Aglientu ed Aggius applaudono i “Sardi della pianura” Soriga e Cugis

    Aglientu celebra Flavio Soriga e i “Sardi della pianura”

 

Grande successo di pubblico per lo spettacolo a due con Renzo Cugis

 

       Tra musica e racconto, sul filo dell’ironia, aneddoti e poesia

               sull’isola e sulle abitudini di un popolo multiforme

 

Renzo Cugis alla chitarra, dai successi di Filastrocche’n’roll ai racconti di una Sardegna tra stereotipi e ricordi. Poi Flavio Soriga, scrittore Bompiani, autore televisivo, tra gli altri di “Per un pugno di libri”. Insieme sul palco in un combinato elettrico di lingua, racconto popolare e ironia. Un duo che aveva calcato la scena dell’aeroporto di Olbia con lo spettacolo “Sardi della pianura”. Un grande successo interrotto dalla pandemia e dal conseguente lockdown. Ripreso lunedì sera ad Aglientu, in piazza Sclavo e ieri nel bar La colti di Lu Mulinu ad Aggius. Prima uscita ad Aglientu, dunque, davanti ad un pubblico affascinato dalla lirica scanzonata di racconti sui luoghi comuni della Sardegna, la lingua, l’essere sardi e come ci vedono turisti e persone della Penisola. Spettacolo letto, recitato, suonato e cantato secondo stili diversi che i due autori e interpreti hanno sapientemente alternato.

LO SPETTACOLO. Così c’è stato il tempo per ricordare il twist di Benito Urgu e dei Barritas, le seadas, i racconti di Soriga sul lockdown, sulla Sardegna vuota durante i suoi viaggi da Sassari a Cagliari per fare le trasfusioni. La Sardegna e i primi viaggi a Londra, l’isolamento e i racconti giovanili nella Uta natìa, che è separata da pochi chilometri e un monte dalla Capoterra di Renzo Cugis. Loriga si dimostra solito impareggiabile mattatore per uno spettacolo che si chiude con un estratto del discorso di Grazia Deledda a Stoccolma, al momento della consegna del Nobel per la Letteratura.

AGLIENTU. Buona la prima, dunque. Per l’esordio della stagione 2020 della rassegna “I monumenti incontrano la lettura”. Autori e monumenti, storia e storie che si incontrano in una rassegna letteraria unica nel suo genere, ideata e organizzata per il nono anno consecutivo dalla cooperativa CoolTour Gallura di Santa Teresa. Sei appuntamenti programmati con l’intento di dare continuità alla rassegna, nonostante le ovvie restrizioni legate al Covid. Un esordio fortemente voluto dal Comune di Aglientu, da diversi anni partner della rassegna. “Una serata di grande successo, molto partecipata, per la quale ringraziamo Flavio Soriga, Renzo Cugis e la CoolTour Gallura – sottolinea Francesca Addis, assessora comunale alla Cultura -. Questo è il quarto anno che ospitiamo la rassegna e siamo molto felici di una collaborazione che ha puntato sulla valorizzazione del nostro patrimonio storico, abbinato alla cultura e al racconto di storie per i bambini. Le nostre manifestazioni culturali sono iniziate a luglio con serate musicali qui ad Aglientu, Rena Majore e Vignola Mare, proseguiranno con altri eventi, dai concerti alla presentazione dei libri, nei quali valorizzeremo gli autori sardi, per sostenere i lavoratori del settore durante questo momento difficile”.

IL PROGRAMMA. La CoolTour Gallura è una cooperativa femminile fondata a Santa Teresa nel 2012 da Stefania Simula, Alessia Chisu e Arianna Riva e si occupa della gestione dell’info point, del sito archeologico di Lu Brandali e della Torre di Longonsardo.

Gli appuntamenti si svolgeranno secondo le regole che stanno normando questo tipo di manifestazioni: sempre e solo all’aperto, in spazi che consentano il distanziamento sociale e confidando anche nel senso di responsabilità dei partecipanti, i quali dovranno avere la mascherina a portata di mano. Tutte le serate saranno comunicate anche attraverso Facebook e Instagram nei profili Cooltour Gallura. È decisamente consigliabile prenotare per evitare gli assembramenti.

Domani sera, 23 luglio, alle 21,30 la rassegna “I monumenti incontrano la lettura” esordirà a Santa Teresa, nell’anfiteatro del porto turistico, sempre alle 21,30, per il terzo e ultimo appuntamento “Sardi della pianura”.

Il giorno dopo, 24 luglio, stesso luogo e stessa ora, il protagonista della serata sarà Vindice Lecis: che presenterà il suo libro “Il cacciatore di Corsari” in cui si parlerà del Castello di Longonsardo.

Il 30 luglio sarà il giorno dedicato alla musica, per una serata molto attesa: il concerto di Beppe Dettori e Raul Moretti che faranno un “Omaggio a Maria Carta”. L’evento si svolgerà in piazza Libertà, la terrazza che si affaccia direttamente sulle Bocche di Bonifacio, a partire dalle 20,30. Il concerto sarà prenotabile al link https://concertodettorimoretti.eventbrite.it, mentre per le altre serate è consigliata la prenotazione al numero di telefono: 392/0547979.

Infine, l’8 agosto, ai piedi della torre di Longonsardo, la rassegna 2020 terminerà con Nicolò Migheli che presenterà il suo libro La Grammatica di Febrés. Il relatore sarà Franco Mannoni.