Comunicato Stampa | Roberto Delogu a Sassari per Éntula | mercoledì 21 luglio ore 19

ÉNTULA 

IL FESTIVAL LETTERARIO DIFFUSO CON LA SARDEGNA

IX EDIZIONE

Roberto Delogu presenta Black out

Mercoledì 21 luglioSassariBiblioteca Universitaria, piazza Fiume, ore 19

Ritorna al festival letterario diffuso Éntula Roberto Delogu, per una tappa a Sassari del tour di presentazioni del suo romanzo psicologico Black out (casa editrice Nutrimenti). Mercoledì 21 luglio lo scrittore cagliaritano ne parla, in conversazione con Mauro Pusceddu, alla Biblioteca Universitaria in piazza Fiume alle 19.

Quella di Black out è una storia di uxoricidio, di amnesia e di carcere, di umanità,  nonostante i crimini e di consapevolezza di colpa, nonostante il vuoto di memoria. Sullo sfondo una Sardegna ben lontana dalle spiagge patinate, dalla movida notturna e dai colori accesi del folk; piuttosto il suo entroterra cupo, come le tinte che avvolgono l’intero romanzo.

Il libro: Margherita, giovane mamma mite e discreta, schiaccia una bottiglietta di plastica; Emiliano Bardanzellu, laureato in Scienze Politiche e cameriere di professione, chiama il 112 e informa le forze dell’ordine: sua moglie è stata uccisa. Da lui, si direbbe, sebbene non ricordi di aver commesso l’omicidio. Affronterà il processo senza protestare e accetterà la condanna a 15 anni di reclusione – ridotti poi a 12 per buona condotta – che sconterà nelle carceri di Cagliari, Nuoro e infine di Is Arenas, tra delinquentelli e criminali efferati sia sardi che italiani e stranieri, fino agli ultimi giorni prima della libertà. È proprio qui che inizia la narrazione, in prima persona, che trascina il lettore in un vortice di ragionamenti chissà se sempre lucidi e sinceri e lo costringe a interrogarsi sul senso di colpa, sul valore del pentimento, sull’intenzionalità dei gesti e sull’impotenza di dimostrare la propria innocenza.

E così si ritroverà a empatizzare con l’animo umano di un omicida e a chiedersi continuamente se Bardanzellu sia più pazzo o più furbo, fino al colpo di scena finale.

Nato a Cagliari nel 1967, Roberto Delogu è avvocato e pescatore. Ha pubblicato tre romanzi: La sincerità è un’inutile cattiveria (Madrikè 2010) L’anno di vento e sabbia (Hacca, 2013), L’amore come le meduse (Hacca, 2016).

Pochi giorni di pausa ed Éntula riparte con tre appuntamenti tra martedì 27 e mercoledì 28 luglio.  Martedì 27 luglio Macomer accoglie, al Centro Servizi Culturali (UNLA) alle 20, Gherardo Colombo con il saggio Anche per giocare servono le regole: la prima uscita della nuova collana Ri-creazioni,  di Chiarelettere, sulla grande avventura della Costituzione nel racconto dell’ex magistrato, protagonista della stagione di Mani pulite, che da anni si dedica  alla formazione nelle scuole e con i ragazzi. Modera l’incontro Giancarlo ZocchedduL’indomani (mercoledì 28 luglio) Gherardo Colombo è a Valledoria, con Carla Bassu, all’Imbarcadero della foce del Coghinas, alle 19.

Nella stessa giornata (mercoledì 28 luglio) un altro incontro in agenda, a Baunei con Sandro Veronesi, in conversazione con Francesco Manca sul suo nuovo romanzo XY (La nave di Teseo, 2020):  due volte vincitore del premio Strega, lo scrittore fiorentino compone un romanzo che tiene col fiato sospeso, e illumina con la forza della scrittura, nella tradizione letteraria di Balzac e Dostoevskij, le ombre più nascoste dell’animo umano. Appuntamento a Santa Maria Navarrese in piazza Principessa di Navarra alle 21.

ÉNTULA 

È il festival letterario inclusivo per antonomasia: dal 2013 propone libri e autori appartenenti a qualsiasi genere letterario, in arrivo da qualsiasi parte del mondo in qualsiasi centro della Sardegna disposto ad ospitarli. Collabora da tempo con i festival Liquida, Dall’altra parte del mare, Un’isola in rete, Tuttestorie, Racconti e paesaggio e LEI, e da quest’anno anche con Aria Acqua Luoghi.

Nello stesso cartellone appaiono scrittori, biblioteche, librerie, associazioni, scuole, strutture pubbliche e private in armoniosa collaborazione, con l’unico ambizioso obiettivo di far diventare il consumo culturale da evento a consuetudine irrinunciabile.

Éntula per l’ambiente

Poiché il 70% dei fan di Éntula hanno riferito di preferire i libri di carta, Lìberos si impegna a piantare quest’anno 462 alberi, tanti quanti sono stati i libri venduti durante l’edizione ridotta e sacrificata del 2020. 

Éntula – festival letterario diffuso con la Sardegna è realizzato col contributo di Regione Autonoma della Sardegna – assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Fondazione Sardegna, in collaborazione con Libreria Koinè di Sassari.

Media partner di questa edizione è la testata giornalistica Sardinia Post.Ufficio stampa37Comunicazione




ad Éntula tris di scrittori nella prima settimana di agosto: lunedì 2 Daria Bignardi a Ploaghe > giovedì 5 Andrea Montovoli a Valledoria > sabato 7 Carla Fiorentino a Tiana

ÉNTULA 

IL FESTIVAL LETTERARIO DIFFUSO CON LA SARDEGNA

IX EDIZIONE

Tre appuntamenti in agenda nella prima settimana di agosto:

Lunedì 2 agosto Daria Bignardi a Ploaghe, nel cortile del Convento dei Cappuccini alle 21 presenta il romanzo  Oggi faccio azzurro (Mondadori, 2021).

Giovedì 5 agosto a Valledoria, all’Anfiteatro La Muddizza alle 19

Andrea Montovoli  presenta il libro Io non sono Grigio (Mondadori, 2021)

Sabato 7 agosto) a Tiana in piazza Meddìe alle 18.30

Carla Fiorentino presenta Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni (Fandango, 2021), per il ciclo di incontri previsto nel concorso LibriLiberi.

Settimana di inizio agosto densa di appuntamenti al Festival letterario diffuso ÉntulaLunedì (2 agosto) ritorna Daria Bignardi per fare tappa a Ploaghe con Lucia Cossu, nel cortile del Convento dei Cappuccini, alle 21, e presentare il suo ultimo romanzo Oggi faccio azzurro(Mondadori). Giovedì (5 agosto) a Valledoria spazio ad Andrea Montovoli col libro Io non sono Grigio (Mondadori). Modera l’incontro, in agenda alle 19 all’Anfiteatro La Muddizza, Lalla Careddu. Sabato (7 agosto) nuova data a Tiana (piazza Meddìe 18.30) del tour di presentazioni di Carla Fiorentino con Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni (Fandango), nel ciclo di incontri previsto nel concorso LibriLiberi. La scrittrice sarà introdotta da Natascia Talloru.      

Oggi faccio azzurro, di Daria Bignardi, racconta la storia di Galla, ex modella, con studi in arte, chiamata come l’imperatrice romana Galla Placidia, “quella del mausoleo di Ravenna”: «Darmi quel nome è stato uno dei pochi gesti coraggiosi di mia madre». Da quando è stata lasciata dal marito, improvvisamente e senza spiegazioni, passa le giornate sul divano a fissare la magnolia grandiflora del cortile, fantasticando di buttarsi dal balcone per sfuggire a un dolore insopportabile di cui si attribuisce ogni colpa. Esce di casa solo per vedere la psicanalista Anna Del Fante o per andare in carcere. «Da quando Doug mi ha lasciata sto bene solo dentro. Canto con altre dieci volontarie in un coro di detenuti tossicodipendenti. Anche io devo disintossicarmi.» Durante il primo viaggio da sola, a Monaco di Baviera, entra per caso in un museo dove è allestita la mostra della pittrice tedesca Gabriele Münter. Galla, che da ragazza studiava arte, ricorda solo che la Münter era nel gruppo del Cavaliere Azzurro con Vasilij Kandinskij. Ma quel giorno le sue opere «così piene di colore e prive di gioia» la ipnotizzano. Da quel momento la voce di Gabriele entra nella vita di Galla: la tormenta, la prende in giro e intanto le racconta la sua lunga storia d’amore con Kandinskij, così simile a quella di Galla con Doug. (…)

In Io non sono Grigio – un romanzo intimo, appassionante e pieno di vita – Andrea Montovoli, attore teatrale e cinematografico e personaggio televisivo, racconta, intrecciando le proprie vicende biografiche a elementi di finzione, la formazione di un ragazzo che è costretto a diventare uomo troppo presto senza sapere bene come. Cercherà di superare il dolore, le insicurezze, le paure, affidandosi, a volte, a persone sbagliate che rischiano di farlo diventare ciò che Grigio nel suo animo sa di non voler essere. Nella vita, del resto, si può e si deve poter sbagliare, ma il bambino che vive in noi non deve mai smettere di sognare: Grigio è un ragazzo di provincia, una giovane promessa del calcio, un adolescente come tanti. Un giorno, però, la sua vita viene sconvolta da un evento tragico e inaspettato: è qui che inizia la sua storia.Quando si è giovani può capitare a tutti di commettere degli errori, di imboccare, senza neanche volerlo, la strada sbagliata. E infatti anche la giovane vita di Grigio è come se fosse ferma su un gradino indefinito nella scala dei colori, un limbo in cui riflettere, un muro immobile che schiaccia e porta a mettere tutto in discussione, perfino i sogni.

Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni (Fandango), uscito nelle librerie lo scorso giugno, possiede fin dal titolo gli intenti del lavoro: riflettere col sorriso sui cambiamenti della vita dai quarant’anni in su. Giocando infatti sull’assonanza dell’inglese Forty, 40, con l’aggettivo italiano forti, l’autrice (cagliaritana fino ai 19 anni e poi romana d’adozione, dove si laurea in Sociologia della Letteratura e inizia il suo viaggio nel mondo editoriale) propone una riflessione brillante e divertente sui quarantenni di oggi – anche attingendo dal mondo della cultura – attribuendo loro poteri fino a quel momento inimmaginabili. Alcuni esempi? Un saggio menefreghismo, acquisti ossessivi e compulsivi sul web, camminate per fronteggiare i primi acciacchi e persino il sesso goduto finalmente senza ansia da prestazione. Tutte riflessioni nate in realtà nel 2019, allo scoccare dei suoi primi quarant’anni, e racchiuse nei podcast da cui il libro ha tratto ispirazione.

Due settimane di pausa e la carovana di Éntula  si rimette in viaggio per portare la sua selezione di scrittori con novità letterarie e di saggistica. E si riparte con Sabina Guzzanti, che dal 22 al 24 agosto è attesa a L’Asinara, Ploaghe Fordongianus col suo libro 2119 La disfatta dei Sapiens (HarperCollins).

ÉNTULA 

È il festival letterario inclusivo per antonomasia: dal 2013 propone libri e autori appartenenti a qualsiasi genere letterario, in arrivo da qualsiasi parte del mondo in qualsiasi centro della Sardegna disposto ad ospitarli. Collabora da tempo con i festival Liquida, Dall’altra parte del mare, Un’isola in rete, Tuttestorie, Racconti e paesaggio e LEI, e da quest’anno anche con Aria Acqua Luoghi.

Nello stesso cartellone appaiono scrittori, biblioteche, librerie, associazioni, scuole, strutture pubbliche e private in armoniosa collaborazione, con l’unico ambizioso obiettivo di far diventare il consumo culturale da evento a consuetudine irrinunciabile.

Éntula per l’ambiente

Poiché il 70% dei fan di Éntula hanno riferito di preferire i libri di carta, Lìberos si impegna a piantare quest’anno 462 alberi, tanti quanti sono stati i libri venduti durante l’edizione ridotta e sacrificata del 2020. 

Éntula – festival letterario diffuso con la Sardegna è realizzato col contributo di Regione Autonoma della Sardegna – assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Fondazione Sardegna.

Media partner di questa edizione è la testata giornalistica Sardinia Post.




Comunicato Stampa | Lumera e De Vivo a Sassari per Éntula | 6 luglio ore 21

ÉNTULA 

IL FESTIVAL LETTERARIO DIFFUSO CON LA SARDEGNA

IX EDIZIONE

La farfalla. 

7 consapevolezze per rigenerarsi e scoprire un nuovo benessere

L’atteso incontro con gli autori Lumera e De Vivo 

Sassari, martedì 6 luglio ore 19 

Al centro del nuovo libro la ricerca del benessere individuale e collettivo per una ritrovata realizzazione e rinascita

Modera l’incontro la giornalista Gabriella Grimaldi

INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE 

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-daniel-lumera-ed-immaculata-de-vivo-in-la-lezione-della-farfalla-160927457357?fbclid=IwAR0-DeLnLlpiCBs3BDO_w2cNfz6hvQfmmqH4A8JP8Urf4iTR_jFV4Yqc8hU

Effetto togetherness per il potenziamento del benessere, cambiamento consapevole, ruolo del sonno e del buon riposo, pratiche di benessere quotidiano: sono solo alcuni dei temi trattati da Daniel Lumera e Immaculata De Vivo nel loro ultimo libro La farfalla. 7 consapevolezze per rigenerarsi e scoprire un nuovo benessere (Mondadori): sarà presentato martedì 6 luglio alle ore 19 all’Anfiteatro Polo Tecnico Devilla di Sassari (via Monte Grappa), alla presenza di entrambi gli autori e in compagnia della giornalista Gabriella Grimaldi. L’evento di Éntula è inserito nel cartellone di appuntamenti di Sassari Estate 2021.

In La farfalla scienza e spiritualità s’incontrano per mostrarci una nuova frontiera del benessere e insegnarci ad affrontare i piccoli e grandi cambiamenti della nostra vita per trasformarli, poi, in un motore straordinario di salute, realizzazione e rinascita. In quest’opera gli autori pongono l’attenzione sulla cura di sé – attraverso l’alimentazione, il riposo, stili di vita naturali e la meditazione – e sulla cura degli altri, passando per la riscoperta di valori come l’empatia, la leadership e il rispetto per l’ambiente. Dopo Biologia della gentilezza, Lumera e De Vivo tornano a riflettere su come attraversare in maniera rigenerante i cambiamenti del tempo, con nuove ali per librarci leggeri come farfalle.

Lumera è considerato un riferimento internazionale nella pratica della meditazione, che ha studiato con Anthony Elenjimittam, discepolo diretto di Gandhi. Tra le sue pubblicazioni, La cura del perdono. Una nuova via alla felicità (Mondadori, 2017), Ventuno giorni per rinascere, con Franco Berrino e David Mariani (Mondadori, 2018), La via della leggerezza, con Franco Berrino (Mondadori, 2019), Biologia della gentilezza. Le 6 scelte quotidiane per salute, benessere e longevità, con Immaculata De Vivo (Mondadori, 2020). È l’ideatore del metodo My Life Design, il disegno consapevole della propria vita professionale, sociale e personale; un percorso formativo applicato a livello internazionale in aziende pubbliche e private, al sistema scolastico, penitenziario e sanitario.

Immaculata De Vivo è una scienziata di origini italiane, docente di Medicina alla Harvard Medical School e professoressa di Epidemiologia alla Harvard School of Public Health. È una delle massime esperte mondiali nel settore dell’epidemiologia molecolare e della genetica del cancro.

Prossimo appuntamento di Éntula sabato 10 luglio, quando la scrittrice Roberta Balestrucci Fancellu presenterà il suo Margherita Hack. In bicicletta tra le stelle Lodine in piazza San Giorgio

ÉNTULA 

È il festival letterario inclusivo per antonomasia: dal 2013 propone libri e autori appartenenti a qualsiasi genere letterario, in arrivo da qualsiasi parte del mondo in qualsiasi centro della Sardegna disposto ad ospitarli. Collabora da tempo con i festival Liquida, Dall’altra parte del mare, Un’isola in rete, Tuttestorie, Racconti e paesaggio e LEI, e da quest’anno anche con Aria Acqua Luoghi.

Nello stesso cartellone appaiono scrittori, biblioteche, librerie, associazioni, scuole, strutture pubbliche e private in armoniosa collaborazione, con l’unico ambizioso obiettivo di far diventare il consumo culturale da evento a consuetudine irrinunciabile.

Éntula per l’ambiente

Poiché il 70% dei fan di Éntula hanno riferito di preferire i libri di carta, Lìberos si impegna a piantare quest’anno 462 alberi, tanti quanti sono stati i libri venduti durante l’edizione ridotta e sacrificata del 2020. 

Éntula – festival letterario diffuso con la Sardegna è realizzato col contributo di Regione Autonoma della Sardegna – assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Fondazione Sardegna, in collaborazione con Libreria Koinè di Sassari.

Media partner di questa edizione è la testata giornalistica Sardinia Post.