Nuovi stalli nei mercati, ultimi giorni per presentare domanda

C’è tempo fino al 27 febbraio per presentare domanda di assegnazione di una delle nuove 28 autorizzazioni in 8 mercati piazzale Segni, via Tempio, piazza Caduti del Lavoro, via Mastino, mercato in via Ugo La Malfa, piazza Tola, piazza Marconi (fiori), via Monsignor Parodi. Sul sito www.comune.sassari.it, nell’apposita sezione “Altri bandi e avvisi”, sono pubblicati bandi, modulistica e tutte le informazioni.
Il Consiglio comunale ha approvato il nuovo elenco dei mercati cittadini e ne ha disposto la modifica di alcuni. In particolare le novità riguardano i mercati di piazzale Segni, via Tempio, piazza Caduti del Lavoro, via Mastino. Inoltre è stato istituito un piccolo mercato in via Ugo La Malfa. A ciò si aggiunge che, a seguito della cessazione dell’attività da parte di diversi operatori, si sono resi disponibili alcuni stalli nei vari mercati.




Mercati, disponibili 28 stalli

È pubblicato sul sito www.comune.sassari.it il bando per l’assegnazione di nuove 28 autorizzazioni in 8 mercati piazzale Segni, via Tempio, piazza Caduti del Lavoro, via Mastino, mercato in via Ugo La Malfa, piazza Tola, piazza Marconi (fiori), via Monsignor Parodi.
Il Consiglio comunale nei giorni scorsi ha approvato il nuovo elenco dei mercati cittadini e ne ha disposto la modifica di alcuni. In particolare le novità riguardano i mercati di piazzale Segni, via Tempio, piazza Caduti del Lavoro, via Mastino. Inoltre è stato istituito un piccolo mercato in via Ugo La Malfa. A ciò si aggiunge che, a seguito della cessazione dell’attività da parte di diversi operatori, si sono resi disponibili alcuni stalli nei vari mercati.
Tutte le informazioni, il bando e la modulistica sono pubblicati nel sito del Comune, nell’apposita sezione “Altri bandi e avvisi”. La scadenza è prevista per il 27 febbraio.




Alghero: Pietro Sartore su parcheggio Piazza dei Mercati. VIDEO






CAMPAGNA AMICA SARDEGNA. L’APE REGINA DEI MERCATI CON LA CAMPAGNA INFORMATIVA SULLA BIODIVERSITA’

L’ape è la regina della Biodiversità e la sentinella dell’inquinamento ambientale. Per valorizzare l’importanza di questo piccolo insetto questa mattina, sabato 10 aprile, si è svolta in tutti i mercati sardi di Campagna Amica una iniziativa per lanciare una campagna di sensibilizzazione in difesa dell’ape fondamentale per il benessere del nostro pianeta.

I tutor del mercato con gli apicoltori hanno allestito dei banchi con l’esposizione degli strumenti da lavoro che portano dai fiori al miele, del materiale informativo con i benefici del miele per la salute e l’importanza del lavoro delle api per l’ecosistema. Sono state fatte inoltre delle piccole dimostrazioni per l’estrazione del miele.

“Difendere le api, e con loro tutti gli insetti impollinatori, è molto importante – secondo Campagna Amica Sardegna – perché la loro sopravvivenza è in pericolo e con loro rischiamo di perdere tutti i benefici che apportano alla nostra vita e all’ambiente”.

Tuttavia negli ultimi 10-15 anni gli apicoltori hanno riferito un impoverimento del numero di api e la perdita di colonie, tanto in Europa quanto in altre zone del mondo. Secondo gli studiosi, il numero degli impollinatori è in calo in tutto il mondo, ma il bisogno di impollinazione è in aumento, specialmente nei Paesi in via di sviluppo.

“Le cause che mettono in pericolo le api sono varie – spiegano da Campagna Amica Sardegna -: l’uso massiccio di pesticidi e prodotti chimici che hanno un forte impatto anche sugli impollinatori, la continua urbanizzazione e cementificazione, la riforestazione legata all’abbandono delle aree rurali e il cambiamento climatico. A questi aspetti va aggiunta la diffusione di miele di bassa qualità che incide negativamente sull’economia dell’apicoltura”.

IMPORTANZA DELLA API. Le api hanno un ruolo importantissimo nel mantenimento della biodiversità e nella conservazione della natura. Oltre a donarci i preziosi prodotti come miele, polline e pappa reale – sottolinea Campagna Amica Sardegna – le api sono insetti impollinatori, cioè permettono l’impollinazione e di conseguenza la formazione dei frutti, trasportando il polline da un fiore all’altro. Attraverso questa attività garantiscono la presenza di specie vegetali diverse fra loro, un elemento importantissimo per la salute della natura.

Mele, mandorle, albicocche, pomodori, ciliegi, mirtilli, kiwi, fragole, pere, meloni, angurie… è lunghissima la lista di prodotti della terra legati all’attività di impollinazione delle api: basta dire che senza questo insetto le produzioni alimentari collasserebbero e si spalancherebbero le porte di una incredibile crisi alimentare.

L’effetto dell’impollinazione delle api permette alle piante entomofile di completare il proprio ciclo vitale rendendo possibile il passaggio da fiore a frutto e da frutto a seme: una simbiosi che le api hanno sviluppato con le piante che dura da decine di milioni di anni.

La Food and Agriculture Organization – FAO ha lanciato l’allarme per la riduzione a livello mondiale di insetti impollinatori, tra cui le api da miele.  Circa l’84% delle specie di piante e l’80% della produzione alimentare in Europa dipendono in larga misura dall’impollinazione ad opera delle api ed altri insetti pronubi. Pertanto, il valore economico del servizio di impollinazione offerto dalle api risulta fino a dieci volte maggiore rispetto al valore del miele prodotto. Nel corso degli ultimi anni in Italia si sono registrate perdite di api tra cento e mille volte maggiori di quanto osservato normalmente.

In Cina nella contea del “Hanyuan” esistono gli impollinatori umani perché le condizioni ambientali dovute a un intenso uso di pesticidi non permette la sopravvivenza delle api; una prospettiva che in Italia deve essere impedita a qualsiasi costo.

In Sardegna le api vivono da risorse naturali in zone funzionali all’apicoltura con ripercussioni positive sulla fenologia delle piante: hanno un rilevante ruolo ed impatto ambientale, un attività ecosostenibile da salvaguardare che da apporto alle piante spontanee ed a quelle coltivate. 

Nel corso della mattinata, nei mercati di Campagna Amica, sono stati evidenziati anche i tantissimi benefici del miele e di tutti i prodotti delle api.

Ufficio stampa Coldiretti Sardegna

Michele Arbau




ALGHERO: MERCATI CIVICI, INTERVENTI DELL’ASSESSORATO ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Alla Pietraia i banchi per la vendita del bogamarí. Incontro con gli operatori dell’Assessore Giorgia Vaccaro.

Alghero, 25 novembre 2020 –  Il sistema dei mercati cittadini al centro delle iniziative dell’Assessorato alle Attività Produttive con l’obbiettivo di rivitalizzare e promuovere le attività. L’Assessore Giorgia Vaccaro ha incontrato ieri gli operatori dei mercati civici della Pietraia, di via Cagliari e del primo pescato sulla Banchina Millelire.  Con il delegato della Giunta c’era ieri il Dirigente del settore, Ing. Giovanni Balzano, per affrontare in maniera operativa le criticità, condividere le proposte ed attuare misure di sostengo per nuove iniziative. Alcuni punti sono stati già stabiliti da ieri: alla Pietraia infatti si sta pensando di creare il punto vendita dei ricci di mare, con postazioni dedicate alla vendita del prodotto. “Il punto vendita può così generare flussi a beneficio del resto delle attività presenti”, afferma Giorgia Vaccaro che ha preso visione degli spazi insieme agli pescatori subacquei professionali. Nel mercato de primo pescato sul porto si è parlato dell’efficientamento energetico, progetto che partirà a breve.  In via Cagliari, d’accordo con gli operatori, si provvederà a sistemare il sistema di illuminazione. Gli interventi richiesti sono ora in agenda per l’attuazione di quanto stabilito.




telecamere in piazza dei mercati, fase conclusiva

Videosorveglianza in Piazza dei Mercati – via libera alle riprese

Alghero, 16 luglio 2020 – Lavori in via di ultimazione per la realizzazione del sistema di videosorveglianza nel parcheggio multipiano di Piazza dei Mercati. Nel rispetto dei tempi preventivati dagli uffici con l’Assessore alle Opere Pubbliche e Manutenzioni Antonello Peru, la prossima settimana saranno finalmente messe in funzione le telecamere.  In questi giorni la ditta aggiudicataria dei lavori sta ultimando le installazioni degli impianti nell’area oggetto dell’intervento, mentre la Società In House si sta occupando dei lavori edili necessari e del cablaggio. Mezzi all’opera nell’incrocio tra la via Cagliari e la via Vittorio Emanuele, dove si è provveduto al collegamento della fibra ottica. La procedura avviata dall’Amministrazione per garantire la sicurezza nella zone sta per chiudersi con il collaudo dei lavori di installazione dell’impianto, per il quale sono stati investiti complessivi 60 mila euro. Le telecamere sono state collocate nella Piazza dei Mercati e nel sotto piano ad essa collegato, con l’obbiettivo di garantire la prevenzione degli atti vandalici e la tutela della pubblica incolumità. Nello specifico, sono stati installati 46 punti di ripresa, di cui due equipaggiati con telecamere per “lettura targhe”, un centro di controllo NVR situato presso un locale tecnico per la gestione centralizzata delle telecamere e collegata in fibra ottica per la gestione diretta dalla sede della Polizia Locale. Completano l’appalto le apparecchiature tecnologiche di ricezione dei segnali dalle telecamere e ritrasmissione verso la sede centrale, la formazione degli operatori.

Nella foto, i lavori di collegamento alle condutture della fibra.




FASE 2. COLDIRETTI. CON SASSARI RIAPERTI TUTTI I MERCATI DI CAMPAGNA AMICA

Con Sassari ripartono tutti i mercati di Campagna Amica Sardegna. Il decano dei mercati sardi, l’Emiciclo, che lo scorso anno ha tagliato il traguardo dei 10 anni, e il mercato coperto di Luna e Sole riaprono dopo 70 giorni di chiusura dovuti al Covid. Giovedì scorso, 21, è stata la volta dell’altro simbolo dei mercati di Campagna Amica, quello di piazza dei Centomila a Cagliari.

Durante il lockdown sono rimasti aperti solamente il mercato coperto di via degli Artigiani a Oristano, e i mercati di Abbasanta e Nuoro.

A dare il via alle riaperture degli altri 24 mercati di Campagna Amica in Sardegna è stato Sorso il 28 aprile e a seguire tutti gli altri, per chiudere oggi con Sassari con l’Emiciclo e il mercato coperto a Luna e sole.

Una ripartenza in piena sicurezza con ingressi contingentati, distanze tra i gazebo, tutti con le mascherine e guanti, rooll up informativi e punti info con i gel sanificanti.

“Dopo 70 giorni abbiamo tutti i mercati di Campagna Amica riaperti – afferma soddisfatto il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -, un primo passo che ci porterà, speriamo presto, alla normalità. In questo due mesi abbiamo cercato di attenuare l’assenza garantendo i prodotti a km0 con le consegne a domicilio. Ma questo giorno era molto atteso perché qui, anche se per il momento a distanza, si rivive la socialità tipica dei nostri mercati ed il rapporto diretto tra campagna e città”.

Sia il mercato dell’Emiciclo che quello coperto di Luca e Sole, hanno dovuto rinunciare a qualche banco per consentire una sistemazione più allargata dei gazebo. Altri hanno dovuto cambiare momentaneamente location per spostarsi in piazze più ampie.

In Sardegna ci sono 24 mercati all’aperto e tre al coperto (Nuoro, Oristano e Sassari), per un fatturato di oltre 10milioni di euro annui.

La spesa contadina con la chiusura dei mercati è crollata in Italia del 61%, come è emerso da un’analisi Coldiretti/Ixè, stravolgendo i consumi alimentari dei cittadini con il boom negli acquisti di conserve di tonno (+17%), ortaggi surgelati (+28%) e legumi in scatola (+36%) secondo elaborazioni su dati Ismea.

Un momento atteso, la riapertura, da quasi sei italiani su dieci (59%) che hanno fatto la spesa dal contadino almeno una volta al mese nell’ultimo anno per acquistare prodotti locali, freschi e di stagione a km0 direttamente dai produttori.

La riapertura dei mercati contadini è una opportunità anche per l’82% degli italiani che secondo l’indagine Coldiretti/Ixè, con l’emergenza sanitaria cercano sugli scaffali prodotti Made in Italy.

Durante l’emergenza, oltre alla consegna a domicilio delle singole aziende, Campagna Amica Sardegna è riuscita a strutturare un nuovo servizio di consegna a domicilio che rimarrà anche in futuro, ampliando i servizi e consentendo anche a chi non può andare ai mercati di portare a tavola i prodotti agricoli a km0. In questo caso gli ordini di effettuano direttamente dal sito www.spesaamicasardegna.it. Al momento le consegne a domicilio si effettueranno su Cagliari e hinterland ma non si esclude per il prossimo futuro l’allargamento ai maggiori centri della Sardegna.

 

Michele Arbau

Ufficio stampa Coldiretti Sardegna




MERCATI RIONALI SETTIMANALI, ALLO STUDIO PROPOSTE ORGANIZZATIVE PER RIAPRIRE

MERCATI RIONALI SETTIMANALI, ALLO STUDIO PROPOSTE ORGANIZZATIVE PER RIAPRIRE

Gli uffici del settore Attività produttive del Comune di Sassari sono al lavoro per completare le proposte da sottoporre agli operatori dei mercati rionali settimanali, che per il momento restano ancora chiusi. Si stanno studiando progetti riorganizzativi che valutino la possibilità di ridurre il numero degli stalli e allo stesso tempo di aumentare le giornate in cui esporre la merce, soprattutto per quanto riguarda il mercato del lunedì di piazzale Segni e quello dell’emiciclo del sabato della Coldiretti.
È necessario stabilire nuove modalità organizzative che consentano di assicurare le distanze interpersonali, come previsto dalla normativa nazionale e regionale per il contrasto alla diffusione del coronavirus. Attualmente i mercatini settimanali hanno spazi troppo ristretti tra uno stand e l’altro e il rischio è che si creino assembramenti.
È necessario valutare la ridistribuzione degli stalli, le modalità di verifica degli accessi all’area mercatale, i percorsi interni, e le modalità di controllo rivolte a evitare gli assembramenti e ad assicurare il fondamentale obbligo del distanziamento interpersonale.

Grazia Sini
Ufficio stampa
Comune di Sassari




COLDIRETTI. RIAPRONO I MERCATI DI CAMPAGNA AMICA

Riaprono i mercati di Campagna Amica dopo quasi due mesi di chiusura per il lockdown, durante il quale sono rimasti aperti solo quelli di Nuoro, Abbasanta e il mercato coperto di Oristano.

Il primo mercato a riaprire è stato quello di Sorso, il 28 aprile, seguito da Oristano (giovedì 7) e Sant’Antioco (venerdì). La settimana che sta per cominciare vedrà la riapertura di quasi l’80 per cento dei mercati di Campagna Amica sardi mettendo a disposizione delle famiglie una varietà di prodotti che vanno dalla frutta alla verdura di stagione, dal pesce alla carne, dall’olio al vino, dal pane alla pizza, dai formaggi fino ai fiori per una spesa annua che prima dell’emergenza ha raggiunto oltre i 10milioni annui (2,5 miliardi di euro a livello nazionale).

“In questi due mesi abbiamo comunque garantito la spesa a km0 ai cittadini con la consegna a domicilio – ricorda il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu –. E i cittadini hanno apprezzato e dimostrato sensibilità e vicinanza agli agricoltori e al territorio, consentendo alle aziende agricole rimaste senza mercati di limitare le perdite”.

La spesa contadina con la chiusura dei mercati è crollata in Italia del 61% come è emerso da un’analisi Coldiretti/Ixè presentata in occasione dell’avvio della Fase 2 dell’emergenza sanitaria con la riapertura dei mercati di Campagna Amica in tutta Italia che ha stravolto i consumi alimentari dei cittadini con il boom negli acquisti di conserve di tonno (+17%), ortaggi surgelati (+28%) e legumi in scatola (+36%) secondo elaborazioni su dati Ismea.

Un momento atteso da quasi sei italiani su dieci (59%) che hanno fatto la spesa dal contadino almeno una volta al mese nell’ultimo anno per acquistare prodotti locali, freschi e di stagione a km0 direttamente dai produttori.

La riapertura dei mercati contadini è una opportunità anche per l’82% degli italiani che secondo l’indagine Coldiretti/Ixè, con l’emergenza sanitaria cercano sugli scaffali prodotti Made in Italy.

Nei mercati di Campagna Amica sono state adottate tutte le precauzioni per garantire la sicurezza con la disponibilità di disinfettanti, l’invito a non toccare la merce e ingressi contingentati per evitare affollamenti.

L’alta qualità dei prodotti più freschi, saporiti e genuini è la principale ragione di acquisto diretto dall’agricoltore per il 71% degli italiani secondo l’indagine Coldiretti/Ixè, seguita dalle garanzie di sicurezza e dalla ricerca di prodotti locali che salgono sul podio delle motivazioni, seguite dalla convenienza economica.

Le vendite dirette in Italia garantiscono lavoro e futuro a oltre 20mila persone con i mercati che oltre a essere luogo di acquisto diventano anche occasioni di educazione e cultura sono un aiuto concreto per contrastare la tendenza allo spopolamento dei centri urbani dove chiudono negozi e botteghe con evidenti effetti negativi legati alla taglio dei servizi di prossimità, ma anche un indebolimento del sistema relazionale, dell’intelaiatura sociale e spesso anche della stessa sicurezza.

“Durante l’emergenza seppur tra tante difficoltà – afferma il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba – siamo riusciti a strutturare un nuovo servizio di consegna a domicilio che garantiremo anche in futuro, ampliando i servizi e consentendo anche a chi non può andare ai mercati di portare a tavola i prodotti agricoli a km0”.

Il sito www.spesaamicasardegna.it rimarrà infatti sempre attivo. Al momento le consegne a domicilio si effettueranno su Cagliari e hinterland ma non si esclude per il prossimo futuro l’allargamento ai maggiori centri della Sardegna.




Alghero: Multipiano piazza dei mercati: apertura h 24 per il cap d’Any

Dal 20 dicembre al 12 gennaio apertura ininterrotta del parcheggio di piazza dei mercati

Lavori straordinari di pulizia e per  tre giorni ( 30-31 dicembre 1 gennaio )  ingresso libero

Intervento straordinario di pulizia nel multipiano di piazza dei mercati. Nei prossimi giorni, il 19 e il 20 dicembre, il parcheggio compreso tra le vie Cagliari, Lo Frasso e Mazzini sarà interessato da un lavoro di spazzamento e lavaggio, di disinfestazione di tutte le rampe di accesso, di ripristino di tutte le misure di sicurezza oggetto di atti vandalici. L’intervento precede l’apertura ininterrotta ( h 24) del parcheggio, pianificata dall’Amministrazione per tutto il periodo delle festività. Da venerdì 20 dicembre e fino al 12 gennaio l’orario di chiusura precedentemente fissato alle ore 20,00 subirà una modifica degli orari di esercizio, consentendo l’accesso dalle ore 00:00 alle ore 24:00, festivi compresi. Altra decisione adottata dalla Giunta oggi, riguarda l’accesso gratis al parcheggio per i giorni 30-31 dicembre e 1 gennaio. Considerato che gli eventi previsti nel programma del Cap d’Any richiameranno un afflusso considerevole di visitatori che si riverseranno nel centro città, impegnando le strade principali e le vie limitrofe alle aree dove si svolgeranno gli appuntamenti di spettacolo, si prevede un sovraccarico nella rete viaria e dei parcheggi esistenti che rendono opportuno incrementare la fascia oraria della disponibilità degli spazi nel parcheggio di Piazza dei Mercati.