AL VIA LA SESTA EDIZIONE DEL CLASSICAL MUSIC FESTIVAL COSTA SMERALDA

Il 4, 8, 10 e 12 settembre ritorna la rassegna di musica classica con i più importanti interpreti italiani e internazionali, curata dal Consorzio Costa Smeralda

Tutti gli eventi inizieranno alle 21,30 al Conference Center di Porto Cervo
con ingresso libero
 
 
Porto Cervo, 2 settembre 2025 – Ritorna a Porto Cervo il Classical Music Festival Costa Smeralda, l’appuntamento con la grande musica classica e i suoi prestigiosi artisti, organizzato dal Consorzio Costa Smeralda.
Un programma concertistico che, secondo tradizione, si svilupperà in più giornate: da giovedì 4 settembre, per l’inaugurazione della rassegna musicale, cui seguiranno gli appuntamenti di lunedì 8 settembre, mercoledì 10 settembre e venerdì 12 settembre.
Tutti gli eventi musicali si svolgeranno al Cervo Conference Center a Porto Cervo, a partire dalle 21,30.
L’apertura è stabilita per il 4 settembre 2025 e sarà affidata al celebre sopranista Bruno De Salunes, accompagnato dall’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia con i suoi solisti di eccezione, guidata dal Konzertmeister Guglielmo De Stasio. Il programma prevede diverse arie tra le più celebri del repertorio Barocco.
Bruno de Salunes è un cantante lirico brasiliano, noto per la sua voce di sopranista, rara e potente. Nato a San Paolo nel 1989, ha iniziato a cantare molto giovane, prima in chiesa e poi studiando flauto e clarinetto, prima di diventare solista in un coro all’età di 9 anni. La sua carriera professionale inizia nel 2013 con il ruolo di Der Knabe in Der Jasager di Kurt Weill. Ha vinto numerosi concorsi, tra cui il 14° Concorso Maria Callas a San Paolo e il 19° Concorso Spiros Argiris a Sarzana. Nel 2020, ha ricevuto il premio OPER! come miglior nuovo artista dell’anno. È stato acclamato per le sue interpretazioni di ruoli come Sesto in La clemenza di Tito, Cherubino in Le nozze di Figaro e la Prima Donna in Die Zauberflöte. 

La seconda serata, lunedì 8 settembre 2025, sarà dedicata ai grandi interpreti della storia della musica. Questa edizione ospita il celebre violinista Stefan Milenkovich, che eseguirà con il supporto dell’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia il Concerto di Mozart K 216, e alcuni brani virtuosistici come Zigeunerwaise e Introduzione e Tarantella di P. De Sarasate.
Stefan Milenkovich ha iniziato a studiare il violino all’età di 3 anni con suo padre. Continuando gli studi all’Accademia di musica di Belgrado, consegue il diploma nel 1995. È stato un bambino prodigio, esibendosi quando aveva dieci anni di fronte a Ronald Reagan, Michail Gorbačëv e a Papa Giovanni Paolo II. Durante il corso degli studi, ha partecipato a numerosi concorsi internazionali di violino, a partire dal Concorso Jaroslav Kocián. Poi, in rapida successione dal 1993 al 1994, ha vinto premi in dieci concorsi. Ha completato gli studi con Dorothy DeLay presso la Juilliard School di New York nel 1998, collaborando negli anni successivi in qualità di assistente di Itzhak Perlman sempre presso la Juilliard School. Nel 2006 è entrato a far parte della facoltà dell’Università dell’Illinois. Dal 2011 insegna anche presso la facoltà musicale dell’Università di Belgrado.

Il terzo appuntamento, previsto per mercoledì 10 settembre 2025 dedicato ai giovani talenti in ascesa, vedrà esibirsi la giovane pianista italiana Martina Consonni, la quale eseguirà, sempre accompagnata dall’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia, il Primo Concerto per pianoforte orchestra (versione per pianofote e archi) di Felix Mendelssohn Bartholdy; seguirà l’esecuzione della Prima sonata per Archi di Gioacchino Rossini eseguita dall’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia.

La quarta e conclusiva serata, calendarizzata per venerdì 12 settembre 2025, prevede un’eccellenza sarda nel mondo, la celebre flautista Silvia Careddu, che eseguirà il Concerto di Mozart per Flauto e Orchestra e altri brani celebri. Nota per essere stata primo flauto dell’Orchestra Filarmonica di Vienna, Silvia Careddu ha iniziato gli studi musicali presso il Conservatorio della sua città natale, Cagliari, proseguendoli a Parigi, dove ha conseguito all’unanimità il diploma con i complimenti della giuria presso il Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris.

Primo premio all’unanimità e Premio del pubblico al 56° Concorso internazionale di musica di Ginevra, è oggi considerata tra le interpreti più apprezzate della sua generazione. Dopo il clamoroso successo in questo prestigioso concorso, è stata invitata personalmente da Lorin Maazel a unirsi all’orchestra da lui recentemente fondata, destinata a diventare una delle formazioni sinfoniche di riferimento in Italia: la Filarmonica Arturo Toscanini. Appassionata di musica da camera, è membro fondatore dell’Alban Berg Ensemble Wien, con il quale incide per Deutsche Grammophon e Decca.
Dal 2024 è Artist in residence presso la Filarmonica Banatul di Timișoara.
Oltre che alla Scuola di Musica di Fiesole, è professoressa di flauto presso la Zürcher Hochschule der Künste e visiting professor presso la Royal Academy of Music di Londra. In Italia, oltre che presso la Scuola di Musica di Fiesole, tiene regolarmente corsi di perfezionamento anche presso la Fondazione Accademia di Imola.

La sede che ospiterà le serate è il Cervo Conference Center di Porto Cervo e l’orario di inizio dei concerti sarà alle 21:30.

Classical Music Festival Costa Smeralda 2025

Programma:

Giovedì 4 settembre 2025, Conference Center di Porto Cervo – ore 21.30
Concerto sopranista Bruno De Salunes, accompagnato dall’Orchestra Antonio Vivaldi di Venezia con i suoi solisti di eccezione, guidata dal Konzertmeister Guglielmo De Stasio.
Il programma prevede diverse arie tra le più celebri del repertorio Barocco.

Lunedì 8 settembre 2025, Conference Center di Porto Cervo – ore 21.30
Il violinista Stefan Milenkovich, eseguirà con il supporto dell’Orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia il Concerto di Mozart K 216, e alcuni brani virtuosistici come Zigeunerwaise e Introduzione e Tarantella di P. De Sarasate.

Mercoledì 10 settembre 2025, Conference Center di Porto Cervo – ore 21.30
La pianista Martina Consonni eseguirà, sempre accompagnata dall’Orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia, il Primo Concerto per pianoforte orchestra (versione per pianofote e archi) di Felix Mendelsshon Bartholdy; seguirà l’esecuzione della Prima sonata per Archi di Gioacchino Rossini eseguita dall’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia.

Venerdì 12 settembre 2025, Conference Center di Porto Cervo – ore 21.30
La flautista Silvia Careddu eseguirà il Concerto di Mozart per Flauto e Orchestra e altri brani celebri.

Ingresso libero per tutti gli appuntamenti




La magia della musica antica rivive nella sesta edizione di “Note senza tempo”

Il festival internazionale sarà inaugurato il 21 marzo nella chiesa San Pietro in Silki a Sassari con le Cantate di Bach proposte dall’ensemble barocco “La Calandria”

La manifestazione è inserita nel cartellone di “Salude & Trigu” e nella la Rete europea dei festival di musica antica (REMA)

SASSARI. Vent’anni di attività concertistica, incisioni discografiche, eventi musicali e una voglia di crescere inarrestabile. L’Associazione Dolci Accenti celebra questo speciale traguardo presentando la sesta edizione del Festival internazionale di musica antica “Note senza tempo”, che prenderà il via giovedì 21 marzo (giornata europea della musica antica) alle 19 nella chiesa di San Pietro in Silki a Sassari con il concerto dell’ensemble barocco “La Calandria”, per proseguire nei prossimi mesi con tanti appuntamenti a ingresso gratuito in luoghi di straordinario interesse storico culturale. Esperti e appassionati avranno la possibilità di riscoprire sublimi melodie del passato, rievocate attraverso l’utilizzo di autentici strumenti d’epoca o di copie per un’esecuzione il più vicino possibile all’idea originale del compositore.

La manifestazione, diretta artisticamente da Daniele Cernuto, è organizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e dei comuni di Sassari, Uri, Ploaghe, Porto Torres, Sennori e Bulzi, ed è inserita nel cartellone di “Salude & Trigu” della Camera di Commercio del Nord Sardegna.

La Conferenza stampa in Camera di commercio a Sassari

Il programma è stato presentato stamani (14 marzo) a Sassari dal presidente dell’associazione Dolci Accenti, Calogero Sportato, assieme al direttore del conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari, Mariano Meloni, ad Antonella Viglietti in rappresentanza della Camera di Commercio e all’assessore alla Cultura del Comune di Porto Torres, Maria Bastiana Cocco, che hanno tracciato il bilancio di un festival che, a partire dalla sua fondazione nel 2019 si è ampliato anno dopo anno.

BILANCIO. Sono circa 4mila le presenze complessive di pubblico registrate per un totale di quaranta eventi concertistici, con l’arrivo di centocinquanta artisti provenienti da Italia, Romania, Ungheria, Argentina, Olanda e Messico, e il coinvolgimento di cinque cori e tre orchestre. Diverse centinaia di ore sono state dedicate a masterclass professionalizzanti per giovani artisti e sono state aperte alla cittadinanza otto giornate studio di approfondimento.

NOVITÀ. Le novità di quest’anno non sono da meno, a partire dall’estensione nel tempo (grazie agli appuntamenti spalmati in tutto l’arco dell’anno solare) e nel territorio attraverso il coinvolgimento di sette comuni,per distribuire gli eventi in modo capillare. Importantissimo è stato l’inserimento nella REMA, la Rete europea dei festival di musica antica, che consentirà al Nord Sardegna di acquisire visibilità e prestigio, accogliendo artisti di chiara fama internazionale sempre più disponibili a calcare i palcoscenici dell’isola. Tra questi il 7 settembre arriverà a Sassari il soprano Maria Cristina Kiehr, considerata una vera star della musica barocca.

Di fondamentale importanza tra le collaborazioni sarà quella con il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari, tanto che ben tre concerti in Sala Sassu saranno inseriti nel cartellone dei “Mercoledì del conservatorio”.

INEDITI. Ciliegina sulla torta sono gli inediti, il cui autore di riferimento è Alessandro Scarlatti, in vista delle celebrazioni nel 2025 dei trecento anni dalla scomparsa: lo scorso 2 dicembre il festival ha già riportato alla luce una messa inedita e quest’anno, grazie all’impegno di Ondrej Macek, il lavoro musicologico porterà a ricostruire il “Vespro della beata vergine”, che sarà eseguito il 14 luglio nella basilica di San Gavino a Porto Torres.

La Calandria

LA CALANDRIA. Il concerto inaugurale, realizzato in collaborazione con il festival di musica antica Musicae Amoeni Loci e il Coro Jubilate di Candelara (Pesaro, città della cultura 2024) vedrà protagonista l’ensemble “La Calandria” diretto dal maestro olandese Willem Peerik, che proporrà “Aus der Tiefe ruf ich Herr, zu dir” (Dal profondo ti chiamo Signore), tratto dalle Cantate di Johann Sebastian Bach.

Le voci di Alida Oliva (soprano), Bianca Simone (alto), Jiangchen He (tenore) e Decio Biavati (basso) saranno accompagnate al violino barocco da Alessandra Bottai, all’oboe barocco e flauto dolce da Paolo Faldi, al flauto dolce da Alida Oliva, alla viola da gamba da Sara Campobasso e Luca Favoni con Willem Peerik alla direzione e all’organo.

Il nome del gruppo è ispirato alla commedia “Calandria” di Bernardo Dovizi da Bibbiena, portata in scena per la prima volta nel 1523 nel salone del trono del Palazzo Ducale di Urbino, uno dei primi esempi di azione teatrale in musica. Nel 2003, alcuni musicisti provenienti da diverse città europee si sono incontrati nelle terre del Montefeltro creando questo ensemble dall’organico variabile, che dal singolo strumento o voce e basso continuo può arrivare alla formazione dell’orchestra da camera.

PROSSIMI APPUNTAMENTI. Il prossimo appuntamento del festival sarà il 6 aprile in Sala Sassu a Sassari con “L’Orfeo britannico tra le stelle con diamanti” proposto da “I solisti dell’orchestra Barocca siciliana”. Il 25 maggio seguirà “La Serenissima, sonate veneziane” eseguita dall’Accademia Ermans nella chiesa di San Pietro delle Immagini di Bulzi. Il 22 giugno a Uri “Nazioni Insieme” proporrà “Un virtuoso (quasi) dimenticato”.  Il 14 luglio nella Basilica di San Gavino a Porto Torres il “Progetto Scarlatti e gli inediti” presenta “Vesper” e, sempre a Porto Torres, il 16 luglio Ondrej Macek terrà una masterclass sulla vocalità barocca per i cori. Il 31 agosto al Convento dei Cappuccini di Ploaghe “EMYO Orchestra giovanile di musica antica” presenta “Italia-Germania 4-3” sotto la direzione di Alberto Sanna. Chiusura il 7 settembre in Sala Sassu a Sassari con “Il canto nobile” del “Concerto Soave”.

Tutti i dettagli sono visionabili sul sito web www.notesenzatempo.it.




Martis in Poesia, il 20 ottobre la sesta edizione

L’iniziativa è organizzata dall’Istituto Camillo Bellieni in collaborazione con l’Amministrazione comunale

MARTIS. Il 20 ottobre, alle 18, al Museo Paleobotanico di Corso Umberto 12, a Martis, si terrà la sesta edizione di “Martis in Poesia”. L’iniziativa è organizzata dall’Istituto Camillo Bellieni di Sassari in collaborazione con l’amministrazione comunale del paese.

La giornata, che sarà dedicata al tema del “Dono”, chiuderà il percorso seminariale affrontato con l’Officina filosofica dell’Is.Be, che ha interessato la Passeggiata filosofica e gli Aperitivi.

Daniela Masia presenterà la relazione dal titolo “Il Dono e la totalità: la sapiente rivelazione della poesia. Un viaggio meraviglioso nelle radici di una comune appartenenza”. In sardo: “Su Donu e su Totu. S’iscòbiu sàbiu de sa Poesia. Un’ispantosu viàgiu a s’istiga de s’apartenèntzia”.

«Ottobre è il mese del dono – ha affermato Daniela Masia – nel nostro approccio il dono è inteso, è indagato in quella dimensione ontologica concepita come rivelazione della sapienza, elemento di mediazione tra un sentire profondo che tutti ci unisce al legame con la totalità. La via specialissima di apertura immediatamente rivelatrice per la parola, la via di una sapienza che in altro modo non si può avere, ed è custodita, in questa nostra riflessione, nella azione comunicativa della poesia. Proprio la poesia sarà il tramite che ci accompagnerà in questa edizione giacché poesia e filosofia camminano su strade parallele unite dai ponti che collegano il pensare e il sentire».

La lettura delle poesie è affidata a Vincenzo Pisanu, Antonello Bazzu, Mario Marras, Giuseppe Tirotto, Eugenio Cossu, Salvatore Pintore e Antonio Unida. L’accompagnamento musicale è a cura di Franco Sechi. Per informazioni contattare l’indirizzo email [email protected] o scrivere un messaggio su wapp al numero 349/0654074.




Giovedì 15 a Dolianova arriva Giobbe Covatta: la sesta edizione di Street Books Party entra nel vivo

La sesta edizione di Street Books Party

entra nel vivo: giovedì 15 a Dolianova

arriva Giobbe Covatta

Fino a sabato a Villa de Villa tre giornate fitte di incontri,
spettacoli e dibattiti, fra letteratura, musica, arte, impegno civile e puro
intrattenimento. Nel corso della prima serata oltre a Giobbe Covatta
ci saranno la giornalista 
Valentina Petrini, gli astrofisici Filippo Bonaventura
e Matteo Miluzio e il ricercatore Fabiano Asunis

Comunicato stampa del 14 luglio 2021

Entra nel vivo a Dolianova la sesta edizione del festival Street BooksDa giovedì 15 a sabato 17 Villa de Villa ospiterà infatti un originale party letterario, organizzato dal Circolo dei Lettori Miele Amaro e che vedrà protagonista nella serata di giovedì Giobbe Covatta: il comico napoletano presenterà il suo ultimo libro “Donna Sapiens. Il maschio è una specie animale o una specie di animale?” edito da Feltrinelli, e sarà protagonista dell’intervista-spettacolo “Bianco a metà: a Street Books le storie di Giobbe”, una conversazione con Gerardo Ferrara sui temi della letteratura, del teatro, dell’ambiente e della solidarietà. Covatta, oltre che per la sua attività di scrittore, attore e sceneggiatore è noto al grande pubblico per il suo impegno civile. Ha infatti collaborato in varie forme con organizzazioni internazionali come Greenpeace, Amnesty International e Amref di cui è ambasciatore e con cui realizza numerose campagne di sensibilizzazione e documentari.

Gli ospiti potranno accedere gratuitamente all’area party (previa prenotazione sul sito del festival e fino al raggiungimento del numero massimo di spettatori previsto in ottemperanza ai protocolli di sicurezza e anticovid) e saranno accolti negli spazi interni ed esterni di una Villa de Villa appositamente allestita per la festa: punto ristoro, area relax, area spettacoli, area mostra, consolle e bookshop. 

Ad animare la serata sarà il cast fisso di Street Books Party 2021: insieme ad Ambra Pintore e Gerardo Ferrara, padroni di casa, ci saranno Enrico Pitzianti, autore di Wired e inviato speciale al Party, e Carla Fiorentino, voce di Forty, il podcast che rivela i superpoteri dei quarantenni e che ha ispirato e alimentato l’omonima pubblicazione edita da Fandango.

La serata di giovedì proseguirà con gli astrofisici Filippo Bonaventura e Matteo Miluzio, animatori della community di divulgazione scientifica “Chi ha paura del buio” attiva da quasi dieci anni con numeri davvero importanti: una pagina Facebook da oltre 350 mila followers, un account Instagram da 60 mila follower, un gruppo pubblico Facebook da 24 mila membri, un canale YouTube da 11 mila iscritti. I due scienziati presenteranno i loro best sellers “Se tutte le stelle venissero giù” e “L’universo su misura” (editi da Rizzoli) in una conversazione cui parteciperà anche il ricercatore Fabiano Asunis.

A seguire, la reporter Valentina Petrini presenterà il suo ultimo libro “Non chiamatele fake news” (Chiarelettere). Con la trasmissione “Fake – La fabbrica delle notizie”, la giornalista sottopone ad attenta verifica ciò che i media spacciano per verità. Questo libro racconta con passione e competenza un mondo troppo poco esplorato, anche attraverso testimonianze importanti, come quella di David Quammen (autore del libro “Spillover” che ha anticipato la vera natura della pandemia di Coronavirus), e di Avaaz, ong impegnata da anni contro la disinformazione.

Il programma delle iniziative collaterali e degli originali format di promozione del libro e della lettura proposte in tema Party, come in ogni edizione è ricco e originale. Come in un vero happening, durante la serata i camerieri gireranno tra gli invitati con le boule degli originali finger books e sarà possibile scegliere tra Manhattan, Black Russian, Cuba Libre e tanti altri il cocktail di autori e brani preferito, servito in eleganti coppette colorate. 

La serata si concluderà con un brindisi dedicato a Franco Battiato dal titolo “Quante lucertole attraversano la strada” a cura di Gerardo Ferrara, accompagnato dalla proiezione delle foto scattate all’artista siciliano da Ilaria Cabras, la newsletter di Enrico Pitzianti e il dj set finale con le selezioni musicali a cura di Terry Solinas & friends.

Questa sesta edizione del festival Street Books si è aperta lunedì con l’inaugurazione “A proposito di Bobo”, una mostra che in sessanta tavole ripercorre la storia del personaggio più amato di Sergio Staino declinato in quattro percorsi tematici: attualità, ambiente, religione e musica. La mostra, a cura di associazione Itinerandia e allestita da Daniele Gregorini da hOMe network e Urban Center, sarà visitabile fino al 17 luglio, tutti i giorni a Villa de Villa dalle 20 alle 23.30.

Il Festival Street Books è sostenuto dall’amministrazione comunale di Dolianova e dall’assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport. Tutte le notizie, gli aggiornamenti e gli approfondimenti si trovano on line sul sito http://streetbooks.it e sulla pagina Facebook

https://www.facebook.com/streetbooksdolianova/