Sassari: Coronavirus, la Polizia locale ancora in prima linea

43 persone controllate e sei esercizi, con una sola sanzione per violazione della normativa per il contenimento della diffusione del coronavirus e una denuncia per evasione dagli arresti domiciliari. Complice la pioggia che ha ridotto ulteriormente la voglia di uscire, ieri la Polizia locale ha evidenziato, durante i quotidiani controlli, una netta riduzione delle auto in giro. Durante i pattugliamenti nel centro storico, gli agenti hanno eseguito un’attività di polizia giudiziaria e hanno denunciato una persona che era evasa dagli arresti domiciliari. Tutti in regola invece gli esercizi commerciali controllati.
Continua, parallela, anche l’attività della Protezione civile comunale, di supporto alla popolazione e alle tante situazioni critiche che si sono venute a creare con l’emergenza sanitaria. Sono numerose le telefonate che arrivano ai numeri della Polizia locale e della Protezione civile: persone che chiedono aiuti economici, supporto psicologico o anche pratico, per la consegna di beni di prima necessità o medicine. Tra queste, giorni fa è arrivata quella di un giovane talmente disperato da dichiarare di volersi togliere la vita. La chiamata è stata presa in carico da un agente della Polizia locale, mentre alcuni volontari della Protezione civile sono andati dal ragazzo e gli hanno portato subito un po’ di viveri. Con il trascorrere dei giorni l’agente ha continuato a sentire il giovane ed è riuscito a creare un rapporto personale e di fiducia con lui, preso in carico subito anche dai Servizi sociali comunali che lo aiuteranno nel disbrigo delle pratiche per richiedere i sussidi di cui ha diritto e bisogno.
Si tratta di una delle tante storie che, grazie ai numeri 079274100, 800615125 e 079279048 a disposizione della popolazione, ogni giorno trovano una soluzione o almeno un momento di conforto e umanità, grazie anche a tutto il mondo del volontariato su cui la Protezione civile comunale può contare.
21-04-2020
La Redazione



Sassari: Coronavirus, anche domenica controlli della Polizia locale.

57 persone controllate, un esercizio, e una sola sanzione. Sassari si è confermata anche ieri, domenica, una città ligia alle regole che ha un forte senso della collettività. La Polizia locale ha eseguito un numero inferiore di controlli perché meno erano anche le persone in giro, per quanto su questo potrebbe aver influito la pioggia e la chiusura domenicale degli esercizi commerciali. La città registra un fine settimana durante il quale il numero delle sanzioni è stato bassissimo: soltanto tre violazioni delle norme per il contenimento della diffusione del coronavirus a fronte di 160 verifiche totali. Un dato che, con cauto ottimismo, si potrebbe collegare alla riduzione dei casi di contagio nell’Isola.
Questo dimostra che uscire dalla propria abitazione soltanto lo stretto necessario, anche limitando le uscite previste nelle autocertificazioni, è la strada per ridurre la trasmissione del virus, e la popolazione lo ha capito e con grande sacrificio sta seguendo le regole. Uscire per motivi diversi da quelli previsti dalla normativa rappresenta un grave pericolo per sé, per i conviventi e per tutte le persone che per necessità devono uscire. Il coronavirus può essere anche asintomatico, quindi si può essere portatori senza avere alcun sintomo: ridurre quanto possibile i contatti tra persone a oggi è l’unico modo per contenerlo.
Il Comune di Sassari ricorda che è quotidianamente aggiornato sul sito www.comune.sassari.it l’elenco delle attività che svolgono consegne a domicilio di beni di prima necessità e farmaci. Gli esercizi che intendono aderire possono inviare una mail a [email protected].
20-04-2020
La Redazione



Sassari: Coronavirus, ancora controlli e denunce della Polizia locale

Coronavirus, ancora controlli e denunce della Polizia locale

89 persone controllate, 13 esercizi commerciali, soltanto due sanzioni per violazione delle norme di contrasto alla diffusione del coronavirus e due denunce per tentato furto. Questo il bilancio dell’attività di ieri, sabato, della Polizia locale.
Sassari, dopo due giorni in cui si era registrato un aumento delle sanzioni, ritorna dunque ai numeri confortanti delle giornate precedenti, che dimostrano un’attenzione di tutta la popolazione al rispetto delle regole, con grande senso di comunità, seppur con altrettanto sacrificio.
Le due violazioni registrate sabato riguardano entrambe due persone di un paese dell’hinterland che sono arrivate fino a Sassari per fare la spesa. Invece le due denunce sono per tentato furto: due persone sono state colte sul fatto mentre cercavano di rubare rame conservato all’interno di un immobile.
Ancora una volta tutti gli esercizi commerciali controllati si sono dimostrati in regola e rispettosi della normativa.

19-04-2020
La Redazione



Sassari: Coronavirus, ancora controlli e denunce della Polizia locale.

120 controlli ai privati, diciannove agli esercizi commerciali e dodici sanzioni, oltre a tre denunce per reati. Proseguono le verifiche del Comando della Polizia locale sul rispetto delle norme per contenere la diffusione del coronavirus. Nonostante l’appello sia chiaro e univoco, purtroppo tanti continuano ad andare a fare la spesa in coppia. Così come, sempre ieri, sono stati fermati e sanzionati due runner: uno in città e uno a Platamona,
dove correva col suo cane. Sanzionate anche persone che sono arrivate a Sassari da paesi della provincia, senza nessuna motivazione tra quelle previste dalla normativa.
La maggior parte degli abitanti dimostra ogni giorno rispetto per le regole, con grande sacrificio. Restano però singoli casi che ancora capiscono o scelgono di non adeguarsi a norme che tutelano tutta la collettività.
Oltre alle sanzioni legate alle violazioni della normativa in materia di contenimento della diffusione del virus, la Polizia locale ieri ha denunciato tre persone per differenti reati.
Uno in particolare dovrà rispondere di falsa autocertificazione, che è un comportamento sanzionato dal diritto penale. Altri due invece sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità.
La Polizia locale prosegue anche l’attività di controllo sul territorio con il nucleo specializzato nell’uso dei droni, in accordo e di concerto con la Prefettura. Un modo per coprire anche quelle zone più difficili da raggiungere a piedi o coi mezzi da strada.

18-04-2020

La Redazione




Sassari: Coronavirus, la Polizia locale ancora in prima linea.

Coronavirus, la Polizia locale ancora in prima linea
116 persone controllate e 15 esercizi, con otto sanzioni. Questo il bilancio dell’attività della Polizia locale che ancora ieri ha pattugliato tutto il territorio, anche con l’uso dei droni, per assicurare il rispetto delle norme in materia di contenimento del coronavirus. Purtroppo continuano le sanzioni a persone che vanno in coppia a fare la spesa, così come coloro che passeggiano per la città. Ieri un gruppo di ragazzi è stato avvistato dagli agenti. Sapevano che stavano violando le norme perché, quando hanno visto le divise, i giovani hanno tentato di fuggire ma sono stati raggiunti e sanzionati.
Da giorni veniva segnalato al Comando un ciclista che si allenava sempre nella stessa zona. Ieri è stato individuato dalla Polizia locale e sanzionato. Infine un uomo è stato fermato mentre entrava a Sassari. Agli agenti ha spiegato che doveva acquistare materiale per il bricolage. Secondo la normativa avrebbe dovuto recarsi in un negozio del suo paese e non arrivare fino a Sassari. Sanzionato anche lui.
Tutti in regola invece gli esercizi commerciali controllati.
In questi giorni la Polizia locale è impegnata anche nelle sedi dove sono consegnati i buoni spesa, così come al mercato e in altre zone delicate del territorio, per evitare assembramenti.
16-04-2020
La Redazione



Coronavirus, Sassari città che rispetta le regole.

Coronavirus, Sassari città che rispetta le regole
Una Sassari deserta e i suoi abitanti ligi alle regole, a parte pochi irriducibili incivili. Questa la fotografia fatta dalla Polizia locale della situazione nel nostro territorio durante il fine settimana di Pasqua. Tra venerdì e lunedì di Pasquetta gli agenti hanno controllato 550 persone e 15 esercizi commerciali, con 26 sanzioni totali (circa il 5 per cento dei controlli), di queste undici soltanto venerdì. Il Comando ha dispiegato pattuglie in tutto il territorio e personale in borghese nelle strade della città.
I controlli, organizzati in modo da fermare ed esaminare tutte le auto che passavano nelle vie pattugliate, si sono concentrati anche nelle zone dell’agro e delle campagne, oltre a quelle aree del Sassarese dove più spesso le persone scelgono di trascorrere le belle giornate in occasione delle Festività. Il nucleo specializzato aeromobile a pilotaggio remoto, e con i suoi tre droni, ha sorvolato Porto Ferro e la zona di Baratz, l’Argentiera e la spiaggia della Frana. Tutte deserte, così come le strade, anche quelle più nascoste e meno conosciute che portano dalla città al mare.
Se tra venerdì e sabato le sanzioni sono state elevate soprattutto a persone che si sono recate in due o più insieme a fare la spesa, domenica si è registrata una sola violazione, mentre il lunedì di Pasqua, una famiglia con minori è stata fermata mentre, con tutto il necessario per fare un pic nic, stava andando verso Platamona. Una donna, residente a Sassari in una regolare abitazione, è stata denunciata per occupazione abusiva di un immobile comunale, due uomini sono stati fermati perché andavano in coppia in campagna per dare da mangiare ai cani (motivazione ammessa dalla legge, ma per un solo individuo) e tre rientravano, tutti nella stessa auto, da un paese limitrofo. La Polizia locale ha anche ricevuto segnalazioni di droni utilizzati nel centro cittadino e ricorda che l’uso di questi apparecchi è consentito soltanto alle forse dell’ordine e con particolari autorizzazioni. Chi non rispetta le regole rischia denunce penali e sanzioni fino a oltre 60mila euro.
«Sassari si è dimostrata una città rispettosa della collettività che, con grande sacrifico, ha saputo restare ligia alle regole. La popolazione è rimasta a casa e ha cercato di trascorrere le festività nel migliore dei modi, per quanto fosse possibile e per rispetto di chi ha passato gli stessi giorni al lavoro, pattugliando il territorio o nelle corsie di ospedale, per tutelare tutte e tutti noi» ha commentato il sindaco Gian Vittorio Campus, che anche durante l’ultima conferenza stampa, in chiusura, aveva fatto gli auguri di Pasqua alla città, con un appello: «Con tutto il cuore, ancora una volta, vi chiedo un ultimo sforzo, un ultimo sacrificio – aveva detto -. Soltanto così ne usciremo il prima possibile e soltanto così non sprecheremo tutti i sacrifici fatti finora». Sassari ha fatto proprie le parole del primo cittadino.

14-04-2020
La Redazione



Coronavirus, potenziati i controlli nel fine settimana.

Tutte le forze di polizia sono in campo in questo fine settimana per potenziare i controlli e fare rispettare le norme di contrasto alla diffusione del Coronavirus. La Polizia locale del Comune di Sassari, in particolare, dispiegherà pattuglie in tutto il territorio e personale in borghese nelle strade della città.
I controlli si concentreranno anche nelle zone dell’agro e delle campagne, oltre a quelle aree del Sassarese dove più spesso le persone scelgono di trascorrere le belle giornate in occasione delle Festività. Il Comando può contare anche su un nucleo specializzato aeromobile a pilotaggio remoto, e con i suoi tre droni controllerà dall’alto vaste aree del territorio, sia tra le strette vie sia nelle ampie spianate e colline dell’agro. Non è il momento delle scampagnate e delle gite al mare.
Non ci sarà alcuna tolleranza nei confronti di chi tenterà di sfuggire ai controlli, di mancare di rispetto alla collettività che con grande sacrifico sta rispettando le regole. Non è il momento di cedere e di uscire, soltanto perché si vuole festeggiare la Pasqua come si è abituati a fare. Bisogna stare a casa. Bisogna farlo per noi stessi e per la collettività. È necessario ancora un sacrificio, per quanto sia pesante e in questi giorni di feste si senta ancora di più. Ma cedere ora vorrebbe dire rendere vano quanto fatto finora.
Il coronavirus può essere presente, e spesso lo è, in maniera asintomatica, ma rimanere altamente contagioso. È necessario che tutte e tutti rispettino le regole, l’unica strada per bloccare la diffusione della malattia.
Gli agenti della Polizia locale passeranno le Festività al lavoro, come i loro colleghi e colleghe degli altri corpi di polizia e delle strutture sanitarie, per tutelare tutte e tutti noi.
11-04-2020
La Redazione



Coronavirus, ancora controlli e denunce della Polizia locale.

Undici sanzioniPer il terzo giorno si conferma stabile e tristemente elevato il numero delle persone che hanno violato nel territorio comunale le prescrizioni per il contenimento della diffusione del coronavirus. Ieri, su 162 controlli a individui e 6 agli esercizi commerciali, ancora una volta si registrano più persone nella stessa auto, per andare a fare la spesa, ben quattro denunce in due differenti momenti della giornata. Altre tre persone sono arrivate in città da un paese che dista 55 chilometri, senza alcuna valida motivazione, e tre giovani sono stati fermati in tre punti diversi del centro storico mentre vagavano a piedi senza nessuna giustificazione prevista dalla normativa in vigore. Infine, a distanza di un mese dall’inizio dei divieti, è stato sanzionato anche un runner in tenuta sportiva completa che si faceva la corsetta, senza alcun rispetto per niente e per nessuno.
Soltanto una settimana fa, quell’unica sanzione elevata, aveva fatto pensare che ormai tutte e tutti avessero capito l’importanza del rispetto delle regole dettate per il contrasto del Covid-19: la necessità di stare a casa, di non avere contatti interpersonali se non quelli strettamente necessari e con i conviventi. I dati registrati in questi giorni rappresentano un elemento molto preoccupante ed è impossibile credere, ormai, che ancora qualcuno non conosca le regole o non abbia capito quanto sia importante il rispetto. Norme che vogliono proteggere e salvare l’intera comunità, per poter uscire, tutti e insieme, il prima possibile da questa grave emergenza sanitaria.
La Polizia locale prosegue anche l’attività di controllo sul territorio con il nucleo specializzato nell’uso dei droni, in accordo e di concerto con la Prefettura. Un modo per coprire anche quelle zone più difficili da raggiungere a piedi o coi mezzi da strada. Il personale specializzato del nucleo aeromobile a pilotaggio remoto può contare su tre droni.
Inoltre oggi e domani la Polizia locale è impegnata in un presidio nella struttura di san Camillo, dove il servizio Igiene Pubblica della Assl eseguirà una serie di tamponi. Non soltanto vigilerà sul rispetto della distanza interpersonale, ma rafforzerà i controlli sulle auto per bloccare spostamenti immotivati.
Da ieri ha rafforzato anche il presidio al mercato civico per fare rispettare le distanze interpersonali tra i clienti.
11-04-2020
La Redazione



Sassari: Coronavirus, anche ieri 11 violazioni alle prescrizioni accertate dalla Polizia locale.

Non è il momento di cedere. Il bel tempo invita a uscire ma il Covid non è ancora sconfitto. Bisogna stare a casa. Bisogna farlo per noi stessi e per la collettività. È quanto chiede ancora una volta l’Amministrazione comunale, per proteggere tutta la comunità, anche alla luce dell’ultimo report della Polizia locale. Per il secondo giorno di fila si registra un record di denunce da parte del Comando: anche ieri, su 193 controlli alle persone e 17 agli esercizi commerciali, le violazioni alle norme di contrasto al Covid-19 sono state ben undici. Nelle scorse settimane la media si attestava intorno alle 5 quotidiane, con record giornalieri di una che avevano fatto ben sperare.
Ci sono ancora molte persone che vanno in due a fare la spesa (raddoppiando la possibilità di entrare in contatto con il coronavirus o di trasmetterlo se si è asintomatici ma ugualmente contagiosi). E ieri anche una persona che stava andando in campagna con il figlio è stata sanzionata. Così come quattro giovani che creavano assembramento nel cuore della città e un altro che ha candidamente ammesso, seduto su una panchina, che era in giro per la bella giornata e che non sapeva che fosse vietato. Un ciclista, invece, è stato sanzionato nella zona di Predda Niedda. Agli agenti che lo hanno fermato ha detto che stava andando in farmacia (assai lontana dal suo domicilio) e ha mostrato una prescrizione medica, che però era scaduta. Anche per lui è stata elevata una sanzione, come prevedono le norme di contrasto al Covid-19.
Si avvicina un fine settimana particolarmente delicato, in cui il desiderio di muoversi dalle proprie abitazioni potrebbe essere forte. I controlli saranno potenziati e serrati, ma non basta. Serve la coscienza e la consapevolezza di ciascuno. Serve il senso di comunità, è necessario capire che ciascuno e ciascuna di noi è fondamentale nella lotta alla pandemia. Soltanto rispettando le regole, stando a casa, rinunciando a uscire se non è strettamente necessario, e a incontrarsi per creare momenti conviviali sarà possibile arginare l’epidemia. Il virus Covid-19 è subdolo: spesso è asintomatico, ma allo stesso tempo è altamente contagioso. È necessario che tutte e tutti rispettino le regole, l’unica strada per bloccare la diffusione della malattia.
In azione in questi giorni anche il nucleo aeromobile a pilotaggio remoto della Polizia locale di Sassari, che può contare su tre droni. Proprio grazie a questi strumenti è possibile un controllo del territorio che copre vaste aree.
10-04-2020
La Redazione



Sassari: Coronavirus, la Polizia locale ancora in prima linea.

Coronavirus, la Polizia locale ancora in prima linea
193 controlli alle persone, 4 agli esercizi commerciali e purtroppo un nuovo triste record delle sanzioni: ben undici. Questo il bilancio dell’attività della Polizia locale che anche ieri, mercoledì, ha pattugliato tutto il territorio per assicurare il rispetto della normativa in materia di contrasto al Covid-19, noto come coronavirus. Questa volta la maggior parte delle violazioni sono state commesse da abitanti dei paesi limitrofi che sono arrivati in città, anche più persone nella stessa auto, con le motivazioni più diverse, ma nessuna prevista dalla normativa per il contenimento del virus. In molti continuano a viaggiare in coppia in auto, e addirittura in quattro non conviventi, facendo venire meno la distanza interpersonale prevista dalla normativa e creando pericolo per sé e per gli altri.
In azione in questi giorni anche il nucleo aeromobile a pilotaggio remoto della Polizia locale di Sassari, che può contare su tre droni. Proprio grazie a questo controllo del territorio dall’alto e che consente di coprire vaste aree, ieri è stata sanzionata una persona, nella zona di Li Punti.
Continuano poi le sanzioni contro chi, senza alcun rispetto per il resto della popolazione, se ne va in giro per la città a passeggiare: tre persone soltanto ieri.
9-04-2020
La Redazione