Aeroporti Sardi in Crescita Rispetto al Periodo Pre-Pandemia

Olbia guida la crescita con un aumento del 10,9%, seguito da Alghero e Cagliari.


Gli aeroporti della Sardegna mostrano segnali di ripresa e crescita rispetto al periodo pre-pandemia, con l’aeroporto di Olbia in testa per incremento percentuale. Secondo i dati rilasciati dalla direzione centrale programmazione economica e sviluppo infrastrutture dell’ENAC, Olbia ha registrato un aumento del 10,9% nel numero di passeggeri, passando da quasi 2,9 milioni nel 2019 a 3,2 milioni nel 2023.

Alghero segue con un incremento del 7,7%, passando da 1,3 a quasi 1,5 milioni di passeggeri. Cagliari, pur mostrando una crescita più contenuta del 2,6%, mantiene i numeri assoluti più elevati della regione, con un passaggio da 4,7 a quasi 4,9 milioni di passeggeri.

Esaminando i dati del solo anno 2022 al 2023, Cagliari evidenzia una crescita del 10,4%, spiccando sia sul mercato nazionale che su quello internazionale. La rotta Elmas-Fiumicino si conferma la più frequentata a livello nazionale, con un aumento del 13,8% e 361.470 passeggeri imbarcati nel 2023. Al contrario, Alghero ha registrato una diminuzione complessiva del 2,3%, con un drastico calo del 81% nei transiti.

Il traffico cargo vede Cagliari Elmas tra i primi cinque aeroporti italiani, nonostante un calo generale del 19% nel 2023 rispetto all’anno precedente. Inoltre, Olbia ha registrato un’impennata del traffico cargo del 1161,7%, sebbene partendo da numeri molto bassi nel 2019.

Nonostante alcune fluttuazioni, i dati generali riflettono una resilienza e una tendenza al recupero per gli aeroporti sardi, sottolineando l’importanza di questi scali non solo per il turismo ma anche per il commercio e la connettività regionale.




Allarme salute mentale dei minori nel post pandemia: in Italia quasi un milione tra bambini e adolescenti soffre di disturbi della sfera psichica.

Il Rotary lancia un progetto di studio, prevenzione e supporto sul tema. I dati inerenti la Sardegna saranno divulgati dagli specialisti durante la tavola rotonda che si tiene venerdì al THotel. I lavori sono curati da Giuseppe Masnata, presidente Consulta pediatrica regionale

Venerdì 3 febbraio, dalle 18, la sala conferenze del THotel, Cagliari, ospita la tavola rotonda sul tema “Salute mentale dei bambini, degli adolescenti e dei giovani adulti”. L’evento, dal forte impatto sociale, è curato da Giuseppe Masnata, nefro-urologo pediatra e presidente Consulta pediatrica regionale e nasce dalla collaborazione con il Distretto Rotary 2080 e i Rotary Club di Cagliari e provincia e la partnership dell’Unicef. I lavori vengono aperti dai saluti di Guido Franceschetti (governatore Distretto Rotary 2080) e di Richard Knowlton (presidente Rotary Club di Cagliari).
Unità d’intenti per le nuove generazioni. Alla tavola rotonda prendono parte, con Giuseppe Masnata, figure accademiche e istituzionali di alto profilo quali Marina D’Amato (sociologa), Roberta Fadda (psicologa), Anna Cau (procuratore per i minori, tribunale di Cagliari), Carmela Pace (presidente Comitato italiano Unicef) e Manuela Pintor (neuropsichiatra infantile. Gli specialisti Tonino Cantelmi (psicoterapeuta) e Stefano Sotgiu (neuropsichiatra infantile) intervengono con un video che, come l’insieme dei lavori, punta a promuovere un Progetto dedicato alla Salute mentale avente per focus le fasce più deboli dai bambini agli adolescenti fino ai giovani adulti.
Stigma e numeri preoccupanti. “La prima azione? Contrastare lo stigma che avvolge la salute mentale. L’aumento dei disturbi psicologici e psichiatrici fra le persone di minore età, in particolare gli adolescenti rappresenta – spiega il dottor Masnata – un’emergenza sociale che deve essere affrontata con determinazione con politiche adeguate e un sostanziale aumento degli investimenti nel settore”. L’ultimo rapporto Unicef su “La Condizione dell’infanzia nel mondo” certifica che un adolescente su 7 tra i 10 e i 19 anni convive con un disturbo mentale diagnosticato. In Italia, nel 2019, il 16,6 per cento dei ragazzi fra i 10 e i 19 anni, circa 956.000, affronti problemi di salute mentale. “Le misure di prevenzione per la pandemia da Covid-19 hanno avuto conseguenze importanti sul benessere psicosociale e sulla salute mentale dei nostri bambini. È importante agire nel loro interesse ed è fondamentale farlo adesso” conclude Giuseppe Masnata.
Informazioni. Dr. Giuseppe Masnata 348.3359200
Cagliari, 1 febbraio 2023




RYANAIR RADDOPPIA IL PROPRIO OPERATIVO ESTIVO PRE-PANDEMIA DA ALGHERO OLTRE 160 VOLI SETTIMANALI E 22 ROTTE (INCLUSE 4 NUOVE)

Ryanair, la compagnia aerea n. 1 in Europa ed in Italia oggi (23 marzo) ha annunciato di aver più che raddoppiato il proprio operativo pre pandemia da e per l’aeroporto di Alghero nell’estate 2022, con oltre 160 voli settimanali, 22 rotte, di cui 4 nuove verso Bordeaux, Budapest, Cork e Dublino per l’estate 2022, sostenendo il turismo della Regione Sardegna e la ripresa del traffico.

Ryanair è uno dei più grandi investitori esteri in Italia, con 25 aeromobili addizionali basati nell’estate 2022 (inclusi i nuovissimi ed efficientissimi Boeing 8-200 “gamechanger”) che portano il totale della flotta Ryanair ad oltre 90 aerei, un investimento di oltre 9 miliardi di dollari, oltre 3.000 posti di lavoro altamente retribuiti nel settore dell’aviazione e oltre 40.000 indiretti in 29 aeroporti italiani.

L’operativo più grande di sempre per l’estate 2022 di Ryanair su Alghero includerà:
• 22 rotte totali di cui 4 nuove da e verso Bordeaux, Budapest, Cork e Dublino
• Oltre 160 voli a settimana
• Oltre 1 milione di passeggeri previsti nel FY 23 (prossimi 12 mesi)
• Oltre 750 posti di lavoro indiretti

Ryanair opererà più del doppio della propria capacità pre pandemia da e per l’aeroporto di Alghero, con oltre 160 voli settimanali per l’estate 2022 (90 in più rispetto all’estate 2019 pre pandemia) supportando il turismo di Alghero e, più in generale, dell’intera Sardegna, dopo due estati difficili ed offrendo al contempo più connettività e un’ampia scelta di destinazioni europee.

Affinché Ryanair possa offrire ancora ulteriore crescita e ripresa in Italia, la compagnia chiede nuovamente al governo di abolire immediatamente l’addizionale comunale sui viaggi aerei dal 2022 al 2025.

Per consentire ai nostri passeggeri da/per Alghero di prenotare la loro vacanza estiva al miglior prezzo possibile, Ryanair ha lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da soli € 19,99 a tratta per viaggiare fino a ottobre 2022, che devono essere prenotate entro venerdi 25 marzo. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno rapidamente a ruba, invitiamo i clienti a collegarsi sul sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione.

Da Alghero, Jason McGuinness, Direttore Commerciale di Ryanair, ha dichiarato:

“In qualità di compagnia aerea n.1 in Europa ed in Italia, Ryanair è lieta di annunciare l’operativo estivo più grande di sempre da Alghero che offre oltre 160 voli settimanali su 22 rotte, comprese 4 nuove rotte da e verso Bordeaux, Budapest, Cork, e Dublino.

Questa crescita rafforza il nostro impegno verso la Sardegna, collegando Alghero con 10 paesi e dando al turismo una spinta necessaria in questa estate tanto attesa. Ryanair è stata una risorsa chiave nello sviluppo della connettività regionale italiana, diversificando i flussi turistici ed estendendo la stagionalità. Invitiamo pertanto, ancora una volta, il governo italiano a eliminare l’addizionale comunale per accelerare il traffico italiano, il turismo e la ripresa dell’occupazione.

Per consentire ai nostri clienti e ai visitatori da/per Alghero di prenotare la loro vacanza estiva al prezzo più basso, stiamo lanciando una promozione con tariffe disponibili a partire da soli € 19,99 per viaggiare fino a ottobre 2022, che devono essere prenotate entro venerdi 25 marzo. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, invitiamo i clienti a collegarsi sul sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione.”

Fabio Gallo, CFO & Business Development Director, ha dichiarato:

“Siamo lieti che Ryanair, per l’imminente stagione Summer 2022, incrementi l’offerta fino a 160 voli alla settimana (90 in più rispetto alla stagione estiva 2019), aggiungendo 4 nuove rotte da e per il territorio del Nord Sardegna, collegando Bordeaux, Budapest, Cork e Dublino, oltreché un ingente ventaglio di destinazioni nazionali e internazionali.

Grazie all’imponente programmazione Summer 2022, con 22 collegamenti di cui 13 internazionali e 9 verso le principali regioni Italiane, Ryanair si consolida come partner principale dell’aeroporto di Alghero e del territorio del Nord Ovest, ampliando in maniera molto importante la presenza sulloscalo e rafforzando il network anche rispetto al periodo pre-pandemia.”

Didascalia foto (da sinistra a destra): Alberto Perini, Amministratore Delegato Sogeaal, Jason McGuinness, Direttore Commerciale Ryanair, hostess Ryanair, Fabio Gallo, CFO & Business Development Director Sogeaal, Raymond Kelliher, Direttore Sviluppo Rotte Ryanair, Raffaele Ciaravola, Business Avio – Direzione Sviluppo Business Sogeaal, Mauro Bolla, Country Manager Italia Ryanair.




Corso aggiornamento “La pandemia Covid: aspetti legali e giuridici”

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Sassari ha organizzato un corso di aggiornamento dal titolo: “La Pandemia Covid: aspetti legali e giuridici”che si terrà venerdì 27 novembre alle ore 9.00 a Sassari, presso il Cine-teatro Astra, in corso Francesco Cossiga, 5,Gli interessati potranno iscriversi da giovedì 12 novembre, on line, accedendo al sito dell’Ordine e collegandosi al relativo link. Il corso è limitato a 100 partecipanti e sono validi per i crediti formativi  dei medici chirurghi e degli odontoiatri. Responsabile scientifico del corso il dott. Salvatore LorenzoniSaranno affrontate le tematiche del servizio sanitario nazionale e regionale, a carattere urgente e/o straordinario, individuate dalla Commissione nazionale per la formazione continua delle regioni/province autonome, per far fronte a specifiche emergenze sanitarie.

l’Ufficio stampa OMCEOSS




Covid, aggiornamento sull’andamento della pandemia. Si ferma l’ascesa dei positivi

Alghero, 17 aprile 2021 – I dati sull’andamento dei contagi Covid ad Alghero del 16 aprile, comunicati oggi al Sindaco Mario Conoci sono i seguenti: 262 positivi, 18 ospedalizzati e 228 in quarantena. Il raffronto rispetto all’ultima comunicazione del 14 aprile scorso ( 246 positivi ) mostra un aumento di 16 soggetti. Ma per la prima volta, se si raffronta il dato con quello di due giorni fa del 15 aprile ( 262 positivi ) il numero dei positivi non cresce. “Resta invariato quindi il numero rispetto a due giorni fa, rallenta l’aumento fino a fermarsi, ed è un dato che lascia ben sperare”, commenta il Sindaco Mario Conoci. “Da registrare inoltre l’andamento della campagna vaccinale, che secondo una stima generale conta una media di 500 algheresi al giorno. Mentre ci si accinge a terminare le somministrazioni per gli over 70 con questo buon ritmo, da lunedì si inizia con gli over 60. Dobbiamo tenere sempre alta la guardia, sostenere con impegno i nostri sanitari impegnati nelle vaccinazioni e i volontari che con il prezioso contributo stanno facendo in modo che le somministrazioni delle dosi alla popolazione procedano nel migliore dei modi.”

di seguito i dati di questi ultimi tre rilevamenti

dati ATS del 13.04.2021: POSITIVI 246 (+12) dei quali 16 OSPEDALIZZATI. QUARANTENE: 214 (-41)
dati ATS del 15.04.2021: POSITIVI 262 (+16) dei quali 17 OSPEDALIZZATI (+1). QUARANTENE: 231 (+17)
dati ATS del 16.04.2021: POSITIVI 262 (INV) dei quali 18 OSPEDALIZZATI (+1). QUARANTENE: 228 (-3)




Ripartenza, Confesercenti: “Portiamo le Imprese fuori dalla pandemia”

A poco più di un anno dal lock down totale che ha investito il Paese, mentre col fiato sospeso attendiamo attoniti una seria presa di posizione della politica regionale, per condurre in modo dignitoso la campagna di vaccinazione, il sistema economico, allo stremo, rischia di collassare. Non è esclusa nessuna categoria, ma le filiere legate al turismo al commercio e ai servizi, sono quelle più colpite. Insieme alla sanità, ridotta ai minimi termini negli ultimi trent’anni, sono le partite Iva che pagano il prezzo più alto. Un sistema, iniquo e a tratti paradossale di colorazioni e restrizioni, che variano repentinamente in base ad algoritmi incomprensibili, ha messo in ginocchio settori come bar e ristorazione.
Si tratta, quasi sempre, di piccole imprese, spesso familiari, che con i propri collaboratori rappresentano l’ossatura del sistema economico del nostro territorio e in questo tragico momento della storia, dovrebbero occupare il primo posto nell’agenda della politica.
Per porre maggiore attenzione sulle problematiche e le necessità di imprese e lavoratori, Confesercenti, nei prossimi giorni, metterà in campo una campagna di sensibilizzazione denominata “Portiamo le Imprese fuori dalla pandemia”, orientata a focalizzare alcuni punti essenziali utili per la ripartenza, a partire dal piano vaccinazione, dagli aiuti alle imprese, al coinvolgimento della destinazione dei fondi comunitari.
Confesercenti Provinciale, in linea con la struttura nazionale, sarà in campo nel territorio per fare il punto sulle drammatiche condizioni del comparto, per coinvolgere maggiormente le proprie imprese e per mettere attenzione su alcuni punti essenziali dell’area del Nord Sardegna. Il Presidente Provinciale, Giuseppe Boccia, dopo una serie di incontri sul territorio sottolinea, alcuni punti di interesse generale che il Direttivo, terrà sotto osservazione, perché ritenuti di vitale importanza:

  • è necessaria e imprescindibile l’adozione di una Politica di Destinazione che sappia capitalizzare gli sforzi che il rinnovato management di Sogeaal, ha messo in campo per la Summer 2021. Dall’avvento di F2i nella gestione dell’aeroporto di Alghero, si registra la chiusura in utile del bilancio 2019 ( ultimo bilancio pre- pandemia ), la salvaguardia, per quanto possibile dei livelli occupazionali e contemporaneamente un reciproco riconoscimento nei rapporti sindacali. In questo contesto apprezziamo il rilancio del rapporto con Ryanair e il consolidamento delle relazioni con le altre compagnie, Easyjet e Wizzair in particolare, che ha prodotto l’incremento di ulteriori 12 collegamenti rispetto alla stagione passata. Allo stesso tempo non possiamo astenerci dall’esprimere la nostra vicinanza alle lavoratrici e lavoratori della Aeroporto che attendono come tutti i collaboratori dei nostri comparti, un rapido ritorno alla normalità.
  • altro punto di interesse, in cui mettere grande attenzione, sarà il rinnovato assetto istituzionale che ha istituito l’Area Metropolitana di Sassari. Questa novità, impone una seria riflessione sulla futura Governance del Nord Ovest, che deve, inevitabilmente, adottare sistemi di coinvolgimento che mettano in un rapporto paritario città capofila comuni e imprese del territorio.
    In questo contesto riteniamo utile uno sforzo da parte di tutti gli attori istituzionali e corpi intermedi del territorio, affinché le imprese possano essere affiancate concretamente, con ogni mezzo a disposizione, per affrontare le difficoltà derivanti da un mercato in continua evoluzione, fortemente instabile e facilmente condizionabile. Allo stesso tempo, sarà necessario un maggior intervento informativo e formativo, per poter cogliere le opportunità che questo mercato sicuramente ci presenterà.
    In particolare, la lente sarà puntata sulle numerose opportunità, anche di carattere economico, che saranno messe a regime per la ripartenza da istituzioni locali, regionali, nazionali ed Europee. Tali opportunità, necessitano di un coinvolgimento “dal basso” per poter sfruttare al massimo le potenzialità degli interventi e per non incorrere nel rischio dell’ennesima occasione sprecata.
    Confesercenti Provinciale, continua il percorso di affiancamento alle imprese sul territorio, anche grazie al coinvolgimento più ampio della prossima dirigenza che presto sarà rinnovata. Essa sarà orientata a superare con spirito di servizio la terribile congiuntura, ponendosi tra i vari obiettivi, quello di stimolare una serie di riflessioni, affinchè istituzioni, infrastrutture e imprese affrontino con dinamismo e rinnovata fiducia l’impegnativa sfida della ripartenza.



Idee e proposte per il riscatto e la rinascita delle zone interne: al via la sesta edizione del “Premio Nino Carrus”

Gli elaborati devono pervenire entro il 30 settembre

Previsti importanti riconoscimenti per i lavori più validi

BORORE. Una mobilitazione di idee e di proposte a sostegno della rinascita non solo dei piccoli paesi, ma dell’intera Sardegna nell’immediato periodo post Covid, chiamando a raccolta in particolar modo i giovani: prende il via la sesta edizione del Premio Nino Carrus, dedicata quest’anno a una tematica che non rappresenta più solo un argomento di carattere accademico, ma a detta degli organizzatori costituisce la vera “Questione sarda”.

L’Associazione intitolata all’uomo di cultura, docente universitario e politico di caratura nazionale che è stato il bororese Nino Carrus, intende contribuire ad alimentare il dibattito chiedendo a tutti gli interessati di indicare proposte e progetti che mirino al riscatto e alla rinascita dei paesi e delle comunità del centro dell’isola.

Il tutto attraverso elaborati o saggi capaci di dare un contributo alla crescita e allo sviluppo del territorio. Nello specifico la tematica sarà “Ripartire dopo la pandemia. Esperienze, idee e progetti per il riscatto e la rinascita delle comunità della Sardegna interna.”

La partecipazione è rivolta a tutti i cittadini sardi o comunque residenti nell’isola da almeno cinque anni, che non abbiano superato i quarantacinque anni di età, e anche ai non sardi nel caso di un lavoro di gruppo sottoscritto da un coautore nato o residente nel territorio regionale.

Sono in palio quattro importanti riconoscimenti. Il primo premio sarà assegnato al lavoro giudicato più completo, per una somma di 2500 euro in denaro. Il secondo premio sarà destinato invece all’elaborato più originale tra le proposte attuabili, per un ammontare di 1500 euro. È previsto inoltre un Premio speciale Tirrenia del valore di 1500 euro e un Premio Comune di Borore di mille euro. La giuria si riserva di assegnare altri eventuali riconoscimenti a proposte ritenute degne di menzione.

È possibile aderire presentando la domanda e il proprio lavoro secondo le modalità indicate nel bando entro il 30 settembre 2021. La documentazione è scaricabile dalla pagina del sito internet dedicato: http://www.ninocarrus.it/new/index.php/attivita/premio-nino-carrus-2021.html.

«La nostra Associazione da anni è impegnata con una particolare attenzione alle tematiche inerenti lo sviluppo locale, la sensibilizzazione sociale e la promozione territoriale – ha affermato il presidente Fausto Mura –, il premio Nino Carrus, con cadenza biennale, è unico in Sardegna per il suo taglio politico, sociale ed economico, mentre gli altri concorsi letterari sardi seguono finalità culturali. Ci auguriamo che possano scaturire proposte importanti in merito alle tematiche trattate».

La premiazione dei vincitori è in programma per il mese di dicembre 2021 nella sala consiliare “Nino Carrus” del Comune di Borore, alla presenza degli autori dei saggi, della Commissione di valutazione e degli amministratori del territorio. La graduatoria dei vincitori dell’edizione 2021, stabilita da un’apposita commissione giudicatrice, sarà pubblicata sul sito internet dell’Associazione e divulgata a mezzo stampa.




L’Isola dei libri, la pandemia nello sguardo degli autori sardi

Domenica 28 febbraio, il prossimo appuntamento della kermesse sarà dedicato al fumetto con “Manga do. Igort e la via del Manga” (Arkadia Editore), con Domenico Distilo e Bepi Vigna

Il ciclo di presentazioni si conclude il 3 marzo con la presentazione dell’opera “Sulla collina” (Arkadia Editore), con l’autore Giampaolo Cassitta e Francesco De Filippi

TEMPIO PAUSANIA. Il tema “Futuro prossimo” de “L’Isola dei libri” non poteva trascurare l’approfondimento della difficile condizione pandemica che nell’ultimo anno ha cambiato la vita di tutti, rendendo drammatico il presente e incerto l’avvenire. La seconda edizione di “Qui c’è aria di Cultura”, evento di promozione dell’editoria libraria sarda organizzato dal Comune di Tempio Pausania assieme all’AES (in sinergia con la Biblioteca comunale e con il patrocinio e il sostegno della RAS), ha cercato innanzitutto di alleggerire il sentimento di angoscia e il suo protrarsi in maniera indefinita.

L’occasione è arrivata con la presentazione di “Fashion victimis”, un pamphlet scritto a quattro mani da Giovanni Follesa e Fabrizio Demaria, che assieme a Vincenzo Soddu hanno presentato quest’antologia di racconti che già nel titolo si presenta come una provocazione. Il progetto, ideato circa dieci anni fa e ora riadattato al periodo covid, nasce da una curiosità: come ci si veste per l’ultimo viaggio?  Nulla di macabro, solo un po’ di ironia per sorriderci sopra e tentare di offrire al lettore un’alternativa al triste condizionamento psicologico.

E proprio pensando alle deprimenti ma necessarie limitazioni di libertà, un pensiero non poteva che andare alle generazioni che maggiormente sono rivolte al futuro. A questo proposito Arkadia editore ha proposto “I giovani e il covid” di Mauro Tuzzolino, un’opera composta da 567 racconti: più che una ricerca, un’opera corale, una raccolta di voci ed esperienze vissute dal 18 aprile al 5 maggio 2020, durante lo smarrimento imprevisto del primo lockdown. Il lavoro, presentato assieme a Bruno Murgia, propone il suo arco d’indagine sui filoni essenziali della didattica a distanza, la percezione emotiva del Covid, la fiducia nelle istituzioni e nel sistema Italia e infine il futuro.

Le presentazioni hanno quindi preso un ritmo più leggero con “Flavia’s end”, edizioni Condaghes, romanzo ambientato a Porto Flavia e nel sudovest della Sardegna. Ospite della biblioteca comunale di Portoscuso, l’autrice Claudia Aloisi in compagnia di Eleonora Carta ha messo in luce numerosi aspetti di questo fascinoso territorio, che da epicentro di un’intensa attività industriale ha saputo riconvertirsi in luogo turistico. Protagonista è una fotografa belga che dovrà riportare in luce una storia intrappolata nel passato.

“Mia indissolubile compagna” della Ilisso è invece un omaggio ai sentimenti più intimi e profondi del grande scrittore Salvatore Satta, presentati al pubblico attraverso l’epistolario con Laura Boschian, compagna di una vita. L’inedito carteggio amoroso, cha va dal 1938 al 1971, è stato introdotto dalle suggestive audio-letture dell’attore Giovanni Carroni, per essere illustrato dalla curatrice Angela Guiso insieme a Vanna Fois e Dolores Antequera. Guiso ha rievocato le emozioni dalla scoperta incredibile dell’epistolario, individuato all’interno di una busta aranciata su carta intestata “Università di Perugia”: sotto c’era scritto “Lettere di Bobore”.

Per NOR Edizioni, Andrea Garau ha offerto uno sguardo su “La monetazione nella Sardegna nuragica: ipotesi e ricerche”, assieme all’autore Alessandro Atzeni, in cui particolare rilievo è attribuito all’ipotesi di utilizzo delle spade votive.

Carlo Delfino Editore, attraverso l’agile strumento del fumetto ha proposto invece una panoramica tra le due più grandi figure di intellettuali sardi del Novecento, Antonio Gramsci ed Emilio Lussu. Sono intervenuti gli autori Sandro Dessì e Laura Lusso assieme a Massimiliano Pala, evidenziando il lungo percorso di studio e composizione impiegato nell’utilizzo di questa modalità artistica, sintetica e fruibile, ma non meno complessa e ricca di fascino.

Il prossimo appuntamento, in diretta streaming sulla pagina facebook dell’AES, sarà domenica 28 febbraio, dedicato interamente al fumetto: Arkadia Editore presenta “Manga do. Igort e la via del Manga”, attraverso gli interventi di Domenico Distilo e Bepi Vigna.

Il ciclo di incontri si conclude mercoledì 3 marzo con la presentazione dell’opera “Sulla collina”, Arkadia Editore, che sarà presentata dall’autore Giampaolo Cassitta assieme a Francesco De Filippi.