M’illumino di meno: la Asl Gallura aderisce all’iniziativa dedicata al risparmio energetico

La sera del 16 febbraio si spegneranno le luci degli uffici amministrativi di Olbia. Nell’agenda della Asl nuove azioni per l’efficientamento energetico

Olbia, 13 febbraio 2023 – Luci spente negli uffici per trenta minuti come segno di attenzione al tema del risparmio energetico. E, in agenda, anche diversi progetti di efficientamento, per migliorare la sostenibiltà ambientale delle strutture sanitarie. La Asl Gallura aderisce a “M’illumino di meno”, evento promosso da Rai Radio2 con Caterpillar, che da quest’anno coincide con la Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili.

Il 16 febbraio le luci della sede amministrativa di via Bazzoni-Sircana a Olbia si spegneranno simbolicamente dalle 19.00 alle 19.30. Un’iniziativa che si aggiunge a quella avviata di recente dall’Area Tecnica dell’Azienda Sanitaria che ha disposto la disattivazione dell’impianto di illuminazione installato nell’area adiacente all’edificio sede della Asl. Sono inoltre stati attivati nel parcheggio riservato ai dipendenti aziendali ed in quello dell’ospedale Giovanni Paolo II anche i punti di ricarica per quattro auto ibride (elettrico/benzina) acquistate di recente dall’Ares per conto dell’Unità Operativa di Oncologia e della Direzione della Asl Gallura. Il tema coinvolge gli enti pubblici non solo come portatori di buone prassi, ma come organismi impegnati concretamente nel contenimento delle spese energetiche. «Con la Legge n. 34/2022 il governo ha messo il risparmio energetico al centro delle politiche di riduzione dei costi, anche attraverso il miglioramento delle prestazioni degli immobili della pubblica amministrazione», sottolinea il Direttore Generale della Asl Gallura, Marcello Acciaro. «M’illumino di meno è un’iniziativa dedicata alla sostenibilità del pianeta e merita di essere sposata. Lo spegnimento degli impianti – aggiunge il Direttore Generale – è un gesto simbolico che ci invita a riflettere. Le Asl, con i loro ospedali sono tra le aziende più energivore. Questo ci deve spingere a impegni concreti verso la sostenibilità. Nei prossimi mesi fisseremo all’interno dei nostri atti amministrativi una serie di priorità dedicate all’efficientamento energetico degli ospedali di Olbia e Tempio Pausania, al potenziamento dei sistemi di telecontrollo, degli impianti fotovoltaici e altre misure per il contenimento dei costi nelle strutture sanitarie pubbliche della Gallura».

Le proposte elaborate dall’Area Tecnica diretta da Paolo Tauro, verranno inserite nel PIAO, il Piano Integrato di Attività e Organizzazione di prossima approvazione. Si prevede per gli ospedali Paolo Dettori di Tempio Pausania e Giovanni Paolo II di Olbia, la sostituzione dei corpi illuminanti nelle aree di parcheggio esterne con apparecchi a led che consentono un risparmio dal 50 all’80%, con costi di manutenzione pari a un decimo rispetto agli attuali. Inoltre verrà effettuato l’aggiornamento del sistema di telecontrollo necessario per monitorare e regolare i consumi generali, nonché il miglioramento dell’efficienza della centrale frigorifera a servizio del “Giovanni Paolo II” con l’installazione di torri evaporative dotate di motori inverter. Oltre agli impianti fotovoltaici già installati nelle strutture ospedaliere di Olbia, Tempio e La Maddalena, si prevede l’implementazione in altre strutture sanitarie energivore, così da ricorrere all’autoconsumo. In agenda anche la sostituzione di serramenti in varie strutture con nuovi infissi a taglio termico. Infine, nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) “Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima (PRACSI)” è stata trasmessa alla Regione Sardegna per l’istruttoria e ammissibilità una ricognizione dei fabbisogni infrastrutturali e risorse strumentali, tali da prevedere un investimento di oltre un milione di euro.


ASL Gallura
Ufficio Stampa e Comunicazione




Sport e inclusione protagonisti con l’8^ edizione di Cagliari No LimitsL’iniziativa si svolgerà dal 4 all’8 dicembre negli impianti di Sa Duchessa, a Cagliari

Comunicato stampa del 2 dicembre 2022

Il 2022 del CSAIn – Città Metropolitana di Cagliari si chiude all’insegna dello sport e della socialità. Dal 4 all’8 dicembre, gli impianti del CUS Cagliari, ospiteranno l’ottava edizione di “Cagliari No Limits”.

L’organizzazione curata dalla Polisportiva Olimpia Onlus del presidente Carlo Mascia ha allestito con cura una cinque giorni dal respiro internazionale: ad affrontarsi in competizioni calcistiche negli impianti di Sa Duchessa saranno compagini di rilievo come Brasil Club, Montecarlo e Barcellona. Non mancherà, ovviamente la nutrita rappresentanza locale, perché “Cagliari No Limits” vuole prima di tutto essere una festa dello sport inclusivo per tutto il territorio isolano.

Non solo calcio: l’8^ edizione della kermesse targata Olimpia Onlus si aprirà con la cena di gala, prevista per domenica 4 dicembre. Da lunedì mattina il via alle fasi di gara, inframezzate dalla cerimonia di apertura: un corteo festoso di 150 persone precedute dalla celebre Seuinstreet Band che attraverseranno il centro storico di Cagliari, da via Roma fino a Piazza del Carmine, passando per il Corso Vittorio Emanuele addobbato a festa per le festività di Natale. Il 7 dicembre la fine dei tornei, mentre il giorno successivo le delegazioni lasceranno la Sardegna.

La manifestazione è ancora una volta sposata con entusiasmo dal Csain – Città Metropolitana di Cagliari: “Non poteva essere altrimenti – afferma il presidente Massimo Piludu – teniamo alla Cagliari No Limits perché sa promuovere gli aspetti più nobili della pratica sportiva, con un occhio di riguardo alla socialità e alla fratellanza tra i popoli. Ringraziamo Carlo Mascia e tutta la Polisportiva Olimpia Onlus per il grande impegno profuso”.




I GIOVANI PROTAGONISTI CON L’INIZIATIVA LETTERE AD UN AMICO – IL GIOVANE STUDENTE ALESSANDRO FANILE RACCOGLIE IDEE, SPERANZE E SOGNI

1.470 “Lettere ad un Amico”, dai pensieri dei giovani una campagna di sensibilizzazione per superare le difficoltà

La Giunta promuove l’iniziativa  nata dall’idea di Alessandro Fanile, giovane studente universitario

Alghero, 12 ottobre 2020 – Tanti giovani studenti delle scuole superiori coinvolti e protagonisti con idee, sogni e speranze che nascono quasi per gioco ma che sono diventate ben presto oggetto di uno spaccato di emozioni giovanili, spesso taciute o non ascoltate, che ha preso consistenza grazie all’ideatore del progetto, Alessandro Fanile. Nasce dai social la raccolta di pensieri che diventa una gara di espressioni profonde e significative.

Prende forma così “Lettere ad un Amico”, un energico intervento di politica sociale che Fanile, giovane studente universitario, ha costruito tra i coetanei che dapprima anno accolto silenziosamente l’idea, ma ben presto hanno moltiplicato la corrispondenza con   pensieri, idee, confessioni e, ovviamente, di speranze, sogni e paure. Il Progetto è pienamente condiviso e sostenuto dall’Amministrazione Comunale, nello specifico dall’assessorato alle politiche familiari e giovanili. “Lettere ad un Amico” diventa una campagna pubblica di sensibilizzazione, che vedrà Alghero inondata di manifesti, ognuno con la stampa di un pensiero dei ragazzi. Una gigantografia sei metri per tre conterrà tutti i 1470 elaborati dei ragazzi. Ma non solo, 1470 locandine sono state distribuite per tutte le attività commerciali, nelle scuole (è stata data disposizione che ogni classe affiggesse una locandina sulla porta) e nei luoghi pubblici: ogni locandina contiene uno scritto. Il messaggio è chiaro: i sogni, le speranze e le paure dei ragazzi devono essere sotto gli occhi di tutti e tutti ne dobbiamo essere responsabili.

L’assessore Maria Grazia Salaris e il Sindaco di Alghero Mario Conoci hanno voluto condividere gli obiettivi del progetto, che costruisce un percorso di rara sensibilizzazione alle problematiche giovanili in maniera originale e soprattutto reale.

“Questa campagna di sensibilizzazione all’ascolto dei più giovani, ci riporta indietro nel tempo, fa rivivere nei cuori degli adulti i sogni e le paure della nostra giovinezza, scuote pesantemente le coscienze di chi governa i processi della politica troppo spesso distanti dai giovani. Questo progetto è un modo per dare un’ondata di positività alle famiglie e a chi si trova in un momento di fragilità”, dice Maria Grazia Salaris che ha fortemente voluto questa Campagna proprio a favore di una fascia di popolazione che più sta subendo questa crisi sanitaria che, non dimentichiamoci, è anche una crisi sociale.

La Giunta ha patrocinato l’iniziativa con il chiaro intento di creare un significativo percorso di sensibilizzazione mirato ad aiutare i più giovani nel superare la difficile transazione verso l’età adulta, transazione caratterizzata in questa fase storica dalle incertezze e preoccupazioni che l’emergenza sanitaria da Covid 19 hanno amplificato.

Il progetto è proseguito con la collaborazione con la Panoramika Editrice di Alghero che ha accolto la richiesta di Alessandro di racchiudere questi testi in un volume che potesse essere a disposizione di tutti e che diventasse promotrice dell’iniziativa.

Da qualche tempo sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/lettereadunamico/ e sul profilo Instagram lettere_amico, viene svolta un’importante animazione Social. Ogni giorno viene reso pubblico il pensiero di uno dei partecipanti. Questa parte della campagna, più vicina al mondo dei ragazzi, sta avendo un enorme successo di pubblico, riuscendo ad arrivare anche ad utenti non giovanissimi. Oltre alla raccolta in un volume di una parte dei pensieri dei ragazzi  sono stati realizzati 5 esemplari di 1470  pagine che contengono la versione integrale della raccolta. “Vorrei che questi volumi”, ci dice Alessandro Fanile” fossero omaggiati alle istituzioni, alle forze dell’ordine a tutti coloro che hanno un ruolo di rilievo nel sociale, perché si facciano carico e in qualche modo custodiscano simbolicamente i sogni, le speranze e le paure dei ragazzi”.

Il progetto avrà un momento pubblico il 17 Ottobre, presso Lo Quarter, alle ore 17:30 in cui sarà presentato il libro e alcuni interventi spiegheranno nel dettaglio le finalità della Campagna “Lettere ad un Amico”.




SEGNALAZIONE INIZIATIVA A SAN VERO MILIS 14 7 2020

Altrimari 2020 Presentazione del volume “Missione Sardegna, il giro della Sardegna in bici senza soldi.” Marted’ 14  luglio 2020 ore 19.00 giardino del Museo

Al via la Rassegna Altrimari 2020. Il 14 luglio 2020 sarà nostro gradito ospite  Cristian Buzzelli  per presentare il libro  “Missione Sardegna, il giro della Sardegna in bici senza soldi”, al Giardino del Museo ore 19. Il giovane Fanese, classe 1984, viaggiatore e sognatore, nonché travel blogger e influencer, ha portato a termine la sfida iniziata nel settembre 2018 : una bicicletta, due borsoni, una tenda, abbigliamento tecnico e GoPro fissata sull’elmetto, ha compiuto il giro della Sardegna in bici senza soldi; è stato anche a San Vero Milis, ospite di un nostro concittadino. Si tratta di un ritorno, dunque, e l’occasione per fare il bilancio dell’iniziativa.
Il libro arricchito da numerose foto ed illustrazioni in cui si alternano il racconto delle 24 tappe della sfida e le riflessioni che ne scaturiscono, in un pot-pourri di aneddoti, considerazioni e suggerimenti che contribuiscono alla crescita personale di chi lo legge, sarà presentato dalla curatrice dell’opera Sylvie Lescuyer che dialogherà con l’autore.

L’intero ricavato delle vendite è devoluto in beneficenza all’Associazione Maruzza delle Marche che sostiene le cure palliative pediatriche.




Prima Festa Nazionale del Disagio Diffuso – Iniziativa il 24 3 2019

Segnaliamo la Prima Festa Nazionale dl Disagio Diffuso, domenica 24 marzo p.v. dalle ore 16.00 al Centro Sociale in via San Nicolò 31, organizzata dalla Fondazione Nuova Specie ONLUS in collaborazione con Alsa Sardegna Onlus ed il patrocinio del Comune di San Vero Milis.

La manifestazione sarà in contemporanea su tutto il territorio nazionale, con vari eventi espressivi per sensibilizzare la cittadinanza su le varie sintomatologie del disagio diffuso: psichico, tossicodipendenza, alcolismo, disagio asintomatico, attacchi di panico, problemi di coppia, ecc., che possono colpire ciascuno di noi e sono sempre più emergenti nei giovani e nelle loro dinamiche di vita.

Una importante occasione per conoscere i progetti attivi su queste tematiche,  ascoltare buona musica e assistere ad altre forme artistiche, che ci parleranno di come è possibile rinascere dal disagio.

Per ulteriori informazioni: [email protected] cell. 3932930315




Il Comune di Olbia aderisce all’iniziativa del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella per commemorare il centenario della Grande Guerra e onorare i suoi Caduti.

31 gennaio 2019 – Il Comune di Olbia aderisce all’iniziativa del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, progetto rientrante nel programma ufficiale delle commemorazioni della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’iniziativa prevede il completamento dell’area monumentale Nuraghe Chervu, ubicata nella cittadina piemontese, dedicata alla Brigata Sassari e ai caduti biellesi, attraverso la posa di pietre provenienti da diversi comuni italiani, a testimonianza del ricordo del dolore delle guerre e del sacrificio dei soldati. L’area verrà inaugurata il prossimo 17 marzo.

«Partecipiamo con orgoglio a questa iniziativa, ricordando e onorando i nostri caduti in Guerra, i quali, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere. – afferma il Sindaco Settimo Nizzi – Pochi mesi fa, esattamente il 4 novembre 2018, si è celebrata la ricorrenza dei 100 anni dal termine del primo conflitto mondiale, evento che ha determinato radicali mutamenti politici e sociali: con la vittoria del conflitto, l’Italia completò infatti l’unità nazionale, annettendo al proprio territorio Trento e Trieste. È stato possibile conseguire questo importante traguardo grazie all’abnegazione dei nostri caduti. Ricordandoli, rendiamo omaggio a loro e alla profonda umanità del sacrificio, dell’eroismo, della dedizione. Valori immortali».