Il Comune virtuoso nei pagamenti ai fornitori, zero attese le imprese 

Il Comune di Alghero non dovrà accantonare risorse finanziarie da destinare al Fondo di garanzia debiti commerciali. L’obbligo di legge che riguarda i Comuni che non dimostrano la progressiva riduzione dei debiti con i fornitori e i prestatori di beni e servizi è stato ampiamente evitato grazie alla efficacia del lavoro del Settore Finanze dell’Amministrazione. La presa d’atto è stata formalizzata ieri dalla Giunta con la delibera proposta dall’Assessore alle Finanze Giovanna Caria.  Ad attestare il risultato sono i dati: alla data del 25 gennaio 2021 il tempo medio ponderato di pagamento delle fatture rilevava 16 giorni, con una percentuale di fatture pagate nel 2020 sul totale di quelle ricevute nel medesimo anno di 94,97%. E inoltre, lo stock del debito del Comune di Alghero al 31/12/2020 ( 1.264.066 euro ) è inferiore all’importo dello stock del debito al 31/12/2019  ridotto del 10% ( 1.725.143 euro ).  Sottolinea il lavoro degli uffici l’Assessore Giovanna Caria: «Un risultato importante merito di un sistema di monitoraggio efficace e di un coordinamento degli uffici che ci consente di lavorare in perfetta sincronia”. Tra l’altro, e non è un aspetto secondario, la tempistica di pagamento dell’Ente e il buon andamento sul fronte dei pagamenti rappresenta una forma di sostegno concreto alle imprese che lavorano per il Comune di Alghero. Il risultato della gestione si traduce quindi in un ulteriore vantaggio per l’ente, che con una cifra irrilevante di debiti pregressi non deve ricorrere al reperimento e  all’accantonamento di risorse  apposite ( circa 1,5 milioni di euro)  e limitare conseguentemente spese e investimenti. 




pagamenti Servizi Sociali – somme disponibili per complessivi 229 mila euro

Servizi sociali, Leggi di settore: in pagamento contributi secondo trimestre 2019.

Pagamenti per complessivi 229.030,62 euro dai Servizi Sociali i beneficiari delle leggi di settore, così di seguito elencate:

L.R. n. 20/97 Adulti – Periodo: aprile maggio giugno 2019. Beneficiari n. 82 per euro 54.380,79. In pagamento dal 09.08.2019

L.R. n. 20/97  M.I.A. – Periodo: aprile maggio giugno 2019. Beneficiari n. 110 per euro 120.510,24. In pagamento dal 01.08.2019

L.R. n. 11/85 – Periodo: aprile maggio giugno 2019. Beneficiari n. 44 per euro 36.631,56. In pagamento dal 01.08.2019

L.R. n. 27/83 – Periodo: aprile maggio giugno 2019. Beneficiari n. 28 per euro 17.508,03. In pagamento dal 26.07.2019




COMUNE DI STINTINO – Un seminario sui pagamenti digitali nella Pa

Un seminario sui pagamenti digitali nella Pa

In programma il 12 giugno nella sala consiliare di Stintino.

Stintino 10 giugno 2019 – Qual è il futuro dei pagamenti elettronici e quale la situazione dei vari comuni italiani? A rispondere a queste domande sarà il seminario dal titolo “Pago PA e il futuro digitale dei pagamenti elettronici nei comuni italiani, facciamo il punto”, che il 12 giugno alle ore 10, si svolgerà nell’aula consigliare mercoledì 12 giugno alle 10.

L’incontro, rivolto agli operatori degli enti Locali, è organizzato da Progetti e Soluzioni in collaborazione con Comune di Stintino. Ospiterà alcuni esperti del settore per fare il punto sugli aspetti normativi e la situazione nei comuni in Italia in fatto di digitalizzazione dei pagamenti. Verranno inoltre illustrati i vantaggi derivanti dall’adeguamento alla normativa nei vari comparti dei Comuni, esplorando in particolare il settore della ristorazione scolastica.

 Il Comune di Stintino, tra i primi ad utilizzare la piattaforma dei pagamenti di AgID in Sardegna – fanno sapere gli organizzatori – ne testimonia i vantaggi: a un anno dall’introduzione, in termini di sicurezza, è cresciuto in velocità, semplicità, per riconciliazioni affidabili e senza errori.




pagamenti servizi sociali – da mercoledì disponibili le somme

Pagamenti per complessivi 206.254,69 euro da parte dei Servizi Sociali per diverse leggi di settore.

Da mercoledì prossimo, 13 marzo, le somme potranno essere riscosse presso gli sportelli del Banco di Sardegna. Si tratta delle legge 162/98, per la quale sono disponibili 39.045,77 euro per i 141 beneficiari relativamente al periodo dicembre 2018-gennaio 2019.

Per il Reis – reddito di inclusione sociale – ai 501 beneficiari verranno corrisposti in totale 114.672 euro per il mese di febbraio. Ai 37 destinatari dei contributi di cui alla legge 27/83, per il periodo novembre-dicembre 2018, andranno 14.775,88 euro.

Per la legge 11/85 riguardo alle mensilità ottobre-novembre-dicembre 2018, sono in pagamento 31.367,04 complessivi a favore di 53 beneficiari.

Infine, per la legge 23/2005, i contributi disponibili per il mese di febbraio sono pari a 6.394 euro per 15 aventi diritto




CONFARTIGIANATO SARDEGNA–C.STAMPA–01-02-19–PAGAMENTI-Sardegna quinta a livello nazionale velocità saldare fatture

PAGAMENTI P.A. – Sardegna quinta a livello nazionale per velocità nel
saldare le fatture. Sassari (solo 13 giorni) al top tra i comuni
italiani mentre a Quartu ce ne vogliono 70. Matzutzi (Presidente
Confartigianato Sardegna): “Dati incoraggianti per le Amministrazioni
monitorabili ma poco sappiamo di quelle non presenti nella
piattaforma”.

20 giorni. È il tempo medio impiegato dall’Amministrazione Regionale
della Sardegna per saldare i propri fornitori, risultando la quinta
regione italiana più veloce nel pagare le fatture. Tra le province
sarde, il record di velocità spetta a ex aequo a Oristano e all’Area
Metropolitana di Cagliari, entrambe con 23 giorni. Tra i Comuni
superiori ai 60mila abitanti, il migliore è Sassari (capolista della
virtuosità anche a livello Nazionale) con 13 giorni mentre tra quelli
più piccoli, record per Alghero con 13 giorni.

E’ questo ciò che emerge dall’ultima analisi sui “Tempi di pagamento
della P.A. nell’Isola”, realizzata dall’Osservatorio per le PMI di
Confartigianato Imprese Sardegna, su dati MEF del sistema SIOPE+ dei
primi 9 mesi del 2018, attraverso il quale è possibile esaminare i
dati sui tempi di pagamento di 1.342 pubbliche amministrazioni in
tutta Italia.

La Direttiva Comunitaria sui pagamenti 2011/7/UE – recepita con il
decreto legislativo 9 novembre 2012 n.192, impone infatti 30 giorni
come termine ordinario di pagamento per tutti i settori della PA,
derogabile non oltre i 60 giorni come per acquisti del Servizio
sanitario nazionale.

“Effettuiamo periodicamente un’attenta azione di monitoraggio e
stimolo su questa tematica e fa quindi piacere constatare il forte
calo dei tempi di pagamento – sottolinea Antonio Matzutzi, Presidente
di Confartigianato Imprese Sardegna – ovviamente parliamo delle
Amministrazioni e dei Comuni che sono all’interno della piattaforma
del Ministero e che quindi possono essere monitorate”. “I 20 giorni
della Regione, e i tempi quasi immediati di tanti Comuni virtuosi –
continua il Presidente – sono un enorme passo avanti rispetto ai 103
giorni registrati solo di pochi anni fa ma teniamo sempre conto che si
tratta dei migliori enti pagatori ovvero una 50ina di enti sardi su
377 e che per questi “virtuosi” ne abbiamo tantissimi altri che,
immaginiamo, impiegano ancora mesi e mesi”. “In ogni caso è la
direzione giusta – sottolinea Matzutzi – ma non saremo totalmente
soddisfatti finché tutti i Comuni e tutte le altre Amministrazioni non
pagheranno entro i termini di legge. Capiamo che ci siano ancora tante
difficoltà finanziarie e organizzative ma non capiamo perché debbano
farne le spese i professionisti e le imprese”.

Per quanto riguarda la Sardegna, come detto, questa risulta in V
posizione (dopo Lombardia, Toscana, Lazio e Friuli) con 20 giorni
contro una media nazionale di 32.

Tra i Comuni con oltre 60mila abitanti, come detto, il migliore, anche
a livello nazionale è Sassari con 13 giorni. Fuori dai tempi imposti
dalla Direttiva, Cagliari con 44 e Quartu Sant’Elena con 70 giorni.

Tra i comuni sardi di medie dimensioni, come detto, in testa per la
velocità troviamo Alghero con 13 giorni, seguito da Guspini con 14,
Tempio Pausania con 15 e Iglesias, Selargius e Terralba con 17. A
Sorso si paga in 18 giorni, a Sinnai in 19, a Olbia in 20, Quartucciu
e Arzachena in 21, Porto Torres in 25, Siniscola in 28 e Carbonia nel
limite di 30. Fuori dai tempi delle disposizioni della direttiva
Villacidro con 31, Nuoro con 41, Ozieri con 46, Assemini con 47,
Oristano con 51 e Macomer con 58.

“Le nostre imprese – sottolinea il Presidente – hanno bisogno di
certezze sul diritto a veder finalmente onorati i loro crediti. Una
volta risolto definitivamente il problema dei debiti accumulati in
questi anni, per evitare che il fenomeno si ripeta occorre finalmente
adottare la compensazione diretta e universale tra i debiti e i
crediti verso la PA”. “La compensazione, prevista tra i criteri della
legge delega di riforma fiscale – prosegue il Presidente di
Confartigianato Sardegna – rappresenta la strada più semplice per
restituire risorse e serenità agli imprenditori. Confartigianato la
indica da tempo. Si tratta di fare leva proprio sulla doppia veste
dello Stato: esattore e pagatore, consentendo agli imprenditori la
compensazione tra i crediti che vantano nei confronti della Pubblica
amministrazione con le imposte e i contributi da pagare al Fisco”.

Poi una segnalazione sulla Ragioneria Regionale: “Ci sono, comunque,
ancora fenomeni preoccupanti come quello che accade nella Ragioneria
Regionale, che si occupa dei pagamenti dell’Amministrazione Regionale
– conclude Matzutzi – questa è chiusa da novembre e lo rimarrà almeno
fino a marzo per via del riaccertamento dei residui. Questo comporta
gravi disagi a chi sta attendendo di essere pagato: è una situazione
insostenibile”.

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Responsabile Ufficio Stampa Confartigianato Imprese Sardegna




Mozione di Art.1-Sdp sul ritardo nei pagamenti agli avvocati di Cagliari abilitati al gratuito patrocinio

Cagliari, 11 gennaio 2019 – Lunedì prossimo 14 gennaio alle 10.00, nella saletta delle conferenze stampa del Consiglio regionale, i consiglieri di Art.1-Sdp illustreranno i contenuti di una mozione con cui si sollecita il pagamento delle spettanze maturate agli avvocati di Cagliari abilitati alla difesa d’ufficio ed al gratuito patrocinio.