Anteprime Lussu: a Cagliari “Gli occhi di Penelope” con Fabrizio Raccis

Il 20 giugno nella Sala Rossa dell’Hostel Marina l’autore presenta la sua raccolta di poesie in compagnia di Marcello Polastri e Gabriele Attene

CAGLIARI. Il 20 giugno alle 19, nella Sala Rossa dell’Hostel Marina di Cagliari (Scalette Santo Sepolcro 3) lo scrittore e poeta Fabrizio Raccis presenta la raccolta in versi “Gli occhi di Penelope” (Catartica Edizioni, 2024), dove ripercorre un viaggio inedito all’interno dell’Odissea, in cui Penelope diviene il simbolo di un amore sconfinato, un amore immortale che non può essere sconfitto dalle avversità della vita. La serata è inserita all’interno delle Anteprime del Festival Premio Emilio Lussu organizzato dall’associazione culturale L’Alambicco. L’autore dialogherà con Marcello Polastri accompagnato dalle letture di Gabriele Attene. L’ingresso è libero e gratuito.

Se è vero che ogni capitolo del volume si collega al poema epico scritto da Omero, tra le pagine compare qualcosa di più di una semplice rielaborazione: il poeta racconta la sua storia d’amore intima nel bene e nel male, trascendendo fatti e sentimenti reali. È così che la cultura classica occidentale si amalgama con la cultura moderna in una raffinata forma poetica del tutto originale. Nasce un diario personale per rivelare nei particolari l’amore profondo dell’autore verso la sua musa.

Fabrizio Raccis collabora con varie riviste e testate giornalistiche attraverso articoli e recensioni critiche. Ha vinto diversi premi di poesia, tra cui il Premio Laurentum nel 2011, e la medaglia d’onore al Premio Alda Merini nel 2022. Ha fondato un collettivo letterario “Gruppo Penne Armate” ed è uno dei redattori della rivista di poesia Erbafoglio. Ha pubblicato le sillogi poetiche La farfalla e altre poesie (2005), I fiori il tuo corpo (2006), L’ultimo David (2008), Il pasto dei corvi (2013), Ibridi del sistema (2015) e Carne di Betzabea (2019). Sue anche le opere di narrativa: Racconti del mistero (2012), Gli occhi del corvo (2015), Racconti del Grottesco e del Mistero (2017), Edgar Allan Poe. Il mistero della morte (2021).

Il festival è sostenuto da Regione Autonoma della Sardegna e Comune di Cagliari. Per info e prenotazioni contattare [email protected] o i numeri 3280951378 – 328 0615016.




Il FestivAlguer va in scena in diretta tv e sui canali social: “A me gli occhi” il titolo della diciottesima edizione

Saranno gli schermi di pc, tablet e smartphone a comunicare lo stupore dell’illusione, i suoni della musica pop, le esplorazioni sulla voce e l’emozione del teatro di due vecchie volpi del palcoscenico. “A me gli occhi” è il titolo della diciottesima edizione di FestivalAlguer, il festival internazionale di arti performative della città catalana che ExPop Teatro presenta, scegliendo di aprirsi al mondo virtuale e sfruttando l’opportunità, indotta dalla pandemia, di rendere la cultura accessibile a più persone.

Anche l’edizione 2020 dello storico progetto artistico, patrocinato dal comune di Alghero e sostenuto dalla Fondazione Alghero con il contributo dell’Assessorato regionale del Turismo e la Fondazione di Sardegna, ha l’ambizione di coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo nei quattro appuntamenti in programma dal 19 al 29 dicembre, trasmessi in diretta tv e digitale dal teatro civico cittadino su CATALAN TV e sui canali social di algheroturismo.it e ExPop Teatro.

Il sipario online si apre il 19 dicembre alle 21 (in replica il 20) con lo spettacolo “WOW – tra magia e varietà” della strana coppia di maghi, protagonista di un caleidoscopico cabaret magico. Gesti e parole, illusioni, meraviglia, incredulità e disorientamento insieme a due grandi protagonisti della scena magica: il popolare illusionista Luca Bono, assistito dalla ballerina Sabrina Iannece, Campione Italiano di Magia, laureato a Parigi con il Mandrake d’Or e allievo prediletto di Arturo Brachetti, insieme a Marco Aimone primo prestigiatore laureato alla Silvan Magic Academy, da diversi anni presidente del circolo Amici della Magia di Torino, tra i circoli magici più importanti al mondo.

 

 

Si prosegue il 23 dicembre (in replica il 24) con la musica dei Jashgawronsky Brothers, gli inventori del genere musicale più strano del mondo: la musica da riciclo. In “PopBins” questo straordinario gruppo di musicisti clown suoneranno strumenti creati dalla spazzatura: dalle scope ai secchi, dalle grattugie alla carta igienica, dal secco all’umido. Uno spettacolo in cui l’invenzione diventa musica e gli oggetti comuni acquistano una nuova dimensione fantastica e comica.

“Umbratile. Cantica” è il progetto artistico di Monica Serra, in diretta dalla Torre San Giovanni il 20, 21 e 22 dicembre: una performance urbana, accompagnata dal disegno sonoro di Fabio Talloru, in questo caso partecipata a distanza da cittadini curiosi “Sulla variazione della forma”. Lo spettacolo è il frutto di un laboratorio di ricerca sulla lingua artificiale, dedicato all’esplorazione della voce e alle ricadute performative della recitazione.

Il FestivAlguer chiude la sua diciottesima edizione il 29 dicembre (replica il 30) con lo spettacolo di Massimo Lopez e Tullio Solenghi. Sul palco dopo oltre 15 anni i due celebri mattatori si ritrovano insieme in uno show di cui sono interpreti e autori, accompagnati dalle musiche live della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio. Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali e improvvisazioni.

Le repliche di tutti gli spettacoli saranno trasmesse dalle 16.30, sui canali social (pagine facebook della Fondazione Alghero e di ExPop Teatro), sul canale YouTube AlguerIt e sugli schermi allestiti dalla Fondazione Alghero negli esercizi commerciali del centro cittadino.

 

Pagine facebook dirette e repliche spettacoli:

https://www.facebook.com/algheroturismo.it

https://www.facebook.com/exPop-teatro-176660269051713

 

Spazi e orari schermi repliche spettacoli:

Ristofever, Hopera e Choiba (Fertilia) dalle 13.00 alle 15.00, dalle 16.00 alle 18.00

 

Al Refettorio e Il Piccolo Lido Pizzeria dalle 13.00 alle 15.00