Sassari, Andria: Interpellanza sulla precaria situazione di Via Buccari




SICUREZZA INFORMATICA,LA SITUAZIONE SARDA E L’ESEMPIO DI ISRAELE.INCONTRO-DIBATTITO GIOVEDI 15 DICEMBREA CAGLIARI

COMUNICATO STAMPA

Cagliari, 13 dicembre 2022 – ‘Ready Cyber Security, un’isola da proteggere’ è il titolo del convegno organizzato il prossimo 15 dicembre, a Cagliari, dall’associazione di amicizia con Israele Chenàbura, sull’attualissimo tema della sicurezza Informatica.
Esperti e rappresentanti delle Istituzioni regionali si confronteranno – dalle 16 alle 19 all’Hotel Regina Margherita – sui livelli di difesa di reti e sistemi sardi e approfondiranno i modelli di Israele, che ha fatto della Cyber sicurezza un punto di forza.
“Ai giorni nostri – spiega Bruno Spinazzola, promotore dell’iniziativa con Chenabura – dati e informazioni sono più pericolosi di missili e bombe. Nel metaverso sempre più connesso e vulnerabile, governi, aziende e privati sono obbligati a mettere al primo posto la protezione delle informazioni. La Sardegna raccoglie la sfida con questo nostro primo workshop, a cui parteciperanno esperti provenienti da Israele, con nuovi modelli e le ultime novità tecnologiche in tema di sicurezza informatica. Nell’Isola – afferma ancora Spinazzola – la strada è spianata: sono state realizzate le infrastrutture abilitanti come reti in fibra ottica che consentono di implementare sofisticate soluzioni di sicurezza, sia nell’Amministrazione Pubblica regionale che in quella locale dei piccoli centri. Grazie alle sue eccellenze universitarie, centri di ricerca e ditte specializzate in campo di sicurezza digitale e agli investimenti nella banda ultralarga, in sostanza la Sardegna, come Israele, è oggi attore protagonista della lotta contro hackers e cybercrime”.

I relatori del convegno sono Tiziana Allegra (businnes developer Israel Caremote.srl), Mauro Addari (New Value Solution Italia, esperto sardo canadese responsabile di sistemi di sicurezza informatici), Riccardo Porcu (Dg della direzione generale dell’innovazione e sicurezza IT dell’assessorato degli Affari Generali e Riforma). Davide Nigro (Senior security consultant), Giorgio Giacinto (Professore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica e coordinatore del corso di laurea magistrale in Computer Engineering, Cybersecurity and Artificial Intelligence,) Eylam Tamary (Tag Distribuzione esperto di cyber – security e cyber intelligence), Edoardo Tabasso (geopolitico della comunicazione).

È previsto video con i saluti del presidente della Regione, Christian Solinas.

Apriranno i lavori Mario Carboni, presidente dell’associazione Chenàbura, e Raphael Singer, direttore del Dipartimento economico dell’ambasciata di Israele in Italia.




Andria: Interpellanza sulla situazione di disagio per gli operatori negli spazi del Mercato Civico per una riferita carenza di manutenzione e stato dell’arte sulla assegnazione degli spazi liberi




La Capigruppo discute sulla situazione del Garante

Il presidente del Consiglio comunale, Maurilio Murru, ha attivato questa mattina, durante la riunione della conferenza dei Capigruppo, la procedura propedeutica alla revoca ad Antonello Unida della nomina di Garante dei diritti delle persone private della libertà personale.
Venerdì il presidente Murru ha convocato per oggi l’organo consultivo per discutere degli ultimi avvenimenti legati alla figura del Garante e in particolare dopo la comunicazione ufficiale arrivata dalla direzione della casa circondariale di Bancali con cui si invitavano gli organi competenti a valutare l’opportunità della revoca dell’incarico. Una lettera spedita dopo le esternazioni di Antonello Unida contro il green pass. L’ingresso nelle strutture penitenziarie, come prevede la normativa nazionale, già dal 15 ottobre è consentito soltanto ai titolari di certificazione verde. Scegliere di non munirsi del green pass vuol dire scegliere di non entrare nella casa circondariale dove il Garante svolge la sua attività. Inoltre le dichiarazioni del Garante hanno causato una sovraesposizione mediatica negativa per Sassari che ha creato un notevole sconcerto e disagio nella comunità cittadina, tale da minare il rapporto di fiducia che deve esistere tra i componenti dell’Assemblea civica che nominano e la persona nominata.
In base al regolamento comunale sul ruolo e le funzioni del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, il presidente del Consiglio ora procederà a inviare la contestazione al Garante in cui saranno espresse le motivazioni della possibile revoca ai sensi dell’articolo 3 dello stesso documento e contestualmente la richiesta all’interessato di presentare controdeduzioni. Antonello Unida avrà venti giorni per rispondere.
Successivamente una nuova riunione dei Capigruppo esaminerà tutta la documentazione per poi portare la questione in Consiglio che a quel punto sarà chiamato a esprimersi sulla revoca.




Alghero: SCUOLE CHE RIPRENDONO – SITUAZIONE MONITORATA

Domani, 13 aprile, scuole riaperte 

Alghero, 12 aprile 2021 – Dodici classi su ventinove che hanno terminato la quarantena, si attendono i risultati dei tamponi effettuati nel pit-stop del 9 aprile e in data odierna per “liberare” le altre classi. Ma in generale la situazione volge verso un controllo più definito, i casi di positività isolati nei cinque plessi in cui sono stati rilevati.  Sono le comunicazioni del Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP) di Alghero pervenute oggi, che hanno indotto verso la decisione di non prorogare l’ordinanza del Sindaco Mario Conoci di sospensione in via precauzionale dell’attività didattica in presenza presso tutte le scuole di ogni ordine e grado e presso gli asili nido presenti sul territorio comunale, dal 07/04/2021 al 12/04/2021 (compreso). Rispetto al 7 aprile scorso, il quadro complessivo della popolazione scolastica va verso una definizione che garantisce più efficace monitoraggio e garanzia di sicurezza. La riapertura avverrà   secondo quanto stabilito  dal Governo per le zone rosse, con  la decisione di far ripartire la didattica in presenza per tutte le scuole fino alla prima media. 




situazione della Sanità di Alghero – disattese le indicazioni del Consiglio Comunale

gent.mo Presidente,

il Consiglio comunale di Alghero in data 16 novembre 2020 approvava una risoluzione unitaria, a partire dalla discussione di due mozioni iscritte all’ordine del giorno, sulla situazione della sanità in città e con la stessa il Consiglio Comunale impegnava il Sindaco a portare nelle sedi deputate l’imprescindibile pronunciamento del Consiglio Comunale, quale istituzione rappresentativa della Città di Alghero.

Constatiamo che ad oggi non solo appaiono disattesi gli impegni richiesti al Sindaco dal Consiglio comunale, con particolare riferimento al futuro della terapia intensiva e alla salvaguardia dell’attività dell’Ospedale marino, ma le ultime decisioni della Regione Sardegna e dei vertici ATS sanciscono, con la delibera commissariale n. 63 del 12 marzo 2021 la fine dell’Ospedale Marino, e vanno in direzione esattamente contraria alle indicazioni del Consiglio comunale.

A salvaguardia della volontà unanime del Consiglio Comunale, le chiediamo di riportare nell’immediatezza in aula la discussione sullo stato di attuazione della risoluzione approvata lo scorso novembre affinché il Consiglio cComunale possa riflettere e deliberare su una immediata e risoluta strategia finalizzata a tutelare il diritto alla salute degli algheresi e dei cittadini del nostro distretto.

Sicuri che vorrà far sue le nostre considerazioni e la nostra preoccupazione per lo Stato della Sanità locale le annunciamo che abbiamo depositato una interrogazione indirizzata al Sindaco, con richiesta di risposta scritta, alla luce degli scarsi risultati ottenuti dalla sua azione politica rispetto alle determinazioni del Consiglio Comunale e della evidente nulla autorevolezza nei confronti della Regione Sardegna e dei vertici ATS.

In attesa di un suo pronto riscontro, le porgiamo i saluti più cordiali

f.to I consiglieri comunali:
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Mario Bruno
Valdo Di Nolfo
Mimmo Pirisi




Centro Anziani, migliora la situazione. Positivi in calo nell’ultimo test

Alghero, 9 dicembre 2020 – Arrivati ieri gli esiti del nuovo ciclo di tamponi effettuati agli ospiti del centro anziani di Fertilia e agli operatori. I dati indicano un miglioramento. La situazione è la seguente: gli ospiti positivi sono 14 ( cinque in meno rispetto all’ultimo dato ) e due sono i ricoverati.  Gli operatoti positivi al Coronavirus cono 4 ( tre in meno, negativizzati,  rispetto all’ultimo dato ). Il responso arriva dopo una prima, parziale, risultanza dei test giunta in Comune  il 7 dicembre scorso. Il dato non completo che seppur delineante una tendenza poi confermata dall’esito complessivo, ha indotto il Sindaco Mario Conoci a ribadire la gravità del fatto all’Ats. Lunedì mattina stesso infatti è giunta ancora all’Autorità sanitaria l’ulteriore segnalazione circa i ritardi con cui vengono processati i tamponi e relativa comunicazione. Sempre nella giornata di lunedì, il Sindaco ha fatto visita al centro di Fertilia dove era in programma la presenza dei medici del Reparto malattie infettive dell’Ospedale di Sassari. Gli specialisti hanno confermato il buono stato complessivo dei pazienti, che non presentano alcun richiamo ai sintomi più comuni, febbre, tosse ecc… Mario Conoci ha voluto ringraziare gli operatori della struttura “per l’impegno e per il sacrificio che stanno dimostrando in questa difficilissima fase. A loro va tutta la riconoscenza dell’Amministrazione e il plauso per la professionalità messa in campo”.




Opposizione Alghero: Nota su situazione CRA

“Allarmante la situazione al Centro Residenziale Comunale Anziani.
Il sindaco, ha detto ieri in un video, urbi et orbi,  che sono  stati fatti i tamponi a tutti i dipendenti. È una bugia, appurata, documentata: i tamponi ai dipendenti non vengono fatti da ottobre. Perché quelle dichiarazioni? Perché quel video? Excusatio non petita, accusatio manifesta.
Ora, acclarate le bugie del sindaco, bisogna agire subito.
Si facciano urgentemente i tamponi a tutti i dipendenti del CRA. Farlo è assolutamente necessario per la sicurezza degli anziani, una risorsa per tutti, non uno scarto della società che si può abbandonare al proprio destino. Non si può tollerare una situazione gestita dal Sindaco così superficialmente.
Bisogna fare immediatamente i tamponi anche per la sicurezza delle famiglie dei dipendenti che potrebbero essere già contagiati a loro volta ed essere diffusori del contagio.
Non capiamo assolutamente perché il sindaco abbia ripetutamente mentito sulla situazione del nostro centro anziani e non capiamo perché non sia lui ad intervenire per chiedere a gran voce che ci si attivi facendo i tamponi al più presto.
Avrà avuto le sue ragioni. Non buone. Non buone per la collettività e non buone per la città.”



Cgil, Cisl e Uil della funzione pubblica, lettera riguardante la difficile situazione venutasi a creare nelle strutture socio riabilitative di rizzeddu …

2020 lug 28 nota ad ASSESSORE – ATS (strutture socioriabilitative-rizzeddu)




Fratelli d’Italia Sassari Audax su situazione Buddi Buddi.

Come Fratelli d’Italia Sassari Audax facciamo seguito ad una richiesta di intervento da parte degli utenti della strada Vicinale Segasidda Manna e Minori, nell’ agro di Sassari, i quali hanno chiesto in varie occasioni, l’intervento dell’amministrazione provinciale per risolvere una serie di criticità a seguito dei lavori di rifacimento della strada Buddi Buddi.

Nello specifico, l’unico cartello che segnala  la strada vicinale, è stato posizionato troppo vicino all’ingresso, quindi in una  situazione di potenziale pericolo. Inoltre è stata rimossa una serie di griglie, inizialmente posizionate sempre all’inizio della strada vicinale per la raccolta delle acque piovane, utili a non creare problemi di allagamento nei terreni circostanti, indebolendo di conseguenza i muri di contenimento.

Fratelli d’Italia Sassari Audax, chiede pertanto un intervento da parte degli uffici provinciali competenti, affinché provvedano alla sistemazione della segnaletica, così da rendere visibile l’ingresso per Segasidda con il relativo posizionamento del cartello direzionale, oltre agli interventi  necessari per la messa in sicurezza dell’ingresso della S. V.

Sassari, 21 febbraio 2020             ​​              

Pietro Pedoni

Responsabile Comunicazione

FdI Sassari Audax​​​​​