Oltre 5.000 presenze per la serata inaugurale con Fred De Palma: Morgongiori si trasforma in capitale della musica e della tradizione sarda

Si è conclusa con un entusiasmante successo di pubblico la prima giornata della 29ª edizione della Sagra delle Lorighittas, che ha visto il borgo di Morgongiori invaso da migliaia di visitatori provenienti da tutta la Sardegna. A catalizzare l’attenzione, il concerto gratuito di Fred De Palma, re italiano del reggaeton. L’evento, promosso dal Comune di Morgongiori con il contributo dell’Assessorato al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, calendario ufficiale degli eventi enogastronomici regionali e organizzato dall’Associazione Enti Locali per le attività culturali e dello spettacolo è andato al di la delle più rosee aspettative con un’affluenza che complessivamente ha superato le 5.000 presenze solo nella serata di sabato. Un pubblico giovane e festoso che ha scelto di trascorrere il primo sabato di agosto a Morgongiori, tra i profumi della tradizione, il sapore delle lorighittas e il ritmo incalzante di brani come Extasi, Ti Raggiungerò, Una volta ancora, Paloma.

La giornata di sabato 2 agosto è iniziata tra mostre d’arte, musica itinerante, degustazioni e visite ai musei locali, offrendo un perfetto equilibrio tra cultura, gastronomia e intrattenimento. La Pro Loco ha curato le degustazioni delle Lorighittas, nella storica Casa Contu, mentre le esibizioni musicali hanno animato le vie del centro storico in attesa del grande evento serale.

Il programma della 29 sagra delle lorighittas prosegue oggi, domenica 3 agosto, con un finale ricco di fascino e suggestione. Alle ore 22:00, nello straordinario scenario del sito archeologico di Scaba e Cresia, si esibiranno i Neri per Caso, storica formazione vocale italiana. Un concerto a cappella immerso nella natura, per chiudere la rassegna gastronomica dedicata alla regine delle paste tra storia, nature e grand musica internazionale.




Dibattito Pre-Elettorale ad Alghero: Un Approfondimento sulle Presenze e le Assenze

Il dibattito tra i candidati regionali sardi illumina le proposte e svela chi ha partecipato e chi no, fornendo uno spaccato delle priorità politiche.

Alghero – Il cammino verso le elezioni regionali del 25 Febbraio 2024 in Sardegna ha avuto un momento cardine nell’incontro di Alghero del 22 Febbraio, presso l’auditorium della San Giuliano. Con 17 candidati invitati a partecipare, il dibattito ha visto la presenza effettiva di 10 di essi, offrendo un’occasione di dialogo diretto su alcune delle questioni più pressanti per l’isola.

Candidati Presenti:

  1. Paolo Bellotti (Partito Democratico – Todde)
  2. Alessandra Casu (Alleanza Verdi Sinistra – Todde)
  3. Mario Conoci (Fratelli d’Italia – Truzzu)
  4. Valdo Di Nolfo (Lista civica Uniti per A. Todde)
  5. Roberto Ferrara (Cinque Stelle – Todde)
  6. Francesco Marinaro (Riformatori – Truzzu)
  7. Antonio Moro (PSd’Az – Truzzu)
  8. Speranza Piredda (Progressisti/La Base – Todde)
  9. Maria Vittoria Porcu (Riformatori – Truzzu)
  10. Marco Tedde (Forza Italia – Truzzu)

Candidati Assenti:

  1. Giovanna Caria (Forza Italia – Truzzu)
  2. Tore Frulio (Progetto Sardegna – Soru)
  3. Emiliano Piras (Alleanza Sardegna-PLI – Truzzu)
  4. Monica Pulina (Fratelli d’Italia – Truzzu)
  5. Maria Grazia Salaris (Alleanza Sardegna-PLI – Truzzu)
  6. Gianfranco Satta (Progressisti/La Base – Todde)
  7. Antonio Sau (Partito Democratico – Todde)

Domande Poste ai Candidati:

  1. Futuro dell’Aeroporto di Alghero: La fusione proposta da F2I e il modello di continuità territoriale più adatto alle esigenze dei sardi e dei viaggiatori.
  2. Ruolo del Porto di Alghero nello Sviluppo Turistico: Strategie per valorizzare il porto come leva per l’incremento turistico dell’area.
  3. Sviluppo dei Trasporti Interni: Proposte per rendere i trasporti interni più efficienti e funzionali alle esigenze locali e turistiche.
  4. Iniziative per l’Offerta Territoriale: Progetti per diversificare l’offerta turistica oltre la stagione balneare, con particolare attenzione al settore agroalimentare/enogastronomico.

Questo incontro ha permesso ai candidati presenti di delineare le loro visioni e i loro piani d’azione, rispondendo direttamente alle domande poste e interagendo con il pubblico. La discussione ha abbracciato temi cruciali per lo sviluppo futuro della Sardegna, dalla gestione delle infrastrutture chiave come l’aeroporto e il porto, fino alla promozione di un turismo più sostenibile e diversificato.

Le assenze hanno lasciato alcuni interrogativi senza risposta, ma la partecipazione attiva dei presenti ha fornito agli elettori sardi importanti spunti di riflessione in vista del voto imminente. La scelta di chi rappresenterà la Sardegna nelle sue sfide future è ora nelle mani degli elettori, che hanno avuto l’opportunità di ascoltare e valutare le proposte di chi si è impegnato a partecipare al dibattito.




Villanova Monteleone, “Chenamos in carrela” fa il botto di presenze

Una straordinaria partecipazione di pubblico che fa ben sperare per il futuro, nell’ottica di un percorso di promozione delle eccellenze del territorio

VILLANOVA MONTELEONE. Dopo quattro serate intense dedicate ai laboratori del gusto, la grande cena in piazza di “Chenamos in carrela” a Villanova Monteleone è arrivata giovedì sera, ed è stata un successo. Una serpentina umana fin dal tardo pomeriggio ha atteso con impazienza l’apertura delle degustazioni, assiepata lungo i lati di piazza Generale Casula per estendersi fino addirittura all’ingresso della via Roma (Carrela ‘e mesu).

Musica e balli hanno acceso l’entusiasmo di una manifestazione che ormai da quindici anni rappresenta un punto di riferimento per il social eating, accogliendo visitatori e turisti per favorire amicizie e scambi culturali, e scoprire le risorse di una comunità che ha tanto da offrire.

Le bancate hanno iniziato a riempirsi per un lungo tratto della via Sassari, e un profumo irresistibile di sapori della tradizione ha pervaso tutto il centro storico: gnocchetti, polpette fritte di vitella, arrosto di ottime carni locali, formaggi provenienti da minicaseifici artigianali, contorno e caponata di verdure hanno composto un piatto impreziosito da un buon bicchiere di vino, in una serata fresca in cui anche il tempo ha sembrato giocare a favore degli organizzatori. Per i più esigenti anche ottime seadas.

Pienone anche in piazza Piero Arru, dove il Comitato di San Giovanni hanno allestito un chiosco ristoro per i più giovani tra musica e DJ set, con l’offerta di cocktail e tre tipologie di panini, sia tradizionali con la classica salsiccia di Villanova, sia per vegetariani e per vegani con “salsa biddanoesa”, che sono andati praticamente a ruba.

«La manifestazione è stata un successo di pubblico, ha coinvolto le famiglie, i bambini e i ragazzi di diverse fasce d’età, con una crescita della qualità e la collaborazione tra le diverse associazioni», ha affermato con soddisfazione il presidente della Pro Loco, Pietro Fois.

Se il percorso tra le due piazze ha permesso ai visitatori di passeggiare lungo le caratteristiche vie e gli slarghi del paese, la serata si è protratta fino a tarda notte allietata da balli di gruppo e dall’esibizione delle scuole “2000 dance” con la maestra Maria Elisa Oppes, “Para bailar” della maestra Bianca Nonna, “Danzare tre Dance” della maestra Mondina Dinapoli, “Dance Explosion Sardinia” con il maestro Davide Fadda, e la Fisarmonica di Antonio Tanca.

Ideata dalla Pro Loco ben quindici edizioni fa per celebrare un’antica tradizione di “buon vicinato”, l’iniziativa ha ampliato il suo raggio d’azione per diventare la base di un percorso di promozione delle eccellenze del territorio, trasformando quello che era un singolo evento in opportunità a lungo raggio.

Nelle quattro giornate che hanno fatto da apripista alla grande cena – attraverso interventi di esperti, la presenza di produttori e le degustazioni a tema condotte dall’enogastronomo Tommaso Sussarello – sono state approfondite le peculiarità dei vini del territorio, le qualità dei formaggi e delle carni, l’importanza della panificazione a fermentazione naturale, ed è stata introdotta l’idea di pensare la costituzione di un marchio di qualità “Pascoli di Villanova”.

Chenamos in carrela” è organizzata dalla Proloco di Villanova Monteleone in collaborazione con l’Amministrazione comunale e numerose associazioni, tra le quali il Comitato di San Giovanni, con il finanziamento della Linea d’Azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale” Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone, nell’ambito dell’investimento 2.1 Attrattività dei borghi finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU. La manifestazione è inoltre inserita nel circuito Salude & Trigu promosso dalla Camera di Commercio di Sassari.

Per il futuro è già in programma un ricchissimo calendario di incontri attorno al cibo e alla sua produzione, che si protrarrà per i prossimi anni e tenterà di trasformare Villanova in un punto di riferimento per tutto il nord Sardegna.




Demoskopika: Flussi turistici. Arrivi e presenze in crescita nel 2023

Demoskopika è una società di ricerca e consulenza italiana specializzata in studi di mercato e sondaggi d’opinione. La loro attività consiste nel raccogliere informazioni e dati da diverse fonti per analizzare i trend di mercato e fornire previsioni sulle tendenze future. In particolare, Demoskopika si concentra sul settore turistico e svolge ricerche per conto di aziende, enti pubblici e privati interessati a comprendere meglio le esigenze dei consumatori e i loro comportamenti d’acquisto. La loro ultima ricerca sulle prospettive turistiche in Italia nel 2023 fornirà preziose informazioni su come evolverà il mercato turistico nel prossimo futuro.

Grandi propettive per la Sardegna con un segno positivo di oltre il 10% per il 2023.




Alghero, 13 gennaio 2023. BOOM DI PRESENZE AD ALGHERO: NEL 2022 NUMERI RECORD CHE RILANCIANO LA RIVIERA DEL CORALLO PER IL 2023.

Lo scorso 10 Gennaio si è tenuto il primo incontro dell’anno del Tavolo Permanente per il Turismo, convocato dal Sindaco Conoci e dall’Assessore al Turismo Cocco, per incontrare i rappresentanti del sistema turistico e avviare insieme i lavori di programmazione delle stagioni turistiche 2023-24.
Primo punto all’ordine del giorno l’analisi della stagione 2022: l’assessore Cocco ha esposto i dati raccolti dall’ente sugli ospiti e sui pernottamenti dichiarati nei quattro trimestri del 2022 (1.257.979 pernottamenti), con dati importantissimi per i trimestri aprile-giugno e luglio-settembre. I dati mensili mostrano una stagione turistica che è andata da aprile a ottobre. Per quanto riguarda i dati relativi ai pernottamenti per tipologia di struttura, i mesi di avvio della stagione premiano gli alberghi quattro stelle, seguiti dagli immobili in locazione turistica. La stagione estiva vede invece una distribuzione degli ospiti più trasversale, con numeri importanti per i tre stelle e le case vacanze.
Presenti, insieme al Sindaco e all’Assessore, anche la consigliera comunale Monica Pulina, Presidente della Commissione Turismo, la quale ha sottolineato l’importanza delle attività di programmazione e concertazione portate avanti dall’Amministrazione. Ancora l’Assessore Vaccaro, il Direttore del Parco di Porto Conte Mariani, il responsabile Business non Aviation Sogeaal, Cesare Dell’Erba, soddisfatto dei numeri registrati dall’aeroporto a fronte degli investimenti fatti. Presenti anche il vicepresidente del Consorzio Turistico Riviera del Corallo e Presidente di Federalberghi Raffaele Coghene e il Presidente del Club di Prodotto Domos Marco Di Gangi, entrambi soddisfatti della crescita di presenze e del tasso di occupazione delle strutture. I rappresentanti del comparto ricettivo hanno sottolineato la necessità di prevedere un incremento del numero di posti letto. È stato toccato anche il tema della formazione e del mercato del lavoro, dei quali si è parlato con i dirigenti scolastici Andrea Parodi e Vincenzo Scanu (rispettivamente istituto superiore “Roth” e “Piazza Sulis”), che hanno dato piena disponibilità per una collaborazione fattiva con le imprese. Sempre di formazione ha parlato il rappresentante della Diocesi Alghero-Bosa Tonino Baldino, mentre il presidente del Consorzio del Porto Giancarlo Piras ha sottolineato i numeri positivi realizzati dal turismo. Al tavolo hanno partecipato anche la tour operator Patricia Petretto e il responsabile ARST Sassari Gustavo Alberti.
Fra gli altri, è stato toccato anche il tema della procedura negoziata fra RAS, MiT e ENAC per la continuità territoriale. Su questo il primo cittadino ha ricordato l’importanza di non dare mai nulla per scontato, sottolineando l’importanza di unità d’intenti del territorio in una battaglia politica da fare al fianco dell’assessorato regionale ai trasporti, valutando nuovi modelli di continuità e un diverso approccio da parte delle istituzioni europee.
Il tavolo sarà riconvocato a stretto giro per affrontare il tema della promozione territoriale attraverso fiere, educational e azioni di promozione digitale.


Servizio Comunicazione Istituzionale
Comune di Alghero




Microalga a Las Tronas – ancora presenze in punti ben individuati

Ostreopsis cf.ovata, schiume rivelatrici della presenza della concentrazione della microalga al “Riservato”.

Ok la spiaggetta de Las Tronas ma il bloom è presente in un alcuni punti della scogliera. Oggi altra rilevazione dell’Arpas.

Alghero, 20 luglio 2020 – I campionamenti suppletivi nella costa effettuati il 15 luglio scorso da parte dell’Arpas a seguito del superamento della concentrazione della Ostreopsis cf. ovata del giorno precedente – 14 luglio – rilevano una situazione di proliferazione della microalga in determinati punti della costa e una sostanziale trascurabilità del livello di guardia in altri punti. L’area di campionamento è stata estesa, e nonostante le concentrazioni non indicative di pericolo in due punti della stazione entro la quale è compresa la spiaggetta Las Tronas, si è rilevata una alta concentrazione in una zona del cosiddetto “Riservato” in corrispondenza di schiume brunastre nella vicinanza degli scogli.  Il dato è da riferirsi in modo specifico al punto interessato dalle schiume, la cui presenza è da considerare con tutta probabilità da ricondurre all’elevata concentrazione della microalga. Il consiglio che viene dato è comunque di evitare il contatto con la zona in cui è presenta la suddetta schiuma, contatto che può avvenire tramite l’inalazione di tossine prodotte dall’alga o di frammenti di cellule di Ostreopsis presenti nell’aerosol marino. Tutti i sintomi si attenuano dopo poche ore, risolvendosi entro 24-48 semplicemente allontanandosi dalle zone interessate dalla proliferazione.  I prelievi effettuati stamattina dai tecnici dell’Agenzia Regionale dell’Ambiente, i cui risultati verranno resi a breve, potranno stabilire il livello di concentrazione della Ostreopsis.

si allega per opportuna conoscenza la cartina con i punti di prelievo effettuati il 15 luglio e che sono stati ripetuti oggi