45 anni di attività per zia Anna.
Il sindaco Settimo Nizzi si fa portavoce dell’affetto della comunità.

20/04/2022 – Il sindaco Settimo Nizzi si è recato questa mattina in via Regina Elena, presso la pasticceria “zia Anna”. La notissima donna olbiese festeggia infatti oggi i 45 anni della sua attività e il primo cittadino le ha voluto portare l’abbraccio virtuale di tutta la comunità consegnandole una pergamena firmata dal sindaco e con impresse parole d’affetto: “L’Amministrazione Comunale e la comunità di Olbia ringraziano con tutto il cuore, per i suoi 45 anni di attività, Anna Maria Varrucciu, zia Anna, per aver accolto generazioni di bambini e ragazzi con le sue squisitezze e la sua innata dolcezza”.




Sassari, zone F4: L’ex Sindaco Nicola Sanna non ci sta

Sull’ingiustificato ed ingiustificabile blocco della procedura avviata nel 2018 nel corso del mio mandato per l’individuazione di nuove zone F4 “Turistico alberghiere” nel territorio del Comune di Sassari, occorre fare molta chiarezza da parte di chi attualmente governa e gestisce l’amministrazione comunale.

Punto primo si deve sgombrare il campo, nonché ogni minimo dubbi, sul fatto che la mia amministrazione, sia sotto il profilo politico e sia gestionale, intendendo in quest’ultimo caso la responsabilità dirigenziale di chi aveva l’incarico di dirigere il settore urbanistica ed edilizia privata, abbia “commesso atti contro la legge”. Questa affermazione, risuonata tra le labbra dell’attuale primo cittadino appare, se non ridicola, alquanto superficiale. 

Infatti il Piano Urbanistico del Comune di Sassari in gestazione dal 2007, è stato definitivamente approvato a dicembre del 2014, dopo aver passato tutte le “forche caudine” del vaglio di coerenza da parte dell’Amministrazione Regionale, in esito al rispetto della legge urbanistica e del piano Paesaggistico vigenti. Quando il nostro Sindaco afferma che in Regione gli dicono che la procedura per le nuove F4 non rispetta le norme, sarebbe interessante scoprire esattamente a quale articolo o prescrizione regionale ci si riferisce. Fino ad ora è stato agitato un fantasma ed il fatto che ci sia stato un ulteriore rinvio dell’audizione dell’assessore comunale all’urbanistica da parte della commissione consiliare, la dice lunga sulla nebbia nella quale si stanno muovendo gli attuali inquilini di palazzo ducale.

Punto secondo il procedimento delle Norme Tecniche di Attuazione del PUC, mai censurato da alcuno, all’articolo 51 consente la realizzazione di nuovi insediamenti con destinazione turistico-ricettiva localizzati prevalentemente nelle borgate, al fine della loro rivitalizzazione e valorizzazione e in contiguità e integrazione con gli insediamenti urbani. La parola prevalentemente è diversa da esclusivamente ! Inoltre il procedimento a bando, predisposto dall’allora coordinatore del Piano Prof. Gabrielli, evita il verificarsi delle cosiddette “notti dei pennarelli” cioè, fuor di metafora, si esclude che possano essere il Sindaco, l’assessore o i consiglieri di turno a disegnare con meticolosa attenzione le zone di espansione edilizia sulla base delle proprie conoscenze e amicizie. La procedura indicata nelle NTA, è infatti molto più trasparente e democratica, perché consente la partecipazione al procedimento, con pari opportunità, ad una vasta pluralità di soggetti non beneficiari a priori di una rendita patrimoniale, già decisa o elargita dall’organo politico con un tratto di pennarello.

Gli organi politici, compreso il consiglio, definiscono le vaste macro aree coerenti con le norme del PPR e la legge urbanistica ed i criteri edilizi, economici e di sostenibilità ambientale che le proposte di Piano Urbanistico Attuativo, presentate a cura dei privati, devono essere osservate. La struttura tecnica comunale esamina gli elaborati, verifica il rispetto dei criteri indicati dagli organi politici e infine, se tutto corrisponde al rispetto delle norme urbanistiche e paesaggistiche, propone all’organo politico la variante urbanistica necessaria, che può essere condivisa o meno. Quello descritto non è un percorso inventato! E’ stato minuziosamente descritto nelle NTA del PUC e definito coerente dalla Regione con tutte le norme sovraordinate. Se si vuole fare diversamente è lecito, ma è davvero strano che lo si faccia senza concludere un corretto e trasparente procedimento amministrativo al quale anno partecipato i cittadini che avendo anche un corposo interesse legittimo hanno diritto, per legge, ad una risposta positiva o negativa.

Al momento stranamente sembra che lo stesso dirigente che ha dato il parere positivo di legittimità giuridica e tecnica alla procedura avviata con il bando nel 2018, oggi che ha assunto l’incarico di direttore generale nominato dall’attuale sindaco, pare sia di diverso parere… Ma invece non appare strano ma molto, molto discutibile l’indirizzo politico che promana dall’attuale sindaco, che dimenticandosi dell’avverbio “prevalentemente” indicato nelle NTA, forse desidera compiacere solo a coloro che hanno avuto la fortuna di avere dei terreni adiacenti ai nuclei urbani delle diverse borgate.

Nicola Sanna




Alghero, tributi comunali: botta e risposta Sindaco e opposizioni, I comunicati integrali

L’invio delle ingiunzioni da parte della Step, la società a suo tempo incaricata dell’accertamento e riscossione coattiva dei tributi, connotata da una condotta particolarmente aggressiva in un momento di emergenza economica, consolida la bontà dell’iniziativa dell’Amministrazione Conoci che non ha rinnovato il contratto affidatogli  dalla precedentemente Amministrazione. Gestione diretta e rilancio della Secal, sono questi invece gli obbiettivi di mandato che si stanno perseguendo per attuare un sistema di riscossione vicino ai cittadini, fermo restando il dovere di tutti al pagamento dei tributi.   

Assistenza ai contribuenti e rilancio della Secal. Due linee di intervento prioritarie dell’Amministrazione Conoci con l’Assessorato alle Finanze guidato da Giovanna Caria.

Alghero, 21 febbraio 2022 – “Il nostro unico obiettivo è sempre stato quello di tutelare insieme i nostri cittadini e le entrate comunali, e per farlo pensiamo sia necessario, soprattutto in questo periodo, che la gestione della riscossione dei tributi sia equilibrata e rispettosa e non certo aggressiva e volta principalmente al profitto. Per questo si è resa necessaria e giusta la scelta di gestire direttamente ogni fase della riscossione sottraendola opportunamente al soggetto  privato individuato dalla precedente amministrazione”, afferma il sindaco Mario Conoci.
E’ di questi giorni la notizia dell’invio di ingiunzioni da parte della Step, la società a suo tempo incaricata dell’accertamento e della riscossione coattiva dei tributi locali. In questi giorni gli uffici stanno assistendo i contribuenti, verificando le posizioni esecutive che vengono segnalate direttamente tramite l’Ufficio Tributi e la Secal. Nello specifico, si tratta di atti esecutivi conseguenti ad accertamenti non opposti. 
“Una condotta da sempre attuata dalla Step, sia prima che dopo la pandemia – ricorda l’Assessore al Bilancio, Finanze e Tributi, Giovanna Caria –, condotta particolarmente aggressiva in un momento di emergenza economica e che consolida, benché non ce ne fosse bisogno, la bontà della scelta di non rinnovare il contratto alla Step”. 
Rilancio della Secal. spiega l’Assessore alle Finanze : “L’Amministrazione Comunale lavora anche per portare a termine uno degli obiettivi di mandato, il rilancio della Secal. E’ in via di definizione l’attività istruttoria dell’Ufficio Tributi e della Secal relativa al nuovo contratto che prevede la reinternalizzazione dell’attività di riscossione coattiva, la riorganizzazione dell’ufficio e il completamento dell’informatizzazione e della formazione. Si tratta di attività avviate fin dai primi mesi dell’insediamento. A breve il tutto sarà portato all’attenzione del Consiglio Comunale. Il rilancio della Secal – precisa Giovanna Caria –  consentirà una gestione dell’attività di accertamento e riscossione secondo modalità consone ad una amministrazione vicina ai cittadini, fermo restando il dovere di tutti a contribuire al pagamento dei tributi” 
Nuova sede. Previsto anche il trasferimento nella nuova sede, individuata nei locali di via Michelangelo, alle spalle dello stadio Mariotti e limitrofa alla sede dell’altra partecipata del Comune di Alghero, la società In House. Per arrivare a questo obiettivo l’Amministrazione ha destinato 300mila euro da Bilancio e ora è stata affidata la progettazione. Secondo il cronoprogramma stilato dagli uffici dell’Assessorato alle Opere Pubbliche l’inizio dei lavori è previsto per maggio. 

STEP E COMUNE: BASTA AL CHIAGNI E FOTTI DI CONOCI

Le prese in giro hanno un limite, o perlomeno dovrebbero averlo, ma a quanto pare il Sindaco Conoci e l’Assessora Caria non lo conoscono. Continuare a sentir raccontare questa favola secondo cui da un lato c’è la cattiva società di riscossione e dall’altro il buon Comune non è più sopportabile. Il “chiagni e fotti” conociano ha sinceramente stufato.
Conoci e la sua delfina si sono presto dimenticati dello “Stop alla Step” della propaganda elettorale della destra e hanno scelto scientemente di non rescindere il contratto con la società di riscossione anche se, come spesso spiegato, vi erano probabilmente gli estremi per una risoluzione anticipata.
Non solo, quando in consiglio l’opposizione ha portato in votazione una mozione che chiedeva che non venissero inviate cartelle di annualità non a rischio prescrizione (anche per consentire agli algheresi di usufruire del ravvedimento lungo introdotto dal governo) l’Assessora e il Sindaco hanno dato ordine ai consiglieri di maggioranza di bocciare la mozione.
Le cartelle che arrivano in massa ancora oggi nelle case e nelle aziende algheresi non sono un caso, tutto ciò avviene perché in modo cinico il Sindaco ha scelto di non rinunciare all’azione della società di riscossione per incrementare le casse comunali. Anche se questo coincideva e coincide con un periodo di gravissima crisi economica conseguente alla pandemia.
Le casse del comune di Alghero, grazie alla riscossione coattiva, in questi anni hanno visto entrate di milioni inaspettati (che, peraltro, non capiamo perché il comune non investa almeno per una manutenzione straordinaria delle strade della Gruviera del Corallo…), perché quello che va ricordato è che dalle azioni della Step a incassare risulta essere soprattutto il Comune.
Ecco perché questo continuo piangere e manifestare la vicinanza ai cittadini mentre con l’aiuto della società di riscossione si fa di tutto per mettere la mano nelle loro tasche ha decisamente stufato. Basta davvero.

Pietro Sartore
Valdo Di Nolfo
Gabriella Esposito
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Mario Bruno
Mimmo Pirisi




Fratelli d’Italia e Noi con Alghero, i gruppi più fedeli al Sindaco Conoci, oramai disertino sistematicamente le commissioni convocate dall’esponente dell’Udc Christian Mulas, presidente della V commissione. 

Stamattina riunione della V Commissione consiliare per discutere delle problematiche del servizio di igiene urbana e programmare il nuovo appalto. Più di un componente della maggioranza risulta assente e così come oramai consuetudine la maggioranza non è grado di garantire il numero legale. La commissione si può tenere solo perché ancora una volta (oramai non è più una notizia…) i membri della minoranza per senso di responsabilità verso i cittadini permettono con la loro presenza l’apertura dei lavori.Una situazione oramai non più tollerabile quella che va avanti da troppo tempo con parti della maggioranza che si fanno i dispetti tra loro e in particolare con le forze più vicine al Sindaco che ostacolano il lavoro dei presidenti dì commissione indicati dall’UdC. Succede così che Fratelli d’Italia e Noi con Alghero, i gruppi più fedeli al Sindaco Conoci, oramai disertino sistematicamente le commissioni convocate dall’esponente dell’Udc Christian Mulas, presidente della V commissione. Un andazzo dunque non più tollerabile con la maggioranza che, invece, di risolvere le problematiche della città è totalmente impegnata nel farsi dispetti, sgambetti e ripicche in un perfetto clima da asilo Mariuccia (o, ci si passi la freddura, da asilo Mariuccio Conoci…).

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi
Maria Antonietta Alivesi
Giusy Di Maio




CONGIU, SINDACO DI OLIENA: LA REGIONE MENTE SAPENDO DI MENTIRE. PER ORA SOLO PROMESSE E PAROLE VUOTE

Bandi da nessuna parte e ora anche le guardie medico a tempo.
A Oliena sul fronte delicatissimo dell’assistenza sanitaria la misura è colma.
E alla vigilia del nuovo anno tutte le promesse fatte dalla Regione per un 2021 che non si può non definire l’annus horribilis della sanità rimangono tali.
E come tutte le promesse al vento sono rimaste solo le parole, sempre più vuote di significato se avvicinate alla realtà del paese e dei tanti centri non solo del Nuorese.
Nel frattempo l’emergenza si acuisce e con poche speranze di vedere la luce.
“E’ brutto da dirsi ma ci sentiamo presi in giro. Dall’apparato amministrativo in primis che un giorno sì e l’altro pure sconfessa quello che annuncia l’assessore Nieddu”, dice il sindaco Bastiano Congiu.
“Ci ha parlato della pubblicazione dei bandi, lo ha promesso in un incontro pubblico ma assistiamo al nulla assoluto”, rimarca il primo cittadino che raccoglie impotente per l’ennesima volta il malcontento della popolazione.
“Ci era stato garantito l’istituzione di un servizio di Guardia medica H24 in quei paesi come Oliena dove la situazione è più critica ed invece si vie ne a sapere che non viene coperto adeguatamente neanche l’ordinario. Continuo a sostenere che l’apparato amministrativo dell’assessorato alla Sanità non segue le indicazioni date da Nieddu, che pur essendosi mostrato disponibile ad ascoltare le esigenze dei sindaci dovrebbe alzare maggiormente la voce verso i suoi più stretti collaboratori e se è il caso avere il coraggio di sostituirli”, aggiunge Congiu. “Nei mesi scorsi abbiamo avuto interlocuzioni anche con alcuni medici disponibili a prendere servizio a Oliena, gli abbiamo proposto anche dei locali comunali come sede ambulatoriale gratuita, in modo da venire incontro sulle spese, ma è chiaro che finché la regione non dispone i bandi per la copertura delle sedi vacanti, altro noi non possiamo fare”.




Il Rally Mondiale ad Alghero dal 2 al 5 giugno 2022. Incontro ieri a Monza del Sindaco Mario Conoci con ACI

Alghero, 21 novembre 2021 – Accordo chiuso per il rally d’Italia “WRC Sardegna 2022” ad Alghero. Questo fine settimana a Monza, nell’incontro che il Sindaco Mario Conoci ha avuto con il Presidente nazionale ACI Angelo Sticchi Damiani, il Presidente di ACI Sassari Giulio Pes e il coordinatore generale della gara Antonio Turitto, c’è stato il via libera definitivo con partenza da Olbia e base ad Alghero, secondo il principio dell’alternanza fra le due città. Quest’anno, dunque, Alghero dal 2 al 5 giugno sarà il teatro del “WRC Sardegna 2022”. “Un grandissimo evento sportivo con un valore promozionale straordinario ed una ricaduta economica milionaria sulla nostra città proprio in avvio di stagione” afferma il Sindaco di Alghero. “L’accordo – spiega – è stato possibile grazie all’intervento decisivo del Presidente della Regione Christian Solinas, che ha voluto la conferma del mondiale in Sardegna, insieme all’assessore al turismo Gianni Chessa. Adesso, insieme alla Fondazione Alghero, diamo il via all’organizzazione della gara mondiale collaborando con ACI Sassari e ACI Sport e aspettando la definizione dei meravigliosi “sterrati” della Sardegna che nascono dall’estro di Tiziano Siviero, piu volte campione mondiale di Rally insieme a Miki Biasion”.




MARIOTTI MALFUNZIONANTE – IL SINDACO MARIO CONOCI  RICHIAMA ABBANOA: “SITUAZIONE GRAVISSIMA. INTERVENTI IMMEDIATI O RICORSO AD OGNI MEZZO DI LEGGE PER LA TUTELA DELLA SALUTE DEGLI ALGHERESI E DELL’IMMAGINE DELLA CITTA’”

Alghero, 4 novembre 2021 –  “Nonostante le segnalazioni con le quali sono stati a più riprese chiesti interventi tecnici risolutori che evitassero i gravissimi inconvenienti che ad oggi ancora patiamo, niente o poco è stato fatto da parte di Abbanoa, con potenziali enormi danni in termini di impatto ambientale, d’immagine e, soprattutto, igienico-sanitario”, così il Sindaco Mario Conoci nella nota che ha inviato immediatamente al distretto di Sassari e al Presidente di  Abbanoa, Franco Piga, a seguito della situazione venutasi a creare con il grave inconveniente di ieri, che ha elevato  le lamentele dei cittadini in relazione alle conseguenze dell’evidente malfunzionamento della stazione di pompaggio  “Mariotti”. 

“Tale stato di cose ha, infatti, seriamente compromesso le condizioni dei tratti viari adiacenti alla stazione ed a ridosso della via Garibaldi (meglio nota come Passeggiata Busquets), sul lido di Alghero, con copiosi sversamenti di liquami fognari nelle strade immediatamente prossime all’impianto. Tengo a precisare – rincara il Sindaco  – che la situazione è di particolare gravità in considerazione del fatto che il livello d’inquinamento è rilevabile “ad occhio nudo” anche dai passanti che hanno lo hanno denunciato segnalandolo agli uffici comunali competenti”. 

Oltre agli aspetti ambientali e turistici che preoccupano di più ci sono  i rischi per la salute pubblica e l’incolumità delle persone e l’inquinamento ambientale. “In particolare  fa notare Mario Conoci –  preoccupa la totale assenza da parte degli operatori di Abbanoa che non sono intervenuti e che non è stato possibile in nessun modo contattare, nonostante i vani e ripetuti tentativi da parte dei miei uffici di chiedere un intervento sino alle ventiquattro. Una situazione inaccettabile   che, purtroppo, non risulta isolata ma che ripetutamente e che si ripresenta con eccessiva frequenza. Peraltro, in questa circostanza, il problema non è neppure imputabile alla straordinarietà degli eventi piovosi assenti nella giornata in cui gli sversamenti si sono verificati”.

Il medesimo grave problema si manifesta presso l’impianto di sollevamento fognario “Bigagli” il cui malfunzionamento determina lo sversamento di liquami fognari nelle in prossimità della parte esterna del molo di sottoflutto, in area portuale.  “Alla luce di quanto appena rappresentato – avverte Mario Conoci – vi chiedo di intervenire immediatamente senza ulteriore indugio, ponendo fine in modo definitivo al problema in questione. In difetto non potrò esimermi dal tutelare con ogni mezzo consentito dalla legge la salute degli algheresi e degli ospiti della Città di Alghero nonché a salvaguardare l’immagine turistica e l’integrità ambientale di questo territorio. Credo, inoltre, opportuno un incontro al fine di ottenere spiegazioni in merito a tale grave stato di cose”.




“Siamo rammaricati per la decisione incomprensibile del sindaco Paolo Truzzu e di Fratelli d’Italia di cacciare dalla Giunta comunale il nostro assessore della Lega, l’avvocato Carlo Tack.

Rimpasto Cagliari, Zoffili (Lega): “Da Sindaco e Fratelli d’Italia scelta incomprensibile, ma nostro impegno non si ferma. Ex Assessore Carlo Tack nuovo Coordinatore cittadino Lega Cagliari”.
“Siamo rammaricati per la decisione incomprensibile del sindaco Paolo Truzzu e di Fratelli d’Italia di cacciare dalla Giunta comunale il nostro assessore della Lega, l’avvocato Carlo Tack. Una scelta che si macchia della responsabilita’ di aver diviso il centrodestra a Cagliari e che va nella direzione opposta a quella della Lega che invece lavora sempre per unire. Tack è stato estromesso per fame di potere e per una questione di poltrone, ma l’impegno della Lega non dipende da una poltrona: noi abbiamo a cuore la citta’ di Cagliari e continueremo a lavorare per il capoluogo della Sardegna. lo faremo dall’opposizione con il nostro consigliere Andrea Piras e tra la gente, perche’ il lavoro dellaLega non dipende dal fatto di essere in maggioranza o all’opposizione. Già oggi e domenica saremo in piazza con i nostri gazebo per raccogliere firme per la campagna referendaria e ascoltare i cittadini. Ringrazio Carlo Tack per l’ottimo lavoro svolto per la sicurezza di Cagliari, siamo fieri della stesura del nuovo regolamento di Polizia locale e dei rafforzati controlli, in sinergia con le forze dell’ordine, su piazza del Carmine e altri luoghi sensibili del capoluogo. Per rendere merito al suo impegno e proseguire il lavoro a favore della città, ho nominato Tack coordinatore della Lega per il comune di Cagliari, mentre Piras continuerà a ricoprire il ruolo di coordinatore provinciale.”
Cosí Eugenio Zoffili, deputato e coordinatore regionale Lega Sardegna




E’ il Sindaco di Oliena Sebastiano Congiu il nuovo presidente della Comunità Montana Gennargentu Supramonte e Barbagia.

E’ il Sindaco di Oliena Sebastiano Congiu il nuovo presidente della Comunità Montana Gennargentu Supramonte e Barbagia.
Lo ha eletto all’unanimità il consiglio nella sede di via Basilicata a Nuoro.
Congiu subentra a Maria Itria Fancello sindaca di Dorgali, che ha convocato gli otto sindaci dei paesi che comprendono l’ente montano: Dorgali, Oliena, Orgosolo, Fonni, Orani, Ottana, Orotelli e Mamoiada.
“La volontà unanime è quella di dare continuità al lavoro portato avanti finora – commenta il neo eletto Sebastiano Congiu – per vedere concretizzati i tanti progetti che sono stati già avviati”.

Si proseguirà sicuramente con la gestione associata di alcuni servizi che riguardano in particolar modo la tutela del territorio e la Protezione Civile.
Mentre sono in via di completamento i progetti relativi all’accordo di programma quadro, Su Suercone – Ambiente Identitario, che coinvolge tutti gli otto comuni facenti parte della Comunità Montana e che ha come obiettivo quello di incentivare lo sviluppo locale e la promozione del territorio.
L’altro importante impegno è quello stipulato con il GAL Barbagia per quanto riguarda le attività di animazione da portare avanti nei comuni per la costituzione del Distretto Rurale del Nuorese, che ha già visto l’adesione di un gran numero di imprese locali, che potranno avere un valido strumento di sviluppo in diversi settori, da quello agricolo e artigianale, a quello turistico.
Il Presidente poi si auspica che come Unione dei Comuni, vi sia anche grande unità e condivisione d’intenti su altri temi prettamente politici che vedono ormai da tempo il territorio del Nuorese in prima linea su battaglie importanti come la difesa della Sanità e della Scuola.




Il sindaco Settimo Nizzi positivo al Covid-19.
«Sto bene grazie al vaccino»
Dichiarazione del sindaco Settimo Nizzi

16/08/2021 – «Voglio comunicare che sono risultato positivo al Covid-19, prima che i nostri concittadini lo sappiano da altre fonti. Sto bene, sicuramente anche grazie al fatto di aver effettuato il vaccino, mesi fa. Spero di poter tornare quanto prima alle normali attività, ma adesso è fondamentale applicare rigorosamente il protocollo di sicurezza».

Così il sindaco Settimo Nizzi informa i cittadini sul risultato del test e coglie ancora l’occasione per ribadire quanto sia «importante vaccinarsi per non sviluppare i sintomi gravi della malattia».