IL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO DI ALGHERO E FERTILIA, IL CONSIGLIO CHIUDE L’ITER DELLE OSSERVAZIONI. VIA LIBERA PER L’APPROVAZIONE IN REGIONE

IL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO DI ALGHERO E FERTILIA, OK DEL CONSIGLIO COMUNALE 

Approvata in serata all’unanimità la delibera  di esame delle osservazioni, l’iter ora si trasferisce in Regione  

Alghero, 29 marzo  2022 –  Recupero, riqualificazione e conservazione che si armonizzano con sviluppo, miglioramento della qualità della vita e interventi di ricostruzione di aree degradate. Il Piano Particolareggiato  del Centro di antica a prima formazione di Alghero e Fertilia ( PPCS ) si configura così, dopo la due giorni del Consiglio Comunale che ha ottimizzato lo strumento nella sua fase  di predisposizione, in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale. Ben 56 le osservazioni pervenite dai cittadini, grazie alla riapertura dei termini voluta dall’Amministrazione dopo una prima precedente adozione. “Prosegue la programmazione e il miglioramento degli strumenti urbanistici frutto della concertazione pubblica. La risposta dei cittadini è stata molto importante per migliorare il quadro di regole intese in modo non solo conservativo. Voglio sottolineare la capacità e l’impegno posto dal Presidente del Consiglio Comunale Lelle Salvatore che ha condotto in porto un atto amministrativo così complesso che ha comportato tanti interventi e tante votazioni dell’aula, al quale hanno fornito un contributo positivo sia la maggioranza che l’opposizione, in un quadro di collaborazione, che ho molto apprezzato, indispensabile quando si tratta di importanti strumenti di programmazione. Ringrazio anche il servizio urbanistica che ha lavorato con grande capacità e la massima celerità possibile.”, afferma il Sindaco Mario Conoci.  Questo pomeriggio  in Consiglio Comunale si è chiusa la seconda delle due sedute dedicate all’esame delle  osservazioni al Piano. La prima dedicata al Centro di Alghero, la seconda a Fertilia. Voto unanime  del Consiglio, con 20 voti voti favorevili  di maggioranza e opposizione, e due astensioni ( Di Maio e Alivesi).  Ora l’elaborato dovrà attendere  i tempi di legge previsti per l’ok da parte della Regione, Servizio Tutela del Paesaggio, per essere operativo.  Regole certe, chiare : lo strumento urbanistico di dettaglio contiene precise aperture all’utilizzo del patrimonio storico attraverso interventi di recupero connotati ad alta qualità urbana e finalizzati al mantenimento delle funzioni residenziali. Previsti nel piano i recuperi dei valori architettonici e ambientali con opportunità di ricostruzione di nuovi corpi di fabbrica in luogo di interventi recenti incompatibili con il carattere originario dei centri storici. “Un altro tassello importante nel percorso di pianificazione urbanistica, con la migliore delle risposte che ci attendevamo con la decisione di riaprire i termini delle osservazioni. Abbiamo voluto attribuire maggiore pubblicità, la più ampia partecipazione possibile a questa importante attività di pianificazione del territorio, così come faremo per tutte le altre in itinere”– commenta l’Assessore all’Urbanistica Emiliano Piras. La maggior parte delle osservazioni discusse dall’Assemblea Civica sono state giudicate  coerenti con la filosofia del Piano e del PPR (L.R. 8/04 ). Il Piano Particolareggiato per il Centro di Alghero comprende  un ambito che abbraccia  la città storica ( interno della cinta muraria estesa al mercato, le ville sul Lungomare ) e la sottozona che riguarda una fascia di tessuto otto-novecentesco a ridosso del centro storico fino all’estremità del porto. L’Iter si trasferisce ora in Regione, prima di rientrare in Consiglio per l’adozione.

Ufficio stampa comune di Alghero

NOTA DELLE OPPOSIZIONI

L’approvazione di oggi con il voto favorevole anche della minoranza consente il recupero, la riqualificazione e la conservazione del centro storico di Alghero e di Fertilia. Adottato nel dicembre 2018 dalla Giunta Bruno, grazie anche al lavoro degli assessori Usai e Balzani, consente lo sviluppo e il miglioramento della qualità della vita e interventi di ricostruzione di aree degradate. 

Il Piano Particolareggiato del Centro di Antica Formazione di Alghero e Fertilia costituisce un tassello importante del lavoro pianificatorio della scorsa amministrazione, approvato con ritardo di oltre tre anni nella consiliatura Conoci. Con un altro record negativo per l’assessore Piras: aver fatto scadere i termini delle norme di salvaguardia. 

Il Piano è molto esteso e dettagliato, sono descritte le categorie di intervento (conservazione, riqualificazione edilizia, ristrutturazione edilizia, nuova costruzione, riqualificazione-ristrutturazione urbanistica e riqualificazione ambientale) per ciascun edificio. Nella stragrande maggioranza dei casi sono previste opere di restauro, di ripristino e di conformazione ai caratteri originari, in alcuni casi è consentito un aumento dei volumi esistenti.

Ci auguriamo che in continuità amministrativa siano presto portati all’attenzione dell’Aula anche il piano del traffico, già adottato dalla Giunta Bruno, il piano di utilizzo dei litorali già pronto e il piano urbanistico comunale, fermo al preliminare finora reso noto solo per il trasferimento dell’ospedale a Mamuntanas e del cimitero nelle borgate.

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi




Piano Particolareggiato del Centro di Antica Formazione di Alghero e Fertilia

Programmazione urbanistica, le opportunità del Piano dei centri storici di Alghero e Fertilia

Ieri l’adozione in Consiglio comunale del Piano Particolareggiato del Centro di Antica Formazione di Alghero e Fertilia.  Le dichiarazioni dell’Assessore all’Urbanistica Alessandro Balzani e in allegato una tavola del Piano

Alghero, 18 dicembre 2018 – Recupero, riqualificazione e conservazione che si armonizzano con sviluppo, miglioramento della qualità della vita e interventi di ricostruzione di aree degradate.Lo strumento urbanistico che adegua i centri storici di Alghero e Fertilia al Piano Paesaggistico Regionale e alle opportunità fornite dalla normativa estende il perimetro del nucleo originario per includere parti omogenee al cosiddetto Centro Matrice.  “Un altro tassello importante per dotare la città degli strumenti urbanistici indispensabili alla crescita e allo sviluppo e preparare le condizioni necessarie al Piano Urbanistico Comunale”, spiega l’Assessore all’urbanistica Alessandro Balzani. “A breve – aggiunge – arriva in aula il Piano di Conservazione della Bonifica per l’approvazione definitiva. Si tratta certamente di un importantissimo strumento tanto atteso, direi storico,  per il rilancio dell’agro con investimenti e occupazione alla cui definizione abbiamo lavorato con il massimo impegno”. Pronto per l’approdo in commissione, inoltre, il Piano di Utilizzo dei Litorali. Ieri intanto  con l’adozione del Piano Particolareggiato del Centro Storico e di Fertilia si è dato il via all’iter per l’approvazione definitiva. Il piano licenziato dall’Assemblea   dovrà attendere  ora i tempi di legge per le osservazioni e per l’ok da parte dell’Ufficio Tutela del Paesaggio. Regole certe, chiare, non solo conservazione: lo strumento urbanistico di dettaglio contiene precise aperture all’utilizzo del patrimonio storico attraverso interventi di recupero connotati ad alta qualità urbana e finalizzati al mantenimento delle funzioni residenziali. Previsti nel piano i recuperi dei valori architettonici e ambientali con opportunità di ricostruzione di nuovi corpi di fabbrica in luogo di interventi recenti incompatibili con il carattere originario dei centri storici. Uno strumento di programmazione quanto mai opportuno, che stabilisce regole chiare in un ambito che comprende la città storica ( interno della cinta muraria estesa al mercato, le ville sul Lungomare ) e le sottozona che comprende una fascia di tessuto otto-novecentesco a ridosso del centro storico fino all’estremità del porto.