VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DEL MEDIO CAMPIDANO PROPONE IL “MODULO MISTO TERRITORIALE”.

COMUNICATO STAMPA

C agliari, 08/02/2025

“Il volontariato è la spina dorsale della società, importante essere pragmatici con una pianificazione adeguata e con la visione futura necessaria per la progettazione. Anche il sogno è importante, all’inizio sembra difficile e lontano da realizzare, ma si parte dalle visioni per arrivare ai progetti pratici”. Così l’Assessore della difesa dell’ambiente Rosanna Laconi, stamattina a Villacidro, a conclusione della presentazione della proposta di Modulo Misto Territoriale, fatta dal Coordinamento del Volontariato di Protezione civile del Medio Campidano.

Per l’Assessore è necessario un cambio di paradigma, “se vogliamo che il Volontariato di Protezione civile funzioni e dia risposte efficienti alle emergenze che saranno sempre più frequenti, bisogna cambiare modello attraverso il ricorso alle convenzioni”, ha continuato Rosanna Laconi. La convenzione consente di strutturare e di pianificare su base annuale e pluriennale anche le risorse da dedicare al Volontariato. La formazione, ha sottolineato ancora l’Assessore, è un tassello fondamentale insito nel cambiamento, migliorare le competenze e creare dei piani di formazione disegnati in base alle esigenze del Volontariato. “Solo insieme e mettendo a disposizione tutte le risorse riusciremo a farlo” ha concluso l’Assessore.

Il Direttore generale della protezione civile, Mauro Merella, si è soffermato sulla rinascita del Polo logistico di Villacidro dopo uno stop di 15 anni, dove ci sarà una parte dei mezzi che costituiscono la Colonna Mobile Regionale della Sardegna, e ha evidenziato l’importanza di una convergenza positiva tra Volontariato e amministratori locali, consiglieri regionali, Forestas, CFVA, tutti pronti al confronto e alla collaborazione. Per il Direttore generale è fondamentale attrarre più giovani nelle organizzazioni di volontariato e ascoltare le proposte che arrivano dalle stesse associazioni, migliorando la formazione e coinvolgendole sempre di più nei progetti di scambio come i gemellaggi a supporto della Campagna Antincendio Boschivo. Mauro Merella ha sottolineato poi l’importanza del confronto anche nei contesti internazionali, come l’esercitazione EU Modex all’interno del Meccanismo Unionale di Protezione Civile, che si svolgerà in Sardegna agli inizi di aprile.

Il Modulo Misto Territoriale illustrato nei dettagli da Giuseppe Putzu, Presidente del Coordinamento del Volontariato del Medio Campidano, a una numerosa platea composta da volontari, sindaci e consiglieri regionali, nasce dall’esigenza di risolvere una criticità che molte organizzazioni di volontariato di protezione civile devono affrontare, quella di non avere un numero sufficiente di volontari per poter creare una squadra di intervento da attivare in caso di emergenza. Ecco così l’idea del Modulo Misto Territoriale: i volontari appartenenti a diverse associazioni del territorio segnalano la propria disponibilità ad operare, in modo da creare delle squadre con volontari provenienti da OdV diverse ma pronti ad intervenire insieme, garantendo supporto immediato agli amministratori locali o alla Protezione civile regionale in caso di necessità. Una proposta che nasce in un territorio virtuoso e dinamico come quello di Villacidro, di cui fanno parte 14 associazioni e 2 gruppi comunali di protezione civile, ma che potrebbe essere un esempio virtuoso anche in altri contesti. Il Polo logistico sito nell’area del Consorzio industriale sarà anche la base operativa del Modulo Misto Territoriale e sede dell’Ambito Territoriale di Protezione Civile – ATPC di Villacidro.



Ufficio Stampa Regione Sardegna




Dalla Protezione civile regionale mascherine e gel sanificante. Il ringraziamento dell’Amministrazione comunale

Dalla Protezione civile regionale mascherine e gel sanificante

Il ringraziamento dell’Amministrazione

480mila mascherine chirurgiche e 150 litri di gel sanificante sono stati donati dalla Protezione civile regionale a quella comunale. I container sono arrivati questa mattina nella sede della Protezione civile comunale.

«A oggi l’uso corretto delle mascherine e l’igiene accurata delle mani, così come il distanziamento interpersonale, restano ancora gli strumenti fondamentali per ridurre drasticamente la propagazione del virus. Per questo desidero ringraziare per la donazione l’assessore regionale alla Protezione Civile, Gianni Lampis, e il direttore generale della Protezione civile regionale Antonio Pasquale Belloi» ha commentato il sindaco Nanni Campus, a nome di tutta la città.

I presidi sono ora disponibili per le necessità del territorio e saranno accessibili attraverso la Protezione civile comunale.




PIANO COMUNALE ID PROTEZIONE CIVILE APPROVATO DALLA V COMMISSIONE PER IL VIA LIBERA IN CONSIGLIO COMUNALE

Aggiornamento del Piano di Protezione Civile, via libera della Commissione

Alghero, 15 ottobre 2020 –  Il Piano comunale di Protezione Civile è pronto per l’approvazione del Consiglio Comunale. Ieri il passaggio e l’approvazione in Commissione V. La proposta di delibera “Aggiornamento Piano di protezione Civile comunale al rischio idraulico e rischio idrogeologico” sostituisce integralmente il precedente Piano approvato nell’ottobre 2017. L’elaborato fornisce indicazioni in merito agli scenari di rischio rappresentati, nonché gli elementi necessari per la gestione delle emergenze e trattandosi di uno strumento dinamico dovrà essere sottoposto a revisione ogni qualvolta ritenuto necessario in relazione ad intervenute modifiche normative, o approfondimenti degli scenari.  Il Piano elaborato dal tecnico incaricato, Dott. Agronomo Manuela Sedda prevede le procedure operative in relazione alle indicazioni della normativa nazionale e regionale, ovvero il Piano di gestione del rischio alluvioni della Sardegna che si integra con il Piano di Assetto Idrogeologico e il Piano Stralcio delle fasce fluviali. L’Assessore con delega alla protezione Civile Andrea Montis spiega che il lavoro della Protezione Civile, come dimostrato in questi giorni ma anche nei mesi trascorsi dentro l’emergenza sanitaria “è un sistema complesso ed interdisciplinare che mette insieme enti aziende ed organizzazioni per garantire un soccorso rapido ed efficace. E l’efficacia degli interventi si sviluppa grazie alla sinergia che si è creata nel coordinamento e grazie a tutti gli attori che intervengono senza sosta”.  Il presidente della V Commissione Consiliari Christian Mulas, ha sottolineato che “il Piano di protezione civile è uno strumento agile perché deve essere utilizzato nell’immediatezza con tutte le informazioni per intervenire in emergenza. Va anche sottolineato il fatto che la protezione civile comunale è abbastanza rodata in quanto si trova in una condizione di emergenza che prosegue da oltre 8 mesi di seguito. Questa situazione non era mai accaduta in città”. Presente in Commissione inoltre, l’Assessore all’urbanistica e viabilità Emiliano Piras. Il Piano definisce e sintetizza una serie di rischi legati ad una serie di eventi calamitosi che sono tutti conseguenze più o meno dirette di precipitazioni a carattere piovoso. Sulla base del diverso grado di criticità dell’allerta, corrispondono altrettanti scenari di eventi con fasi operative definite. Il presidio territoriale comunale è composto dai servizi tecnici comunali, Polizia Municipale, Compagnia Barracellare, le organizzazioni di volontariato di Protezione Civile. Il presidio si occupa dell’osservazione, controllo e ricognizione delle aree potenzialmente inondabili, soprattutto nei punti definiti “idraulicamente critici”, anche al fine di rilevare situazioni di impedimento al libero deflusso delle acque, monitoraggio osservativo dei luoghi a rischio, rilevamenti del livello idraulico, pronto intervento e primi interventi urgenti.




AllertaMI, la nuova applicazione della Protezione Civile

AllertaMI, la nuova applicazione della Protezione Civile

 

Fornirà aggornamenti sulla situazione meteo, sul rischio idrogeologico e le previsioni incendi del territorio sardo e in particolare del Comune di Sassari. Darà le informazioni necessarie per fronteggiare un’allerta, inviare segnalazioni e richiedere soccorso. La nuova app della Protezione Civile del Comune di Sassari, AllertaMi, realizzata dalla Viks Tech, è stata presentata questa mattina presso il Comando di Polizia Municipale, alla presenza del sindaco di Sassari Nicola Sanna, del comandante della Polizia Municipale Gianni Serra, della vicecomandante e responsabile dell’Area di Protezione Civile Maria Luisa Masala e di Vittorio Padiglia della Viks Tech. Era, inoltre, presente il consigliere regionale Antonio Piu, che in qualità di assessore comunale alla Polizia Municipale e alla Protezione Civile aveva seguito lo sviluppo del progetto. Hanno preso parte alla presentazione anche le volontarie e i volontari del Servizio civile Nazionale presso la Protezione Civile di Sassari, che grazie al progetto “Comunichiamo per prevenire e proteggere” si occuperanno della promozione della app.

AllertaMi, disponibile per Android e a breve anche per iOS, è composta da cinque menù principali. La sezione “Avvisi nella mia zona” mostra la cartina dell’allerta regionale e gli eventuali avvisi sotto forma di elenco. In caso di avviso con pericolo idrogeologico, l’app mostrerà la mappa idrogeologica e l’avviso esteso. Alla stessa maniera si comporterà in caso di pericolo di incendio, mostrando la mappa di prevenzione incendi. Se l’avviso dovesse riguardare il settore del Comune di Sassari, sarà possibile visualizzare il dettaglio del comune. La sezione “Tutti gli avvisi” mostrerà, invece, tutti gli avvisi in essere diramati per la Sardegna.

La sezione “Informazioni” contiene tutti i punti di raccolta in caso di allerta meteo e tutte le informazioni necessarie al cittadino per cautelarsi.

Le cittadine e i cittadini possono segnalare un problema o inviare comunicazioni alla Protezione Civile cliccando nella sezione “Segnala, mentre la sezione “SOS” permette di inviare un SOS al centro di controllo, indicando la propria posizione. Il servizio SOS è garantito unicamente se il cittadino avrà inserito i suoi dati (numero di telefono, nome e cognome) nella sezione “I miei dati” nonché il consenso al trattamento dei dati personali.

La funzione del servizio cambia a seconda che si sia sotto copertura internet o meno. Nel primo caso invia un segnale direttamente alla stazione di controllo, viceversa invia un SMS precompilato.

Dalla sezione “I miei dati” sarà possibile inserire nome, cognome e numero di telefono, così da poter essere identificato dal sistema e poter dunque utilizzare la funzione SOS e SOCIAL.

Una volta salvato il proprio profilo, sarà possibile collegare l’app ai social: Telegram e Facebook. Grazie alla connessione tra AllertaMi e Telegram/Facebook, sarà possibile ricevere gli avvisi anche tramite chat senza dover avere l’applicazione sempre aperta.