Cagliari, Roberto Ibba presenta “Fedeli alla Monarchia e devoti alla terra”

CAGLIARI. Venerdì 14 aprile, alle 17.30, nella Sala della Fondazione di Sardegna in via San Salvatore da Horta 2, a Cagliari, lo storico Roberto Ibba presenta il libro “Fedeli alla Monarchia e devoti alla terra. La nascita di una classe dirigente in Sardegna”, pubblicato lo scorso anno con Franco Angeli Editore.

Assieme all’autore interverranno Gian Giacomo Ortu, già ordinario di Storia moderna all’Università di Cagliari, e Giampaolo Salice, professore associato di Storia Moderna nello stesso ateneo. L’iniziativa è inserita tra le anteprime della IX edizione del Festival Premio Emilio Lussu. L’ingresso è libero e gratuito.

Il volume indaga sulla nascita della classe dirigente in Sardegna, mettendo in connessione la storia del territorio con la costruzione genealogica e patrimoniale dei principali gruppi familiari nella baronia di Monreale.

Partendo dall’analisi dello spazio agrario, sociale e politico dei villaggi, la ricerca si sviluppa facendo emergere i conflitti territoriali, le strategie economiche e le alleanze politiche tra le famiglie dell’aristocrazia e della borghesia rurale nella lunga età moderna.

La conquista del potere e una solida base fondiaria permettono ad alcuni esponenti di questo ceto dirigente locale di ascendere verso posizioni di vertice nelle istituzioni amministrative, militari e politiche del nascente Stato italiano. Tra questi, è rappresentativo il caso del generale dei carabinieri Giovanni Battista Serpi, che dal paese di Sardara sale alla ribalta dello scenario risorgimentale nella Sicilia post-unitaria con un ruolo rilevante nel processo di state-building.

L’evento è organizzato con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del comune di Cagliari e con la collaborazione della Fondazione di Sardegna, la casa editrice Franco Angeli, libreria MieleAmaro di Cagliari, i centri studi Cisle di Torino e Cisesg di Seravezza.




Comunicato Stampa | Roberto Delogu a Sassari per Éntula | mercoledì 21 luglio ore 19

ÉNTULA 

IL FESTIVAL LETTERARIO DIFFUSO CON LA SARDEGNA

IX EDIZIONE

Roberto Delogu presenta Black out

Mercoledì 21 luglioSassariBiblioteca Universitaria, piazza Fiume, ore 19

Ritorna al festival letterario diffuso Éntula Roberto Delogu, per una tappa a Sassari del tour di presentazioni del suo romanzo psicologico Black out (casa editrice Nutrimenti). Mercoledì 21 luglio lo scrittore cagliaritano ne parla, in conversazione con Mauro Pusceddu, alla Biblioteca Universitaria in piazza Fiume alle 19.

Quella di Black out è una storia di uxoricidio, di amnesia e di carcere, di umanità,  nonostante i crimini e di consapevolezza di colpa, nonostante il vuoto di memoria. Sullo sfondo una Sardegna ben lontana dalle spiagge patinate, dalla movida notturna e dai colori accesi del folk; piuttosto il suo entroterra cupo, come le tinte che avvolgono l’intero romanzo.

Il libro: Margherita, giovane mamma mite e discreta, schiaccia una bottiglietta di plastica; Emiliano Bardanzellu, laureato in Scienze Politiche e cameriere di professione, chiama il 112 e informa le forze dell’ordine: sua moglie è stata uccisa. Da lui, si direbbe, sebbene non ricordi di aver commesso l’omicidio. Affronterà il processo senza protestare e accetterà la condanna a 15 anni di reclusione – ridotti poi a 12 per buona condotta – che sconterà nelle carceri di Cagliari, Nuoro e infine di Is Arenas, tra delinquentelli e criminali efferati sia sardi che italiani e stranieri, fino agli ultimi giorni prima della libertà. È proprio qui che inizia la narrazione, in prima persona, che trascina il lettore in un vortice di ragionamenti chissà se sempre lucidi e sinceri e lo costringe a interrogarsi sul senso di colpa, sul valore del pentimento, sull’intenzionalità dei gesti e sull’impotenza di dimostrare la propria innocenza.

E così si ritroverà a empatizzare con l’animo umano di un omicida e a chiedersi continuamente se Bardanzellu sia più pazzo o più furbo, fino al colpo di scena finale.

Nato a Cagliari nel 1967, Roberto Delogu è avvocato e pescatore. Ha pubblicato tre romanzi: La sincerità è un’inutile cattiveria (Madrikè 2010) L’anno di vento e sabbia (Hacca, 2013), L’amore come le meduse (Hacca, 2016).

Pochi giorni di pausa ed Éntula riparte con tre appuntamenti tra martedì 27 e mercoledì 28 luglio.  Martedì 27 luglio Macomer accoglie, al Centro Servizi Culturali (UNLA) alle 20, Gherardo Colombo con il saggio Anche per giocare servono le regole: la prima uscita della nuova collana Ri-creazioni,  di Chiarelettere, sulla grande avventura della Costituzione nel racconto dell’ex magistrato, protagonista della stagione di Mani pulite, che da anni si dedica  alla formazione nelle scuole e con i ragazzi. Modera l’incontro Giancarlo ZocchedduL’indomani (mercoledì 28 luglio) Gherardo Colombo è a Valledoria, con Carla Bassu, all’Imbarcadero della foce del Coghinas, alle 19.

Nella stessa giornata (mercoledì 28 luglio) un altro incontro in agenda, a Baunei con Sandro Veronesi, in conversazione con Francesco Manca sul suo nuovo romanzo XY (La nave di Teseo, 2020):  due volte vincitore del premio Strega, lo scrittore fiorentino compone un romanzo che tiene col fiato sospeso, e illumina con la forza della scrittura, nella tradizione letteraria di Balzac e Dostoevskij, le ombre più nascoste dell’animo umano. Appuntamento a Santa Maria Navarrese in piazza Principessa di Navarra alle 21.

ÉNTULA 

È il festival letterario inclusivo per antonomasia: dal 2013 propone libri e autori appartenenti a qualsiasi genere letterario, in arrivo da qualsiasi parte del mondo in qualsiasi centro della Sardegna disposto ad ospitarli. Collabora da tempo con i festival Liquida, Dall’altra parte del mare, Un’isola in rete, Tuttestorie, Racconti e paesaggio e LEI, e da quest’anno anche con Aria Acqua Luoghi.

Nello stesso cartellone appaiono scrittori, biblioteche, librerie, associazioni, scuole, strutture pubbliche e private in armoniosa collaborazione, con l’unico ambizioso obiettivo di far diventare il consumo culturale da evento a consuetudine irrinunciabile.

Éntula per l’ambiente

Poiché il 70% dei fan di Éntula hanno riferito di preferire i libri di carta, Lìberos si impegna a piantare quest’anno 462 alberi, tanti quanti sono stati i libri venduti durante l’edizione ridotta e sacrificata del 2020. 

Éntula – festival letterario diffuso con la Sardegna è realizzato col contributo di Regione Autonoma della Sardegna – assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Fondazione Sardegna, in collaborazione con Libreria Koinè di Sassari.

Media partner di questa edizione è la testata giornalistica Sardinia Post.Ufficio stampa37Comunicazione




La Techfind riparte da coach Roberto Fioretto
Il tecnico cagliaritano siederà per il secondo anno consecutivo sulla panchina del Basket San Salvatore

Comunicato stampa del 23 luglio 2021

La Techfind San Salvatore Selargius è lieta di comunicare che Roberto Fioretto è stato confermato nel ruolo di capo allenatore anche per la stagione 2021/2022.

Cagliaritano, classe 1960, coach Fioretto ha guidato la Techfind nell’ultimo campionato, culminato con il raggiungimento del miglior risultato di sempre nella storia del club, ovvero la semifinale playoff contro la Bruschi San Giovanni Valdarno.

LA CARRIERA – Tecnico di provata esperienza, Fioretto ha intrapreso il percorso da allenatore a 33 anni, maturando le prime esperienze come vice di Bruno Perra in quella Esperia che, nel 1995/96, sognò a lungo la promozione in A2. Nella stagione 2006/07 è approdato nel settore femminile, guidando il CUS Cagliari a una tranquilla salvezza nel Girone Sud. Il sodalizio con il club universitario è durato fino al 2008/09, anno culminato con la qualificazione alle semifinali playoff e con l’elezione a miglior allenatore della categoria. L’estate successiva coach Fioretto ha quindi risposto alla chiamata della Virtus, compagine portata fino alle soglie dell’A1 (fatale la sconfitta contro l’ambiziosa Lucca dopo una tiratissima finale playoff). Dopo altre due positive stagioni in biancoblù (impreziosite da altrettante qualificazioni alla post season), ecco il ritorno all’Esperia, stavolta in C regionale. Avventura, questa, interrotta a dicembre per tornare al capezzale del CUS Cagliari, nel frattempo promosso in A1. Una volta conclusa la seconda parentesi a Sa Duchessa, il ritorno sulla panchina granata in C Silver per un quadriennio coronato dalla vittoria del titolo regionale 2016/17 e dalla conseguente qualificazione per gli spareggi nazionali. Dopo due anni sabbatici e una parentesi a Genneruxi, nel 2020 è approdato alla Techfind, portando per la prima volta in assoluto la compagine giallonera ai playoff promozione.

LE DICHIARAZIONI – “La scorsa stagione è stata molto positiva sotto tutti i punti di vista – afferma il tecnico – la prosecuzione del rapporto è giunta in maniera quasi naturale. Con la società c’è stata fin dalle prime battute una totale intesa e la ringrazio per aver riposto ancora fiducia in me. Ripartiremo da una base consolidata, attorno alla quale cercheremo di inserire nel miglior modo possibile le giocatrici chiamate a sostituire due perni importanti dell’ultimo campionato come Granzotto e Manzotti. La ‘semina’ dell’ultimo anno mi rende ottimista sulla possibilità di disputare un campionato di buon livello. Che San Salvatore sarà? Cercheremo di sfruttare le nostre armi migliori bilanciando il gioco tra soluzioni interne ed esterne. Mancheranno, come detto, delle giocatrici di grande impatto, ma la società le rimpiazzerà in maniera adeguata. Proveremo a mantenere la nostra identità difensiva attraverso il lavoro, e mi vorrei che le giovani compiessero un ulteriore step in avanti confermando quanto i progressi dell’ultimo campionato”.

Ufficio Stampa
Basket San Salvatore




Le Anteprime del Lussu: Roberto Barbolini presenta “Il maiale e lo sciamano”

I contenuti del volume edito da “La nave di Teseo” il 6 maggio saranno approfonditi in diretta streaming sulla pagina facebook e sui canali YouTube del Festival Premio Emilio Lussu e del Centro Studi Sirio Giannini

CAGLIARI. Nuova anteprima online per il Festival Premio Emilio Lussu, che giovedì 6 maggio alle 17.30 porta lo scrittore Roberto Barbolini (già vincitore del Premio Dessì) all’attenzione del pubblico del web, in particolare quello sardo, con la presentazione della sua ultima fatica letteraria, “Il maiale e lo sciamano. È una raccolta di racconti nei quali si esplora il tragicomico intreccio fra le “basse voglie” del corpo e il richiamo insopprimibile del sacro, nell’epoca che lo stesso autore definisce “della sua impossibilità”.

L’appuntamento si terrà in diretta streaming sul canale facebook del Premio Lussu, all’indirizzo https://www.facebook.com/FestivalPremioLussu,

e sui canali YouTube https://www.youtube.com/channel/UC0hWbPUCIRhicZFfeUeqiVQ

https://www.youtube.com/channel/UCWrudh4w9MRVhsK2ux0Xx1A

L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale L’Alambicco e dal Cisesg – Centro Studi Sirio Giannini, e costituisce sia un’anteprima per il Festival Lussu – VII edizione di Cagliari (sostenuto dalla Regione Sardegna), sia per il partner gemellato Festival Trame d’Estate IX edizione di Seravezza. L’evento gode della collaborazione della casa editrice La nave di Teseo.

A dialogare con l’autore Roberto Barbolini sarà la critica letteraria Daniela Marcheschi, presidente del comitato scientifico internazionale del Festival Premio Emilio Lussu e direttore scientifico del Cisesg Centro Studi Sirio Giannini.

Il libro. Roberto Barbolini si esprime ancora una volta nel suo caratteristico stile ironico e surreale, ricco di riferimenti colti e soluzioni linguistiche originali. L’opera si presenta come un kamasutra narrativo, scandito per quadri onirici da un’ambientazione vicina nello spazio e nel tempo, cioè l’Emilia contemporanea fra il Po e l’Appennino. Lo scenario si allarga al Far West. Il lettore si troverà a ballare con san Giuseppe e in collegio con Vasco Rossi, a volare con Buddha e a incrociare Buffalo Bill con i butteri maremmani, Jack London con Felix Pedro che scoprì l’oro in Alaska. Per approdare infine con l’autore, tra uno sberleffo e un affondo, verso uno sguardo inatteso sul nostro presente.

Giornalista culturale e critico teatrale, Barbolini è stato allievo di Luciano Anceschi all’Università di Bologna, e ha iniziato a occuparsi di letteratura collaborando alle riviste il Verri e Paragone. Ha lavorato a lungo a il Giornale di Indro Montanelli e poi al settimanale Panorama, col quale collabora tuttora. Scrive anche per il QN-Quotidiano nazionale. Autore di opere di narrativa, pubblicate da alcune delle maggiori case editrici italiane, ad esse ha sempre alternato un’ampia produzione critica, dedicata soprattutto al poliziesco e al fantastico letterario.

Tra le sue opere: La strada fantasma (1991), vincitore del premio Dessì, Il Punteggio di Vienna (1995), Piccola città bastardo posto (1998), Stephen King contro il Gruppo 63 (1999, finalista al premio Viareggio), Ricette di famiglia (2011), L’uovo di Colombo (2014). Con La nave di Teseo ha pubblicato nel 2017 Vampiri conosciuti di persona.

L’evento fa parte di una serie di anteprime che rappresentano un assaggio del Festival Premio Emilio Lussu 2021, che si svolgerà a Cagliari dall’1 al 6 ottobre, mentre il festival gemellato Trame D’estate si terrà nella città di Seravezza dal 19 al 22 agosto. Partner dell’evento sono l’Associazione La macchina cinema – Associazione Hermaea – Libreria Mieleamaro – BookCiak Magazine – Unica Radio




Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato oggi l’ordinanza: Sardegna in zona bianca.

La Sardegna è la prima regione a ottenere la tanto agognata zona bianca, la misura entrerà in vigore da lunedì 1 marzo. Al via la libertà di spostamento e l’apertura di tutte le attività: bar e ristoranti, anche alla sera, piscine, palestre, luoghi di cultura, cinema e teatri. Anche se con la giusta gradualità. I dettagli li conosceremo dopo gli incontri in fase di svolgimento.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato oggi l’ordinanza, giustificata da un Rt che è risultato il più basso in Italia (0.68) con 29,47 casi per 100.000 abitanti.

Adesso la sfida del popolo Sardo è riuscire a mantenere questo risultato, con il rispetto dell’uso della mascherina, del distanziamento interpersonale ed evitare assembramenti. La Sardegna dunque come faro della speranza per uscire dalla pandemia. E pensare che solo la scorsa estate la Sardegna è stata descritta da tanti media tra cui il corriere della sera con la firma di un giornalista sardo e da servizi televisivi tra cui Report su Rai 3 come “untrice”. Una rivincita nella sostanza che porta con se una grande responsabilità di tutti gli attori in campo.

Da ricordare e usare come monito che La Maddalena, Bono e San Teodoro sono in lockdown per la variante inglese.




Comunicato Stampa Confindustria CNS – Roberto Zicchittu nuovo presidente del Gruppo Giovani Imprenditori

È stato eletto giovedì pomeriggio. Fanno parte del nuovo Consiglio Direttivo anche Erica Cancellu (Sardegna Summer Srl), Dario Solmona (Studio Solmona Srl), Marco Taula (Eurocomi Srl), Gabriele Ticca (Ser.Col. Srl) ed Emanuele Varsi (IVI Petrolifera Spa)

Roberto Zicchittu è il nuovo presidente del Gruppo Giovani Imprenditori (GGI) di Confindustria Centro Nord Sardegna. Succede a Stefano Tiana, in carica dal 2018. Giovedì sera il GGI si è riunito sulla piattaforma Zoom, con la partecipazione del presidente di Confindustria Centro Nord Sardegna Giuseppe Ruggiu. Oltre al presidente, sono stati eletti i componenti del Consiglio Direttivo del GGI, di cui fanno ora parte Erica Cancellu (Sardegna Summer Srl), Dario Solmona (Studio Solmona Srl), Marco Taula (Eurocomi Srl), Gabriele Ticca (Ser.Col. Srl) ed Emanuele Varsi (IVI Petrolifera Spa). Anche le modalità di voto si sono svolte interamente in modalità telematica. Un ringraziamento speciale è stato rivolto dal presidente uscente Tiana al gruppo di lavoro che lo ha supportato in questi anni. La riunione è stata coordinata dal direttore di Confindustria CNS Giansimone Masia e dalla vice direttrice Barbara Ferrandu, referente del GGI. 

«L’ultimo anno è stato, anche per noi, particolarmente tormentato a causa dell’emergenza pandemica. In questo momento restare uniti è importante, la nostra Associazione è viva e competente nel dare le risposte alle varie problematiche. Le nostre tre sedi di Sassari, Oristano e Olbia restano a disposizione degli iscritti», ha detto il presidente di Confindustria CNS Giuseppe Ruggiu, che si è congratulato con Zicchittu per l’elezione, augurando buon lavoro a tutto il nuovo Consiglio Direttivo del GGI, dal quale si aspetta una ventata di nuove idee e progettualità.

Roberto Zicchittu, 34 anni, originario di Ozieri, è direttore tecnico dell’azienda di famiglia, la Zicchittu Francesco Srl, impresa leader nel settore delle costruzioni, con sede a Olbia, e che negli ultimi anni si è affacciata nel campo delle infrastrutture pubbliche in tutto il territorio regionale, dopo essersi prevalentemente dedicata all’ambito delle residenze private. 

Nella prossima seduta del Direttivo del Gruppo Giovani Imprenditori verranno nominati i vicepresidenti (ne sono previsti tre per territorio). Con l’elezione a presidente del GGI, Zicchittu accede anche al Consiglio di Presidenza e al Consiglio generale di Confindustria CNS.Tra i punti cardine del programma di mandato del presidente Roberto Zicchittu e del nuovo Direttivo del GGI vi è innanzitutto la conoscenza del territorio di competenza della Confindustria Centro Nord Sardegna, che comprende le realtà economiche delle città maggiori, a partire da Sassari, Olbia e Oristano, gli aeroporti di Alghero e Olbia, i porti di Porto Torres, Olbia e Golfo Aranci ma anche l’industria turistica della Costa Smeralda. «È doveroso promuovere la conoscenza delle realtà presenti anche per avere una visione più ampia e approfondita del quadro competitivo che il Centro Nord Sardegna può offrire se diventa capace di costruire una rete di imprese che possa confrontarsi e competere alla pari con imprese nazionali ed europee», ha insistito Zicchittu. L’affermarsi di economie di rete e legate ai settori strategici dell’economia isolana porta l’esigenza di mettere al centro dell’azione il rapporto Impresa e Formazione. «La manifestazione dei fabbisogni formativi delle aziende al sistema di istruzione e formazione, preso nel suo insieme, dall’alternanza scuola-lavoro all’Università con i tirocini e al sistema terziario degli ITS (Istituti Tecnici Superiori), sarà lo strumento essenziale per cercare di fornire un valido contributo alla crescita economico-produttiva del territorio facendo sì che le aziende possano disporre di risorse umane altamente qualificate». Infine, il rilancio del ruolo di Confindustria, che «deve partire da “un’affermazione di presenza” intesa come evidenziazione anche fisica dell’esistenza dell’Associazione attraverso insegne, targhe, bandiere che rendano evidenti i luoghi dove l’Associazione opera e accoglie gli iscritti e i tanti che potrebbero fruire dei tanti servizi offerti». L’associazionismo, soprattutto in questa fase di graduale uscita dall’emergenza pandemica, può giocare un ruolo importante, conclude il presidente Zicchittu, «come attrattore di bisogni presenti sul territorio, svolgendo un ruolo sussidiario sia dal punto di vista meramente burocratico che da quello più istituzionale, progettando e realizzando uno sportello che garantisca una serie di servizi, dalla consulenza a quelli per l’avvio o la rimodulazione dell’impresa».




Sassari, ritorna “Missione Drag”: spettacolo-sfida contro discriminazione e ignoranza

Sabato 29 agosto arriva la seconda edizione nel cortile I.C. “S. Farina + S. Giuseppe”

SASSARI. Due squadre a confronto, prove da superare, limiti valicabili, opinionist* senza peli sulla lingua e pubblico pronto a esprimere con enfasi il proprio gradimento. Sabato 29 agosto alle 21, nel cortile I.C. “S. Farina + S. Giuseppe” (scuola media 2) di Sassari arriva la seconda edizione di “Missione: Drag – quei limiti sono superabili”, al suo debutto teatrale all’interno del cartellone di Sassari Estate 2020.

Forte dei dieci anni di “Ballando con le Drag” (fortunatissima serie di eventi conclusa lo scorso ottobre), l’Associazione Musi&Movie diretta da Roberto Manca porta in scena ancora una volta uno spettacolo-sfida contro l’ignoranza e la discriminazione.

Ad affrontarsi saranno due squadre molto differenti tra loro: “Fuori dal comune” e “Drag”. La prima è costituita da cinque persone speciali per quanto all’apparenza “comuni”, dal funzionario universitario al pensionato, dalla consulente alla maestra di scuola primaria, a chi gestisce una casa di accoglienza per minori. I loro nomi sono Franco Garau, Maria Germana Cauglia, Licia Careddu, Tonito Solinas e Barbara Daga.

L’altra squadra è formata da cinque drag queen, persone un pelino meno comuni quali le artiste Darla Fracci, Sequence’ Knowles, Selene Wood, Rebecca e Taylor Monroe. Sono paladine di una forma d’arte diffusa in tutto il mondo e dall’origine antichissima, i cui esempi si perdono nella storia, dal mondo greco ad oggi passando per il Medio Evo, quando lo stesso giullare di corte si travestiva anche da donna per allietare le serate del cortigiano.

«Vista l’incalzante mancanza di valori nella vita di giovani e non – ha spiegato Roberto Manca, ideatore e presentatore della manifestazione – una vita sempre più esclusiva e non inclusiva, arida di sentimenti, discriminante e in cui “IO” prevale sul “NOI”, torniamo in campo con un progetto in cui cerchiamo di dimostrare quanto ogni limite sia superabile e le distanze sempre colmabili».

Si assisterà a un confronto serrato e divertente nel superare quattro prove, sia fisiche che di cultura generale sullo stesso campo di battaglia. A decretare il vincitore sarà lo stesso pubblico.

Opinioni, pareri e interventi saranno invece affidati a Don Gaetano Galia, Luciana Fancellu, Maria Speranza Frassetto, Rita Olmeo, Maria Paola Loddo, Pina Ballore, Daniele Piseddu e Barbara Sanna.

La serata sarà impreziosita dalle performance di ragazzi e ragazze di “Un Bullo da palcoscenico”, progetto della Music&Movie contro il bullismo e cyber bullismo. Si esibiranno Lorenzo Aresti, Manuel Pagliaro, Fabio Niedda, Matteo Manca, Gabriele Bella, Alessia Orecchioni, Beatrice Faggi e Francesco Mulargia. Con la partecipazione speciale di Lory Warner, Maria Paola Curreli, Jasmin Ghera e Mattia Mulas.

Missione Drag contribuirà a sostenere le cure di Rachele, una tenace bambina di Alghero, nei suoi viaggi all’ospedale pediatrico Mayer di Firenze. Nel rispetto della normativa sul Covid-19, il biglietto può essere acquistato solo in prevendita, contattando il numero 3401846468.




CAGLIARI, ROBERTO SCHIRRU NUOVO REFERENTE PROVINCIALE LEGA Zoffili: sedi aperte a nuovi iscritti e Lega protagonista alle amministrative

Cagliari, 8 giu – Roberto Schirru, 41 anni di Cagliari è il nuovo referente provinciale della Lega della città metropolitana di Cagliari. “Buon lavoro a Roberto, a cui ho affidato il compito di aprire le porte delle nostre sedi e gruppi cagliaritani a nuovi iscritti e a tutte le persone che credono nel progetto di Matteo Salvini per il futuro della Sardegna e del Paese in questo difficile momento emergenziale legato al covid e di organizzare capillarmente con i militanti il movimento stando sempre #tralagente, anche in vista delle prossime elezioni amministrative che interessano diversi comuni come Quartu Sant’Elena dove la Lega sarà protagonista”.
Così Eugenio Zoffili, Commissario regionale della Lega Sardegna per Salvini Premier annuncia e commenta la nomina del nuovo referente provinciale.



Roberto Azzi, Yacht club Porto Rotondo: “pronti a partire, siamo carichissimi”

Roberto Azzi presidente dell’Yacht club di Porto Rotondo analizza la situazione e futura del comparto nautico nel Nord Sardegna.

” Mi sento più che mai Sardo, vivo qui da 26 anni, nel posto più bello del mondo” ha dichiarato, tra le altre cose, il presidente all’interno del suo intervento nella puntata di iceberg on air del 1 Giugno.

L’intervento completo qui: 


https://icebergonair.it/?p=2614




“Il futuro delle esplorazioni spaziali” con l’astronauta Roberto Vittori: webinar il 20 maggio

COMUNICATO STAMPA

Il futuro delle esplorazioni spaziali con l’astronauta Roberto Vittori

Il 20 maggio nuovo appuntamento on line organizzato 

dall’Università di Sassari

18 maggio 2020

 

SASSARI. Sarà dedicato al futuro delle esplorazioni spaziali il prossimo appuntamento della serie “Immaginiamo il futuro. Dopo la crisi e oltre” a cura dell’Università di Sassari. Mercoledì 20 maggio alle 18.00 su Teams, interverrà un ospite d’eccezione, l’astronauta Roberto Vittori. Ora in servizio presso l’Ambasciata d’Italia a Washington come consigliere per le attività spaziali, Vittori dal suo osservatorio privilegiato illustrerà le principali tecnologie destinate ad esercitare l’impatto più importante nel prossimo futuro. Anche lo sviluppo delle prossime missioni sulla Luna e Marte sarà al centro dell’evento, moderato dalla giornalista scientifica Silvia Camisasca.

 

Roberto Vittori è generale dell’Aeronautica militare italiana e astronauta della European Space Agency. Ha iniziato la sua carriera come pilota di Tornado con la qualifica combat ready e ha conseguito il brevetto di pilota collaudatore sperimentatore nel 1995 presso la United States Navy Test Pilot School. E’ stato quindi selezionato dall’Agenzia Spaziale Italiana per addestrarsi al volo con gli shuttle e le missioni nella Stazione spaziale internazionale (ISS). Il 2 maggio 2002 ha partecipato alla missione Marco Polo presso la ISS; il 15 aprile 2005 ha partecipato a una seconda missione, Eneide, pilotando la navetta Soyuz. È stato il primo astronauta europeo a conseguire la qualifica di comandante Soyuz. Il 16 maggio 2011 ha partecipato alla missione Shuttle STS-134 come mission specialist. Attualmente è consigliere per le attività spaziali  nell’Ambasciata d’Italia a Washington.

 

Silvia Camisasca, laureata in Fisica, è giornalista scientifica per “L’Avvenire”, “L’Osservatore romano” e la rivista “Archeo”. Ha conseguito un master in archeometria al Museo del Louvre di Parigi e un Master in Scientific Communication alla New York University.

 

L’incontro è organizzato dai professori Plinio Innocenzi e Quirico Migheli

La conferenza è aperta a studenti, personale dell’università di Sassari e a tutti gli interessati. Sarà possibile partecipare a questo e ai successivi eventi della rassegna collegandosi alla pagina web: www.uniss.it/uniss-comunica/eventi/immaginiamo-il-futuro-dopo-la-crisi-e-oltre