Cambiano i pass – e le modalità per richiederli – per i parcheggi di residenti e domiciliati nel centro

Dal 1° febbraio cambieranno le regole per la sosta gratuita delle auto dei residenti e domiciliati nel centro città. Sul sito www.comune.sassari.it è pubblicata la mappa con il nuovo perimetro approvato dalla Giunta nei mesi scorsi e l’elenco di tutte le strade comprese. I residenti e domiciliati all’interno dell’area potranno usufruire di spazi di sosta gratuiti per il proprio autoveicolo, in base alle modalità indicate nel disciplinare, anch’esso pubblicato nel sito, nell’apposita sezione creata in homepage per agevolare il cittadino.
L’area è divisa in Zona A (gialla) e Zona B (rosa). Le persone residenti o domiciliate all’interno di una di queste due zone potranno richiedere l’autorizzazione alla sosta gratuita esclusivamente per la propria zona di residenza o domicilio (A o B) accedendo con Spid ai servizi online del Comune. Fanno eccezione i residenti o domiciliati nelle vie di confine fra le due Zone, i quali potranno optare o per la Zona A o per la Zona B.
Sarà concessa una sola autorizzazione per richiedente e avrà la durata di un anno. I titolari hanno tempo dal 1° febbraio al 31 marzo per richiedere i nuovi Pass. Per l’istanza è necessario avere: patente di guida di categoria B o superiore, carta di circolazione dell’autoveicolo, altri documenti che dimostrino la titolarità del diritto.
Dal 1° febbraio, dunque, tutte le richieste dovranno avvenire esclusivamente in modalità digitale accedendo con Spid ai servizi online del sito internet del Comune di Sassari oppure collegandosi direttamente al link presente nella homepage del sito, nella sezione dedicata al servizio e compilando il form proposto. Al termine dell’inserimento dei dati sarà emesso un apposito pass che attesterà l’esito positivo della richiesta. Nel pass saranno indicate la Zona A o B dove sarà possibile parcheggiare gratuitamente, la targa dell’autoveicolo, la data del rilascio e di scadenza e il numero del protocollo di presentazione. Il pass dovrà essere stampato ed esposto nel parabrezza.
Non saranno prese in esame richieste in forma cartacea o tramite pec. I possessori dei vecchi contrassegni hanno tempo dal 1° febbraio al 31 marzo per richiedere i nuovi Pass. Dal 1°aprile saranno considerati validi esclusivamente i pass rilasciati online.
Per ogni ulteriore informazione è possibile rivolgersi all’Urp del Comune alla mail [email protected] o al numero 079 279111 o al Settore Infrastrutture della mobilità e traffico via email all’indirizzo [email protected]; il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 11 alle13 ai numeri di telefono 079 – 279264; 279966; 279041. Inoltre è possibile presentarsi allo sportello in via Carlo Felice 10/A il mercoledì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 15 alle 17. Anche gli agenti della Polizia locale sono a disposizione per chiarimenti nelle centrali mobili in via Tavolara; piazza Castello; corso Vittorio Emanuele.




Recupero crediti ticket, modalità per la richiesta di informazioni

POLIAMBULATORIO VIA TEMPIO

SASSARI, 15 FEBBRAIO 2021 – In merito agli avvisi inviati dall’Agenzia delle Entrate per la riscossione dei crediti per il mancato pagamento del ticket sanitario sulla base di inesatta autocertificazione per gli anni 2011 – 2012 – 2013 – 2014, la ASL Sassari chiarisce che gli operatori degli uffici distrettuali di sportello possono fornire esclusivamente le seguenti informazioni:

– la motivazione dell’avviso di pagamento ovvero cosa risulta dall’accertamento effettuato dalla SOGEI (Società In House del Ministero dell’Economia e delle Finanze deputata ad effettuare i controlli sulla base delle autocertificazioni attestanti il diritto all’esenzione del ticket per motivi di reddito/disoccupazione/pensione, incrociandoli con l’elenco dei beneficiari di prestazioni sanitarie);

– l’elenco delle prestazioni sanitarie usufruite in regime di esenzione con i relativi importi;

– l’autocertificazione che risulta sul Sistema TS (Progetto Tessera Sanitaria).

Si precisa che gli operatori degli uffici distrettuali di sportello della ASL Sassari non possono “sanare” una situazione debitoria nata da autocertificazioni non risultate conformi, come parrebbe dai suddetti controlli, né possono cancellare gli avvisi di pagamento dell’Agenzia delle Entrate, ma possono solo procedere ad effettuare la chiusura a sistema della situazione debitoria qualora gli utenti siano in grado di dimostrare, con l’invio delle ricevute di avvenuto pagamento alle mail dedicate, di aver già corrisposto le somme dovute.

Si sottolinea, inoltre, che presso la sede legale dell’ATS Sardegna, situata in piazza Fiume a Sassari, non esiste alcun Ufficio Sanzioni. Pertanto, la richiesta di informazioni deve essere rivolta esclusivamente agli uffici distrettuali (ex Sau) competenti per territorio per via telematica o per via telefonica. A causa dell’emergenza pandemica da Covid-19, infatti, i cittadini non possono recarsi direttamente negli uffici di sportello, salvo previo appuntamento.

Modalità telematica. Le richieste di informazioni possono essere presentate per via telematica agli indirizzi di posta elettronica di seguito elencati. L’oggetto della e-mail deve indicare necessariamente la seguente dicitura: “Richiesta delucidazioni Avviso di pagamento dell’Agenzia delle Entrate n°__ riferito all’anno ____ e il nominativo dell’intestatario dell’avviso di pagamento”. La mail deve riportare i dati anagrafici dell’intestatario della cartella, il numero di telefono e la copia dell’avviso di pagamento in formato PDF e copia del documento di identità in formato PDF. Gli allegati con formato difforme a quanto specificato non saranno presi in considerazione.

Di seguito i recapiti telefonici e gli indirizzi e-mail degli uffici distrettuali di sportello della ASL Sassari, competenti per territorio:

Distretto di Sassari
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU Sassari – Via Tempio, 5 Sassari;
E-mail: [email protected];
Telefono: 079/2062469 – 348/6610465, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;

Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Porto Torres – Poliambulatorio Loc. Andriolu;
E-mail: [email protected];
Telefono: 079/5049611, dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 12:45;

Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Castelsardo – Via Colombo 5, Castelsardo;
E-mail: [email protected];
Telefono: 079/470375, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;

Distretto di Ozieri
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Ozieri – via Cappuccini;
E-mail: [email protected];
Telefono: 079/779125, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;

Ufficio Riscossione Ticket, Poliambulatorio di Bono;
Email: [email protected];
Telefono: 079/791604 – 079/7916039, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;

Distretto di Alghero
Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Alghero – Via degli Orti 93, Alghero;
Email: [email protected];
Telefono: 079/9951601, dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 15:30;

Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Thiesi – via Tanca 1;
Email: [email protected];
Telefono: 079/8849423, il giovedì mattina dalle 10-12 per fissare l’appuntamento;

Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Bonorva – Corso Vittorio Emanuele III 138;
Email: [email protected];
Telefono: 079/8659016, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;

Ufficio di Sportello al pubblico, ex SAU di Ittiri – via XXIV Maggio;
Email: [email protected];
Telefono: 079/4453138, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.




richieste spazi pubblici o ampliamenti – i criteri e le modalità nell’ avviso pubblico

Ampliamenti suoli pubblici per bar e ristoranti. I criteri e le modalità di accesso alle opportunità

Aperte le possibilità per le imprese fino al 31 ottobre, con possibilità di chiedere  fino al 100% delle superfici

Alghero, 27 maggio 2020 – Pubblicato dal Settore Sviluppo Economico l’avviso per l’occupazione di nuovo suolo pubblico o ampliamento di quello già autorizzato, fino al 31 ottobre 2020.

In esecuzione della Delibera di Giunta comunale n. 119 del 25/05/2020, al fine di promuovere la ripresa delle attività turistiche danneggiate dall’emergenza, le imprese di pubblico esercizio, possono effettuare istanza di nuova autorizzazione di suolo pubblico ovvero di ampliamento delle superfici già autorizzate. “Abbiamo svolto un lavoro importante e in tempi brevi per mettere a disposizione del comparto ogni opportunità che ci compete e restiamo a disposizione tramite gli uffici per ogni chiarimento riguardante il procedimento”, spiega l’Assessore allo Sviluppo Economico Giorgia Vaccaro.

Le istanze, dovranno tener conto delle deroghe al vigente Piano Commerciale, per mezzo delle quali si consente sia l’aumento della superficie di somministrazione dei pubblici esercizi dando la possibilità di chiedere fino al 100 % di suolo pubblico in più rispetto a quello autorizzabile e sia  l’utilizzo delle aree pedonali della Città senza le limitazioni percentuali previste per alcune piazze del centro storico.

Nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, le istanze da parte dei delle imprese di pubblico esercizio seguiranno i seguenti criteri:

Procedurali:

  1. a) Al fine di favorire l’ottimizzazione nelle occupazioni di suolo pubblico le domande presentate da più operatori in zone omogenee verranno istruite contemporaneamente al fine di valutare adeguatamente tutti gli interessi coinvolti;
  2. b) Alle istanze non si applicano l’imposta di bollo e i diritti di segreteria e/o istruttoria;
  3. c) L’istanza deve essere presentata tramite PEC, all’Ufficio Suoli Pubblici del Comune di Alghero, all’indirizzo [email protected] utilizzando il modello istanza (predisposto dall’Amministrazione comunale ed allegato al presente Avviso), planimetria e copia del documento di identità del firmatario senza ulteriori formalità, in deroga al Decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160 e senza l’applicazione dell’imposta di bollo di cui al decreto del Presidente della repubblica 26 ottobre 1972, n. 642.;
  4. d) L’istanza è soggetta ad autorizzazione da rilasciarsi a cura dell’Ufficio Suoli Pubblici;
  5. e) In caso di carenza di requisiti, valutazione istruttoria delle condizioni di rilascio non favorevole, modifica dei presupposti, variazione della condizione epidemiologica o altro fatto rilevante, si procederà all’adozione dei conseguenti provvedimenti (annullamento, revoca, rimodulazione, sospensione e simili);
  6. f) L’autorizzazione viene rilasciata tramite PEC all’indirizzo del mittente da considerarsi domicilio informatico ad ogni effetto di legge;
  7. g) L’autorizzazione ha validità limitata al periodo emergenziale stabilito con provvedimento del Governo (31.10.2020), salvi i poteri di annullamento, revoca, rimodulazione, sospensione e simili di cui al precedente punto;
  8. Sostanziali:
  9. a) Qualora l’istanza provenga da un soggetto in possesso dei requisiti, di cui l’art. 181 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, si procederà al rilascio senza ulteriori adempimenti, dopo aver ottenuto il parere favorevole istruttorio;
  10. b) Qualora l’istanza, provenga da un soggetto non in possesso dei requisiti previsti dall’art. 181 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, sarà dichiarata irricevibile;
  11. c) L’autorizzazione all’occupazione, esente dall’imposta di bollo, indicherà la superficie, anche differenziata per giorni ed orari, compatibilmente con le esigenze di viabilità, traffico, salute (valutando ogni eventuale rischio di assembramento) e di ogni altro aspetto ritenuto significativo e rilevante;
  12. d) Potranno essere fornite prescrizioni generali o particolari al fine di garantire la più ampia tutela, fermi restando gli obblighi di sicurezza igienica e di sanificazione previsti dalla vigente normativa.

L’avviso pubblico è reperibile sul sito istituzionale del Comune di Alghero al seguente link https://www.comune.alghero.ss.it/it/servizi-al-cittadino/bandi/




Fondazione Alghero, Modalità di presentazione domande di contributo

La Fondazione Alghero Musei Eventi Turismo Arte comunica che, come da Regolamento per la concessione di contributi e benefici economici a persone ad enti pubblici e privati, tutte le domande per la stagione primavera- estate 2020 (periodo Aprile-Settembre) devono essere presentate entro il 28 Febbraio p.v.

 

Le suddette domande verranno esaminate e deliberate dal CDA della Fondazione.

 

Le domande e le proposte di finanziamento da redigersi in forma scritta su carta libera, a firma del legale rappresentante, dovranno essere spedite:

 

  • A mano presso la sede della Fondazione Alghero – Largo Lo Quarter snc – 07041 Alghero  (1° piano – orari di ricevimento al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13)
  • A mezzo raccomandata
  • Via mail all’indirizzo [email protected]
  • A mezzo PEC all’indirizzo [email protected]

 

Le domande dovranno essere opportunamente motivate, documentate, e corredate in particolare, a pena di esclusione, da:

 

  1. a) – documentazione relativa alla figura giuridica del richiedente: Statuto e atto costitutivo (ove non sia già depositato presso la Fondazione o il Comune di Alghero);
  2. b) – comunicazione dalla quale risulti il nominativo della persona autorizzata a quietanzare per conto del soggetto richiedente. Tale comunicazione non è necessaria ove nella domanda risulti indicato il numero IBAN del soggetto richiedente;
  3. c) – dettagliata relazione illustrativa delle attività e/o dei programmi da realizzare, con l’indicazione dei periodi e del luogo di svolgimento e dei relativi calendari, delle strutture, delle attrezzature e dell’organizzazione necessaria per la realizzazione dei programmi, con relativa previsione di spesa per dette attività per le quali si richiede il finanziamento, dalla quale inoltre risultino chiaramente gli scopi che il richiedente intende perseguire e la capacità dell’iniziativa di promuovere l’immagine della città di Alghero;
  4. d) – dalla specificazione dei benefici richiesti alla Fondazione e/o ad altri enti per singola manifestazione;
  5. e) – dall’indicazione delle risorse finanziarie e delle strutture organizzative disponibili;
  6. f) – dalla dichiarazione degli introiti a qualsiasi titolo conseguiti o concessi nell’anno precedente e nell’anno in corso fino alla data della domanda, compresi i contributi in danaro dello Stato, della Regione, della Provincia e di istituzioni pubbliche o private;
  7. g) – dichiarazione se trattasi di manifestazione gratuita o a pagamento, in quest’ultimo caso indicare il prezzo d’ingresso;
  8. h) – da ogni altro documento che si ritenga necessario o utile alla Fondazione ai fini dell’istruttoria.
  9. i) – dichiarazione ai sensi dell’art. 28, 2° comma, del D.P.R. 600/1973 e, se dovuta, dichiarazione ai sensi della Legge n. 575/1965 integrata dalla legge n. 55/1990.

 

Le persone e gli Enti pubblici e privati devono inoltre indicare l’eventuale presentazione di analoghe richieste di finanziamento effettuate nei confronti di altri Enti pubblici.

 

La misura dei benefici finanziari concessa viene fissata dalla Fondazione entro il limite massimo del 50% dell’importo del preventivo dei costi e ritenuto congruo.

 

Per maggiori approfondimenti si può scaricare il Regolamento dalla sezione Amministrazione Trasparente del sito www.fondazionemeta.it o contattare gli uffici allo 079 979 054 – [email protected]