Inaugurata a Stintino la Panchina Rossa davanti al Museo della Tonnara: un simbolo contro la violenza sulle donne

Stintino, 6 dicembre 2024 – Ieri mattina il Comune di Stintino ha inaugurato una nuova Panchina Rossa, aggiungendola ai luoghi simbolo della comunità, per ricordare e sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne. La cerimonia si è svolta tra la Biblioteca Comunale, il porto vecchio e il Museo della Tonnara, con una partecipazione significativa di cittadini, istituzioni e associazioni locali.

Un momento particolarmente toccante è stato il posizionamento delle scarpette rosse, collocate alla Biblioteca Comunale, sulla panchina rossa del porto vecchio e sulla nuova panchina rossa inaugurata davanti al Museo della Tonnara. Le scarpette rosse sono un simbolo universale della lotta contro la violenza di genere: rappresentano le vite spezzate di tante donne vittime di abusi, lasciando un’impronta visiva e potente per mantenere alta l’attenzione su questo dramma sociale.

La Sindaca di Stintino, la Dott.ssa Avv. Rita Limbania Vallebella, ha aperto la cerimonia con un appassionato discorso, ribadendo l’importanza di continuare a sensibilizzare le comunità, soprattutto le più giovani, affinché episodi di violenza non vengano mai ignorati. Sono seguiti i saluti del Presidente del Consiglio Comunale, Sig. Agostino Schiaffino, e dell’Assessora alla Cultura, Turismo e Servizi Sociali, la Dott.ssa Marta Diana, che hanno sottolineato come i simboli visivi, come le panchine e le scarpette rosse, siano fondamentali per stimolare una riflessione collettiva e concreta.

Il dibattito al Museo della Tonnara ha visto la partecipazione di esperti e figure istituzionali, tra cui la Dott.ssa la Dott.ssa Maria Cristina Benenati della FIDAPA – sezione di Porto Torres, che ha affrontato il tema della prevenzione e del sostegno alle vittime. La Dott.ssa Maria Lucia Stacca, Responsabile del Settore Sociale, e la Dott.ssa Grazia Simula, Assistente Sociale del Comune, hanno descritto il lavoro quotidiano svolto per aiutare le donne in difficoltà, mentre la Dott.ssa Mara Maoddi e la Dott.ssa Anna Soranna hanno evidenziato il ruolo della cultura e dell’educazione nella lotta contro la violenza di genere.

Le letture degli studenti della terza media delle scuole di Stintino hanno dato ulteriore profondità all’evento, dimostrando la sensibilità delle nuove generazioni verso un tema così importante.

La dichiarazione di Rita Vallebella, sindaca di Stintino: “Come comunità, abbiamo il dovere di educare, sostenere e proteggere, coinvolgendo le nuove generazioni e sensibilizzando anche i più piccoli, perché il rispetto e l’uguaglianza siano i pilastri del nostro vivere quotidiano. Il Comune di Stintino continuerà a lavorare per promuovere una cultura basata sulla dignità e sul valore di ogni individuo. Questa panchina rossa è un simbolo del nostro impegno, oggi e per il futuro.”

La nuova panchina rossa, posizionata davanti al Museo della Tonnara diventa ora un simbolo visibile e permanente dell’impegno della comunità stintinese. Un invito a ricordare, riflettere e agire, affinché ogni donna possa vivere libera dalla paura e dalla violenza.




Sassari, inaugurata la VI Promo Autunno

Domattina l’arrivo della madrina Taylor Mega

Il grande evento ideato da Claudio Rotunno proseguirà nel weekend fino a domenica sera negli spazi di Promocamera

SASSARI. Il taglio del nastro con le autorità ha dato il via stamattina (venerdì 18 ottobre) alla partenza ufficiale della VI fiera regionale Promo Autunno, che proseguirà negli spazi di Promocamera sabato 20 e domenica 21, dalle 10 del mattino alle 20.

A inaugurare la manifestazione al fianco del patron Claudio Rotunno c’erano la vicepresidente della Camera di Commercio di Sassari, Maria Amelia Lai, il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, il presidente di PromocameraFrancesco Carboni, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici Antonio Piu, l’arcivescovo di Sassari monsignor Gian Franco Saba, il prefetto di Sassari Grazia La Fauci, il commissario del Consorzio Industriale Zir di Predda Niedda, Giannetto Satta.

Il corteo con alla testa le autorità civili, militari e religiose ha inaugurato il percorso il tra gli stand, accompagnato dalle note della fanfara della Brigata Sassari, che ha intonato l’inno nazionale, un applauditissimo “Dimonios” e altri brani.

«Abbiamo appena inaugurato la sesta edizione della fiera – ha affermato Rotunno con entusiasmo – siamo molto felici e soddisfatti di quanto siamo riusciti a realizzare, centocinquanta aziende su trecento stand venduti, abbiamo una presenza importante della Camera di Commercio, della Regione e del Comune di Sassari, che ci sostengono, e devo dire che tutto procede per il meglio. Aspettiamo per domani la madrina Taylor Mega». C’è grande attesa per l’arrivo della celebre modella, imprenditrice e influencer da milioni di follower, che arriverà in Fiera sabato mattina intorno alle 11.30.

«Siamo fiduciosi nel vedere che le imprese hanno risposto in maniera fortissima – ha commentato Maria Amelia Lai –, la gente sta arrivando di nuovo a vedere le vetrine delle imprese, e noi siamo orgogliosi di aver appoggiato e di aver accompagnato questi eventi per dare quell’opportunità di forza all’economia del nostro territorio, che possa davvero risollevarci».

Nelle parole del sindaco Giuseppe Mascia «Promo Autunno è un’occasione di rilancio per la nostra città e per tutto il territorio, per le istituzioni, per le imprese, per tutti i portatori di interesse nel momento in cui non solo ci esponiamo, ma in cui saldiamo un legame per guardare al futuro».

«È un evento importante per tutta la regione, con Sassari al centro del commercio e di una proposta innovativa per le imprese, per gli imprenditori, e un’organizzazione eccellente – ha specificato l’assessore Antonio Piu –. La Regione Sardegna partecipa a quest’evento con il suo stand, e credo che sia il biglietto da visita migliore per far sì che le nostre imprese possano essere conosciute da tutti».

Soddisfazione è stata espressa anche da Giannetto Satta: «Quest’anno anche il Consorzio della Zona industriale Zir di Predda Niedda partecipa con piacere e dà il suo contributo nella logistica affinché manifestazioni del genere abbiano più ampio spazio soprattutto da un punto di vista promozionale».

Nel corso della mattinata è stato molto apprezzato il convegno “Quale finanza per lo sviluppo. Tecnologia, innovazione digitale e nuovi asset” con la partecipazione del noto economista Paolo Savona.

L’ATP di Sassari ha messo a disposizione le navette che porteranno i visitatori da via Tavolara in Promocamera e viceversa dalle 9 del mattino alle 21 inoltrate. Il rinforzo della linea verrà fatto in tempo reale in base ai flussi, che saranno monitorati nel corso della manifestazione.

La fiera Promo Autunno è sostenuta dapartner ormai storici come Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Sassari, Camera di Commercio del Nord Sardegna, Azienda speciale Promocamera, Consorzio industriale provinciale di Sassari, Confindustria Centro-nord Sardegna, Dinamo Banco di Sardegna, Gruppo Unione Sarda e Videolina-Radiolina (media-partner), Torres Calcio, La Nuova Sardegna, Atp di Sassari, Consorzio ZIR Predda Niedda, Confcommercio.




Inaugurata la quinta edizione della fiera Promo Autunno

Domani grande attesa per l’arrivo della madrina Anna Falchi

La manifestazione organizzata da Claudio Rotunno proseguirà sabato e domenica dalle 9 alle 21 negli spazi della Promocamera di Sassari

SASSARI. È stata inaugurata questa mattina (venerdì 13 ottobre), negli spazi di Promocamera a Predda Niedda, la V edizione di Promo Autunno, la fiera regionale del Nord Sardegna organizzata dalla Claudio Rotunno Events Designer, che proseguirà sabato e domenica dalle 9 alle 21.

All’ingresso dei padiglioni, a tagliare il nastro tricolore di fronte al pubblico e ai giornalisti sono stati il patron Claudio Rotunno, l’assessore regionale ai Trasporti Antonio Moro, il sindaco di Sassari Gian Vittorio Campus, il presidente di Promocamera Francesco Carboni e la vicepresidente della Camera di Commercio Maria Amelia Lai.

Ad accompagnare il debutto dell’evento è stato il Terzo Reggimento Bersaglieri di stanza a Teulada la cui fanfara ha eseguito l’inno nazionale e quello dei Dimonios

Le dichiarazioni.

Claudio Rotunno: “Tre anni di covid non ci hanno demoralizzato. Siamo ripartiti con rinnovato slancio facendo un sold-out fantastico. Promo Autunno è ormai un must a cui tutti vogliono partecipare, infatti abbiamo una lunga lista d’attesa”.

Antonio Moro: “Siamo qui per sostenere – ha affermato l’assessore regionale ai Trasporti – l’impegno a favore degli eventi di crescita e promozione per l’intera Sardegna. La fiera è uno di questi e rappresenta una grande occasione di rilancio per il nord-ovest dell’isola, i suoi imprenditori, commercianti e artigiani”.

GianVittorio Campus: “Promo Autunno è un evento identitario in cui dobbiamo mettere in mostra tutte quelle qualità di Sassari e del territorio che noi stessi non sempre riconosciamo. La manifestazione, oltre a evidenziare le capacità di Claudio Rotunno, rappresenta una vetrina per Sassari e la Sardegna. Spero che questo evento ci insegni a investire sul nostro futuro”.

Maria Amelia Lai: “La Camera di Commercio è sempre al fianco di imprese e territorio perché si incontrino e possano trasformare questa occasione in sviluppo economico. Siamo stati parte attiva nella riuscita dell’evento grazie ai voucher elargiti alle aziende”.

Francesco Carboni: “Avevamo promesso grandi eventi di natura sociale ed economica – ha affermato il presidente di Promocamera – e l’edizione numero cinque di Promo Autunno è uno di questi oltre a rappresentare la più grande manifestazione economica del territorio”.

Anna Falchi.

Intanto c’è grande attesa per l’arrivo, domani pomeriggio, della celebre vedette Anna Falchi, madrina della manifestazione, che si intratterrà nei vari settori della fiera, dove sono rappresentate centinaia di aziende. Una forte presenza di pubblico è attesa inoltre nel settore wedding con le sue sensazionali sfilate di moda a cura di Perez e Fatamadrina, e nel settore food dove saranno protagonisti gli show cooking di circa venti chef.

Parcheggi e navette.

Al fine di evitare ingorghi, l’organizzazione ricorda che sono disponibili i parcheggi auto nel piazzale ex Salis sulla Strada 11 della zona industriale Predda Niedda, da cui ogni quindici minuti una navetta ATP trasporta gratuitamente i passeggeri all’ingresso della fiera e viceversa.

È inoltre possibile spostarsi da Sassari sui mezzi pubblici dell’ATP, che ha messo a disposizione da Sassari un servizio navetta gratuito, dalle 9 del mattino fino alle 21 con partenza da via Tavolara e arrivo direttamente all’ingresso della fiera a intervalli di quaranta minuti.

Partner.

La fiera Promo Autunno è sostenuta da Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Sassari, Camera di Commercio del Nord Sardegna, Azienda speciale Promocamera, Confindustria Centro-nord Sardegna, Dinamo Banco di Sardegna, Gruppo Unione Sarda e Videolina-Radiolina, Atp di Sassari, Consorzio industriale provinciale di Sassari, La Nuova Sardegna, Federalberghi, Confartigianato e Confcommercio.




EGO Airways
Inaugurata oggi la rotta Forlì-Cagliari

È atterrato all’aeroporto “Mario Mameli” di Cagliari-Elmas, alle ore 10.55, il volo EGO Airways proveniente dal “Luigi Ridolfi” di Forlì.

La nuova rotta sarà operativa per tutta l’estate, con due voli settimanali
4 giugno 2021 – L’Embraer 190 “Martina”, della neonata compagnia aerea EGO Airways, è atterrato oggi per la prima volta a Cagliari, inaugurando così il collegamento tra l’hub di Forlì e il capoluogo della Sardegna. L’aereo, arrivato poco prima delle 11 della mattina, è stato accolto all’aeroporto “Mario Mameli” con la scenografica cerimonia del water cannon.
La nuova rotta, che permetterà di raggiungere una delle destinazioni più amate per le vacanze estive, sarà operativa per tutta la stagione (prenotazioni possibili fino al 30.10) con due voli settimanali, lunedì e venerdì.
«L’Italia tutta sta per ripartire e la voglia di vacanza, dopo questi mesi difficilissimi per tutti, è tanta. Anche per questo motivo siamo estremamente felici di “inaugurare” il mese di giugno con il nuovo collegamento tra il nostro hub di Forlì e l’aeroporto di Cagliari – ha dichiarato il Presidente di EGO Airways, Marco Busca – Questa partnership, che affianca l’operativo su Olbia, ci permette di rafforzare la nostra presenza in Sardegna, in un momento storico in cui le destinazioni di mare italiane sono particolarmente richieste. Fin dalla fondazione della nostra compagnia, uno degli obiettivi è stato offrire nuove opportunità ai passeggeri che si spostano tra il Nord e il Sud/le isole del Paese, per vacanza o per lavoro: la nuova rotta Forlì-Cagliari, in questo senso, ci renderà ancora più competitivi sul mercato nazionale».
David Crognaletti Direttore Commerciale SOGAER ha dichiarato: “La ripartenza dei voli estivi da e per l’Aeroporto di Cagliari si arricchisce oggi con una nuova destinazione, Forlì, operata per la prima volta da una giovane e dinamica compagnia aerea italiana, EGO Airways. Con questo nuovo volo salgono a 85 le città collegate direttamente da Cagliari verso l’Europa e l’Italia nella Summer 2021, con 20 nuovi collegamenti rispetto alla scorsa estate”.




INAUGURATA A FLORINAS LA PRIMA STANZA DEGLI ABBRACCI DELL’ISOLA

 La signora Rosa ha quasi 93 anni. È praticamente non vedente e ha grossi problemi di udito, ma oggi si è potuta riconnettere col suo mondo grazie all’abbraccio intenso, lungo ed emozionato di Alessandra, la più piccola dei suoi sei figli, sotto lo sguardo gonfio di emozione di Nicola, secondogenito, e le lacrime di Maria Immacolata, Paola e Ica, le altre sue figlie collegate da oltre Tirreno. La grande riunione di famiglia, alla quale mancava solo Margherita a causa di impegni di lavoro, ha celebrato l’inaugurazione della prima stanza degli abbracci in Sardegna, allestita da Consorzio Parsifal e Cooperativa Altri Colori all’ingresso della comunità integrata comunale “Senior People Care Villa dei Giunchi” di Florinas, di proprietà comunale, dove la vecchina è ospite da alcuni anni, per dare agli anziani che vivono nella casa di riposo una parvenza di normalità anche in un periodo straordinario come quello che stiamo vivendo, che li riporti alla quotidianità perduta ormai da un anno.

Avviata operativamente la gestione in ottobre, Villa dei Giunchi ha corso contro il tempo, d’intesa con l’amministrazione comunale, per adeguare la casa di riposo cittadina alle più efficaci misure di sicurezza sanitaria. Percorsi di accesso, limitazioni, dispositivi di protezione individuali, controlli, sanificazioni: tutto, pur di rendere sereno il soggiorno degli attuali 15 ospiti, che a pieno regime può accogliere fino a 25 anziani anche se per precauzione i posti sono stati momentaneamente limitati a 20.

Sperando che vaccini, precauzioni e profilassi consentano di stoppare a breve la diffusione del virus e la fine del pericolo pandemico che tanto influisce sulle interazioni sociali, Villa dei Giunchi ha deciso di investire, di contattare l’azienda del nord Italia che ne detiene il brevetto e di acquistare due case degli abbracci, tante quante le due strutture gestite attualmente sotto il marchio Senior People Care, una a Florinas e l’altra in Abruzzo. Da oggi a Florinas ci si potrà nuovamente stringere in un confortante, rasserenante e sanissimo abbraccio. Diretto ma a prova di Covid, perché la stanza gonfiabile è stata piazzata in uno degli ingressi della casa di riposo, così che i familiari possano accedere dall’esterno e gli anziani non debbano uscire dalla struttura, che è riscaldata e sarà igienizzata dopo ogni utilizzo.

La novità è stata condivisa dall’amministrazione comunale, che sta investendo moltissimo sulla residenza: dopo essere diventata la prima a prova di abbraccio, Villa dei Giunchi sarà presto interessata da un intervento di efficientamento energetico in ottica sostenibile per cui c’è già un finanziamento da 800mila euro stanziato dalla Regione Sardegna.

Per la cooperativa sociale Altri Colori e il Consorzio Parsifal, che contano su una presenza ormai quasi decennale nel Sassarese e operano in buona parte del Sud Italia, è un significativo passo in avanti lungo il percorso di integrazione in Sardegna, dove attualmente occupano 250 persone nel settore dei servizi alla persona.




L’Università inclusiva: inaugurata la piazzetta Louis Braille, consegnati i premi “Farace”

COMUNICATO STAMPA

L’Università inclusiva

Consegna premi Farace, Biblioteca accessibile e inaugurazione

piazzetta Braille

 

6 giugno 2019

 

SASSARI. Si è svolta stamattina nell’aula Segni dell’Università di Sassari (dipartimento di Giurisprudenza) la cerimonia di consegna dei premi “Farace”. Giunto alla XIII edizione, il premio per studenti e studentesse delle scuole secondarie è organizzato dall’Ufficio Orientamento dell’Università e dalla Commissione di Ateneo per le problematiche degli studenti disabili e con DSA. Dopo la premiazione, la mattinata dedicata all’inclusività è proseguita con l’inaugurazione della piazzetta “Louis Braille” e del percorso tattile che dall’ingresso del Quadrilatero di viale Mancini conduce alla “Biblioteca accessibile”,  il servizio del Sistema Bibliotecario di Ateneo dedicato agli studenti con disabilità.

I vincitori del premio “Farace”. I migliori elaborati sul tema della disabilità, che hanno ottenuto un premio di 1000 euro per uno, sono quelli di Marta Garau (Liceo Artistico Contini di Oristano) con un elaborato figurativo dal titolo “La disabilità: prima e dopo”; Irene Raga, Rita Latte e Giovanna Deriu (Liceo Figari di Sassari) con tre elaboratifigurativi, nell’ordine “Immagina il mondo in cui sogni di vivere”, “Pesanti come le parole”, Giovanna Deriu, “Dietro ogni scemo c’è un villaggio”. Menzioni per un gruppo di 6 studenti della IV L del Liceo Azuni (Gianluca Scanu, Andrea Budroni,  Mario Careddu, Leonardo Carta,  Agostino Pintus,  Simone Serra) per l’elaborato musicale “Voglio amare, come tutti”; Simona Pes della classe VB del Liceo Figari per l’elaborato figurativo “Non vedere il male, non sentire il male, non parlare del male”; Antonello Marchesi della III G del Liceo Figari per l’elaborato figurativo “Il blocco”.

 

L’intitolazione della piazzetta all’inventore dell’alfabeto per non vedenti è stata deliberata dal Senato Accademico dell’Università di Sassari su proposta dell’Unione italiana ciechi.  Il servizio “Biblioteca accessibile” è stato attivato presso la biblioteca di Scienze sociali “Antonio Pigliaru” nel 2017 per venire incontro alle esigenze speciali di fruizione, studio e lettura  di studenti e studentesse con disabilità. Per questo l’Università di Sassari ha voluto realizzare e sperimentare un’innovativa tipologia di percorso tattilo-plantare. Si tratta del “Sistema integrato tattilo-vocale Loges-Vet–Evolution”, l’unico riconosciuto idoneo dalle Associazioni di non vedenti ed ipovedenti italiani.

Questi i servizi della “Biblioteca accessibile”: supportare studenti con disabilità e DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) nell’accesso ai materiali di studio in formato digitale; mettere a disposizione degli studenti e dei docenti gli ausili tecnologici e i software compensativi, promuovendone l’utilizzo; offrire un luogo accessibile e dedicato ai bisogni speciali degli studenti con disabilità; collaborare con tutti i soggetti coinvolti nei servizi di Ateneo alla disabilità e DSA, in particolare per ciò che riguarda la sensibilizzazione della comunità accademica alla disabilità e ai DSA.

Alla cerimonia hanno partecipato gli allievi e le allieve che hanno preso parte al premio “Farace”, il delegato rettorale alla Disabilità e Disturbi dell’apprendimento Filippo Dettori, Roberto Furesi, delegato del Rettore al Sistema bibliotecario, archivi, museo, rapporti con i media, promozione immagine di ateneo e divulgazione scientifica, Giuseppe Fara (componente della commissione giudicatrice, già dirigente dell’Ufficio scolastico regionale), Raimondo Piras, presidente regionale dell’Unione italiana ciechi e degli ipovedenti Onlus. Durante la cerimonia, l’Ateneo ha deciso di consegnare un riconoscimento a Giuseppe Tola, neuropsichiatra infantile dell’AOU di Sassari, per la sua collaborazione nelle diagnosi dei Disturbi specifici dell’apprendimento. Alla fine della mattinata, Raimondo Piras ha regalato all’Università di Sassari una copia della Costituzione della Repubblica italiana in Braille.

 




“Libri in Barbagia” inaugurata stamani a Fonni con un omaggio ai pani rituali sardi

FONNI. Con uno speciale omaggio agli straordinari pani di Sardegna è stata inaugurata stamani a Fonni la manifestazione “Libri in Barbagia”, ultima tappa della mostra diffusa regionale dell’editoria libraria sarda organizzata dall’AES e finanziata dalla Regione. Al centro Ceas, di fronte ai ragazzi delle scuole e un pubblico numeroso, l’assessore regionale alla Cultura, Giuseppe Dessena ha dato il via ai lavori al fianco della sindaca di Fonni Daniela Falconi e della presidente AES Simonetta Castia.

Quella dei pani è una rappresentazione simbolica che unisce bellezza e ricchezza al contempo, un elemento quindi altamente rappresentativo delle manifestazioni di promozione della lettura, nelle quali il valore aggiunto sta da un lato nella crescita culturale in senso intrinseco, e dall’altra nell’indotto economico interconnesso.

Di fronte a una suggestiva esposizione di pani rituali di Fonni e del territorio barbaricino, l’operatrice culturale Serena Meloni ha illustrato le particolarità di un pane tipico del luogo, “Su coccone ‘e flores”, cioè il pane rituale di San Giovanni, tra i più rappresentativi della comunità, e ne ha descritto alcune icone come sos pugioneddos, che “potrebbero in qualche modo essere collegate ai riti di fondazione del paese”.

È proseguita una approfondita prolusione a tema in collaborazione con la Ilisso. Anna Pau ha spiegato quanto sia importante conoscere il pane per meglio comprendere la comunità in cui è prodotto. Per comprendere meglio questo concetto, ha illustrato ai ragazzi alcune narrazioni letterarie sulla magia del pane presenti negli scritti di Costantino Nivola, e quindi il carattere evocativo attribuito a questo alimento in uno dei passi più drammatici del Macbeth.

Antonello Cuccu ha invece ricordato l’importanza delle donne nella realizzazione del pane, capaci di realizzare esemplari con una maggiore cura e attenzione rispetto agli uomini, menzionando il rapporto di grande trasporto verso il pane di una grande artista come Maria Lai.

Il programma di domani. Sabato 15 dicembre alle 11, la sala conferenze CEAS accoglierà il dibattito “Bilinguismo e comunità, una lingua alla portata di tutti. I riflessi sull’editoria del nuovo testo unico sulla lingua e cultura sarda”, moderato da Antonello Garau. Parteciperanno gli editori Diego Corraine di Papiros, Francesco Cheratzu di Condaghes e Maria Marongiu di Alfa Editrice.

Gli incontri con gli autori prenderanno il via alle 17 con l’intervento dell’autrice Francesca Pau, che presenta “Giorgio Asproni, una vita per la democrazia” (Paolo Sorba Editore) realizzato assieme a Tito Orrù,

Alle 17.45 Isabella Mastino presenta “Ma io non vedevo quella luna. Breve antologia di Grazia Deledda” (Alfa Editrice). L’ultima presentazione, alle 18.30 vedrà impegnato Diego Corraine nell’illustrazione del libro “In mesu de amigos” di Amos Oz  (Papiros). Alle 20 sarà il momento dell’attesa proiezione del film “A tenore”, prima esperienza cinematografica di Gavino Murgia, che subito dopo si esibirà in concerto.

Domenica 16 dicembre, la sala conferenze CEAS ospiterà alle 11 il dibattito “Corpora delle antichità della Sardegna. Archeologia e territorio in età prenuragica e nuragica”. Dopo il saluto della sindaca Daniela Falconi interverranno l’assessore regionale Giuseppe Dessena, lo storico Attilio Mastino, l’archeologo Alberto Moravetti, l’archeologa Gianfranca Salis e l’editore Carlo Delfino.

Si riprende nel pomeriggio con l’anteprima di “Adotta un libro sardo”, speciale sezione dedicata alle scuole.

Alle 16.30, per “I libri si raccontano”, con un accenno alle loro pubblicazioni per ragazzi, interverranno Francesco Cheratzu (Tre maghi alla deriva, Nemici, Porci e principesse, Volo nel passato, Janàsa, Rossoblù chestoria!) e Diego Corraine (Sas aventuras de Pinocchio, Càntigu de Nadale, Librigheddu pro pitzinnos

de cada colore).

Alle 18, per la prima volta sarà proiettato in pubblico il teaser del film “Iskìda dalla terra di Nurak” (Condaghes), a corollario dello speciale per i ragazzi sulla trilogia fantasy ad ambientazione nuragica di Andrea Atzori. Assieme all’autore parteciperanno le illustratrici Dany & Dany, alcuni protagonisti del film e l’editore Francesco Cheratzu.

La manifestazione si conclude alle 20 con un reading concerto dal titolo “Un paese ci vuole”, un viaggio letterario e musicale dentro le pagine della letteratura sarda che vedrà protagonisti Giacomo Casti e Chiara Effe.