Golf dimenticato, turismo sprecato: Alghero attende ancora risposte
3 Sett. 2025 – redazione on line
Da otto anni l’ASD Alghero Park Country Club aspetta un segnale dall’amministrazione comunale, ma il silenzio continua. Nel frattempo, la città rinuncia a un’opportunità unica di crescita sportiva ed economica, mentre migliaia di cittadini restano esclusi da una disciplina praticata in tutto il mondo.
Un’associazione ignorata dalle istituzioni
Mentre le società sportive cittadine si preparano alla stagione 2025/2026, il golf ad Alghero resta senza futuro. L’associazione dilettantistica Alghero Park Country Club, nata con l’obiettivo di rendere il golf accessibile a tutti, denuncia la totale assenza di risposte da parte delle amministrazioni comunali, comprese quelle dell’attuale giunta guidata dal sindaco Raimondo Cacciotto.
Un silenzio che, secondo il presidente Gian Luca Musilli, non solo è ingiustificabile sul piano istituzionale, ma rischia di arrecare un danno profondo alla città e alla sua immagine.
Le promesse mancate della politica
Da anni la politica locale ripete parole d’ordine come “sviluppo dello sport”, “turismo di qualità” e “destagionalizzazione”. Nella pratica, però, non è stato fatto nulla per sostenere l’unica realtà golfistica del territorio. Così, migliaia di algheresi – giovani e adulti – non hanno la possibilità di avvicinarsi a questo sport, mentre la città rinuncia alle importanti ricadute turistiche ed economiche legate a questa disciplina.
Il potenziale del golf per la Riviera del Corallo
Il golf è riconosciuto come un motore di sviluppo per un turismo di fascia alta, soprattutto in bassa stagione, quando i visitatori provenienti dal Nord Europa cercano destinazioni accoglienti e con strutture adeguate. L’area di Maria Pia era stata individuata come luogo ideale per un impianto sportivo pubblico, ma il progetto è rimasto fermo, lasciando spazio a incertezze e logiche poco trasparenti.
Perdite milionarie e posti di lavoro sfumati
Secondo le stime, la mancata realizzazione del “Congressional Park Stadium” a Maria Pia ha già provocato oltre 100 milioni di euro di mancati introiti e la perdita di circa 160 posti di lavoro stabili. Un bilancio pesantissimo per una città che conta 42.000 abitanti e che punta a vivere di turismo.
L’appello finale
Il presidente Musilli lancia un nuovo appello diretto al sindaco Raimondo Cacciotto e all’assessore Enrico Daga, che hanno assunto le deleghe a sport e patrimonio pubblico. “È il momento – sottolinea – di trasformare le parole in fatti concreti. La città e l’associazione meritano risposte ormai non più rinviabili”.
📊 I numeri del golf dimenticato ad Alghero
8 anni di attesa senza risposte istituzionali
100 milioni di euro di perdite economiche stimate
160 posti di lavoro mancati
42.000 abitanti privati di un campo pubblico per il golf
Turismo potenziale soprattutto tra ottobre e giugno

