OZIERI (SS): I CARABINIERI SCOPRONO UNA SOCIETÀ FANTASMA PER IL NOLEGGIO DI AUTOVETTURE IN NERO. DENUNCIATO UN GIOVANE OZIERESE.

ACQUISTAVA SVARIATI MODELLI DI AUTOVETTURE, USUFRUENDO DEGLI IMPORTANTI SGRAVI FISCALI PREVISTI DALLA C.D. “LEGGE DINI” CHE GLI AVEVA PERMESSO DI NON VERSARE LE TASSE E DI RIDURRE GLI ONERI DI BOLLO PER IL PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO, PER POI NOLEGGIARLE A PREGIUDICATI DEL LOGUDORO, NONCHÉ AI NUMEROSI TURISTI E VACANZIERI DELLA COSTA SMERALDA.

ECCO QUANTO ACCERTATO DAI CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI OZIERI: LA SOCIETÀ IN QUESTIONE, TOTALMENTE FITTIZIA – OLTRE A NON AVERE UNA PROPRIA SEDE FISICA E DEGLI SPAZI UTILI PER LA CONSERVAZIONE DEL SUO PARCO AUTOVEICOLI – DI FATTO AVEVA DICHIARATO AL FISCO SOMME QUASI IRRISORIE, ASSOLUTAMENTE NON COMPATIBILI CON IL SUO SOSTENTAMENTO COMMERCIALE.

LE INDAGINI, AVVIATE DAL MARZO 2023, HANNO PERMESSO DI INDIVIDUARE BEN 13 TRA AUTOVEICOLI E CICLOMOTORI ED ADDIRITTURA UNA TARGA PROVA CHE ERANO TUTTI INTESTATI AL 41ENNE C.F., UN OZIERESE TITOLARE DELLA PREDETTA SOCIETÀ AL QUALE, OLTRE AL DEFERIMENTO ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA, SONO STATE APPLICATE PURE LE FORTI SANZIONI AMMINISTRATIVE PREVISTE DALL’ART. 94 BIS DEL CODICE DELLA STRADA; DETTI MEZZI, DURANTE I CONTROLLI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE, VENIVANO SOVENTE FERMATI SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE ED ALLA LORO GUIDA VENIVANO SEMPRE IDENTIFICATI SOGGETTI TERZI, PRIVI DELLA NECESSARIA DOCUMENTAZIONE CONTRATTUALE CHE NE ATTESTAVA LA LEGITTIMA LOCAZIONE.

IL SISTEMA COSI SMASCHERATO, CARATTERIZZATO DA PAGAMENTI DIRETTI ED IN DENARO CONTANTE, AVEVA PERMESSO DI ELUDERE IL FISCO GARANTENDO LA NON TRACCIABILITÀ DELLA OPERAZIONI E QUINDI L’ANONIMATO DEI NOLEGGI; TALE SISTEMA, MOLTO REMUNERATIVO, SI ERA RIVELATO APPETIBILE ANCHE PER QUEI TURISTI CHE ERANO ALLA RICERCA DI UNA VACANZA IN SARDEGNA, MA ALL’INSEGNA DEL RISPARMIO.

SECONDO LE VERIFICHE COMPIUTE DAI MILITARI DEL N.O.R.M. DI OZIERI IL MODUS OPERANDI ERA SEMPRE LO STESSO: IL DENUNCIATO AVEVA AMPIAMENTE PUBBLICIZZATO LA PROPRIA ATTIVITÀ DI NOLEGGIO PRESSO LE ZONA VACANZIERE DELLA COSTA SMERALDA, UTILIZZANDO DEI BIGLIETTINI DA VISITA E LA PUBBLICITÀ GRATUITA SUI SOCIAL, OFFRENDO AI VACANZIERI SERVIZI ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSI A DISCAPITO DI QUELLI OFFERTI INVECE DALLE SOCIETÀ DI NOLEGGIO AUTO LEGALMENTE AUTORIZZATE. 

IL MECCANISMO ERA BASATO SU UN ACCORDO ESCLUSIVAMENTE VERBALE ED IL PAGAMENTO IN CONTANTI SI VERIFICAVA UNA VOLTA AVVENUTO L’INCONTRO PER LA CONSEGNA DEL VEICOLO IL QUALE, SUCCESSIVAMENTE, VENIVA RESTITUITO IN UN PARCHEGGIO PREACCORDATO; IN ALTRE PAROLE, IL NOLEGGIANTE – AL TERMINE DEL PERIODO DI UTILIZZO PATTUITO CON IL NOLEGGIATORE – ABBANDONAVA LA VETTURA IN UN PARCHEGGIO NASCONDENDO LA CHIAVE D’ACCENSIONE IN UNO DEI PASSARUOTA O IN UN ALTRO LUOGO POCO DISTANTE, CONSENTENDONE COSÌ IL RECUPERO DA PARTE DEL NOLEGGIATORE A NERO.    

L’ATTIVITÀ DI CONTRASTO ALL’ILLEGALITÀ SVOLTA DALL’ARMA DEI CARABINIERI È SEMPRE PUNTUALE E TESA ALLO SMASCHERAMENTO DI SOCIETÀ DI SERVIZI FITTIZIE E NON AUTORIZZATE; COSTANTE È L’INVITO ALL’UTILIZZO DI CANALI COMMERCIALI UFFICIALI, GARANZIA DI SERVIZI REGOLARI ALL’UTENTE CHE, INCONSAPEVOLMENTE O RITENENDO DI POTER RISPARMIARE, POTREBBE CADERE VITTIMA DI TRUFFE O VEDERSI ROVINATA LA VACANZA A CAUSA DI SGRADEVOLI DISSERVIZI FORNITI DA OPERATORI ABUSIVI E NON PROFESSIONISTI.




AMAS a Ozieri con “Screening e prevenzione”: incontro sull’importanza della medicina di base

OZIERI. Venerdì 26 maggio negli spazi del Centro Culturale San Francesco a Ozieri, alle 17 si terrà un convegno dedicato a “Sceening e prevenzione, l’importanza della medicina di base”. L’iniziativa è inserita all’interno del progetto “Alzheimer Sardegna: La rete che sostiene – Formazione, Convegni ed Eventi sul tema del decadimento cognitivo”, organizzato dall’Associazione Malattia Alzheimer Sardegna e sostenuto per il secondo anno dalla RAS.

Il Comune di Ozieri ha patrocinato l’appuntamento di venerdì, fortemente voluto dell’assessora comunale alla Sanità e Politiche sociali, Margherita Molinu. Alla tavola rotonda, moderata da Pina Ballore, presidente di AMAS – Associazione Malattia Alzheimer Sardegna, interverranno il geriatra Antonio Nieddu, la neurologa Maria Rita Piras, il medico di base e neurologo Alberto Zoccheddu, il consigliere regionale Antonio Piu (Commissione Sanità).

All’interno della discussione sarà ampiamente delineato il ruolo strategico dell’MMG, il medico di medicina generale, più comunemente chiamato medico di famiglia, cioè la figura che viene scelta per garantirsi l’assistenza nell’intervento sanitario di primo livello.

L’MMG è un riferimento sanitario verso il quale si ripone la massima fiducia, dal momento che ha una visione globale di qualsiasi suo paziente. «Per questo è una figura fondamentale anche nella prima diagnosi sul decadimento cognitivo – affermano gli organizzatori – in quanto la fiducia riposta nel medico di famiglia facilita l’accesso ai servizi del Centro disturbi cognitivi e demenze, e sostiene la rete familiare nell’evoluzione della malattia».

La diagnosi precoce è fondamentale per riconoscere tempestivamente le forme reversibili o rallentare il decorso della patologia. Lo screening è quindi essenziale non solo per le persone a rischio di decadimento cognitivo, ma per tutte quelle che vogliano garantirsi una migliore qualità di vita in età adulta.

Tuttavia la prevenzione e lo screening sembrano essere argomenti socialmente ancora poco conosciuti e dibattuti, ma che andrebbero assolutamente considerati nella presa in carico del paziente e, soprattutto, divulgati nella popolazione adulto-giovanile mediante apposite campagne informative.

«Infatti se fossero osservate delle semplici indicazioni sanitarie e i conseguenti stili di vita– spiegano ancora i responsabili AMAS –, circa un terzo delle demenze potrebbero essere evitate, almeno i due terzi del rischio di insorgenza di malattia di Alzheimer (AD) verrebbero abbattuti e un eventuale inizio di malattia dementigena spostata in avanti di alcuni anni. Bene si colloca dunque una buona campagna di sensibilizzazione attraverso lo screening». L’ingresso al convegno è libero e gratuito, ma è preferibile prenotarsi ai numeri 3336750996 – 3495386310.




I vescovi di Ozieri in difesa del cardinale Becciu

Il cardinale Angelo Becciu è stato coinvolto in un processo in Vaticano sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato. Durante la 47esima udienza del processo, si sono presentati in aula i testimoni citati dalla difesa di Becciu, tra cui i vescovi di Ozieri Sebastiano Sanguinetti e Corrado Melis, i quali hanno negato le accuse che Becciu avesse gestito la Caritas e le diocesi di Ozieri. Sanguinetti ha dichiarato che Becciu non si è mai interessato della gestione della Caritas e della Diocesi di Ozieri, e che non ha mai chiesto il suo interessamento presso la Cei per l’erogazione di contributi alla Cooperativa Spes. I due vescovi hanno confermato che le erogazioni disposte dal Cardinale Becciu furono da loro sollecitate e destinate a progetti a vocazione sociale. In sostanza, la testimonianza di questi vescovi sembra supportare la tesi della difesa di Becciu, che si limitò a sostenere meritorie opere di carità sul territorio.

La storia giudiziaria del cardinale Angelo Becciu è complessa e in continua evoluzione. Nel settembre 2020 è stato coinvolto in un’indagine per presunte irregolarità nella gestione di fondi della Segreteria di Stato vaticana, che ha portato alle dimissioni di Becciu dalla carica di prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Nel febbraio 2021, la Procura vaticana ha presentato un’ordinanza di rinvio a giudizio per Becciu e altre nove persone per una serie di reati, tra cui truffa, appropriazione indebita e corruzione. Inoltre, Becciu è stato implicato in una vicenda di malversazione di fondi per l’acquisto di un immobile a Londra, noto come il caso “Sloane Avenue”.

Becciu ha sempre negato ogni addebito e ha affermato di essere vittima di una campagna diffamatoria. Nella sua audizione del febbraio 2022, ha ribadito la sua innocenza e ha chiesto di essere giudicato il più presto possibile per dimostrare la sua innocenza. La sua difesa ha presentato numerosi testimoni a suo favore e ha contestato le accuse mosse contro di lui. La vicenda giudiziaria di Becciu ha attirato l’attenzione internazionale e sollevato preoccupazioni sulla gestione finanziaria del Vaticano.




Premio Ozieri di letteratura sarda – nota stampa Premiazione




L’archivio del Premio Ozieri dichiarato d’interesse storico particolarmente importante

La Soprintendenza archivistica della Sardegna diretta da Monica Grossi ha dichiarato l’interesse culturale dell’archivio del “Premio Ozieri di Letteratura sarda”, il più antico premio letterario sardo fondato nel 1956 per volontà di Tonino Ledda.

L’archivio comprende le opere poetiche e in prosa raccolte nello svolgimento delle 61 edizioni del premio e rappresenta una importante testimonianza della produzione letteraria in lingua sarda, attestandone l’evoluzione sia dal punto di vista linguistico che socio-culturale.

Conservato con cura dall’associazione omonima nel Centro di documentazione della Letteratura sarda “Tonino Ledda” in via Amsicora ad Ozieri, l’archivio sarà al più presto interessato da interventi di riordinamento supervisionati dalla Soprintendenza per renderlo accessibile a studiosi e appassionati.

Foto 1, da destra: il presidente dell’Associazione “Premio Ozieri” Vittorio Ledda, la funzionaria della Soprintendenza archivistica responsabile dell’istruttoria Consuelo Costa, il segretario dell’associazione Antonio Canalis e il socio Pierluigi Saba.

Foto 2: sede della Soprintendenza archivistica della Sardegna, via Marche 17, Cagliari.
Soprintendenza archivistica della Sardegna




GAL, “Comunicare, innovare e vendere” nell’agriturismo e nel turismo rurale

Il 16 e 17 novembre il GAL Logudoro-Goceano organizza tre masterclass formative di alto livello a cura di esperti del settore turistico, un’occasione di formazione straordinaria per il territorio, gratuita e aperta a tutti, dedicata ai tre aspetti chiave della comunicazione, dell’innovazione e la vendita.

Le masterclass potranno essere seguite, in collegamento remoto, dal Palazzo Costi in via Vittorio Emanuele a Ozieri, dal Centro Congressi “Ex Asilo” in corso Trieste di Borutta, e dal Centro culturale “A. Moro” in via Sanna, a Bultei.

Tra gli obiettivi degli incontri, realizzati in collaborazione con Agrietour, il Salone nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale, c’è l’idea di favorire la conoscenza e l’innovazione culturale e migliorare la capacità di aggregazione.

L’iniziativa è inserita all’interno dell’azione di sistema per l’individuazione dei potenziali Club di prodotto destinati agli operatori locali. Un percorso in cui il GAL ha voluto scommettere nell’individuare come destinazione turistica il territorio dei suoi trentaquattro comuni. Il focus sarà orientato principalmente al settore dell’Agriturismo e del Turismo Rurale.

Il primo work-lab/master, a tema “Comunicare. Una nuova sfida per l’agriturismo: la comunicazione educativa”, si terrà martedì 16 novembre, dalle 15.30 alle 17.30, con relatori Giuseppe Orefice e Margherita Rizzuto di Agrigiochiamo. “Oggi comunicare in maniera educativa rappresenta un prerequisito non solo per le fattorie didattiche ma per qualsiasi azienda aperta che fa della propria identità un valore – Sostengono gli organizzatori – Comunicare per trasmettere valori, progetti, prodotti, cambiamenti”.

Il Work-lab/Master avrà una parte introduttiva in cui saranno forniti strumenti e idee per costruire un piano di comunicazione interna all’azienda che possa aiutare a raccontare la stessa anche in maniera autonoma, e che rafforzi lo storytelling aziendale. Verranno inoltre forniti alcuni casi studio sviluppati da alcune regioni italiane.

Mercoledì 17 novembre, dalle 10.30 alle 12.30, si terrà il work-lab/master dedicato al tema dell’innovazione: “Tecnologie e pratiche per l’agriturismo e il turismo rurale”, a cura di Roberto Ridolfi, presidente LINK 2007 e Stefano Silvi, esperto di Agri Food Innovation. Sarà trattata in particolar modo la relazione con il territorio e le comunità presenti, quindi l’innovazione tecnologica come strumento di crescita e sviluppo aziendale, le best practices dei laboratori di piccola scala e dei laboratori di comunità.

Nella parte introduttiva saranno presentati progetti di successo sul tema dell’innovazione.

Sempre mercoledì, dalle 15.30 alle 17.30, sarà proposto il laboratorio dedicato alla “vendita, rivolto al mercato dei servizi agrituristici dopo il lockdown, con relatori Francesco Fratto di Agriculture Rural Brokers e Ada Mascheroni del Gruppo Italiano Stampa Turistica. Saranno approfonditi i nuovi canali di vendita emergenti, si approfondiranno i cambiamenti in atto, le nuove modalità di approccio del turista e la soddisfazione di nuovi bisogni, alla luce di concetti di recente introduzione quali reputation, experience, community, new social. I partecipanti acquisiranno dati, informazioni e indicazioni circa i nuovi trend del mercato turistico in epoca post-covid.




OZIERI OSPITA GLI STATI GENERALI DELLA LEGA IN PROVINCIA DI SASSARI

La sezione Lega di Ozieri ospita gli stati generali della Lega in provincia di Sassari. Nell’evento organizzato dal coordinatore provinciale Lega Angelo Lorenzoni, fa gli onori di casa la coordinatrice ozierese Adriana Sotgia alla presenza del coordinatore regionale Eugenio Zoffili.

Ozieri, 07/11/2021

Ieri si sono tenuti ad Ozieri gli stati generali della Lega per Salvini Premier in provincia di Sassari alla presenza del Coordinatore regionale On Eugenio Zoffili, del Presidente del Consiglio Regionale On Michele Pais, dell’assessore ai trasporti Giorgio Todde, dei consiglieri regionali On Ignazio Manca e Pierluigi Saiu, del capo di gabinetto dell’assessorato alla sanità Dott Elia Pantaleoni e dei coordinatori cittadini Lega della Provincia di Sassari. A fare gli onori di casa la Coordinatrice cittadina Adriana Sotgia. L’incontro, rappresenta la ripartenza delle attività politica in presenza, la cui esigenza era molto sentita da tutti i rappresentanti cittadini. Nel corso della lunga assemblea si sono susseguiti numerosi interventi in tema di sanità, di trasporti e agricoltura a dimostrazione di quanto la Lega con i suoi assessori sia ben attenta alle comunicazioni e proposte che arrivano dai suoi amministratori locali, sulle criticità e sulle potenzialità dei territori. Tra gli argomenti affrontati un’attenzione particolare è stata riservata alle prossime consultazioni amministrative per il 2022. La coordinatrice Adriana Sotgia ha ben illustrato lo stato di crisi in cui versa la città. Ozieri ha sempre ricoperto in passato un ruolo di centralità per tutto il territorio, ruolo che purtroppo ha perso a causa del malgoverno del centro sinistra che da tre lustri amministra la città.
La Lega ha grande attenzione per Ozieri e sarà protagonista nel riportarla alla centralità dello sviluppo del Logudoro. Molto soddisfatta la coordinatrice cittadina Adriana Sotgia che ringrazia l’organizzatore dell’evento, il Coordinatore provinciale Angelo Lorenzoni, tutti i rappresentanti Istituzionali e tutti i coordinatori della provincia.

Il Coordinamento Lega per Salvini Premier sezione di Ozieri




GAL Logudoro, procede il percorso di affinamento degli operatori per la costituzione dei Club Di prodotto

THIESI. Dopo aver lasciato alle spalle le sessioni online, il percorso partecipativo verso la creazione dei Club di Prodotto del GAL Logudoro-Goceano ha ripreso a pieno ritmo le proprie attività. Questa settimana sono stati messi a segno tre importanti incontri tra Thiesi, Ozieri e Bono finalizzati a rendere agevole il percorso di affinamento verso la nascita dei CLUB.

Gli operatori hanno avuto la possibilità non solo di interagire tra loro, ma di confrontarsi con gli esperti per approfondire gli aspetti tecnici legati alla composizione delle reti, alla loro gestione e promozione. A introdurre i lavori delle diverse assemblee è stato il vicepresidente del GAL, Giovanni Antonio Sanna, che ha lasciato all’esperto Josep Ejarque il compito di fornire ai presenti tutte le delucidazioni attraverso una metodologia interattiva.

Gli incontri sono stati occasione per fare chiarezza sulle linee da intraprendere nel prossimo futuro. Si è parlato di statuto, di disciplinari, di regole d’ingaggio, e di tutte le specifiche necessarie a costituire un’aggregazione, che sarà la chiave di volta per far diventare questo territorio destinazione turistica, attraverso la creazione di motivazioni di viaggio. È stata inoltre fatta chiarezza sulle differenze tra attrattiva, servizio e prodotto. Sono cinque i club che saranno finanziati, e avranno copertura territoriale sui trentaquattro comuni del GAL.

«Nella filosofia della rete c’è la necessità di conoscersi, di condividere motivazioni e tracciare insieme l’iter verso l’obiettivo prefissato. Forse siamo sulla strada giusta – ha affermato Sanna – c’è la consapevolezza che è arrivato il momento di elaborare tutti insieme una strategia di comportamenti e azioni strettamente collegati tra il privato e il pubblico da un lato e tra gli individui con le comunità dall’altro. Sicuramente, in questo modo, la sostenibilità entrerà pienamente a far parte delle nostre vite. È con l’innovazione sociale che si crea valore».

Nel corso degli appuntamenti è emerso anche come i partecipanti stiano iniziando a comprendere e a fare propri i meccanismi di aggregazione e le finalità dei club di prodotto. A questo punto del percorso c’è più che mai voglia di impegnarsi e di collaborare, per superare l’atteggiamento individualista che spesso rappresenta il più grosso deterrente per lo sviluppo di un territorio che vorrebbe fare sistema.

Il calendario di appuntamenti riprenderà a settembre con altri incontri di assistenza sino alla nascita dei club.

Resta attivo il canale di comunicazione con la pagina dedicata che porta appunto il nome di “Club di prodotto Logudoro Goceano” e tramite la email dedicata  [email protected], è possibile inviare richieste di assistenza, avere maggiori informazioni e trasmettere la manifestazione di interesse.




OZIERI: UNA DENUNCIA PER L’INOSSERVANZA DEI PROVVEDIMENTI DELL’AUTORITA’ GIUDIZIAZIARIA E DUE SANZIONI PER VIOLAZIONE DELLE NORME ANTI COVID-19.

IERI SERA, AD OZIERI, I CARABINIERI DELLA LOCALE STAZIONE HANNO DEFERITO IN STATO LIBERTA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI SASSARI P.F. – ALLEVATORE OZIERESE DI 34 ANNI, PREGIUDICATO – IN QUANTO HA VIOLATO IL DIVIETO DI INCONTRO CON PERSONE ESTRANEE AL PROPRIO NUCLEO FAMILIARE IMPOSTO DALLA MISURA DELL’OBBLIGO DI DIMORA A CUI È SOTTOPOSTO.

INFATTI, È STATO TROVATO NELLA PROPRIA ABITAZIONE IN COMPAGNIA DI ALTRI DUE UOMINI. QUEST’ULTIMI SONO STATI SANZIONATI PER IL MANCATO RISPETTO DELL’OBBLIGO DI PERMANERE NEL PROPRIO DOMICILIO DALLE ORE 22.00 ALLE ORE 05.00 DEL GIORNO SUCCESSIVO, IMPOSTO DALLA VIGENTE NORMATIVA ANTI COVID-19.




CORONAVIRUS, MICHELE PAIS: “AD ALGHERO E OZIERI APRIRANNO I REPARTI DI TERAPIA INTENSIVA PER PAZIENTI COVID-19”.

“La Regione, preso atto dell’evolversi dello scenario, soprattutto nel territorio di Sassari, al fine di assicurare la massima capacità di intervento sanitario, ha dato il via libera alla predisposizione all’attivazione dei Reparti di Terapia Intensiva anche negli Ospedali di Alghero e Ozieri per pazienti COVID-19, qualora la pandemia dovesse ulteriormente svilupparsi e dovessero arrivare a saturazione i reparti del territorio sassarese attualmente in funzione”. A darne comunicazione è il Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais.“In queste ore nel Presidio di Alghero sono arrivati i primi 2 respiratori ad alte prestazioni per ogni tipo di intervento in urgenza – sottolinea Pais – e nell’immediatezza la direzione sanitaria appronterà un piano organizzativo con percorsi gestione e numeri di posti letto attivabili, nonché l’organizzazione del personale che dovrà essere impiegato”.“Ovviamente ci auguriamo che i contagi pandemici non aumentino sul nostro territorio – continua il Presidente Pais – e che soprattutto non ci sia bisogno di ricorrere a degenze in terapia intensiva. L’attivazione in tal senso, inoltre, ad emergenza conclusa, consentirà la piena funzionalità e stabilità del reparto una volta ultimato il percorso di accreditamento che abbiamo avviato”.“Siamo così pronti a fronteggiare ogni emergenza, anche grazie all’ex primario del reparto dott. Giuseppe Liperi, che sta completando l’iter burocratico/sanitario per rientrare in servizio.Affrontare questo momento con l’aiuto di tutti e la condivisione massima dei percorsi, prima di tutto con il personale sanitario, ci consentirà quanto prima di ritornare alla normalità più consapevoli, rispetto al passato, dell’importanza dei presidi sanitari”.  “Inoltre  – annuncia Michele Pais – sono in arrivo i medici militari che saranno chiamati a gestire e  fronteggiare la diffusione pandemica nella RSA di San Nicola a Sassari ed in tutte Case di riposo del territorio del nordovest Sardegna, che attualmente contano circa 600 ospiti”.“La Regione guidata da Christian Solinas – conclude Michele Pais – nonostante la gravità e le difficoltà, sta adottando tutte le misure necessarie per affrontare questa situazione emergenziale, anche superando le normali procedure burocratiche, così come l’Assessore alla Sanità Mario Nieddu, impegnato h24 su questo fronte, rivolge al territorio del nord Sardegna la massima attenzione”.

6-04-2020

La Redazione