Cagliari, 30 settembre: Daniela Ducato ospite dell’evento Blue Waves di MEDSEA

Daniela Ducato, Presidente di Fondazione Territorio Italia, sarà ospite dell’evento Blue Waves di MEDSEA a Cagliari, il primo evento sull’economia circolare per il mare in Sardegna. L’incontro si svolgerà in presenza presso la sala Helmar Schenk dell’edificio Sali Scelti del Parco – Saline Molentargius alle ore 15.30 e in diretta streaming sulla pagina Facebook di MEDSEA.

Cagliari, 29 settembre 2022 – Il confronto sarà l’occasione per presentare l’esempio virtuoso e replicabile degli interventi di Green Conservation effettuati da Fondazione Territorio Italia in collaborazione con Herbeeside sul territorio nazionale e regionale. In particolar modo nell’area industriale di Macchiareddu (CA) dove, a maggio 2022, circa 200 ettari di suolo sono stati recuperati in agri-fotovoltaico per produrre energia pulita che soddisfa il fabbisogno di circa 50.000 famiglie medie. 

L’area riconvertita in parco agri-fotovoltaico è stata trattata con un approccio pesticide free per una riconversione in biologico, con la successiva costruzione di un santuario delle api. Grazie all’intervento della Fondazione oggi quest’area produce energia pulita e suolo pulito, a differenza dell’80% dei siti di produzione di energia solare in cui l’uso di diserbanti e pesticidi è ammessa per migliorare la captazione solare. 

La tecnica praticata con il sistema Herbeeside usa additivi vegetali con il 100% di ingredienti eccedenti recuperati dallo spreco alimentare ed è la prima brevettata in Europa a vantare queste unicità e normata per il biologico.

Daniela Ducato, Presidente di Fondazione Territorio Italia dichiara: “La nostra missione è trasformare, grazie alla Green Conservation,luoghi degradati e abbandonati delle ex aree industriali in territori sani che producono energia pulita. Salvaguardare interi ecosistemi e in particolare piante che crescono senza acqua, senza concimi chimici e che resistono ai cambiamenti climatici sottraendo 3 kg di CO2 a m2. Portiamo avanti gli ambiziosi obiettivi di ridurre del 50% l’uso e il rischio di pesticidi chimici, nonché l’uso di pesticidi più pericolosi entro il 2030, come richiesto dal New Deal europeo. Condividendo la nostra esperienza speriamo di poter diventare un esempio da replicare per imprese e comunità che hanno a cuore la salute del Pianeta”.

L’evento in diretta streaming può essere seguito qui: https://www.medseafoundation.org/index.php/it/community-it/bluewaves/blue-waves-22 o sulle pagine social di MEDSEA.

Fondazione Territorio Italia nasce a settembre 2020 per volontà di Felice Saladini con l’intento di affermare, attraverso azioni e progetti concreti, una visione del lavoro fondata sui pilastri della parità di genere e dell’innovazione, all’insegna della sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente. Attenta ai temi della società contemporanea, attraverso programmi di sensibilizzazione, formazione e advocacy rivolti a uomini e donne, la Fondazione vuole contribuire allo sviluppo di una società aperta, capace di valorizzare le differenze e libera da stereotipi e pregiudizi di genere. Sviluppa progetti su nuovi modi di lavorare attenti a non compromettere i bisogni collettivi di comunità e ambiente. Promuove alleanze tra generazioni e generi, cooperazione e solidarietà sui territori, rispetto dell’ambiente, mantenimento delle diversità e riduzione delle disuguaglianze.




A Cagliari dal 30 settembre l’VIII edizione Festival Premio Emilio Lussu

Dal 30 settembre al 5 ottobre ritorna l’evento letterario dedicato al grande intellettuale, combattente e antifascista sardo

Nel fitto calendario sono previsti incontri con autori, reading letterari, laboratori di scrittura e di promozione della lettura, partecipazione delle scuole

Premiati Paolo Colagrande, Mauro Tetti, Adriano Prosperi e Marco Galli

Premio alla Carriera a Paco Ignacio Taibo II

Un momento della conferenza stampa

CAGLIARI. Dopo le numerose anteprime letterarie che nel corso dell’anno hanno anticipato l’evento, dal 30 settembre al 5 ottobre ritorna a Cagliari il Festival Premio Emilio Lussu, che da otto edizioni permette di riscoprire e approfondire la figura e l’opera del grande intellettuale sardo, uomo d’azione e di cultura, politico ed espressione iconica dell’antifascismo.

Le sei giornate si svolgeranno principalmente nella Sala Castello dell’Hotel Regina Margherita, e saranno dedicate a incontri con gli autori, a reading letterari, laboratori di scrittura e di promozione della lettura, con un fittissimo calendario che non trascura il coinvolgimento delle scuole. Il 1° ottobre, la cerimonia di premiazione vedrà coronare con la fronda d’alloro per la Narrativa edita lo scrittore Paolo Colagrande, la Menzione speciale Narrativa giovani sarà conferita a Mauro Tetti e il premio Saggistica edita ad Adriano Prosperi. Per la Narrativa a fumetti edita, il primo premio andrà a Marco Galli. Il Premio Lussu alla Carriera sarà assegnato allo scrittore, giornalista, saggista ed attivista politico spagnolo, naturalizzato messicano, Paco Ignacio Taibo II.

Il 2 ottobre un’intera giornata sarà dedicata al “V convegno internazionale di studi su Emilio Lussu”, quest’anno rivolto al tema de “L’autonomia come valore etico e morale”. Uno speciale omaggio sarà tributato al poeta cantautore Piero Ciampi, così come il 5 ottobre, nel centenario della nascita, al poeta Bartolo Cattafi.

Tra le numerose iniziative c’è spazio per un dialogo tra il cinema e la letteratura, con la proiezione dei cortometraggi vincitori della XI edizione “BookCiak Azione! 2022 in tour” tratti alla letteratura.

La manifestazione èorganizzata dall’Associazione culturale L’Alambicco in collaborazione con La Macchina Cinema, con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari, il partenariato dei comuni di Armungia, Elmas, Modica e Seravezza e di numerosi Enti, Atenei, Centri studi per la letteratura e Associazioni culturali.

Il programma è stato presentato il 22 settembre a Cagliari dal direttore artistico del festival, Alessandro Macis, e dalla responsabile della direzione organizzativa, Patrizia Masala. In rappresentanza del presidente della Regione, Christian Solinas, sono intervenuti Antonello Carboni e Alberto Contu.

IL PROGRAMMA

Venerdì 30 settembre il Festival prende il via alle 17 con l’inaugurazione ufficiale nella Sala Castello dell’Hotel Regina Margherita, per dare spazio dalla presentazione del libro “Ritorno in Iran” (La nave di Teseo, 2022) di Fariborz Kamkari, che dialogherà con Elisabetta Balduzzi.

Alle 18 sarà proposta la visione il film “Kurdbûn. Essere curdo” (Italia, 2022) del regista Fariborz Kamkari, che si intratterrà a dialogare con Alessandro Macis e a rispondere alle domande dei presenti.

Ultimo appuntamento della serata, alle 20, sarà la presentazione del libro “Diplomazia clandestina” di Emilio Lussu (The dot company, 2021), riedito con la prefazione di Valdo Spini, che interverrà assieme a Gianni Massa e Gianfranco Fancello, con il coordinamento di Gian Giacomo Ortu e le letture di Elisabetta Balduzzi.

Sabato 1 ottobre, dalle 10 alle 12 sarà possibile partecipare al laboratorio “Imparare a leggere un’opera letteraria” condotto da Guido Conti. L’iscrizione gratuita fino a quaranta partecipanti ed è possibile prenotare contattando [email protected] o il numero 3280951378.

Alle 17 in Sala Castello sarà il momento solenne delle premiazioni. La giuria internazionale composta dal presidente Guido Conti, dai giornalisti Bruno Quaranta e Manuela Ennas, dalla professoressa Miruna Bulumete dell’Università di Bucarest e dal professor Raniero Speelman dell’Università di Utrecht, consegnerà il massimo riconoscimento per la Narrativa edita a Paolo Colagrande per il suo “Salvarsi a vanvera” (Einaudi, 2022); Menzione speciale Narrativa giovani sarà conferita a Mauro Tetti per “Nostalgie della terra” (Italo Svevo Edizioni, 2021) e il premio Saggistica edita ad Adriano Prosperi per “Un tempo senza storia” (Einaudi, 2021).

Il premio Narrativa a fumetti edita sarà invece conferito a Marco Galli per “Il nido” (Coconino Press, 2022), dalla giuria internazionale presieduta dal fumettista spagnolo Àngel De La Calle e composta dal critico del fumetto Mario Greco, dal fumettista Sandro Dessì e dallo sceneggiatore Bepi Vigna.

Infine, alle 19, sarà consegnato il Premio Emilio Lussu alla Carriera allo scrittore, giornalista, saggista ed attivista politico spagnolo, naturalizzato messicano, Paco Ignacio Taibo II, che incontrerà il pubblico.

La giornata di domenica 2 ottobre sarà interamente dedicata al “V convegno internazionale di studi su Emilio Lussu”, quest’anno rivolto al tema de “L’autonomia come valore etico e morale”. Una doppia sessione, mattutina e pomeridiana, coordinata da Gian Giacomo Ortu.

A partire dalle 9.30 interverranno Gianmario Demuro con “Il lessico costituzionale di Emilio Lussu”;

Christian Rossi con “La politica internazionale nel pensiero di Emilio Lussu”; poi Italo Birocchi tratterà di “Istituzioni e società civile dopo la Costituzione: i sindacati nel pensiero di Lussu”; Gian Giacomo Ortu esporrà la relazione “Per una democrazia laica”; Salvatore MuraLe idee di Emilio Lussu per la Rinascita”.

Dalle 17 alle 19, a intervenire saranno i relatori Alberto Cabboi con “Nel ricordo di Cesare, per l’autonomia dell’Alto Adige: Emilio Lussu ed Ernesta Bittanti Battisti”; Giovanni Tesio con “Memoria del Novecento, memorie di guerra”; Luísa Marinho Antunes Paolinelli con “Da Un anno sull’Altipiano di Emilio Lussu ad Alabarde alabarde di José Saramago – La guerra e la responsabilità”. Spazio sarà poi dato alla discussione e alle conclusioni.

Alle 21.30 Diego Bertelli e Paolo Capodacqua presenteranno “Parole e musiche d’autore”, un omaggio al poeta cantautore Piero Ciampi, di cui sarà presentato il libro “53 poesie” (Lamantica Edizioni, 2021). Il dialogo tra Alessandro Macis e il curatore dell’opera, Diego Bertelli, sarà introdotto da Virginia Buonavolontà.

Lunedì 3 ottobre alle 9, saranno coinvolti nella platea del festival gli studenti delle Scuole superiori di II grado. Il segmento “Memoria e coscienza civile” prenderà il via con la presentazione del libro “Primo Levi. Il laboratorio della coscienza” (Interlinea, 2022) di Giovanni Tesio, impreziosita dalle letture di Elisabetta Baldussi. L’autore dialogherà con Guido Conti e risponderà alle domande del pubblico e degli studenti.

Alle 11.30 l’appuntamento è al Centro Internazionale del Fumetto /AMI Archivio Multimediale dell’Immaginario, in Via Falzarego n. 35, per una speciale visita alla Mostra permanente e l’incontro con gli ospiti del festival, sotto il coordinamento di Bepi Vigna.

La sezione “Memoria e coscienza civile” riprende alle 17 omaggiando lo scrittore Beppe Fenoglio nel centenario della nascita. A rievocarne i tratti salienti della vita e le opere di partigiano, scrittore e traduttore piemontese sarà Guido Conti, in un dialogo partecipativo con il pubblico.

Subito dopo Gian Giacomo Ortu presenta il volume di cui è curatore “Emilio Lussu civilis homo” (Ticinum Editore, 2021) assieme agli autori dei diversi saggi.

Alle 19 la serata si conclude con la presentazione del libro “Le conseguenze economiche delle leggi razziali” (Il Mulino, 2022) di Ilaria Pavan, che risponderà alle domande di Cecilia Novelli, intervallate dalle letture di Andreina Del Raso.

Martedì 4 ottobre, il festival abbraccia i siti storici della città di Cagliari, con partenza alle 10, attraverso una visita guidata a numero chiuso a cura di Trip Sardinia. È possibile prenotare chiamando il numero 328095178.

Alle 17 in Sala Castello, Maria Teresa Giaveri presenta il suo libro “Lady Montagu e il Dragomanno” (Neri Pozza, 2021) assieme a Caterina Arcangelo, con le letture di Andreina Del Raso. Alle 18 Pierluigi Allotti e Raffaele Liucci presentano “Il Corriere della Sera. Biografia di un quotidiano” (Il Mulino, 2021) assieme al giornalista Andrea Frailis.

Alle 19 il fumettista serbo Aleksandar Zograf dialoga della sua graphic novel “Il quaderno di Radoslav e altre storie sulla Seconda guerra mondiale” (001 Edizioni, 2021) in compagnia di Ángel De La Calle e Mario Greco. Alle 20 ancora una graphic novel, “La ballata di Hugo” (Edizioni Lo scarabeo, 2021) sarà presentata da Elisabetta Randaccio assieme a Bepi Vigna, che ne è autore con Mauro De Luca.

Il festival si conclude mercoledì 5 ottobre, con quattro appuntamenti a partire dalle 17 con l’omaggio, nel centenario della nascita, al poeta Bartolo Cattafi, del quale sarà presentato il libro “L’osso, l’anima” (Le Lettere, 2022) a cura di Diego Bertelli.

Alle 18 sarà presentato il libro “Vi racconto Nanni Loy” (Aigra, 2021) di Giovanni Virgadaula, che dialogherà con Antioco Floris, accompagnati dalle letture di Andreina Del Raso. Alle 19 Caterina Arcangelo e Mario Greco illustrano i contenuti del nuovo numero della rivista FuoriAsse – Officina della cultura (FuoriAsse Edizioni, 2022), dedicata al tema del Dono.

Ultimo appuntamento alle 20, con “BookCiak Azione! 2022 in tour”, che presenta la proiezione dei cortometraggi vincitori della XI edizione, ispirati alla letteratura. A introdurre il segmento, in cui il cinema dialoga con la letteratura, sarà l’ideatrice e organizzatrice del concorso Gabriella Gallozzi, in compagnia della critica cinematografica Elisabetta Randaccio.




Sassari: Piazza Tola pedonale fino a fine settembre

Ritorna l’estate e con lei la pedonalizzazione di piazza Tola, per godere al meglio di uno degli angoli più suggestivi della città. Fino a sabato 25 settembre piazza Tola sarà chiusa al traffico tutti i giorni, soltanto nelle ore serali dalle 20 alle 2.30. Visto il successo degli scorsi anni, l’Amministrazione comunale ha deciso di riproporre la pedonalizzazione della piazza. In particolare sarà istituito, in quelle ore, il divieto di accesso a via Cesare Battisti da piazza Azuni e a piazza Tola da via La Marmora. Sarà consentita la discesa dei mezzi in corso Vittorio Emanuele, tra piazza Azuni e via Sebastiano Satta. È inoltre istituito, in quelle stesse ore, il divieto di fermata su tutta la piazza.
Un’altra area che sempre fino al 25 settembre sarà pedonale dalle 20 alle 2.30 è via Brigata Sassari, tra il numero civico 37 e il 51.




Forti piogge di settembre, pubblicato l’avviso per chiedere i contributi per i danni subiti

Sul sito www.comune.sassari.it è pubblicato l’avviso per la concessione di contributi rivolto ai privati che hanno subito danni a causa delle forti piogge di settembre. Le domande devono essere presentate entro il 31 gennaio, con consegna a mano negli uffici del Servizio Protezione Civile in via Diego Murgia 2 (chiamando prima i numeri 079/279048 e 079279132 per stabilire un appuntamento) o via pec all’indirizzo [email protected]




Luogosanto, entra nel vivo la Festa Manna di Gaddura. L’8 settembre la giornata più importante, con i riti religiosi e il concerto di Ron

La Festa Manna di Gaddura entra nel vivo a Luogosanto

Devozione alla Madonna e grande musica con Ron 

Mercoledì 8 settembre la Santa Messa e tutti i riti religiosi

in serata il concerto del cantautore in piazza Incoronazione 

Il sindaco Agostino Pirredda: “Questa è l’occasione per unirci  

coinvolgendo tutte le comunità della Gallura” 

La Festa Manna di Gaddura entra nel vivo. Dopo i nove giorni di canto e preghiera della novena, che da sempre apre la celebrazione per la Madonna, patrona della Gallura, l’importante celebrazione religiosa – che da otto secoli si svolge a Luogosanto – raggiunge i suoi giorni più importanti, quelli che segnano il momento più alto di devozione e partecipazione. Mercoledì 8 settembre, giorno della Natività della Beata Vergine Maria, si svolgerà la “Festa di Nostra Signora di Locusantu”. Si inizierà alle 9,30 con la consegna dei vessilli di Nostra Signora di Locusantu e di San Simplicio di Olbia ai Cavalieri di Luogosanto, per poi procedere dalle 10 con la processione solenne di Nostra Signora di Locusantu con il simulacro della Vergine Maria, a cui seguirà la solenne Santa Messa celebrata dal vescovo della diocesi di Tempio-Ampurias, Monsignor Sebastiano Sanguinetti. Momenti di sentito fervore religioso e autentica spiritualità, che in serata saranno seguiti dal momento più importante dal punto di vista laico, con il grande spettacolo del concerto di Ron, nome d’arte di Rosalino Cellamare, uno dei più grandi cantautori della storia della musica italiana, che si esibirà dalle 22 in piazza Incoronazione

Il giorno centrale della Festa sarà preceduto, martedì 7 settembre, dal Vèsparu, la giornata della vigilia. Durante la sera della vigilia hanno inizio i riti religiosi più importanti della Festa Manna di Gaddura: l’incontro delle comunità galluresi e la processione con le bandiere religiose, la Festa di li banderi e la Santa Messa cantata dal coro polifonico e, in serata, gli spettacoli di musica sarda. La giornata sarà chiusa con un omaggio alla musica sarda e gallurese, con i canti a chitarra e la chiusura in bellezza con il concerto di Maria Giovanna Cherchi. 

Giovedì 9 settembre, invece, secondo la tradizione è il giorno della Festa di Santu Gjaseppa: che prevede, nel rispetto dei riti, proprio una partecipata processione religiosa per le vie del borgo in onore dello sposo della Madonna, San Giuseppe, alla quale seguirà la Santa Messa cantata dal coro e, in serata, un evento sportivo e un evento musicale.

Per il secondo anno consecutivo poi la Festa Manna di Gaddura ospiterà il festival culturale

internazionale “Isole che parlano”, giunto alla XXV edizione, che si svolgerà venerdì 10 settembre, con un doppio evento musicale all’insegna della sperimentazione nella tradizione.

“L’impegno dell’amministrazione e di tutti è stato quello di far sì che la Festa Manna non avesse una battuta d’arresto, che potesse svolgersi regolarmente e continuare a tramandare il patrimonio culturale, di tradizioni e folclore – spiega il sindaco di Luogosanto, Agostino Pirredda -. Anche dal punto di vista economico non abbiamo voluto far mancare il nostro sostegno, con risorse che hanno consentito alla Festa Manna di proseguire secondo i canoni che l’hanno contraddistinta in questi anni. Questo è il mio progetto, perché sia una festa per tutti, come è giusto per la Nostra Signora di Luogosanto, patrona della Gallura”. Secondo costume alla processione saranno presenti tutte la autorità civili, religiose e militari del territorio, a dimostrazione del valore unificante della tradizione. “Non abbiamo mai voluto perdere di vista l’obiettivo di coinvolgere tutte le comunità della Gallura, perché la Festa Manna è di tutti, una vera festa per la Gallura” conclude il sindaco. 

“Arriviamo da momenti di sconforto, la Festa Manna per noi rappresenta un segno di speranza, che grazie all’impegno di Comune, Pro Loco e Fidali ’77 è stata organizzata rispettando la tradizione – sottolinea Gian Paolo Occhioni, assessore a Turismo, Sport, Spettacolo e Cultura del Comune di Luogosanto -. Ora entriamo nel vivo della Festa, con le tre serate più importanti dal punto di vista dello spettacolo, ma anche i giorni più sentiti dal punto di vista religioso. Lo scopo è sempre quello di mantenere viva la tradizione, nel segno di una grande devozione. Vogliamo tornare a pregare e festeggiare tutti insieme, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie”. 

Qui di seguito il programma delle tre giornate centrali della Festa Manna di Gaddura.

Martedì 7 settembre – 

17 – Via C. Colombo (℅ Residenza per anziani): Saluto agli anziani di Luogosanto e corteo inaugurale con la Banda musicale di Tempio (passaggio in Piazza della Basilica);

17.30 – Via V. Emanuele II (℅ Statua di San Pio da Pietrelcina): La festa di li banderi, accoglienza delle comunità galluresi, benedizione dei vessilli religiosi, processione con le Confraternite della Gallura (accensione delle fiaccole in Piazza San Quirico) e Caracolu di li banderi a piedi attorno alla Basilica;

18 – Piazza Incoronazione: Santo Rosario;

18.30 – Piazza Incoronazione: Santa Messa dell’ultimo giorno di novena, presieduta da don Paolo Mulas, cappellano dell’Azienda ospedaliera universitaria di Sassari, con la partecipazione del Coro polifonico “Regina di Gallura”;

21 – Piazza Incoronazione: Li canti a ghitterra, gara di canto in lingua gallurese con i cantanti Emanuele Bazzoni, Franco Dessena, Salvatorangelo Salis, accompagnati dal chitarrista Bruno Maludrottu.

A seguire: Maria Giovanna Cherchi in concerto.

Mercoledì 8 settembre – 

8.30 –  Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa;

9.30 – Piazza della Basilica: consegna dei vessilli di Nostra Signora di Locusantu e di San

Simplicio di Olbia ai Cavalieri di Luogosanto;

10 – Via Vittorio Emanuele II (℅ Statua di San Pio da Pietrelcina): La prucissioni di Nostra

Signora di Locusantu, solenne processione con il simulacro della Vergine Maria, i cavalieri di

Luogosanto, le rappresentanze dei gruppi folk della Gallura, la banda musicale di

Calangianus, le autorità religiose e civili, il comitato organizzatore e i fedeli. Il percorso sarà il seguente: Via Vittorio Emanuele II, Via Regina Elena, Via Caprera, Via S. Trano e arrivo in Piazza Incoronazione;

11.30 – Piazza Incoronazione: La Missa Manna, Santa Messa solenne presieduta da S.E.R.

Mons. Sebastiano Sanguinetti, vescovo di Tempio-Ampurias, con la partecipazione del coro

parrocchiale “Nostra Signora di Locusantu”;

12.30 – Piazza Incoronazione: consegna ai partecipanti e alle autorità di un’opera di

artigianato artistico col marchio dell’edizione della festa;

18 –  Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa;

22 – Piazza Incoronazione: Ron in concerto.

Giovedì 9 settembre

 8.30 – Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa;

10.30 – Piazza della Basilica: La prucissioni di Santu Gjaseppa, processione in onore del

santo con la Banda musicale di Tempio, il Gruppo folk di Luogosanto, le autorità religiose e

civili e il comitato organizzatore (Via G. Garibaldi, V. Vittorio Emanuele II e ritorno in Piazza

della Basilica);

11.30 – Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa solenne, presieduta da don Umberto Deriu,

parroco di Calangianus, con la partecipazione del Coro parrocchiale “Nostra Signora di

Locusantu”;

16 – Stadio comunale Luigi Lacu: Partita amichevole di calcio.

22 – Piazza Incoronazione: Vasco Tribute, concerto degli Havana Club.

Venerdì 10 settembre

10 – Festival “Isole che parlano”. Via Regina Elena: Di Granito #16. Musiche tradizionali tra sacro e profano. Toccos e Reppiccos, il sassofonista jazz Gavino Murgia improvvisa sui ritmi tradizionali dei Campanari di Locusantu;

11.30 – Parco archeologico del Palazzo di Baldu: concerto rock degli Ilienses, con la

partecipazione dei Tenores Murales de Orgosolo.

Si entra dunque nel vivo con i giorni più importanti della festa della “Madonna, Regina di Gallura”: il 7, l’8 e il 9 settembre, con la celebrazione dei riti religiosi che – come il resto degli eventi – si svolgeranno in totale sicurezza.

“Durante la Festa Manna, con la grande processione – spiega il parroco, Don Efisio Coni –  saranno applicati i protocolli Cei di distanziamento e mascherina e per la messa solenne in piazza Incoronazione ci saranno circa 400 posti. La festa di San Giuseppe – continua il parroco – ritorna quest’anno al mattino, con la processione e la messa solenne. L’augurio che faccio alla nostra comunità è che la nostra festa sia un crescendo di armonia nelle nostre famiglie, di speranza in tempi in cui risulta sempre difficile sperare e di serenità”. 

***

793ª FESTA MANNA DI GADDURA

Programma dei riti e degli spettacoli

a cura dell’Ufficio Turistico Comunale

Sabato 4 settembre, sesto giorno della novena:

17.30, Basilica N.S. di Locusantu: Santo Rosario; 

18.00, Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa con omelia;

19.00, Piazza della Basilica (partenza e ritorno): Lu caracolu di li banderi;

19.15, Piazza Incoronazione: Presentazione del libro Cultisìa. La cussorgia della gente cortese (di Lucia Naviglio, Giovanni Masu e Gavino Masu, Editrice Taphros).

Domenica 5 settembre, settimo giorno della novena, Festa di li steddi (Festa dei bambini):

08.30, Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa;

10.30, Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa con omelia;

11.30, Giardino della Madonna dei Bambini: Benedizione dei bambini;

16.30, Piazza Incoronazione: Giochi per bambini;

17.30, Basilica N.S. di Locusantu: Santo Rosario;

19.00, Piazza della Basilica (partenza e ritorno): Lu caracolu di li banderi.

Lunedì 6 settembre, ottavo giorno della novena, 

17.30, Basilica N.S. di Locusantu: Santo Rosario; 

18.00, Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa con omelia;

19.00, Piazza della Basilica (partenza e ritorno): Lu caracolu di li banderi.

Martedì 7 settembre, Lu ’èsparu, nono giorno della novena (vigilia della festa):

17.00, Via C. Colombo (℅ Residenza per anziani): Saluto agli anziani di Luogosanto e corteo inaugurale con la Banda musicale di Tempio (passaggio in Piazza della Basilica);

17.30, Via V. Emanuele II (℅ Statua di San Pio da Pietrelcina): La festa di li banderi, accoglienza delle comunità galluresi, benedizione dei vessilli religiosi, processione con le Confraternite della Gallura (accensione delle fiaccole in Piazza San Quirico) e Caracolu di li banderi a piedi attorno alla Basilica;

18.00, Piazza Incoronazione: Santo Rosario;

18.30, Piazza Incoronazione: Santa Messa dell’ultimo giorno di novena, presieduta da don Paolo Mulas, cappellano dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari;

21.00, Piazza Incoronazione: Li canti a ghitterra, gara di canto in lingua gallurese con i cantanti Emanuele Bazzoni, Franco Dessena, Salvatorangelo Salis, accompagnati dal chitarrista Bruno Maludrottu. A seguire: Maria Giovanna Cherchi in concerto.

Mercoledì 8 settembre, Festa di Nostra Signora di Locusantu (Festa di Maria Bambina):

08.30, Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa;

09.30, Piazza della Basilica: Consegna dei vessilli di Nostra Signora di Locusantu e di San Simplicio di Olbia ai Cavalieri di Luogosanto;

10.00, Via V. Emanuele II (℅ Statua di San Pio da Pietrelcina): La prucissioni di Nostra Signora di Locusantu, solenne processione con il simulacro della Vergine Maria, i cavalieri di Luogosanto, le rappresentanze dei gruppi folk della Gallura, la Banda musicale di Calangianus, le autorità religiose e civili, il comitato organizzatore e i fedeli (Via V. Emanuele II, Via Regina Elena, Via Caprera, Via S. Trano e arrivo in Piazza Incoronazione);

11.30, Piazza Incoronazione: La Missa Manna, Santa Messa solenne presieduta da S.E.R. Mons. Sebastiano Sanguinetti, vescovo di Tempio-Ampurias;

12.30, Piazza Incoronazione: Consegna ai partecipanti e alle autorità di un’opera di artigianato artistico col marchio dell’edizione della festa;

18.00, Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa;

22.00, Piazza Incoronazione: Ron in concerto.

Giovedì 9 settembre, Festa di Santu Gjaseppa (Festa di San Giuseppe):

08.30, Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa;

10.30, Piazza della Basilica: La prucissioni di Santu Gjaseppa, processione in onore del santo con la Banda musicale di Tempio, il Gruppo folk di Luogosanto, le autorità religiose e civili e il comitato organizzatore (Via G. Garibaldi, V. Vittorio Emanuele II e ritorno in Piazza della Basilica);

11.30, Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa solenne, presieduta da don Umberto Deriu, parroco di Calangianus;

16.00, Stadio comunale Luigi Lacu: Partita amichevole di calcio.

22.00, Piazza Incoronazione: Vasco Tribute, concerto degli Havana Club.

Venerdì 10 settembre, evento culturale nell’ambito del festival Isole che parlano:

10.00, Via Regina Elena: Di Granito #16. Musiche tradizionali tra sacro e profano. Toccos e Reppiccos, il sassofonista jazz Gavino Murgia improvvisa sui ritmi tradizionali dei Campanari di Locusantu;

11.30, Parco archeologico del Palazzo di Baldu: Concerto rock degli Ilienses, con la partecipazione dei Tenores Murales de Orgosolo.

Mercoledì 15 settembre, Festa di l’ottu, serata conclusiva:

18.00, Piazza della Basilica: Ultimo Caracolu di li banderi e passaggio di consegna del vessillo mariano dal comitato organizzatore uscente dei Fidali 1977 a quello entrante dei Fidali 1978;

18.15, Basilica N.S. di Locusantu: Santa Messa presieduta dal parroco Don Efisio Coni;

19.00, Piazza della Basilica: Benedizione delle automobili;

22.00, Piazza Incoronazione: Equilibri Tour 2.0, concerto dei Karma.

A seguire: Estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria della Festa Manna.




RESTITUITO DECORO ALL’AREA TRA I PALAZZI VIA XX SETTEMBRE – VIA MAZZINI

Diventa un parcheggio l’area degradata tra i palazzi in via XX Settembre – via Mazzini  ( foto ) 

Alghero, 19 aprile 2021 – Dopo oltre trent’anni di abbandono, l’area tra via XX Settembre e via Mazzini è stata sottratta al degrado ed è diventata un parcheggio pubblico. La riqualificazione della superficie interna esistente tra due condomìni ha rappresentato per tutto questo tempo un annoso problema a causa della mancata realizzazione delle opere di urbanizzazione, a carico dell’impresa che ha realizzato i palazzi.  L’impasse si è risolto con un accordo, con l’impegno dell’Assessore all’Urbanistica Emiliano Piras. Con circa 70 mila euro di opere realizzate a carico dell’impresa, lo spazio è stato restituito alla collettività. La superficie sterrata, spesso oggetto di proteste da parte dei residenti in quella zona, è diventata un ordinato parcheggio con 40 posti auto. “Un procedura che abbiamo portato a soluzione con soddisfazione da parte di tutti – spiega l’Assessore all’Urbanistica Emiliano Piras –  e che l’Amministrazione con grande attenzione e impegno sta portando avanti ulteriormente per dotarla presto di illuminazione e verde”.   Il riordino dell’area si inserisce nel contesto della programmazione per l’approntamento delle opere di riqualificazione generale dell’ingresso alla città, che l’Amministrazione prevede con il progetto della zona “Don Bosco- Mariotti”. 




Banco di Sardegna – Approvati i risultati contabili al 30 settembre 2020

BANCO DI SARDEGNA: L’ANDAMENTO A SETTEMBRE 2020 EVIDENZIA UNA FORTE RESILIENZA, CON UNA SOSTANZIALE TENUTA DEI RICAVI, UNA RIDUZIONE DEI COSTI, UN CONTENIMENTO DELLE SVALUTAZIONI SU CREDITI E UN UTILE LORDO DI 54,8 MILIONI DI EURO, SUPERIORE DEL 65% RISPETTO AL SETTEMBRE 2019

L’andamento di questi nove mesi conferma la grande resilienza manifestata dal Banco all’ondata pandemica, con un risultato economico in crescita progressiva in corso d’anno e ben superiore sia allo scorso anno sia al budget, una solidità patrimoniale tra le più elevate del sistema e un trend operativo e commerciale che attesta la forte vicinanza al territorio.

Pur in presenza di un evidente rallentamento economico causato dal Covid-19, i ricavi hanno sostanzialmente tenuto, in presenza di una grande attenzione e contenimento dei costi di gestione, consentendo, quale effetto combinato, l’attestazione del cost/income al 65,9%.

Siamo molto soddisfatti dell’utile lordo di quasi 55 milioni di euro e netto di 44,2 milioni, realizzato in un contesto di forti difficoltà esogene di carattere sanitario ed economico. Questo risultato ci consentirà di affrontare con maggior serenità i prossimi tre mesi di ulteriore incertezza sul lato dei ricavi e della qualità dell’attivo.

Sul fronte del credito erogato, abbiamo contribuito a sostenere la liquidità del mercato registrando una crescita netta di 100 milioni (+1,5%) nei finanziamenti in bonis a clientela, che salgono a 6,6 miliardi, determinata da nuove erogazioni per quasi un miliardo delle quali assume particolare rilievo la performance nei nuovi mutui casa a privati per circa 350 milioni che segnano un incremento del 6% rispetto a settembre 2019.

Il profilo di rischio conferma una buona diversificazione nella composizione per settori di attività economica, mentre si conferma in riduzione lo stock del credito deteriorato, che scende del 10% ad un valore netto di 446 milioni, pari al 6,4% dei finanziamenti netti in essere ed un indice di copertura al 47,2%; le sole sofferenze calano del 16,1% ad un valore netto di 208 milioni, mentre le inadempienze probabili scendono dell’8,7% a 197 milioni. Il default ratio, pur in presenza di un chiaro peggioramento del contesto di riferimento, si conferma in costante miglioramento negli ultimi anni, con un dato a settembre dello 0,9% ed una proiezione annualizzata in linea con il 2019 (1,6%), accompagnata da un flusso di nuovi ingressi da bonis tra i più bassi degli ultimi anni.

Le rettifiche di valore nette per rischio di credito del periodo, pur scontando maggiori accantonamenti per 11,4 milioni appostati a seguito del peggioramento del quadro economico generato dall’emergenza Covid 19, scendono a 32,1 milioni, in calo di quasi 26 milioni rispetto a settembre ’19, anche a seguito dell’aggiornamento del perimetro “disposal” relativo alle cessioni di crediti deteriorati previste nel piano di derisking di Gruppo, che ha comportato alcune riprese di valore.

Queste evidenze trovano attestazione anche nell’ulteriore miglioramento del Texas ratio, sceso ad un livello di eccellenza del 63 % (rispetto al 71% di fine 2019) e negli indicatori di solidità patrimoniale, con un CET1 ratio del 32,16%, ai massimi livelli del sistema.

Sul lato della raccolta complessiva, siamo particolarmente soddisfatti della fiducia che ci continuano a riservare i nostri clienti, con una raccolta diretta che cresce del 5,6% e supera i 10,3 miliardi e indiretta, che si attesta a 5,5 miliardi nelle sue diverse componenti di gestito (3 miliardi), polizze assicurative (883 milioni) e amministrata (1,6 miliardi).

Siamo anche molto soddisfatti per l’acquisizione di oltre 19.900 nuovi clienti, che hanno fatto salire il numero complessivo a oltre 642 mila clienti.

Per quanto attiene ai prossimi mesi, il Banco di Sardegna continuerà a rivolgere una forte attenzione alle famiglie e alle imprese, assicurando il supporto finanziario necessario a superare questo difficile momento ed erogando il miglior servizio possibile, compatibilmente con il rispetto delle misure di salvaguardia della salute dei propri dipendenti, dei clienti e degli altri stakeholder.

Allo stesso tempo, il Banco collaborerà con le Istituzioni nazionali e regionali per consentire la declinazione sul territorio di tutte le iniziative rivolte al superamento dell’attuale crisi e alla ripresa degli investimenti e sarà parte proattiva nella consulenza e nella erogazione degli strumenti fiscali e finanziari previsti con il super bonus 110%.

Giuseppe Cuccurese

Michele Mascia

Ufficio Relazioni Esterne e Attività di RSI
Banco di Sardegna SpA
Viale Bonaria, 33
09125 Cagliari




Visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 24 settembre all’Università di Sassari

all’Università di Sassari

 in occasione della cerimonia in ricordo di Francesco Cossiga

23 settembre 2020

 

SASSARI. Giovedì 24 settembre alle 11.00, il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella sarà in visita all’Università di Sassari per rendere omaggio a Francesco Cossiga nel decimo anniversario della sua morte. Il Capo dello Stato sarà accolto dal Rettore dell’Ateneo, Massimo Carpinelli, nell’aula Magna del palazzo storico di piazza Università. Carpinelli terrà un discorso intitolato “Francesco Cossiga: uomo di cultura, uomo di Stato” per ricordare il Presidente emerito sassarese, che insegnò Diritto costituzionale all’Università di Sassari. Parteciperanno alla cerimonia l’associazione Coro dell’Università di Sassari e la corale Nova Euphonia.

 

Nel pomeriggio alle 15.00, è in programma in aula Magna un convegno dedicato alla memoria di Francesco Cossiga. Dopo i saluti del sindaco di Sassari Gian Vittorio Campus, interverranno il senatore Luigi Zanda con una relazione intitolata “Molta parte della vita e del pensiero di Francesco Cossiga parla ancora all’Italia”, e il professor Omar Chessa che tratterà il tema “Francesco Cossiga e il diritto costituzionale”. Modera i lavori il giornalista Gianni Garrucciu. Il convegno potrà essere seguito on line sul sito www.uniss.it.

 

Durante la giornata, nel cortile interno del palazzo storico dell’Ateneo saranno esposti alcuni documenti inerenti alla carriera studentesca di Francesco Cossiga, grazie all’impegno della Segreteria del Rettore, dell’Ufficio Archivi e del Museo Muniss.  Sia la cerimonia del mattino, sia l’evento del pomeriggio saranno trasmessi in diretta web streaming sul sito dell’Università di Sassari www.uniss.it.

A causa delle normative anti Covid che impongono il distanziamento tra le persone, gli ingressi saranno consentiti, in numero limitato e solo su accredito, entro e non oltre le ore 10.15.

 

Programma della giornata: https://www.uniss.it/uniss-comunica/eventi/cerimonia-ricordo-di-francesco-cossiga




ELEZIONI DEL 20 E 21 SETTEMBRE 2020

Regione sardegna REFERENDUM

 

 

SUPPLETIVE SARDEGNA

 




Luca Telese e la leggenda di Gigi Riva e dello scudetto: il 20 settembre a Silius e il 21 a Ploaghe

I “Cuori Rossoblù” di Luca Telese a Silius il 20 settembre e a

Ploaghe il 21 settembre

Luca Telese nasce il 10 aprile 1970, al termine di un sofferto parto cesareo. Racconta che la madre, che era stata sedata dopo un travaglio molto debilitante, venne risvegliata da rumori e grida di gioia il 12 aprile. Vide un infermiere, in piedi su una sedia, che tendeva uno striscione in corridoio. Lei disse: “È per Luca?”. L’infermiere rispose: “Signora Giovanna! il Cagliari ha vinto lo scudetto!”

L’aneddoto è una delle motivazioni che ha spinto Luca Telese a scrivere “Cuori Rossoblù” (Solferino, 2020), sulla leggenda di Gigi Riva e lo scudetto impossibile del Cagliari.

Due gli appuntamenti organizzati con l’autore da Lìberos, insieme ai comuni di Silius e Ploaghe: domenica 20 settembre a Silius (Casa Lecis, ore 16.30) per il festival 3L; lunedì 21 a Ploaghe (ex Convento via Pietro Salis, ore 18.30) dove sarà introdotto da Sandro Nuvoli e Pasqualino Fancellu.

Il libro – Un racconto mozzafiato e allo stesso tempo un’inchiesta serrata. Luca Telese fa parlare i protagonisti in interviste esclusive, ripercorre i momenti più emozionanti, le figure chiave, il passaggio di un’epoca. E tratteggia una storia non solo sportiva, ma di riscatto umano e sociale. Quella di un gruppo di amici divenuti eroi nel volgere di una stagione. Di un’isola «ai confini dell’impero» che si ritrovò al centro del Paese. Di un popolo fiero che scese in strada a ballare.

I ragazzi che incontriamo in queste pagine sono figli della guerra e della fame. Arrivano dalle valli, dall’Italia contadina e operaia, dalla provincia, dalla nebbia: molti dal profondo Nord. Hanno famiglie numerose e biografie radicate in un Paese oggi perduto: padri inflessibili e madri provvidenziali, collegi, orfanotrofi, seminari, lavori precoci in fabbrica o in fonderia. Uno di questi ragazzi viene dal Brasile, crede alla magia, ed è stato riserva del giocatore più forte del mondo. Il più famoso di loro diventerà una leggenda in vita: l’uomo che ha segnato più goal con la maglia della Nazionale. Il suo nome è Gigi Riva e questa è la storia del Cagliari che nel 1970 vinse lo scudetto portando, come scrisse Gianni Brera, al «vero ingresso della Sardegna in Italia».

L’autore – Luca Telese, nato a Cagliari il 10 aprile 1970, è un giornalista, saggista, autore televisivo, conduttore televisivo e conduttore radiofonico italiano. Nei primi anni novanta Luca Telese è portavoce del Partito della Rifondazione Comunista. Nel 1995 lavora come impiegato presso l’ufficio stampa il Movimento dei Comunisti Unitari. La sua carriera professionale comincia con l’Unità, Il Manifesto, Il Messaggero e Il Foglio. Dal 1999 passa a il Giornale e nel 2009 a Il Fatto Quotidiano.

Nei primi anni 2000 è autore di alcune trasmissioni televisive in Rai, Mediaset e in altre tv nazionali, tra le altre: Chiambretti c’è su Rai 2, Batti e ribatti su Rai 1, Cronache marziane su Italia 1, Omnibus Estate su LA7.

Dirige la collana “Radici nel Presente” della casa editrice Sperling & Kupfer, per la quale ha pubblicato nel 2006 il libro “Cuori neri”, in cui ha ripercorso l’assassinio di 21 giovani militanti di destra, principalmente del Fronte della Gioventù, durante gli anni di piombo.

In radio ha condotto il programma Tabloid su Rai Radio 3.

Nel settembre 2013 passa a Mediaset per condurre Matrix su Canale 5, programma televisivo di approfondimento politico in seconda serata che condurrà fino al 2016. Dal maggio dello stesso anno fino al luglio 2014 collabora quotidianamente con il quotidiano online Linkiesta. Dal 2019 inizia a collaborare col quotidiano online The Post Internazionale.