Venerdì ad Alghero prende il via “Pani di Sardegna”

Week-end di gusto, tradizione, identità, innovazione

Grande attesa per l’importante evento gastronomico

ALGHERO. Venerdì 28 novembre prende il via la prima edizione di “Pani di Sardegna ad Alghero”, evento dedicato al principe dell’enogastronomia sarda e alla fermentazione naturale, fra identità, tradizione e innovazione. Dalle 16 alle 17, l’Oratorio Santa Maria La Palma si trasformerà in un laboratorio dell’impasto dedicato ai più piccoli. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Oratorio Interparrocchiale ANSPI di Santa Maria La Palma-Villassunta e il Comitato Borgata di Santa Maria la Palma, sarà replicata con gli stessi orari anche nei pomeriggi di sabato e domenica.

In contemporanea, dalle 16 alle 18, negli ambienti di Lo Quarter Hall si svolgerà il laboratorio-dimostrazione “Lievito Madre e Panificazione”, a cura di Porto Conte Ricerche. Il pubblico potrà assistere dal vivo alla lavorazione dell’impasto e scoprire tutti i segreti del lievito madre.

Dalle 18 alle 20, dopo l’intervento dei partner e la presentazione del programma, la classe 4^ B della Scuola primaria di Alghero “La Pedrera”, diretta dal maestro Dante Tangianu, eseguirà un breve concerto di launeddas, prima di chiudere la serata con la degustazione del pane a lievito madre e dell’olio dei produttori di Alghero.

Sabato 29 novembre la manifestazione riprende al mattino, dalle 10 alle 13, a Lo Quarter Alghero Hall con il laboratorio di “Lievito madre e panificazione” a cura di Porto Conte Ricerche, e il laboratorio “Osservare la diversità dell’infinitamente piccolo: i microrganismi del Lievito Madre”, a cura della Sezione di Microbiologia del Dipartimento di Agraria UNISS. Gli appassionati potranno visionare gli ingrandimenti dei microbi che animano la fermentazione del pane.

Dalle 17 saranno conferite le premiazioni del concorso regionale “Pani di Sardegna” ad Alghero, nelle due categorie Pani rituali e Pani da tavola. I membri della commissione tecnica consegneranno i diplomi di partecipazione e gli attestati a personalità del mondo dei pani rituali. Finale di serata con “Bread and music”, un party che mette insieme pane, olio, musica, degustazioni a cura del Comitato algherese “Ristoratori di qualità”.

Domenica, dalle 11 alle 13, spazio ai laboratori pratici per un’ultima sessione a Lo Quarter Alghero Hall: “Come nasce il lievito madre” a cura dei soci dell’Associazione Culturale Accademia Sarda del Lievito Madre e “Come nasce e si crea un pane rituale” a cura dei Soci Associazione culturale Amici dell’Accademia Sarda del Lievito Madre.

A Lo Quarter sarà allestita una mostra suddivisa in due categorie dei pani rituali e pani da tavola, mentre una speciale esposizione sarà predisposta nelle vetrine degli esercizi aderenti all’associazione “Al Centro Storico” (Centro commerciale naturale), nelle camere legate a Well Come to Alghero, Domos e Consorzio Turistico Riviera del Corallo.

L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Accademia Sarda del Lievito Madre APS-ETS con il sostegno e il patrocinio del Comune di Alghero, della Fondazione Alghero e della Regione Autonoma della Sardegna, e si preannuncia come un importante appuntamento per la destagionalizzazione e la valorizzazione del territorio.

Il partenariato dell’iniziativa coinvolge soggetti chiave, tra i quali il Distretto rurale, Porto Conte Ricerche e il Parco di Porto Conte, oltre a un’altra numerosa serie di partner (Associazioni varie, Consorzi, Scuole, Comitati zonali, Università, Parrocchie, ecc.). Questa sinergia sottolinea l’obiettivo di promuovere un pacchetto turistico concreto che, attraverso la ricchezza del pane e dell’olio sardi, mira all’accoglienza anche fuori stagione, un obiettivo supportato attivamente dall’impegno dei tour operator locali.




Sassari, sabato al Civico prende il via il “Nessun dorma”

A inaugurare il festival firmato Ars Aurelia sarà Maurizio Vanni con il suo spettacolo “L’altra storia del bello. Dal Neolitico al Novecento”

SASSARI. Sabato 13 settembre alle 20, il Teatro Civico di Sassari inaugura il cartellone del Festival Nessun Dorma con lo spettacolo “L’altra storia del bello. Dal Neolitico al Novecento”, scritto e interpretato da Maurizio Vanni, museologo, critico e storico dell’arte tra i più autorevoli in Italia nel campo della valorizzazione culturale e del management museale.

Maurizio Vanni

Con lui sul palco si esibiranno gli attori Francesca Arcadu, Carlo Massei, Francesca Murtula e Luigi Sias, accompagnati dal violoncello di Luca Carta Mantiglia e dal pianoforte di Daniela Gonzalez, per un viaggio in cui la parola e la musica si intrecciano e restituiscono un percorso originale alla scoperta del concetto di “bello”, dalle prime espressioni artistiche dell’uomo fino alla contemporaneità.

«Aprire il festival con L’altra storia del bello significa portare in città un dialogo accessibile tra arti, idee e persone: un’esperienza che unisce competenza, emozione e meraviglia, proprio nello spirito inclusivo con cui immaginiamo Nessun Dorma», afferma Irene Dore, direttrice artistica del progetto firmato Ars Aurelia.

La missione di Ars Aurelia è quella di rendere la musica e la cultura esperienze vive e condivise, abbattendo barriere sociali e generazionali, coinvolgendo le comunità locali e valorizzando i giovani talenti accanto agli artisti affermati. La visione è quella di una Sardegna che diventa laboratorio culturale internazionale, capace di unire eccellenza artistica, inclusività, sostenibilità ambientale ed economica. Nessun Dorma nasce proprio da questo orizzonte: un festival che intreccia linguaggi, valorizza il patrimonio storico della città e apre la lirica e l’arte a un pubblico più ampio e curioso.

Con questa prima serata, il festival inaugura un percorso artistico che fa della contaminazione tra saperi, musica e comunità la sua cifra distintiva: un invito a guardare al “bello” come esperienza viva, contemporanea e condivisa.

Il festival è organizzato da Ars Aurelia in collaborazione con Contrapunctum e con l’Associazione culturale di volontariato San Domenico Caniga, sostenuto dalla Fondazione di Sardegna e dal progetto Salude & Trigu della Camera di Commercio di Sassari, con il patrocinio del Comune di Sassari. A livello regionale, Nessun Dorma gode anche della collaborazione con partner culturali e imprenditoriali che credono nella cultura come motore di crescita per il territorio: dalle associazioni musicali sarde alle realtà impegnate nel turismo sostenibile, fino alle imprese creative e ai media locali che accompagneranno la comunicazione del festival.

I biglietti per il 13 settembre sono disponibili alle Messaggerie Sarde (in Piazza Castello a Sassari) e online su Box Office Sardegna (Boxol). Per informazioni e aggiornamenti contattare [email protected].




Giovedì a Monteleone Rocca Doria prende il via “Voci d’Europa”

Il 4 settembre a esibirsi nella serata d’avvio della 42^ edizione del festival corale più longevo della Sardegna, saranno il Coro Polifonico Turritano e la sezione maschile del Complesso vocale di Nuoro

MONTELEONE ROCCA DORIA. Giovedì 4 settembre a Monteleone Rocca Doria prende il via la 42esima edizione del Festival internazionale di musiche polifoniche “Voci d’Europa”, con le esibizioni del Coro Polifonico Turritano e del Coro maschile del Complesso Vocale di Nuoro.

Dal pomeriggio sarà visitabile l’esposizione dell’artigianato locale e si potrà partecipare al laboratorio di produzione del pane artigianale tipico. Sono in programma azioni di trasporto e servizio navetta e accoglienza, ospitalità e ristoro con degustazione enogastronomica e attività per bambini.

Franca Floris

Alle 17, nel cuore del centro storico, avrà inizio il Tour itinerante “Percorsi di Voci d’Europa!”, un tour a tappe nel territorio del paese, a cura del Coro Polifonico Turritano diretto da Laura Lambroni. Alle 20.30, la formazione corale di Porto Torres si esibirà nell’antica chiesa romanica di Santo Stefano, con accompagnamento del musicista tedesco Christian Antwerpen al violoncello e di Chiara Manca al pianoforte. Subito dopo i due artisti proporranno un intermezzo strumentale, per poi lasciare spazio alla sezione maschile del Complesso vocale di Nuoro diretto da Franca Floris.

Il gruppo nuorese affronterà una buona parte del vasto e diversificato repertorio che spazia dalla monodia gregoriana alla polifonia contemporanea, nello spirito di un costante approfondimento della vocalità, dell’interpretazione e della prassi esecutiva caratteristiche di ciascuna epoca.

Il Complesso vocale è stato fondato dalla direttrice, Franca Floris, che alla sua guida ha conseguito riconoscimenti in competizioni nazionali e internazionali in tutte le categorie nelle quali si è presentato. Ospite di rassegne, festival, stagioni musicali in Italia e all’estero, nel 2017 ha ricevuto il primo premio all’VIII concorso nazionale del LagoMaggiore, mentre nel 2011 ha ottenuto il secondo premio al IX concorso internazionale di Maihausen in Germania e, nel 2009, il terzo premio nel concorso internazionale di Azzano Decimo.

Floris è inoltre direttrice artistica della rassegna concertistica itinerante “Cantus” ideata e organizzata dal

CVN per promuovere la conoscenza del patrimonio corale e dei monumenti storici della Sardegna e del festival di coralità, musica sarda, letteratura e arti popolari (organizzato dal coro “Voches’e Ammentos”), “Arrastos de Grassia” di Galtellì, borgo medievale in provincia di Nuoro.

Voci d’Europa” è organizzato dal Coro Polifonico Turritano ed è inserito nel circuito Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari. È sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna, da Grimaldi lines e dai comuni di Porto Torres, Borutta, Santa Maria Coghinas e Monteleone Rocca Doria. Per maggiori informazioni contattare [email protected].

Il Coro Polifonico Turritano a Monteleone Roccadoria in un’immagine d’archivio. In alto il CV di Nuoro



Olbia, il Festival Contrasti prende il via con una grande performance di Andrea Lucchi

Tre giornate di masterclass e concerto finale nella chiesa di Nostra Signora de La Salette per la prima tromba solista dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia

OLBIA. Con la masterclass di tromba di Andrea Lucchi nella Chiesa Nostra Signora de La Salette, a Olbia si è aperto ufficialmente il Festival Internazionale Contrasti. Una manifestazione che nel corso dell’anno si protrarrà con numerosi appuntamenti in luoghi suggestivi della Gallura e del Sassarese dedicati alla musica classica e al jazz.

Il maestro Lucchi, prima tromba solista dell’orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, è stato protagonista di tre giornate seminariali molto intense e seguite soprattutto dai giovani, concludendo questo importante appuntamento sardo con un concerto per ensemble di trombe che ha coinvolto una quindicina di esecutori provenienti da tutta l’isola e in parte da varie regioni d’Italia.

Grande soddisfazione è stata espressa dalla direttrice artistica Laura Cocco: «Siamo molto felici che il festival sia partito con un’attenzione rivolta alla didattica per i giovani, perché uno degli aspetti principali della manifestazione vuol essere l’attenzione alle nuove generazioni di musicisti. I ragazzi erano entusiasti, c’è stata da subito un’ottima intesa e la possibilità di scoprire segreti e singolarità dell’utilizzo professionale di uno strumento per nulla scontato».

Andrea Lucchi incarna l’eccellenza nel panorama musicale internazionale, una figura di spicco la cui carriera testimonia un talento straordinario e una dedizione assoluta alla musica. Il suo ruolo come prima tromba solista in una delle istituzioni musicali più prestigiose d’Italia, e nel mondo, lo colloca al vertice della gerarchia orchestrale, confermando la sua maestria tecnica e la sua profonda musicalità.

Diplomato al conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro, Lucchi ha completato i suoi studi distinguendosi alla Hochschule für Musik di Detmold in Germania, e nel corso della sua carriera ha avuto numerose collaborazioni con alcune tra le più importanti orchestre sinfoniche nazionali ed internazionali, tra cui l’Orchestra Sinfonica della RAI, l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Maggio Musica le Fiorentino, la NDR Sinfonieorchester di Amburgo, l’Orchestra della SWR di Freiburg e l’Orchestra Sinfonica del Concertgebow di Amsterdam. Docente di diverse importanti realtà didattiche nazionali e internazionali, ha suonato in ogni continente diretto dai nomi più importanti della musica classica.

A Olbia il maestro ha approfondito gli accorgimenti tecnico esecutivi della tromba con un’attenzione alla musica d’insieme e agli aspetti solistici. Sono stati eseguiti brani che vanno dal repertorio barocco sino al cinema contemporaneo. Tra i partecipanti alla masterclass ragazzi di ogni età, a partire dalle scuole medie fino al perfezionamento post conservatorio e ai professionisti.

Il maestro tornerà in Gallura per un secondo appuntamento con il Festival internazionale Contrasti tra fine giugno e i primi di luglio, quando presenterà un’altra masterclass e un concerto solistico.

Il focus su comuni come Olbia, dove la programmazione artistica è spesso limitata rispetto alle grandi città, è uno degli obiettivi del progetto per ridurre il divario di opportunità culturali tra aree centrali e periferiche della Sardegna, contribuendo a un’equilibrata ridistribuzione sul territorio. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Contrapunctum in collaborazione con l’Associazione Ars Aurelia di Sassari e il contributo della Fondazione di Sardegna.




Sassari, venerdì prende il via Promo Autunno Taylor Mega madrina della VI fiera regionale

Il grande evento ideato da Claudio Rotunno sarà inaugurato venerdì 18 ottobre alle 10 e proseguirà fino a domenica sera negli spazi di Promocamera

SASSARI. Modella, influencer e imprenditrice dal fisico esplosivo, Taylor Mega sarà la madrina della VI edizione della fiera regionale Promo Autunno che si terrà venerdì, sabato e domenica, dalle 10 del mattino alle 20, negli spazi della Promocamera di Predda Niedda a Sassari.

Sono oltre centocinquanta le aziende aderenti a questo appuntamento annuale diventato una vetrina imperdibile per le eccellenze del territorio. Nell’ormai consolidato “Allestimento vincente”, tra i settori Silver, Gold e Platinum troveranno spazio tutti i comparti istituzionali e commerciali, i centri bellezza e gli acconciatori, gioielleria e fashion, agroalimentare e artigianale, arredo, design e quindi industria, assicurazioni, agenzie immobiliari e di viaggi, scuole di lingue, tecnologia, settore auto, fotovoltaico, energia e tanto altro.

L’inaugurazione è prevista per le 10 di venerdì 18 ottobre, alla presenza del patron Claudio Rotunno, del presidente della Camera di Commercio di Sassari, Stefano Visconti, del sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, del presidente di PromocameraFrancesco Carboni, dell’assessora regionale del Lavoro, Desirè Manca e dell’assessore regionale ai Lavori Pubblici Antonio Piu.

«Positività, bellezza e territorio sono le tre parole chiave che fin dal primo momento hanno caratterizzato il nostro format – ha dichiarato Rotunno – e proseguiamo con convinzione nella direzione tracciata in sinergia con le istituzioni e con tutte le aziende che hanno voglia di crescere e superare sempre i propri limiti».

Nelle tre giornate della manifestazione sono attese decine di migliaia di visitatori. Novità assoluta lo Spazio Camera nel settore Platinum, in posizione strategica al centro della fiera, sarà allestito un grande stand interamente a cura della Camera di Commercio di Sassari, con servizi per le aziende, eventi e convention impreziosite da relatori di livello nazionale. Proprio la Camera di commercio di Sassari ha fornito il suo apporto per il secondo anno consecutivo conferendo a ogni standista un rimborso spese del 50 per cento. La superficie totale interessata dall’evento è di circa ottomila metri quadri, mentre l’utilizzo di attrezzature ecosostenibili porterà l’edizione del 2024 a essere quella più green mai realizzata. Subito dopo l’inaugurazione è in programma un convegno con la partecipazione del noto economista Paolo Savona.

A ospitare gli appuntamenti più importanti sarà ancora una volta il settore Gold, riservato alle istituzioni e alle più importanti associazioni di categoria, strutturato per essere occasione di incontri e talk show in compagnia di esperti di settori quali design, architettura, istituzioni, food, mobilità ecosostenibile e altro. Il format è ormai consolidato per implementare le sinergie tra i piccoli e i grandi imprenditori, le organizzazioni istituzionali e gli esperti. Massimo riferimento fieristico per raffinatezza e pregio sarà invece il settore Platinum, all’interno del quale saranno collocate le aziende più prestigiose. Fiore all’occhiello della manifestazione sarà il padiglione wedding con le sue sfilate di moda sempre gremite di pubblico, un vero e proprio set fotografico in cui, a dare spettacolo, sono la bellezza e l’accuratezza degli abiti e il fascino delle indossatrici. Altro punto di forza sarà il padiglione food events, ormai immancabile con i suoi cooking-show sempre molto richiesti.

Tra le altre attività sono da evidenziare i convegni dedicati al lavoro, al green e alle novità del settore automobilistico, che saranno presentati nella sala stampa appositamente predisposta dalla Regione Autonoma della Sardegna. L’ATP di Sassari ha messo a disposizione le navette che porteranno i visitatori da via Tavolara in Promocamera e viceversa.

La fiera Promo Autunno è sostenuta dapartner ormai storici come Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Sassari, Camera di Commercio del Nord Sardegna, Azienda speciale Promocamera, Consorzio industriale provinciale di Sassari, Confindustria Centro-nord Sardegna, Dinamo Banco di Sardegna, Gruppo Unione Sarda e Videolina-Radiolina (media-partner), Torres Calcio, La Nuova Sardegna, Atp di Sassari, Consorzio ZIR Predda Niedda, Confcommercio.




Flavio Briatore Conquista Cortina: Prende il Timone di El Camineto, Chiude un’Epoca

Il noto ristorante El Camineto passa sotto la gestione di Briatore, chiudendo i venti anni di conduzione della famiglia Melon.

Flavio Briatore, ex manager della Formula 1 e figura di spicco nel panorama dell’imprenditoria di lusso, ha recentemente acquisito la gestione del celebre ristorante El Camineto a Cortina. Questo passaggio segna la fine dell’era ventennale della famiglia Melon, che ha lasciato un’impronta significativa nella tradizione culinaria locale. Briatore, noto per le sue iniziative di successo come Billionaire e Twiga, mira a trasformare El Camineto in un punto di ritrovo per il jet set internazionale, in linea con i suoi altri marchi prestigiosi. Il gruppo Majestas, di cui Briatore è co-fondatore, si impegna a portare il ristorante a nuovi livelli di eccellenza, mantenendo un forte legame con la tradizione della zona. La nuova gestione di El Camineto rappresenta un punto di svolta significativo per il panorama della ristorazione di lusso, soprattutto in vista delle Olimpiadi invernali del 2026 a Milano-Cortina.

Alghero, 6 Dic. 2023 . La recente acquisizione di El Camineto da parte di Flavio Briatore e il suo socio Francesco Costa, attraverso il loro gruppo Majestas, rappresenta un cambiamento significativo nel panorama della ristorazione di Cortina. Il ristorante, noto per la sua posizione privilegiata sulla finish area della pista Olympia delle Tofane, ha visto concludersi i vent’anni di gestione della famiglia Melon, caratterizzata da una cucina di qualità incentrata sulla tradizione ampezzana.

Il gruppo Majestas, che figura nella top ten mondiale dell’hospitality e del comparto luxury dining, ha già all’attivo marchi di prestigio come Billionaire, Twiga, e Crazy Pizza, oltre a collaborazioni con Cipriani Monte Carlo e Cova Doha. L’ambizioso progetto di Briatore è quello di rilanciare El Camineto, trasformandolo in un luogo d’incontro per il jet set internazionale, un obiettivo che risuona con la visione generale del gruppo Majestas.

Il passaggio di gestione è stato accolto con sentimenti misti dalla comunità locale. La famiglia Melon, con un commento riportato dal Corriere delle Alpi di Belluno, ha espresso la propria gratitudine per l’avventura vissuta dal 1968, augurando il meglio ai nuovi gestori. D’altra parte, la nuova direzione di Briatore promette di portare un soffio di internazionalità e modernità, mantenendo al tempo stesso il rispetto per le tradizioni locali.

L’investimento di Briatore in El Camineto si inserisce nel contesto più ampio della sua strategia di espansione nel settore dell’hospitality e della ristorazione di lusso. La sua decisione di puntare su Cortina, una località di prestigio nel panorama sciistico e turistico internazionale, si allinea perfettamente con l’arrivo delle Olimpiadi invernali del 2026, occasione che promette di elevare ulteriormente il profilo della zona.

Nel contesto di questo significativo cambiamento, è interessante notare le interazioni passate tra Flavio Briatore e i media. In particolare, Fausto Farinelli, editore di Sardegna Press, ha avuto l’opportunità di intervistare più volte Briatore. Queste interviste hanno rivelato un lato meno conosciuto dell’imprenditore: una persona sempre disponibile e generosa nel condividere i propri pensieri e sentimenti.

Un esempio emblematico di questa apertura si è manifestato nella prima intervista del 2026, nel format “Audaci a Cuore Aperto” visibile qui: Intervista a Flavio Briatore. In quell’occasione, Briatore si è aperto in maniera sincera, condividendo aspetti personali e professionali della sua vita, dimostrando una notevole profondità e umanità. Queste qualità, spesso oscurate dalla sua immagine pubblica di imprenditore di successo, hanno permesso al pubblico di apprezzarlo sotto una luce diversa.

La trasparenza e la disponibilità dimostrate da Briatore nelle sue interazioni con i media, come quelle con Farinelli, contribuiscono a costruire un’immagine più completa e sfaccettata di lui, non solo come imprenditore ma anche come persona.

Mentre El Camineto intraprende un nuovo capitolo sotto la guida di Briatore gli auguriamo buon lavoro complimentandoci per il suo impegno costante e la sua capacità di trasformare visioni audaci in realtà tangibili. La sua esperienza e il suo spirito innovativo promettono di portare nuove eccellenze nel panorama della ristorazione di lusso, sia a Cortina che oltre.




CIRCONVALLAZIONE DELLA CITTÀ, PRENDE CORPO L’OPERA DA 10,5 MILIONI

Alghero, 5 febbraio 2021 – Decollano i lavori sul tracciato della nuova Circonvallazione. Oltre mille metri di terra libera dagli alberi di ulivo, circa la metà del tracciato, nel tratto che parte dalla via Vittorio Emanuele ( 127 bis)  e arriva fino a Carrabuffas, ai confini con il cementificio Brundu, si presentano pronti le imponenti opere di realizzazione della carreggiata nella sua larghezza di 27 metri.  Estirpate e ricollocate oltre tracciato 180 piante ( in totale sono circa 650 ) la strada a 4 corsie viaggia verso la  realizzazione del fondo stradale. Oggi si è svolto un sopralluogo del Sindaco Mario Conoci e dell’Assessore alle Opere Pubbliche Antonello Peru, con i responsabili dell’impresa Angius Costruzioni Srl, capogruppo dell’Ati con Spea Srl,  che sta eseguendo i lavori. Si procede per step nella realizzazione dell’opera da 10,5 milioni di euro. Nelle terre già disegnate dalle ruspe si inizierà ad operare con le lavorazioni per il primo dei quattro rami di strada previsti e racchiusi tra cinque rotatorie, contemporaneamente allo spostamento delle alberate nel resto del tracciato oltre Carrabuffas, fino alla confluenza con la strada per Villanova e Viale della Resistenza, punto di arrivo dei lavori. Le cinque rotatorie intersecano le vie V.Emanuele, Marconi, Carrabuffas, Valverde e viale della Resistenza, in un tracciato che avrà uno spartitraffico centrale di 3 mt, marciapiedi su entrambi i lati e una pista ciclabile. “Un opera importantissima per la città che mostra già i suoi progressi, sulla quale puntiamo per creare le condizioni per migliorare lo sviluppo economico del territorio”, spiega il Sindaco Mario Conoci.  “L’infrastruttura è strategica per l’intero territorio – precisa –  ed è importante l’innesto ad un’altra opera indispensabile allo sviluppo dell’intero Nord Sardegna: l’avvio del primo lotto della Sassari-Alghero, che si raccorderà alla circonvallazione nella zona del Carmine”.  Circa due anni la durata delle opere, ma non è escluso che si possa velocizzare ulteriormente. “Le fasi delle predisposizione delle alberate all’espianto continuano mentre si procede ai lavori nelle parti libere – spiega l’Assessore Antonello Peru – ma siamo a buon punto e il cantiere procede verso le opere edili che d’ora in avanti saranno sempre più prevalenti”. Il tracciato è visibile anche dalla parte finale di via XX Settembre, tratto in cui costeggia via Antoine de Saint Exupéry, dove le ruspe sono in azione.   In via di trasferimento anche il cementificio Brundu, nella cui sede passa la strada. L’azienda  andrà ad operare nella zona di Galboneddu, area oggetto di una apposita variante urbanistica adottata dal Consiglio Comunale che consente  di continuare a svolgere l’attività di produzione  di manufatti in cemento.