“Note sotto la Torre”: l’evento della Pasquetta turritana

Lunedì 1 aprile nell’area intorno alla Torre Aragonese e nel centro cittadino musica, mercatini,  animazione, mostre e un festival rock. Un’intera giornata di eventi pensati per soddisfare tutti i gusti di adulti, ragazzi e bambini

Dopo il successo delle precedenti edizioni anche quest’anno Porto Torres si prepara per il grande evento “Note sotto la Torre- Pasquetta in musica per l’Asinara” che animerà l’intera giornata di lunedì 1 aprile con eventi musicali, spettacoli, mercatini e mostre in programma nello spazio verde che circonda la Torre Aragonese, al corso e in diverse piazze cittadine. 
La manifestazione è organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con numerose associazioni e le attività commerciali riunite nel CCN Botteghe Turritane e punta anche quest’anno costituire un richiamo per tutto il territorio del Nord Sardegna e a valorizzare appieno il patrimonio culturale, enogastronomico, turistico e ambientale della Città.

L’evento prenderà il via ufficialmente alle 10:00 con l’apertura della grande area pedonale che per tutta la giornata ospiterà gli appuntamenti e le iniziative, finalizzate principalmente alla promozione del Golfo e dell’Isola dell’Asinara, fiore all’occhiello del territorio.

Nel pomeriggio si darà il via alla lunga maratona musicale del Festival Rock

Alle 17, sul palco allestito nell’area intorno alla Torre Aragonese, saliranno i Tazenda seguiti poi, alle 18:30, dagli artisti del progetto Rezophonic di Mario Riso con Cristina Scabbia, Omar Pedrini, Eva Poles, Paletta, Gagno, Andy, Francesco (Fry) Moneti,  Gagno e Garrincha, membri delle band tra le più rappresentative della scena musicale italiana e internazionale, quali Lacuna Coil, Timoria, Prozac +, Punkreas, Bluvertigo e Modena City Ramblers. Infine spazio alla musica di Dj Toky di Virgin Radio, alla consolle a partire dalle 20:30
I Tazenda interromperanno le prove del nuovo tour per partecipare a questa importante occasione di musica e solidarietà e proporranno uno spettacolo speciale e inedito per Porto Torres. 
Rezophonic è un progetto nato da un’idea di Mario Riso che in quindici anni di attività e con all’attivo due dischi e un terzo in lavorazione, ha utilizzato la forza della grande musica per portare all’attenzione del pubblico tematiche legate alla solidarietà, alla sostenibilità ambientale e alla lotta agli sprechi alimentari.  Sono ormai centinaia gli artisti e i grandi nomi che negli anni hanno aderito al progetto che – sotto l’egida prima di Amref e poi di Icio Onlus – ha permesso di realizzare in Africa 175 Pozzi, 15 Cisterne e 3 Scuole. 

Per tutta la giornata gli stands degli operatori del Parco dell’Asinara resteranno posizionati nell’area verde intorno alla Torre aragonese in Piazza Colombo antistante la passeggiata coperta e saranno posizionati gazebo, tavoli, panche in collaborazione con la Multiservizi. Nella stessa area si svolgerà una nuova edizione dell’estemporanea di Pittura organizzata dalla TNT Global Art, dedicata in maniera specifica all’Asinara e alle sue peculiarità paesaggistiche, ambientalistiche e naturalistiche. L’Isola Parco sarà promossa anche attraverso le installazioni artistiche realizzate lo scorso anno dalla ditta Arcobaleno dedicate al suo ricco e singolare patrimonio faunistico e floreale e grazie alla proiezione su un maxischermo di immagini e filmati delle sue bellezze naturalistiche, messe a disposizione da Daniele Amato di ISOLA MEA.  
Nella parte centrale della Piazza Eroi dell’Onda sarà allestita un’area bimbi con i giochi gonfiabili. 
Corso Vittorio Emanuele ospiterà i mercatini dell’artigianato e delle opere d’ingegno mentre tutte le altre bancarelle, dedicate al commercio e al food, saranno allestite nell’area della passeggiata coperta/via Mare e in un’altra area di Piazza Eroi dell’Onda. 
Il Vespa Club Porto Torres curerà inoltre una mostra statica nell’area tra la Piazza Umberto I e la Chiesa della Beata Vergine della Consolata.

Per lo svolgimento dell’evento sono previste modifiche alla viabilità

A partire dalle 10 e sino alle 24 saranno chiusi al traffico i tratti: 
-Corso Vittorio Emanuele, dall’incrocio con via Adelasia fino alla via Mare.  
– tratto da via Mare fino all’incrocio con via Ettore Sacchi
– tratto di via Libio da via Roma alla via Mare

Dichiarazioni 

Assessora alla cultura Maria Bastiana Cocco: «È un evento tanto atteso e strutturato su più livelli per andare incontro a tipologie diversificate di pubblico, con l’obiettivo di ripetere il successo degli ultimi anni per quanto riguarda il numero di presenze in Città».




Pasquetta in Musica ad Alghero, ma ci si dimentica delle borgate.

Al via un lungo weekend con la Pasquetta in Musica ad Alghero. La Fondazione Alghero ha voluto offrire un accompagnamento musicale alla giornata che tradizionalmente vede la Riviera del Corallo presa d’assalto da turisti e vacanzieri. Cinque postazioni con altrettante offerte artistiche di grande qualità garantite da artisti locali. Dal centro fino a Fertilia: rock, house, musica cantautoriale e cover per allietare il Lunedì dell’Angelo. Nel lungomare Dante saranno gli arcinoti e dj di lungo corso, ma sempre sull’onda, Makkiavello e Benny a selezionare la migliore musica che anticipa l’offerta raffinata del duo acustico Karmasutra. In Piazza Sulis approderà il magico cantautore Raffaele Puglia che sarà interprete di un doppio set, da solista prima di pranzo e poi a seguire sarà accompagnato dalla sua band composta da ottimi musicisti. Spostandosi verso i Bastioni Magellano sarà il duo Redhead a far godere della migliore musica pop e rock reinterpretata dai musicisti algheresi. Ancora un dj, ma di un genere differente e più legato all’elettronica, nell’area portuale di Alghero: Spitfire, già produttore e titolare del progetto “Acque Internazionali”. C’è anche Fertilia con un’ulteriore offerta di grande qualità pop rock, sempre in acustico, con il duo Krakatoa. Pasquetta in Musica prenderà il via prima di pranzo per protrarsi fino al tardo pomeriggio ed al tramonto.

Note del direttore editoriale: Tutto bello ma si dimenticano le borgate della città come Santa Maria la Palma, Maristella, Guardia Grande. Luoghi dove vivono Algheresi uguali a quelli del centro città. Finchè lo spirito d’inclusione riguarderà tutti non ci sarà mai una comunità che possa chiamarsi tale.




COLDIRETTI SARDEGNA. PASQUA E PASQUETTA: VINCONO I PRODOTTI ‘MADE IN SARDINIA’. BOOM DI PRENOTAZIONI NEGLI AGRITURISMO.

È un weekend di Pasqua da “tutto esaurito” per gli agriturismi che fanno capo a Coldiretti Sardegna e all’associazione “Terranostra”. Da Nord a Sud dell’isola, nella maggioranza delle strutture, si registrano numeri decisamente importanti con molti agriturismo in “sold out” da diversi giorni e una crescita, rispetto al passato, che testimonia la rinnovata voglia dei sardi di ricercare cibi sani di stagione, associati a giornate all’aria aperta in famiglia o in compagnia di amici.

È questo il trend per il fine settimana di Pasqua registrato da una indagine Coldiretti Sardegna e che vede i due giorni di festa contraddistinti dalla ricerca di ambienti immersi nel verde e proposte culinarie nel segno della tradizione. Da qui anche una delle novità 2023 rispetto al passato, con gli agriturismi che propongono un’offerta sempre più integrata: insieme al classico pranzo ci sono pacchetti con escursioni ed esperienze didattiche per i più piccoli.

COLDIRETTI. “Anche quest’anno registriamo la forte richiesta dei prodotti ‘made in Sadinia’, immancabili nelle tavole dei sardi e nelle strutture agrituristiche – sottolinea il presidente Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu – questo certifica ancora una volta quanto i nostri prodotti abbiano un alto valore sia per la loro grande qualità che per l’enorme varietà dei piatti della nostra tradizione”, aggiunge.

TERRANOSTRA. “Per gli agriturismi sardi credo sarà il miglior weekend di Pasqua vissuto fin qui – sottolinea Michelina Mulas, presidente regionale di Terranostra – la gente, soprattutto i sardi, hanno ritrovato la voglia di vedere posti nuovi, non solo delle zone costiere ma anche dell’interno e vivere nuove esperienze, quelle che gli agriturismi sono in grado di dare. Quest’anno molte strutture hanno registrato il pienone già da diversi giorni – conclude – ma stanno continuando a offrire tante opportunità per associare al buon cibo percorsi naturalistici ed esperienze all’aria aperta adatte a tutti”. Per la coordinatrice regionale Terranostra, Maria Gina Ledda, inoltre “l’impegno di Terranostra è di contribuire a riposizionare l’offerta turistica regionale promuovendo le attività green, nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale e sociale oltre che economica – sottolinea – i nostri ospiti sono sempre più attenti non solo alle bellezze naturali, paesaggistiche, artistiche e archeologiche del nostro territorio ma anche a un ambiente pulito e salubre, oltre che alla riscoperta dei prodotti tipici, della qualità del cibo e del buon mangiare”.

PRODOTTI. Filo conduttore che unisce i sardi nelle tavole, dunque, è il prodotto isolano, specie se di stagione. Porcetto allo spiedo, agnello Igp, pardulas e sebadas tra i protagonisti insieme alle tante varietà di vino. Tra i prodotti immancabili, oltre a questi grandi classici, si segnalano altre pietanze gettonate: dalle ortive di stagione al carciofo, dalle favette al cardo e gli asparagi o le olive. Tra i menu negli agriturismi spiccano antipasti tipici, soprattutto affettati misti, con verdure e sott’oli, gli immancabili asparagi selvatici serviti in più modi, olive in quantità, i carciofi sott’olio o in crosta con formaggio pecorino. In tutti i territori le richieste sono per le pietanze locali e della tradizione: panade di verdure e carne, maccarrones de busa, cannisones o altre paste locali, i piedini di agnello con cardi selvatici, treccine di agnello in umido o agnello con carciofi e patate. Ma ancora tante altre varietà di carni come manzo o capretto. Piatto forte è costituito anche dai dolci, diversi secondo zone e tradizioni ma, uniti da un comune denominatore: Sa Pardula, le formaggelle, che spopolano ovunque come le Seadas e non mancano vari dolci di mandorle. Gli agrumi, in testa le arance, sono la frutta più presente nelle tavole, seguiti da mele e fragole. Tanti i vini proposti, dal classico aziendale con uve miste al bovale e al vermentino, dal monica al cannonau, malvasia, o carignano. Molte le richieste anche per la vernaccia. Nel Nord dell’Isola spazio anche agli gnocchetti sardi, la zuppa gallurese e le formaggelle.

CURIOSITÀ. Per quanto riguarda Pasqua le comitive sono composte in gran parte da famiglie, mentre per Pasquetta sono costituite da gruppi di amici. Le maggiori presenze e i consumatori nelle strutture agrituristiche sono sardi, in particolare nelle zone interne e nel Cagliaritano, ma nelle aree costiere è attesa grande presenza di turisti continentali.




LUNEDI’ 22 APRILE
PASQUETTA ROCKS: SUI GRANITI AI PIEDI DELLA FORESTA DEI SETTE FRATELLI (SINNAI-MARACALAGONIS)

Meta odierna è l’altopiano che si trova ai piedi della Foresta dei Sette Fratelli e che degrada verso la costa sud-est, in cui

emerge, tra gli altri, Bruncu Nicola Bove, spettacolare formazione granitica di cui raggiungeremo la cima.
Il percorso, in parte nel bosco e in parte in aree più aperte, si affaccia su scorci di costa che vi lasceranno a bocca aperta.
Lunghezza: circa 14 Km
Dislivello in salita: circa 350 m
Durata: circa 6 ore
Difficoltà: E. Escursione impegnativa. Si cammina per lunghi tratti su roccia. Per abituali camminatori in montagna.
Sono assolutamente necessarie le scarpe da trekking.
Partenza ore 9:00 spiazzo fronte Museo del Cervo, ingresso Foresta Sette Fratelli
Auto propria, scarpe da trekking, pranzo al sacco, acqua da bere.
Costo: € 20 a persona
Adesioni al 3489305607 entro le ore 19:00 di sabato 20 aprile
www.allascopertadi.it