Cap d’Any a l’Alguer: arrivano i grandi eventi
Da venerdì “Moby Dick” al Porto turistico

Seconda settimana all’insegna dello spettacolo e dell’intrattenimento per il Cap d’Any de l’Alguer. Dopo la spettacolare accensione dell’Albero di Natale in Piazza Porta Terra, il cartellone di eventi predisposto dalla Fondazione Alghero e dall’Amministrazione Comunale entra nel vivo con la partenza dei grandi eventi. Questa sera – Martedì 14 dicembre – si inizia alle ore 18 con la rassegna del Teatro d’Asporto che propone al Teatro Civico lo spettacolo per famiglie “Cappuzzetto Rozzo”. Alle 19 nella sala conferenze del Quarter la musica del “Martedi del Verdi” col duo Cordas et Bentu, mentre nelle vie del centro storico proseguono i “Cic cin al Centro”, l’iniziativa a cura della Cantina Santa Maria La Palma e del Ccn Al Centro Storico Alghero in collaborazione con l’Istituto Alberghiero Alghero IPSAR per sostenere il commercio e i prodotti locali .

Mercoledì 15 dicembre, alle 20.30 nella Cattedrale di Santa Maria, è previsto l’appuntamento “Morena in concert” a cura dell’accademia musicale Bernardo de Muro. Per la rassegna “Teatro d’asporto”, alle ore 20.30, il palco del Civico Teatro Gavì Ballero vedrà protagonista il comico nuorese Mauro Salis col suo monologo satirico “Bambolo di Babbo”. Il giorno dopo, Giovedì 16 dicembre, alle ore 16.30 si aprono le porte del Salotto di Babbo Natale e proseguono gli appuntamenti per i più piccoli con il ricco programma del “Villaggio di Babbo Natale” negli atelier di via Carlo Alberto e per le vie del centro storico. Mentre alle ore 20.30 al Teatro Civico verrà presentata “Lo Fill de la Viuda”, commedia musicale in algherese di Germano Benincaso, traduzione e adattamento a cura di Giovanni Irranca dell’Obra Cultural de l’Alguer (spettacolo che sarà replicato anche il giorno seguente).

Venerdì 17 dicembre sbarca ad Alghero “Moby Dick”: le prove, che proseguiranno nella giornata di sabato, si terranno nella Banchina Dogana del Porto Turistico con la partecipazione ed il coinvolgimento degli studenti, dove domenica andrà in scena l’atteso spettacolo-evento di caratura internazionale a cura di ExPop Teatro. Alle 17.30 sarà presentato al Quarter “L’home que plantava arbres”, il libro di Jean Giono a cura dell’Omnium Cultural. Sabato 18 dicembre, alle 20.30, torna lo storico “Premio Alghero Donna” dedicato alla letteratura ed al giornalismo a cura delle associazioni Salpare e Orion. A Santa Maria la Palma nella Chiesa della Natività della B. V. Maria alle ore 18.45 il tradizionale concerto corale a cura della Associazione Canora Nova Alguer con Cants de Llum.

Domenica 19 dicembre, dalle ore 11, nel Porto di Alghero, prenderà forma in tutta la sua straordinarietà lo spettacolo tratto dal libro di Melville, il pluripremiato “Moby Dick” del Teatro dei Venti con la regia di Stefano Tè. Per assistere allo spettacolo la prenotazione è obbligatoria: [email protected], +39 3494127271. La giornata proseguirà con i classici Cants de Nadal del programma Cants de Llum alle 19.15 nella Chiesa della Mercede e il Concerto di Natale “Solo l’amore crea” nel Teatro Civico a cura della Compagnia Teatro d’Inverno con la Band Ammerare e il coro Su Nugoresu. Il programma completo degli eventi è disponibile sul sito dedicato https://capdany.algheroturismo.eu/.




Allagamenti a Porto Rotondo e Arzachena

Vigili del fuoco Sassari allagamenti e soccorso a persone. Nella nottata appena trascorsa i vigili del fuoco di Olbia sono intervenuti a porto rotondo per mettere in salvo gli occupanti di una villa completamente allagata e attraversata da un fiume in piena. Diversi i danni su tutta porto rotondo in particolare la zona dell’anfiteatro e piazzetta della casbah, diverse le strade allagate attività e giardini. La sala operativa del 115 ha ricevuto inoltre diverse richieste d’intervento ad Arzachena dopo che una violenta pioggia a messo sottosopra l’intero paese. Diverse le cantine e appartamenti allagati, la squadra di Arzachena ha portato a termine numerose richieste, con il supporto della squadra di Olbia e quella di Tempio gli interventi sono andati avanti sino all’alba




NASCE IL NUCLEO SOMMOZZATORI DEL PORTO DI ALGHERO

Al via le attività del neonato gruppo di Operatori Tecnici Subacquei che fa capo al Consorzio Porto di Alghero
Il porto di Alghero ha un proprio nucleo sommozzatori. Il neonato gruppo di Operatori Tecnici Subacquei, che fa capo al Consorzio del Porto, è stato costituito dalla società Formar di cui fanno parte Aquatica e One. Un pronto intervento subacqueo stabile, alla pari delle più importanti realtà portuali nazionali, indispensabile e utile sia per le attività minori che per gli interventi più importanti, come richiesto anche dagli stessi enti, concessionari e club che gestiscono il principale approdo della Riviera del Corallo. Il nucleo di sub autorizzati inizialmente sarà composto da sette unità, dotato di attrezzature e mezzi abilitati, e sarà destinato ad ampliarsi viste le crescenti necessità nello scalo marittimo. Infatti sono sempre più numerosi gli interventi, soprattutto in alta stagione, azioni che riguardano anche la baia di Porto Conte dove è presente una sede operativa del nucleo oltre a quella allestita nei locali del Consorzio del Porto di Alghero all’interno dello stabile presente all’ingresso del molo Lo Frasso. “Uno strumento indispensabile per far aumentare i servizi a disposizione del porto di Alghero e dei diportisti che frequentano le nostre coste e dunque la qualità del porto stesso che diviene sempre più un approdo turistico di caratura internazionale”, commentano dal Consorzio presieduto da Giancarlo Piras.




La Porto Cervo Racing con Marco Depau al Rally 4 Regioni

rto Cervo, 1 luglio 2021

La Porto Cervo Racing con Marco Depau al Rally 4 Regioni.

Il 2 e 3 luglio, il pilota del Team Marco Depau sarà al via del Rally 4 Regioni in coppia con il co-pilota Corrado Bonato su una Volkswagen Polo R5.

Riparte la stagione agonistica anche per il pilota Marco Depau. Il portacolori della Porto Cervo Racing, in coppia con il co-pilota Corrado Bonato, su una Volkswagen Polo R5 (con il numero 109), sarà allo start del Rally 4 Regioni in programma il 2 e 3 luglio e che avrà come epicentro Salice Terme (Pv).

“Sarà un rientro dopo due anni e mezzo di stop, quindi sarà da considerare come una gara-test”, ha detto Marco Depau, “correrò con Corrado Bonato, uno dei miei navigatori storici. L’obiettivo è divertirci e capire il livello, anche perché con un elenco iscritti che presenta oltre quindici R5, avremo un buon metro di misura”.

Il Rally 4 Regioni gara nazionale riservata alle auto moderne (che partirà in coda al Rally 4 Regioni storico) prenderà il via venerdì pomeriggio da Salice Terme (viale del Parco), mentre l’arrivo è previsto sabato 3 luglio alle 17:10 dopo aver effettuato sei prove speciali e 56,76 chilometri cronometrati (207,83 complessivi).

Intanto, nel rinnovato sito internet della Scuderia Porto Cervo Racing www.portocervoracing.it – che integra la comunicazione offerta attraverso le pagine Social (Facebook, Instagram, Twitter e Youtube) – è possibile trovare tutte le notizie relative alle attività del Team, con la sezione, tra le altre, creata per i suoi piloti e co-piloti. Inoltre, è presente un “sito nel sito” interamente dedicato al “Rally Terra Sarda” e al “1° Rally Terra Sarda Storico” (valido come prova del Campionato Rally Storici Delegazione Sardegna) organizzati dalla Porto Cervo Racing, in programma il 2 e 3 ottobre 2021. La nona edizione del Rally Terra Sarda sarà valida come ultima prova della Coppa Rally di Zona, per il Sardegna Rally Cup, per il Trofeo Open N5, per la Serie R Italian Trophy e per il Campionato Rally Delegazione Sardegna. 




Nella sede del Parco naturale regionale di Porto Conte riapre anche lo straordinario e molto apprezzato Teleia. Il Tunnel Immersivo è visitabile dal martedi alla domenica

Teleia ha riaperto. Dopo la ripartenza degli spazi museali di Casa Gioiosa (Museo della Memoria carceraria, il museo dedicato alle opere del maestro Elio Pulli, il Parco Tematico sul Piccolo Principe) e del Mase dedicato allo scrittore Antoine Sant’Exupéry, è nuovamente fruibile anche lo straordinario tunnel immersivo che permette un viaggio virtuale negli splendidi fondali marini del mare di Alghero. Il viaggio tra habitat emersi e sommersi e nelle grotte dell’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana ha, dal momento della sua inaugurazione, ammaliato il pubblico richiamando numerosi visitatori nella sede del Parco al Tramariglio dove, appunto, si trova Teleia. Ad attirare l’attenzione, oltre gli schermi “screen touch” presenti all’ingresso con cui è possibile ammirare gli habitat marini, è soprattutto l’Immersive Tunnel con i suoi 17 metri di lunghezza e oltre 5 di larghezza: tre delle sue pareti ospitano proiezioni che riempiono ogni centimetro della superficie sino a superare i 3 metri di altezza e alle quali si aggiunge tutto il pavimento, con una resa incredibilmente realistica e spettacolare che incanta i visitatori, soprattutto quelli più piccoli che sono sempre più numerosi. Il “Museo del mare” di Casa Gioiosa è aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle 19. Per informazioni e prenotazioni chiamare il numero 39 331 340 0862 (Cooperativa ExplorAlghero)




PORTO TORRES: FURTI NEL CENTRO CITTADINO, DUE ARRESTI.

I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI PORTO TORRES HANNO TRATTO IN ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO DUE PREGIUDICATI, UN DONNA RUMENA 34ENNE ED UN PENSIONATO 81 ANNI DI SASSARI, SORPRESI DAI MILITARI DELL’ARMA CON NUMEROSA REFURTIVA, OGGETTO DEI FURTI PERPETRATI POCO PRIMA.
DALL’IMMEDIATA ATTIVITÀ D’INDAGINE, AVVIATA A SEGUITO DI ALCUNE SEGNALAZIONI, SONO EMERSI NUMEROSI INDIZI DI REITÀ A CARICO DEI DUE, FERMATI A BORDO DI UNA FIAT PANDA, SULLA SP81 IN USCITA DAL COMUNE TURRITANO, MENTRE TENTAVANO DI FAR PERDERE LE LORO TRACCE DOPO AVER COMMESSO DIVERSI FURTI NEL CENTRO DEL PAESE.
DA POCHI MINUTI INFATTI ERANO STATE DIRAMATE LE RICERCHE, COORDINATE DELLA CENTRALE OPERATIVA DI PORTO TORRES, PER RINTRACCIARE GLI AUTORI DI TRE DISTINTE AZIONI CRIMINALI, IN ALCUNI ESERCIZI COMMERCIALI UBICATI NEL CORSO VITTORIO EMANUELE; LE PATTUGLIE DELLA COMPAGNIA CARABINIERI, IMPEGNATI NEL MONITORAGGIO E NEL CONTROLLO DEL TERRITORIO, ERANO STATE TESTÉ PREDISPOSTE PER CINTURARE L’AREA ED IMPEDIRE AI MALVIVENTI DI FUGGIRE.
GLI INDAGATI SONO STATI COSTRETTI A BLOCCARSI DAVANTI AD UNA GAZZELLA DELL’ALIQUOTA RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA TURRITANA ALL’ALTEZZA DELLA CHIESETTA DI “BALAI LONTANO”. LA PERQUISIZIONE VEICOLARE HA PERMESSO AI MILITARI DI RINVENIRE E SEQUESTRARE LA REFURTIVA SOTTRATTA, PER UN VALORE COMPLESSIVO DI OLTRE 1.600 EURO TRA CAPI DI VESTIARIO DI MARCA E OCCHIALI DA SOLE.
PER ELUDERE I CONTROLLI DI SICUREZZA GLI ARRESTATI AVEVANO UTILIZZATO UNA BORSA “SCHERMATA”, OPPORTUNAMENTE SEQUESTRATA DAGLI OPERANTI. IL G.I.P. DEL TRIBUNALE DI SASSARI HA CONVALIDATO GLI ARRESTI PER FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO.




Comunicato stampa Porto Cervo Racing. Rally Italia Sardegna: la Porto Cervo Racing risponde presente!

Porto Cervo, 17 maggio 2021

Rally Italia Sardegna: la Porto Cervo Racing risponde presente! 

La Scuderia sarà al via del Rally Italia Sardegna valido come prova del Campionato del Mondo Rally, in programma dal 3 al 6 giugno. Quattro i portacolori del Team: il pilota Francesco Tali (Ford Fiesta MkII) coadiuvato alle note da Cristina Caldart, l’equipaggio formato da Michele Liceri e Salvatore Mendola (Peugeot 208 R2) e il co-pilota Fabio Salis che leggerà le note al pilota Andrea Gallu (Peugeot 208 Rally 4).

Per il diciottesimo anno consecutivo, la Porto Cervo Racing sarà presente al Rally Italia Sardegna valido come prova del Campionato del Mondo Rally, in programma dal 3 al 6 giugno.

Quattro i portacolori della Scuderia che affronteranno gli impegnativi sterrati iridati. Dopo un periodo di stop, il pilota Francesco Tali correrà con Cristina Caldart sulla Ford Fiesta MkII (numero 56). Reduci dalla positiva esperienza al Rally Adriatico (valido per il Campionato Italiano Rally Terra) saranno al via dell’appuntamento mondiale (quinto round) anche Michele Liceri e Salvatore Mendola a bordo della Peugeot 208 R2 (numero 61). 

Vivrà un’altra esperienza iridata anche il co-pilota Fabio Salis. Reduce dal 28° Rally Adriatico, Salis leggerà le note al pilota Andrea Gallu, sulla Peugeot 208 Rally 4 (numero 64).

“Il nostro Team non poteva mancare al Rally Italia Sardegna”, commenta Mauro Atzei, “per noi è un appuntamento fisso. È il Rally più importante non solo a livello agonistico ma anche mediatico, ci fa piacere che il mondiale sia tornato in Gallura dove ventidue anni fa è nata la nostra Scuderia e dove è presente una delle sedi operative. Penso che i nostri portacolori, grazie alla grande passione, all’entusiasmo, alla professionalità e alla tenacia che li contraddistingue, rappresenteranno al meglio i colori del Team”.

La base dell’edizione 2021 del Rally Italia Sardegna sarà ad Olbia con il parco assistenza ubicato al Molo Brin, mentre la partenza cerimoniale avrà luogo ad Alghero, che negli ultimi sette anni aveva ospitato la manifestazione. 

La gara, organizzata dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna, è composta da tre tappe, 20 prove speciali per un totale di 303,10 chilometri cronometrati (1299,02 chilometri complessivi).

Intanto, nel rinnovato sito internet della Scuderia Porto Cervo Racing www.portocervoracing.it – che integra la comunicazione offerta attraverso le pagine Social (Facebook, Instagram, Twitter e Youtube) – è possibile trovare tutte le notizie relative alle attività del Team, con la sezione, tra le altre, creata per i suoi piloti e co-piloti. Inoltre, è presente un “sito nel sito” interamente dedicato al “Rally Terra Sarda” e al “1° Rally Terra Sarda Storico” (valido come prova del Campionato Rally Storici Delegazione Sardegna) organizzati dalla Porto Cervo Racing, in programma il 2 e 3 ottobre 2021. La nona edizione del Rally Terra Sarda sarà valida come ultima prova della Coppa Rally di Zona, per il Sardegna Rally Cup, per il Trofeo Open N5, per la Serie R Italian Trophy e per il Campionato Rally Delegazione Sardegna. 

Ufficio Stampa Porto Cervo Racing Team – Responsabile Marzia Tornatore 349 585 0724




Bandiera Blu a Porto Cervo Marina

Porto Cervo Marina, asset di Smeralda Holding, nonché uno dei più attrezzati e accoglienti attracchi del Mediterraneo, incastonato in una rada perfettamente riparata da tutti i venti, è stata insignita anche quest’anno della Bandiera Blu, riconoscimento internazionale conferito dalla “Foundation for Environmental Education” (FEE) alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione, servizi offerti, pulizia e sostenibilità.

Durante la 35° edizione della cerimonia di conferimento dei vessilli, Marina di Porto Cervo è stata premiata tra gli 81 approdi turistici italiani che si sono distinti per il rispetto e la gestione di tutte le tematiche ambientali. 

Il Premio Bandiera Blu è un ulteriore riconoscimento dell’impegno di Smeralda Holding in termini di sostenibilità nel pieno rispetto del territorio e dell’ambiente e testimonianza ancora una volta dell’eccellenza di Porto Cervo Marina e dei suoi servizi.
 
In allegato un’immagine di Porto Cervo Marina 
 
PHOTO CREDIT: Marcello Chiodino  




PORTO TURISTICO DI CASTELSARDO: NUOVO VIA LIBERA AI LAVORI – Si provvederà alla sostituzione del ponte pedonale in legno

CASTELSARDO – “Quando nella Penisola si sente parlare di opere pubbliche solo i più ottimisti possono pensare che si riuscirà a rientrare nella media nazionale con i tempi di realizzazione delle opere, stimati intorno ai quattro anni e mezzo dall’attivazione delle complesse procedure burocratiche che vi gravitano intorno. Quando poi il quadro è complicato dalla necessaria compartecipazione di enti multivello, ciascuno portatore di specifici interessi, Deo et fortunae me committo. Così si pronuncia l’Assessore agli Affari portuali Giuseppe Corso dopo l’approvazione, nella Giunta dello scorso 24 aprile, del progetto esecutivo inerente al lotto funzionale dei “Lavori di riordino pontili, impianti, arredi servizi al Porto turistico di Castelsardo” relativo al tanto atteso intervento di rimozione e sostituzione del ponticello pedonale in legno che collega tra loro la banchina di levante con quella corrente lungo la strada statale, che sul punto aggiunge: “le lungaggini legate alla pandemia per noi non hanno mai rappresentato una scusa e abbiamo fatto ogni sforzo utile per portare avanti i lavori in tempi ragionevoli. Ora, finalmente, si potrà andare a gara, con i tempi dettati dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici“.

Il ponte, realizzato negli anni 2006-2007, è oggi noto a tutti i passeggiatori seriali e ai titolari delle imbarcazioni ormeggiate nell’area per i disagi verificatisi negli anni a causa del suo ammaloramento. La struttura, il cui passaggio per motivi di sicurezza è ormai interdetto, presenta, come si legge nella perizia di progetto, “problemi di degrado in corrispondenza della porzioni superiori delle travi principali, oltre che nel piano di calpestio in tavolato, dei gradini e sui tacchi di appoggio in legno degli stessi […] con alcune parti soggette ad un avanzato stato di degrado del legno e a cedimenti localizzati […] in alcuni casi tali da pregiudicare la sicurezza statica della struttura”.

L’intervento andrà a costare poco più di 187 mila euro, imputati sul più ampio finanziamento di 500 mila euro assegnato all’ente locale con Determinazione RAS – Servizio Infrastrutture LL.PP. del 28/11/2013.

“Se solo si fosse provveduto sin dall’inizio e con cadenza periodica – afferma l’Assessore ai Lavori pubblici e alle Manutenzioni Roberto Pinna – ad operare con le dovute benché minime manutenzioni, non ci troveremmo, oggi, a questo punto. Non ci si può certo aspettare che un ponte sul mare possa avere vita eterna ma il declino sarebbe stato più graduale e ora, in questo difficile periodo, non ci saremmo trovati a spendere per il ponte quelle risorse. Fortunatamente non si sono mai verificati incidenti nella navigazione o danni alle persone. Ad ogni modo, con la nuova progettazione, si è provveduto, pur non alterando le caratteristiche geometriche, dimensionali e tipologiche rispetto all’opera preesistente, ad adottare alcuni espedienti tecnici grazie ai quali l’opera sarà più duratura. Ad esempio, le travi principali saranno rivestite con tavolato di protezione al fine di limitare l’esposizione agli agenti atmosferici e i profili in acciaio saranno protetti superficialmente mediante zincatura a caldo, più conforme all’ambiente marino del sito di intervento”.

Sempre nella stessa giornata è stata approvata sui tavoli della Giunta la perizia di variante in corso d’opera presentata nel contesto dei “Lavori di riqualificazione e ammodernamento dell’area portuale destinata alla pesca professionale”, il cui finanziamento è stato gestito da Argea e dal Flag Nord Sardegna, rispettivamente per l’importo di 130 mila e 160 mila euro, a valere sul fondo europeo PO FEAMP 2014/2020. Dopo un lungo periodo di stallo, con l’amministrazione guidata dal Sindaco Antonio Maria Capula, si è già intervenuti alla predisposizione degli impianti acqua e luce a servizio della pesca, al ripristino delle canalette e delle copertine ammalorate e al posizionamento in banchina delle nuove colonnine a scheda poste a servizio del comparto, che renderanno possibile ottimizzare i consumi per il settore. “Abbiamo subito riscontrato – conclude l’Assessore Corso – le problematiche simil-giuridico-burocratiche sulle quali si erano fossilizzati i precedenti amministratori che hanno portato ad un allungamento dei tempi per l’inizio lavori. Lo dimostra il fatto che con buona volontà e con la stretta collaborazione del nostro ufficio tecnico, procedure arenate da tempo abbiano trovato nuova luce, come in questo caso, nonostante il duro momento che stiamo vivendo a causa della pandemia”.

NUOVO PONTE PEDONALE ED ALTRI LAVORI PORTUALI: LA NUOVA AMMINISTRAZIONE HA SOLO LA RESPONSABILITA’ DEI RITARDI

CASTELSARDO – Leggiamo con sorpresa che alcuni assessori della amministrazione comunale cercano di acquisire meriti su opere come quelle portuali, nelle quali non hanno alcun ruolo. La squallida vicenda letta sulla stampa, appare tanto più grave perché tenta di ingannare i cittadini meno attenti alle vicende comunali. Infatti si tratta di opere pensate e fatte finanziare dalle precedenti amministrazioni, che hanno affidato anche gli incarichi di progettazione, approvato i progetti preliminare e definitivo ed ottenuto le relative autorizzazioni. Questa la genesi: nel dicembre 2009 il Consiglio regionale approva la norma finanziaria che consente il finanziamento di un programma di interventi nei porti turistici; nel 2010 la Giunta regionale, in accordo con la Rete Porti Sardegna, predispone il programma ed approva l’accordo di programma, che ha coinvolto nove comuni, e fra i quali appunto Castelsardo (al quale sono stati assegnati 500.000 euro), e la stessa Rete dei Porti. Successivamente nel 2016 è stato affidato all’ing. Paolo Rossati l’incarico di progettazione, nel 2017 è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo del primo stralcio sui fanali, lavori regolarmente eseguiti. Con la deliberazione n. 17 del 8 febbraio 2019 la giunta Cuccureddu ha approvato il progetto definitivo, corredato delle autorizzazioni e nulla osta (come da verbale della Conferenza dei servizi decisoria del 13/12/2018). Appare incontrovertibile che tali opere siano frutto dell’attività esclusiva delle precedenti amministrazioni e, soprattutto, di Franco Cuccureddu, in veste oltre che di sindaco e di assessore comunale alla programmazione ed ai lavori pubblici, di consigliere regionale e di presidente della Rete Porti Sardegna, in tale ultima veste anche sottoscrittore dell’Accordo quadro sulla portualità turistica in Sardegna, che ha approvato gli interventi e ripartito sette milioni di euro.
Così come va ascritto alla precedente amministrazione, ed in particolare all’assessore Maria Speranza Frassetto, il merito di aver programmato ed aver vinto due bandi a valere su risorse comunitarie, rispettivamente di 160 e 130 mila euro, relativi ad interventi infrastrutturali a favore del comparto della pesca, come linee elettriche, idriche, nuove colonnine, scalo d’alaggio, ecc.
Sempre relativamente al porto la precedente amministrazione è riuscita ad ottenere anche un altro importantissimo finanziamento di 1,5 milioni di euro, per interventi di rifioritura del molo di maestrale, sistemazione della banchina di Stato, ecc. Interventi dei quali si sono perse le tracce.
Appaiano del tutto inconferenti i riferimenti alla manutenzione del vecchio ponte in legno, che aveva una “vita” programmata di 10/12 anni, in un ambiente salino estremo come quello portuale, e che ha ricevuto le manutenzioni necessarie sia alla struttura che agli impianti elettrici, come facilmente verificabile.
Pertanto anziché tentare maldestramente di attribuirsi meriti che questa amministrazione assolutamente non ha e non può avere, stante la conclamata incapacità a programmare e vincere un qualsivoglia bando, dovrebbe scusarsi per il notevole ritardo, oltre due anni dall’approvazione del progetto definitivo, che causa notevoli disagi ai cittadini ed all’utenza portuale, Ora, finalmente, si è approvato l’esecutivo, un atto dovuto, per consentire l’appalto di un’opera inequivocabilmente ascrivbile all’attività di Franco Cuccureddu, nei diversi ruoli ricoperti, e dei suoi collaboratori: componenti delle diverse giunte, funzionari, progettisti.

Il capogruppo Dott.ssa Maria Lucia Tirotto




GUARDIA DI FINANZA: SBARCA AL PORTO ISOLA BIANCA CON OLTRE 50 MILA EURO IN CONTANTI. SCATTANO DENUNCIA E SEQUESTRO

I

I MILITARI DELLA GUARDIA DI FINANZA DEL GRUPPO OLBIA,

NEL CORSO DELL’ORDINARIO SERVIZIO VOLTO ALLA

REPRESSIONE DEI TRAFFICI ILLECITI PRESSO LO SCALO

PORTUALE CITTADINO DI ISOLA BIANCA, HANNO

CONTROLLATO UN VIAGGIATORE SOSPETTO SBARCATO

ALLA GUIDA DI UN’UTILITARIA DAL TRAGHETTO

PROVENIENTE DA CIVITAVECCHIA.

DURANTE LE OPERAZIONI L’ATTENZIONE DEGLI OPERANTI

VENIVA RICHIAMATA DA UN SOGGETTO APPARSO

PREOCCUPATO DALLA PRESENZA DELLE UNITÀ CINOFILE.

PER TALE MOTIVO L’AUTOVETTURA VENIVA SELEZIONATA

PER ESSERE SOTTOPOSTA AL CONTROLLO DAI CANI BETTY

E HOLIVER.

DOPO ACCURATA PERQUISIZIONE I FINANZIERI HANNO

RINVENUTO TRE DISTINTE CONFEZIONI OCCULTATE

Comando Provinciale Sassari

Gruppo Olbia

ALL’INTERNO DEI PANNELLI DEL CRUSCOTTO E CONTENENTI

DIVERSE DECINE DI MIGLIAIA DI EURO DIVISE IN FASCETTE.

IL VIAGGIATORE, C.G., SICILIANO DI ANNI 52, DISOCCUPATO,

NON È STATO IN GRADO DI FORNIRE ADEGUATE MOTIVAZIONI

CIRCA IL POSSESSO E LE RAGIONI DEL TRASPORTO DEL

DENARO CONTANTE. PER QUESTO MOTIVO È STATO

ACCOMPAGNATO PRESSO LA CASERMA DI VIA SALGARI PER

I SUCCESSIVI APPROFONDIMENTI. L’ANALISI DELLE BANCHE

DATI IN USO AL CORPO HA CONSENTITO DI ACCERTARE CHE

L’UOMO È UN PREGIUDICATO GRAVATO DA NUMEROSISSIMI

PRECEDENTI DI POLIZIA, OGGETTO NEGLI ANNI DI DIVERSE

MISURE DI PREVENZIONE TRA LE QUALI LA SORVEGLIANZA

SPECIALE CON OBBLIGO DI DIMORA E DI SOGGIORNO

PREVISTI DAL CODICE DELLE LEGGI ANTIMAFIA E DELLE

MISURE DI PREVENZIONE.

I SOGGETTI APPARTENENTI A TALE CATEGORIA SONO

TENUTI A SPECIALI OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE ANCHE IN

RELAZIONE ALLE VARIAZIONI PATRIMONIALI

PARTICOLARMENTE RILEVANTI POICHÉ LA NORMATIVA

ANTIMAFIA È FINALIZZATA ALTRESI’ AL MONITORAGGIO DEI

PATRIMONI DEI SOGGETTI RITENUTI PERICOLOSI.