Calamità naturali, online il bando per segnalazione danni

Sul sito www.comune.sassari.it sono pubblicati l’avviso e la modulistica con cui gli imprenditori agricoli regolarmente iscritti possono richiedere l’accertamento dei danni alle colture locali legati alle piogge intense e persistenti che hanno interessato il territorio comunale tra il 27 novembre e il 31 gennaio.

Gli interessati potranno presentare domanda e fino alle 12 di lunedì 15 febbraio, inviando la domanda e la relativa documentazione a: [email protected], oppure portando la modulistica compilata negli uffici del servizio Protezione Civile in via Diego Murgia 2, dal lunedì al venerdì tra le 9 e le 13. I moduli compilati dovranno essere accompagnati dalla copia di un documento di identità del richiedente oltre che dall’eventuale documentazione fotografica.




L’Enel smantella in modo silente anche il Servizio di Segnalazione Guasti della Sardegna. Diffida e denuncia pubblica di CISAL FederEnergia e UGL Segreterie Regionali della Sardegna.

CISAL FederEnergia-UGL Comunicato stampa 30.09.20




SEGNALAZIONE INIZIATIVA A SAN VERO MILIS 14 7 2020

Altrimari 2020 Presentazione del volume “Missione Sardegna, il giro della Sardegna in bici senza soldi.” Marted’ 14  luglio 2020 ore 19.00 giardino del Museo

Al via la Rassegna Altrimari 2020. Il 14 luglio 2020 sarà nostro gradito ospite  Cristian Buzzelli  per presentare il libro  “Missione Sardegna, il giro della Sardegna in bici senza soldi”, al Giardino del Museo ore 19. Il giovane Fanese, classe 1984, viaggiatore e sognatore, nonché travel blogger e influencer, ha portato a termine la sfida iniziata nel settembre 2018 : una bicicletta, due borsoni, una tenda, abbigliamento tecnico e GoPro fissata sull’elmetto, ha compiuto il giro della Sardegna in bici senza soldi; è stato anche a San Vero Milis, ospite di un nostro concittadino. Si tratta di un ritorno, dunque, e l’occasione per fare il bilancio dell’iniziativa.
Il libro arricchito da numerose foto ed illustrazioni in cui si alternano il racconto delle 24 tappe della sfida e le riflessioni che ne scaturiscono, in un pot-pourri di aneddoti, considerazioni e suggerimenti che contribuiscono alla crescita personale di chi lo legge, sarà presentato dalla curatrice dell’opera Sylvie Lescuyer che dialogherà con l’autore.

L’intero ricavato delle vendite è devoluto in beneficenza all’Associazione Maruzza delle Marche che sostiene le cure palliative pediatriche.




Segnalazione evento: il 19 maggio “La città in-attesa”

“La città in-attesa”: il 19 maggio appuntamento con la filosofa Tiziana Villani
 
SASSARI. Continua “La città in-attesa”, un ciclo di seminari e dialoghi on line, a cura dell’Università di Sassari, con studiosi e studiose di diverse discipline, per provare a disegnare i luoghi che abiteremo e in cui dovremo imparare a convivere con chi è “altro” da noi, con i virus, i rischi, alcune paure.
L’appuntamento di martedì 19 maggio, dalle 11.15 alle 13.00, è
con Tiziana Villani, filosofa e saggista, docente di Estetica all’Università Paris VIII e alla Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano.
Ha fondato e dirige le riviste della collana Millepiani e la casa editrice Eterotopia France e collabora con numerose riviste italiane e straniere.
Tra le sue pubblicazioni: Athena Cyborg. Per una geografia dell’espressione: corpo, territorio, metropoli (1995); Il tempo della trasformazione (2006); Ecologia Politica (2013); Psycogeographies urbaines. Corps, territoires et techologies (2014);
Corpi mutanti. Tecnologie della selezione umana e del vivente (2018).



Sassari: Situazione critica in via De Martini, segnalazione di Fratelli D’Italia

Per l’ennesima volta la via De Martini, sale agli onori della cronaca per la sua pericolosità, e soprattutto per la scarsa attenzione che fino ad oggi gli è stata riservata dalle diverse amministrazioni, in questi ultimi anni. Una strada stretta, buia, piena di buche, pericolose soprattutto per moto e biciclette e senza marciapiedi, come segnalato dai tanti cittadini che abitano nella zona tra Villa Gorizia, Marchetto e San Giorgio.

Tante sono state le segnalazioni dei residenti mai prese in considerazione, tanti incidenti e rischi quotidiani per chi abita, lavora e frequenta questa importantissima arteria cittadina nella quale transitano autobus, scuolabus, camion, i quali impediscono molto spesso, specialmente all’altezza del ponticello dove passa il Rio Gabaru, il transito di due mezzi nello stesso momento.

Situazione critica, anche per quanto riguarda le fermate dell’autobus, situate vicino a dossi, cunette o addirittura in prossimità di alcune curve, con i cartelli di fermata, spesso coperti dalla vegetazione, senza lo spazio per l’ attesa in piena sicurezza da parte degli utenti.

Come Fratelli d’Italia Sassari, Circolo Audax, chiediamo con urgenza alla Giunta comunale, all’Assessorato e alla commissione competente, di effettuare un sopralluogo, così da verificare lo stato della strada e programmare interventi urgenti per la sua messa in sicurezza.

Sassari, 04 febbraio 2020                                                Coordinamento Fratelli d’Italia

​​​​​​​​​Sassari Audax




segnalazione Cisl Fp situazione LPA Ittiri

Sassari lì 24 gennaio 2020,

Spett.le

Direzione Generale
ATS SARDEGNA – Azienda Tutela Salute via E.Costa – 07100 (SS)

Direttore ASSL Sassari
via Catalocchino – 07100 (SS)

Direzione Servizio Prof. Sanitarie ASSL Sassari via Monte Grappa – 07100 (SS)

e,p.c.: Lavoratrici/Lavoratori Lungodegenza Ittiri

siamo a rappresentare e denunciare per l’ennesima volta la difficilissima situazione organizzativa dell’unità operativa di Lungodegenza di Ittiri, rispetto alla quale ed in seguito al reiterato grido di allarme da parte del personale (Infermieri ed Oss), si richiede un intervento immediato da parte della Direzione aziendale dell’Ats e dell’Area sociosanitaria di Sassari.

Le forti difficoltà organizzative e di penuria di risorse professionali, nonché le condizioni proibitive con le quali il personale è costretto ad operare, sono gli elementi che da sempre attanagliano questa realtà sanitaria territoriale.
Premesso che stiamo parlando di una Lungodegenza con circa 20 posti letto, con una casistica di pazienti per lo più anziani affetti da gravi pluripatologie croniche, a fronte delle quali l’intensità assistenziale richiede un impegno significativo da parte degli operatori.

Sul numero delle risorse assegnate ci risulta che l’organico è composto da otto Infermieri, otto Operatori socio sanitari e tre Ausiliari, nei fatti però tra esenzioni/limitazioni disposte dal medico competente ed assenze per malattie di media e lunga durata, detti numeri sono pressoché dimezzati, condizione per la quale, se non si corre ai ripari, coloro i quali godono di “buona salute” rischiano di ammalarsi per le incombenze e per i carichi di lavoro sostanzialmente raddoppiati.

Per fare qualche esempio, al turno di mattina di solito è presente un Infermiere e due Oss, al pomeriggio invece sono presenti due sole unità, un Infermiere ed un Oss.
Le attività sono numerose e diverse, tra cui l’igiene personale ai degenti effettuata per due volte ad ogni turno, analogamente per la somministrazione della terapia ed altre attività

 

infermieristiche, distribuzione dei pasti, imboccare ed infine riordinare dopo l’assunzione, ritiro e conferimento dei rifiuti e così via dicendo, a tutto ciò aggiungasi anche l’accettazione di eventuali ricoveri, con la speranza che durante l’espletamento di tutte queste attività non sopraggiungano urgenze.

Insomma una polveriera che potrebbe implodere a discapito della qualità del servizio e a danno dei poveri pazienti, nonché sulla salute psico-fisica del personale in evidente difficoltà, costretto anche a saltare e/o differire il godimento dei riposi settimanali, esposto altresì ad un altissimo rischio di incorrere in errori durante l’esercizio della professione.

Con una situazione del genere, a dir poco allarmante ed ai limiti della sicurezza, che ovviamente non riguarda solo Ittiri, ma che rappresenta la punta dell’iceberg del progressivo declino che si sta perpetuando ed accanendo su altre realtà analoghe, la Direzione ATS e la Direzione di Area socio sanitaria di Sassari devono dare immediate risposte, interessando anche l’Assessorato regionale, affinché si utilizzino le graduatorie e si assegnino risorse professionali nuove, al fine di assicurare almeno un minimo di assistenza dignitosa ai degenti, ancorché consentire al personale di poter svolgere la propria professione in un ambiente di lavoro protetto e sicuro.

Nell’auspicare vv.ss. cortese e sollecito riscontro porgo, Cordiali Saluti.

Segretario Territoriale

Antonio Monni