Redditi Italiani 2025: La Classifica Completa
Redditi Italiani 2025: La Classifica Completa
💰 Il Panorama dei Redditi
L’Osservatorio sulle entrate fiscali 2025, curato dal Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, ha analizzato i redditi medi lordi dichiarati nel 2024 (relativi all’anno 2023) da tutte le categorie professionali italiane.
I Dati Chiave
Lo studio esamina i redditi di lavoratori iscritti all’Inps, professionisti iscritti alle Casse professionali e lavoratori autonomi soggetti a ISA. Le differenze tra le varie categorie sono impressionanti: si va dai 270.070€ degli sportivi professionisti ai 12.110€ dei coltivatori diretti.
🏆 Top 10: Professionisti Iscritti alle Casse
| Posizione | Professione | Reddito Medio Annuo | Numero |
|---|---|---|---|
| 1 | Notai | €160.546 | 5.005 |
| 2 | Farmacisti | €107.098 | 24.400 |
| 3 | Attuari | €100.000 | 243 |
| 4 | Commercialisti | €88.366 | – |
| 5 | Chirurghi | €74.000 | – |
| 6 | Dentisti | €67.000 | – |
📊 Focus sui Notai
I notai guidano la classifica con un reddito medio di 160.546 euro, anche se in calo negli ultimi due anni. Lo studio evidenzia che “tutti i notai fanno la dichiarazione dei redditi e non ci sono evasioni ed elusioni che invece possono riguardare molte altre categorie”.
📉 Le Professioni Meno Redditizie
In fondo alla classifica troviamo diverse categorie con redditi sorprendentemente bassi:
| Professione | Reddito Medio Annuo |
|---|---|
| Co.co.co Giornalisti | €11.000 |
| Giornalisti Liberi Professionisti | €17.342 |
| Biologi | €20.922 |
| Periti Agrari | €23.101 |
| Psicologi | €25.657 |
⚠️ Importante da Sapere
L’analisi di Itinerari Previdenziali precisa che non tutti i professionisti iscritti agli albi fanno le dichiarazioni dei redditi. I redditi esposti sono delle medie che tengono conto anche degli iscritti che dichiarano redditi zero o negativi o che non presentano nell’anno alcuna dichiarazione.
👔 Iscritti INPS: Chi Guadagna di Più
Il Podio INPS
1° Sportivi Professionisti: €270.070/anno (164.760 iscritti)
2° Sanitari (Cassa Pensioni): €87.010/anno (90.000 iscritti)
3° Giornalisti Dipendenti: €68.280/anno (14.500 iscritti)
Seguono i lavoratori del settore volo (piloti e personale di bordo) con 39.790 euro, e i dipendenti statali e degli enti locali (circa 3,3 milioni) con redditi tra i 34.000 e 37.000 euro.
La maggior parte degli iscritti dichiara redditi fino a 25-26mila euro: sono i dipendenti del settore privato (circa 15,3 milioni) e i lavoratori autonomi come commercianti, artigiani e imprenditori (circa 4,5 milioni).
🛠️ Autonomi e ISA: Una Panoramica
Per i lavoratori autonomi soggetti alla valutazione ISA, emergono dati interessanti:
| Categoria | Reddito Medio Annuo |
|---|---|
| Intermediari del Commercio | €67.800 |
| Informatici | €56.500 |
| Amministratori di Condominio | €50.300 |
| Estetisti | €15.400 |
| Tintorie e Lavanderie | €14.000 |
| Gestori Discoteche/Sale da Ballo | €12.100 |
🎯 In Fondo alla Classifica
I coltivatori diretti, coloni e mezzadri chiudono la classifica generale con un reddito medio di soli 12.110 euro lordi annui.
💡 L’Analisi degli Esperti
L’osservatorio di Itinerari Previdenziali evidenzia che questi lavoratori “in termini fiscali e contributivi sono praticamente a carico della collettività”, sottolineando una problematica strutturale del settore agricolo italiano.
📊 Conclusioni
L’analisi dei redditi 2025 mostra un’Italia profondamente divisa dal punto di vista economico, con differenze abissali tra le diverse categorie professionali. Se da un lato emergono professioni ultra-redditizie come notai e farmacisti, dall’altro persistono ampi settori con redditi estremamente contenuti.
I dati evidenziano anche l’importanza della regolamentazione professionale e della trasparenza fiscale: le categorie più strutturate e controllate mostrano redditi dichia
scoperta una societa’ che ha occultato al fisco redditi di locazione per oltre 76.000 €.
Nell’ambito dell’azione a tutela delle entrate a contrasto dell’evasione fiscale, le Fiamme Gialle di Sarroch hanno concluso un controllo fiscale nei confronti di una società dell’hinterland cagliaritano operante nel settore delle locazioni immobiliari.
l’input per l’attività di controllo scaturisce da una preliminare attività di ricerca ed analisi dei diversi soggetti economici del territorio che risultano aver concesso in locazione immobili di proprietà, al fine di riscontrare se i compensi percepiti in ragione dei canoni di affitto richiesti, abbiano trovato successivamente corrispondenza nelle previste dichiarazioni ai fini delle II.DD. e dell’Iva.
L’attività ispettiva è stata eseguita nei confronti di una società operante nel settore delle locazioni di beni immobili che ha ceduto in affitto un immobile ad uso commerciale ad un’altra società che lo ha destinato ad esercizio di una attività professionale di “casa di cura” per assistenza ed accoglienza di soggetti con disturbi psichiatrici.
I Finanzieri hanno raffrontato la documentazione acquisita all’atto del controllo con gli elementi estrapolati dalle banche dati in uso al Corpo, incrociando i dati indicati nei contratti di locazione registrati ed i valori indicati nelle dichiarazioni dei redditi ed I.V.A..
Il controllo ha consentito di accertare, che per le annualità d’imposta 2015 e 2016, la società locataria ha regolarmente presentato le dichiarazioni dei Redditi, Irap e I.V.A., omettendo però di indicare nella dichiarazione dei redditi, per l’affitto dell’immobile, ricavi percepiti, complessivamente, per oltre 76.000 € che, pertanto venivano sottratti al fisco, con una conseguente evasione di I.V.A. di quasi 17.000 €.
L’attività eseguita si colloca in un più’ ampio quadro di intensificazione delle attività’ di polizia economica – finanziaria disposte dal Comando Provinciale di Cagliari a tutela degli interessi della collettività che conferma l’impegno quotidiano delle fiamme gialle nel territorio a tutela della legalità’ sotto ogni veste.