Al via Storicamente, nel weekend il festival del romanzo storico parte tra i segreti della Magliana e dei Templari

Sabato Raffaella Fanelli e Daniela Porto a Villanova Monteleone, domenica Barbara Frale e Massimo Rassu a Mara e in serata Cosimo Filigheddu e Ignazio Salvatore Basile a Semestene

Un weekend d’apertura a tu per tu con i segreti della Banda della Magliana e con i misteri dei templari, attraverso l’incontro con gli autori e le autrici più in voga del momento. “Storicamente: Festival del Romanzo Storico” prende il via sabato (4 ottobre) alle 17.30, a Su Palatu di Villanova Monteleone, con l’arrivo della scrittrice torinese Raffaella Fanelli, che presenta “La verità del freddo” (Chiarelettere). Un testo denso di contenuti in cui Maurizio Abbatino, capo e fondatore della banda della Magliana, racconta anni di delitti e di vendette, aprendo uno squarcio di luce su alcuni misteri italiani, dal delitto Pecorelli all’omicidio di Aldo Moro, fino alla scomparsa di Emanuela Orlandi. A moderare la serata sarà la giornalista Lucia Cossu, che subito dopo introdurrà la presentazione de “Il mio posto è qui” (Sperling & Kupfer), di Daniela Porto, per parlare di storie anticonvenzionali, di emarginazione e di emancipazione femminile. Alle 20.30 sarà proiettato il film “Il mio posto è qui” tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice romana. La serata sarà impreziosita dall’esibizione del Coro de Iddanoa Monteleone.

Raffaela Fanelli. In alto Barbara Frale

La seconda tappa del festival, domenica mattina (5 ottobre) alle 10.30, accoglierà nel Santuario di Bonuighinu, a Mara, la scrittrice Barbara Frale nella sua prima presentazione in Sardegna. Storica del Medioevo, archivista del Vaticano nota per le sue scoperte sui templari, la studiosa presenterà due suoi libri, “La torre maledetta dei templari” (Newton Compton) e “L’idolo dei templari” (RAI libri). A impreziosire l’incontro sarà la presenza di Massimo Rassu, uno dei divulgatori più prolifici sul tema, che esporrà i contenuti della sua pubblicazione a tema “L’abbigliamento dei Templari” (Tipheret). L’incontro sarà moderato da Fabio Marcello.

In serata l’appuntamento con Storicamente si sposta a Semestene, nella chiesa di San Giorgio, dove alle 17.30, Cosimo Filigheddu presenta in prima assoluta la sua ultima fatica letteraria, “Allo sguardo attento” (il Maestrale), la rievocazione di un’epoca e di una classe sociale in disfacimento durante il Ventennio fascista. Ma anche una riflessione sull’identità d’oggi, dove persona e personaggio si confondono sul grande palcoscenico della virtualità.

Lo scrittore cagliaritano Ignazio Salvatore Basile renderà invece omaggio a Fabrizio de Andrè con il volume “Sicuramente ligure, ma anche un poco sardo-cartaginese” (Dei Merangoli Editrice), che ha il sapore di una storia parallela in cui la vera protagonista è la Sardegna e i suoi codici comportamentali. A fare da accompagnamento musicale il gruppo “…E se vai” con le canzoni di De Andrè. A coordinare la serata sarà Alessandro De Roma.

Il festival è organizzato dall’associazione culturale intercomunale Isperas con il contributo dell’Unione dei Comuni del Villanova (Mara, Monteleone Rocca Doria, Padria, Romana e Villanova Monteleone) e del Comune di Semestene e con il patrocinio della Regione Sardegna.




Danza, parte da Alghero la XXII edizione di Corpi in movimento

Dal 27 luglio il festival della danza d’autore riparte a Lo Quarter con la prima assoluta di “Four Quartets” della compagnia campana Borderline

In programma appuntamenti anche a Porto Ferro, Ittireddu e Sassari

ALGHERO. Domenica 27 luglio alle 21, nello spiazzo di “Lo Quarter” di Alghero, la 22esima edizione del festival della danza d’autore “Corpi in movimento” prende il via con una prima assoluta, lo spettacolo “Four Quartets” della compagnia campana Borderline Danza.

Liberamente ispirata ai “Quattro Quartetti” di Eliot, la performance d’apertura proposta da Borderline invita lo spettatore a un profondo viaggio attraverso il tempo, la memoria e l’eterna ricerca di un significato spirituale in un’esistenza in continuo mutamento.

La produzione, che ha il sostegno del MIC e della Regione Campania, si sviluppa sulle musiche di Franz Schubert con le coreografie di Claudio Malangone, ed è interpretata da Adriana Cristiano, Sabrina De Luca, Noemi De Rosa, Alessia Muscariello, Maite Rodgers, Pietro Autiero, Alessandro Esposito, Loris Vestuto, PierFrancesco Vicinanza.

Il lavoro cerca di trovare un punto di stabilità in questo divenire incessante, concepito come un’ode al vento che modella ogni cosa ed è invisibile come il tempo. Attraverso il soffio inarrestabile, reso visibile e tangibile dal movimento dei corpi, la performance ci invita a percepire questa costante che, pur portando cambiamento e apparente distruzione, si rivela anche un potente veicolo per la riflessione e la rivelazione.

«Il tema del festival quest’anno è “la scoperta”, ossia ritrovare la capacità di meravigliarsi, scoprire e riscoprirsi – dicono le organizzatrici –. In questo triennio avremo tre aggettivi che traghetteranno ogni annualità: gli autori, il pubblico e gli enti locali».

La manifestazione organizzata da Danzeventi proseguirà proponendo dieci appuntamenti fra Alghero, Porto Ferro, il vulcano Monte Lisiri di Ittireddu e il Teatro Civico di Sassari, per accogliere sui palcoscenici del nord Sardegna alcune tra le principali compagnie italiane di livello internazionale.

PROGRAMMA. Il 10 agosto al Baretto di Porto Ferro saranno proposti “Al di sopra non c’era altro che il cielo” della Compagnia Ersilia Danza e “Kama” di Gianni Notarnicola. Il 29 agosto il festival avrà per palcoscenico il panorama suggestivo del Vulcano di Monte Lisiri, a Ittireddu, dove andrà in scena “Riti di passaggio” della Mandala Dance Company. Il 30 agosto si ritorna al Baretto di Porto Ferro con tre esibizioni: “La nona – Quel che resta di noi e della terra” del Con.Cor.D.A Consorzio Coreografi Danza d’Autore; “Thaumata” di ASMED Balletto di Sardegna; “Le Crisalidi” della Compagnia Danza Estemporada di Sassari.

Il 3 settembre a dare spettacolo sarà Resextensa con “Dalet”. Gli ultimi due appuntamenti saranno nella Sala Teatrale di Palazzo di Città a Sassari: il 16 settembre Mobius Dance presenta “The long summer day”; il 24 iMegakles Ballet portano in scena “Respiro” e, chiusura in bellezza, l’Albanian Dance Theater e Danza Estemporada proporranno “Claus”, una speciale coproduzione in prima assoluta realizzata appositamente per il festival.  Per “Four Quartets” è possibile prenotare online all’indirizzo https://www.anyticket.it/anyticketprod/Web/SchedaEvento.aspx?partner=TRMU




DALL’ALTRA PARTE DEL MARE – SEZIONE ESTIVA

Il festival di Associazione Itinerandia sarà fino a domenica nella città catalana (chiusura a Putifigari)
in programma incontri con autori italiani e internazionali, reading, concerti, aperitivi letterari collegati dal tema “Nuotare contro corrente”

ALGHERO “Nuotare contro corrente”. Questo il leitmotiv dell’XI edizione di Dall’altra parte del mare, il festival letterario ideato, curato e organizzato da Associazione Itinerandia in collaborazione con la direttora della Scuola dell’Università di Salamanca in Italia Monica Bedana, con il sostegno della Regione Sardegna, della Fondazione Alghero, della Camera di Commercio di Sassari all’interno del progetto Salude&Trigu, che prende il via giovedì 8 agosto alle 21 in piazza Sulis, ad Alghero.

L’onere e l’onore di iniziare a dipanare il tema affascinante e complesso dell’andare in direzione ostinata e contraria toccherà ai primi due ospiti di questa edizione: lo scrittore e poeta argentino Andrés Neuman con il suo nuovo romanzo “Ombelicale” (Einaudi), in cui racconta l’esperienza radicale della paternità in un mondo sempre più alla deriva, e Stefano Fresi, attore tra i più apprezzati del cinema, della tv e del teatro italiani, nel reading “Don Chisciotte della Mancia”, in cui dà voce al personaggio creato da Cervantes, contro corrente per antonomasia. Prima, però, tornano i Preludi Musicali degli allievi dell’Istituto artistico musicale algherese “Giuseppe Verdi”, che anche quest’anno, accompagnati dai docenti Anna Vilari e Raimondo Dore, impreziosiscono con la loro presenza tutte le date del festival, in programma fino a domenica ad Alghero e (l’ultimo giorno anche) a Putifigari.

Andrés Neuman è nato a Buenos Aires nel 1977, ma fin da piccolo si è trasferito in Spagna con i suoi genitori, due musicisti costretti all’esilio a causa della dittatura di Pinochet. Scrittore e poeta tra i più rilevanti della sua generazione nel panorama letterario in lingua spagnola, ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi sia in patria che all’estero per le sue opere, tradotte in più di 20 lingue. Ad Alghero dialogherà con Raffaele Sari di Ombelicale (Einaudi), diario lirico e autobiografico di un padre in attesa della nascita del figlio. E proprio come suo padre e sua madre, prima di lui, si ritrovarono a “nuotare contro corrente” per sfuggire all’orrore e inventarsi una nuova vita lontano dalla patria, anche Neuman – come racconta nel romanzo – di fronte alla nascita del suo primo figlio si abbandona a un atto di fiducia nei confronti del futuro e alla speranza di un cambiamento di rotta nella folle corsa del nostro mondo. Traduzione consecutiva dallo spagnolo a cura di Monica R. Bedana.

Il secondo ospite della serata è Stefano Fresi, attore e musicista romano nato da genitori originari di Luogosanto, uno dei volti più amati del cinema e delle fiction Tv. Dopo l’esordio sul grande schermo nel 2005, diretto da Michele Placido in “Romanzo criminale”, ha recitato in più di 40 lungometraggi. Tra le serie televisive di successo a cui ha preso parte ci sono “Un medico in famiglia”, “R.I.S – Delitti imperfetti”, “Il nome della rosa”, mentre a settembre interpreterà il commissario Kosta Charitos in una nuova fiction di Rai 1 tratta dai romanzi di Petros Markaris.

Ad Alghero, per il pubblico di Dall’altra parte del mare, partendo dall’audiolibro appena pubblicato dall’editore Emons, Fresi darà voce al capolavoro di Cervantes e al personaggio che forse più di tutti rappresenta l’archetipo di ogni essere umano che ancora vive in direzione ostinata e contraria nel reading Don Chisciotte della Mancia, accompagnato dalle note di Massimo Russino e Salvatore Maltana. Come scrive Marino Sinibaldi nell’introduzione all’audiolibro da cui è tratto il reading, «Come un prisma, Don Chisciotte riflette la più vasta umanità possibile. È questa profonda, irriducibile umanità che è impossibile da riassumere in una sola identità il segreto della sua figura, che non possiamo non comprendere e non possiamo non amare».

Programma completo su: www.dallaltrapartedelmare.com

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COLDIRETTI SARDEGNA: PARTE DALLE “VIE DEL MARE” IL MESE DI MOBILITAZIONE “UN MESE IN CAMPO” PER ACCENDERE I RIFLETTORI SULLA CRISI DELLE CAMPAGNE.

CONTRO I DANNI DELLA SICCITÀ LUNEDÌ 17 GIUGNO CENTINAIA DI AGRICOLTORI E TRATTORI IN CORTEO LUNGO LE SS 125 E 131 DCN

Il mondo delle campagne in Sardegna si mobilita per far sentire il suo grido d’allarme sulle difficolta che stanno vivendo le aziende sarde a causa del perdurare del grave stato di siccità, dei danni quotidiani causati dalla fauna selvatica e per sensibilizzare sulla prossima programmazione europea dettata da una politica Comunitaria che non ha messo al centro delle sue politiche l’agricoltore.

MOBILITAZIONE. Parte lunedì 17 giugno (dalle ore 10 alle 13) dalle “Vie del mare” nella Costa Orientale dell’isola, la grande mobilitazione di Coldiretti Sardegna che fino all’11 luglio porterà in piazza centinaia di agricoltori e trattori per puntare i riflettori su un comparto in difficoltà. Un mese di azioni su tutto il territorio regionale con, al centro, i temi scottanti per l’agricoltura e l’allevamento. Lunedì l’appuntamento è nelle zone più colpite da una siccità che non sta lasciando scampo a decine di aziende.

I CORTEI. Saranno due le manifestazioni in programma lunedì 17 con due sfilate di trattori, da Nord a Sud, in particolare tra Sarrabus, Sud Sardegna, Ogliastra, Baronia e Gallura. Il primo corteo sfilerà lungo la Strada Statale 125 e prevede tre punti di partenza: due da Sud (avvio Strada Statale 125 VAR lato nord, svincolo Murtas – km 54.600 e avvio allo svincolo Castiadas Olia Speciosa – km 29.400) e uno da Nord (Zona industraile Tertenia – Località San Pietro – NU). Il punto di arrivo dei due cortei è situato allo svincolo San Giorgio Quirra-Villaputzu SS125 VAR. La seconda manifestazione (in contemporanea) sfilerà lungo la Strada Statale 131 DCN e prevede due punti di partenza (Olbia – uscita Ovilò – S.Teodoro e a Siniscola – Zona industriale). Il punto di arrivo dei due cortei è situato allo svincolo Budoni-Agrustos.

COLDIRETTI. “Apriamo lunedì un momento di grande mobilitazione che sfocerà in importanti appuntamenti in luoghi sensibili della Sardegna con l’obiettivo di puntare i riflettori dell’opinione pubblica sulle difficoltà che vivono quotidianamente i nostri agricoltori e allevatori su temi così importanti per il mondo delle campagne – sottolineano Battista Cualbu e Luca Saba, presidente e direttore Coldiretti Sardegna – la Sardegna, come già dal lato del nazionale, sta portando avanti una azione per provare a costruire un futuro migliore per le comunità locali, soprattutto in tema di infrastrutture idriche che potrebbero alleviare la grande sete che stanno vivendo i campi e sostenere cittadini e aziende nella loro quotidianità e attività”.

AVVISO.
Proprio per via delle manifestazioni ci si scusa per gli eventuali disagi che verranno creati agli automobilisti e ai turisti, ma riteniamo che sia un’occasione per unirsi tutti insieme in questa azione che interessa tutte le nostre comunità locali. Considerata l’importanza della giornata, all’appuntamento sulle Vie del mare, sono stati invitati a unirsi a Coldiretti anche tutte le istituzioni, senza distinzione di colore politico, dai vertici della Regione e Consiglio regionale a quella locale con, in testa, i primi cittadini dei territori interessati, fino all’Anci, Anbi e Consorzi di bonifica.




Poste Italiane – Parte il servizio di richiesta e rinnovo passaporto in 8 uffici postali ‘Polis’ della provincia di Sassari

Si estende alla provincia di Sassari e nel nord Sardegna il servizio di richiesta e rinnovo passaporti negli uffici postali.

Il nuovo servizio è stato presentato stamane a Trinità d’Agultu e Vignola ed è già operativo anche negli uffici di Banari, Giave, Padru, Ploaghe, Stintino, Tergu e Tula.

Il servizio, che fa parte del progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di contribuire al loro rilancio, sarà progressivamente esteso a partire da luglio non solo nell’ambito Polis ma anche in tutti gli uffici postali del Paese senza distinzione tra piccoli e grandi, come annunciato venerdì scorso dal Direttore Generale Giuseppe Lasco di Poste Italiane al termine di un incontro con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

Grazie alla convenzione firmata tra Poste Italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, i cittadini residenti o domiciliati nei comuni Polis potranno aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando la documentazione direttamente nell’ufficio postale, senza doversi recare in questura, con la possibilità di ricevere il passaporto a domicilio.

Basterà consegnare all’operatore dell’ufficio postale del proprio comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie (di cui una precedentemente legalizzata), una marca da bollo da 73,50 euro, in contrassegno telematico e pagare il bollettino di 42,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica di Poste Italiane, sarà l’operatore di sportello a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a casa del richiedente.

“La possibilità di richiedere o rinnovare il passaporto in ufficio postale – ha dichiarato Marcello Lepuri, Responsabile provinciale della Filiale di Sassari di Poste Italiane – va incontro alle reali esigenze dei cittadini, consentendo loro al contempo di risparmiare tempo e di limitare gli spostamenti da e verso la città, per ottenere il documento. Tra l’altro, la maggioranza degli uffici postali prevede l’apertura anche al sabato mattina e questo rappresenta un ulteriore vantaggio per tutti coloro che nel corso della settimana hanno impegni lavorativi. Siamo molto orgogliosi di portare nuovi servizi nei territori a dimostrazione dell’attenzione della vicinanza di Poste Italiane alle comunità non solo confermando la capillarità della presenza di Poste, in special modo nelle piccole realtà della regione, ma ampliando l’offerta tradizionale con i servizi della Pubblica Amministrazione”

Il servizio di rilascio del passaporto, infatti, si aggiunge agli altri servizi attivi negli uffici postali Polis. In particolare, da oggi a Trinità D’Agultu e Vignola e in altre sei sedi della provincia è possibile richiedere15 diversi certificati dell’anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) come il certificato anagrafico di nascita, di residenza, di cittadinanza, di stato civile e di stato di famiglia. Sono infine 85 le sedi del territorio abilitate al rilascio dei primi tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.

Il progetto Polis prevede un investimento complessivo di 1,2 miliardi di euro, finanziato per 800 milioni con risorse del Piano complementare al PNRR (Dl 59/2021), mentre gli altri 400 milioni sono a carico di Poste Italiane.                                                             

Nella foto, da sx Antonella Cirotto, Direttrice ufficio postale trinità d’Agultu e Vignola; Marcello Lepuri, Direttore filiale provinciale di Sassari – Poste Italiane; Marco Bonazzi, vice-questore Polizia di Stato Sassari; Antonella Prunas, assessore ai servizi sociali comune Trinità d’Agultu e Vignola.




SORU INVITA ALESSANDRA TODDE A UN CONFRONTO PUBBLICO: METTIAMO DA PARTE L’IO E TROVIAMO UNA PERSONA CHE CI RAPPRESENTI TUTTI.

Nuoro, 11 gennaio 2024. «Io sono per l’unità: un progetto per la Sardegna vale più di progetto per me stesso. Per questo, invito Alessandra Todde, in qualunque momento da domani in poi, a fare un confronto pubblico su chi vuole l’unità e chi non la vuole, su qual è il suo progetto per la Sardegna e quale il mio e se possiamo trovare nelle prossime ore una persona che ci rappresenti tutti»: così Renato Soru stasera a Nuoro, rispondendo a una domanda dal pubblico negli ultimi momenti dell’incontro sulle zone industriali.

«In Sardegna ci sono passione civile, buona volontà e intelligenze – ha detto il candidato della Coalizione sarda -, non sono l’unico candidato possibile e nemmeno il migliore. Il bene della Sardegna va al di là della mia ambizione personale. È davvero il momento del noi: il mio io l’ho messo da parte e aspetto che altrettanto faccia Alessandra Todde. Come ho avuto modo di dire a lei e ai dirigenti nell’incontro di qualche giorno fa: abbiamo ancora qualche giorno per mettere insieme i programmi e trovare una persona di mediazione e di compromesso, di riconosciuta capacità, lealtà, onestà, altruismo e generosità che ci rappresenti tutti. Mettiamo da parte l’io e tiriamo fuori una persona che ci rappresenti tutti e sia lì per il bene della Sardegna».

ufficio stampa Renato Soru




Richiesta di Trasparenza e Unità da Parte delle Forze Politiche Sarde

Progressisti, Liberu, +Europa, Upc, Progetto Sardegna chiedono un confronto aperto per superare le divisioni politiche

Le forze politiche sarde, tra cui Progressisti, Liberu, +Europa, Upc e Progetto Sardegna, hanno espresso la loro forte preoccupazione per il recente rifiuto di un approccio trasparente e unitario nella politica regionale. In una nota congiunta, questi gruppi hanno ribadito la loro disponibilità a un incontro aperto, esprimendo disapprovazione per la mancanza di trasparenza e di stile nelle attuali dinamiche politiche.

Sottolineano che la solidarietà politica dovrebbe essere mostrata nei confronti di coloro che hanno subito minacce o attacchi, piuttosto che evitare il confronto pubblico. La proposta di un incontro in un luogo neutrale, aperto ai giornalisti e trasmesso via internet, riflette la richiesta di un dialogo aperto e trasparente, in linea con le pratiche adottate da altri movimenti politici, come il 5Stelle.

Accusano alcuni settori politici di evitare il confronto diretto e di praticare la scorrettezza per timore di essere messi in discussione. La loro preoccupazione principale rimane la creazione di un dialogo costruttivo per riunire la coalizione, attualmente divisa, e di affrontare le sfide future con una visione unita e inclusiva.

La nota conclude con un appello a superare le divisioni interne e a impegnarsi in un confronto franco e aperto, indispensabile per affrontare efficacemente le problematiche della Sardegna e dei sardi.




Vent’anni di Corpi in movimento: si parte il 18 agosto dall’ex Vulcano di Ittireddu con Salvo Lombardo e Daria Greco

È il festival coreutico più ricco di appuntamenti in Italia: spettacoli a a Ittireddu, Sassari, Porto Ferro, Sennori e Alghero

SASSARI. Vent’anni e non sentirli, ma con la maturità di un festival della danza nato e cresciuto nelle piazze e nei teatri di Sassari, per poi ampliare gli orizzonti coinvolgendo le periferie e portando il suo palcoscenico in contesti di rara bellezza. “Corpi in movimento” quest’anno riparte dal 18 agosto, per la prima volta assoluta all’Ex Vulcano di Ittireddu dove, alle 21, la Compagnia Chiasma di Roma presenta lo spettacolo “Outdoor Dance Floor”, ideato e diretto da Salvo Lombardo, notissimo performer internazionale ormai immancabile tra gli ospiti del festival.

Lombardo si esibirà al fianco di Daria Greco tessendo i punti di un’azione coreografica che disegna una serie di sequenze in movimento. Le progressioni sono sostenute dal rapporto con la pulsazione sonora e visiva di un live-set multimediale, in cui le sonorità più ruvide dalla patina digitale e industriale incontrano l’estetica della musica techno per aprirsi a paesaggi synt pop, tropical, R&B ed innesti sinfonici.

Dopo la performance coreografica, il pubblico sarà invitato ad inserirsi nel flusso dell’azione per fare esperienza, attraverso il ballo, delle nuove dinamiche relazionali, degli echi e riverberi del movimento. Outdoor dance floor vuole incarnare un atto di pura condivisione, socialità e aggregazione di corpi.

Già nei suoi precedenti lavori il gruppo Chiasma ha individuato nello spazio fisico del music club e nella club culture una dimensione ibrida in cui il ballo e la musica diventano territorio di liberazione dei corpi e occasione per l’affermazione di una “politica” del corpo che trascende convenzioni sociali e di genere. Il lavoro è realizzato con il sostegno di MIC in collaborazione con Fondazione Romaeuropa.

La manifestazione è organizzata dall’associazione Danzeventi di Sassari con il sostegno del Mic, della Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Fondazione Alghero, e i comuni di Alghero, Ittireddu e Sennori, e il Baretto eventi di Porto Ferro.

Il festival proseguirà il 27 agosto al Baretto di Porto Ferro con “Toxic Love” della Compagnia AlphaZTL e “Foutoir” della Compagnie Virginie Brunelle. Sempre al Baretto di Porto Ferro, il 10 settembre ARB Dance Company presenta “Ground Zero”.

Il 16 settembre la manifestazione si sposta alCentro Culturale di Sennori per ospitare ASMED – Balletto di Sardegna che presenta “Orfeo, Euridice e Melancholia” e, in coproduzione con Danzeventi “Ikaro, studio a due”; quindi per la regia di Livia Lepri l’associazione il Lentischio si esibisce in “La mamma del sole”; ci saranno anche l’Albanian Dance Theater con “Protect” e Versilia Danza con “Riflesso Schubert – estratto per danza”.

Il 22 settembre “Corpi in movimento” sarà al Teatro Civico di Alghero con Borderline Danza e il suo “Carosello”. Il 30 settembre sarà la volta delTeatro Verdi di Sassari con tre compagnie: Opus Ballet in “Behind you”, Resextensa in “Puzzle” e “Partitura in Versi – The sound Silence”, quest’ultima in coproduzione con Danzeventi.

L’8 ottobre si ritorna al Verdi di Sassari, con il Gruppo e-motion in “Small Living Place” e Ariella Vidach – AIEP in “Virtual Touch&Trail”.

Il 10 ottobre al Teatro Verdi, in sala, laDaniele Cipriani Entertainment proporrà “Echoes of life”. Il 14 ottobre si va al Civico di Alghero con Spellbound Contemporary Ballet inIf you were a man”.

Gran finale il 15 ottobre alTeatro Verdi con la sassarese Danza Estemporada che presenta “In Equilibrio”. Per saperne di più visionare il sito www.danzeventi.com, oppure contattare [email protected] o il numero 340 6517531.




Villanova Monteleone parte dalla gastronomia per promuovere cultura, territorio e tradizioni

VILLANOVA MONTELEONE. Archeologia sperimentale, visite guidate, trekking, passeggiate in bici e a cavallo alla scoperta del territorio, e poi escursioni in volo virtuale grazie alle ultime tecnologie in fatto di droni. L’anteprima di “Chenamos in carrela” a Villanova Monteleone ha dato un saggio di come la cultura gastronomica possa essere un vettore di traino straordinario per promuovere le ricchezze storiche e paesaggistiche di una comunità.

Dal primo mattino al Nuraghe Appiu un gran numero di visitatori ha potuto assistere alle curiosità del laboratorio sperimentale proposto dalla Ripam dell’Uniss e dall’associazione Sicut Erat. Le archeologhe hanno mostrato al pubblico tutte le fasi della lavorazione cerealicola e della produzione del pane nuragico. Prima la macinazione del grano, poi l’ottenimento della farina e quindi l’impasto per realizzazione di un prodotto azzimo, che è stato anche cotto in tegame sulle braci ed è andato praticamente a ruba.

Di grande interesse sono state le fasi della decorazione e la dimostrazione della marchiatura attraverso una pintadera. La gente si è incuriosita, ha fatto domande, ha assistito attivamente sperimentando con le proprie mani, e infine ha gustato il prodotto in un pregevole esempio di turismo esperienziale.

Per tutta la mattina sono seguite le visite guidate della cooperativa Itinera al complesso archeologico dell’Appiu, una struttura possente, polilobata, circondata da un grande villaggio.

Nonostante il gran caldo non sono mancati i gruppi in mountainbike e anche chi non ha voluto rinunciare all’escursione a cavallo, come Jolanda Mathe, che con il suo stupendo “Pioneer”, impegnato pochi giorni fa a correre l’ardia di San Costantino a Pozzomaggiore, a permesso a diversi giovani scoprire la passione per l’equitazione.

I rappresentanti della fpvSardegna hanno invece portato, si potrebbe dire “cavallo del drone”, grandi e piccoli alla scoperta dei panorami mozzafiato di questa località tra i cieli e le montagne di Villanova. Attraverso speciali visori, i partecipanti hanno sperimentato l’emozione di sentirsi alla guida di queste perle della tecnologia, che possono raggiungere i duecento chilometri orari in poco più di un secondo.

Tra le dimostrazioni dei mestieri tradizionali, un’antica macina da grano, posta all’interno della struttura ricettiva, è stata messa in funzione per dare prova dell’antica produzione della farina. Infine spazio al folclore: si sono esibiti il Coro de Iddanoa Monteleone, il Coro Femminile Duennas, e il Gruppo di ballo Tradizioni popolari di Villanova Monteleone. In serata c’è persino chi si è spostato sulla spiaggia di Poglina, che sta a pochissimi chilometri, per godere di uno spettacolare tramonto sul mare.

L’iniziativa è stata realizzata grazie all’impegno di uomini e donne della Proloco di Villanova, che hanno preparato una succulenta vitella arrosto allo spiedo accompagnata da piatti della tradizione, da ottimi formaggi, vini e dolci del territorio. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la Camera di Commercio di Sassari all’interno del progetto Salude & Trigu, la RAS, con l’affiancamento di numerosi partner tra i quali il Gal Logudoro Goceano e il Flag Nord Sardegna.

Tra i visitatori c’è stato anche il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Michele Pais, che ha dichiarato: «Questa è una manifestazione che esalta tradizioni, storia e identità, i migliori veicoli per promuovere la nostra terra, la nostra cultura, e per fare in modo che quante più persone e flussi turistici vengano in Sardegna. Dobbiamo puntare su questo tipo di attività, la Regione sta investendo moltissimo e riteniamo che questa sia la strada giusta». “Chenamos in carrela” proseguirà con una serie di conferenze sul cibo dal 6 al 9 agosto e poi il 10 si svolgerà la grande cena in piazza.




Parte da Olbia un nuovo progetto di welfare territoriale

E’ stata presentata oggi nella città gallurese “Welfare Olbia”. L’iniziativa promossa dalla società di consulenza NexumStp con il Comune di Olbia coinvolge l’intero tessuto produttivo del territorio per creare opportunità di crescita e benessere sociale.

Olbia, 8 febbraio 2023 – Un piano per integrare nel tessuto produttivo del territorio sardo politiche di welfare nell’ottica di favorire la crescita delle imprese e il benessere della comunità locale. È questo l’obiettivo del progetto Welfare Olbia, nato con la sottoscrizione di un accordo tra il Comune di Olbia, le parti sociali e la società di consulenza aziendale NexumStp.

I partner tecnici del progetto sono Allianz, Intesa Sanpaolo e GoWelfare.
Numerose le associazioni datoriali e sindacali coinvolte: Confcommercio Nord Sardegna, Confindustria Centro Nord Sardegna, Confartigianato Gallura, Cipnes, CNA Gallura, AGCI Gallura-Nuoro, ADC Olbia – Tempio, Cgil Gallura e Cisl Gallura.

Il valore aggiunto dell’iniziativa consiste nel coinvolgimento di attori pubblici e privati del territorio per generare valore condiviso, sia economico sia sociale, uscendo dal perimetro della singola impresa per approdare a dinamiche territoriali. Nel fare sistema si creano opportunità soprattutto per le piccole e medie imprese cui, grazie a questo nuovo strumento, oggi è consentito di attivarsi in un campo che rimane ancora in via maggioritaria appannaggio delle aziende più grandi e strutturate.

Nel corso della presentazione al Museo Archeologico è intervenuto il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, che ha dichiarato: “Il Comune di Olbia sostiene da sempre tutte le iniziative che mirano ad incrementare la qualità di vita dei cittadini. Il benessere dei lavoratori e quello dei cittadini passa attraverso una lunga azione territoriale. Il progetto Welfare Olbia ha un obiettivo etico, sociale ed economico di estrema importanza: promuovere un buon equilibrio tra vita privata e lavoro e creare un ecosistema locale in cui imprese, associazioni e istituzioni possano agire in modo sinergico e contribuire al benessere della comunità.”

Presente per i saluti istituzionali anche Antonio Usai, professore associato di Scienze economiche e aziendali dell’Università degli Studi di Sassari che ha dato il patrocinio alla conferenza stampa.

Con la piattaforma dedicata Welfare Olbia (welfareolbia.it) si vuole favorire l’adozione di piani di welfare da parte delle piccole e medie imprese locali e introdurre nel territorio il welfare pubblico, al fianco di quello integrativo contrattuale, per consentire una maggiore universalità delle tutele e migliorare complessivamente il livello delle coperture sociali.

Il coordinatore per le attività di NexumStp, Giovanni Degortes, ha affermato: “Auspichiamo che il progetto Welfare Olbia sia volano di crescita per l’economia locale, oltre che uno strumento indiretto per creare occupazione e contribuire allo sviluppo di specifici settori e del loro indotto. L’esperienza nella consulenza del lavoro ci porta ad affermare con convinzione il collegamento diretto tra le performance dell’impresa e la salute della comunità in cui questa è inserita. In linea con le direttive europee e la sensibilità sociale su tematiche ESG il progetto si pone come un bellissimo esempio a livello nazionale di interazione tra impresa e territorio”.

All’incontro sono intervenuti tutti i rappresentanti delle associazioni datoriali in appoggio e sostegno al progetto.
Pasquale Ambrosio, dirigente di Confcommercio Nord Sardegna ha commentato: “Sin dal primo momento, Confcommercio ha creduto fortemente sulla valenza dell’iniziativa Welfare Olbia. Attraverso il coinvolgimento di diverse imprese associate abbiamo collaborato e riportato i considerevoli vantaggi che possono ottenere aziende e dipendenti. Continueremo a sostenere il progetto e a coinvolgere ancora di più le imprese interessate, creando uno sportello dedicato, convinti che sia una grande opportunità che favorirà l’intero tessuto economico del territorio”.

Il presidente di AGCI Gallura, Michele Fiori, aggiunge: “Abbiamo da subito aderito con entusiasmo al progetto propostoci, consci che sin dal sorgere in chiave moderna, con i Probi pionieri di Rochdale nel 1844, la cooperazione che riteniamo essere la più bella forma di democrazia economica venne sviluppata attraverso innovative forme di welfare. Siamo certi che questi strumenti, compreso il coinvolgimento del territorio e il valore condiviso della prossimità, costituiscano la base ideale per un utile supporto alle imprese, ai lavoratori e alle loro famiglie”. 

Contestualmente alla firma dell’accordo, è stato formato un Osservatorio con il compito di controllo, vigilanza e indirizzo riguardo la scelta dell’offerta di welfare, per garantire che il servizio sia centrato sulla qualità in termini etici, di equità sociale e nel rispetto dei diritti dei cittadini lavoratori e dei cittadini utenti. Tale organismo ha anche il compito di monitorare periodicamente le azioni realizzate al fine di valorizzare i risultati raggiunti dalle attività progettuali del territorio. L’Osservatorio sarà formato da un componente delle associazioni sindacali dei lavoratori, da uno delle associazioni dei datori di lavoro e da un rappresentante nominato da NexumStp.

Relativamente alle partnership tecniche, l’accordo sottoscritto con Allianz S.p.A., mediante Allianz Value s.r.l., la società creata proprio per sviluppare il welfare aziendale, mette a disposizione delle aziende Allianzmywelfare. Si tratta di una piattaforma online che consente al dipendente di utilizzare tutti i servizi previsti dalla normativa in vigore: dal buono spesa al rimborso delle spese scolastiche, ai viaggi, alle palestre e molto altro, fino alla previdenza complementare, potendo beneficiare di circa 40 mila esercizi convenzionati. Gianfilippo Cappato, responsabile Territoriale Nord Ovest e Sardegna di Allianz S.p.A., afferma: “Crediamo molto al progetto promosso da NexumStp poiché pensiamo che grazie al welfare aziendale possiamo aiutare le aziende a trovare soluzioni per migliorare la relazione con i propri dipendenti. Inoltre, il nostro modello si basa sulla consulenza che le agenzie Allianz sul territorio offrono alle aziende e ai loro dipendenti, consentendo a questi ultimi di utilizzare con il massimo potenziale la piattaforma.”

L’intervento di Intesa Sanpaolo nel progetto, attraverso la filiale di Olbia, comprende l’accesso alla piattaforma Welfare Hub della banca. Si tratta di un servizio online che permette di utilizzare il credito welfare presso 20.000 attività già convenzionate a livello nazionale. Non solo, con l’avvio dell’accordo, diventa possibile proporre in convenzionamento anche le specifiche attività del territorio, indipendentemente dalla loro dimensione. Le aree tematiche presenti in piattaforma sono: casa e famiglia, salute e benessere, risparmio e tempo libero, viaggi e mobilità. Le modalità di utilizzo comprendono il rimborso per le categorie di spesa previste dalla normativa, per esempio per le spese scolastiche, il versamento, per esempio a fondi di previdenza complementare e casse sanitarie, e il voucher. Stefano Capellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo, ha commentato: “Tra le imprese si sta diffondendo una nuova cultura del welfare e il nostro obiettivo è contribuire a sviluppare al meglio questa opportunità. Non solo per coglierne la convenienza economica, ma per migliorare il clima aziendale in un’ottica ESG – Environmental, Social, Governance. L’accordo sottoscritto oggi è un segnale di attenzione molto importante per il territorio e siamo fieri di poter contribuire con un servizio assolutamente distintivo”.

Per maggiori informazioni: https://www.welfareolbia.it