Il Deffenu di Olbia protagonista dei Giochi matematici

Sei studenti il 18 maggio voleranno a Palermo per la Finale nazionale

OLBIA. L’Istituto Attilio Deffenu di Olbia nei giorni scorsi ha ospitato la Finale regionale dei Giochi Matematici del Mediterraneo in qualità di scuola polo per le categorie S4 (prima superiore), S5 (seconda superiore) ed S6 (terza superiore). A contendersi il podio, oltre alle squadre agguerrite del Deffenu, alla loro prima esperienza in questo tipo di competizione, ci sono state quelle dell’Istituto Francesco Ciusa di Nuoro, che invece vanta una tradizione decennale.

Il primo classificato per la categoria S4 classi prime superiori è Alessandro Fiore del Deffenu, seguito da Matteo Fiore, anche lui dell’istituto di Olbia, mentre terzo classificato è Francesco Cabiddu del Ciusa di Nuoro.

Il podio categoria S4 Prime superiori. In alto il podio della categoria S6 terze superiori

La categoria S5 delle classi seconde ha visto primeggiare Jacopo Caboni, seguito da Alexander Carzedda, entrambi del Deffenu; al terzo posto si è piazzato Salvatore Maccioni del Ciusa.

Nella categoria S6 legata alla terza superiore, a conquistare il primo posto è stato lo studente di origini cinesi Lei Changhao del Deffenu, secondo posto è andato a Pietro Bussu, sempre del Deffenu, e terzo a Sara Patteri del Ciusa.

Il progetto è stato portato avanti dalla referente d’istituto Sara Santandrea, docente di matematica, che ha consegnato le pergamene ai vincitori al fianco del dirigente Stefano Stacca.

Il Deffenu ha coinvolto circa seicento alunni delle tre classi di categoria per le prime qualificazioni che si sono svolte nel mese di ottobre. I migliori quindici per categoria hanno potuto partecipare alla finale d’istituto, la cui premiazione è avvenuta prima di Natale, e i primi cinque tra questi hanno poi partecipato alla finale regionale assieme agli studenti del Ciusa.

L’istituto di via Vicenza piazza quindi ben sei esponenti (2 per categoria) alle finali nazionali che si terranno a Palermo il 18 maggio prossimo. Sarà un confronto impegnativo con circa mille studenti provenienti da tutta Italia e si spera di ottenere un buon piazzamento.

I Giochi Matematici del Mediterraneo (GMM) si prefiggono di mettere a confronto fra loro allievi di diverse scuole che, gareggiando con lealtà nello spirito della sana competizione sportiva, sviluppano atteggiamenti positivi verso lo studio della matematica. Inoltre, i giochi offrono opportunità di partecipazione ed integrazione e di valorizzazione delle eccellenze.

Il podio della categoria S5 seconde superiori



UN PARCO GIOCHI PER TUTTI. A SARULE UNO SPAZIO INCLUSIVO PER I BAMBINI DEL TERRITORIO

Un parco giochi inclusivo, che consenta di vivere pienamente le emozioni del gioco a tutti i bambini, anche con quelli con le disabilità.
Uno spazio a breve a disposizione dei piccoli e dei loro genitori non solo di Sarule ma dell’intero territorio, proprio secondo la logica di condivisione e dei servizi dell’Unione dei comuni. Con un intervento di 140 mila euro l’amministrazione comunale di Sarule guidata dal sindaco Paolo Ledda sta realizzando un Parco Giochi dove tutti i bambini, con ogni tipo di abilità, possano interagire e giocare insieme e al contempo le famiglie, gli adulti e gli anziani, autosufficienti e non, possano trascorrere piacevolmente il proprio tempo libero.
“La sua posizione è ottimale in quanto immediatamente individuabile e facilmente raggiungibile, sia a piedi sia con automezzo; tra l’altro consente un eventuale agevole pronto intervento dei mezzi di soccorso”, ha spiegato il sindaco Paolo Ledda.
Il gioco è fondamentale per lo sviluppo dei bambini, di tutti i bambini ed è un loro diritto poter accedere, giocare e gioire in un’area sicura ed inclusiva. Questo concetto è in linea con la Convenzione ONU sui diritti dei bambini che dichiara che “gli stati partner rispettano e favoriscono il diritto del bambino a partecipare pienamente alla vita culturale ed artistica ed incoraggiano la fornitura di uguali opportunità per le attività ricreative e di tempo libero”.
Nello specifico l’articolo 31 riconosce i diritti del bambino a dedicarsi al gioco e l’articolo 2 afferma che non ci dovrebbe essere nessuna discriminazione dei bambini a prescindere dalla loro disabilità.
“Da qui nasce l’idea di realizzare un parco giochi inclusivo dove tutti i bambini, anche con disabilità fisiche o sensoriali o con problemi di movimento, possano partecipare ad attività ludiche, ricreative e del tempo libero, giocando insieme e divertendosi in sicurezza senza limiti e discriminazioni, nel pieno rispetto dei principi di inclusione sociale e pari opportunità, in un luogo dignitoso di aggregazione sociale che faciliti l’interazione e i rapporti amicali”, ha rimarcato il primo cittadino e presidente dell’Unione dei Comuni della Barbagia. Il Parco è stato così pensato prevedendo spazi e giochi inclusivi che possono essere fruiti da parte del maggior numero possibile di utenti aventi diverse abilità. In tale ottica, ad esempio anche i bambini con disabilità motorie possono godere del parco anche semplicemente potendolo percorrere insieme ai propri compagni di gioco, raggiungendo le loro stesse postazioni di gioco e utilizzandone eventualmente solo le parti a loro accessibili. In tutta l’Area Giochi, estesa su una superficie di circa 400mq, verrà realizzata una pavimentazione antitrauma con mattonelle in granuli di gomma riciclata, certificate con sistema di ancoraggio e di antifurto nello spessore idoneo in relazione all’altezza di caduta delle attrezzature installate. Verranno inoltre previsti dei percorsi che consentano anche alle persone con sedia a rotelle di attraversare tutto il Parco e di spostarsi agevolmente fra le diverse aree. Nell’area verranno installati dei giochi, omologati che rispondano alle caratteristiche di accessibilità, inclusività, multifunzionalità, varietà di attività di gioco, chiarezza nel colore e nella segnaletica.




Interpellanza sulla mancanza di spazi all’aperto, Parco Giochi e Verde pubblico nella Borgata di Ottava

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale Alla Dottoressa Luglie’ Assessora all’Ambiente Al Sig. Sindaco di Sassari

INTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE MARIOLINO ANDRIA

(art. 58 – Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale)

Oggetto: Interpellanza sulla mancanza di spazi all’aperto, Parco Giochi e Verde pubblico nella Borgata di Ottava

PREMESSO
Che la nostra Citta’ è fortunatamente dotata di apprezzabili parchi e spazi pubblici che

consentono ai cittadini, agli anziani e ai bambini di poter trascorrere del tempo all’aria aperta;

Considerato che solo la Borgata di Ottava non ha questa risorsa e piu’ precisamente non esiste un Parco giochi, un giardino pubblico o anche una semplice passeggiata in un viale alberato;

Preso atto della sensibilità dell’Assessora Luglie’ sul tema del verde pubblico;

Rilevato che, con un impegno non proibitivo dell’amministrazione, nella Borgata si potrebbero creare tali indispensabili spazi per la felicità dei bambini e per una migliore vivibilità degli abitanti;

Con la presente interpellanza si chiede all’ Assessora, alla Giunta ed al Sindaco se sia possibile verificare la situazione e predisporre, la realizzazione di tali spazi (in tempi non “intermodali”) anche attraverso accordi e intese con i privati.

Sassari, 29 Aprile 2021

Il Consigliere Mariolino Andria




ALGHERO, I GIOCHI PER PROMUOVERE LA DESTINAZIONE TURISTICA E IL PATRIMONIO: ONLINE L’ULTIMA SFIDA TRA CREATIVI

ALGHERO, I GIOCHI PER PROMUOVERE LA DESTINAZIONE TURISTICA E IL PATRIMONIO: ONLINE L’ULTIMA SFIDA TRA CREATIVI

Alghero fa un altro passo verso la rivoluzione della promozione turistica e della valorizzazione del proprio patrimonio. Domani 27 e sabato 28 novembre va in scena il secondo Hackaton organizzato dalla Fondazione Alghero. La partecipata del Comune è partner di MED GAIMS , progetto di cooperazione euromediterranea che utilizza il game design per immaginare nuovi modi di visitare e conoscere i luoghi di maggior interesse storico-archeologico, culturale e artistico, cambiando la fruizione dei siti culturali attraverso la gamification analogica e digitale. Finanziato dall’Unione Europea con 2milioni e 100mila euro del Programma Eni Cbc Med, MED GAIMS coinvolge Libano, Giordania, Spagna e Italia. Alghero è l’unica città italiana coinvolta. Partner associato della Fondazione Alghero è Promo P.A. Fondazione.

L’invito della Fondazione a presentare proposte per progettare giochi analogici e digitali ambientati ad Alghero risale ad agosto e prevede 60mila euro per cinque giochi, due digitali da 15mila euro e tre analogici da 10mila euro, più un budget di 25mila euro per attrezzature e materiale necessario per attuarli. Grazie a MED GAIMS giovani creativi, società, startup e appassionati sono protagonisti di un processo attraverso cui il gioco diventa motore d’innovazione, strumento di valorizzazione del patrimonio e generatore di nuovi immaginari turistici.

Col primo step si sono selezionati un gioco digitale e uno fisico. Le idee in gara hanno partecipato il 24 e 25 ottobre al primo hackaton, anche quello celebrato online per ragioni sanitarie. Ora tocca alle 15 squadre di creativi su 25 che hanno risposto al secondo invito, scaduto il 30 ottobre. In palio ci sono 15mila euro per realizzare un gioco digitale e 10mila euro ciascuno per due giochi fisici. Sono arrivati progetti dalla Sardegna e da ogni parte d’Italia.

Venerdì e sabato i team si confronteranno coi gestori dei siti culturali, coi referenti del mondo turistico, con mentors ed esperti di gamification, creazione d’impresa, cultura, patrimonio, marketing, turismo digitale, progettazione e sviluppo di giochi, sostenibilità. I giochi dedicati ai siti turistici di Alghero saranno selezionati da esperti di livello nazionale e internazionale. Presto la Fondazione renderà noti i nomi dei vincitori di entrambe le selezioni, passando poi alla parte operativa del progetto. Altri dettagli sono sul sito della Fondazione Alghero e sulla pagina del progetto, all’indirizzo http://www.enicbcmed.eu/projects/med-gaims .

MedGaims ha già accresciuto la notorietà internazionale di Alghero perché la scelta fatta dalla città catalana e dai suoi partner si inserisce in un dibattito di grandissima attualità e segue un trend su cui si sono già testate con successo città d’arte e destinazioni turistiche sparse per il mondo. Per urbanisti, sociologi ed esperti di politiche pubbliche e turismo, la sfida più importante delle città del futuro sta nella capacità dei territori di immaginare modalità nuove per favorire esperienze da memorizzare, rendendo protagonisti i cittadini e i turisti attraverso l’interazione. Il gioco diventa modalità di pianificazione urbana, un modo per ripensare gli spazi e strutturare nuovi scenari turistici e culturali e, in questo momento, una ottima modalità per fruire digitalmente delle destinazioni.




Nuovi giochi nei giardini pubblici

Nuovi giochi nei giardini pubblici

Il settore Ambiente e Verde pubblico del Comune di Sassari ha completato i lavori di manutenzione straordinaria delle aree gioco nei giardini pubblici di viale Italia, dove sono stati rimossi i vecchi giochi ormai irrimediabilmente compromessi e non più riparabili e sostituiti con nuovi. Bambine e bambini avranno ora a disposizione un nuovo gioco a torre e un dondolo a quattro posti. Sono state inoltre ripristinate alcune parti di pavimentazione antitrauma.

In questi giorni si prosegue con altri interventi nell’area di Tottubella e successivamente si continuerà nel parco di via Montello e nel “percorso vita” nel parco Louis Braille in via Giuseppe di Vittorio.




ATS SARDEGNA, TEDDE (F.I): INIZIANO GARE CON GIOCHI DI PRESTIGIO. SI PREVEDONO SERVIZI PER UN DIPARTIMENTO INESISTENTE

ATS SARDEGNA, TEDDE (F.I): INIZIANO GARE CON GIOCHI DI PRESTIGIO. SI PREVEDONO SERVIZI PER UN DIPARTIMENTO INESISTENTE

Sassari, 26 gennaio 2019 – Oltre ad avere allontanato la sanità dai cittadini la ATS e il suo Direttore Generale  Moirano si cimentano in strani giochi di prestigio.” Il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde interviene in relazione ad una recente delibera del Direttore Generale di ATS che indice una gara d’appalto di oltre 4 milioni di euro per l’affidamento dei servizi volti alla gestione degli interventi terapeutico-riabilitativi per gli utenti del Dipartimento Salute Mentale ATS zona Nord Sardegna. E di prorogare nel frattempo il contratto dei servizi terapeutico riabilitativi a favore delle imprese che gestiscono attualmente  le strutture residenziali sanitarie. “in questa delibera –commenta l’ex sindaco di Alghero- ci sono dei punti oscuri. In primo luogo il “Dipartimento salute mentale ATS zona Nord Sardegna” non esiste. E’ solo oggetto di una previsione contenuta nell’atto aziendale, ma non è stato istituito formalmente e mai è stato attivato.”   Quindi, secondo Tedde non si comprende come ATS possa affermare che il “capitolato è comprensivo dei fabbisogni precedentemente comunicati dal Dipartimento di Salute Mentale Nord dell’ATS Sardegna.”  In secondo luogo  il consigliere regionale di FI sottolinea che la delibera menziona una nota con la quale il Direttore del Dipartimento Salute Mentale Nord Sardegna avrebbe chiesto la proroga degli attuali contratti. “il Direttore non esiste e mai è stato individuato. Così come non esiste il Dipartimento. E’ una delibera discutibile e opaca –denuncia Tedde-, che spezzetta la gara in tre tronconi in barba ai programmi di accentramento della spesa di ATS, per motivi che meritano una attenta analisi alla quale non ci sottraiamo,  –chiude il consigliere regionale del sassarese-.” .