Sassari ritorna capitale sarda della moda

Grande successo al Padiglione Tavolara per l’evento di fine anno organizzato da Roberto Stella

SASSARI. Una serata strepitosa in cui bellezza, eleganza, musica e colori sono stati l’espressione più vivida della volontà di rilanciare Sassari come capitale sarda della moda, una forma d’arte che – nelle parole dello stilista sassarese Roberto Stella – è capace di attrarre forte interesse intorno a sé e creare un indotto considerevole. Ma che al contempo nell’isola raramente riesce a essere valorizzata come meriterebbe, nonostante le grandi potenzialità.

Venerdì sera (15 dicembre) con “Natale in… moda” il Padiglione Tavolara è ritornato a essere il palcoscenico ideale per la promozione della grande moda sarda, così come era avvenuto nel lontano 1956 in occasione della sua inaugurazione.

A dare il via alla manifestazione, molto partecipata, è stato proprio un filmato d’epoca con le immagini dell’evento fondativo di quasi settant’anni fa, in cui i tessuti della tradizione già si fondevano con le esigenze dell’innovazione e le tendenze più in voga.

Nel 2023 uguale palcoscenico e medesimo entusiasmo, ma nuove atmosfere e nuovi stili per cinque collezioni di rispettivi stilisti che hanno abbracciato idealmente tutta la Sardegna, a iniziare da Roberto Stella, ideatore e promotore, per proseguire con Carlo Petromilli di Oristano, Giovanna Campisi di Olbia, Marinella Staico di Assemini e Thaira Couture di Nuoro.

Pubblico entusiasta per oltre due ore di grande spettacolo, con le discese in passerella alternate tra gli applausi dagli interventi musicali di Soleandro, Maria Giovanna Cherchi e Roberta Usai.

«Sicuramente c‘è tanta voglia di fare moda e di fare bene, perché la moda è prima di tutto artigianato e arte, e questo spesso viene dimenticato. Spero che questa serata dia un input importante per investire di più su questa forma di arte», ha affermato Stella, che nel corso dell’appuntamento presentato da Claudia Licheri ha ringraziato più volte l’amministrazione comunale di Sassari per la sensibilità dimostrata nel valorizzare un luogo simbolo attraverso un evento altrettanto simbolico.

«Sono quasi settant’anni che questa meraviglia (il Padiglione Tavolara) ha esordito nella moda – ha ribadito il sindaco Nanni Campus durante un breve saluto dal palcoscenico – e davvero Roberto ha fatto qualcosa di meraviglioso. Vedendo queste incantevoli modelle si percepisce davvero il senso dell’orgoglio di Sassari nell’aver riaperto e ridato alla Sardegna e non solo questo teatro meraviglioso».

Un tripudio quindi per il noto stilista sassarese, che ritorna protagonista dopo anni di distanza dall’ultima edizione della “Notte della moda”, l’iniziativa a tema più importante a livello regionale (il cui palcoscenico era Piazza D’Italia), conclusasi ormai nel lontano 2015.

Natale in… moda” è organizzato dall’associazione “RS Roberto Stella” in collaborazione con la Fondazione Nivola e con il finanziamento e il patrocinio del Comune di Sassari, ed è inserito nella programmazione del cartellone “Sassari Natale insieme” proposta dall’Amministrazione cittadina.




A Cagliari ritorna la magia del cinema muto esplorando il rapporto tra immagini e letteratura

Al via la VII edizione di “Storie di volti e silenzi” con la rassegna cinematografica e la sonorizzazione dal vivo di un lungometraggio.

“La macchina cinema” riesplora il concetto di “Narrativa per immagini” attraverso alcuni capolavori risalenti agli albori della settima arte

Cagliari. La rassegna cinematografica “Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto” ritorna a Cagliari con una VII edizione che, a partire da sabato 11 novembre efino al 28 dicembre 2023, declinerà il legame speciale tra cinema e letteratura, proponendo al pubblico 12 film realizzati tra il 1911 e il 1928.

L’iniziativa, che si svolgerà al centro culturale Hermaea di Pirri con una serata al polo bibliotecario Falzarego 35 di Cagliari, è organizzata dall’associazione La macchina cinema (FICC) con il sostegno della Regione Sardegna.

Il legame tra letteratura e cinema risale alle origini della settima arte: fin dai primi esempi di arte cinematografica, la letteratura ha fornito a sceneggiatori e registi il materiale su cui costruire le regole di un nuovo linguaggio, destinato a rivoluzionare il concetto di narrazione.

La materia letteraria, dunque, è stata trasformata e adattata allo scopo, con risultati sorprendenti soprattutto per il cinema muto, capace di tradurre la parola scritta sul grande schermo, paradossalmente, proprio senza l’ausilio delle parole. La VII edizione riesplorerà dunque gli albori della storia del cinema, tratti da diversi generi di testi letterari, dal racconto breve al romanzo a puntate. Queste opere raccontano la perizia dei primi, veri artisti che si cimentarono con un linguaggio ricco di potenzialità ancora inespresse, contribuendo all’arricchimento di correnti artistiche già esistenti o elaborandone di nuove, come nel caso dell’espressionismo tedesco e dell’impressionismo francese degli anni ’20 del Novecento.

Da Friedrich Wilhelm Murnau con i titoli Aurora, Nosferatu il vampiro e Il castello di Vogelod a Jean Epstein con La caduta della Casa Usher, la rassegna offre un’ampia scelta di generi, tra cui spiccano horror e dramma storico, capaci di attirare un pubblico eterogeneo per età e interessi culturali e di offrire alle generazioni più giovani, così come a chi si approcci allo studio del linguaggio cinematografico, una panoramica degli autori più significativi dell’epoca.

Il programma della rassegna comprende, tra gli altri, Metropolisdi Fritz Lang, tratto da un romanzo di Thea Von Harbou, all’epoca moglie di Lang, che scrisse anche la sceneggiatura del film, considerato il precursore, nonché la principale fonte d’ispirazione del moderno cinema di fantascienza, a cominciare da “Blade Runner” di Ridley Scott; ancora Il pensionante e Fragile virtù di un giovanissimo Alfred Hitchcock, in cui sono già evidenti i meccanismi narrativi che caratterizzeranno l’opera del maestro del brivido; la trasposizione della tragedia diWilliam Shakespeare Romeo e Giulietta realizzata da Ugo Falena e  Il carretto fantasma di Victor Sjöström, pilastro del cinema svedese che ispirò, tra gli altri, Ingmar Bergman. Ed ancora Giglio infranto di David Wark Griffith adattamento del racconto The Chink and the Child, scritto da Thomas Burke.

Non mancano, infine, gli esponenti italiani delle correnti cinematografiche del periodo, tra cui spicca Giulio Antamoro con la prima trasposizione cinematografica del capolavoro di Carlo Collodi Pinocchio e Tigre reale di Giovanni Pastrone, tratto dall’omonimo romanzo di Giovanni Verga.

In un’epoca in cui la comunicazione viaggia sui social media, attraverso gli schermi di cellulari e tablet, ed è caratterizzata dalla contaminazione tra linguaggi, la nostra associazione sceglie di tornare indietro nel tempo per raccontare come la letteratura abbia contaminato il nascente linguaggio del cinema all’inizio del Novecento: oggi, sono i prodotti audio-video che viaggiano sulle piattaforme streaming a cambiare le regole della narrazione, ma la magia del “raccontare storie”, al cinema – anche negli anni del cinema muto -, è iniziata così, traendo ispirazione dalla letteratura.

Ad introdurre i film i critici cinematografici Piero Spila, Roberto Silvestri, Mariuccia Ciotta, Elisabetta Randaccio, i docenti dell’università di Padova Denis Brotto e Alessandro Faccioli e gli operatori culturali Alessandro Macis, Patrizia Masala, Lorella Costa, Bepi Vigna e Massimo Spiga.

Come di consueto, il 9 dicembre nella sala Castello dell’hotel Regina Margherita nell’omonima via al civico 42, si proporrà come evento speciale la sonorizzazione dal vivo di uno dei titoli più suggestivi proposti, La caduta della Casa Usher di Jean Epstein, con musiche originali di Silvia Belfiore al pianoforte e Andrea Morelli ai sassofoni e flauto a sottolineare con ancor maggior forza l’idea di contaminazione tra le arti che il progetto de La macchina cinema sostiene con la sua decennale attività.

L’ingresso a tutta la manifestazione è a titolo gratuito e non occorre la prenotazione.

PROGRAMMA

SABATO 11 NOVEMBRE – CENTRO CULTURALE HERMAEA

H. 18,00 – Auroradi Friedrich Wilhelm Murnau (1927, 90’)

Introduce Piero Spila

LUNEDI’ 13 NOVEMBRE – CENTRO CULTURALE HERMAEA

H. 20,00 – Pinocchio diGiulio Antamoro (1911, 42’)

Introduce Mariuccia Ciotta

H. 21,00 – Romeo e Giulietta di Ugo Falena (1912, 34’)

Introduce Roberto Silvestri

LUNEDI’ 20 NOVEMBRE – CENTRO CULTURALE HERMAEA

H. 20,00 – Fragile virtù di Alfred Hitchcock (1928, 89’)

Introduce Patrizia Masala

LUNEDI’ 27 NOVEMBRE – CENTRO CULTURALE HERMAEA

H. 20,00 – Il carretto fantasma di V.R Sjöström (1921, 100’)

Introduce Lorella Costa

GIOVEDI’ 30 NOVEMBRE – TEATRO VIA FALZAREGO 35

H. 20,00 – Metropolis di Fritz Lang (1927, 87’)

Introduce Bepi Vigna

LUNEDI’ 4 DICEMBRE – CENTRO CULTURALE HERMAEA

H. 20,00 – Il castello di Vogelod di F. W. Murnau, 1921, 75’

Introduce Massimo Spiga

EVENTO SPECIALE

SABATO 9 DICEMBRE, H. 19,00 – SALA CASTELLO HOTEL REGINA MARGHERITA

Sonorizzazione dal vivo del film La caduta della casa Usher di Jean Epstein (1928, 63’)

Introduce alla visione Alessandro Macis

Musiche originali di e con Silvia Belfiore, pianoforte E Andrea Morelli, sassofoni e flauto

LUNEDI’ 11 DICEMBRE – CENTRO CULTURALE HERMAEA

H. 20,00 – Giglio infranto di D.W. Griffith (1919, 90’)

Introduce Alessandro Macis

VENERDI’ 15 DICEMBRE – CENTRO CULTURALE HERMAEA

H. 20,00 – Il pensionante di Alfred Hitchcock (1927, 90’)

Introduce Elisabetta Randaccio

LUNEDI’ 18 DICEMBRE – CENTRO CULTURALE HERMAEA

H. 20,00 – Nosferatu il vampiro di F. W. Murnau (1922, 94’)

Introduce Denis Brotto

GIOVEDI’ 28 DICEMBRE – CENTRO CULTURALE HERMAEA

H. 20,00 – Tigre reale di Giovanni Pastrone (1916, 80’)

introduce Alessandro Faccioli




A Sassari con l’Is.Be la filosofia è accessibile a tutti:  Ritorna l’OffilaFi dell’Istituto Camillo Bellieni

SASSARI. L’Istituto Camillo Bellieni di Sassari riprende le attività dell’Officina filosofica che tanto interesse hanno suscitato a partire dal 2015, con l’idea di permettere a chiunque, attraverso seminari e laboratori accattivanti e di facile comprensione, di avvicinarsi a una materia spesso considerata inaccessibile ai più. Sabato 15 aprile alle 17.30 nella Sala al piano terra di Via Maddalena 35, la presidente Is.Be, Maria Doloretta Lai, presenta il nuovo percorso che porterà, il 25 maggio, alla presentazione del libro “Poetosofia” di Michele Pinna, e quindi a ottobre verso la giornata mondiale del dono.

Subito dopo, a dare inizio al nuovo ciclo di appuntamenti, con l’incontro dedicato a “La Poesia come istituzione linguistica del mondo”, sarà Daniela Masia Urgu, che guiderà i partecipanti verso un simposio di riflessioni che si concluderà con una cena filosofica al sacco.

 “Riprendiamo ora un tema legato all’esplorazione dei fondamenti del linguaggio” – ha spiegato Masia, che oltre a essere fondatrice dell’iniziativa assieme al compianto Michele Pinna, è operatrice Is.Be da oltre vent’anni e docente di Storia e Filosofia: “Attraverso il processo del conosci te stesso, dopo esserci accostati alla comprensione degli elementi fondativi del linguaggio filosofico, riteniamo che un filone da seguire sia quello che approda alla poesia, alla sua funzione  performativa, inesauribile generatrice di mondi e di sguardi dentro le tante articolazioni della realtà, che ci porterà alla dimensione del dialogo tra pensiero e poesia e alla funzione rivelatrice del pensiero poetante”.

Il tema di riflessione inquadra la poesia come svincolata dai limiti costitutivi della ragione e, per questo, ritenuta capace di accedere liberamente a tutte quelle dimensioni che permettano un contatto più intimo con l’essere. Detto in altre parole, la parola della poesia diventa elemento rivelatore del mondo e della sua essenza, laddove non riesce ad accedere il pensiero critico razionale.

In questi anni l’OffilaFi (Officina filosofica laboratori di Filosofia pratica) ha esplorato diverse tematiche della vita quotidiana, sempre ispirandosi alla dimensione comunicativa e al dialogo. Sono stati costruiti percorsi approdati alle tematiche del bello, del sacro, del dono e della morte, solo per citarne alcune, facendo registrare un interesse diversificato per generazione, sesso, estrazione sociale e culturale. In particolar modo, l’attenzione è stata rivolta, come elemento fondativo della ricerca, al concetto socratico del conoscere se stessi.

“Siamo molto felici di ripartire con l’Officina filosofica, e di proseguire sul solco tracciato da Michele Pinna anche in questo settore – ha specificato ulteriormente Maria Doloretta Lai –. L’obiettivo primario è rendere la filosofia uno strumento di pensiero e di ragionamento critico per tutti, senza difficoltà o imbarazzo, senza il limite pregiudizievole di immaginare la filosofia come qualcosa di impenetrabile”. Dopo Sassari, l’appuntamento successivo sarà il 14 maggio a Villa Piercy di Bolotana. Per info e prenotazioni contattare [email protected] o contattare il numero 079230268 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13.




Sassari, ritorna Promo Autunno

Un momento della conferenza stampa a Palazzo Ducale

SASSARI. “Promo Autunno”, la fiera regionale della Sardegna, ritorna a Sassari dopo tre anni e riparte con una V edizione sempre più al top. A sette mesi dall’apertura, l’evento ideato e organizzato dalla Claudio Rotunno Events Designer ha già oltre cento postazioni prenotate da imprenditori d’eccellenza di ogni settore. E questo anche grazie anche al contributo della Camera di Commercio che, per ogni standista, eroga un rimborso spese pari al quaranta per cento.

Sono già in calendario le date della manifestazione: il 13, 14 e 15 ottobre negli locali della Promocamera di Sassari, nella zona industriale, dove l’evento si svilupperà su uno spazio totale di circa 8mila metri quadri, accogliendo centinaia di stand e decine di migliaia di visitatori.

L’annuncio è stato dato oggi (3 aprile) nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Ducale, alla quale hanno preso parte l’ideatore e organizzatore della manifestazione, Claudio Rotunno, l’assessora alle attività produttive del comune di Sassari, Alessandra Corda, il presidente della Promocamera, Francesco Carboni, il direttore di Promocamera, Luigi Chessa, il funzionario di Confindustria Centro Nord Sardegna, Roberto Chironi, il presidente dell’ATP di Sassari, Paolo Depperu, e la direttrice generale della Dinamo Banco di Sardegna, Viola Frongia.

«Tre edizioni saltate a causa della pandemia ci rendono ancora più determinati nell’organizzare una fiera capace di superare se stessa», ha affermato Claudio Rotunno, ricordando che il segreto della manifestazione sta nel mettere insieme le eccellenze del territorio che hanno l’obiettivo di crescere: «Hanno già aderito aziende sarde, campane, romane, toscane e dell’Emilia Romagna – ha precisato il noto imprenditore – crediamo molto nelle aziende del territorio ma lanciamo uno sguardo all’orizzonte verso i canali internazionali che ci hanno già aperto le porte».

«Siamo molti soddisfatti che Sassari sia stata scelta ancora una volta per questa vetrina così importante per tutta la Sardegna – ha commentato l’assessora Alessandra Corda –. Promo Autunno è un esempio virtuoso e un chiaro segno di resilienza di un territorio che deve trovare al suo interno quelle energie che altri trovano nei finanziamenti pubblici».

Non nasconde il suo entusiasmo anche Francesco Carboni, presidente Promocamera: «In occasioni come questa, Sassari deve tornare ad essere un polo attrattore attraverso Promocamera, che rappresenta un fulcro per la realtà imprenditoriale del territorio. La nostra struttura ha già dimostrato con i fatti, negli anni, grandi potenzialità, e la crescita costante e duratura passa per la spinta del sistema economico del nord Sardegna».

Soddisfazione è stata espressa anche da Stefano Visconti, presidente della Camera di Commercio di Sassari-nord Sardegna: «Il ritorno di Promo Autunno è un segnale importante per tutto il territorio –– perché i nostri imprenditori costituiscono un tessuto da alimentare e promuovere anche in occasioni come queste. Un tessuto che in questa circostanza si dimostrerà ancora una volta dinamico e propositivo».

Per quanto riguarda la manifestazione, è stato riconfermato l’“Allestimento vincente”, con i suoi settori Silver, Gold e Platinum, nei quali saranno inseriti tutti i comparti commerciali, dall’agroalimentare all’artigianale, dall’arredo al design e quindi industria, assicurazioni, agenzie immobiliari e di viaggi, scuole di lingue, centri bellezza, acconciatori, gioielleria e fashion, settore auto, energia, tecnologia tanto altro.

Il Gold ospiterà i grandi eventi per le istituzioni e per le più importanti associazioni di categoria, sarà occasione di incontri e talk show in compagnia di esperti di vari settori quali design, architettura, istituzioni, food, mobilità ecosostenibile e altro ancora. Il format è studiato per implementare le sinergie tra i piccoli e i grandi imprenditori, le organizzazioni rappresentative e istituzionali e gli esperti. Il Platinum invece accoglierà il massimo riferimento aziendale per raffinatezza e pregio.

Immancabile il padiglione wedding, allestito come un vero e proprio set fotografico per matrimoni, sempre di forte impatto con le sue sensazionali sfilate di moda. Anche il padiglione food events promette di essere uno dei punti di forza con i suoi gettonatissimi cookingshow. E ancora convegni dedicati al lavoro, al green, all’auto emotive, che saranno presentati nella sala stampa appositamente predisposta dalla Regione Autonoma della Sardegna.

Tra le novità sarà data una particolare attenzione al green: gli oltre cinquemila metri quadri di stampati dell’immagine coordinata dell’evento saranno realizzati in tessuto completamente riciclato, abbandonando il vecchio pvc. Massimo riserbo per quanto riguarda i nomi degli ospiti, ma già si parla di notissimi personaggi di fama nazionale.

La fiera Promo Autunno è sostenuta da partner ormai storici come Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Sassari, Camera di Commercio del Nord Sardegna, Azienda speciale Promocamera, Banco di Sardegna, Consorzio industriale provinciale di Sassari, Confindustria Centro-nord Sardegna, Dinamo Banco di Sardegna, Gruppo Unione Sarda e Videolina-Radiolina, Atp di Sassari, Federalberghi, Confartigianato e Confcommercio.

Promo Autunno nell’edizione 2019



RITORNA LA GRANDE COMEDY AD ALGHERO

Spettacolo e risate assicurate con la grande comedy che ritorna ad Alghero dopo l’ottimo riscontro della scorsa stagione. Rapone (24 marzo 2023), Germano Lanzoni (31 marzo), Eleazaro Rossi (21 aprile). Sono i primi artisti della rassegna che porterà in Riviera del Corallo, da marzo a settembre, la comicità travolgente di numerosi artisti già apprezzati dal grande pubblico nazionale. Si parte con le prime tre serate d’eccezione al Civico Teatro Gavì Ballero ma Alguer Comedy avrà anche quest’anno una coda estiva sullo spettacolare palco del Quarter, incastonato nel cuore della città. Tutti i dettagli della nuova stagione sono stati svelati in occasione della conferenza stampa svoltasi questa mattina. “E’ un lungo e ininterrotto filo quello che unisce il successo della scorsa stagione, l’eccezionale Cap d’Any e la nuova programmazione di eventi che confermerà un cartellone ricchissimo, e vedrà certamente Alghero ancora una volta alla ribalta nazionale” ha sottolineato il sindaco Mario Conoci.

Primo appuntamento il 24 marzo con Rapone, lo stand up comedian italiano che torna a calcare i palcoscenici per le ultime repliche di “Stefano Rapone Live”, spettacolo che ha già collezionato una ricca serie di sold out in giro per l’Italia e all’estero in un tour che continua dal 2021. In questo Live Show di pura Stand Up Comedy, parte dalle difficoltà di essere cresciuto in un ambiente religioso per poi affrontare diverse tematiche che interessano il dibattito contemporaneo, come il confronto tra uomini e femminismo e la relazione tra comicità e politicamente corretto, il tutto nel solo tentativo di avere un rapporto più adulto con la sua educazione cattolica e dimostrare alla propria famiglia di essere meglio di Gesù Cristo.

Il 31 marzo arriva ad Alghero il giullare contemporaneo, Germano Lanzoni. E’ attore, comico, docente, formatore e webstar irriverente di grande successo. Ambassador della comicità come strumento di conoscenza e di gestione efficace delle relazioni interpersonali, è cresciuto tra gli spazi off, teatri, locali di cabaret e centri sociali. Lanzoni è attore nel cast de Il Milanese Imbruttito e de Il Terzo Segreto di Satira; comedian con (T)Recital e Milano5.0. Oggi lo chiamano “il comunicatore contemporaneo”: mettendo al centro l’essere umano lavora sul costrutto di “ironia relazionale” e di “potenziale comico” insito in ogni persona. Amato da una parte di Milano, quella Rossonera, è speaker ufficiale del Milan dal 2000.

Uno spaccato comico tra esperienze dirette e satira sociale sarà quello messo in scena il 21 aprile al Civico Teatro di Alghero da Eleazaro Rossi. Dopo aver messo in pensione il suo primo monologo e la chiusura della sua prima stagione a “Le Iene” Eleazaro presenta anche in Sardegna “L’Ora di Religione”, già sold out in ogni tappa nazionale. Lo show si fa megafono dei pensieri e del vissuto dell’artista, tra esperienze genitoriali, familiari, professionali ed educative, sgretolando bon-ton, etichette e convenzioni della nostra società, mettendo sempre al centro un forte senso di umanità. Da giugno a settembre Alguer Comedy si sposta all’aria aperta con spettacoli ed artisti tra i più applauditi dal grande pubblico televisivo.

“Fondazione e Amministrazione confermano format e location anche per la nuova edizione dell’Alguer Comedy – dice il presidente della Fondazione Andrea Delogu – in linea con i positivi riscontri della passata edizione, per aprire una nuova primavera di eventi e intrattenimento di qualità, che abbraccia un pubblico sempre più ampio”. Di format efficace che ha dato ottimi risultati nel 2022 parla Alessandro Cocco, assessore alla Cultura e Turismo della città “con un roster di 10 comici di primo livello, spaziando dai grandi nomi del cabaret alle nuove facce della stand up comedy, per una offerta di intrattenimento per tutti, sempre nuova, con la quale promuovere ancora Alghero capitale del divertimento”.

Di seguito i prezzi biglietti dei primi tre appuntamenti della rassegna Alguer Comedy in programma al Teatro Civico. Maggiori dettagli sugli eventi e aggiornamenti sui canali di vendita su www.algheroturismo.it. Informazioni presso Atelier#3 – Bookshop Alghero Turismo – Via C. Alberto 84 – M. +39 348 828 1292.

Venerdì 16:00-19:00 | Sabato 10:30/13:00 – 16:00-19:00 | Domenica 10:30-13:00

Stefano Rapone – 24 Marzo 2023 https://bit.ly/Rapone_Alghero
Germano Lanzoni – 31 Marzo 2023 https://bit.ly/Lanzoni_Alghero
Eleazaro Rossi – 21 Aprile 2023 https://bit.ly/Eleazaro_Alghero

Prezzo biglietto per settore:

  • Platea € 22,00 – 10% di Diritti di prevendita inclusi
  • Palco € 16,50 – 10% di Diritti di prevendita inclusi
  • Loggione € 11,00 – 10% di Diritti di prevendita inclusi



Ritorna il Mercato Contadino del Community HubDopo il successo del primo appuntamento lo scorso dicembre, ritorna l’appuntamento mensile con il mercato contadino del community hub.

19 gennaio 2023 – Sabato 21 gennaio, dalle 08:30 alle 13:30, presso il community hub di via Perugia, 3, a Poltu Quadu, si svolgerà l’appuntamento mensile con il mercato contadino. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Slow Food Youth Network Sardegna e Slow Food Gallura. Si tratta di un’occasione per gli abitanti del quartiere e non solo di entrare in contatto con imprese agricole del territorio che offrono prodotti di qualità a kilometro zero. Il mercato fa parte delle attività che il community hub porta avanti per sensibilizzare la popolazione verso una alimentazione sana, di qualità e di prossimità.
All’appuntamento di gennaio parteciperanno diversi produttori di Olbia e di altre località della Sardegna che propongono prodotti lavorati con attenzione e nel rispetto dell’ambiente. Tra questi, l’azienda agricola Apistela di Monti, guidata da due giovani apicoltrici, Maria Laura Torru e Maria Stefania Pinna che con il loro miele di lavanda selvatica hanno recentemente vinto il prestigioso premio “Una goccia d’oro”.
La mattinata sarà arricchita da un interessante laboratorio di degustazione degli oli di oliva tenuto da Angelo Crasta, presidente della Cooperativa dell’oleificio Gallura di Berchidda. La partecipazione al laboratorio è gratuita.
Chi fosse interessato a partecipare come espositore può contattare il community hub al numero 345 999 0314 o scrivere una e-mail a [email protected].




Alghero, 4 novembre 2022 – CERIMONIA DEL 4 NOVEMBRE: RITORNA LA CELEBRAZIONE DELL’UNITA’ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE.

Il 2022 segna anche ritorno delle celebrazioni del 4 novembre, giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Il Covid aveva imposto lo stop a cerimonie e cortei che ritornano, invece, anche ad Alghero dove questa mattina sono state celebrate le tradizionali commemorazioni dei Caduti, delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale. Una data ricca di significato quella del 4 novembre, che esprime la riconoscenza del Paese per il contributo alla pace, alla sicurezza ed alla libertà della comunità nazionale e internazionale offerto dalle Forze Armate. Il Sindaco Conoci al termine della commovente cerimonia ha voluto in particolare ricordare il sacrificio di 13.000 giovani sardi che nella prima guerra mondiale hanno perso la vita per restituire al Paese la libertà.
“Un sacrifico per la pace – ha detto il primo cittadino – che mai come oggi costituisce un bene prezioso che dobbiamo custodire e difendere anche e soprattutto per rendere onore a quelle giovani vite spezzate dalla guerra e non vanificare il dono che ci hanno voluto lasciare. – il Sindaco ha concluso leggendo una frase del discorso dell’allora Primo Ministro Orlando – Quando vidi quei valorosi sardi della Brigata Sassari sentiti l’impulso di inginocchiarmi dinanzi a loro, perché vidi riassunte in Essi tutte le virtù dell’esercito. L’Italia ha contratto verso la Sardegna un grande debito di riconoscenza e questo debito pagherà.”. “Un debito che non è stato ancora ripagato.” – ha commentato Conoci.

Alla manifestazione hanno partecipato le Associazioni combattentistiche di Alghero, le Forze Armate e le Forze dell’Ordine del territorio, l’On. Marco Tedde, il Presidente del Consiglio Comunale Raffaele Salvatore ed il Vicesindaco Giovanna Caria.


Servizio Comunicazione Istituzionale
Comune di Alghero




Cinema, “Storie di volti e di silenzi” ritorna a Cagliari con “Il muto contemporaneo”

CAGLIARI. Dal 6 novembre al 14 dicembre ritorna la rassegna cinematografica “Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto”, con una VI edizione dedicata all’eredità lasciata da questo straordinario periodo d’esordio del cinema che, con le sue forme espressive e le soluzioni stilistiche, ha influenzato non poco le produzioni di film di tutto il mondo fino ai giorni nostri.

Sono in calendario dodici serate al Centro culturale Hermaea di Pirri per un totale di tredici film, che saranno presentati e introdotti dagli interventi di critici ed esperti. Quindi evento finale il 17 dicembre nella Sala Castello dell’Hotel Regina Margherita a Cagliari, con tavola rotonda e sonorizzazione dal vivo del lungometraggio “Dr Plonk”.

Le opere selezionate attraversano generi il cui punto d’incontro è “Il muto contemporaneo”, caratterizzato dalla mancanza di dialoghi, e da un’evoluzione delle scene in cui ad accompagnare lo svolgimento della storia e le didascalie narranti è la sola presenza di rumori e di colonne sonore musicali.

La rassegna è organizzata dall’associazione culturale La macchina cinema (FICC) con la direzione artistica di Patrizia Masala, grazie al sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con le associazioni L’Alambicco ed Hermaea insieme ad altri partner nazionali e internazionali.

DATE E FILM. Il ciclo di appuntamenti sarà inaugurato domenica 6 novembre alle 17.30, con la proiezione dei film“La spia-The Trief” di Russel Rouse (1952, 64’) e “L’ultima follia” di Mel Brooks (1976, 84’). Mercoledì 9 novembre alle 20sarà proposto Sidewalk Stories” di Charles Lane (1989, 101’). Lunedì 14 alle 20 sarà offerta la visione di “Baraka” di Ron Fricke  (1992, 94’), e mercoledì 16 alle 20 quella di “Juha” di Aki Kaurismäki (1999, 73’).

Lunedì 21 novembre alle 20 la rassegna accoglie la pellicola di “Margarette’s Feast” di Renato Falcão (2003, 80’), e mercoledì 23 novembre alle 20, The Call of Cthulhu di Andrew Leman (2005, 47’). Lunedì 28 novembre alle 20 si terrà la proiezione del film “La Antena” di Esteban Sapir (2007, 100’). Mercoledì 30 alle 20 il film Lèmuri-Il bacio di Lilith di G. Virgadaula (2008, 80’).

Lunedì 5 dicembre alle 20 è in programma The Artist di Michel Hazanavicius (2011, 100’) e, per il 7 dicembre, alle 20, è in calendario “Blancanieves” di Pablo Berger (2012, 104’).

TEMI. Serata dopo serata si passa dalla spy-story sulla guerra fredda al comico sul meta-cinema, dall’omaggio al cinema chapliniano alle diversità culturali e alla bellezza della natura attraverso un viaggio in 24 paesi del mondo. In questi capolavori sono trattati, in una narrazione tra fantasia e realtà, il dramma dell’abbandono e la perdita del lavoro. Si passa dalla follia mutuata da un racconto di Lovecraft a un salto fantascientifico nel futuro, da una città i cui abitanti hanno misteriosamente perso la voce all’horror mitologico.

Saranno approfonditi i momenti legati alla fine della grande stagione del cinema muto, quando l’ingresso del sonoro mandò in rovina numerosi attori, e sarà analizzata la rivisitazione creativa in un altro spazio-tempo presente nella fiaba di Biancaneve. Tra i soggetti presi in esame ci saranno anche le malsane dinamiche familiari che tracimano in tragedia, l’emarginazione e la disabilità che portano a comportamenti devianti.

SERATA FINALE. L’appuntamento conclusivo si terrà il 17 dicembre, nella Sala Castello dell’hotel Regina Margherita a Cagliari, con diversi eventi speciali, a iniziare dal mattino con la tavola rotondaIl muto nel cinema sonoro” (10-12.30) coordinata dal Alessandro Faccioli dell’università di Padova, allo scopo di indagare questo affascinante mondo del muto contemporaneo. Interverranno Denis Lotti dell’università di Verona, Antioco Floris dell’università di Cagliari, Stella Dagna dell’università di Torino e Luca Mazzei dell’università Tor Vergata di Roma.

La rassegna si conclude in serata, alle 19, con il Cine-concerto dedicato al film Dr Plonk di Rolf de Heer (2007, 81’), introdotto alla vision da Alessandro Macis. L’opera sarà sonorizzata dal vivo attraverso le musiche originali di Guido Coraddu, da lui proposte al pianoforte assieme a Franziscu MeddaArrogalla in live electronics e Andrea Parodo al basso elettrico. L’ingresso è libero e gratuito per tutti gli appuntamenti della manifestazione.

Partner: Università di Padova, Università di Torino, Università di Tor Vergata Roma, Università di Cagliari, Università di Verona, Celcam Centro per l’educazione ai linguaggi del cinema degli audiovisivi e della multimedialità – Cagliari, Associazione Culturale L’Alambicco – Cagliari, Associazione Hybris – Centro Internazionale del Fumetto – Cagliari, IFFS International Federation Film of Societies, FICC Federazione Italiana dei Circoli del Cinema – Roma, Centro Regionale FICC Sardegna, Associazione culturale Hermaea – Cagliari, SNCCI Sindacato nazionale critici cinematografici italiani, CineCritica rivista di cinema, ANAC Associazione nazionale autori cinematografici, BookCiak Magazine Roma, CISESG Centro Internazionale Studi Europei Sirio Giannini di Seravezza CISLE Centro Internazionale Studi per le letterature Europee di Torino, FuoriAsse rivista multidisciplinare Torino, Istituto Luce




Politicamente, ritorna l’approfondimento.

politicamente è il programma che discute e approfondisce i temi della politica locale, regionale e nazionale 

e torna per essere un punto di riferimento per chi desidera ascoltare, capire, agire. 

La formula di questa stagione prevede una puntata alla settimana a partire da oggi 14 Ottobre 2022 fino a fine febbraio 2023.

Puntata che andrà in onda il venerdì alle ore 21:20 in diretta sui canali social e sul nostro portale streaming

www.mediawebchannel.it

Gli Ospiti saranno collegati in video e chiunque potrà intervenire anche telefonicamente. 

Oggi si parlerà di emergenza energetica e dei futuri assetti politici in Sardegna alla luce dei risultati delle elezioni politiche.

Gli ospiti di Oggi: 

Elias Vacca, 

Federico Marini responsabile comunicazione di Confartigianato Sardegna,

Marco Di Gangi Leader di fratelli d’italia di Alghero,

Enrico daga nella doppia veste di imprenditore e vice presidente regionale di Confesercenti,

Marco Dettori capogruppo in consiglio comunale di sassari di Futuro Comune,

Stefano Putzolu consulente energetico,

Marco Spirito consulente del lavoro,

Stefano Idili giornalista.

Il  programma è prodotto da Media web channel e sarà condotto in studio da Fausto Farinelli.




Teatro Verdi, ritorna a Sassari la Daniele Cipriani Entertainment

Il 30 settembre una serata memorabile dal respiro internazionale con cinque spettacoli per la XIX edizione del festival “Corpi in movimento”

Si esibiranno in duo Sasha Riva e Simone Repele e in solo Damiano Ottavio Bigi con una prima nazionale assoluta

SASSARI. La Daniele Cipriani Entertainment ritorna venerdì 30 settembre al Teatro Verdi di Sassari per una serata memorabile che, a partire dalle 20.30, porta in scena tre emozionanti opere interpretate dal duo Riva&Repele e due originali composizioni in solo di Damiano Ottavio Bigi, che regalerà al pubblico sassarese una prima nazionale assoluta. Il fitto programma è inserito nel calendario del festival della danza d’autore “Corpi in movimento” organizzato da Danzeventi.

Ad inaugurare questa serata dal respiro internazionale sarà l’emozionante e imprevedibile suite “Nozze di Aurora”, tratta da “La bella addormentata” con le coreografie e l’interpretazione di Sasha Riva e Simone Repele, due danzatori di straordinario talento già inseriti nel Balletto di Ginevra e, Sasha in particolare, nel Balletto di Amburgo.

Questo lavoro ironico e pungente, che ruota intorno al clichè del principe un po’ impacciato, crea quasi una cesura con le linee del balletto classico e vuole proporne un’enfatizzazione, quasi una parodia. Il secondo protagonista è il paggio, che funge in qualche modo da narratore e insegna al principe le buone maniere e i balli di corte per rapportarsi al mondo femminile. In questo scambio irriverente un riferimento sottile è rivolto al desiderio omosessuale, ma è nel finale che cade ogni maschera d’innocenza fiabesca per si riscopre la leggenda originaria in cui il principe non bacia, ma stupra la bella Aurora mentre è ancora addormentata. La vera sorpresa sarà data proprio dalla figura di Aurora, in una concreta rappresentazione simbolica della donna oggetto.

Riva&Repele presenteranno quindi Firebird, ideato dal famoso coreografo tedesco Marco Goecke per un passo a due pensato originariamente per uomo e donna e riarrangiato per due danzatori. La coreografia astratta, dallo stile ricercato e riconoscibile è adattata alle musiche Lullaby & Finale dell’Uccello di fuoco di Stravinsky.

Il duo concluderà l’esibizione con Sinking, un pezzo anch’esso astratto, senza storia né racconto per evocare pure suggestioni ed essere interpretato in modi distinti. Ciò che affascina è l’incontro di due anime distrutte nel postumo di un evento catastrofico, in un’atmosfera ovattata che può far pensare alle tragedie del Titanic o delle Torri Gemelle.

Subito dopo, Damiano Ottavio Bigi proporrà agli spettatori del Verdi il “Nuovo solo” in prima nazionale assoluta. Sarà certamente un’esibizione spettacolare per un artista che nel suo curriculum può vantare il ruolo di danzatore nella Tanztheater Wuppertal Pina Bausch e ora è impegnato in una tournée con la compagnia di Dimitris Papaioannou. Il suo secondo assolo sarà invece un estratto di “Approaching the lighthouse”, in cui si travalicano i confini tra arte tersicorea e teatro per andare alla ricerca di una performance sublime che imprigiona l’autore in se stesso, spingendolo nel desiderio di ritrovare la luce.

La Daniele Cipriani Entertainment è una delle più rinomate realtà italiane della danza a livello internazionale, ed è piuttosto legata a Sassari dove ogni anno ritorna a dare spettacolo tra i principali protagonisti di “Corpi in movimento”.

Il festival è organizzato dall’associazione Danzeventi con il patrocinio e il sostegno del Mic, della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del Comune di Sennori e del Baretto di Porto Ferro,e la collaborazione del Teatro Verdi, del Rotary Club Sassari Nord e della Comes. Per info e prenotazioni contattare [email protected] o chiamare il numero 3406517531.