Martedì a Sassari la finale di “Un Bullo da palcoscenico”

Il 18 febbraio al Teatro Comunale si conclude la IX edizione dell’iniziativa organizzata dalla Music&Movie per dire no al bullismo in tutte le sue forme

A presentare l’evento sarà il direttore artistico Roberto Manca

Fortissima la partecipazione di scuole da tutta l’isola: è già tutto esaurito

SASSARI. Venticinque studenti e studentesse per quattordici performance tra canto, musica, danza, teatro e arti performative, uniti sul palcoscenico per dire no al bullismo in tutte le sue forme. Martedì 18 febbraio alle 9.30 al Teatro Comunale di Piazzale Cappuccini a Sassari è il momento della finale regionale di “Un bullo da Palcoscenico” (IX edizione), la fortunata manifestazione contro il bullismo e il cyber-bullismo organizzata dall’associazione culturale Music& Movie e condotta dal direttore artistico Roberto Manca. Sarà una finale partecipatissima che è già sold-out.

Il tema è difficile e complicato ma sempre di forte attualità. Verrà affrontato grazie agli interventi della Polizia Postale di Sassari, della professoressa romana, psicologa sociale e giuridica, nonché psicoterapeuta, Patrizia Patrizi, della ex dirigente scolastica e attivista Agedo, Maria Paola Curreli, dell’insegnante e referente MOS Scuola Anna Laura Tocco, della neuropsichiatra infantile Veronica Dessì.

Presenze speciali saranno quelle di Maria Catrambone Raso e Aldo Ruffino, genitori di Michele Ruffino, morto nel febbraio 2018, vittima di bullismo e cyber-bullismo. La famiglia Ruffino, che dopo il fatto lasciò il Piemonte per trasferirsi in Calabria, porta avanti attività e progetti di sensibilizzazione attraverso l’associazione Miky Boys ODV.

Sul palco si esibiranno Mad-Dog, Alessia Sini, Greta Aramini, Rita Milia, Giuseppe Piras, Veronica Satta, Francesca Puggioni, Adele Manca, Marzio Troncone, Irene Mureddu, Alessandra Sportato, Martina Carta, Alessandro Piras, Alessia Asara, Luca Sechi, Sara Sechi, Asia Campus, Serena Piras, Ginevra Manca, Veronica Meloni e Tecla Sanna. Tutti appartengono alle scuole secondarie di primo e secondo grado e provengono da Cagliari, Perfugas, Osilo e Sassari.

Il talent avrà una giuria competente e selezionatissima, formata da Francesca Arca, Fabrizio Sanna, Sharon Podesva, Simona Cillo, Lory Warner, Anna Paola Dalla Chiesa, Federico Canu, Fabio Loi, Laura Monachella, Pierangelo Sanna, Bernadette Casu e Sabina Sanna.

È in programma anche l’esibizione dei lavori di alunne e alunni del corso Moda del Liceo Artistico Figari di Sassari, curata dalla professoressa Barbara Sanna.

L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Sassari ed Endas Sardegna e ha il sostegno della Fondazione di Sardegna. Per informazioni contattare il numero 3401846468.




Ad Alghero la semifinale di “Un Bullo da palcoscenico”

Sabato 16 novembre circa 50 concorrenti per 26 esibizioni al Civico di Alghero

L’evento è organizzato da Music&Movie e diretto da Roberto Manca

ALGHERO. Sabato 16 novembre alle 20.30, al Teatro Civico “Gavino Ballero” in Piazza del Teatro ad Alghero, si terrà la Semifinale Sardegna della IX edizione di “Un Bullo da palcoscenico”.

L’evento organizzato dall’associazione culturale Music&Movie e diretto da Roberto Manca è diventato ormai un punto di riferimento nel panorama regionale per sensibilizzare i giovani contro ogni forma di bullismo e di cyberbullismo, grazie anche all’attivo coinvolgimento delle scuole.

Tra studenti e studentesse degli istituti secondari di primo e secondo grado provenienti da Cagliari, Porto Torres, Perfugas, Osilo, Olbia e Sassari, circa cinquanta concorrenti proporranno ventisei esibizioni tra canto, musica, danza, teatro e arti performative. Una sola regola: ogni performance non può durare più di tre minuti.

A salire sul palco saranno Giorgia Pinna, Greta Garrucciu, Mad-Dog, Francesca Puggioni, Radiocination, Lucia Manca, Irene Manca, Giuseppe Piras, Veronica Satta, Sofia Madeddu, Rita Milia, Irene Mureddu, Giulia Olivati, Alessandra Solinas, Arianna Zentile, Elena Senes, Giulia Meloni, Chiara Chessa, Alessia Sini, Giulia Sechi, Sara Sechi, Asia Campus, Serena Piras, Ginevra Manca, Veronica Meloni, Tecla Sanna, Aurora Bella, Adele Manca, Luca Sechi, Joseph Ferracciu, Luisa Concas, Sofia Piredda, Damiano Palmas, Alessandra Sportato, Martina Carta, Marzio Troncone, Massimo Scarpati, Greta Aramini, Giorgia Frau, Alessandro Piras, Alessia Asara, Sara Cossu e Sofia Lapegna.

La giuria competente e selezionatissima formata da Sharon Podesva, Francesca Arca, Bernadette Casu, Fabrizio Sanna, Lory Warner e Pierangelo Sanna sarà presente con incredibile entusiasmo.

Il progetto ha visto quest’anno il suo debutto in Piemonte (il 23 aprile alla Lavanderia a Vapore di Collegno) e prossimamente sbarcherà a Isola di Capo Rizzuto in Calabria, in collaborazione con l’Associazione Miky Boys ODV.

L’appuntamento conclusivo della IX edizione avrà luogo il 18 febbraio 2025 con la Finale regionale al Teatro Comunale di Sassari. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione Alghero e di Endas Sardegna. L’evento è aperto a tutte/i, il biglietto unico è di 13€. Info 3401846468.




Sassari, Germaine Acogny strega il palcoscenico del Verdi

La “leonessa” della danza moderna africana ha proposto in prima europea uno spettacolo carico di suggestioni e significati profondi dedicato agli antenati

L’assessora Puggioni le ha conferito una targa della Città di Sassari

SASSARI. “Ascolta la voce dell’acqua, la voce del fuoco, ascolta nel vento il cespuglio che singhiozza: è il respiro degli antenati”. Le parole di una poesia al Teatro Verdi di Sassari scandiscono il ritmo di una danza ancestrale. La voce è quella di Germaine Acogny, 84 anni, Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia 2021 e una vera leonessa dell’arte tersicorea, madre della danza moderna e contemporanea africana. E sul palcoscenico del Politeama è magia. Lo sviluppo coreutico si amalgama alle movenze di un rito ancestrale dove ogni elemento è una potente rappresentazione simbolica intrisa di misticismo. La dimensione è onirica, tra vapori di fumo che la suggestione trasforma in figure medianiche che si innalzano e dissolvono verso il cielo.

La danza diventa un rituale stregato, per dare vita a uno spettacolo unico e irripetibile, “Hommage aux ancetres” (omaggio agli antenati), che grazie al festival “Corpi in movimento” è arrivato in Sardegna nel weekend in prima europea assoluta.

Una polvere magica ha tratteggiato un cerchio per delimitare lo spazio di contatto tra il mondo spirituale e quello materiale, e rappresentare la dimensione della danza, che in Africa, proprio come in Sardegna, ha trovato le sue massime espressioni nel ballo rotondo di gruppo. Un cuscino raffigura un neonato, simbolo di rinascita e reincarnazione, e tutto si ricopre di un tappeto di petali di rosa rossi e bianchi.

Infine arriva l’ultimo elemento, il più inquietante, la maschera: è la morte, che non ha mai il sopravvento perché la reincarnazione ripete il ciclo vitale all’infinito.

Lo spettacolo, applauditissimo, è un condensato di significati profondi e di emozioni, e Acogny afferma che quando balla sa di non essere sola, ma accompagnata dagli antenati a cui ha dedicato questo importante lavoro della maturità con la sua Ecole des Sables (la scuola sulla sabbia).

La grande maestra e coreografa franco-senegalese, a fine performance ha ricevuto una targa commemorativa a nome della Città di Sassari dalle mani dell’assessora alla Cultura Nicoletta Puggioni, al fianco dell’effervescente presentatrice Monica Lubinu e della direttrice di Danzeventi, Lucia Cau.

Subito dopo, la serata è proseguita con un vivace talk nel quale Germaine si è intrattenuta a dialogare con Lubinu e a confrontarsi con la coreografa sassarese Livia Lepri, sul palco in rappresentanza del mondo coreutico italiano. Quindi a rispondere alle domande del pubblico.

«Stasera penso di aver assistito a un quadro in movimento – ha affermato Lepri con evidente emozione – a un’opera d’arte che ha fuso la vita e le persone che non abbiamo più vicino ma che ci sono sempre. Ha fuso le nostre radici, la multimedialità, una musica stupenda, la poesia, la gentilezza, la bellezza, di cui molti in questo momento hanno un grande bisogno». Prima del saluto conclusivo Germaine Acogny ha trascinato la platea in un ultimo ballo di gruppo che ha portato gli spettatori a riversarsi in piedi sotto il palcoscenico.

Il prossimo appuntamento di “Corpi in movimento” sarà il 26 ottobre in Sala Estemporada a Sassari con l’Albanian Dance Theatre che presenta “Shkundem”. Il Festival della danza d’Autore è organizzato dall’associazione Danzeventi di Sassari con il sostegno del Mic, della Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Fondazione Alghero, e i comuni di Sassari, Alghero e Ittireddu, il Baretto eventi di Porto Ferro e il Teatro Verdi di Sassari. Per maggiori informazioni contattare Danzeventi al numero 3406517531 o per email all’indirizzo [email protected].




Un Bullo da palcoscenico, a Cagliari la Semifinale centro-sud

Domenica nuova tappa dell’evento presentato da Roberto Manca contro ogni forma di bullismo

CAGLIARI. “Un bullo da palcoscenico” fa tappa a Cagliari domenica 3 dicembre per la Semifinale centro-sud dell’VIII edizione, che alle 17.30 sarà al Teatro TSE di Via Quintino Sella con il celebre talent per giovani artisti organizzato dall’associazione Music&Movie e presentato da Roberto Manca.

Sono dodici le performance portate in scena da sedici tra studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado provenienti da Iglesias, Sestu, Ussana, San Gavino Monreale, Quartu Sant’Elena, Palmas Arborea, Oristano, Maracalagonis, Tuili e Cagliari.

Tra canto, musica, danza e teatro si esibiranno Benedetta Aresti & Adelaide Lai, Greta Aramini & Silvia Loche, Christian Cugia, Rebecca Collu, Letizia Fanari, Aurora Lai, Beatrice Pisanu, Isabel Ruggeri, Emily Usai, Eliana Tolu, Eleonora Cossu, Angelo Pitzalis e Michele Cuccu.

La giuria selezionatissima sarà composta da Sharon Podesva, Bernadette Casu, Fabrizio Sanna, Lory Warner e Sabina Sanna.

Ben vengano quindi le sfide, quando si tratta di incanalare positivamente le energie e trasformarle in divertimento, arte, spettacolo e cultura. La manifestazione, che intende sensibilizzare le giovani generazioni contro i fenomeni devastanti di bullismo e cyberbullismo, è organizzata con il patrocinio della Regione Sardegna e di Endas Sardegna. L’evento è aperto a tutti. Per informazioni contattare il numero 3401846468.




“Un bullo da palcoscenico”, sabato a Sassari la Semifinale CentroNord dell’ottava edizione

Il 25 novembre all’Auditorium provinciale una nuova emozionante sfida con 24 esibizioni di studentesse e studenti

SASSARI. Cinquanta protagonisti tra ragazze e ragazzi in arrivo da tutta la Sardegna per partecipare alla Semifinale Centro-nord dell’ottava edizione di “Un bullo da palcoscenico”. Sabato 25 novembre alle 20.30, all’Auditorium provinciale di via Monte Grappa, a Sassari, arriva una nuova emozionante sfida organizzata dall’associazione culturale Music & Movie e presentata da Roberto Manca. Sono ventiquattro le esibizioni di studentesse e studenti provenienti dalle scuole secondarie di primo e secondo grado di Alghero, Porto Torres, Olbia e Sassari, che si cimenteranno nel canto, in musica, danza e teatro.

Il messaggio è semplicissimo: “A prendere di mira i più deboli facendo gruppo contro un singolo o una singola non ci vuole coraggio, ma vigliaccheria. Vero coraggio e determinazione ci vogliono per affrontare il palcoscenico di fronte a un pubblico che nella finale potrà arrivare fino a 1400 spettatori”.

Quindi ben vengano gioco, sfide, divertimento, arte, spettacolo e cultura ma, come più o meno in tutti gli eventi che la Music & Movie ha il piacere di “firmare”, le tematiche sociali vengono affrontate anche stavolta, trattando il tema delicato del bullismo e del cyber-bullismo.

 “Un bullo da palcoscenico” ha solo una regola, cioè che ogni performance non può durare più di tre minuti.

Ad andare in scena saranno Francesca Piga, Marco Ruzzettu, Lucia Manca, Alice Casu, Nicola Dessole, Giulia Baldinu, Samuele Piana, Sofia Madeddu, Mad-dog (band), Radiocination (band), Sckelitan & Loris, Debora Fermo, Il Lupo e i 7 Capretti (crew), Marta Mura, Denise Razzu e Eleonora Spanu, Giorgia Cabras, Alessia Sini, The Goats (band), Sofia Zironi, Alba Schibeci Natoli Scialli, Un Guerriero Speciale (crew), Giorgia Pinna, Rita Milia, Suami Migheli e Fabio Sechi.

La giuria competente, selezionatissima, vedrà partecipare con entusiasmo Sharon Podesva, Francesca Arca, Bernadette Casu, Fabrizio Sanna, Lory Warner e Sabina Sanna. L’iniziativa è organizzata con il patrocinio della Regione Sardegna e di Endas Sardegna. La Semifinale centro-sud si terrà il 3 dicembre al Teatro TSE di Cagliari. Per info contattare il numero 3401846468.




La magia di “Ground Zero” a Porto Ferro fuori dal palcoscenico

Lo spettacolo suggestivo della compagnia campana tra spiaggia e mare per il festival “Corpi in movimento”

PORTO FERRO. Il palcoscenico è la spiaggia, la cornice scenografica il mare meraviglioso di Porto Ferro e il sipario l’oscurità del tramonto con i suoi colori seducenti. La colonna sonora è il ritmo delle onde che si infrangono sulla battigia. Il contatto con la natura è perfetto per “Ground Zero”, lo spettacolo portato in scena domenica sera (10 settembre) dalla compagnia ARB Dance Company di Caserta per il festival della danza d’autore “Corpi in movimento”. Un invito a riflettere sul concetto di annientamento totale e di rinascita anche dopo il passaggio di un evento catastrofico. Di un annientamento totale.

A pochi passi dal palcoscenico del Baretto, i tre performer Giulia Miraglia, Mirko Mangiacapra e Marco Munno, con l’ausilio della giovanissima Elena Maxia, hanno presentato un evento coreutico per nulla scontato, rappresentando ognuno un elemento naturale: terra, acqua e fuoco.

«Questo posto è perfetto per lo spettacolo – ha affermato Roberta De Rosa, autrice e coreografa della rappresentazione coreutica – infatti il nostro arrivo ieri è stato entusiasmante. Perché è davvero un posto carico di magia, e uno scenario perfetto per questa solitudine individuale dei performer, che la affrontano ognuno nella propria maniera».

La prima protagonista ha iniziato a scavare a mani nude a due passi dall’arenile. Sulla sabbia arida della spiaggia, priva di vegetazione, la buca è diventata sempre più larga e profonda, alla ricerca di una traccia di vita, o di una condizione di sopravvivenza. Dall’interno è stata estratta una grossa pietra, l’essenza dell’elemento terra, che da sola non può servire a molto, non certo a nutrirsi.

Così il masso è stato gettato verso il mare, l’elemento acqua, dove una danza tra le onde ha indicato l’inutilità di questo liquido, seppur abbondante, a restituire la vita sulla terra.

Un nuovo protagonista è comparso sulla scena, per piantare all’interno del fosso un altro elemento simbolico, la fiaccola (spenta per motivi di sicurezza). Ma anche il fuoco da solo non ha portato lontano. Tra movimenti asincroni e carichi di angoscia, i tre sopravvissuti al ground zero hanno ritrovato un’ampolla di acqua dolce, cercando disperatamente di strappare una goccia per sé. Consapevoli di non andare lontano, hanno ceduto le poche gocce del prezioso liquido a una piantina appena nata, portata via da una bambina, per far sì che la vita si rinnovi ancora.

Il festival “Corpi in movimento – XX edizione” è organizzato dall’associazione Danzeventi di Sassari con il sostegno del Mic, della Regione Sardegna, di Fondazione di Sardegna e Fondazione Alghero, dei comuni di Alghero, Ittireddu e Sennori, e il Baretto eventi di Porto Ferro. Per maggiori informazioni visionare il sito www.danzeventi.com, oppure contattare [email protected] o il numero 340 6517531.




“Un Bullo da palcoscenico”, venerdì a Sassari la finale regionale

SASSARI. Se l’ultima finale pre-covid aveva fatto registrare un numero record di 1400 spettatori, la finale regionale della VII edizione di “Un bullo da palcoscenico” è già “sold out” a una settimana dall’evento. Tutto esaurito quindi, per uno degli appuntamenti più attesi dell’anno da studentesse e studenti di tutta l’isola, che si terrà in matinée venerdì 3 febbraio alle 10 al Teatro Comunale di Sassari con il fine ultimo di sensibilizzare i giovani contro il bullismo in tutte le sue forme.

La frizzante presentazione del direttore artistico Roberto Manca guiderà sul palco venticinque “protagonist*” provenienti dalle scuole secondarie di primo e secondo grado, che porteranno in scena quattordici performance tra canto, musica, danza e teatro.

La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale Music&Movie (da sempre impegnata in attività a carattere sociale) con il patrocinio della Regione Sardegna, del Consiglio Regionale della Sardegna, del Comune di Sassari, della Fondazione di Sardegna e di Endas Sardegna.

A dare spettacolo saranno Manuel Sechi, Nicole Leggieri, Federico Varchetta, Michele Sergi, Francesca Puggioni, Giulia Ambu, Simone Solari, Giulia Delogu, Sofia Madeddu, Greta Aramini, Francesco Meloni, Alan Cimmino, Alessia e Martina, la band Sand Dunes e la crew Hip Hop di Porto Torres. Provengono da Porto Torres, Tissi, Osilo, Olbia, Quartu, Barumini, Carloforte, Sassari e Cagliari.

La giuria selezionatissima è composta da Francesca Arca, Fabrizio Sanna, Sharon Podesva, Elisa Casula, Simona Cillo, Lory Warner, Anna Paola Dalla Chiesa, Federico Canu, Fabio Loi e Laura Monachella e Rita Casiddu.

Ci saranno anche le esibizioni extra-competizione che vedranno impegnati il corso di K-pop della Scuola Danza Extemporanea e dei cantanti rap Haren Brett e Duelle2Li.

Bullismo e cyber-bullismo sono temi complessi che saranno approfonditi grazie agli interventi di Patrizia Patrizi docente romana, psicologa sociale e giuridica e psicoterapeuta, di Ivano Iai, presidente del Conservatorio di Sassari, di Maria Paola Curreli, ex dirigente scolastica e attivista Agedo, di Anna Laura Tocco, insegnante e referente MOS Scuola, e di Veronica Dessì, neuropsichiatra infantile. Per informazioni contattare il numero 3401846468.




“Un Bullo da palcoscenico”, a Cagliari domenica la Semifinale CentroSud

Il gruppo dei semifinalisti con il presentatore Roberto Manca

CAGLIARI. La settima edizione di “Un Bullo da palcoscenico” sbarca a Cagliari con una strepitosa Semifinale CentroSud che, il 4 dicembre alle 17.30, porterà al “TSE – Teatro del Segno” di via Quintino Sella ben sedici esibizioni di giovani concorrenti, che si daranno battaglia tra canto, musica, danza e recitazione.

“Bulli sì, ma solo da palcoscenico” dunque per i venti partecipanti, tra studenti e studentesse di scuole secondarie di primo e secondo grado, in arrivo da Carloforte, Barumini, San Gavino, Villacidro, Serramanna, Gonnosfanadiga, Settimo San Pietro e Cagliari.

A presentare la serata sarà Roberto Manca, direttore artistico dell’associazione culturale Music & Movie che organizza l’evento, ed è da sempre impegnata in attività a carattere sociale. L’iniziativa gode del patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Consiglio Regionale della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e di Endas Sardegna.

“Il bullismo e il cyber-bullismo sono temi delicati e di profonda attualità – ha affermato Roberto Manca – per questo abbiamo avuto l’idea di scardinarne la diffusione tra le giovani generazioni con un titolo provocatorio, per spingere ragazze e ragazzi a incanalare le proprie energie in maniera positiva. Quindi ben vengano gioco, sfide, divertimento, arte, spettacolo e cultura. Partiamo da un semplicissimo messaggio – sostiene ancora Manca – ovvero che è troppo semplice e banale far gruppetto prendendo di mira singola o singolo, mentre vero coraggio e determinazione stanno in chi affronta un palcoscenico come il nostro che, nella finale, porterà a confrontarsi con un pubblico di circa 1400 persone”.

A dare spettacolo saranno Michele Sergi, Fabio Cappai, Angela Micaela Porceddu, Elena Dessì, Benedetta Aresti, Mirko Pibiri, Riccardo Zucca, Adelaide Lai, Samuel Sassi, Luca Floris, Alan Cimmino, Paola Maggiolo, Susanna Strina, Eleonora Ferraro, Alice Simonetti, Alba Marina De Robertis, Rebecca Collu, Greta Aramini, Francesco Meloni, Giulia Ambu, Alessia Montis e Martina Deiana.

Nessuna regola è prevista, se non quella di tenere ogni performance sotto un tempo di tre minuti. Anche stavolta la giuria selezionatissima sarà formata da Sharon Podesva, Francesca Arca, Bernadette Casu e Fabrizio Sanna. In serata è previsto l’intervento della coreografa e danzatrice Luana Fanni.

Le esibizioni che si classificheranno tra le prime sette potranno poi accedere alla finale regionale che si svolgerà il 3 febbraio al Teatro Comunale di Sassari. Per info e prenotazioni contattare il numero 3401846468.




“Un Bullo da palcoscenico”, sabato a Sassari la Semifinale CentroNord

SASSARI. Cinquanta concorrenti per ventisette esibizioni. Un solo obiettivo: dire NO al bullismo in tutte le sue forme e incanalare le energie nelle più positive forme d’arte da esprimere insieme su un palcoscenico. Sabato 26 novembre alle 20.30, l’Auditorium provinciale di via Monte Grappa 2 a Sassari accoglierà la Semifinale CentroNord della settima edizione di “Un Bullo da palcoscenico”, portando in scena studentesse e studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado tra canto, musica, danza e teatro.

A presentare l’evento sarà come sempre Roberto Manca, direttore artistico della Music&Movie, l’associazione culturale da sempre impegnata in attività a carattere sociale, che organizza la manifestazione con il patrocinio della Regione Sardegna, del Consiglio Regionale della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e di Endas Sardegna.

Chi partecipa arriva da mezza Sardegna con la voglia di esprimere il meglio di sé ma soprattutto di divertirsi e fare gruppo. Ci sono concorrenti di Alghero, Porto Torres, Sorso, Tissi, Osilo, Olbia, Budoni, Telti, Nuoro e Sassari.

I loro nomi sono Giulia Baldinu, Francesca Piga, Mattia Cherchi, Giovanna Porcu, Dina Mannazzu, Francesca Casula, Marco Ruzzeddu, Manuel Sechi, Federica Bianco, Lucia Manca, Nicola Dessole, Radiocination BAND, Francesca Puggioni, Giorgia Pinna, Simone Solari, Angelica Mosino, Alice Sanna, Nicole Leggieri e Federico Varchetta, Chiara e Giulia Conti, Sofia Z, Sofia I, Chiara M e Alice C CREW, Giulia Delogu, Francesca Cambilargiu, Morris Iovine, Underweight BAND, Sofia Madeddu, Veronica Talu, Aurora Sogos e Emanuela Casula, Federica V, Bernardetta D, Martina F, Giorgia C, Valeria C, Roberta G, Greta M e Rebecca P CREW.

Non ci sono regole, se non quella di non superare i tre minuti di durata per ogni performance. Solo i primi sette “bulli” potranno partecipare alla finale assieme agli altri sette che la spunteranno nel corso della Semifinale del CentroSud, che si terrà al Teatro TSE di Cagliari il 4 dicembre prossimo.

All’Auditorium di via Monte Grappa, tra le attività fuori concorso è prevista l’esibizione della classe di k-pop della Popular Dance & Musical School di Sassari. Uno speciale intermezzo darà voce a esponenti della Polizia Postale e della Questura di Sassari, quotidianamente impegnati in vicende legate al bullismo e al cyber-bullismo.

 “Avremo una giuria competente, selezionatissima e presente con incredibile entusiasmo”, assicurano gli organizzatori. Per le semifinali sarà composta da Sharon Podesva, Simona Cillo, Francesca Arca e Bernadette Casu.

La finale regionale si terrà il 3 febbraio 2022 al Teatro Comunale di Sassari, in un matinée rivolto alle scuole. L’ultima edizione pre-covid aveva fatto registrare un afflusso record di circa 1400 spettatori. Per info e prenotazioni contattare il numero 3401846468.




Un Bullo da palcoscenico in anteprima estiva

Il 6 agosto Roberto Manca presenta diciassette performance tra canto, musica, danza e teatro, proposte da ragazze e ragazzi provenienti da tutta l’isola per dare un forte segnale contro tutte le forme di bullismo

SASSARI. Arrivano da tutta la Sardegna per esibirsi di fronte al pubblico nelle più intriganti performance di canto, musica, danza e teatro, per dare un forte segnale contro tutte le forme di bullismo. Sono i protagonisti e le protagoniste di “Un Bullo da palcoscenico”, che sabato 6 agosto, alle 21 daranno spettacolo a Sassari nel cortile dell’Istituto Comprensivo “Farina – San Giuseppe” (Scuola media 2) di Corso Cossiga.

L’iniziativa, inserita nel cartellone di Sassari Estate 2022, è organizzata dell’Associazione culturale Music&Movie, patrocinata dal Comune di Sassari e da Endas Sardegna e sostenuta dalla RAS, dal Consiglio regionale della Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna.

A presentare la serata sarà il direttore artistico Roberto Manca, da sempre impegnato in attività di sensibilizzazione sulle più delicate tematiche a sfondo sociale.

«Il vero coraggio sta nel metterci la faccia affrontando il palcoscenico e il pubblico – ha affermato Manca – e noi vogliamo dare questa opportunità a tanti giovani, mostrando come le energie adolescenziali possano essere veicolate positivamente per divertirsi e solidarizzare, non certo per prendere di mira i più deboli con atti di vigliaccheria che spesso nascondono insicurezze e incapacità a relazionarsi».

Sono attese ben diciassette esibizioni, portate in scena da Daniele Tramaglino, Manuel Pagliaro, Anna Puggioni, Manuel Sechi, Giulia Baldinu, Francesca Piga, Angelica Mosino, Nicola Dessole, Simone Solari, Radiocination, Federica Bianco, Stefania Mura, Alice Sanna, Mattia Cherchi, Francesca Puggioni, Michele Sergi e Riccardo Prost, Francesca Casula e Raffaele Balzanti.

I giovani artisti sono studenti e studentesse di scuole secondarie di primo e secondo grado dell’isola, che hanno già partecipato al progetto negli ultimi sei anni. Provengono da Porto Torres, Tissi, Osilo, Olbia, Budoni, Telti, Barumini, Sassari e Cagliari. Ci sarà spazio anche per interventi a tema, proposti da Anna Laura Tocco, Maria Paola Curreli e Bernadette Casu.

Il biglietto d’ingresso (posto unico 10 euro) può essere acquistato in prevendita nei giorni 1, 3 e 5 agosto, dalle 17 alle 20, al negozio “Viale” in via Roma 13 a Sassari, oppure direttamente la sera dello spettacolo.