Servizi Territoriali, due nuovi Punti di prelievo del sangue aperti a Buddusò e Alà dei Sardi

Si aggiungono alla rete di punti in Gallura e saranno attivi con cadenza settimanale

Olbia, 10 febbraio 2024 – Due nuovi Punti di prelievo della Asl Gallura saranno operativi dalla prossima settimana sul territorio gallurese, a Buddusò il lunedì e ad Alà dei Sardi il giovedì. A Buddusò si comincerà il 12 febbraio nella sede della Casa della Comunità, mentre ad Alà dei Sardi il servizio prenderà il via giovedì 15 febbraio all’interno di una sede messa a disposizione dal Comune.

«Si tratta di un progetto contemplato dal nuovo Dipartimento Direzionale Ospedale Territorio, con il quale stiamo facendo un lavoro mirato a raggiungere attraverso i nostri servizi territoriali buona parte della popolazione gallurese. Abbiamo iniziato con l’attivazione degli ambulatori infermieristici – sottolinea il Direttore Sanitario, Raffaele De Fazio – che sono presenti in tutti i centri sede di Case di Comunità e che auspichiamo diventino un importante supporto per i medici di Medicina Generale. Ora aggiungiamo alla rete dei Punti di prelievo del sangue altre due postazioni che consentiranno anche alle utenze di Buddusò, Alà dei Sardi e zone limitrofe di evitare spostamenti e di usufruire di questo servizio nel proprio comune di residenza».

Il Punto di Buddusò è aperto per i prelievi il lunedì dalle 8.00 alle 10.15 e per il ritiro dei referti dalle 10.15 alle 10.30 nella Casa della Comunità in via Strada Statale 389 di Buddusò e del Correboi, 21. Il Punto di Alà dei Sardi è aperto il giovedì negli stessi orari, in via Roma 43. Il numero di telefono per prenotare il servizio, in entrambi i casi, è quello del Cup: 070 4675090.




Donna segregata in casa: la denuncia ai servizi sociali salva la sua vita

Una terribile storia di violenza domestica si è conclusa grazie all’intervento degli agenti del Commissariato di Macomer. Una donna è stata trovata segregata in casa dal suo compagno, costretta a vivere con gli infissi sbarrati e senza maniglie. La situazione è stata scoperta dopo una segnalazione dei servizi sociali del Comune, che ha permesso ai poliziotti di intervenire e liberare la vittima dalla prigionia in cui si trovava. La donna è stata fatta assistere da una psicologa e affidata a una casa famiglia in una località protetta. Il suo aguzzino, invece, è stato arrestato in flagranza di reato e accusato di sequestro di persona e maltrattamenti.

Purtroppo, casi come questo non sono rari e mettono in luce la gravità della violenza domestica, che spesso colpisce donne e bambini. È importante che ci sia un’attenzione costante su questo tema, che sia messa in atto una prevenzione efficace e che siano garantiti adeguati sostegni alle vittime, sia dal punto di vista legale che psicologico. Solo così potremo sperare di prevenire futuri episodi di violenza domestica e garantire alle persone che ne sono vittime di poter vivere libere e in sicurezza.




Poste Italiane: con Polis NASCE la Casa dei servizi digitali IN 7.000 uffici postali

Alla presenza del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio, il progetto è stato illustrato ai Sindaci dei Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti dalla Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, e dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante

I cittadini potranno richiedere negli Uffici Postali la carta d’identità elettronica,
il passaporto, i certificati anagrafici e giudiziari, i documenti
previdenziali e molti altri servizi

Roma, 30 gennaio 2023 – Prende il via Polis, il progetto ideato da Poste Italiane per fare degli Uffici Postali una Casa dei servizi digitali, uno Sportello Unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7.000 Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti.

Alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, del Segretario di Stato della Santa Sede, il Cardinale Pietro Parolin, di numerosi esponenti del Governo, e delle istituzioni, il progetto è stato illustrato oggi a Roma dalla Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, e dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, ai 7.000 sindaci dei Comuni interessati. Sono intervenuti i Ministri dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, e il Presidente dell’Anci, Antonio De Caro. Presenti anche il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Maria Roccella, e il Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto.

Grazie a Polis, approvato con il Dl 59/2021, e finanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR, Poste Italiane dà un nuovo volto ai 7.000 Uffici Postali dei piccoli centri per renderli più accoglienti e trasformarli in Sportello Unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24.
I cittadini potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.
I lavori di ristrutturazione e di adeguamento tecnologico degli Uffici Postali sono partiti subito dopo il via libera della Commissione Europea, arrivato a fine ottobre 2022, e completati in pochi mesi: ad oggi sono già pronti 40 Uffici Postali e 230 i cantieri aperti. Entro l’anno saranno avviati i lavori di ristrutturazione in 1.500 nuovi uffici Polis.

“Con Polis vogliamo continuare ad offrire sostegno all’Italia accompagnandone la trasformazione – ha detto la Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina – nessuno conosce e vive il Paese come noi di Poste Italiane, forti dell’esperienza accumulata nella nostra storia secolare e della fiducia per il futuro. Polis si rivolge a comunità che rappresentano la stragrande maggioranza del territorio nazionale, piene di vita, di eccellenze, che nel tempo hanno però perso popolazione, forza e ricchezza. Poste Italiane contribuirà a colmare il forte gap infrastrutturale tra città e piccoli centri offrendo servizi essenziali con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini”.

“Il progetto Polis – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – nasce per garantire a 16 milioni di italiani che vivono nei Comuni con meno di 15.000 abitanti pari opportunità di accesso ai molteplici servizi della Pubblica amministrazione, avvicinandoli concretamente allo Stato. Polis ha l’ambizione di semplificare la vita di quei cittadini, riducendone al minimo i disagi grazie alle soluzioni digitali di Poste Italiane disponibili negli uffici postali. La sua attuazione contribuisce ad accelerare anche la trasformazione digitale del Paese. In questi anni Poste Italiane ha saputo creare valore con una strategia inclusiva che ha fornito servizi sempre più evoluti ad un numero crescente di persone, e Polis ne è la naturale prosecuzione”.

“Polis è lo strumento con cui Poste Italiane può confermare la propria missione di Azienda di sistema a supporto dello sviluppo economico, della coesione e della solidarietà sociale del Paese – ha affermato il Condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco – voglio esprimere tutta la mia soddisfazione per un progetto che vive già la sua fase di piena operatività grazie agli interventi completati in questi mesi. Polis è’ un progetto per il Paese – ha concluso il Condirettore generale – che diventa realtà grazie all’impegno di tutti i dipendenti di Poste Italiane e ad una virtuosa collaborazione con le istituzioni che partecipano al progetto”.

Con Polis i cittadini potranno richiedere i certificati allo sportello, utilizzare i totem e gli ATM operativi 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Polis contribuirà anche ad una maggiore efficienza energetica e darà slancio alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5 mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici.
Poste Italiane darà vita anche al progetto “Spazi per l’Italia”, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.

Poste Italiane oggi

Le nostre persone
120.000 dipendenti di cui 54% donne
52.000 operatori negli Uffici Postali
31.000 portalettere
24 milioni ore di formazione negli ultimi 4 anni di Piano Industriale

La nostra rete fisica: i punti vendita
12.800 Uffici Postali distribuiti su tutto territorio italiano
65.000 ulteriori punti fisici di contatto con i cittadini

La nostra rete fisica: i network della logistica
4 grandi Hub per lo smistamento dei pacchi
100 filiali logistiche
1.700 centri di distribuzione per la consegna di pacchi e posta in tutta Italia
28.000 mezzi tutti green entro il 2024

In contatto con i cittadini
35 milioni di clienti
250 milioni di pacchi consegnati in un anno
25 milioni di identità digitali SPID rilasciate
20 milioni di interazioni al giorno con clienti e cittadini
29 milioni di carte prepagate, di debito e di credito emesse
81,3 milioni di APP di servizi del Gruppo scaricate dagli Italiani
6,7 milioni di clienti visitano i nostri canali digitali ogni giorno

Al servizio del Paese
586 miliardi di euro di Attività Finanziarie investite dal Gruppo nel 2021
3,1 miliardi di euro di investimento previsti dal Piano Industriale 24SI+
49 miliardi di euro l’impatto sul Prodotto Interno Lordo dell’Italia in 4 anni

POSTE ITALIANE:
PRESENTATO A ROMA PRESSO “LA NUVOLA”
IL NUOVO PROGETTO “POLIS – CASA DEI SERVIZI DIGITALI”

Per la Sardegna presenti all’evento 320 Sindaci
sui 349 comuni con meno di 15.000 abitanti coinvolti nel progetto
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Roma, 30 gennaio 2023 – è stata larga la presenza dei Sindaci della Sardegna oggi al Centro Congressi “La Nuvola” a Roma in occasione della presentazione del progetto “Polis”.

Sui 349 dei comuni sotto i 15mila abitanti coinvolti nel progetto Polis hanno partecipato all’evento 220 Sindaci.

In Sardegna, negli uffici di Villa San Pietro e Abbasanta sono stati avviati i lavori di ristrutturazione.

DICHIARAZIONI DEI SINDACI

Patrizia Carta – Sindaco di Abbasanta

“Sono felice e onorata come sindaco di Abbasanta di essere stata scelta per il progetto Polis (tra i primi in Sardegna – ndr) e per la ristrutturazione dell’ufficio. Un lavoro che porterà dei vantaggi a tutta la comunità, avvicinandola ai servizi digitali e contribuendo a superare il Digital Divide, riducendo lo spopolamento e contribuendo a renderlo dinamico.”

Antonio Succu – Sindaco di Macomer

“La sensazione che deriva dall’evento di oggi è assolutamente positiva, di un grande interesse da parte di Poste Italiane di voler creare servizi per i piccoli centri che oggi soffrono di spopolamento. Ricordiamo che le cause di spopolamento a volte, nei piccoli centri, risiedono nell’assenza di servizi. Quindi lo ritengo un passo avanti importante e significativo, e anche gli slogan che sono stati utilizzati sono quelli giusti, tra cui diritti, servizi e opportunità. Poste Italiane con il progetto Polis fa un passo in avanti veramente significativo.”

Alberto Urpi – Sindaco di Sanluri

“Siamo molto soddisfatti dell’attività di Poste con il progetto Polis perché i comuni sotto i 15.000 abitanti rappresentano lo scheletro dell’amministrazione pubblica in Italia e delle comunità degli italiani che vivono il paese. Siamo davvero contenti per questa attenzione verso queste comunità, con un progetto sfidante come Polis.”

Costantino Todaro – Sindaco di Flussio

“Oggi abbiamo assistito alla presentazione di un progetto e abbiamo sentito delle parole che sono molto importanti. Il progetto Polis per noi è molto importante perché nella spiegazione di quello che sarà operativamente, come sarà calato nel territorio, consentirà ai piccoli centri anche di riorganizzarsi dal punto di vista amministrativo. Consentire a un anziano di poter andare in ufficio postale e di poter fare dei documenti, dal certificato di nascita alla tessera sanitaria, senza doversi muovere dal proprio paese è sicuramente una innovazione. Oltre a questo, le nostre piccole amministrazioni potrebbero creare per supportare questo tipo di attività anche un servizio civico che consenta di accompagnare le persone anziane all’interno dell’ufficio postale. Oggi è quindi una giornata importante perché ci hanno fatto capire, Governo e Poste Italiane, che aiuteranno i piccoli centri.”

Enrico Virdis – Sindaco di Mores

“Il progetto Polis è sicuramente un progetto importante che va incontro alle esigenze della pubblica amministrazione ma che soprattutto va incontro alle esigenze dei cittadini. Ciò che abbiamo sentito oggi, in qualità di amministratori, non può che farci piacere in questa ottica futura”.

Ivan Piras – Sindaco di Dolianova

“Il progetto Polis è una straordinaria iniziativa promossa Poste Italiane. Questo progetto consentirà ai comuni al di sotto dei 15.000 abitanti di erogare servizi ulteriori, necessari per evitare il fenomeno dello spopolamento.”

Manuela Pintus – Sindaco di Arborea

“Partecipiamo oggi in qualità di amministratori di comuni al di sotto dei 15.000 abitanti alla presentazione del progetto Polis. Come sappiamo, questi progetti sono interessati dalla digitalizzazione per fornire servizi ai cittadini. Sappiamo che il progetto prevede anche la possibilità di erogare ai cittadini documenti e questo è un ulteriore supporto per chi decide di rimanere nei piccoli centri che sempre più spesso vedono diminuire i servizi a supporto. Da questo punto di vista, anche nell’ambito di un fenomeno ben complesso che conosciamo e che chiaramente non si risolve solo con questo, credo che un grandissimo supporto anche alla lotta contro lo spopolamento, e alla possibilità che i nostri giovani studenti e lavoratori possano restare nei nostri piccoli centri. Abbiamo visto che esiste la possibilità che in alcuni dei nostri comuni siano individuati degli spazi di co-working: da questo punto di vista la possibilità di far lavorare le persone in modalità di lavoro agile presso degli spazi dedicati può dare un grande contributo”.




A SAN GIOVANNI MIGLIORANO I SERVIZI PER UTENTI DON DIFFICOLTA MOTORIE

Incremento dei parcheggi, passerelle, parapetti, a San Giovanni il progetto per la spiaggia attrezzata per l’accesso facilitato alle  persone in carrozzina

Entro la fine del mese la conclusione dei lavori 

Alghero, 8 giugno 2022 – Con Delibera n° 150 del 24.06.2020 la Giunta Comunale aveva individuato  un tratto della spiaggia di San Giovanni idoneo ad ospitare servizi per utenti con difficoltà motorie. 

Dopo il posizionamento delle passerelle, durante le scorse stagioni estive, iniziativa  che ha visto molti utenti fruire del servizio, l’Amministrazione procede ora con ulteriore passo in avanti verso i servizi per le persone con disabilità, costituendo una vera e propria  porzione di litorale attrezzata per l’accesso facilitato.  La spiaggia sarà attrezzata con 45 moduli passerella in legno modulare amovibile, otto  parapetti angolari in legno per facilitare il passaggio delle carrozzine fino ai lettini o sedie, otto passerelle triangolari in legno per facilitare le manovre delle carrozzine, una bacheca lignea dove riportare le regole in uso nell’area.  E’ questo  il progetto a cui hanno lavorato congiuntamente gli assessori Montis, Caria, Peru e Piras che dovrebbe arrivare ad essere approntato, superate le difficoltà di reperire le forniture, entro la fine di questo mese.

L’area, individuata nel tratto di litorale di San Giovanni antistante Piazza Maria Carta, inoltre, sarà fornita anche di appositi parcheggi per i disabili che verranno incrementati di fianco a quelli già esistenti.

La zona  in questione è stata individuata da molteplici soggetti ed è stata oggetto di una proficua collaborazione  con l’associazione S.A.S.N. – Sardegna Sclerosi Multipla – Onlus, rappresentata da Giammario Fais che ha collaborato fattivamente nella realizzazione del progetto. L’investimento è circa di €. 20.000 con fondi richiesti dal Comune di Alghero e provenienti da un finanziamento regionale di 50.000 euro  dei Lavori Pubblici con cui si procederà anche al miglioramento dell’accessibilità in altri punti del litorale  di Maria Pia.

“Un tratto di spiaggia libera, dedicata alla fruizione di chi ha difficoltà motorie insieme alle famiglie e agli amici, dotata dei servizi necessari: era un obiettivo che oggi viene centrato grazie alla sollecitazione di tante associazioni e all’impegno dell’amministrazione e della Regione” spiega il Sindaco Mario Conoci. 

L’obbiettivo che l’Amministrazione si è prefissato è infatti quello di garantire una corretta fruizione dello spazio libero della spiaggia e l’accesso al mare delle persone con disabilità e dei loro familiari.  È un atto di civiltà: fino a  qualche anno fa non era presente neanche una passerella stagionale, dopo averle acquistate e posizionate in più punti, ora si punta a migliorare ulteriormente il servizio 

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NUOVO APPALTO PER LA PULIZIA DELLE SPIAGGE – PIU INTERVENTI E SERVIZI NEL TRIENNIO 2022 – 2024

Il nuovo appalto per la pulizia delle spiagge investe maggiori risorse – 825 mila euro per il triennio 2022-2024 –  per presentare i litorali algheresi in ordine e con più attenzione alla salvaguardia della preziosa frazione sabbiosa.

Alghero, 1 giugno 2022 – La Vosma Soc. Cooperativa , che già gestisce servizi presso la spiagge de  La Pelosa   e di Platamona si è aggiudicata  il servizio triennale di pulizia delle spiagge di Alghero,  offrendo diversi  servizi migliorativi richiesti dall’Amministrazione e qualificanti per l’aggiudicazione della gara. 

Da  domani l’impresa entra in opera per continuare il servizio in corso. 
Il rinnovato capitolato strutturato per la pulizia delle spiagge  secondo le indicazioni della Giunta Conoci proposte dall’ Assessorato all’Ambiente comprende diverse novità rispetto al precedente.  Si tratta  di interventi aggiuntivi di raccolta rifiuti spiaggiati a seguito di mareggiate, sia durante il periodo invernale che nel corso della stagione balneare,  interventi supplementari di raccolta rifiuti manuale dal 01/04 al 30/10 per n. 30 interventi in seguito a mareggiate con pronto intervento in 24h con 4 operatori specializzati.  Da segnalare, inoltre,  anche n. 5 interventi straordinari in seguito a manifestazioni o eventi,  con particolare riguardo ad  interventi straordinari che comportano  l’eccezionale presenza di utenti in spiaggia e la probabilità di trovare quantitativi superiori di rifiuti. Inoltre: Gps su tutti i mezzi adibiti alla movimentazione al fine di tracciarne il lavoro; n° 2 quadriciclo ( quad) 4×4 di cui uno elettrico, al fine di ridurre ulteriormente l’impatto ambientale. Tali mezzi leggeri, appositamente accessoriati e con proprio cassone ribaltabile e aventi possibilità di trainare carelli appendice, data l’ampia manovrabilità e agilità, potranno garantire un importante supporto logistico, oltre che nella movimentazione ed areazione della posidonia, anche per gli operatori a terra che quotidianamente effettueranno la raccolta di rifiuti manuale. Aumentano le giornate del mezzo pulisci spiagge, che passano dalle 115 richieste a 145; si puliranno   tutte le spiagge precedentemente non coperte da contratto con mezzi pulisci spiaggia di piccole dimensioni o manualmente. Compaiono i punti per fumatori, saranno 25, da dislocare su tutte le spiagge;  viene inoltre inserita nell’appalto  la pulizia manuale e i punti di raccolta rifiuti anche all’interno della Pineta di Maria Pia. Inoltre, spazzamento manuale di tutte le passerelle d’accesso ai litorali,   cartellonistica ambientale agli accessi, n° 20 punti lava piedi e docce da installare  agli accessi delle spiagge,  n° 4 punti bagno uomo/donna disabili. “Sono  solo alcuni tra i punti che andranno a migliorare il contratto di pulizia e ad incrementare i servizi presso le spiagge algheresi”  spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis. Già da questa settimana i mezzi della nuova ditta procederanno a concludere e perfezionare il lavoro che l’amministrazione ha avviato dal 2  Aprile in via straordinaria per non subire ritardi, con irrisorie  quantità di posidonia che rimangono da movimentare. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto, sarà ora compito degli uffici verificare la regolare esecuzione dei servizi proposti che partiranno gradualmente compatibilmente con le forniture disponibili per andare via via ad una totale realizzazione ed efficacia, abbiamo ottenuto il massimo che potevamo ottenere grazie a un capitolato che non puntava tanto al ribasso dell’offerta economica ( che comunque c’è stato in misura del 14%) ma a garantire più servizi e più qualità” conclude l’assessore Montis




San Ponziano. I settori servizi alla persona e pubblica istruzione si spostano nei nuovi locali.

27 aprile 2022. Come preannunciato dal sindaco Settimo Nizzi durante la presentazione della sub-azione 2.2 dell’Iti Olbia, lo scorso anno, i settori servizi alla persona e pubblica istruzione del Comune di Olbia, ospitati fino ad oggi nella zona industriale della città, si spostano nei locali di San Ponziano, a Poltu Quadu, in via Perugia n. 3. Per questa ragione, dal 2 al 6 maggio non sarà possibile, da parte del personale, ricevere il pubblico. I servizi riprenderanno regolarmente lunedì 9 maggio nella nuova sede.
Così commenta il primo cittadino: «Gli spazi rigenerati sono adesso a servizio della comunità. Fondamentale la riqualificazione estetica e funzionale degli edifici e delle aree verdi che vanno a contribuire in misura significativa ad eliminare situazioni di degrado dei luoghi, cosa che penalizza non poco la qualità della vita urbana. Non va trascurato, inoltre, l’aspetto del risparmio per le casse comunali, potendo adesso utilizzare locali di proprietà. Ricordiamo inoltre che oltre ai due settori, l’edificio ospita anche il Community Hub, il nuovo centro per l’innovazione sociale e il welfare di quartiere della città. L’iniziativa viene in questo modo rafforzata dalla stretta vicinanza con gli uffici comunali».




Bando “Includis” per servizi di accompagnamento al lavoro di persone con disabilità

La Regione Sardegna ha pubblicato, a valere sull’Asse Inclusione sociale PO FSE 2014-2020 Obiettivo Tematico 9 – Priorità I – Obiettivo specifico 9.2, Azione 9.2.1,
l’Avviso Pubblico “Progetti di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità – INCLUDIS 2021”
al fine di promuovere, su tutto il territorio regionale, la realizzazione di un sistema diffuso
e articolato di servizi per l’accompagnamento al lavoro di persone con disabilità, volto al recupero
delle capacità di socializzazione e, più in generale, a un reinserimento sociale partecipato.
Il Bando Regionale INCLUDIS 2021 è rivolto agli Enti Gestori degli Ambiti PLUS (Piani Locali Unitari dei Servizi alla Persona)
della Regione Sardegna, in associazione temporanea di scopo – ATS – con Enti Pubblici e Privati;
l’Ente gestore dell’Ambito PLUS “Alghero” è individuato nel Comune di Bonorva in quanto Capofila
che gestisce le attività previste nella programmazione dell’intero Ambito territoriale e garantisce la piena
integrazione tra le risorse, favorendo l’implementazione e il sostegno allo sviluppo di esperienze significative.

L’Ambito Plus di Alghero, mandatario dell’ATS per l’Avviso INCLUDIS 2021, intende costituire un elenco di
organismi, sia pubblici che privati, disponibili ad attivare tirocini in qualità di soggetti ospitanti, quali Enti
pubblici, Organizzazioni del Terzo Settore, Aziende e Imprese private “profit” e Datori di lavoro privati.
A tal fine è stata pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Bonorva, Ente gestore dell’Ambito PLUS
“Alghero”, l’Avviso per la presentazione della Manifestazione d’Interesse finalizzata all’individuazione di
soggetti ospitanti nel territorio dei 23 Comuni del Distretto socio-sanitario di Alghero, disponibili ad
attivare l’attuazione di progetti di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità attraverso tirocini
formativi e di orientamento.

I soggetti ospitanti devono assicurare presso la propria sede la presenza di un tutor aziendale interno con
funzioni di affiancamento al tirocinante sul luogo di lavoro, in possesso di esperienza e capacità adeguata e
coerente con il progetto formativo individuale al fine di garantire il supporto professionale e lavorativo
dell’azienda ospitante e il raggiungimento degli obiettivi del tirocinio di inserimento/inclusione sociolavorativo.
Al tutor aziendale verrà corrisposto un rimborso di 10 ore mensili per le attività di tutoraggio
svolte; ogni tutor del soggetto ospitante può accompagnare fino ad un massimo di tre tirocinanti.
L’istanza di partecipazione dovrà essere effettuata dagli organismi in possesso dei requisiti di
partecipazione, utilizzando il modulo allegato al suddetto Avviso, Allegato 1 Lettera di Intenti, debitamente
compilata, datata e sottoscritta e consegnata a mezzo PEC presso [email protected]
oppure a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Bonorva. L’istanza, corredata dal documento di identità
in corso di validità del legale rappresentante, dovrà pervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore
13.00 del 14 novembre 2021.
Ulteriori informazioni potranno essere fornite dal Segretariato Sociale Centralizzato del PLUS Alghero
contattando il Numero Verde 800 332 333 oppure Tel. 079.867799 nei seguenti orari dalle 10:00 alle 13:00
nei giorni da lunedì a venerdì, oppure posta elettronica [email protected]
L’avviso ed i relativi allegati sono integralmente disponibili sul sito web del Comune di Bonorva

www.comune.bonorva.ss.it e sul sito del PLUS Alghero www.plusalghero.i




Professioni, servizi e reti di contrasto alla violenza di genere

START: in rete per ripartire

Il 9 novembre seminario on line

8 novembre 2021

SASSARI. Nell’ambito della Settimana della Sociologia, il Centro Interdisciplinare Studi di Genere A.R.G.IN.O. (Advanced Research on Gender INequalities and Opportunities) dell’Università di Sassari organizza un webinar su “Professioni, servizi e reti di contrasto alla violenza di genere”. Il corso si terrà martedì 9 novembre dalle 10.00 alle 13.00 su Zoom. L’iniziativa nasce dal progetto di ricerca “START – In rete per ripartire” del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’ateneo turritano, finanziato dalla Fondazione di Sardegna, finalizzato all’apertura di uno sportello antiviolenza all’interno dell’università, grazie alla collaborazione dei Centri antiviolenza della Sardegna. L’iniziativa, che si inquadra nella Settimana della Sociologia, é patrocinata dall’AIS – Sezione Studi di Genere e dal CROAS (Consiglio Ordine degli assistenti sociali) Regione Sardegna.. Il progetto si ispira a un’esperienza già realizzata dall’Università di Perugia, che verrà illustrata dalla prof.ssa Silvia Fornari.
Attraverso il progetto START sarà valorizzata la condivisione del sapere, l’ascolto e il supporto delle persone sopravvissute alla violenza, grazie al contributo dei Centri Anti Violenza (CAV) della Sardegna.
A seguire è prevista la Tavola Rotonda “Professioni, servizi e reti di contrasto alla violenza di genere”, con i rappresentati dei Centri Antiviolenza della Sardegna e del CROAS Sardegna, ente partner di progetto.
L’evento è coordinato dalla prof.ssa Maria Lucia Piga dell’Università di Sassari.
Per partecipare, è necessario compilare il modulo on-line https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSd-U8YjJIdo5EoLlL3QIxu-M5fOLYm3IWC_gH50uXIOlp7bVw/viewform.

Locandina e programma: https://applicazioni.uniss.it/uniss/index.php/redazioneweb/file/START_nove_novembre_21_DEF.pdf




Al via le domande per il Bonus servizi scolastici di istruzione degli studenti con disabilità

Da oggi, lunedì 3 maggio, e fino alle 23.59 del 3 giugno, le lavoratrici e i lavoratori coinvolti nei Servizi scolastici di istruzione degli studenti con disabilità e in situazioni di svantaggio possono presentare domanda per richiedere una misura di sostegno economico. L’istanza può essere trasmessa esclusivamente compilando l’apposito modulo pubblicato sul sito www.comune.sassari.it, con accesso tramite Spid (Sistema Unico di Identità Digitale). Non saranno accettate istanze inviate mediante pec al protocollo dell’Ente o in altro modo.

Possono presentare domanda gli educatori specializzati che intervengono nell’ambito dell’assistenza specialistica finalizzata all’autonomia e alla comunicazione in classe; gli addetti al servizio igienico-sanitario degli studenti con disabilità e in situazioni di svantaggio e i lavoratori addetti al servizio mensa (nell’ambito dell’assistenza specialistica degli studenti con disabilità e in situazioni di svantaggio).

Possono beneficiare del contributo i lavoratori e le lavoratrici compresi in queste categorie per il periodo in cui gli stessi non hanno posseduto alcuna forma di reddito o hanno beneficiato di redditi o integrazioni reddituali in misura inferiore a 800 euro mensili, da gennaio fino a dicembre 2020. I lavoratori e le lavoratrici compresi in queste categorie, con contratto a tempo indeterminato di tipo part-time verticale o ciclico che, nel periodo da gennaio 2020 a giugno 2020, in ragione dell’emergenza epidemiologica Covid-19, sono stati collocati anche parzialmente in CIGO, FIS e CIGD. Infine, chi, sempre tra queste categorie, con contratto a tempo indeterminato di tipo part-time verticale o ciclico, che nel periodo compreso tra la conclusione dell’anno scolastico 2019-2020 e l’inizio dell’anno scolastico 2020-2021 non hanno ottenuto nessuna forma di sostegno al reddito. Il bonus è erogabile in misura massima pari a 800 euro mensili, calcolato in rapporto al periodo nel quale i lavoratori non hanno posseduto alcuna forma di reddito o hanno beneficiato di redditi o di integrazioni salariali in misura inferiore a 800 euro.

Sul sito www.comune.sassari.it sono pubblicati l’avviso integrale, la piattaforma con cui poter presentare la domanda e le istruzioni per facilitare la compilazione. Per informazioni è possibile scrivere a [email protected] .




COLDIRETTI SARDEGNA. DOMANI A “L’ARATRO” I SERVIZI DIGITALI PER GLI AGRICOLTORI

Il Portale del socio solcherà la nuova puntata della rubrica l’Aratro di Coldiretti Giovani Sardegna. Dopo il successo del primo appuntamento in cui si è trattato di accesso al credito in agricoltura trasmesso martedì scorso, a cui hanno preso parte 150 giovani agricoltori, domani, a partire dalle 11.30, si aprirà una finestra verso il mondo digitale per scoprire tutti i servizi nati per dare risposte alle richieste arrivate dalle aziende di cui potranno usufruire gratuitamente i soci Coldiretti registrandosi nel portale socio.coldiretti.it.
Coordinati dal delegato regionale dei Giovani Coldiretti Frediano Mura, il responsabile CAA di Coldiretti Sardegna Giovanni Sechi, farà un presentazione pratica della piattaforma: dal quaderno di campagna, ai pagamenti comunitari fino ad arrivare al servizio di fatturazione elettronica, oltre ad una serie di altri vantaggi e opportunità di cui potranno godere con un semplice click.
L’appuntamento con la seconda tappa della rubrica l’Aratro è domani, martedì 20 aprile, alle 11.30: chi è interessato a partecipare trova il link nella pagina facebook di Coldiretti Giovani Impresa Sardegna oppure scrivendo all’indirizzo [email protected]..

Ufficio stampa Coldiretti Sardegna
Michele Arbau