Acqua potabile a Maristella, divieti revocati




Modifiche  al sistema di raccolta dei rifiuti nell’agro. Dopo Maristella, San Giuliano, Carrabuffas, Monte Carru, Su Contu, Monte Agnese, Valverde, Calabona, Sa Londra e  Ungias, è il turno di  Arenosu e Sa Segada.

Nonostante la presenza delle telecamere e il continuo svuotamento da parte degli operatori, i siti continuavano a presentare criticità a causa di conferimenti scorretti anche, presumibilmente, da parte di pendolari provenienti da altre località. 

Proprio in questi giorni la compagnia barracellare ha elevato, nella zona di raccolta dell’Arenosu, numerose e pesanti sanzioni grazie all’ausilio delle telecamere presenti sul posto.



“Proseguiamo nell’opera di smantellamento delle discariche a cielo aperto che non solo son sempre state un pessimo biglietto da visita, ma compromettono anche le percentuali di raccolta – dichiara l’Assessore Montis – I residenti o proprietari di case che ad oggi ne usufruivano potranno quindi conferire i propri rifiuti (tutte le frazioni) nelle giornate di presenza delle isole  itineranti in determinati orari. Tre giorni alla settimana a Sa Segada e tre giorni all’Arenosu. 

 Per coloro che sono regolarmente iscritti alla Tari  è previsto, come da regolamento, uno sgravio della stessa del 60% in quanto il punto di raccolta si trova a più di 500 mt dalle proprie abitazioni.

L’uso delle isole itineranti anche in altri punti ci ha dato ragione con incrementi notevoli di differenziata e pulizia. Arriviamo a questa soluzione dopo un confronto con la ditta che ha accettato la nostra proposta in compensazione e soddisfando quindi le richieste dei comitati di Fertilia, Sa Segada e del Comitato Zonale Nurra. A breve, comunque entro il mese di Novembre, si procederà alla rimozione dei cassonetti e a diffondere i calendari con gli orari delle isole itineranti di Arenosu e Sa Segada.”.

Ufficio del Portavoce




Piano del Parco, no a forzature, le borgate di Sa Segada e Maristella si ribellano. Il zonale nurra attendista. “Piena condivisione”: la risposta del Parco di Porto Conte

Un Parco al contrario, dove le comunità locali non sono coinvolte e si decide tutto a 15 km di distanza. Certamente l’unico caso in Italia dove i residenti sono totalmente esclusi dalle decisioni. Non si capisce il perché, da parte della politica algherese,\     ci sia questo costante desiderio di contrapposizione con i residenti delle borgate. Quanta energia sprecata inutilmente. Anziché collaborare da subito per raggiungere insieme e speditamente gli obiettivi l’Amministrazione comunale vuole di nuovo forzare.

Le comunità interessate sono stanche di veder dimenticati o peggio ancora calpestati i propri diritti sanciti da svariate norme regionali, nazionali ed europee. Ci schieriamo in difesa dall’ambiente consapevoli, visti i precedenti che nel nostro territorio non mancano, del fatto che non potremo esimerci dall’impugnazione, in tutte le sedi previste, di ogni atto adottato in violazione di norme precise e cogenti che sanciscono il diritto collettivo alla partecipazione in campo ambientale.

Iniziamo a fare riferimento a quanto previsto dalla convenzione di Aarhus ratificata dall’Unione Europea e nello specifico ratificata in Italia con legge n. 108 del 26 marzo 2001, non ignorando inoltre quei processi partecipativi o meglio ancora quegli strumenti partecipativi per le città sostenibili di cui alla carta di Aalborg del 27 maggio 1994, alla quale il Comune di Alghero ha aderito, nell’anno 2000, sulla base della quale peraltro il comune stesso ha elaborato agenda 21 e il PAES evitando altresì di ignorare la Legge 14/2006 che recepisce la Convenzione Europea sul paesaggio.

Sono soltanto alcuni degli esempi di riferimenti normativi che escludono, senza se e senza ma, una gestione di strumenti come ad esempio il Piano del Parco e e le sue Linee Guida, da una gestione esclusiva da parte di qualsivoglia istituzione, ente o amministrazione che non preveda il coinvolgimento delle popolazioni locali, contigue direttamente interessate.

A questo punto ci appelliamo al buon senso dei singoli consiglieri comunali affinché non permettano all’Amministrazione, eletta da noi, di procedere incredibilmente senza confronto alcuno.

Tonina Desogos – Presidente Comitato di Borgata di Maristella

Antonio Zidda – Presidente Comitato di Borgata di Sa Segada – Tanca Farrà

Il comitato zonale nurra dichiara

“Aspettiamo la convocazione della commissione ambiente per vedere i contenuti e poi dire la nostra.” le parole della presidente Tiziana lai

Piano del Parco, massima disponibilità alla condivisione da parte del Parco di Porto Conte. Linee guida del Piano (inserite nell’ordine del giorno dell’Assemblea) propedeutiche per l’avvio del percorso partecipativo e di coinvolgimento di tutti gli attori

L’Azienda speciale Parco di Porto Conte precisa che rispetto all’iter di approvazione del “Piano del Parco” c’è massima disponibilità al dialogo, alla condivisione e partecipazione. Parole non vuote di significato ma supportate dall’azione dell’Ente di riserva e dell’Amministrazione Comunale che, con la decisione di riportare le “linee guida del Piano del Parco” in Assemblea, hanno rimesso in moto quel processo virtuoso utile ad attivare il coinvolgimento di tutti gli attori protagonisti del processo di discussione e approvazione del Piano del Parco. Un Piano che, come proprio indicato indicato dalle attuali “linee guida”, che altro non sono che l’indirizzo politico dello strumento urbanistico, prevede una “ricucitura” tra Alghero, le sue borgate e l’agro con un rinnovato “Patto tra campagna e città” volto a valorizzare entrambe le parti in un percorso di crescita e sviluppo incanalato proprio da quello che sarà il Piano del Parco. 

“Strumento che, ribadiamo, per giungere al suo traguardo con l’adeguata condivisione, ha come necessità il passaggio obbligato nell’Assemblea del Parco della “linee guida”, passaggio propedeutico e presupposto politico per l’indispensabile avvio del percorso partecipativo, tra l’altro già previsto anche dalla Commissione Consiliare competente (Ambiente) dove c’è massima disponibilità al coinvolgimento dei portatori di interesse e in particolare dei rappresentanti dell’agro e delle borgate” commenta il Presidente Raimondo Tilocca “ci troviamo, ancora una volta, a fare i conti con polemiche pretestuose e scollegate dalla realtà che invece racconta di una chiara volontà dell’Ente Parco, e del suo attuale Cda, di riprendere il filo del discorso interrotto qualche anno addietro cercando di giungere finalmente all’attesa approvazione del Piano del Parco, per cui prima, come suddetto, è obbligato l’approdo in Assemblea delle linee guida”, chiude Tilocca. 




Alghero, tassa di soggiorno: Comitato di Maristella: Sì alla tassa di soggiorno purché resti sul territorio che l’ha generata

Sì alla tassa di soggiorno purché, almeno una quota, sia investita nel territorio di provenienza. Non è possibile che i turisti che scelgono di trascorrere le vacanze a Porto Conte debbano pagare la tassa di soggiorno per risolvere solo i problemi a 15 km di distanza, cioè in centro Alghero, lasciando allo sbaraglio la zona che ha generato il balzello. Per questo motivo crediamo sia necessario mettere nero su bianco che tale tassa debba essere poi reinvestita equamente sul territorio algherese. Abbiamo due proposte a riguardo: 

  • Prevedere che la tassa di soggiorno riscossa a Porto Conte sia interamente investita nel comprensorio di provenienza per almeno 10 anni, così da risolvere le maggiori criticità.
  • Prevedere che una quota del 50% della tassa riscossa a Porto Conte sia investita nel comprensorio di provenienza.

Quindi massima solidarietà da parte nostra per aiutare il centro cittadino, senza però essere presi in giro come accaduto sino ad ora con la tassa delle nostre strutture ricettive finita altrove. E’ fondamentale comunque che i fondi siano gestiti dal Comune di Alghero in accordo con i regolari rappresentanti delle borgate e che non siano in alcun modo destinati al Parco di Porto Conte: devono essere le borgate costiere (che dovevano essere le porte del Parco) a beneficiare della tassa e non Casa Gioiosa che non ha dimostrato in questi anni particolare sensibilità verso i problemi dei residenti locali.  

All’interno dell’attuale compagine amministrativa algherese sappiamo che vi sono persone sensibili al non abbandono di porzioni, anche molto pregiate, del territorio. Auspichiamo che questo nostro appello non cada nel vuoto e si possa giungere a una soluzione di buon senso. 

Tonina Desogos, Presidente Comitato di Borgata di Maristella




Pais e Conoci a Guardia Grande, Maristella non c’è

Il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais e il Sindaco Mario Conoci ormai dovrebbero saperlo. Anche la forma ha la sua importanza. Come comitato di borgata di Maristella siamo stati contattati da referenti del comitato zonale nurra per la riunione tenutasi ieri sera a Guardia Grande. Quel comitato non è riconosciuto come comitato di zona in quanto, numeri alla mano, alle elezioni del 2018 ha ottenuto il consenso di nemmeno il 5% della popolazione residente in agro. Per non parlare dei fatto che, a fine mandato, si è auto-rinnovato senza elezioni. Ci chiediamo come possano, l’On.Pais e il sindaco Conoci, prestare il fianco della loro prestigiosa carica istituzionale a simili storture. Sarebbe stato sufficiente fare le cose per bene, inoltrare l’invito di partecipazione attraverso i canali ufficiali. In ogni modo apprendiamo da comunicati di stamattina che tutto è filato liscio. La spasmodica ricerca di anime dei giorni scorsi, purché respirassero, da far accomodare sulle sedie del salone di Guardia Grande ha ottenuto i risultati sperati. Sono stati presi grandi appunti su tematiche trite e ritrite che i nostri politici conoscono perfettamente da anni. Il risultato finale? Chiacchiere al vento. 

Invitiamo l’On. Pais ad agire con incisività sulle problematiche dell’agro di Alghero. Se riuscirà a ottenere risultati concreti saremo tutti pronti a sostenerlo al prossimo turno in Regione. Dall’alto della sua carica può fare molto, per la prima volta nella storia dell’agro di Alghero. Sarà annoverato con Mario Bruno e Marco Tedde tra i nostri ex rappresentanti in Regione senza risultati per il territorio oppure si distinguerà? Speriamo tutti che voglia distinguersi! Non commetta l’errore di credere che con le promesse rivolte a una claque preconfezionata riuscirà a ottenere consensi sufficienti alla rielezione.

Stesso discorso per il sindaco Conoci: dimostri il suo reale interesse per l’agro, senza aggrapparsi alla gonnella di chi i soldi li tira fuori, come Regione e Provincia. Investa anche dal bilancio comunale. Investa quanto versato dalle borgate costiere in interventi per le stesse borgate. Chiediamo quanto di competenza, a partire dalla tassa di soggiorno versata dai turisti che amano Porto Conte e che l’hanno versata per il nostro territorio, non per il centro storico.

Tonina Desogos – Presidente Comitato di Borgata di Maristella    




Maristella di nuovo in pericolo allagamenti, richiesto intervento del Comune

A causa delle piogge straordinarie che si stanno abbattendo sul nostro territorio e che proseguiranno nelle prossime ore, segnaliamo nuovamente al Comune di Alghero l’assoluta necessità di risolvere la situazione dei canali di scolo a Maristella prima che si verifichino ancora gli allagamenti che già ci hanno interessato a metà settembre. Gli interventi, parziali, posti in essere a suo tempo dal Comune per porre rimedio ai canali di scolo ostruiti, non sono stati risolutivi e ci troviamo ora in una situazione di preallarme che poteva essere certamente evitata. La paura dei residenti cresce di ora in ora, è  ancora ben vivo nella nostra mente il ricordo del fiume di acqua e fango che solo poco tempo fa ha invaso strade, piazze, case e cantine. Invitiamo l’Amministrazione Comunale a intervenire con urgenza portando a termine gli interventi iniziati 3 mesi fa e lasciati a metà.

 

Tonina Desogos  – Presidente Comitato di borgata Maristella




Maristella, strade disastrate, l’Amministrazione Comunale non interviene

Per il Comitato di Borgata di Maristella 

Il Presidente Tonina Desogos




Maristella: Emiliano Piras: nessuna tempistica certa per il Piano di Bonifica, imprenditori in rivolta – la risposta dell’Assessore.

Per il direttore di Coldiretti Sassari, Ermanno Mazzetti, è necessaria l’approvazione del Piano al più presto e Coldiretti si impegna a seguire da vicino la questione. L’assessore Piras ha ribadito più volte la volontà sua e dell’Amministrazione Comunale di chiudere l’iter ma il clima nella sala era di incredulità e frustrazione.

 

Di seguito le dichiarazioni dell’Assessore all’Urbanistica Emiliano Piras a seguito del bizzarro intervento carico di accuse rivoltogli al temine dell’incontro di lunedì nella borgata di Maristella.

“Non meriterebbe risposta chi ostenta mancanza di onestà intellettuale,  ma di fronte ad una serie di inesattezze e accuse ritengo necessario rispondere, per ristabilire la verità rispetto a chi invece vuole strumentalizzare a tutti costi politicamente, sfruttando in maniera maldestra l’incarico di presidente di comitato di borgata o di associazione di categoria, un argomento delicato che riguarda l’intero territorio della bonifica, ancora interessato da un iter burocratico molto laborioso che dovrà culminare con la pubblicazione del Piano di Conservazione e Valorizzazione delle aree di Bonifica.

Lunedì pomeriggio, di comune accordo con la associazione di categoria Coldiretti, in particolare con il direttore provinciale dottor Mazzetti, è stata fissata una riunione- incontro con le imprese agricole dell’agro per parlare dello stato dei lavori, attualmente nella fase di recepimento delle prescrizioni richieste dalla regione per poter procedere alla pubblicazione del piano.

La riunione, al contrario di quello che, in maniera sì surreale, espone il poco abile “ghost writer” del comitato di borgata di Maristella per bocca del suo Presidente Desogos, la quale tra l’altro, impropriamente, si è resa attrice protagonista di un copione mal scritto, che chiaramente aveva la portata non certo di interlocuzione, ma piuttosto di un delirante, e questo si frustrante, attacco incondizionato ad altri suoi concittadini, oltre che alla mia figura di uomo e assessore, si è svolta in un clima disteso e costruttivo, senza nessuna forma di protesta accalorata o di disperazione da parte di nessuno delle circa 20 persone presenti.

La signora Desogos dovrebbe invece svolgere seriamente il suo ruolo di rappresentante dei residenti e svestirsi dell’abito di soldatino di un preciso partito politico.  Gli attacchi deliranti agli stessi suoi concittadini, ai residenti, oltre che alla mia figura di uomo e assessore, seppur gravi, non fanno che confermare e qualificare la Desogos come un’interlocutrice inaffidabile per gli stessi residenti di Maristella.

Ciò che dispiace è che in queste elucubrazioni del presidente Desogos & c. siano stati coinvolti, spero e credo inconsapevolmente, altri comitati di borgata e, cosa più grave, un’associazione di categoria importante quale è la Coldiretti.

Tra i presenti all’incontro il Consigliere di opposizione Mimmo Pirisi, che oltre ad essere testimone del clima civile del confronto, ha svolto al meglio il ruolo istituzionale che ricopre, comprendendo bene le dinamiche che porteranno alla conclusione di questo lungo processo di pianificazione.

Nel ribadire la volontà di questa amministrazione di raggiungere il risultato perseguendo l’interesse collettivo, e la disponibilità al confronto con le realtà organizzate di cittadini e associazioni di categoria, purché nel reciproco rispetto dei ruoli che si ricoprono e delle persone, senza casacche e senza strumentalizzazioni”.




giovedì interruzione idrica a Maristella e Porto Conte

Giovedì 16 maggio verrà interrotta l’erogazione idrica a Maristella e  Porto Conte e nelle utenze comprese tra Punta Negra e Maristella. L’interruzione è programmata al fine di consentire l’esecuzione di lavori sulle condotte che Abbanoa dovrà compiere nella zona. I lavori si svolgeranno a partire dalle 08,00 fino alle 18,00 circa.




Rinasce il campo di Maristella. “Sistema-Sport”, nuova piattaforma [ALGHERO]

rinasce il campo sportivo della borgata di Maristella. In questi giorni si sono conclusi i lavori programmati dal competente servizio Verde e Manutenzioni del Comune di Alghero, che hanno riguardato il rifacimento del terreno, il drenaggio, l’impianto di irrigazione e il successivo livellamento, cui seguirà la definitiva semina. Dal prossimo mese di maggio, compatibilmente con le condizioni meteorologiche, il campo ritornerà a risplendere con l’erbetta rigogliosa. Si tratta di un intervento richiesto ed atteso, in linea con la rinnovata attenzione rivolta a tutti gli impianti comunali sui quali sono in corso procedure di riqualificazione. In quest’ottica, nelle scorse settimane è stata presentata alle numerose associazioni sportive del territorio la nuova piattaforma online per la gestione tecnico-amministrativa del settore Sport. Si tratta di un innovativo strumento di gestione del “sistema-Sport” elaborato dagli uffici Sport e CED del Comune di Alghero, che ha da subito trovato il favore delle società sportive. L’obbiettivo è quello di agevolare non solo i normali procedimenti amministrativi, ma anche i canali di informazione per un’immediata consultazione con la realtà “sportiva” del territorio, che conta circa quarantacinque associazioni attive, più le realtà scolastiche ed i vari gruppi amatoriali. La piattaforma, basata su un programma open source, attraverso un apposito pannello web, consentirà la gestione delle istanze per il rilascio delle concessioni in uso delle strutture sportive di diretta competenza del Comune di Alghero e dei procedimenti relativi e necessari al controllo delle gestioni degli impianti sportivi affidati a terzi. Si attiverà, inoltre, la costituzione di una banca dati con l’archivio di tutte le associazioni che operano nel territorio di Alghero, dove poter inserire le informazioni relative ai bilanci, al numero di tesserati, alla tipologia di utenza che usufruisce degli impianti sportivi a qualunque livello, delle varie certificazioni (assicurative, sicurezza etc.), con tutte le informazioni di tipo tecnico che identifichino e tengano aggiornate le condizioni strutturali degli impianti, ai fini anche della corretta programmazione degli interventi manutentivi. Sarà attivo anche il servizio per manifestazioni sportive estemporanee, in modo tale da ottimizzare la predisposizione per tempo di un calendario degli eventi sportivi, al fine di evitare sovrapposizioni e snellire le procedure. In allegato la foto dei lavori sul campo di calcio di Maristella. Segue il link al breve video, liberamente condivisibile, caricato sul canale istituzionale del Comune con le operazioni di livellamento del campo.