SORU INCONTRA ENTI FORMATIVI: SCUOLA E FORMAZIONE CONTINUA LE CHIAVI PER SCONFIGGERE POVERTÀ.

Cagliari, 8 febbraio 2024. «Per far uscire la Sardegna dalla povertà abbiamo bisogno di un maggiore livello di istruzione e di fornire maggiori competenze e una formazione continua a giovani, lavoratori e disoccupati. Le agenzie formative possono svolgere un grande lavoro in tal senso». L’ha detto il candidato presidente della Coalizione sarda Renato Soru, che stamattina ha incontrato a Cagliari i rappresentanti del Co.re.form, Coordinamento rete degli enti di formazione della Sardegna.

«In questi anni potreste averne sentito di tutti i colori – ha esordito Soru, che ha dialogato coi presenti e risposto alle loro domande -, è giusto fare chiarezza una volta per tutte. Nel 2004 siamo intervenuti per porre rimedio al proliferare ingiustificato dei corsi sull’obbligo formativo. Era nata con una iniziativa statale per la scolarizzazione di alunni svantaggiati e una spesa complessiva di due milioni di euro ed era arrivata a impegnare risorse regionali per un totale di 150 milioni, per giunta monopolizzata da alcuni enti capitanati da sindacati o organizzazioni religiose. Quindi la Regione era dovuta intervenire per bloccare questa spesa fuori controllo e permettere inoltre l’ingresso di nuovi soggetti privati tramite risorse a bando. Prima invece, col il criterio della spesa storica, non c’era concorrenza. I soldi andavano sempre agli stessi per corsi che non servivano a niente ed era una distorsione del sistema formativo che abbiamo interrotto.»

«Nei vostri interventi – ha detto poi il candidato – è stato detto più volte che la Regione è sempre in ritardo, che i bandi per i corsi formativi vengono fatti di anno in anno, con tutta la precarietà per il processo formativo e per i lavoratori. È un problema che ho riscontrato anche nei bandi per la cultura o il cinema, non si programma su un orizzonte di almeno tre anni ma si ripete ogni anno lo stesso bando. È necessario invece dare sicurezza a chi lavora e liberare gli uffici regionali dal dover continuare a scrivere sempre lo stesso bando.»

«Vedo il sistema della formazione come molto importante e complementare a quello scolastico.
Vogliamo – ha continuato Soru – una collaborazione tra questi due mondi, perché vanno considerati insieme con l’obiettivo di non perdere neppure un ragazzo. Il nostro programma mette al centro, come opere pubbliche più importanti, istruzione e formazione. Vogliamo una scuola aperta, che sia anche un luogo di socializzazione, dove alle conoscenze di base si possano affiancare quelle utili nel mondo di oggi come le competenze digitali o le lingue straniere e anche l’acquisizione di abilità pratiche come la falegnameria o la meccanica. In questa “scuola lunga” c’è lavoro per tanta gente, oltre agli insegnanti di ruolo e le agenzie formative avrebbero un ruolo.»

«Identica importanza  – ha aggiunto – il sistema formativo può ricoprire nella cosiddetta alternanza scuola-lavoro. In Sardegna non si sono tantissime aziende e si fa fatica ad avviare questi percorsi. Forse allora è più giusto collaborare con gli enti di formazione per le attività di orientamento, per l’acquisizione di competenze trasversali, spendibili poi nelle aziende, invece che per portare avanti percorsi formativi extrascolastici più fragili. La stessa cosa si piò fare negli ITS, dove non serve solo portare i ragazzi al diploma ma aiutarli ad avere un percorso anche dopo.»

Passando a parlare dei servizi per il lavoro, Soru ha ricordato come «quasi tutte le agenzie formative sono anche agenzie per il lavoro, cioè soggetti accreditati che affiancheranno i centri per l’impiego per favorire l’occupabilità e l’aggiornamento delle competenze. In questo momento però le agenzie hanno un ruolo subordinato rispetto ai centri dell’impiego. L’auspicio è che la Regione doti agenzie per il lavoro e formative di strumenti per affiancare più efficacemente i centri per l’impiego.»

«Per noi – ha concluso Renato Soru – l’opera pubblica da fare è eliminare la povertà. E ci riusciamo se c’è un livello di istruzione maggiore e migliori competenze. Ci sono tanti disoccupati, ma anche un gran numero di inoccupabili e c’è il rischio che nel futuro aumenteranno perché il lavoro sta cambiando profondamente grazie alle tecnologie. Vogliamo allora che, grazie alla scuola e grazie al sistema formativo che lo accompagna , sia possibile avere percorsi di formazione continua che favoriscano sempre l’occupabilità e non la competenza per un singolo lavoro che può diventare superato.»

AGENDA ELETTORALE 9 FEBBRAIO 2024
Ecco gli appuntamenti elettorali del candidato presidente della Coalizione sarda Renato Soru per domani, venerdì 9 febbraio 2024:
– ora 9.00, Confapi incontra i candidati presidente, sede Confapi, via Caprera 9, Cagliari;
– ore 11.00, Coldiretti incontra i candidati presidente, Centro congressi Fiera di Cagliari, Cagliari;
– ore 14.00, visita all’azienda Podda Vetri, Villacidro;
– ore 15.00, incontro coi lavoratori della società cooperativa agricola OP, localita S’Acqua Cotta, SS 196 – km 19, Villacidro;
– ore 16.30, incontro con i lavoratori della Fonderia Portovesme srl, loc. Piscina Linu, San Gavino;
– ore 18.00, incontro con candidati e cittadini “La Sardegna di oggi e del futuro”, Biblioteca comunale, via Umberto I n.6, Villanovaforru.




Information Technology, da Confindustria CNS due percorsi formativi

Si concluderanno tra novembre e dicembre. Entro i primi mesi del 2022 i corsisti verranno inseriti nelle realtà aziendali. Coinvolte Abinsula, Athena, Extra Informatica, Nemea Sistemi e Numera Sistemi e Informatica

Sassari, 24 novembre 2021. L’obiettivo è garantire risorse formative nel settore dell’Information Technology. In ambito locale è infatti complicato soddisfare appieno le esigenze di importanti realtà aziendali. Un limite che può incidere in maniera significativa sullo sviluppo delle attività e sull’acquisizione di nuove commesse. La Sezione IT di Confindustria Centro Nord Sardegna, in collaborazione con l’agenzia per il lavoro Adecco, ha promosso tra ottobre e novembre due percorsi strutturati sul modello “Academy”, uno nell’ambito della programmazione software, l’altro in quello della gestione dei sistemi informatici. Hanno così frequentato le lezioni diplomati da uno o due anni insieme a laureati e laureandi, a cui si sono aggiunti iscritti che hanno già svolto prime esperienze lavorative e che puntano a migliorare la loro preparazione.
Questa mattina nella sede del Consorzio Edugov a Predda Niedda i corsisti hanno ricevuto la visita dei dirigenti di Confindustria CNS, con i quali hanno scambiato idee e suggerimenti in vista di un inserimento nelle aziende, in programma entro i primi mesi del 2022. Sono intervenuti Rita Lai, referente di filiale di Adecco, Roberto Chironi, responsabile ufficio economico della Confindustria Centro Nord, e i rappresentanti delle aziende partner.
I percorsi non sono da intendere come alternativi a quelli già esistenti, erogati da istituti superiori o dall’Università. Si punta a chiudere un pacchetto formativo che accompagni le migliori risorse direttamente nel mondo del lavoro, completando la formazione e avvicinando la teoria alle esigenze delle aziende. Sono state coinvolte realtà come Abinsula, Athena, Extra Informatica, Nemea Sistemi e Numera Sistemi e Informatica.
«La formazione curata insieme alle aziende è cruciale, tanto più se riguarda i servizi informatici, ormai fondamentali per rimanere al passo con il mercato ma anche per programmare gli investimenti – spiega Giuseppe Ruggiu, presidente di Confindustria CNS –. La formula dell’Academy è chiaramente vincente, perché riesce a dare risposte concrete e veloci alle imprese».
«Siamo contenti di aver condotto questa iniziativa, che avvicina ancora di più i mondi della formazione e del lavoro – commenta Francesco Chiari, presidente della Sezione Information Technology di Confindustria Centro Nord Sardegna e direttore di Numera –. Nell’immediato futuro potremo disporre di risorse umane dotate di competenze in ambito informatico, per poter supportare meglio la transizione digitale della Pubblica Amministrazione e delle aziende. Un’occasione per cogliere le opportunità che matureranno nei prossimi anni. Confidiamo di poter replicare interventi di questo tipo».
Il percorso “Programmatori”, iniziato il 18 ottobre, termina il 29 novembre, con i primi inserimenti nelle aziende previsti tra la fine del 2021 e gli inizi del 2022; il percorso “Sistemisti” è invece iniziato l’8 novembre e terminerà il 20 dicembre, poi gli inserimenti nelle imprese nei primi mesi del 2022.




percorsi formativi gratuiti del progetto S.IN.I.S.

Comune di San Vero Milis (OR)
 
 
Siamo lieti di informare e invitare i cittadini a partecipare martedì 20 novembre 2018 alle ore 17.30 in Aula Consiliare, all’incontro di presentazione dei percorsi formativi gratuiti del progetto S.IN.I.S. – Sviluppo Integrato Imprese Sostenibili, promossi dal GAL Sinis (di cui fa parte anche il Comune di San Vero MIlis), in partenariato con l’agenzia di formazione ARAFORM.
Il progetto è finanziato dal POR Sardegna FSE 2014-2020 attraverso il bando “Misure integrate tra sviluppo locale partecipativo e occupazione nell’ambito della Green&Blue Economy – Linea Progettuale 2” ed è un’ottima opportunità per acquisire competenze tecniche e imprenditoriali specifiche,  guidati da consulenti esperti nello sviluppo della propria idea d’impresa e da figure professionali specialistiche che consentiranno al partecipante di sviluppare il proprio piano d’impresa, che potrà essere utilizzato per richiedere contributi e finanziamenti per l’avvio d’impresa.
Il progetto S.IN.I.S. è riservato ai disoccupati, lavoratori in cassa integrazione, NASPI e in Mobilità. Tutte le attività si svolgeranno ad Oristano e prevedono un massimo di 15 partecipanti per ciascun percorso, con una specifica quota riservata alle donne.
Quattro i percorsi formativi a disposizione:
  1. Gestione dell’impresa agricola
  2. Gestione dell’azienda food and beverage
  3. Gestione delle strutture ricettive
  4. Organizzazione servizi turistici ed eventi
Sarà possibile iscriversi fino a giovedì 29 novembre 2018.
Per maggiori informazioni e/o supporto all’iscrizione, si invita a partecipare all’incontro o a consultare il sito del progetto: www.impresasinis.wordpress.com  o contattare l’ Associazione GAL Sinis – Tel. 0783 399493 – e-mail: [email protected]
Con l’augurio di vedervi numerosi, invio i miei più cordiali saluti:
Dott.ssa Daniela Zaru