25 novembre giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Ci pregiamo segnalare che nell’ambito delle iniziative e delle attività nella terza edizione del festival di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza contro le donne, intitolato “ Libere di dire NO!”, promosso dal Centro antiviolenza Donna Eleonora, Venerdi 28 novembre alle ore 18, presso la biblioteca comunale di San Vero Milis, si parlerà e si leggerà di sorellanza tra donne, di storie ed esperienze di legami di “fili rossi” che uniscono e sostengono. Durante la serata ci sarà l’accompagnamento musicale della scuola civica di musica Nino Dispensa.

Non mancate, concedetevi una serata per stare insieme, per ritrovare, sperimentare e sentire il calore della sorellanza.




“PETRA” ILLUMINA LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO

Alghero celebra sabato 4 ottobre la ventunesima edizione della Giornata del Contemporaneo,
la grande manifestazione annuale promossa da AMACI con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e in collaborazione con la Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il tema conduttore dell’edizione 2025 è quello della formazione, intesa come processo ampio e plurale che attraversa educazione, ricerca, scambio di esperienze e saperi.

All’interno del Giardino del MACOR – Museo del Corallo – Via XX Settembre, 8 – sarà possibile ammirare gratuitamente durante l’orario serale di apertura, dalle 16.30 alle 19, l’opera dei designer Genesio Pistidda e Roberto Loliva che dialogherà con le ombre delle piante, i percorsi del giardino e le superfici circostanti. La lampada-scultura “Petra”, non è una lampada comune: si tratta di un oggetto conico che non produce luce ma l’assorbe e la frammenta in tagli concentrici, disegnandola.

È una lampada d’arredo per esterno ed interni minimali, costituita da uno spot luce e da un oggetto da riflettere in pietra. La sua identità parte dalla sua pelle tramite materiali pesanti, ingombranti e pregiati tali da poter richiamare l’attenzione di chi la osserva, inducendolo ad una riflessione che isola l’oggetto rappresentato dal resto del contesto urbano.

Genesio Pistidda. Tratto distintivo del percorso professionale è la capacità di muoversi tra discipline artistiche e creative diverse. Di formazione scultore, allievo di Pinuccio Sciola a seguito degli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Sassari 2001, è attualmente iscritto all’Università di Architettura IUAV di Venezia Corso di Disegno Industriale. Tra le sue collaborazioni il lavoro svolto per l’Esercito Italiano relativo alla realizzazione dello stemma araldico della Brigata Sassari. Nel 2001/02 collabora con il Designer Tarshito-Nicola Strippoli, per le mostre per Nuova Delhi in India; nel 2004/05 lavora per l’azienda Endesa Spa, dirigendo il Museo d’Arte Contemporanea, Masedu, di Sassari e il Museo d’Arte Moderna Exmà di Cagliari, nel 2016 realizza la scultura permanente“La Cruna”, per la Biennale Internazionale di Scultura, Pinetum 03 a Villa Gaeta, Arezzo; nel 2017/19 collabora con il Designer Giulio Iacchetti, decorando la forchetta Moscardino per la mostra Estetica del Food; nel 2019 collabora con l’azienda Tintess Spa, realizza collezione 20/21 per Olimpiass, Benetton, nel 2022 realizza con Giulio Iacchetti la brocca “Dea Fertila”, per il rilancio del territorio di Fertila; nel 2023 realizza “I Timbri Della Luce”, scultura in acciaio corten, per esposizione permanente al Giardino Sonoro di Pinuccio Sciola a San Sperate; nel 2023 realizza la scultura permanente “Infinity” per il Simposio Internazionale di Scultura a Fordongianos; nel 2025 partecipa alla Biennale del Design Contemporaneo a Saint E’tienne, con la Dea Fertilia, tra i 400 Design da tutto il mondo.

Roberto Loliva, conosciuto anche come @senzapostrofo, classe 1997, pugliese, è un designer industriale del prodotto e della comunicazione visiva, laureato in Product Design presso l’Università IUAV di Venezia. La sua ricerca progettuale è dinamica e orientata al futuro. È ossessionato dall’intercettare i diversi linguaggi e le abitudini sociali, elementi essenziali per decifrare le radici alla base delle idee più innovative e stravaganti. Nel suo approccio progettuale, l’essere umano contemporaneo è al centro come forza collettiva da cui i designer traggono ispirazione per sviluppare nuove progettualità e restituirle alla società. Esplora diverse aree di interesse alla ricerca di criticità progettuali in cui intervenire. Dall’architettura al design, dal digital all’editoria, dall’esperienza utente alla strategia, il suo obiettivo è sempre lo stesso: fornire progetti originali che elevino e supportino le finalità di brand, imprese ed iniziative personali, rendendole efficaci e culturalmente rilevanti. Attualmente ricopre il ruolo di Art Director per Push Studio.




Sassari, la Giornata mondiale dell’Alzheimer al Civico con la danza di “Empty foor”

Domenica 21 settembre l’imPerfect Dancers Company si esibisce per uno speciale appuntamento della rassegna Interagendo organizzata da Music&movie

SASSARI – La rassegna Interagendo celebra la Giornata mondiale dell’Alzheimer con un doppio evento al Teatro Civico di Sassari. Domenica 21 settembre, a partire dalle 21, andrà in scena lo spettacolo di danza “Empty Floor” della imPerfect Dancers Company, con le coreografie di Walter Matteini e Ina Broeckx, seguito da un dibattito di approfondimento sulle tematiche di Alzheimer e demenza.

Lo spettacolo, come spiega Matteini: “Nasce dal desiderio di esplorare l’universo nascosto e privato di tutte le persone che si confrontano quotidianamente con l’Alzheimer, mira a sensibilizzare sui diversi aspetti della malattia, affrontando sia quelli più dolorosi che quelli più divertenti, mostrando il potere e la gioia di vivere dietro la vergogna del disagio”.

L’imPerfect Dancers Company, una compagnia toscana apprezzata a livello internazionale per le sue scelte artistiche audaci, coinvolgerà sul palco i danzatori Bastian Jean Borel, Diogo Antonio Marques Serra Alves, Mariana Elizabeth Vargas, Carla Angela Ferreira Boffa, Rafael Da Silva Belinha, Ane Birgitte Tveite, la stessa Ina Broeckx e anche dieci persone del luogo.

Nata sotto la direzione artistica di Matteini e Broeckx, l’imPerfect Dancers Company ha dimostrato un’evoluzione costante della propria creatività, espandendo il repertorio per deliziare il pubblico con i suoi spettacoli sensibili e convincenti, spesso con coraggiose scelte artistiche. Il suo repertorio è stato esportato in tour mondiali, con spettacoli in Armenia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Danimarca, Egitto, Russia, USA e tanti altri paesi.

Alla fine dello spettacolo, l’Associazione Malattia Alzhiemer Sardegna di Sassari, attiva su tutto il territorio regionale, sarà protagonista del dibattito dedicato ad Alzheimer e demenza. L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Music&Movie con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna, con il patrocinio ENDAS.

La prevendita è già attiva il lunedì, mercoledì e giovedì al negozio Viale di via Roma 13, a Sassari, dalle 17 alle 20. Il giorno dello spettacolo, il botteghino del teatro (Corso Vittorio Emanuele) sarà aperto dalle 17. Per Info contattare il numero 3401846468.




Genera festival – Domani ad Alghero la SECONDA giornata della V^ edizione di “Genera” festival 2025

Grandi ospiti del Premio Giornalistico della Sardegna 2025 Osvaldo Bevilacqua, Francesca Oliva, Marino Bartoletti, Paolo Piras, Sigfrido Ranucci, Tonino Oppes, Antonio Paolini, IgorT, Silvia Vaccarezza, Luigi Manconi e Michele Mirabella

Domanivenerdì 13 giugno, va in scena ad Alghero la seconda giornata di Genera – Premio Giornalistico della Sardegna, festival che guarda con attenzione ai giovani studenti e studentesse del territorio, alle grandi firme del giornalismo e al tema delle libertà, filo conduttore dell’edizione 2025. Quattro giorni in cui riassaporare il gusto della parola grazie ai laboratori di GeneraLab, alle presentazioni dei libri di GeneraFest (direzione artistica di Giampaolo Cassitta), alla musica e alle tante storie proposte. Genera festival accade ad Alghero Villa Maria Pia e Lo Quarter e le storiche Tenute Sella & Mosca.

La seconda giornata del festival, venerdì 13 giugno, comincia con una mattinata di parole libere con il laboratorio a tutto giornalismo “In onda. La libertà delle parole” di Maria Pintore e Simonetta Selloni, giornaliste isolane. A sera ci si sposta nel cuore di Alghero, a Lo Quarter, dove alle 19 salgono in cattedra la storia del calcio e letteratura sportiva: il caporedattore sardo della redazione Esteri di Rai News 24 Paolo Piras racconta il suo Vertical, il romanzo di Gigi Riva (66thnd2nd). Dialogano con lui  i giornalisti Carlo Branca Maria Pintore. Intermezzi musicali a cura degli allievi e dei maestri dell’Istituto Artistico Musicale Giuseppe Verdi” di Alghero; appuntamento organizzato in collaborazione con Mediterranea. Culture, scambi, paesaggi. A chiudere la giornata il laboratorio-spettacolo “Il festival degli dei”, curato da un vero e proprio big della professione giornalistica: Marino Bartoletti (Guerin Sportivo, Quelli Che il Calcio, La Domenica Sportiva fra gli altri). Assieme a lui la giornalista e presidente Assostampa sarda Simonetta Selloni. Organizzato in collaborazione con la libreria Cyrano.

Programma dettagliato GENERA 2025

  • 13 giugno – Venerdì
  • Villa Maria Pia | via della Tramontana nr 13
  • ORE 10:30 – generaLAB
    In onda. La libertà delle parole, laboratorio con Maria Pintore e Simonetta Selloni
  • Lo Quarter | Largo San Francesco
  • ORE 19 – generaFEST
    Paolo Piras conversa con Carlo Branca e Maria Pintore sul libro Vertical. Il romanzo di Gigi Riva (66thand2nd, 2024)
    (in collaborazione con Mediterranea. Culture, scambi, passaggi.)
  • ORE 20 – generaFEST
    Il festival degli dei, laboratorio con Marino Bartoletti e Simonetta Selloni
    (in collaborazione con la libreria Cyrano”)

Genera Festival è organizzato a cura di Genera Associazione Culturale (ETS) per la direzione artistica di Giampaolo Cassitta con il contributo di Regione Autonoma della SardegnaCamera di Commercio IAA di SassariSalude & TriguFondazione SardegnaFondazione AlgheroComune di AlgheroComune di Ittiri e la collaborazione di C.L.I.P. InformaleASP SassariSistema Bibliotecario Coros FigulinasCOMES Cooperativa Mediateche Sarde, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, lIstituto Artistico Musicale Giuseppe Verdi di Alghero e le librerie Cyrano e Mondadori di Alghero. 

Sito web: https://generafestival.it

Email: [email protected]

Telefono: 340/0072990




Sabato 10 maggio è “Smeralda Holding Blue Day”:torna la giornata dedicata alla pulizia dei fondalidella Marina di Porto Cervo organizzata da Smeralda Holding.

L’iniziativa è inserita nell’ AgendaBLU 2025, il calendario di appuntamenti per la tutela dell’ambiente promosso dal Comune di Arzachena

Porto Cervo, 9 maggio 2025 – Smeralda Holding e la Marina di Porto Cervo – asset del Gruppo Smeralda Holding, indirettamente controllato da Qatar Investment Authority – nell’ambito dell’impegno per la sostenibilità ambientale, organizzano per sabato 10 maggio 2025 “Smeralda Holding Blue Day”, una giornata ecologica dedicata alla pulizia dei fondali antistanti la Marina Nuova e il Porto Vecchio di Porto Cervo. L’iniziativa è svolta sotto la supervisione della Guardia Costiera, in collaborazione con le autorità locali, grazie al contributo volontario di sub professionisti e associazioni del territorio, che partecipano al progetto.

“Smeralda Holding Blue Day” è inserita nel calendario dell’AgendaBLU 2025 del Comune di Arzachena dal 2018, che riunisce azioni per la tutela dell’ambiente e la divulgazione di pratiche sostenibili condotte con associazioni, fondazioni, aziende e volontari.
Questa giornata, come le altre iniziative dell’AgendaBLU, nasce per proteggere l’ambiente e il paesaggio costiero, coinvolgendo in sinergia gli attori del territorio al fine di promuovere la sostenibilità e costruire una rete solida tra pubblico e privato, al servizio della salvaguardia del patrimonio naturale.

Il progetto rientra nel programma del Gruppo “Smeralda Holding per il Territorio”, che raccoglie e promuove eventi e opportunità per la comunità locale, per la tutela dell’ambiente, la valorizzazione del paesaggio e lo sviluppo sostenibile dell’area.

“Come Smeralda Holding, siamo felici di poter contribuire con azioni concrete alla salvaguardia dell’ambiente – ha commentato Mario Ferraro, CEO di Smeralda Holding -. Iniziative come Smeralda Holding Blue Day e AgendaBLU 2025 rappresentano un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, istituzioni, associazioni, aziende, cittadini e operatori turistici nel perseguimento dell’obiettivo comune di tutelare il mare e il patrimonio naturale”.

L’evento sarà svolto in collaborazione con il Consorzio Costa Smeralda, lo Yacht Club Costa Smeralda, il personale della Guardia Costiera, i Carabinieri, la Componente Navale della Guardia di Finanza, il Comando Provinciale VVF Sassari con il nucleo soccorso subacqueo e acquatico, i sommozzatori delle ditte private DILAMAR S.r.l., STEMAR S.r.l., Leila Diving Center, Area11 DIVING CENTER, l’agenzia di servizi G&P Multiservices S.r.l., Treforsail srl, Lavori Marittimi PIN srl, CNR-IAS Consiglio nazionale delle ricerche di Torregrande, l’Associazione Promozione Sociale APS Porto Cervo, il Nelson Pub e Esmeralda Bazar.

La giornata prenderà il via sabato 10 maggio alle ore 8:30, nella piazza antistante lo scivolo del Cantiere Navale di Porto Cervo, e inizierà con un briefing operativo prima delle immersioni, cui seguiranno le attività di recupero dei rifiuti dai fondali.
Le operazioni di pulizia si concluderanno intorno all’ora di pranzo. A fine lavori, i volontari saranno accolti con un buffet nella Piazza della Marina offerto dalla Marina di Porto Cervo e dal Nelson Pub e Esmeralda Bazar, per la parte bevande, con il supporto organizzativo dell’Associazione Per il Sociale – APS Porto Cervo.

L’intero evento si svolgerà in totale sicurezza, grazie a un’apposita ordinanza della Guardia Costiera che regola e interdice temporaneamente lo specchio acqueo interessato dalle opere di pulizia.




CineMartist 2024: una prima giornata tra arte contemporanea, documentari e racconti corali

Martis, 27 settembre 2024. La settima edizione di CineMartist è iniziata con un’affascinante combinazione di arte contemporanea e cortometraggi locali e internazionali, offrendo al pubblico uno sguardo ricco e diversificato sulla cultura, in cui arte concettuale e cinema si intrecciano in modo profondo e stimolante. Alle 18:30, presso il Museo Paleobotanico, è stata inaugurata l’esposizione Eutimia, curata da Gloria Perra e Gavino Puggioni. L’evento ha offerto al pubblico un percorso espositivo che unisce due forme d’arte distinte: la prima, intitolata “Ambiguità è passaggio”, esplora concetti astratti legati a stati d’animo complessi attraverso le opere “Limbo” di Giuseppe Cossu e “Smarrito” di Luisa Pistidda. La seconda sezione è invece dedicata al cinema, con i cortometraggi di Sergio Areste Binario Y e di Stefania Porcheddu Argento vivo. Eutimia include anche una dimensione letteraria che evoca la fragilità dell’essere umano. La mostra resterà aperta fino alla mezzanotte di sabato 28.

Il programma di CineMartist è proseguito al centro polivalente “Vincenzo Migaleddu” con la proiezione dei cortometraggi vincitori dell’ultima edizione del concorso La Caja de Pandora”, svoltosi al Festival del Cinema di Santafé de Antioquia in Colombia. Il pubblico ha potuto apprezzare Inhóspito di Melissa Bolaños Carabalí, premiato come “Miglior Film di Animazione”, e Las Maripósas di Mariana Posada, che ha vinto il “Premio del Pubblico”. 

La serata si è poi conclusa con la sezione Storie e racconti dell’isola, dedicata alle produzioni cinematografiche legate al territorio sardo. Il primo corto proiettato è stato l’originale documentario Harder times – storia di un mito di Irene Atzeni, parte di una ricerca antropologica che indaga il contenuto mitico della narrazione sul movimento Harder Times, crocevia di nottambuli che, nei primi anni Novanta, trovò nel Kilton il luogo ideale dove mettersi a nudo senza condizionamenti né limiti espressivi. All’epoca, l’arrivo di nuovi generi musicali, come l’acid house, diede una svolta elettronica alla nightlife cagliaritana. “L’idea era quella di raccontare il mondo delle discoteche di Assemini, città in cui sono nata – ha spiegato Atzeni – ma poi mi sono resa conto che c’era una storia molto più interessante da raccontare”. 

In chiusura, il regista Marco Antonio Pani ha presentato il suo documentario etnografico Padenti (che in sardo significa “foresta”): un’opera osservativa che esplora il lavoro di estrazione del sughero nella foresta di “Is Pranus” di Escalaplano: una ventina di minuti immersivi in un’affascinante foresta di sugherete in cui si realizza un sogno. 

Stasera, venerdì 27, la seconda serata di CineMartist proseguirà con un’altra ricca programmazione. Alle 21.00 proseguirà la proiezione dei cortometraggi vincitori dell’ultima edizione del concorso “La Caja de Pandora”. In particolare, il pubblico potrà assistere a We are almost there di Carlos Prias, vincitore del premio “Miglior Film di Finzione”.

Alle 22.00, all’interno della sezione “Storie e racconti dell’isola”, Enrico Salvatore Porcheddu presenterà il cortometraggio Manos de fainas pro s’affidu – riti del matrimonio ittirese degli anni Cinquanta. Oltre al regista, sarà presente anche Massimiliano Marongiu Trini, direttore artistico dell’associazione culturale Itifallico, che ha prodotto il documentario.

La serata si concluderà con un omaggio al cinema di Marco Antonio Pani. Verrà trasmesso il documentario Arturo torna dal Brasile, che racconta la storia di un emigrante sardo, Arturo Usai, con una toccante ricostruzione della sua vita. Il regista sarà presente per un dibattito con il pubblico.

L’ingresso a tutte le serate della rassegna è libero e gratuito.

CineMartist è un progetto del comune di Martis. L’edizione 2024 è organizzata in collaborazione con l’associazione Hypergamma e l’Accademia di Belle Arti di Sassari. La direzione artistica è affidata a Davide Bini, docente dell’Accademia di Belle Arti. La direzione organizzativa è a cura di Francesca Panu, presidente dell’associazione Hypergamma. Direzione logistica e progettazione: Davide Tuseddu. Direzione tecnica: Massimo Spanu e Attilio Lombardo. Ufficio stampa: Daniela Piras.




Villanova Monteleone, alla Giornata delle carni l’incontro per creare una filiera corta di qualità

Il confronto tra allevatori e macellai ha permesso di tracciare obbiettivi per costruire un percorso virtuoso e consapevole dell’importanza della comunicazione

Sabato la sfilata delle maschere del carnevale sardo e il vitello allo spiedo

VILLANOVA MONTELEONE. Allevamento e macellazione, due aspetti fondamentali della produzione delle carni tra i quali aprire un canale di discussione per mettere in campo una filiera corta di qualità che dalle campagne, possa raggiungere il consumatore senza passare per la grande distribuzione. È quanto è successo venerdì 28 giugno a Villanova Monteleone nel corso dell’ultimo appuntamento con le giornate del cibo di “Chenamos in carrela” condotte dall’esperto Tommaso Sussarello.

Dopo i saluti del sindaco Quirico Meloni e del presidente della Proloco Pietro Fois, il coordinatore Sussarello ha introdotto gli interventi rivolti a un confronto proficuo sull’attivazione di un processo virtuoso e collaborativo che accompagna gli operatori locali verso un obiettivo di filiera. L’allevatore Salvatore Meloni ha posto l’accento sul fatto che la Sardegna paradossalmente non chiude il ciclo della produzione, per cui molti capi nati sardi per l’ingrasso prendono la via del continente, dove un sistema più strutturato garantisce remunerazione maggiore: «C’è da dire che in questo processo che si vuole cercare di attivare a Villanova il tema principale è quello di valorizzare una filiera che tenga conto delle caratteristiche del territorio, quindi delle peculiarità dei nostri pascoli, che già è un valore aggiunto apprezzato dal consumatore».

Il macellaio Antioco Marras ha parlato qualità dell’importanza di avvalorare questi mestieri artigiani che si portano avanti da secoli, e per questo necessitano di una comunicazione specifica al fine di indicare che si è presenti sul mercato, che non disdegna affatto di un prodotto a filiera corta. Le criticità, secondo Marras, possono essere superate affiancando una visione romantica a quella analitica, che tenga conto di quelli che possono essere i vantaggi e le criticità da aggredire.

L’intervento dello chef Fabio Zago ha annunciato una proposta di carne ovina lavorata accuratamente sotto forma di polpette fritte accompagnate con una salsa di media acidità. Le carni suina e bovina sono state assemblate in una salsiccia da griglia dal gusto intenso che ha sorpreso gli assaggiatori.

La serata ha preso il via alle 16 negli spazi ISOLA, con l’inaugurazione di “Telai aperti” realizzata in collaborazione con l’associazione ArTes, dove i presenti hanno potuto cimentarsi nella lavorazione al telaio artigianale. A tarda serata i più giovani si sono divertiti a saltare sui ”Fogalones di Santu Pedru”, con l’intrattenimento di musica e ballo dei dj Franco e Beppe.

Sabato 29 giugno gli stand di “Telai aperti” sono attivi dalle 9 del mattino per dare spazio alla “Mostra dei tappeti artigianali” e alla “Mostra di strumenti musicali antichi”. Dalle 16.30 per le vie del paese sfilano le esibizioni dei Mamutzones di Samugheo, S’Urtzu e sos Bardianos di Ula Tirso, i Boes e Merdules di Ottana. I gruppi folk e le maschere sono presentati da Lucia Cossu.

A fine serata (alle 20) grande cena sociale a base di vitello arrosto, interamente cotto allo spiedo, e piatti della tradizione villanovese, per proseguire con una serata di musica e ballo con il gruppo musicale “Prendas” e i dj Giuseppe e Giovanni.

L’iniziativa è inserita nell’ampia attività del progetto “Chenamos in carrela” prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi collegati alla manifestazione sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.




Bovinicoltura, giornata di studio nel dipartimento di Agraria

dell’Università di Sassari

Evento patrocinato dall’Accademia Nazionale di Agricoltura

26 giugno 2024

SASSARI. Si terrà venerdì 28 giugno dalle 9.30 alle 13.00, nell’aula magna Barbieri del dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari (viale Italia 39a), un convegno di studi su “Bovinicoltura e valorizzazione delle risorse ambientali della Sardegna. L’evento si aprirà con i saluti del Magnifico Rettore, Gavino Mariotti.

In Sardegna il settore bovino costituisce la seconda attività zootecnica per l’economia agricola regionale, con due indirizzi, uno da carne e uno da latte. Secondo la Banca Dati Nazionale aggiornata al 2023, nel nostro territorio sono presenti poco più di 9000 aziende in cui si allevano circa 286.000 capi. L’indirizzo per la produzione della carne è quello più importante, sia per numero di aziende bovine (circa l’80%), che per capi allevati (circa il 70%) e diffusione territoriale. Esso, com’è noto, è caratterizzato dalla linea vacca-vitello e dalla fase di ingrassamento.

La prima è una forma di allevamento che promuove e sostiene la produzione di vitelli da destinare all’ingrassamento. La seconda completa il ciclo portando il vitellone, a seconda dei casi, ad un peso alla macellazione di 450-500 kg (vitellone leggero) o 600-650 kg (vitellone pesante).

La filiera del bovino da carne è concentrata per lo più nei comuni del centro e del nord dell’Isola, caratterizzati da ambienti per lo più collinari, dove sono allevate tre razze rustiche locali (Sarda, Sardo-Bruna e Sardo-Modicana) e razze estere specializzate (Limousine e Charolaise) utilizzate come linee paterne e incrociate con vacche delle razze locali al fine di ottenere dei meticci con caratteristiche intermedie tra i tipi genetici parenterali. Per lo stesso motivo, quasi la metà dei capi presenti in Sardegna è rappresentata da meticci, che sono distribuiti in maniera uniforme sull’intero territorio regionale. Al contrario, le razze in purezza quali Charolaise e Limousine sono concentrate per lo più nel nord Sardegna, la Sardo-Bruna e la Sarda nel centro, mentre la Sardo-Modicana nella regione del Montiferru.

La giornata di studi organizzata dal Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari ha lo scopo di fare il punto sulle filiere della carne bovina in Sardegna e sulla capacità che hanno mostrato diversi progetti di ricerca di trasferire l’innovazione al mondo degli allevatori e dell’industria della trasformazione delle carni e dell’economia rigenerativa a vallo del processo. In questo quadro saranno presentati i progetti di ricerca Bovaria, ProBovis, Boes, Meat Culture e Versoa, condotti dai ricercatori di Agraria rispettivamente con le aziende Forma, Milia, Cooperativa Produttori Arborea e BSGreen. Il convegno è organizzato con il patrocinio dell’Accademia Nazionale di Agricoltura, il cui presidente prof. Giorgio Cantelli Forti porterà il saluto e trarrà le conclusioni, e dell’Associazione per la Scienza e le Produzioni Animali, con i saluti del presidente prof. Nicola Macciotta.

Sono previsti infine i crediti formativi sia per i professionisti agronomi, che per gli studenti del dottorato e delle lauree in Agraria.




Alghero, “Porto Conte in Rosa”: una giornata dedicata alla donna e al tumore alla mammella

La Baia di Conte si tinge di rosa  in occasione della giornata dedicata alla riabilitazione delle donne operate al seno. L’iniziativa frutto di una collaborazione tra il Parco di Porto Conte e la ASD I Sentieri dell’Isola ricade all’interno del fitto calendario delle giornate di Emozioni di Primavera

Alghero-Tramariglio . Una lunga giornata, articolata tra momenti seminariali, attività all’aperto, dimostrazioni di canoe a mare, buon cibo e musica. Il 25 maggio, a partire dalle 9.30, l’evento “Porto conte in Rosa” attende i visitatori negli spazi della Casa Gioiosa di Tramariglio. Il tema principale dell’appuntamento è “la donna e il tumore alla mammella.

Il carcinoma della mammella è il tumore più frequentemente diagnosticato nelle donne in Italia. I principali fattori di rischio sono rappresentati da età, fattori riproduttivi, fattori ormonali, fattori dietetici e metabolici, stile di vita, pregressa radioterapia a livello toracico, precedenti displasie o neoplasie mammarie, familiarità ed ereditarietà. Oggi grazie allo screening e alla più forte consapevolezza delle donne, la maggior parte dei tumori maligni mammari è diagnosticata in fase iniziale quando il trattamento chirurgico può essere più spesso conservativo e la terapia adottata più efficace, permettendo di ottenere sopravvivenze a 5 anni molto elevate.

Alle 15,30, nella sala conferenze di Casa Gioiosasarà presentato Il Progetto Dragon Rosa, che intende sostenere la donna operata al seno attraverso un programma multidisciplinare di recupero psicofisico che parte dall’attività in palestra sino a quella attraverso canoa in mare. L’incontro, coordinato dal medico sportivo Alberto Masala, vede la presenza dei volontari dell’associazione, dei collaboratori sportivi e delle associazioni canoistiche coinvolte, ma in particolare di Rita Nonnis, chirurga senologa all’AOU di Sassari, che illustrerà una istantanea sulla diffusione della patologia oggi nel territorio.

La lunga giornata vede in calendario una serie di attività gratuite per tutti gli associati. Pertanto chi già non lo fosse potrà richiedere la tessera alla registrazione già in apertura o nel corso della giornata. Il programma prevede la partecipazione alle attività all’aperto e le dimostrazioni di canoa a cura di Azen Kayak Porto Torres e Kayak Avventura Alghero. Dalle 13,30, nella corte interna di Casa Gioiosa sarà offerto agli associati un pranzo con interessanti specialità, allietato dalla musica del maestro Simone Sassu. Si prosegue alle 15,30 in sala convegni con la presentazione del progetto e poi ancora attività a mare. Sarà la musica a concludere la giornata alle 19,00 con l’anteprima del “Festival delle Bellezze 2024”. Concerto al tramonto alla baia di Tramariglio con lInsieme Vocale Nova Euphonia e la Corale Studentesca Città di Sassari diretti dal maestro Vincenzo Cossu.




Campionato serie C – girone B Quarta giornata del girone di ritorno Torres vs Sestri Levante 0-1

Torres: Zaccagno, Antonelli, Giorico, Dametto, Idda (12’ st Fabriani), Liviero, Zecca  (37’ st Sanat), Ruocco (12’ st Diakite), Mastinu (12’ st Cester), Scotto (22’ st Goglino), Fishnaller. A disposizione: Garau, Pinna, Zambataro, Masala, Lora, Nunziatini, Verduci, Siniega, Petriccione. Allenatore Alfonso Greco 

Sestri Levante: Anacoura, Pane, Oliana, Forte (44’ st Grosso), Candiano (26’ st Reggio), Omoregbe (26’ st Margiotta), Fossati (22’ st Gala), Sandri (44’ Troiano), Regini, Podda, Parlanti. A disposizione: Balducci, Raspa, Andreis, Schirru, Matteucci, Clemenza. Allenatore Enrico Barillari 

Arbitro: Leone di Barletta

Assistenti: Laghezza di Mestre e Caligavi di Sondrio

Quarto uomo: Vailati di Crema

Reti: 42’ pt Pane (rig.)

Ammoniti: Giorico, Idda, Oliana, Mastinu, Liviero, Fabriani, Troiano; espulsi dalla panchina Frau e Mureddu

Note: 3279 spettatori

SASSARI. Il Sestri Levante passa a Sassari: un rigore realizzato a fine primo tempo decide il match che costa alla Torres pur seconda in classifica, la prima sconfitta casalinga della sua stagione. Vani i tentativi di pareggio rossoblù, discutibili alcuni fischi arbitrali, a passare dopo i 96’ di gioco sono gli avversari. 

Liviero e Zecca sono cursori laterali, attacco affidato a trio Ruocco-Scotto-Fishnaller. Fra gli ospiti l’ex Omoregbe. Presente un mini pattuglia di tifosi ospiti sugli spalti. Giornata di belle ricorrenze e graditi ricordi al “Vanni Sanna”. La Torres rappresentata dal presidente Stefano Udassi e dalla proprietà Abinsula (Andrea Maddau e Pierluigi Pinna) accompagnati dalle bandiere rossoblù Roberto Ennas e Walter Tolu consegna una maglia ricordo a Lanfranco Leonardi, figlio dell’indimenticato Mister Bebo Leonardi protagonista di due storiche promozioni della Torres in C1. Udassi, Pinna e Maddau restano ancora in campo, stavolta per consegnare al presidente onorario (zio) Guido Garrucciu una maglia rossoblù in occasione del suo compleanno: è la numero 94 Auguroni Zio Guido! Spazio anche ad una importante iniziativa Lega Pro: “A San Valentino torna la RUNFORLOVE, la corsa/camminata virtual da fare ovunque si vuole a coppie che sostiene il progetto Play Therapy per i bambini dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Corri ad iscriverti su www.runformeyer.it . Noi ci saremo”.

Fasi di studio e Torres a cercare di proporsi Inn avanti sfruttando fasce e fraseggio. Scotto prima di testa, forse complice una trattenuta, e poi con una bella girata al volo al 7’ prova a impensierire Anacoura. Si gioca nella metà campo ligure, ma il risultato non si sblocca. Incursione di Fishnaller sulla sinistra, palla in mezzo, salva il portiere ed è calcio d’angolo.

Il Sestri Levante fatica dietro e non trova sbocchi, il pericolo è nelle ripartenze che per ora però non hanno prodotto occasioni degne di nota. Un bello scambio al limite dell’area dà a Mastinu la possibilità di calciare a rete: pallone sul braccio, attaccato al corpo per l’arbitro, e si continua. Giallo a Giorico. Al 25’ Sandri batte una punizione  dalla lunga distanza, pallone spinto dal vento, Zaccagno alza in corner. 

Pericolo Sestri con Parlanti che si ritrova il pallone giusto sulla testa ma non riesce a indirizzarlo nello specchio. Brivido, ma nulla di fatto. Ripartenza improvvisa in superiorità numerica degli ospiti, Omoregbe lanciato sulla destra avanza e calcia, Zaccagno para ma respinge corto, la difesa libera. Ammonizione per Idda. Ancora un tentativo, riuscito, di scambio, porta al tiro Mastinu: la sfera è alta sopra la traversa.

Al 37’ Oliana stende al limite dell’area capitan Sotto che stava per fuggire alla sua marcatura: punizione, spara Mastinu, palla sulla barriera. Al 41’ un contatto apparentemente al limite e di lieve entità (Mastinu su Podda) si trasforma in rigore per l’arbitro e scatena le proteste in campo e sugli spalti. Calcia Pane, 1-0 Sestri Levante. Un minuto di recupero. Tutti negli spogliatoi.

Proteste per un tocco di mano non ravvisato e per un fallo successivamente fischiato contro per i giocatori rossoblù, spalti che si scaldano ma risultato che non cambia. Scambio in area, Fishnaller al tiro: ribattuta in angolo. Ammonizione per Mastinu. Torres in pressing, pronti tre cambi per Greco: dentro Fabriani, Cester e Diakite per Idda, Mastinu e Ruocco. 

Al 15’ Torres vicinissima al pareggio con il colpo di testa di Diakite. Poi ancora occasione rossoblù e contatto non ravvisato. Giallo a Liviero, fasi concitate e assalto al pareggio che però non si concretizza. Arbitraggio al limite, espulsi due membri dello staff dalla panchina. Dentro anche Goglino per Scotto. Al 25’ st colpo di testa di Zecca: palla in calcio d’angolo. Doppio cambio Sestri e giallo a Podda. Sanat per Zecca.

Azione convulsa, giocatore a terra in area ligure: giallo a Fabriani. Ultimi due cambi anche per Barillari. Scatta il novantesimo. Sono cinque i minuti di recupero segnalati. Spalti in piedi per una ultima occasione purtroppo sfumata. Ammonizione per Troiano. Ancora proteste per un altro possibile tocco di mano in area avversaria. Punizione dal vertice sinistro per la Torres. Ultima occasione: nessuno intercetta il pallone. Viene il Sestri Levante, 1-0.

Comunicazione Torres