Oscar Green 2025: La Finale Sarda si Svolgerà a Ussana

Premiazione dell’innovazione agricola

Oscar Green 2025: La Finale Sarda si Svolgerà a Ussana

Il 4 novembre, Ussana ospiterà la finale regionale degli Oscar Green 2025, premiando l’innovazione nel settore agricolo. Si discuterà di clima e sostenibilità con giovani imprenditori e esperti del settore.

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Oscar Green 2025: La Finale Sarda si Svolgerà a Ussana

Oscar Green 2025, l’attesa finale regionale

Martedì 4 novembre, l’Agriturismo Campidarte di Ussana diventerà il palcoscenico di un evento atteso dai giovani imprenditori della Sardegna: la finale regionale degli Oscar Green 2025. Organizzato da Coldiretti Giovani Impresa, il premio si propone di celebrare le migliori iniziative che uniscono creatività, sostenibilità e innovazione nel settore agricolo. A partire dalle 9.30, l’evento vedrà la partecipazione di giovani talenti imprenditoriali, esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni, pronti a confrontarsi sui temi più attuali che riguardano l’agricoltura.

Temi di rilevanza attuale: il cambiamento climatico

Un tema centrale dell’incontro sarà il cambiamento climatico e le sue ricadute sui sistemi produttivi agricoli e zootecnici. Questo aspetto sarà fonte di discussione per riflessioni approfondite che intrecciano attualità, ambiente e geopolitica, sensibilizzando i protagonisti del settore sulle sfide future. Il dibattito si preannuncia ricco di spunti e contribuirà a delineare un futuro più sostenibile per l’agricoltura sarda.

Le categorie in gara per l’Edizione 2025

Quest’anno, dieci aziende under 40 concorreranno per aggiudicarsi i riconoscimenti nelle cinque categorie in cui si articola l’evento:

1. Campagna Amica – per chi valorizza la biodiversità e la filiera corta.

2. Impresa digitale e sostenibile – dedicata alle realtà che integrano tecnologia, ambiente e benessere animale.

3. Coltiviamo insieme – per le iniziative che promuovono la collaborazione tra aziende e l’inclusione sociale.

4. Agri-influencer – riservata a chi racconta il mondo rurale attraverso i nuovi linguaggi della comunicazione.

5. Più Impresa – per le aziende che dimostrano una visione chiara e capacità innovativa.

Le finaliste rappresentano un mix di creatività e intraprendenza, dimostrando come la nuova generazione di agricoltori sardi stia affrontando le sfide contemporanee con soluzioni innovative e sostenibili.

Una giornata di premiazione e rappresentanza

Al termine delle attività, si terrà la cerimonia di premiazione per i vincitori regionali, che avranno l’onore e il compito di rappresentare la Sardegna nella fase nazionale del concorso. Un momento di grande visibilità per i giovani imprenditori che si sono distinti per le loro iniziative nel settore agricolo, contribuendo a costruire un futuro più sostenibile e resiliente.

Il Quadro Generale

L’Oscar Green è un’importante opportunità per i giovani imprenditori agricoli che desiderano far conoscere le proprie esperienze e contribuire alla trasformazione del settore agricolo sardo. Questo evento non solo premia l’innovazione e i modelli di business virtuosi, ma promuove anche un cambio di paradigma verso una agricoltura più responsabile e consapevole.

L’incontro di Ussana rappresenta, quindi, non solo una competizione, ma anche un momento di riflessione e crescita collettiva, dove l’innovazione si fonde con la tradizione per costruire un’agricoltura del futuro, più attenta all’ambiente e alle persone.

Coldiretti Giovani Impresa continua a svolgere un ruolo centrale, sostenendo i giovani nella loro crescita personale e professionale, creando spazi di dialogo e confronto tra generazioni, e favorendo un continuo scambio di idee e pratiche sostenibili. Con l’evento di Ussana, si prospetta una nuova ondata di energie e progetti volti a rivoluzionare il panorama agricolo sardo, rendendolo più competitivo, innovativo e, soprattutto, sostenibile.

SP

Sardegna Press

Le notizie che contano




POSTE ITALIANE – ALGHERO, NOVITA’ “GREEN” PER L’UFFICIO POSTALE DI VIA CARDUCCI

Proseguono, anche nel Nord Sardegna, gli interventi di Poste Italiane che consentiranno all’Azienda di raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di “zero emissioni nette di anidride carbonica”.

Nei giorni scorsi, infatti, presso l’ufficio postale di via Carducci ad Alghero, è stata completata l’installazione di un nuovo sistema fotovoltaico composto da 24 moduli posizionati sul tetto della sede, in grado di generale una potenza complessiva di 9.00 W, per una previsione di energia prodotta annualmente di circa 14.000 kWh, e che consentirà un risparmio in termini di emissione di anidride carbonica di circa 9 tonnellate annue.

L’installazione del sistema fotovoltaico posizionato ad Alghero fa parte di un progetto di Poste più ampio che prevede l’installazione di impianti con una potenza media di circa 50kWp per un perimetro di potenza complessiva pari a circa 19MWp, intervenendo su siti di medie e grandi dimensioni, tra cui uffici postali, sedi direzionali e centri di meccanizzazione postale. Il numero dei pannelli installato da Poste Italiane è specifico per ogni impianto fotovoltaico, nel rispetto della taglia degli immobili e delle caratteristiche tecniche.

“Sono inseriti nell’ambito della nostra strategia di sostenibilità – ha dichiarato lo scorso 8 ottobre Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italianetutti gli investimenti che abbiamo fatto sui nostri edifici, la riduzione delle emissioni e dei consumi, la produzione di energia elettrica attraverso i pannelli solari installati in buona parte dei nostri stabilimenti. Siamo a 20 GWh adesso e contiamo di raddoppiare entro il 2026”.




Oscar Green 2023: A Montevecchio l’Innovazione Agricola dei Giovani Sardi

La Sardegna si prepara a celebrare la festa dell’innovazione e della sostenibilità agricola con gli Oscar Green di Coldiretti. Il prossimo 19 ottobre, nella suggestiva cornice della miniera di Montevecchio a Guspini, si terrà l’edizione 2023 dell’appuntamento dedicato ai giovani agricoltori innovatori della regione.

Punti salienti dell’evento:

  1. Location di prestigio: L’evento avrà luogo presso il Birrificio 4 Mori.
  2. Protagonisti giovani: Circa 200 giovani agricoltori e allevatori sardi mostreranno i loro progetti e prodotti innovativi. Saranno presenti progetti di aziende agricole under 40.
  3. Sei categorie in gara: I partecipanti si sfideranno in sei categorie, tra cui Custodi d’Italia, Coltiviamo solidarietà e Impresa digitale.
  4. Premi e proiezione nazionale: 12 aziende concorrono per un premio che potrebbe catapultarle alle finali nazionali a Roma, dove la Sardegna ha già fatto storia con vittorie importanti.
  5. Ospiti d’onore: Al convegno interverranno figure di spicco come il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, il direttore Luca Saba, Enrico Parisi di Coldiretti Giovani Impresa nazionale e molti altri.

Gli Oscar Green rappresentano un’importante occasione per i giovani agricoltori sardi, permettendo loro di mostrare le innovative soluzioni che stanno portando avanti nel settore agricolo. L’evento promette di essere un momento di condivisione, scoperta e celebrazione delle migliori pratiche in agricoltura.




Green Park da Casa Gioiosa a Capo Caccia, mobilità elettrica da fonti rinnovabili. Lavori al via entro l’anno
Venerdì scorso il progetto in Commissione Ambiente, si inizia con i primi 690 mila euro per un programma complessivo che trasforma in area interamente green il tratto compreso tra il Tramariglio e Capo Caccia

Alghero, 24 maggio 2022 – Al via il progetto dell’’Amministrazione e Parco di Porto Conte – Area – Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana che insieme alla Rete Metropolitana del Nord Sardegna inquadra gli obbiettivi strategici per il rilancio dello sviluppo legato all’ambiente e alle peculiarità naturalistiche del territorio. Si inizia con una prima tranche di risorse disponibili, 690 mila euro, finanziate per 500 mila euro dalla Rete Metropolitana e per 190 mila euro dal Ministero per la Transizione Ecologica, per l’avvio della prima fase del più ampio programma di investimenti destinato a creare un “Green Park” compreso tra Tramariglio e Capo Caccia. “Investiamo e programmiamo : sono diverse e ambiziose le iniziative strategiche che si punta a portare a termine grazie al lavoro sinergico tra Parco e Amministrazione e Rete Metropolitana del Nord Sardegna che dirottano ad Alghero e nel territorio gli investimenti per lo sviluppo di progetti innovativi e in grado di far intraprendere quel percorso di crescita che tutti vogliamo per lo sviluppo economico legato all’ambiente”, così il Sindaco Mario Conoci sullo sviluppo di una parte importante del programma che venerdì è approdata in Commissione Consiliare V per la discussione e approvazione. La Commissione presieduta da Christian Mulas, con il Presidente del Parco Raimondo Tilloca, il Direttore Mariano Mariani ha discusso il progetto di valorizzazione del “Geo-sito di Capo Caccia”.

Si lavora per l’ approvazione del progetto definitivo composto da quattro lotti complessivi per un investimento totale di 2milioni e 636mila euro. Ciò consentirà entro l’anno l’avvio dei lavori dei primi due lotti già finanziati, per i quali sono pronti appunto 690 mila euro. Il tratto casa Gioiosa-Capo Caccia si appresta cosi’ a diventare interamente Green, con il progetto di mobilità elettrica che rientra nel programma di innovazione dei collegamenti nell’area della Riserva : area sosta a Casa Gioiosa e servizio di collegamento alla Grotta di Nettuno (ed anche alla Grotta Verde oggetto di un altro importante progetto del Parco in fase di attuazione) nel promontorio di Capo Caccia con la rivisitazione della viabilità nei 3,5 km che separano la sede del Tramariglio al piazzale della Escala del Cabirol. L’orizzonte che si inquadra è quello di un “green park” con un totale di 249 stalli (200 auto, 10 disabili, 5 minivan, 10 autobus, 20 auto elettriche, 4 autobus elettrici) adiacente Casa Gioiosa, che verranno realizzati con i primi due lotti. “Grazie ai primi due lotti inoltre – specifica meglio il direttore Mariani – sara’ possibile realizzare un primo impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili completo di colonnine di ricarica per la mobilità sostenibile. Dalla sede del Parco a Tramariglio si potra’ raggiungere Capo Caccia con bus e navette elettrici e attraverso il noleggio di biciclette e auto elettriche”. Il Presidente della Commissione Christian Mulas, in accordo col Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta e l’Amministrazione Comunale, predisporrà una serie di Commissioni con cui rendere note ai Commissari, e dunque al Consiglio, “le opere strategiche che si stanno portando avanti e che, salvo problemi, dovrebbero iniziare a vedere la luce già entro quest’anno o al massimo l’anno prossimo. Nel caso del Geo-sito – aggiunge – stiamo parlando di un intervento che attendiamo da tanti anni e che cambierà il volto, in maniera positiva, dell’accessibilità al promontorio di Capo Caccia”.




A URI LA PRIMA SAGRA CON GREEN PASS
Sagra del Carciofo Estiva: tra menù prelibati e percorsi storico-artistici

Quella di Uri sarà la prima Sagra in Sardegna a utilizzare il Green Pass che entrerà in vigore proprio venerdì 6 agosto. La Trentesima Sagra del Carciofo organizzata dalla ProLoco di Uri è diventata per via dell’emergenza Covid l’undicesima edizione della Sagra Estiva che si terrà il 6 e 7 agosto prossimo.
Un’organizzazione studiata nel dettaglio che garantirà sicurezza, rispetto delle normative senza per questo rinunciare alla bellezza delle attività di piazza. Tanti gli appuntamenti di socialità nei due giorni e non mancheranno i menù a base di carciofo.
La Sagra si terrà come ogni mese di agosto in piazza della Libertà e questo agevolerà l’applicazione della normativa emergenziale
La visita a Uri sarà arricchita quest’anno dal percorso “Centro %” che sarà inaugurato venerdì alle 18. L’iniziativa valorizza le bellezze del centro storico e guida i visitatori alla scoperta di un percorso museale a cielo aperto: Nuraghe Santa Cadrina; Su Mulinu de sa farina; Su fraile; S’iscalitta; Chiesa Santa Croce; Chiesa N.S. della Pazienza; Casa Diaz; Funtana Manna; Antico Lavatoio; Locali S’iscola Ezza. Attraverso i pannelli illustrativi sarà quindi possibile scoprire la storia dell’intero paese.
Tanti gli elementi di questa Sagra Estiva che uniranno la coltura del carciofo alla cultura del territorio, alla tradizione e al folklore con la crescita delle proposte museali e di micro eventi per adulti e bambini nei due giorni di festa.
Venerdì dalle 19:30 inizierà la musica con l’esibizione dei gruppi folk Coro di Uri, Santa Rughe e la partecipazione di Soleandro, mentre il sabato saranno i Sinaptica a intrattenere dalle 22.
Il convegno, “Cultura e Colture. Sulla via della tradizione tra carciofo e pane” si terrà nei locali de S’Iscola Ezza sabato alle 17:30 e approfondirà la tematica delle colture tradizionali e del recupero delle tradizione culinaria.
In attesa di festeggiare ancora la Sagra invernale numero 30 la comunità urese racconta la storia del carciofo e della sua celebrazione nel libro “Uri e la sua Sagra del Carciofo” di Giuseppe Sechi che sarà presentato sabato alle 19.
Entrambe le serate i menù completi offriranno il carciofo nella sua completa varietà: primo, secondo e contorno, ma non mancherà anche lo street food.
Così come programmato per la Sagra 2021 sarà rimarcata l’attenzione all’ambiente con i risultati importanti della raccolta differenziata dei rifiuti, che va ben oltre il 70%, e l’organizzazione di una sagra completamente sostenibile grazie all’utilizzo del monouso compostabile al 100% grazie alla collaborazione con la MA.DA Imballaggi e Legambiente Sassari. La Sagra è sostenuta dalla Camera di Commercio di Sassari, che punta ad animare e investire nel paese durante tutti i mesi dell’anno con il programma Salude&Trigu




Sopralluogo del Sindaco con sindacati all’Hotel Green. Si avvicina la consegna della casa migliore per gli anziani.

Alghero, 5 luglio 2021 – Sta nascendo a grandi passi la nuova casa degli anziani presso il Green Hotel, nelle due palazzine del complesso alberghiero oggetto del contratto di affitto tra Amministrazione e proprietà. L’immobile acquisito in locazione temporanea per alloggiare gli ospiti del Centro Anziani attualmente accolti, ancora per poco, nell’ex Ostello della Gioventù di Fertilia è al centro di avanzati lavori di adeguamento che metteranno a disposizione camere confortevoli e con terrazzo, ampi spazi, in un luogo più accogliente e in grado di garantire il pieno rispetto delle norme sull’organizzazione e funzionamento delle strutture sociali, con aree per socialità, zone all’aperto e comfort. Il sopralluogo svolto oggi dal Sindaco Mario Conoci è stato accompagnato dalle rappresentanze sindacali che hanno voluto sincerarsi dei lavori e dei progressi in corso sulla tabella di marcia che prevede per fine agosto la consegna dell’opera finita. Giudizio positivo e soddisfazione per questa scelta di qualità fatta dall’Amministrazione, soprattutto in raffronto alla struttura in cui soggiornano gli anziani attualmente. La struttura del Green, peraltro, potrà far compiere anche un salto di qualità per ciò che riguarda il numero degli ospiti, attualmente fermi a circa 50, mentre le stanze dell’Hotel Green saranno in grado di ospitarne fino a novanta. “Un altro impegno che abbiamo assunto e che viene mantenuto, nel rispetto dei tempi. Siamo soddisfatti della scelta, che ci consente di cambiare radicalmente la qualità del soggiorno dei nostri anziani”, ha detto oggi Mario Conoci. Il nuovo centro anziani ha livelli decisamente superiori alla media, sia per la qualità della vita che per il benessere degli ospiti.




Il Rally Italia Sardegna Green coinvolge tutti: dai bambini ai più grandi

Oggi l’iniziativa “WRC nelle scuole” che ha coinvolto i bambini di una scuola elementare di Alghero. Al Parco di Porto Conte le esibizioni delle auto da rally del futuro. Area Green aperta sino a domenica

La versione “green” del Rally Italia Sardegna piace a tutti, dai bambini ai più grandi. Numerose le iniziative organizzate dall’Automobile Club Sassari con Comune di Alghero e Parco di Porto Conte che sino a domenica animeranno l’area del Piazzale della Pace e Casa Gioiosa, sede del Parco.

WRC nelle scuole. Particolarmente apprezzata l’iniziativa di questa mattina che ha coinvolto una quarantina di bambini delle classi seconde della Scuola Primaria dell’Asfodelo (Istituto Comprensivo numero 1 di Alghero). Educazione stradale, educazione ambientale ed educazione sportiva, queste le tre linee d’azione del progetto “WRC nelle scuole”, seguito direttamente dal direttore dell’Automobile Club Sassari, Alberto Marrone, che ai piccoli studenti ha raccontato i retroscena di una competizione da rally e alcune curiosità su piloti e navigatori, oltre ad aver tenuto una vera e propria lezione su semplici ma fondamentali regole da rispettare quando si è in strada. Sul fronte dell’educazione ambientale è stata invece Antonella Derriu, educatrice ambientale del Parco di Porto Conte, a dialogare con i bambini e rispondere alle loro domande.

Le auto del futuro al Parco di Porto Conte. Altra vetrina del Rally Italia Sardegna Green è il Parco di Porto Conte. Nella giornata di oggi, e altrettanto verrà fatto domani, autorità giornalisti hanno avuto l’opportunità di sedersi a bordo di alcuni veicoli elettrici che molto presto potremo vedere nella competizione mondiale. Tra questi, le smart EQ fortwo e-cup in versione da rally. Il tutto a impatto zero, nel massimo rispetto della natura, della flora e della fauna.

Area Green aperta sino a domenica. L’Area Green nel Piazzale della Pace, con diversi stand espositivi, resterà aperta sino a domenica. Domani (sabato) mattina, invece, in collaborazione con MC Watt è in programma un tour promozionale che toccherà vari centri cittadini della Rete Metropolitana del Nord Sardegna con l’utilizzo di veicoli di produzione di serie “full electric”, ibridi e/o alimentati con biometano e/o idrogeno.




Ad Alghero il Rally Italia Sardegna è Green
In occasione dell’appuntamento mondiale la Riviera del Corallo sarà il centro promotore di una serie di attività declinate al “green”. Nel Piazzale della Pace un veicolo Extreme E, al Parco di Porto Conte esibizione di veicoli da gara full electric

Il futuro del Rally mondiale è ad Alghero. In occasione dell’edizione 2021 del Rally Italia Sardegna la Riviera del Corallo sarà la vetrina per il progetto di ingresso delle auto elettriche nel Wrc sulla base di un accordo siglato tra l’amministrazione comunale algherese, l’Aci e il Parco di Porto Conte. Nei prossimi giorni Alghero sarà il centro promotore di una serie di attività declinate al “green”, anche nell’ambito più strettamente sportivo e proprio dell’evento Rally Mondiale, di forte impatto comunicativo e promozionale.

L’esposizione di una vettura Extreme E. Nell’area del Piazzale della Pace, riservata al “Rally Italia Sardegna Green”, sarà esposto un veicolo elettrico Extreme E, che proprio recentemente ha attirato l’attenzione del principe William in Scozia. Extreme E è una serie automobilistica di rally ideata dalla FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) dedicata esclusivamente a SUV elettrici prodotti dalla Spark, che si chiamano Odyssey 21. Le vetture sono uguali per tutte le squadre e le gare si svolgono in parti remote del pianeta come la foresta amazzonica o l’Artico, scelte per aumentare la consapevolezza su alcuni aspetti del cambiamento climatico.

Convegni dedicati alle scuole. Sempre nel Piazzale della Pace saranno organizzati mini convegni aperti prevalentemente alle scuole che avranno come tema la sostenibilità ambientale, l’utilizzo e la produzione delle energie da fonti rinnovabili, i traguardi raggiungibili entro il 2025. Grazie alla disponibilità di alcuni mezzi ad emissione “0”, verranno organizzate inoltre piccole escursioni per alcune classi scolastiche da svolgersi all’interno del Parco di Porto Conte con particolare attenzione al rispetto del contesto naturalistico.

Il ruolo centrale del Parco di Porto Conte. Proprio la riserva naturalistica avrà un ruolo di prim’ordine in questa occasione. Perché nelle giornate di venerdì 4 e sabato 5 giugno verranno organizzate delle esibizioni con veicoli da gara full electric. Auto che molto presto potremo vedere nel campionato mondiale. In programma, inoltre, dei tour promozionali ACI in collaborazione con MC WATT per autorità e giornalisti nei vari centri cittadini della Rete Metropolitana del Nord Sardegna con l’utilizzo di veicoli di produzione di serie “full electric”, ibridi e/o alimentati con biometano e/o idrogeno.

I dettagli del “progetto Green” per il Rally Italia Sardegna 2021 verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma mercoledì 2 giugno alle ore 10 a Porta Terra, sede del Comune di Alghero. Interverranno il sindaco di Alghero, Mario Conoci, l’Assessora allo Sport del Comune di Alghero, Maria Grazia Salaris, l’Assessore al Turismo del Comune di Alghero, Marco Di Gangi, il presidente dell’Aci Sassari, Giulio Pes, il Presidente della Commissione Mobilità Sostenibile – Energie Alternative presso l’Aci Italia, nonché vice presidente della Commissione Energie Alternative presso la F.I.A., Angelo Raffaele Pelillo, il presidente del Parco di Porto Conte, Raimondo Tilloca, e il direttore del Parco di Porto Conte, Mariano Mariani.




Rally Mondiale, il futuro è Alghero. Il Progetto Green della nuova frontiera dei motori sceglie la Riviera del Corallo. Sarà la vetrina mondiale del lancio dell’ibrido nelle competizioni Wrc.

Presentazione oggi a Porta Terra. La conferma : torna il R.I.S. Nel 2022 ( foto )

Alghero, 24 febbraio 2021 – Alghero si candida a rappresentare il centro promotore nel mondo degli sport motoristici “green” confermandosi capitale del Rally che a partire dal 2022 ritorna nella Riviera del Corallo. Già dall’edizione 2021 la città ottiene una importantissima opportunità: sarà la vetrina per il progetto di ingresso delle auto elettriche nel Wrc. L’accordo tra Amministrazione comunale e Aci attribuisce alla città di Alghero il ruolo di rilevanza mondiale con il programma “Progetto Green” che spiana la strada all’edizione ibrida del Rally 2022. Il progetto della F.I.A, la Federazione Internazionale dell’Automobile, prevede che per il prossimo appuntamento mondiale in programma dal 3 al 6 giugno, Alghero sarà il punto di riferimento di tutte le attività declinate al Green, non solo dal punto di vista più strettamente sportivo, della ricerca, oltre che dal punto di vista del forte impatto comunicativo e promozionale. Confermato dal Presidente dell’Aci Giulio Pes il ritorno in toto del WRC ad Alghero per l’edizione 2022, l’edizione di quest’anno tiene in città la fase della cerimonia ma soprattutto diventa testimonial del cambio di prospettiva del mondo dei motori. “Un progetto di rilevanza mondiale per gli sport motoristici elettrici che rappresenta un primo passo di prospettiva molto ampia alla quale il Comune di Alghero partecipa da protagonista insieme al Parco di Porto Conte, la Regione Sardegna, la Rete Metropolitana per ampliare il disegno strategico che deve coinvolgere il territorio sulle opportunità delle energie alternative che il Recovery Found offre”, ha detto il Sindaco Mario Conoci oggi nella conferenza stampa di presentazione dell’evento. La presenza del Presidente della Commissione Mobilità Sostenibile – Energie Alternative presso l’Aci Italia, nonché vice presidente della Commissione Energie Alternative presso la F.I.A., Avv. Angelo Raffaele Pelillo, conferma la decisione strategica: “La prima edizione del Wrc elettrico muove i primi passi a livello mondiale proprio da Alghero – ha affermato – ed è un’occasione per mostrare al mondo intero lo “stato dell’arte” del motorsport sul tema delle energie alternative. Ma è soprattutto un punto di partenza di una strategia che fa da cerniera tra performances sportive e ciò che offre il territorio”. Il presidente di Asi Sassari Giulio Pes, nel confermare il ritorno ad Alghero del Rally mondiale 2022, sottolinea l’importanza del progetto: “Gli accordi prevedono che Alghero ritorni ad essere sede della prova mondiale – ha spiegato – ma è di grande rilevanza anche il ruolo che svolgerà nel promuovere il Progetto Green rafforzando  le attività che Aci sta portando avanti nell’ambito della sensibilizzazione nelle scuole sul fronte dell’ambiente”. E Ad Alghero il territorio sta muovendo i primi, importanti, decisi passi verso lo sviluppo della mobilità sostenibile, sposando il Progetto Green dell’Aci nel percorso avviato con il Parco di Porto Conte e le progettualità nel settore delle energie alternative. “Il progetto di innovazione dei collegamenti nell’area del Parco – ha aggiunto sul tema il Presidente del Parco di Porto Conte Raimondo Tilloca – finanziato dalla Rete Metropolitana prevede un primo passo verso la mobilità elettrica di collegamento al promontorio di Capo Caccia e alle Grotte di Nettuno”. Il percorso della programmazione strategica nel settore delle energie rinnovabili vede Alghero con il Nord Sardegna tirare le fila di un progetto di rilevanza nazionale ed internazionale che la candida ad essere il centro di ricerca e innovazione delle energie rinnovabili nel campo dello sfruttamento del moto ondoso. La produzione di energia pulita dal mare, con il faro di Capo Caccia, nel promontorio simbolo della città, che si candida a diventare il testimonial di un’iniziativa pilota che prevede la sua illuminazione attraverso l’utilizzo dell’energia prodotta dal mare. Un tema sottolineato dal Direttore del Parco, Mariano Mariani che ha posto l’accento sul percorso intrapreso dal Comune di Alghero e dalla Rete Metropolitana. “Il disegno è strategico e fondamentale per lo sviluppo di progettualità in cui il Comune di Alghero e la Rete possono svolgere un ruolo da protagonisti – afferma.  Il Parco di Porto Conte ha un ruolo centrale e punta a sviluppare progetti in grado di far intraprendere un percorso di crescita del territorio per far compiere quel salto di qualità che vogliamo per lo sviluppo economico legato all’ambiente”. 




È iniziata la svolta green con i materiali compostabili nelle scuole cittadine. Il Comune investe in materiale eco e dimentica la plastica.

08/02/2021 – Durante il consiglio comunale dello scorso novembre era stata approvata una variazione al bilancio per l’acquisto di posate e bicchieri in materiale biodegradabile destinati alle scuole della città di Olbia nelle quali è attivo il servizio mensa. Dalla scorsa settimana, questo servizio è attivo.

«Abbiamo ritenuto inconcepibile continuare ad utilizzare prodotti altamente inquinanti e abbiamo così iniziato il percorso di riqualificazione di tutto il servizio. È assolutamente necessario educare i nostri ragazzi al rispetto dell’ambiente e troviamo che il pasto consumato a scuola sia un momento molto importante durante il quale trasmettere questo valore».

Nella scuola di Isticadeddu per la prima giornata di mensa “green”, insieme all’assessora, era presente anche Simonetta Padre, presidente della commissione Pubblica istruzione, che commenta: «Dalla proposta di un progetto alla sua realizzazione può passare diverso tempo. Non è stato così per il percorso plastic free che stiamo portando avanti nelle scuole. Sono arrivati i primi materiali altamente biodegradabili ed i bambini hanno iniziato subito ad utilizzarli. Credo sia questo un buon modo per fare educazione ambientale. I ragazzi devono poter fare esperienze dirette per farle proprie ed essere i portavoce di un futuro migliore».