Mara Sattei e Clara protagoniste del primo grande evento del 2024 ad Arzachena

A Pasquetta il tradizionale concerto al parco Riva Azzurra di Cannigione

Arzachena (SS), 15 marzo 2024. Mara Sattei e Clara sono le protagoniste del tradizionale concerto di Pasquetta ad Arzachena, al Parco Riva Azzurra nel borgo di Cannigione. Il Comune ha avviato la macchina organizzativa per l’allestimento del primo grande evento dell’anno che apre alla stagione di maggiore afflusso turistico nella destinazione. Lo spettacolo è in programma lunedì 1 aprile 2024, dalle 16 alle 20, con ingresso gratuito all’area fronte mare. La regia è affidata alla società FITE group col supporto di R&G music. L’iniziativa è promossa dalla delegata allo Sport e Spettacolo, Nicoletta Orecchioni, e dall’assessore al Turismo e Commercio Claudia Giagoni.

Il concerto di Pasquetta è un appuntamento che deve crescere e diventare punto di riferimento per l’avvio della primavera in Sardegna. Ogni anno, investiamo sempre più risorse per creare un momento di intrattenimento unico per residenti e turisti. Per il concerto è stata fatta una scelta tutta al femminile con Mara Sattei e Clara, due nomi di grande richiamo tra i giovani che sbancano su tv, radio, social e web – affermano Nicoletta Orecchioni e Claudia Giagoni -. Il Comune vuole dare il buon esempio e il messaggio che lanciamo è uno: la destinazione può funzionare pienamente fin dal periodo Pasquale se ente pubblico e privati si impegnano, ognuno per la propria parte, ad offrire servizi e occasioni per scoprire il territorio sotto diverse prospettive. Nonostante la Pasqua sia molto bassa, infatti, alcuni albergatori, ristoratori, imprenditori balneari e commercianti hanno deciso di riaprire fin da subito l’attività, dando concretezza ai soliti buoni propositi di ampliare la stagione turistica. Spettacoli, escursioni, visite ai siti archeologici, enogastronomia, relax sono tra le motivazioni di viaggio che possiamo soddisfare dentro i confini del nostro territorio”.

Sull’onda del successo di Mr Rain lo scorso anno, la scelta di artisti per l’edizione 2024 del concerto di Pasquetta è ricaduta anche stavolta su quelli tra i più amati dalla Generazione Z.
Mara Sattei, classe 1995, nonostante la giovane età ha conquistato importanti collaborazioni e numerose certificazioni (16 platini e 2 ori), affermando la sua presenza nelle classifiche affiancando Fedez e Tananai in “La dolce vita”, e con le sue hit “Piango in discoteca”, “Tasche” e “Duemilaminuti”, presentata al Festival di Sanremo 2023. Protagonista di un tour di successo la scorsa estate, ha aperto i concerti dei Coldplay allo Stadio San Siro a Milano.

La ventiquattrenne Clara è attrice, cantante e modella conosciuta al grande pubblico per la partecipazione nella serie cult Rai “Mare Fuori” in cui sono stati inseriti i brani di successo “Ragazzi fuori” e “Origami all’Alba”. Recentemente si è esibita al festival di Sanremo con il pezzo dal titolo “Diamanti grezzi”. Oltre ai due talenti musicali del momento, in scaletta per lo spettacolo sul mare di Cannigione c’è anche lo show di Paolo Noise, attore, conduttore, autore televisivo e dj della storica trasmissione radiofonica Lo Zoo di 105.

Tutte le informazioni su come arrivare, dove alloggiare e parcheggiare a Cannigione in occasione del concerto di Pasquetta sono disponibili nel sito dedicato www.pasquettaarzachena.it




TRASPORTI: DOMANI IL PRIMO VIAGGIO DEL BUS NON STOP SASSARI-CAGLIARI

Cagliari, 1 febbraio 2024 – Domani, venerdì 2 febbraio, parte la linea bus non stop Sassari-Cagliari. Il primo collegamento, operato dall’azienda Logudoro Tours srl, prenderà il via alle 6 dalla fermata di via De Nicola a Sassari e arriverà alle 9 a Cagliari alla Stazione Marittima. Tutti i collegamenti con partenza e destinazione Sassari, interessano anche l’aeroporto di Alghero (partenza 05.30 e 14.30, arrivo 9.30 e 18.30). Le coppie di corse sono due e al medesimo orario: Sassari-Cagliari, partenza alle 6 e alle 15 e Cagliari-Sassari, partenza alle 6 e alle 15.

Il costo del biglietto è di 14 euro per ciascuna corsa e sarà possibile acquistare il titolo di viaggio a bordo con l’aggiunta di un euro (sono accettati anche i pagamenti elettronici). Sono state autorizzate dall’assessorato dei Trasporti anche tutte le altre linee ricomprese nel piano dei collegamenti diretti tra le città capoluogo. Entro la prossima settimana saranno attivate la Sassari-Nuoro e la Sassari-Oristano, operate dall’Arst, e completate le procedure amministrative e il resto di quelle autorizzative, partirà anche il collegamento diretto Olbia-Cagliari, operato dalla società Turmo Travel.

All’Arst è anche affidata la linea diretta di nuova istituzione che collegherà il porto e l’aeroporto di Olbia con la città di Sassari, con due corse giornaliere. Sono inoltre in fase di completamento le procedure per far sì che tutti i bus del piano non stop, nella città di Sassari, possano contare su una fermata nel Corso Margherita di Savoia, nei pressi del parcheggio interrato dell’Emiciclo Garibaldi e in prossimità dei capolinea Atp di via Tavolara.  Ripristinare un collegamento diretto tra Sassari e Cagliari – precisano gli uffici dell’assessorato dei Trasporti – significa dare una risposta concreta alle necessità di tanti sardi che, da tempo, non disponevano più di servizi di collegamento efficienti tra le due principali città della Sardegna. La piena operatività del piano bus non stop permetterà finalmente all’intera Isola e al Nord Ovest in particolare, di poter contare su connessioni dirette tra i capoluoghi con immaginabili benefici per studenti, professionisti e pendolari in genere.




OTTO MILIONI AI COMUNI PER IL PRIMO STUDIO SULLO STATO DELLE SCUOLE. IL PRESIDENTE SOLINAS: “REGIONE AL FIANCO DEI COMUNI NELL’EDILIZIA SCOLASTICA. PRENDE AVVIO UNA MISURA QUALIFICANTE E NECESSARIA PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI NOSTRI RAGAZZI”

Cagliari, 6 dicembre 2023 – Otto milioni in arrivo ai Comuni per la realizzazione del primo studio sullo stato di fatto degli edifici scolastici, un importante passo verso il miglioramento della conoscenza rispetto alle condizioni delle Scuole e il primo passo per mettere in campo quei correttivi necessari a garantire la sicurezza.  È il contenuto della comunicazione inviata in questi giorni dall’Assessore degli Enti locali, Aldo Salaris, a tutti i Comuni della Sardegna, con cui la Regione dà concretamente avvio alla misura. L’obiettivo, così come previsto dalla Finanziaria 23-25 che ha stanziato le risorse, è appunto di migliorare il livello di dettaglio delle informazioni sulle scuole, evidenziare eventuali interventi di messa in sicurezza, efficientamento energetico e acquisizione di certificazioni obbligatorie. Gli studi restituiranno quindi una sorta di documento d’identità delle strutture. 

“Con questo importante stanziamento la Regione ha risposto a una sfida di civiltà: rendere sicuri gli edifici scolastici e dare nuovo impulso alle attività didattiche, consentendo agli studenti e a tutti gli operatori scolastici di vivere la scuola in condizioni di salute e sicurezza – spiega il Presidente della Regione Christian Solinas – La Giunta regionale per la prima volta è intervenuta per prevenire, e poi aggredire, quel deficit di dati che caratterizza i nostri edifici scolastici”. Lo stanziamento delle risorse, ha proseguito il Presidente Solinas, “contribuirà, anche in coerenza con il piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@, a rendere le scuole luoghi sicuri, accoglienti e piacevoli per i ragazzi migliorando la qualità degli spazi scolastici e la loro funzionalità nel rispetto alle esigenze didattiche”.

Così come avvenuto anche nel 2021, quando era stata autorizzata a favore delle amministrazioni pubbliche, la spesa di 3.000.000 per l’istituzione del fondo di rotazione per l’anticipazione delle spese di progettazione e per le relative indagini propedeutiche alla realizzazione di interventi di edilizia scolastica, anche quest’anno la Regione ha mostrato la massima attenzione verso i Comuni, gravati da difficoltà crescenti nel reperire le risorse necessarie per la progettazione degli interventi di edilizia scolastica.

“Non possiamo esporre gli studenti a rischi di alcun tipo: le scuole devono essere luoghi sicuri perché è lì che trascorrono una gran parte di ore i nostri figli”, evidenzia l’Assessore degli Enti locali, Aldo Salaris prima di ripercorrere i passi che hanno portato alla lettera inviata in questi giorni ai Comuni. “Avevamo davanti un’esigenza impellente, quella di garantire la sicurezza degli edifici scolastici senza però avere quelle informazioni utili a mettere in campo correttivi e pianificare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria  – precisa l’Assessore Salaris – I comuni della Sardegna, a causa della cronica esigua disponibilità di risorse finanziarie proprie hanno mostrato, in maniera sempre maggiore soprattutto negli ultimi anni, grandi difficoltà a reperire le risorse necessarie per la progettazione degli interventi di edilizia scolastica e l’esecuzione delle relative indagini propedeutiche. Questo fatto e la non conoscenza dello stato di fatto degli edifici scolastici – prosegue l’Assessore – rappresenta una delle principali cause di ritardo nella progettazione e quindi nell’attuazione di interventi di ristrutturazione, manutenzione o nuova costruzione, impedendo perfino il rispetto delle tempistiche di attuazione dei finanziamenti assegnati da parte dello Stato o dell’Unione Europea. È stato davanti a questa necessità che la Giunta ha cercato e trovato il modo per intervenire”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.

I beneficiari della misura sono tutti i Comuni nel cui territorio ricade una scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado o una dell’infanzia, senza distinzione alcuna (sono ovviamente i scusi dal finanziamento i Comuni che non hanno al loro interno una struttura scolastica).

Nel dettaglio, lo stanziamento delle (trasferimenti correnti agli Enti e Amministrazioni Locali) è destinato alla esecuzione di tutte quelle attività e indagini propedeutiche alla predisposizione del DPI (Documento preliminare alla Progettazione). In particolare potranno essere destinate all’inventario funzionale degli arredi; rilievo architettonico, rilievo impianti, elementi e presidi antincendio, rilievo impianti idrico-sanitari, rilievo impianti elettrici ordinari, rilievo impianti elettrici speciali (videosorveglianza, domotica, ecc.), rilievo impianti alimentati da fonti rinnovabili, rilievo impianti di condizionamento/riscaldamento/VMC, rilievo impianti di sollevamento, indagini strutturali (statiche e sismiche), indagini geologiche, indagini geotecniche, indagini idrologiche, indagini idrogeologiche, indagini idrauliche, indagini urbanistiche, indagini rischio radon, pratiche catastali e accatastamenti, diagnosi energetica, attestato di prestazione energetica.

I Comuni devono attuare le attività entro il 31 dicembre 2024 e devono procedere alla rendicontazione delle spese entro il 31 marzo 2025 (la verifica tecnica sulla coerenza delle attività svolte da beneficiari verrà effettuata e attestata dall’Unità di Progetto Iscol@ a cui sono demandate tutte le attività di assistenza tecnica a favore dei beneficiari). (ez)

— 

Ufficio Stampa Regione Sardegna




OLBIA, INAUGURATO IL PRIMO UFFICIO DI PROSSIMITÀ. L’ASSESSORE FASOLINO: “GIUSTIZIA PIÙ VICINA AI CITADINI”

Olbia, 13 novembre 2023 – Parte da Olbia e proseguirà nel pomeriggio al porto dell’Isola Rossa (Trinità d’Agultu) il ciclo di inaugurazioni degli Uffici di prossimità che toccherà, tra novembre e dicembre, i 21 Comuni sardi interessati dal progetto regionale. Nati per rendere i servizi della Giustizia più vicini ai cittadini sardi, permetteranno di ricevere informazioni e presentare istanze nell’ambito della volontaria giurisdizione (è esclusa l’attività di assistenza legale). I cittadini potranno infatti compiere operazioni e avere informazioni direttamente nel Comune sede dell’Ufficio di Prossimità senza necessità di recarsi nelle sedi dei sei Tribunali Ordinari della Sardegna (Cagliari, Sassari, Oristano, Nuoro, Tempio, Lanusei).

“Avvicinando gli uffici della giustizia alle Comunità introduciamo un nuovo importante strumento di supporto al cittadino”, ha spiegato l’Assessore della Programmazione, Giuseppe Fasolino. “Abbiamo promosso questo progetto con l’obiettivo di andare incontro alle fasce più deboli della popolazione come anziani e persone fragili, garantendo così libero accesso a servizi e informazioni di carattere giudiziario – ha continuato l’assessore Fasolino – La Sardegna, complice anche l’estensione geografica e la densità di popolazione, conta su numerosi centri distanti dalle attività dei tribunali ordinari, a cui concorre negativamente la revisione delle circoscrizioni giurisdizionali avvenuta negli ultimi anni. Questo progetto nasce infatti in seguito alla riforma del 2012 con l’obiettivo, tra gli altri, di decongestionare l’attività dei Tribunali. Ci siamo immedesimati – ha proseguito l’esponente della Giunta Solinas – in quel cittadino che da Loiri deve recarsi a Tempio per una semplice richiesta: ecco, una volta che l’Ufficio di prossimità sarà operativo quel cittadino non deve più impiegare tempo e risorse per spostarsi”. 

Entrando nel concreto del progetto, attraverso gli Uffici di prossimità i cittadini potranno per esempio inoltrare le pratiche per l’Amministrazione di Sostegno; richiedere un’autorizzazione al giudice tutelare; richiedere un’autorizzazione al rilascio dei documenti validi per l’espatrio; richiedere la nomina di un curatore speciale; ricevere supporto per la compilazione della modulistica vigente presso gli uffici giudiziari; avere consulenza e supporto sugli istituti di protezione giuridica (tutele, tutele minori, amministrazione di sostegno); ottenere assistenza per altri servizi della volontaria giurisdizione che non richiedono l’ausilio di un avvocato.

“Facilitare l’accesso ai servizi giudiziari per chi ha difficoltà a usufruirne era un obiettivo che ci eravamo dati e che ora trova realizzazione andando a toccare ben 21 Comuni sardi”, ha evidenziato ancora l’Assessore Fasolino. Il primo a essere inaugurato, questa mattina, è stato appunto quello del Come di Olbia che, in collaborazione con i Comuni di Golfo Aranci e Loiri Porto San Paolo, ospiterà la sede dell’Ufficio di Prossimità in via Venafiorita. L’Unione dei Comuni Alta Gallura, con i Comuni di Erula e Perfugas, ospiteranno invece l’Ufficio presso il porto dell’Isola Rossa (inaugurazione programmata sempre per oggi). 

Gli eventi, organizzati dalla Regione – Centro Regionale di Programmazione in collaborazione con i Comuni interessati e i Tribunali, proseguiranno negli altri Comuni a seguito della firma dei Protocolli d’Intesa,con un fitto calendario che ha come obiettivo quello di rendere consapevoli i cittadini della prossima disponibilità del servizio. L’operatività degli uffici è prevista dopo le attività di informatizzazione e della formazione degli operatori. (ez)




POSTE ITALIANE: L’UFFICIO POSTALE “POLIS” DI USSANA PRIMO IN SARDEGNA PER L’EROGAZIONE A SPORTELLO DI SERVIZI E CERTIFICATI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Cagliari, 29 giugno 2023 – Da oggi ci sono novità su “Polis”, il progetto di Poste Italiane che prevede una serie di interventi di ammodernamento per migliorare qualità dei servizi e accoglienza e che punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni al di sotto dei 15mila abitanti.

L’ufficio postale di Ussana, è il primo ufficio postale “Polis” della Sardegna nel quale da oggi sono disponibili i servizi della “Giustizia amministrativa” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina Amministratore di Sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata fra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane.

Inoltre, nella stessa sede sono disponibili i servizi “INPS” per i pensionati, che possono richiedere allo sportello il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.
“Richiedere i servizi a sportello o nelle sale dedicate – spiega Matteo Frigau, direttore dell’ufficio postale di Ussana – è semplice e veloce. Basta presentare all’operatore un documento di identità e il codice fiscale nel caso dei certificati INPS oppure un documento di identità, il codice fiscale e la relativa documentazione allegata nel caso degli atti di volontaria giurisdizione. Una volta scelto il servizio di cui si ha necessità, sarà sufficiente seguire le indicazioni dell’operatore per ottenere quanto richiesto”.

I servizi possono essere richiesti anche negli uffici postali “Polis” di Gesturi e Villa San Pietro.
Oltre ai certificati previdenziali e giudiziari nei prossimi mesi sarà possibile ottenere certificati anagrafici e di stato civile, carta d’identità elettronica, passaporto, codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.

I nuovi servizi saranno erogati presso gli sportelli e le sale dedicate degli uffici postali che saranno abilitati e, successivamente, anche in modalità digitale grazie all’attivazione sull’intero territorio nazionale di 4.000 totem che permetteranno al cittadino di effettuare le richieste in modalità self, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24.

Il progetto “Polis” continua anche nel lavoro di completa ristrutturazione degli uffici postali al fine di migliorare il confort ambientale e facilitare l’accesso ai servizi. Nell’ambito degli interventi, tra gli altri, “Polis” prevede nuovi arredi, riorganizzazione più funzionale degli spazi, sportelli con altezze ribassate per agevolare tutti i segmenti di clientela e postazioni di lavoro ergonomiche per favorire posture corrette, nuovi impianti di illuminazione a led, nuovi impianti per la gestione del microclima interno.

“Secondo la tipologia “Polis, compreso Ussana,” – precisa Andrea Trincas, coordinatore territoriale gestione operativa Sardegna – sono 5 gli uffici postali della Sardegna già operativi nella nuova “veste” e altri 6 sono interessati attualmente dai lavori di ristrutturazione. Il programma è triennale e in Sardegna, il progetto “Polis” prevede di partire con la cantierizzazione di ulteriori 34 uffici postali per un totale di oltre 45 sedi realizzate entro la fine del 2023.”
I lavori di ristrutturazione del progetto Polis sono stati avviati in oltre 300 Uffici Postali in tutta Italia ed entro la fine del 2023 saranno complessivamente 1.500 i nuovi uffici Polis.

Poste Italiane – Media Relations




Sassari, Iara Solano vince il primo Premio “S’Empatia”

SASSARI. «Nello Spazio per Artist* S’ALA ci si cura delle persone, ed è la cura delle persone che ha fatto la differenza». Con queste parole l’artista basca Iara Solano, visibilmente commossa, ha salutato in diretta streaming da Vitoria-Gasteiz, in Spagna, l’assegnazione del primo Premio Internazionale per Arti performative S’Empatia, attribuitole dalla giuria «per le sue performance comunicative ed empatiche e per una carriera artistica con un forte sguardo comunitario».

Il riconoscimento è stato conferito sabato nel corso di una serata fortemente partecipata presentata da Moreno Solinas, direttore artistico di S’ALA, al fianco della danzatrice Margherita Elliot, nello Spazio di via Asproni a Sassari.

Classe 1985, Solano è un’artista, produttrice e curatrice indipendente con una laurea in Arti Teatrali Europee e un master in Pratiche Sceniche e Cultura Visiva. Tra le sue qualità sono state riconosciute “la cura e il supporto per gli altri”, aspetti fondamentali perché profondamente radicati nel percorso di vita di Carlo Solinas, alla cui memoria è dedicato il premio: imprenditore, titolare dello storico negozio di tessuti “Viale” di Sassari, già presidente del Teatro Verdi e filantropo scomparso nel 2021, Solinas è stato per tanti anni promotore di giovani artisti e di realtà performative emergenti.

«Vogliamo che la qualità del prodotto artistico sia affiancata alla capacità di connettersi con il pubblico e le persone, creando nella relazione reciproca un effetto farfalla» – ha dichiarato Moreno, che è il figlio minore di Carlo. Nelle parole della giuria, essere simpatici significa «ricordarsi della comunità e del considerare che le nostre azioni dentro S’ALA e dentro i teatri hanno importanti ripercussioni sugli altri».

Sia da remoto che di persona, hanno presenziato tutti i 15 artisti candidati, di provenienza non solo sarda o italiana, ma anche spagnola, inglese, sudamericana e internazionale, selezionati tra gli artisti in residenza nello Spazio S’ALA nel corso del 2022.

La premiazione è stata affidata a Tonito Solinas, fratello di Moreno, e alla drag queen ‘La Trave nell’okkio’, che al cospetto di un pubblico folto e caloroso hanno annunciato il nome della vincitrice.

Solano ha ricevuto un premio in denaroe un trofeo iconico di un paio di forbici d’oro, simbolo dell’intensa attività imprenditoriale di Carlo e della moglie nel negozio di tessuti di famiglia. La manifestazione è proseguita fino a tarda notte con i ritmi house del dj set di MGH e le sonorità della sound system culture.

“S’ALA Spazio per artist*” è nato a Sassari tra il 2016 e il 2018, come centro di residenze artistiche, sperimentazione e formazione ma anche come casa di produzione della compagnia Igor x Moreno. Tra i sostenitori ci sono la Regione Autonoma della Sardegna, il Ministero della Cultura, Fondazione di Sardegna ed enti privati internazionali. Con il premio “S’Empatia”, S’ALA inaugura una stagione di eventi che nel 2023 porterà a Sassari spettacoli, teatro, danza e musica.




Sassari, primo Premio internazionale S’Empatia per arti performative

È dedicato alla memoria dell’imprenditore e mecenate Carlo Solinas

SASSARI. Debutta sabato (15 aprile) alle 20, nei locali dello Spazio per artisti S’ALA in via Giorgio Asproni 17 a Sassari, una novità assoluta per il capoluogo turritano: la prima edizione del Premio internazionale di arti performative S’Empatia. Presentato stamattina in conferenza stampa, l’evento è intitolato alla memoria di Carlo Solinas, imprenditore e mecenate sassarese già presidente del Teatro Verdi, per decenni promotore instancabile di forme d’arte e dei suoi interpreti, in particolare di giovani emergenti.

Scomparso nel 2021, oltre a essere titolare dello storico negozio di tessuti “Viale” in via Roma, che gestiva in continuità con il nonno Tommaso, Carlo aveva avuto in eredità una quota della proprietà del Teatro Verdi, e si era sempre battuto con passione affinché la struttura mantenesse il suo ruolo di tempio della cultura.

«Il suo spirito e il suo entusiasmo ci hanno sempre sostenuti – riferisce il figlio Moreno, direttore artistico di S’ALAil premio é un modo per onorare e proseguire questa eredità speciale, generosa ed incredibilmente comunitaria». 

«Carlo ci ha anche messo nelle condizioni di utilizzare uno spazio perfetto per il progetto che resta permeato dalla sua figura e dai suoi principi di apertura, curiosità, accoglienza»,ha aggiunto Anna Paola Della Chiesa, docente e coreografa di S’ALA.

Lo Spazio per artisti è nato a Sassari tra il 2016 e il 2018 come centro di residenze artistiche, sperimentazione e formazione, e come casa di produzione della Compagnia Igor x Moreno, sostenuta da Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Ministero della Cultura ed enti privati internazionali.

Sono 15 le nomination dei concorrenti al Premio S’Empatia: performer d’origine sarda e intercontinentale, che vanno da Sassari al Venezuela passando per la Spagna e l’Inghilterra, scelti perché hanno frequentato S’ALA in qualità di artisti e artiste in residenza nel 2022 e si sono distinti nel loro lavoro.

Come già si intuisce dal nome del premio, un gioco di parole in lingua sarda, i protagonisti «non sono stati scelti solo per le doti creative di compositori, coreografi, visual artist – spiega Moreno Solinas – ma anche per qualità raramente riconosciute, come la capacità di integrarsi e la cura. Vogliamo premiare la simpatia e l’empatia, il desiderio genuino di forgiare nuove relazioni, l’apertura ad una permeabilità fra vita sociale e lavoro artistico, la curiosità e la capacità d’ascolto».  Al vincitore andrà la somma di 1500 euro.

I candidati sono Alessandro Carta, Claudia Adragna, Collettivo Trifoglio, Compagnia Pietro Pireddu, Donatella Martina Cabras & Giulia Cannas, EM+ Emanuele Rosa & Maria Focaraccio, Elizabeth Johnson e Simon Ellis, Geneviève Costello & Hamish MacPherson, Iara Solano, Ivonne Carolina Bello Tovar, La Antigua, Livia Massarelli, Monica Serra/Microfratture Teatro, Noemi Ravot & Elena Masia, Senza Confini Di Pelle.

La cerimonia di S’Empatia è aperta a tutti e richiede soltanto, a chi vorrà assistere, un abbigliamento formale e per i più nottambuli anche un sacco a pelo. La serata prenderà il via con un aperitivo ed entrerà nel vivo alle 21 con la premiazione del vincitore. Dalle 22.30 proseguirà con i ritmi house del dj set a cura di MGH con le sonorità della sound system culture.




OLIO SAN GIULIANO VINCE IL PRIMO PREMIO AL PREMIO Ercole Olivario

L’azienda sarda Domenico Manca di Alghero sale sul gradino più alto del podio, nella categoria DOP
fruttato leggero, alla 31/a edizione dell’Ercole Olivario. Organizzato dall’Unione italiana delle Camere di
Commercio, il concorso nazionale dedicato alle eccellenze olearie che si è tenuto nei giorni scorsi a Perugia.

Il prestigioso riconoscimento per la famiglia Manca arriva dopo l’importante conferma, per il secondo
anno consecutivo, della leadership di migliore azienda olearia italiana al mondo nella Top 10 stilata
dall’Evoo World Ranking.

“Questo nuovo traguardo – commenta con soddisfazione l’Amministratore Delegato Pasquale Manca – ci
conferma che, sebbene non in discesa, la via della ricerca e degli investimenti tanto in olivicoltura quanto
in tecnologia 4.0 sia il percorso giusto da seguire e perseguire con tenacia e determinazione.”

L’azienda è infatti impegnata da anni in un ambizioso progetto di recupero di terre incolte nel Nord Ovest
nell’isola con l’intento di aumentare l’offerta dei suoi extravergini nel segno dell’innovazione agricola e
della sostenibilità ambientale e sociale.

“Risultati come quello odierno – conclude Manca – alimentano e danno nuova forza alla passione che ci
stimola a perseguire l’eccellenza con l’obiettivo di soddisfare le più diverse esigenze dei consumatori 

ascolta l’intervista a Domenico e Pasqule Manca




Is.Be, al via il primo corso di Lingua e Cultura sassarese

SASSARI. L’Istituto Camillo Bellieni di Sassari attiva il suo primo corso di “Linga e culthura sassaresa”: a partire dal 6 marzo, un ciclo di appuntamenti a titolo gratuito si svolgerà in presenza nella sede Is.Be di via Maddalena 35, tutti i lunedì, dalle 17.30 alle 19.30, per la durata complessiva di venti ore. Guida d’eccezione di questo percorso formativo sarà Mario Lucio Marras, insegnante, poeta e scrittore, nonché componente del gruppo di lavoro Is.Be che lo scorso anno ha stilato lo standard ortografico del Sassarese riconosciuto dalla Regione Autonoma della Sardegna.Per la prima volta saranno utilizzati i testi realizzati durante la codificazione dello standard, arricchiti da esercizi appositamente preparati.

Il corso, di livello base A1, è rivolto a chi abbia competenza passiva (cioè sia in grado di comprendere il parlato), e non abbia ancora acquisito particolari conoscenze delle norme ortografiche. Il programma prevede un’introduzione storica a partire dalle prime testimonianze della lingua sassarese fino alla proposta di una normativa ortografica di riferimento.

Sarà possibile approfondire vocali e accenti grafici, le consonanti, le modalità con cui le vocali e le consonanti possono cambiare all’interno di una frase, le consonanti nella parola, poi articoli, pronomi, nomi e aggettivi. Si seguiranno quindi i verbi, le preposizioni, le congiunzioni, le interiezioni e gli avverbi.

L’Istituto Bellieni in queste settimane ha attivato numerosi sportelli linguistici in tutto il territorio. Sono numerosissimi i comuni coinvolti in tutta la Sardegna. Per il progetto “Sa limba sarda in sos ufìtzios e in totue” sono coinvolti Villanova Monteleone, Monteleone Rocca Doria e Olmedo con l’operatrice Maria Leonarda Correddu; Mara, Padria e Romana con Lucia Sechi; Ossi con l’operatrice Adriana Cocco; Martis, Laerru, Ploaghe e Usini con Francesca Sini; e Uri con Anna Laura Pirisi.

A Macomer, Adriana Cocco cura il progetto “In Macumere faeddant in sardu mannos e minores”; e negli sportelli di Pozzomaggiore, Bonorva e Cossoine, Lucia Sechi si occupa del progetto “Limba bia”.

“Faeddos in caminu” riguarda invece la Comunità Montana del Gennargentu, dove l’attività di sportello è affidata a Immacolata Salis nei comuni di Mamoiada, Ottana e Orotelli; e a Gianfranco Fronteddu nei comuni di Oliena e Dorgali.

Nel territorio del Goceano, il progetto “Boghes de costera” a cura di Immacolata Salis interesserà invece i comuni di Nule, Burgos, Benetutti, Bono e Bultei. Daniela Masia coinvolgerà i comuni di Terralba, Uras, San Nicolò Arcidano, Arborea e Marrubiu all’interno del progetto “Is comunidadis e su territòriu de s’Unioni”. All’interno di ogni sportello sono previsti corsi di lingua sarda sia di livello base che avanzato, garantendo la formazione a chiunque abbia interesse di approfondire le proprie competenze linguistiche.

Tra le numerose attività, a breve saranno calendarizzate le presentazioni delle ultime pubblicazioni di Michele Pinna: “Poetosofia” e “Coscienza culturale e filosofie della storia in Sardegna nell’età moderna e contemporanea”. La segreteria dell’Is.be è aperta al pubblico tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13 con il servizio di consulenza. Il mercoledì negli stessi orari con la consulenza bibliotecaria. Per info e iscrizioni ai corsi contattare l’indirizzo email [email protected] o chiamare il numero 079230268.




Domani al Quarter primo appuntamento della scuola progetto città aperto a tutti

Prima lezione-laboratorio per la scuola “Progetto Città” domani, giovedì 9 febbraio, alle 18, nella sala conferenze del Quarter.  Si parte proprio dalla lettura della città per avere un quadro sintetico e completo del contesto in cui si opera. Ci saranno il Sindaco Mario Conoci e l’ex Sindaco Mario Bruno, ma saranno Beatrice Podda, Caterina Flumene e Francesca Deiala a confrontarsi con gli iscritti alla scuola e con i partecipanti, coordinati dalla giornalista Erika Pirina. La lezione-laboratorio di domani è aperta a tutti e ci si potrà iscrivere anche durante i lavori. Si avvia così un anno di laboratori, stage, visite guidate nelle principali imprese del territorio e nelle istituzioni, nelle realtà di volontariato e della cultura, con elaborazione d’idee e progetti e con l’accompagnamento personalizzato da parte di esperti e testimonial. Cominciano ad arrivare numerose adesioni. Per iscriversi basta compilare un modulo online scaricabile dal sito www.maestrale.org oppure ci si può recare alla libreria Cyrano di Via Vittorio Emanuele e compilare l’adesione cartacea. C’è tempo fino a domani sera. La quota è simbolica: 20 euro annue, 10 euro per gli studenti. Una quota aggiuntiva potrebbe essere chiesta per il viaggio didattico a Bruxelles al Parlamento Europeo. La scuola è organizzata dall’associazione Maestrale. Partner principale, come sempre, la Fondazione di Sardegna. Hanno assicurato la partnership anche Comune di Alghero,  Provincia di Sassari, Fondazione Alghero, Focus Europe, Banco di Sardegna, ANCE, Nobento, Teen Hub, Oleificio San Giuliano, Azienda Agrituristica Sa Mandra. Partner tecnici Theorema di Roma, con l’apporto qualificato di Aspal. Visite guidate previste anche nelle aziende Sella&Mosca, Cantina Santa Maria La Palma, Antonio Marras, nelle sedi del Comune, della Fondazione Alghero, della Camera di Commercio di Sassari, del Parco di Porto Conte, nelle realtà di volontariato Caritas e Laboratorio delle Strategie.