Notte europea dei ricercatori: un pubblico di 1600 persone
coinvolto dagli eventi di divulgazione scientifica Uniss
8 ottobre 2021

SASSARI. La Notte europea dei ricercatori 2021 va in archivio e già si pensa al prossimo anno. L’Area Ricerca e Terza Missione dell’Università di Sassari tira le somme, riflettendo con il supporto dei numeri sull’edizione appena conclusa .

In tutto, sono stati organizzati 43 eventi-attività nel periodo compreso tra il 10 e 24 settembre. La manifestazione vera e propria infatti è stata preceduta da alcuni pre-eventi anche fuori dal contesto della città di Sassari (per esempio a Calasetta e Monteleone Roccadoria).

I partecipanti alle attività sono stati circa 1600 a vario titolo, 1100 persone il 24 settembre e 500 nei pre-eventi e nelle attività di avvicinamento della settimana; sono state inoltre quasi 400 le giovani studentesse e studenti dei differenti ordini scolastici che hanno partecipato (circa 220 dalle scuole primarie).

L’organizzazione e la gestione diretta degli eventi ha riguardato 275 persone: 60 tra professoresse, professori, ricercatrici e ricercatori UNISS; 47 tra dottorandi, borsisti e assegnisti; 30 tra studentesse e studenti universitari; 34 componenti del personale tecnico-amministrativo; 104 tra docenti e studenti della scuole secondarie, professionisti esterni all’Ateneo, referenti di enti partecipanti e partner.

Infine, sul canale Youtube dell’Università di Sassari “Unisstube” e del media partner Canale 12, si sono registrate quasi 3500 visualizzazioni a cui vanno sommate quelle registrate degli altri canal social di Ateneo.




Notte europea dei ricercatori con l’Ateneo di Sassari il 26 e 27 novembre

L’Università di Sassari partecipa alla Notte europea dei ricercatori

dedicata alla resilienza

Eventi on line il 26 e 27 novembre

21 novembre 2020

 

SASSARI. L’Università di Sassari partecipa alla Notte europea dei Ricercatori 2020 ed è partner del progetto EARTH (EnHance Resilience Through Humanity ) guidato da Frascati Scienza.

L’ateneo celebrerà l’evento in due giornate on line su Teams: giovedì 26  dalle 13.30 alle 19.30 e venerdì 27 novembre dalle 16 alle 19.30.

Il tema lanciato per l’anno 2020 è quello della resilienza, declinata nelle nostre comunità per aumentare la consapevolezza collettiva dei rischi e delle azioni per prevenire, rispondere e adattarsi ai cambiamenti imposti dalle crisi; promuovere il networking e la comunicazione tra cittadini e scienziati; incoraggiare i ricercatori e i cittadini a svolgere un ruolo attivo, condividendo e arricchendo con il dialogo le proprie conoscenze. L’immagine scelta per quest’edizione ricorda il nostro pianeta, ma anche una sfera armillare (modello della sfera celeste).

 

Resilienza e sostenibilità

Il ruolo che la ricerca sta svolgendo nella crisi globale in corso è cruciale. Questa consapevolezza emerge nei molti settori messi in evidenza nei 17 obiettivi per la sostenibilità lanciati dall’Onu nel 2015 e inseriti nell’agenda 2030, che anche per quest’anno costituiscono la cornice di riferimento delle attività legate alla Notte e alla Settimana della Scienza.

 

Un’edizione “virtuale”

La situazione straordinaria di emergenza che stiamo vivendo, con le misure di contenimento in atto e lo slittamento della consueta data di fine settembre disposto dalla Commissione Europea, impongono un’edizione ridotta a soli eventi online, anche per l’Università di Sassari.

I due pomeriggi del 26 e 27 saranno animati dai ricercatori dell’ateneo che, assieme a numerose associazioni del territorio, offriranno molteplici esempi di resilienza. Tutte le sessioni saranno aperte alle domande del pubblico a conclusione dell’esposizione. Il ricco programma e il link di accesso agli eventi è disponibile su https://www.uniss.it/node/10861

 

Partner

Tanti sono i partner, nuovi e storici, che contribuiscono con attività e supporto al progetto EARTH: ESA – Agenzia Spaziale Europea, Associazione Bioscienza Responsabile, AGET Italia, AIGU – Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, Associazione G.Eco,  AICO – Associazione Infermieri di area chirurgica e di Camera Operatoria, Alumni – ALACLAM Associazione Laureati Ateneo Cassino e Lazio Meridionale, Associazione Parimpari, Associazione Scienza Divertente Roma, Associazione Speak Science, Banca d’Italia, Biblioteca Comunale per ragazzi Casa Di Pia, BIOVOICES, Club per l’UNESCO di Latina, Consorzio Nettuno – Digital Education Industry 4.0, CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, Explora Il Museo dei Bambini di Roma, Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, Fondazione EBRI Rita Levi – Montalcini, Fondazione Umberto Veronesi, FVA New Media Research, Gruppo Astrofili Monti Lepini, IFO – Istituti fisioterapici Ospitalieri – Istituto Tumori Regina Elena e Istituto Dermatologico San Gallicano, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, IRCCS – INMI Lazzaro Spallanzani, Istituto Centrale per il Restauro, ISS – Istituto Superiore di Sanità, Ludis, Mindsharing.tech, Multiversi Divulgazione Scientifica, Museo della Terra Pontina, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Osservatorio Astronomico di Campo Catino – Guarcino, Raffa Fa Cose, Rhea Group, Sapienza Università di Roma – Green Sapiens, Sotacarbo, Tecnoscienza, Unitelma Sapienza, Università Campus Bio-Medico di Roma, Università di Roma LUMSA, Umbria Green Festival, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” – Dipartimento di Biologia, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” centro PA.TER laboratorio Geo-Cartografico, Università degli studi di Roma “Tor Vergata” – Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società, Università degli Studi di Sassari, Università degli Studi Roma Tre.

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Valentina Guido

Ufficio stampa dell’Università di Sassari

p.zza Università 21, 07100 Sassari




CONFERENZA STAMPA NOTTE DEI RICERCATORI – 24 settembre 10.30

anche quest’anno l’Università di Sassari partecipa alla Notte europea dei ricercatori, in programma il 27 settembre. L’Ateneo ha organizzato numerose iniziative all’interno del palazzo centrale dell’Università, e in alcuni locali del centro città, a partire dal 26 settembre.
L’evento sarà presentato nel corso di una conferenza stampa martedì 24 settembre alle 10.30 nella sala Milella dell’Ateneo in piazza Università.