LE BOLLETTE ENEL: UN DRAMMA PER I PICCOLI COMUNI

Le bollette Enel: un dramma anche per i piccoli Comuni della Sardegna, che non potranno far fronte al raddoppio delle spese per l’illuminazione pubblica e per quella degli uffici. Occorre perciò un intervento specifico della Regione a coprire il disavanzo tra le spese degli anni scorsi e quelle previste per il 2022 e dopo.

E’ quanto chiede l’A.S.E.L. Sardegna, l’Associazione dei Comuni sardi, in una lettera inviata al Presidente della Regione Christian Solinas e all’Assessore regionale del Bilancio Giuseppe Fasolino, prendendo lo spunto di un “grido d’allarme e d’aiuto” del Comune di Cheremule che, tramite il Vice Sindaco Antonio Chessa, ha denunciato il raddoppio delle spese per l’energia elettrica che dal consolidato 2021 attestato in 64 mila euro, passa ad oltre 118 mila euro per il 2022, risorse che il Comune (con appena 500 anime circa, tale è la popolazione residente) non dispone e per le quali chiede un aiuto specifico dalla Regione.

La proposta dell’ASEL Sardegna alla Regione è che, in un prossimo provvedimento legislativo, venga assegnato ai Comuni Sardi, in particolare ai piccoli Comuni, un contributo specifico aggiuntivo alla manovra finanziaria vigente come concorso ai maggiori costi dell’energia elettrica.

L’A.S.E.L. Sardegna, inoltre porterà il problema all’attenzione della Conferenza Permanente Regione – Enti Locali e del Consiglio delle Autonomie per un impegno politico comune e solidale.

Cagliari 30 marzo 2022

Ufficio Stampa A.S.E.L. Associazione Sarda Enti Locali




Nuovi eventi natalizi per i più piccoli

Il Natale a Sassari offre altri due preziosi regali ai più piccoli: il Mercato civico storico, oltre al presepe vivente, ospiterà da oggi, mercoledì 22 dicembre, spettacoli di animazione e laboratori culturali dedicati ai bambini e alle famiglie. S’Arza Teatro interverrà con spettacoli di animazione chiamati “Il trenino delle storie di Natale”. L’evento è rivolto a tutti i bambini e alle loro famiglie. Di fronte a ogni stazione del presepe vivente saranno raccontate storie legate al Natale e ai personaggi della natività che si incontrano nel percorso. Per informazioni è possibile contattare il numero 347 1948043.
L’associazione La Volpe Bianca proporrà un laboratorio-teatro indirizzato a un massimo di 20 bambini di un’età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Le attività verteranno sull’espressività del corpo e sull’immaginazione attraverso tecniche narrative. È prevista una piccola performance finale. Per informazioni è possibile contattare il numero 328 2750753.
Gli spettacoli si terranno mercoledì 22 dicembre dalle 16; giovedì 23 e 24 venerdì dalle 10 e dalle 16. L’ingresso è subordinato alle attuali misure di contenimento anti Covid-19.




Iscrizioni Servizi 0-3, pubblicate le graduatorie provvisorie “piccoli” e “grandi”

Iscrizioni Servizi 0-3, pubblicate le graduatorie provvisorie “piccoli” e “grandi”

Sul sito www.comune.sassari.it sono state pubblicate le graduatorie provvisorie (piccoli e grandi) per l’accesso ai Servizi 0-3 comunali e alle strutture private convenzionate per le bambine e i bambini dai 3 ai 36 mesi, per l’anno educativo 2020-2021. Gli utenti sono identificati con il numero di protocollo attribuito alla domanda.

Vista la particolarità della situazione emergenziale legata al contrasto alla diffusione del coronavirus, in attesa di specifiche linee guida e indicazioni nazionali e regionali per una riapertura in sicurezza, con la pubblicazione delle graduatorie definitive saranno resi noti i posti disponibili per i nuovi inserimenti e le modalità per l’ammissione ai Servizi 0-3.

L’accesso di bambine e bambini ai Servizi 0-3 comunali e privati convenzionati è subordinato all’assolvimento degli obblighi vaccinali previsti dalla normativa vigente.

Grazia Sini
Ufficio stampa
Comune di Sassari



AOU SASSARI – Per i piccoli prematuri un dono fatto col cuore

Per i piccoli prematuri un dono fatto col cuore

Gli alunni della IV B della primaria Santa Maria di Sorso hanno donato alla Neonatologia e Tin dell’Aou di Sassari una poltrona per le mamme che devono allattare i loro bimbi.

Sassari 14 febbraio 2020 – Con una poesia hanno salutato i piccoli “guerrieri” della Neonatologia e Tin. Con le loro semplici parole hanno voluto raccontare la bellezza del mondo, deli cielo e della natura. Hanno invitato i piccoli neonati a lottare, a essere forti, perché «alla fine ne varrà la pena e non solo per l’incanto del nostro pianeta, soprattutto per la bellezza dell’amore dei vostri genitori».

Il reparto di Neonatologia e Tin dell’Aou di Sassari per una mattina, oggi, si è colorato a festa, grazie alla presenza dei bambini della IV B della scuola primaria di Santa Maria di Sorso.

Accompagnati dalle loro maestre e da alcune mamme, i 24 alunni hanno portato in dono al reparto una nuova comoda poltrona che servirà alle mamme dei piccoli ricoverati nei momenti dedicati all’allattamento.

La poltrona è il frutto della raccolta fatta dalla scuola in occasione del mercatino di Natale.

Con i fondi raccolti dalla “vendita” dei tanti oggetti realizzati anche dai genitori degli alunni, gli stessi ragazzi hanno deciso cosa donare alla Neonatologia di Sassari.

Emblematica, poi, la scelta della giornata per la consegna: il 14 febbraio, ricorrenza di San Valentino, a dimostrare come la donazione da parte dei bambini della scuola di Sorso sia una scelta fatta con il cuore.

Ad accogliere alunni e loro accompagnatori c’erano il direttore della struttura, Giorgio Olzai, la coordinatrice Maria Zicchi e il personale infermieristico che ha voluto regalare ai ragazzi alcuni libri.

Nei giorni scorsi, infine, i Fedale Classe ’83 di Nule, in ricordo di un piccolo prematuro che non è riuscito a vincere la sua battaglia, hanno donato al reparto alcuni cuscini in gel antidecubito, per la corretta postura del cranio in culla.




“I miei primi 25 aprile”, la Resistenza raccontata ai più piccoli

I miei primi 25 aprile”, la Resistenza

raccontata ai più piccoli

50 pagine colorate per raccontare ai bambini e alle bambine cosa sono state e cosa ancora rappresentano per il nostro Paese la Resistenza, la Liberazione, la Costituzione ma anche il razzismo. È “I miei primi 25 aprile”, un piccolo testo edito da Tj Idee, che stamattina a Palazzo Ducale il sindaco Nicola Sanna, la presidente del Consiglio comunale Esmeralda Ughi e l’assessora alle Politiche educative Alba Canu hanno donato ai dirigenti degli Istituti comprensivi cittadini. Il progetto è stato realizzato da Anpi, Cgil e Flc Cgil con il sostegno del Comune di Sassari.

L’opera è curata nei testi e nella grafica per adattarsi ai piccoli lettori e lettrici a cui si rivolge. Hanno partecipato al progetto i partigiani Ibes Pioli, nome di battaglia “Rina” e Renato Romagnoli, nome di battaglia “Italiano”, con la consulenza storica di Claudio Silingardi. Un testo scritto tutto a caratteri maiuscoli, con le parole chiave colorate inserito tra immagini stilizzate, racconta alle giovanissime generazioni cosa sono la Resistenza e la Liberazione, le leggi razziali, la dittatura e i campi di concentramento. Spiega come è nato il canto “Bella ciao” e che «quella Liberazione e quella Resistenza si festeggiano ancora non solo per ricordare il passato, ma soprattutto per il presente e ancora di più per il futuro». L’Amministrazione comunale, in collaborazione con Anpi, Cgil e Flc Cgil, ha ritenuto opportuno donare una copia a tutte le scuole primarie della città, come contributo alle biblioteche scolastiche.

Alla cerimonia hanno partecipato i rappresentanti e le rappresentanti dell’Anpi, la presidente provinciale Caterina Mura e quello cittadino Thomas Arras, di Cgil e Flc-Cgil Luigi Canalis e degli istituti comprensivi sassaresi. L’iniziativa si inserisce nel programma di eventi organizzati e patrocinati dal Comune di Sassari in occasione del Giorno della Memoria.

Grazia Sini
Ufficio stampa
Comune di Sassari