Sassari: Coronavirus, la Polizia locale ancora in prima linea.

La prima giornata in cui anche a Sassari è stato possibile svolgere attività motoria individualmente e nelle vicinanze della propria abitazione è trascorsa senza problemi. Durante la mattinata, quando il sole era ancora caldo e prima che piovesse, erano presenti nel piazzale Segni alcune decine di persone, ma tutte rispettavano la distanza interpersonale ed erano residenti nelle immediate vicinanze. Questo quanto rilevato dagli agenti della Polizia locale che anche ieri, domenica, hanno lavorato per assicurare il rispetto delle norme di contrasto alla diffusione del coronavirus. Le uniche sette denunce, sui 91 controlli ai privati e uno a un esercizio commerciale, hanno riguardato tre donne provenienti da differenti quartieri della città che si sono date appuntamento con i loro bambini all’emiciclo Garibaldi, due uomini che da un paese dell’hinterland sono venuti a Sassari nella stessa auto per prelevare al bancomat e due tossicodipendenti arrivati da una cittadina a cinquanta chilometri per acquistare eroina, trovati in auto nel centro storico.
La Polizia locale oggi è presente davanti ad alcune sedi degli uffici postali in occasione della consegna delle pensioni e di diversi contributi. Gli agenti aiuteranno a mantenere le distanze interpersonali tra gli utenti e forniranno le mascherine a chi non le ha. Stessa attività è in corso davanti agli uffici comunali, dove in questi giorni si stanno presentando le domande per la richiesta dei bonus regionali. Qui gli agenti consegnano ai cittadini una busta sigillata con due mascherine, così come hanno fatto anche la scorsa settimana. Un modo per sensibilizzare la popolazione all’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale e allo stesso momento aiutare le fasce più deboli che potrebbero avere difficoltà economiche ad acquistare copribocca.
27-04-2020
La Redazione.



POSTE ITALIANE – SASSARI E PROVINCIA, DAL 27 APRILE IN PAGAMENTO LE PENSIONI DI MAGGIO

Accreditate il 27 aprile con ritiro possibile dai 68 ATM Postamat presenti nella provincia.

Per coloro che invece devono necessariamente recarsi negli uffici postali per il ritiro in contante sarà effettuata una turnazione in ordine alfabetico.

Gil over75 possono delegare al ritiro i Carabinieri.

Sassari, 23 aprile 2020 – Poste Italiane rende noto che le pensioni del mese di maggio verranno accreditate il 27 aprile per i titolari di un libretto di risparmio, di un conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, carta libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti dai 68 ATM Postamat disponibili 24 ore su 24 presso gli uffici postali della provincia di Sassari, senza bisogno di recarsi allo sportello.

Coloro che invece non possono evitare di ritirare la pensione in contanti, nell’ufficio postale, dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista da un calendario che varia a seconda del numero di giorni di apertura dell’ufficio postale di riferimento.
Nello specifico:

Per gli uffici postali aperti 5 giorni (venerdì è festivo):

dalla A alla B lunedì 27 aprile;

dalla C alla D martedì 28 aprile;

dalla E alla K mercoledì 29 aprile;

dalla L alla P giovedì 30 aprile;

dalla Q alla Z sabato mattina 2 maggio.

Per gli uffici postali aperti 4 giorni (venerdì è festivo):

dalla A alla C il primo giorno;

dalla D alla K il secondo giorno;

dalla L alla P il terzo giorno;

dalla Q alla Z il quarto giorno;

Per  gli uffici postali aperti 3 giorni:

dalla A alla D il primo giorno

dalla E alla O il secondo giorno

dalla P alla Z il terzo giorno 

Per gli uffici postali aperti 2 giorni

dalla A alla K il primo giorno

dalla L alla Z il secondo giorno

Gli uffici postali aperti un solo giorno erogheranno tutte le pensioni in quella giornata.

A Sassari e in provincia saranno aperti 117 uffici postali su 121 complessivi. Gli uffici postali che osserveranno orario continuato 8.20-19.05 saranno:

SASSARI CENTRO – Via Brigata Sassari 11 ARZACHENA
ALGHERO CENTRO – Via Carducci 35 SASSARI 3 – Via Alghero 102/A
LA MADDALENA – Piazza Umberto I° 1 OLBIA 1 – Viale Aldo Moro 125
PORTOTORRES – Via Ettore Sacchi 113

 

A Sassari e nelle frazioni, i 10 uffici postali saranno disponibili secondo il seguente calendario:

Ufficio GIORNI APERTURA LUNEDI MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ SABATO
SASSARI 2 – Via Bogino 7 5 APERTO APERTO APERTO APERTO APERTO
SASSARI 3 – Via Alghero 102/A 5 APERTO APERTO APERTO APERTO APERTO
SASSARI 4 – Via Forlanini 17 2 APERTO   APERTO    
SASSARI 5 – Via Luna e sole 8/A 5 APERTO APERTO APERTO APERTO APERTO
SASSARI 6 – Via Ungaretti 6 5 APERTO APERTO APERTO APERTO APERTO
SASSARI 7 – Via Chiarini 1 5 APERTO APERTO APERTO APERTO APERTO
SASSARI CENTRO – Via Brigata Sassari 11 5 APERTO APERTO APERTO APERTO APERTO
LI PUNTI 5 APERTO APERTO APERTO APERTO APERTO
SAN GIOVANNI 5 APERTO APERTO APERTO APERTO APERTO
CAMPANEDDA 2 APERTO APERTO      

 

Si ricorda che la pensione può essere riscossa in circolarità, ovvero in qualsiasi ufficio postale. Poste Italiane ricorda inoltre che i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri.

Nell’attuale fase di emergenza sanitaria, le nuove modalità di pagamento delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane. In questa fase, ciascuno è pertanto invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.

Poste Italiane – Media Relations

23-04-2020

La Redazione

 




POSTE ITALIANE E CARABINIERI INSIEME PER CONSEGNARE LA PENSIONE AGLI ANZIANI.

Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri hanno sottoscritto una convenzione grazie alla quale tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri. Il servizio non potrà essere reso a coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un libretto o un conto postale o che vivano con familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione.

L’accordo è parte del più ampio sforzo messo in atto dai due partner istituzionali, ciascuno nel proprio ambito di attività, per contrastare la diffusione del Covid-19 e mitigarne gli effetti, anche mediante l’adozione di misure straordinarie volte ad evitare gli spostamenti fisici delle persone, ed in particolare dei soggetti a maggior rischio, in ogni caso garantendo il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro. L’iniziativa permette anche di tutelare i soggetti beneficiari dalla commissione di reati a loro danno, quali, truffe, rapine e scippi.

In base alla convenzione appena sottoscritta i Carabinieri si recheranno presso gli sportelli degli Uffici Postali per riscuotere le indennità pensionistiche per poi consegnarle al domicilio dei beneficiari che ne abbiano fatto richiesta a Poste Italiane rilasciando un’apposita delega scritta. I pensionati potranno contattare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni.

La collaborazione è frutto della consapevolezza di entrambi i sottoscrittori di ricoprire un ruolo strategico a sostegno del Paese e conferma la loro vocazione alla prossimità verso i territori e le categorie più fragili. Il risultato è scaturito dalla capacità dei Carabinieri e degli operatori di Poste Italiane di intercettare i fabbisogni della popolazione e riuscire, grazie alla presenza capillare sia dei Comandi Stazione Carabinieri sia degli Uffici Postali sull’intero territorio nazionale, a fornire un servizio efficace e solidale.

L’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane continueranno ad assicurare il servizio di erogazione e consegna al domicilio delle pensioni agli ultra settantacinquenni per l’intera durata dell’emergenza Covid-19.

 

6-04-2020

La Redazione