Salute mentale e terapie psichedeliche: tre appuntamenti in Sardegna con l’Associazione Luca CoscioniIGLESIAS – QUARTU SANT’ELENA – ALGHERO | 7-8-9 AGOSTO 2025

gli appelli promossi dall’Associazione Luca Coscioni:

“L’Italia apra alle terapie psichedeliche” – Appello nazionale ai Ministri della Salute e della Difesa

PsychedeliCare – Iniziativa civica europea per finanziare la ricerca sugli psichedelici a fini medici

L’Associazione Luca Coscioni torna in Sardegna con tre serate pubbliche dedicate alla salute mentale, alla scienza delle terapie psichedeliche e alle politiche che possono (o dovrebbero) sostenerle: “Una dose di realtà – Salute mentale e terapie psichedeliche: cosa dice la scienza, cosa può fare la politica” è il titolo della rassegna che si terrà a Iglesias il 7 agosto, a Quartu Sant’Elena l’8 agosto e ad Alghero il 9 agosto 2025.

Tre momenti pubblici – realizzati con la partecipazione di esperti, clinici, ricercatori – in cui si parlerà di salute mentale, esperienze cliniche, dati scientifici, ma anche di ostacoli normativi, diritti delle persone e prospettive per una riforma culturale e legislativa.

Interverranno in presenza:

Tania Re, psicologa clinica e consigliera generale dell’Associazione Luca Coscioni

Letizia Renzini, MAPS Italia

Nicola Sportelli, psichiatra, SIMEPSI

Interventi da remoto:

Claudia Moretti, avvocata e responsabile per le politiche psichedeliche dell’Associazione Luca Coscioni

Avy Candeli, direttore creativo dell’Associazione Luca Coscioni e di Psichedelicare.eu (videomessaggio)

Federico Di Vita, Illuminismo Psichedelico

Caterina Bartoli, anatomopatologa

Elisabetta Caria-Zadeh, farmacista (California)
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Luca Coscioni, da anni attiva nel campo dei diritti civili, della libertà di ricerca scientifica e dell’accesso alle cure, e oggi in prima linea per promuovere un dibattito informato sulle terapie psichedeliche, contrastando stigma e disinformazione.

Nel settembre 2024, 170 scienziati ed esperti hanno firmato una lettera inviata ai Ministri Orazio Schillaci e Guido Crosetto, chiedendo l’attivazione di percorsi sperimentali per l’uso terapeutico di sostanze psichedeliche. Nessuna risposta è mai arrivata. Per questo l’Associazione ha lanciato un appello pubblico rivolto a tutte e tutti: Qui l’appello: “L’Italia apra alle terapie psichedeliche”

L’Associazione è anche tra le promotrici della prima iniziativa europea ufficiale sul tema PsychedeliCare (qui l’appello: ICE PsychedeliCare) che chiede alla Commissione UE di attivare una linea di bilancio per la ricerca scientifica sull’uso medico degli psichedelici, riconoscendo il diritto alla salute mentale e alle cure innovative.




Allarme salute mentale dei minori nel post pandemia: in Italia quasi un milione tra bambini e adolescenti soffre di disturbi della sfera psichica.

Il Rotary lancia un progetto di studio, prevenzione e supporto sul tema. I dati inerenti la Sardegna saranno divulgati dagli specialisti durante la tavola rotonda che si tiene venerdì al THotel. I lavori sono curati da Giuseppe Masnata, presidente Consulta pediatrica regionale

Venerdì 3 febbraio, dalle 18, la sala conferenze del THotel, Cagliari, ospita la tavola rotonda sul tema “Salute mentale dei bambini, degli adolescenti e dei giovani adulti”. L’evento, dal forte impatto sociale, è curato da Giuseppe Masnata, nefro-urologo pediatra e presidente Consulta pediatrica regionale e nasce dalla collaborazione con il Distretto Rotary 2080 e i Rotary Club di Cagliari e provincia e la partnership dell’Unicef. I lavori vengono aperti dai saluti di Guido Franceschetti (governatore Distretto Rotary 2080) e di Richard Knowlton (presidente Rotary Club di Cagliari).
Unità d’intenti per le nuove generazioni. Alla tavola rotonda prendono parte, con Giuseppe Masnata, figure accademiche e istituzionali di alto profilo quali Marina D’Amato (sociologa), Roberta Fadda (psicologa), Anna Cau (procuratore per i minori, tribunale di Cagliari), Carmela Pace (presidente Comitato italiano Unicef) e Manuela Pintor (neuropsichiatra infantile. Gli specialisti Tonino Cantelmi (psicoterapeuta) e Stefano Sotgiu (neuropsichiatra infantile) intervengono con un video che, come l’insieme dei lavori, punta a promuovere un Progetto dedicato alla Salute mentale avente per focus le fasce più deboli dai bambini agli adolescenti fino ai giovani adulti.
Stigma e numeri preoccupanti. “La prima azione? Contrastare lo stigma che avvolge la salute mentale. L’aumento dei disturbi psicologici e psichiatrici fra le persone di minore età, in particolare gli adolescenti rappresenta – spiega il dottor Masnata – un’emergenza sociale che deve essere affrontata con determinazione con politiche adeguate e un sostanziale aumento degli investimenti nel settore”. L’ultimo rapporto Unicef su “La Condizione dell’infanzia nel mondo” certifica che un adolescente su 7 tra i 10 e i 19 anni convive con un disturbo mentale diagnosticato. In Italia, nel 2019, il 16,6 per cento dei ragazzi fra i 10 e i 19 anni, circa 956.000, affronti problemi di salute mentale. “Le misure di prevenzione per la pandemia da Covid-19 hanno avuto conseguenze importanti sul benessere psicosociale e sulla salute mentale dei nostri bambini. È importante agire nel loro interesse ed è fondamentale farlo adesso” conclude Giuseppe Masnata.
Informazioni. Dr. Giuseppe Masnata 348.3359200
Cagliari, 1 febbraio 2023