POSTE ITALIANE – ALGHERO, NOVITA’ “GREEN” PER L’UFFICIO POSTALE DI VIA CARDUCCI

Proseguono, anche nel Nord Sardegna, gli interventi di Poste Italiane che consentiranno all’Azienda di raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di “zero emissioni nette di anidride carbonica”.

Nei giorni scorsi, infatti, presso l’ufficio postale di via Carducci ad Alghero, è stata completata l’installazione di un nuovo sistema fotovoltaico composto da 24 moduli posizionati sul tetto della sede, in grado di generale una potenza complessiva di 9.00 W, per una previsione di energia prodotta annualmente di circa 14.000 kWh, e che consentirà un risparmio in termini di emissione di anidride carbonica di circa 9 tonnellate annue.

L’installazione del sistema fotovoltaico posizionato ad Alghero fa parte di un progetto di Poste più ampio che prevede l’installazione di impianti con una potenza media di circa 50kWp per un perimetro di potenza complessiva pari a circa 19MWp, intervenendo su siti di medie e grandi dimensioni, tra cui uffici postali, sedi direzionali e centri di meccanizzazione postale. Il numero dei pannelli installato da Poste Italiane è specifico per ogni impianto fotovoltaico, nel rispetto della taglia degli immobili e delle caratteristiche tecniche.

“Sono inseriti nell’ambito della nostra strategia di sostenibilità – ha dichiarato lo scorso 8 ottobre Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italianetutti gli investimenti che abbiamo fatto sui nostri edifici, la riduzione delle emissioni e dei consumi, la produzione di energia elettrica attraverso i pannelli solari installati in buona parte dei nostri stabilimenti. Siamo a 20 GWh adesso e contiamo di raddoppiare entro il 2026”.




POSTE ITALIANE: IN SARDEGNA TRE WEBINAR GRATUITI SU “COMUNICAZIONE INCLUSIVA” E “RISPARMIO E INVESTIMENTI”

Cagliari, 8 ottobre 2024 – Tornano anche in Sardegna i webinar di Poste Italiane sull’Educazione Digitale e sull’Educazione Finanziaria. Gli eventi sono completamente gratuiti e dedicati a favorire la consapevolezza e le conoscenze di tutti i cittadini su tematiche di grande attualità.

Giovedì 10 ottobre, a partire dalle ore 15.00, si svolgerà la sessione dal titolo “Le sfide culturali della comunicazione inclusiva nell’epoca della multicanalità”,nel corso del quale esperti di letteratura, giornalismo e arti visive parleranno del ruolo chiave della comunicazione quotidiana nel costruire una società più aperta, consapevole, che comprenda e valorizzi le diversità.

È possibile partecipare dal link https://www.posteitaliane.it/it/educazione-digitale-evento-comunicazione-inclusiva.html e presentare le domande via chat al relatore.

Sempre giovedì 10 ottobre è previsto un doppio appuntamento webinar sulla tematica “Il risparmio e gli investimenti”. Questa duplice sessione on line interattiva ricade nella settimana mondiale dell’investitore (World Investor Week, promossa dalla International Organization of Securities Commissions) prevista dal 7 al 13 ottobre e riguarda le attività legate alla partecipazione di Poste Italiane all’iniziativa “Il Mese dell’Educazione Finanziaria» che quest’anno si svolgerà a novembre. I due eventi webinar avranno inizio alle 10.00 e alle 16.30, durante i quali i relatori condivideranno con i partecipanti utili suggerimenti su come gestire al meglio risparmi e investimenti e raggiungere così il proprio benessere finanziario.

Per partecipare gratuitamente basta collegarsi su https://www.posteitaliane.it/educazione-finanziaria/eventi alla pagina web di Educazione Finanziaria, nella sezione sostenibilità del sito istituzionale www.posteitaliane.it, scegliere la tematica di interesse e registrarsi.

All’interno del sito sono disponibili, inoltre, molteplici contenuti multimediali fruibili da tutti, come ad esempio, le “Guide ai momenti della vita” che orientano e incentivano a riflettere per prevenire e gestire situazioni possibili e probabili come, ad esempio: lo studio dei figli, l’acquisto o la ristrutturazione di una casa, la vita in pensione.

Le iniziative si muovono nel segno della tradizionale attenzione di Poste Italiane alle esigenze dei cittadini e in coerenza con la sua storica vocazione di azienda socialmente responsabile che aderisce ai principi internazionali ESG, promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. 




POSTE ITALIANE: ORISTANO, LA STORIA DI ANTONIO, TRA LO SPORTELLO DELL’UFFICIO POSTALE E IL CANOTTAGGIO

Oristano, 22 agosto 2024 –  Il lavoro in uno degli 83 uffici postali della provincia di Oristano e la passione per il canottaggio. Sono questi gli elementi chiave della storia di Antonio Giuseppe Cesare Marras, per tutti Antonio, 63 anni, di Oristano, un diploma superiore da perito aziendale e corrispondente in lingue estere in tasca, in Poste Italiane dal 1984, applicato come operatore di sportello presso l’ufficio postale di Donigala Fenughedu. Da oltre 40 anni Antonio è un membro attivo del Circolo Nautico Oristano e dal 1982 svolge l’attività di allenatore, ruolo nel quale ha avuto modo di seguire la crescita sportiva della Medaglia D’argento a Parigi 2024 Stefano Oppo.

“Sono entrato in Azienza nel 1984 attraverso un concorso pubblico – racconta Antonio – per quelli che allora si chiamavano “uffici locali”. Ho lavorato in tanti piccoli paesi come operatore e monoperatore, visitando tante sedi in provincia. Ormai da diversi anni, lavoro stabilmente presso la sede di Donigala. Ho sempre pensato, attraverso il mio lavoro, di poter essere utile alla gente e nel corso degli anni, lavorando nel territorio, ho potuto constatare di persona quanto la nostra Azienda sia un punto di riferimento importante per i cittadini, specialmente nelle realtà più piccole e periferiche.” Quarant’anni in Poste Italiane e quarant’anni di canottaggio: il lavoro e la passione sono andati di pari passo nel corso della vita di Antonio, che tra lo sport e il suo ruolo in Azienda trova dei punti in comune. “In entrambi i contesti – racconta il dipendente di Poste – credo che il mio sia un ruolo sociale: allo sportello, nel rapporto con i clienti, cercando di capire quali sono le loro esigenze, con un occhio di riguardo alle persone anziane e più fragili; sul campo di allenamento e di gara con i ragazzi, che contribuisco a far crescere attraverso lo sport, insegnando loro l’umiltà e l’applicazione, senza scordare mai il divertimento, alla base di tutta la nostra attività.
Ovviamente, ambedue i ruoli richiedono una grande capacità di rapportarsi agli altri, oltre che buone doti comunicative, per poter essere svolti al meglio. Infine credo che la solidità di Poste Italiane, che mi ha dato la tranquillità economica e la possibilità di avere il tempo da dedicare al canottaggio, e la serietà del Circolo Nautico Oristano, siano stati due elementi importantissimi per me, ai quali sento di aggiungere il fondamentale contributo fornito della mia famiglia.”

Nello sport come nel lavoro, sacrifici e impegno non possono mancare, per ottenere i risultati. Come la Medaglia d’Argento alle recenti Olimpiadi di Parigi nel canottaggio conquistata dall’oristanese Stefano Oppo, di cui Antonio Marras è stato il primo allenatore. “Ho allenato Stefano dal 2003 al 2010, per 7 anni – racconta l’operatore di sportello – e devo confessare che all’inizio non mostrava le caratteristiche che sono poi emerse da adulto: da piccolo, infatti, era molto timido e un po’ scoordinato. Dai 13 anni in su è andato via via migliorando nelle sue prestazioni fino a diventare il miglior canottiere sardo della sua categoria, e facendo poi il grande salto con le selezioni per il colleggio remiero di Piediluco: da lì in poi è iniziata la sua magnifica carriera, culminata nei successi che tutti conosciamo. Personalmente, sia la medaglia di Bronzo conquistata a Tokio che quella d’Argento conquistata poche settimane fa, mi hanno rimpito d’orgoglio e soddisfazione. Al ritorno di Stefano da Tokio ho festeggiato con lui qui in Sardegna, ma a Parigi non potevo mancare: ero sul campo di gara e all’arrivo sono esploso di gioia! Non c’è stato spazio per tante parole, dopo la gara – ammette infine Antonio –  ambedue eravamo troppo emozionati per parlare!”




POSTE ITALIANE: E’ DI SADALI IL PIU’ GIOVANE DIRETTORE DI UN UFFICIO POSTALE IN SARDEGNA

Cagliari, 20 agosto 2024 – Marco Dessì, di Sadali, applicato presso l’ufficio postale del piccolo paese della Barbagia di Seulo, è il più giovane tra i direttori degli uffici postali della Sardegna. 22 anni, un diploma all’istituto alberghiero di Tortolì in tasca, un grande amore per la viticoltura e l’agricoltura in generale, lavora in Poste Italiane dal mese di novembre del 2022.

“Ho presentato la mia candidatura sul sito poste.it – racconta il giovane direttore – e successivamente ho iniziato il mio iter selettivo. Sono stato assunto a fine 2022 e attualmente sono applicato come direttore monoperatore nella sede del mio paese, Sadali. Dopo l’assunzione, ho deciso anche di proseguire gli studi: sono iscritto al secondo anno del corso di laurea in economia presso un’università digitale, frequento online, e questo mi permette di poter lavorare e studiare allo stesso tempo, grazie alle lezioni on-demand. Il mio lavoro mi aiuta ad auto-sostenermi: non è semplice fare tutte e due le cose, ma con un po’ di sacrificio e buona volontà ci si riesce. Quella in Poste Italiane è la mia prima esperienza lavorativa”.

Lavorare in Poste Italiane offre a Marco, oltre che la possibilità di una indipendenza economica già nella giovane età, anche l’opportunità di una crescita personale e professionale. “Poste Italiane è una delle aziende più grandi e solide in Italia – spiega Marco – e sento di poter crescere, sia dal punto di vista personale che lavorativo, grazie al mio lavoro, in una realtà così importante. L’Azienda investe tanto nella nostra formazione e offre tante possibilità di sviluppo, anche ai più giovani come me. Mi ritengo molto fortunato a essere così giovane e ad avere già un lavoro di questo tipo, che mi permette di acquisire competenze pratiche, che attraverso il solo studio difficilmente otterrei. So che saranno preziose per il mio futuro!”

Il confronto quotidiano con la clientela, in una piccola realtà come quella di Sadali, rappresenta per Marco al contempo una sfida e un modo per mettersi a disposizione della comunità. “Ciò che mi piace di più del mio lavoro – aggiunge il giovane dipendente di Poste Italiane – è la possibilità di aiutare le persone a trovare risposte, imparare cose nuove e risolvere problemi. Ogni operazione è un’opportunità per fornire supporto e fare la differenza, anche se piccola, nella vita di qualcuno. Mi dà soddisfazione sapere di poter essere utile in tanti modi diversi, dalle questioni più pratiche a quelle più complesse. Lavorare in una piccola comunità, come Sadali, mi permette di sentirmi parte integrante di essa. Questo accresce in me il senso di appartenenza e responsabilità, che può essere molto gratificante. I clienti gradualmente hanno aumentato la loro fiducia nei miei confronti. Interagendo con le persone del mio paese ho anche sviluppato la mia empatia e la comprensione delle diverse esigenze. Cerco di spiegare, anche alle persone più anziane e fragili, le nuove tecnologie e i nuovi servizi che offriamo: faccio in modo, nel mio piccolo, che le persone si sentano un po’ meno sole.”

Marco, oltre che al suo lavoro e ai suoi studi, presta cura anche alla sua passione, strettamente connessa al suo territorio di appartenenza, storicamente caratterizzato dalla produzione vitivinicola. “Posseggo una vigna di circa 3000 ceppi che ho ereditato da mio nonno – racconta il direttore – È una vigna coltivata secondo i canoni della tradizione, usando la maggior parte delle tecniche antiche, e gran parte dei ceppi sono di uve Cannonau, una specie autoctona. È un impegno importante, ma che può dare tante soddisfazioni, come il mio lavoro in ufficio. È un hobby che mi permette di stare a contatto con la natura, di tenermi sempre occupato, e soprattutto di mandare avanti una tradizione, quella della viticoltura, che pian piano sta scomparendo. Siamo noi giovani che dobbiamo portare avanti le tradizioni, quelle che ci sono state insegnate dai nostri antenati e che dobbiamo tramandare ai nostri figli. La mia passione e il mio lavoro hanno molto in comune. Ambedue richiedono impegno, costanza, dedizione, cura dei dettagli, e voglia di migliorarsi, oltre che rispetto per la clientela, in ufficio, e per la natura, in vigna.”




Poste Italiane – Parte il servizio di richiesta e rinnovo passaporto in 8 uffici postali ‘Polis’ della provincia di Sassari

Si estende alla provincia di Sassari e nel nord Sardegna il servizio di richiesta e rinnovo passaporti negli uffici postali.

Il nuovo servizio è stato presentato stamane a Trinità d’Agultu e Vignola ed è già operativo anche negli uffici di Banari, Giave, Padru, Ploaghe, Stintino, Tergu e Tula.

Il servizio, che fa parte del progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di contribuire al loro rilancio, sarà progressivamente esteso a partire da luglio non solo nell’ambito Polis ma anche in tutti gli uffici postali del Paese senza distinzione tra piccoli e grandi, come annunciato venerdì scorso dal Direttore Generale Giuseppe Lasco di Poste Italiane al termine di un incontro con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

Grazie alla convenzione firmata tra Poste Italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, i cittadini residenti o domiciliati nei comuni Polis potranno aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando la documentazione direttamente nell’ufficio postale, senza doversi recare in questura, con la possibilità di ricevere il passaporto a domicilio.

Basterà consegnare all’operatore dell’ufficio postale del proprio comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie (di cui una precedentemente legalizzata), una marca da bollo da 73,50 euro, in contrassegno telematico e pagare il bollettino di 42,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica di Poste Italiane, sarà l’operatore di sportello a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a casa del richiedente.

“La possibilità di richiedere o rinnovare il passaporto in ufficio postale – ha dichiarato Marcello Lepuri, Responsabile provinciale della Filiale di Sassari di Poste Italiane – va incontro alle reali esigenze dei cittadini, consentendo loro al contempo di risparmiare tempo e di limitare gli spostamenti da e verso la città, per ottenere il documento. Tra l’altro, la maggioranza degli uffici postali prevede l’apertura anche al sabato mattina e questo rappresenta un ulteriore vantaggio per tutti coloro che nel corso della settimana hanno impegni lavorativi. Siamo molto orgogliosi di portare nuovi servizi nei territori a dimostrazione dell’attenzione della vicinanza di Poste Italiane alle comunità non solo confermando la capillarità della presenza di Poste, in special modo nelle piccole realtà della regione, ma ampliando l’offerta tradizionale con i servizi della Pubblica Amministrazione”

Il servizio di rilascio del passaporto, infatti, si aggiunge agli altri servizi attivi negli uffici postali Polis. In particolare, da oggi a Trinità D’Agultu e Vignola e in altre sei sedi della provincia è possibile richiedere15 diversi certificati dell’anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) come il certificato anagrafico di nascita, di residenza, di cittadinanza, di stato civile e di stato di famiglia. Sono infine 85 le sedi del territorio abilitate al rilascio dei primi tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.

Il progetto Polis prevede un investimento complessivo di 1,2 miliardi di euro, finanziato per 800 milioni con risorse del Piano complementare al PNRR (Dl 59/2021), mentre gli altri 400 milioni sono a carico di Poste Italiane.                                                             

Nella foto, da sx Antonella Cirotto, Direttrice ufficio postale trinità d’Agultu e Vignola; Marcello Lepuri, Direttore filiale provinciale di Sassari – Poste Italiane; Marco Bonazzi, vice-questore Polizia di Stato Sassari; Antonella Prunas, assessore ai servizi sociali comune Trinità d’Agultu e Vignola.




POSTE ITALIANE – CARGEGHE, L’UFFICIO POSTALE DI VIA BRIGATA SASSARI DIVENTA ‘POLIS’

Poste Italiane comunica che l’ufficio postale di Cargeghe, in via Brigata Sassari, da oggi, giovedì 14 marzo, è interessato dagli interventi previsti da “Polis – Casa dei Servizi Digitali”. In particolare, i lavori presso la sede del Sassarese comprendono la completa ristrutturazione e riorganizzazione degli spazi, il miglioramento del confort ambientale, l’inserimento di nuovi arredi progettati per facilitare l’accesso ai servizi e le operazioni e altri importanti miglioramenti in ottica di ottimizzazione del confort ambientale.

Inoltre, alla riapertura sarà possibile richiedere i primi tre “certificati” INPS direttamente a sportello: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. 

Durante il periodo dei lavori, a partire da sabato 16 marzo, Poste Italiane garantirà ai cittadini di Cargeghe la continuità di tutti i servizi attraverso una postazione dedicata presso l’ufficio postale di Ossi, via Santa Vittoria, secondo i consueti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35. La sede di Ossi è dotata di ATM Postamat in funzione 24 ore su 24.

Gli interventi previsti presso l’ufficio postale di Cargeghe, salvo imprevisti, avranno una durata stimata, in quindici giorni lavorativi.

Buona giornata e buon lavoro.

Alessio Mura




POSTE ITALIANE – IN SARDEGNA WEBINAR DI EDUCAZIONE FINANZIARIA ANCHE IN MODALITÀ LIS

Tornano per i cittadini sardi gli appuntamenti in modalità webinar, sul tema dell’Educazione Finanziaria: si parte il 6 febbraio con un doppio incontro, alle 10 e alle 16.30, dal titolo “I conti di casa” durante il quale il relatore condividerà con i partecipanti utili suggerimenti su come gestire al meglio il bilancio familiare.

Gli incontri, promossi da Poste Italiane, hanno l’obiettivo di divulgare e diffondere, fra i giovani e non solo, una cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale per compiere scelte consapevoli e adatte agli obiettivi personali e familiari.  I webinar saranno disponibili per tutti i cittadini anche in modalità LIS.

Per partecipare gratuitamente basta collegarsi su https://www.posteitaliane.it/educazione-finanziaria/eventi alla pagina web di Educazione Finanziaria, nella sezione sostenibilità del sito istituzionale www.posteitaliane.it, scegliere la tematica di interesse e registrarsi. All’interno del sito sono disponibili, inoltre, molteplici contenuti multimediali fruibili da tutti, un utile glossario e una collana di podcast dedicata proprio ai giovani dal titolo “Generazione EF”, che racconta, attraverso le voci dei protagonisti delle storie, in modo semplice e senza troppi tecnicismi, le tematiche principali di una corretta pianificazione finanziaria. 

L’iniziativa si muove nel segno della tradizionale attenzione di Poste Italiane alle esigenze dei cittadini e in coerenza con la sua storica vocazione di azienda socialmente responsabile che aderisce ai principi internazionali ESG, promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. 




POSTE ITALIANE – DEL FANTE, IL MERCATO E IL TEMPO CI HANNO DATO RAGIONE, ORA LAVORIAMO ALLA FASE 2

L’Amministratore Delegato intervistato dal TG Poste: margine operativo record di 1,6 MLD, quest’anno 5.000 stabilizzazioni e assunzioni, le nostre persone sono tutto

I risultati di Poste Italiane battono le previsioni e confermano la bontà delle scelte degli ultimi 5 anni, è quindi giunto il momento di completare la trasformazione del Gruppo con la fase due – la presentazione del nuovo Piano Strategico, atteso entro fine anno. Matteo Del Fante, Amministratore Delegato, intervistato dal TGPoste subito dopo la presentazione al mercato di numeri record nella prima metà del 2023, ha colto l’occasione per tracciare la rotta di Poste Italiane nel prossimo triennio. “Questa semestrale – ha spiegato il numero uno di Poste Italiane – è l’occasione per fare il punto e guardare da dove siamo partiti: avevamo scelto determinati ambiti di mercato dove vedevamo una crescita e ci siamo posizionati. Il mercato e il tempo ci hanno dato ragione, le nostre scelte strategiche – ha sottolineato – erano corrette. Adesso abbiamo davanti a noi altri tre anni, stiamo già lavorando da due mesi intensamente al prossimo piano, che sarà la fase due del piano Deliver 2022” presentato nel 2018.

Del Fante ha spiegato quali sono i punti di forza della solidità dei risultati conseguiti – un margine operativo record di 1,6 miliardi su un fatturato di oltre 6 miliardi di euro – e sui quali intende incardinare la strategia futura. In primo luogo, ha detto, “ci siamo posizionati nel mercato dei pacchi dove continuiamo a crescere in un ambiente molto competitivo. Il secondo ambito è stato quello dei pagamenti digitali: siamo diventati il più grande operatore del Paese, pensate che quasi il 40% dei pagamenti online in Italia viene effettuato con una Postepay. Inoltre – ha aggiunto Del Fante – con i servizi finanziari abbiamo ribadito la stabilità, la sicurezza e l’affidabilità storica di Poste Italiane, potenziando l’offerta assicurativa e lavorando con CDP sul risparmio postale”.

Infine, l’Amministratore Delegato di Poste Italiane ha voluto ringraziare i dipendenti per i successi acquisiti: “Quest’anno sono oltre 5.000 le persone che si sono unite a Poste Italiane con contratti a tempo indeterminato. I nostri quasi 120.000 dipendenti sono tutto per noi. I manager possono tracciare la strada, ma i risultati arrivano solo grazie alla partecipazione dei nostri colleghi, che hanno l’orgoglio nel fare bene il proprio lavoro. È merito loro – ha scandito – se abbiamo superato i nostri obiettivi”.




POSTE ITALIANE: L’UFFICIO POSTALE “POLIS” DI USSANA PRIMO IN SARDEGNA PER L’EROGAZIONE A SPORTELLO DI SERVIZI E CERTIFICATI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Cagliari, 29 giugno 2023 – Da oggi ci sono novità su “Polis”, il progetto di Poste Italiane che prevede una serie di interventi di ammodernamento per migliorare qualità dei servizi e accoglienza e che punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni al di sotto dei 15mila abitanti.

L’ufficio postale di Ussana, è il primo ufficio postale “Polis” della Sardegna nel quale da oggi sono disponibili i servizi della “Giustizia amministrativa” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina Amministratore di Sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata fra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane.

Inoltre, nella stessa sede sono disponibili i servizi “INPS” per i pensionati, che possono richiedere allo sportello il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.
“Richiedere i servizi a sportello o nelle sale dedicate – spiega Matteo Frigau, direttore dell’ufficio postale di Ussana – è semplice e veloce. Basta presentare all’operatore un documento di identità e il codice fiscale nel caso dei certificati INPS oppure un documento di identità, il codice fiscale e la relativa documentazione allegata nel caso degli atti di volontaria giurisdizione. Una volta scelto il servizio di cui si ha necessità, sarà sufficiente seguire le indicazioni dell’operatore per ottenere quanto richiesto”.

I servizi possono essere richiesti anche negli uffici postali “Polis” di Gesturi e Villa San Pietro.
Oltre ai certificati previdenziali e giudiziari nei prossimi mesi sarà possibile ottenere certificati anagrafici e di stato civile, carta d’identità elettronica, passaporto, codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.

I nuovi servizi saranno erogati presso gli sportelli e le sale dedicate degli uffici postali che saranno abilitati e, successivamente, anche in modalità digitale grazie all’attivazione sull’intero territorio nazionale di 4.000 totem che permetteranno al cittadino di effettuare le richieste in modalità self, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24.

Il progetto “Polis” continua anche nel lavoro di completa ristrutturazione degli uffici postali al fine di migliorare il confort ambientale e facilitare l’accesso ai servizi. Nell’ambito degli interventi, tra gli altri, “Polis” prevede nuovi arredi, riorganizzazione più funzionale degli spazi, sportelli con altezze ribassate per agevolare tutti i segmenti di clientela e postazioni di lavoro ergonomiche per favorire posture corrette, nuovi impianti di illuminazione a led, nuovi impianti per la gestione del microclima interno.

“Secondo la tipologia “Polis, compreso Ussana,” – precisa Andrea Trincas, coordinatore territoriale gestione operativa Sardegna – sono 5 gli uffici postali della Sardegna già operativi nella nuova “veste” e altri 6 sono interessati attualmente dai lavori di ristrutturazione. Il programma è triennale e in Sardegna, il progetto “Polis” prevede di partire con la cantierizzazione di ulteriori 34 uffici postali per un totale di oltre 45 sedi realizzate entro la fine del 2023.”
I lavori di ristrutturazione del progetto Polis sono stati avviati in oltre 300 Uffici Postali in tutta Italia ed entro la fine del 2023 saranno complessivamente 1.500 i nuovi uffici Polis.

Poste Italiane – Media Relations




POSTE ITALIANE: ANCHE IN SARDEGNA TORNA UN WEBINAR DEDICATO ALLA CYBERSECURITY

Come conoscere e accogliere le sfide di intelligenza artificiale e cybersecurity
Cagliari, 30 maggio 2023 – Anche nel Sardegna torna il webinar di Poste Italiane sull’Educazione Digitale. L’evento è completamente gratuito e dedicato a favorire la consapevolezza e le conoscenze di tutti i cittadini su tematiche di grande attualità, quali la “rivoluzione” tecnologica e digitale.
In un mondo sempre più dominato dai big data e dalle connessioni tecnologiche proteggere i sistemi informatici dagli attacchi, monitorare dati, accessi e flussi comunicativi richiede investimenti rilevanti sia in termini economici che organizzativi. Per questo il settore della cybersecurity è stato tra i primi a sperimentare e avvantaggiarsi delle intelligenze artificiali.
Domani mercoledì 31 maggio, durante la sessione dal titolo “AI e cybersecurity: conoscere e accogliere le sfide del prossimo futuro”, il relatore Nicola Sotira, responsabile del CERT – Computer Emergency Response Team di Poste Italiane, parlerà di progressi tecnologici e sicurezza illustrando gli sviluppi in corso, i tanti benefici ed i punti di attenzione nell’adozione dei sistemi.
L’evento si terrà in diretta a partire dalle ore 17, sarà possibile partecipare dal link e presentare le domande via chat.
Le attività del progetto di Educazione Digitale della Corporate University possono essere seguite anche sui canali social LinkedIn, Facebook e Twitter di Poste Italiane attraverso l’hashtag #educazionedigitale e nella sezione storie di Instagram.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma di Poste Italiane quale guida per i cittadini nello sviluppo di conoscenze e sempre maggiori competenze tra tecnologia e digitalizzazione. in coerenza con la sua storica vocazione di azienda socialmente responsabile che aderisce ai principi internazionali ESG, promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Poste Italiane- Media Relations