PISCINA COMUNALE SCOPERTA – LAVORI PER L’ESTATE CON LA RISTRUTTURAZIONE IN CORSO

Alghero, 14 aprile 2022 – Si conta di avere entro tre mesi la restituzione alla collettività della piscina comunale scoperta. L’impianto di Maria Pia è oggetto di lavori di ristrutturazione che l’Amministrazione ha affidato per complessivi 250 mila euro.  “ Siamo soddisfatti nel vedere di nuovo la piscina come obbiettivo raggiungibile – commenta il Sinadco Mario Conoci – contiamo di averla a disposizione per l’estate. E un primo traguardo, importante, ma il prossimo obbiettivo al quale puntiamo con impegno è quello di riprendere i lavori per la piscina coperta, per la quale ci sono risorse più ingenti da investire soprattutto per l’efficientamento energetico per renderla sostenibile da punto di vista economico”.  L’impresa che sta eseguendo i lavori, la Ecos Srl di Santa Maria Coghinas assicura il massimo della celerità nelle fasi di lavorazione previste, cioè ristrutturazione e adeguamento generale, il sistema antincendio,  interventi per arginare le perdite d’acqua della vasca, con impermeabilizzazione delle pareti e del fondo. Lavori anche al piano terra della struttura, con opere negli spogliatoi, da rendere più funzionali per l’attività sportiva secondo le prescrizioni del  Coni e della Federazione Italiana Nuoto.   Saranno rinnovati anche i servizi igienici, i locali di primo soccorso atleti e gli spogliatoi arbitri. Gli interventi previsti riguardano anche l’esecuzione di manutenzione straordinaria ai fini dell’adeguamento della centrale termica. Presenti oggi con il Sindaco Mario Conoci, l’Assessore alle Opere Pubbliche Antonello Peru, il dirigente del settore Gianni Balzano, l’impresa esecutrice delle opere.  “Siamo soddisfatti di questo primo risultato, che già ci consente, grazie alla messa in campo delle risorse dal bilancio,  di avere l’impianto per l’estate, salvo complicazioni – aggiunge l’assessore ai lavori Pubblico Antonelo Peru, che dirige anch’egli lo sgurdo oltre. “Ma ovviamente non è finita, perchè  vogliamo risolvere anche la procedura dell’impianto coperto, verso il quale abbiamo concentrato gli sforzi”.  L’impegno continua , quindi.  Non è stato semplice rientrare in possesso dell’impianto oggi  insediato dagli operai, in quanto “ostaggio” del cantiere della  limitrofa piscina coperta, oggetto di contenzioso tra il Comune e l’impresa, nei confronti delle quale la giunta Conoci ha risolto il contratto per inadempienze nell’agosto 2020. Solo di recente, per via giudiziaria, il Comune ha ottenuto la restituzione del cantiere.  




Il Comune di Alghero contro l’impresa inadempiente per la piscina comunale coperta e rescinde il contratto anche per il progetto da 3 milioni per l’auditorium di via Tarragona

Il Sindaco Mario Conoci : “Difendiamo gli interessi della collettività”. L’impresa non consente  l’ingresso all’area per i lavori già appaltati per la ristrutturazione  dell’altra piscina, quella scoperta.  

Alghero, 2 febbraio 2021 – Nuova piscina comunale, percorso duro dell’Amministrazione nei confronti dell’impresa appaltatrice dei lavori.  La piscina è al centro di azioni giudiziarie tra Comune e impresa esecutrice dei lavori, la Edil Sistem di Cava dei Tirreni ( SA ). L’impresa è crollata letteralmente quando le opere volgevano al termine, dopo un percorso di inadempienze, di proroghe e di violazioni poste in essere.   Cosa che ha costretto l’Amministrazione Conoci, nell’agosto scorso, a rescindere il contatto stipulato nel novembre 2017. Le opere sarebbero dovuto durare un anno circa, con data di consegna lavori al 29 novembre 2018.  L’impresa, alla data di scadenza, nel 2018,  ha ottenuto una proroga di 90 giorni, a cui seguirono diverse richieste analoghe fino alla resa. La risoluzione con consegna del bene non è stata presa bene  dalla ditta, che si rifiuta di restituire il cantiere. L’Amministrazione è ora impegnata in una fase cruciale, dal prossimo 9 marzo iniziano le operazioni peritali che riguardano il Consulente Tecnico d’Ufficio nominato dal Tribunale e i Consulenti di parte del Comune e dell’Impresa. Il Comune di Alghero comunque chiederà al magistrato l’autorizzazione a dividere l’area interna dell’impianto, separare cioè l’area della piscina coperta da quella dell’area scoperta. I due impianti si trovano infatti all’interno della steso perimetro al quale l’impresa non consente l’accesso. La divisione dei cantieri consentirebbe all’Amministrazione di far partire i lavori per la ristrutturazione della piscina scoperta, con appalto già aggiudicato per un intervento di 250 mila euro, che la Giunta  Conoci sta utilizzando con fondi di bilancio per rimettere in funzione l’impianto. L’impresa aggiudicataria delle opere, BAAS SRL di Sassari dovrà eseguire i lavori di adeguamento entro tre mesi.   “Abbiamo avuto la sfortuna di avere la peggiore delle sorti conseguenti al comportamento di un’impresa che ha mostrato l’unico obbiettivo possibile: quello di fare cassa. La rescissione del contratto è stata la scelta più drastica possibile per mettere al riparo le casse del comune e gli interessi della collettività”, ha detto il sindaco Mario Conoci oggi a Porta Terra. L’Assessore alle opere pubbliche Antonello Peru ha rimarcato il fatto che l’impresa ha adottato “comportamenti palesemente contrari alla buona riuscita dell’opera. Ora affrontiamo questa fase con la stessa determinazione che abbiamo mostrato nel difendere il bene comune, cosa che ci ha portato ad essere inflessibili nei confronti dell’impresa che si ha causato un mare di problemi per tutti noi”. I lavori si sono fermati quasi alla fine, con ancora 300 mila euro di opere da eseguire ( pavimentazione della vasca, spazi esterni, finiture). Ma nel frattempo il Comune di Alghero ha agito con altrettanta fermezza nei confronti dell’impresa, che nel frattempo si era aggiudicata anche i lavori del progetto Iscol@ nel plesso di via Tarragona, dove è previsto un investimento di oltre 3 milioni per la realizzazione dell’auditorium e del complesso scolastico. Ieri, il dirigente del settore, Ing. Gianni Balzano, ha proceduto alla rescissone del contratto per inadempienze. Anche in questo caso l’impresa non aveva iniziato i lavori, segno di un crollo ormai evidente. “Ma in questo caso – ha evidenziato Antonello Peru – l’impresa non aveva ancora messo piede in cantiere, per cui risulta più agevole affidare l’appalto all’impresa classificatasi seconda”.




Opposizione all’attacco sulla piscina di Alghero.

come consiglieri comunali dei gruppi di Centro Sinistra – X Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune e PD, Vi inviamo questo video, realizzato dai consiglieri comunali Gabriella Esposito e Pietro Sartore, per documentare lo stato del cantiere dei lavori per la realizzazione della piscina comunale coperta, fermo oramai da più di un anno, e lo stato di completo abbandono della piscina scoperta, per la quale non sono mai neppure iniziati i lavori di sistemazione 

qui il video: https://drive.google.com/file/d/1I9bWCMNrhOsAIuw2XD1IOGdWiE2xUeSc/view




Piscina scoperta di Maria Pia, interventi di ristrutturazione. Firmato il contratto per lavori di ripristino e adeguamento

Alghero, 5 ottobre 2020 – Mentre continua l’iter che ha portato l’Amministrazione ha risolvere il contratto per inadempienze  con l’impresa appaltatrice dei lavori di realizzazione delle nuova piscina coperta, a Maria Pia, si persegue il percorso parallelo per la sistemazione della vecchia piscina scoperta.  L’intervento è di 250 mila euro, che l’Amministrazione Conoci sta utilizzando con fondi di bilancio per rimettere in funzione l’impianto. Firmato nei giorni scorsi il contratto con l’impresa aggiudicataria delle opere, l’impresa BAAS SRL di Sassari, che dovrà eseguire i lavori di ristrutturazione e adeguamento della piscina.  Gli interventi essenziali previsti hanno l’obiettivo di rendere funzionante la piscina. Priorità delle opere per arginare le perdite d’acqua della vasca, con interventi di smontaggio completo di tutti i rivestimenti e impermeabilizzazione delle pareti e del fondo.  Si è evidenziato infatti, nel corso degli anni un forte degrado diffuso della struttura in calcestruzzo. Lavori anche al piano terra della struttura, con opere negli spogliatoi, da rendere più funzionali per l’attività sportiva secondo la rielaborazione del Coni che prevede il non utilizzo contemporaneo delle piscine coperta e scoperta. Lavori anche nei servizi igienici, nei locali di primo soccorso atleti, negli spogliatoi arbitri. Gli interventi previsti riguardano anche l’esecuzione di manutenzione straordinaria ai fini dell’adeguamento della centrale termica. Un’opera che porta a rendere pienamente fruibile la piscina scoperta, che può integrarsi benissimo con la nuova struttura coperta con la quale è collegata.. “Vogliamo ripristinare la struttura che per tanti anni è stata utilizzata da sportivi e dagli algheresi. Investiamo per ristrutturare l’impianto, che sarà molto importante per affiancare le attività a quelle che potrà offrire la nuova piscina coperta. A questo proposito, dopo la scelto di evitare una china che avrebbe portato a situazioni irrimediabili, risolvendo il contratto con l’impresa inadempiente per ultimare i lavori più in fretta possibile, stiamo lavorando e affrontando in ogni sede la procedure per arrivare a chiudere l’iter per ripartire”, spiega il Sindaco Mario Conoci. La tribuna scoperta a servizio della piscina outdoor ha la capacità di circa 400 posti a sedere, anche questa con condizioni di degrado dovuto alla scarsa manutenzione e quindi oggetto dei lavori previsti. “I tempi di esecuzione dei lavori di ristrutturazione, dal momento dell’avvio del cantiere, sono stabiliti in circa tre mesi” spiega l’Assessore alle Opere Pubbliche Antonello Peru, “e sarà nostra cura vigilare sull’andamento dell’appalto. L’Amministrazione ha la necessità di portare a termine i lavori nei tempi previsti compatibilmente con le variabili congrue delle tempistiche delle opere pubbliche”.  La piscina scoperta è costituita da una vasca dalle dimensioni pari a 25×33 m e profondità 1.80 m. L’opera fu “ripescata” dopo tanti anni di abbandono nel 2004, con un investimento di 1.604.000 euro. L’11 giugno 2004 fu aperto il cantiere. Dopo circa due anni la piscina fu inaugurata.




Alghero,Piscina Comunale, chiarimenti della maggioranza su nota delle opposizioni

Nonostante c’è chi tifa per i disastri ad Alghero per puro interesse di parte, l’impegno per risolvere gli enormi problemi ereditati per la realizzazione della piscina comunale proseguono. Agli allarmi lanciati dai consiglieri Sartore e Esposito si risponde con il semplice fatto che le opere della piscina comunale sono rimaste sospese per oltre tre mesi, come per tutto il Paese,  a causa del Coronavirus. A meno di smentite, non risulta che i lavori pubblici possano essere svolti in modalità smart working. L’impresa campana alla quale l’Amministrazione Bruno ha affidato i lavori nel lontano 2017 con la promessa di consegna prevista un anno dopo, nel 2018, ha potuto prendere l’aereo per Alghero solo ieri, dopo la riapertura tra dei flussi tra le Regioni e dopo aver verificato che è impossibile impastare il calcestruzzo in videoconferenza. Detto questo, l’Amministrazione sta lavorando per superare le difficoltà oggettive lasciate ancora in sospeso nel 2018, quando si sarebbero dovuti ultimare i lavori, e nel 2019, quando ancora sotto l’Amministrazione di Sartore e Esposito i lavori erano poco più che uno scavo e molto lontani dalla conclusione. L’Assessore ai lavori pubblici Antonello Peru sta comunque lavorando con gli uffici in maniera celere affinché il record del cantiere fantasma resti saldamente nella bacheca della passata Amministrazione, e già dai questi giorni sta lavorando perché i problemi vengano risolti. Restano da realizzare il tunnel di collegamento tra piscina e spogliatoi, la pavimentazione della vasca e delle superfici di accesso, gli arredi.  Le difficoltà che ogni giorno emergono dalla realizzazione dell’opera pubblica si stanno affrontando con tutto l’impegno possibile e soprattutto nel rispetto delle norme rigorose previste dal codice degli appalti che non prevedono soluzioni di fantasia.




Nota su stop lavori piscina

LAVORI PISCINA FERMI DA DUE MESI. ALGHERO SENZA DUE STRUTTURE PUBBLICHE, BRUNO E’ IL RE DELLE INCOMPIUTE

Siamo sempre più preoccupati per Alghero. La propaganda bruniana può tutto, ma se riesce a distorcere la realtà, non la può modificare e soprattutto non può sopperire alle incapacità di un’Amministrazione di Sinistra-Centro che lascerà una città in macerie con una sequela infinita di “incompiute”, oltre che di problematiche irrisolte. Ultima, ma non ultima, la mancata ultimazione dei lavori della piscina. Non entriamo nel merito di quanto emerso dalla stampa in merito ad un presunto “buco finanziario” su cui stiamo apprendendo ulteriori informazioni, ma ribadiamo la nostra preoccupazione nel venire a conoscenza che anche questa estate le famiglie algheresi non avranno a disposizione una piscina pubblica degna di nota. Dopo la presentazione in pompa-magna del progetto e aver illuso ancora una volta gli algheresi, ecco che dopo due anni ci troviamo con l’ennesima opera non realizzata. Questa di Bruno, oltre ad essere ricordata come la peggiore amministrazione di sempre, strutturata unicamente per non mollare le poltrone acquisite con tante promesse mancate, rimarrà impressa nella storia come la compagine governativa che non ha fatto neanche un’opera pubblica e ne ha pure fermate alcune già in itinere col sindaco Bruno che di fatto il “Re delle incompiute”. La fine è vicina, purtroppo ci sarà tanto da fare e non sarà facile ricostruire Alghero.