ALESSANDRA ZEDDA CANDIDATA SINDACO DI CAGLIARI, SODDISFAZIONE DELLA LEGA

 Cagliari, 3 aprile 2024  – “Le forze politiche di centro destra hanno dimostrato coesione e unità di vedute nell’individuazione di una candidata dal profilo altamente istituzionale quale è Alessandra Zedda” – dichiara Michele Pais, coordinatore regionale della Lega – “Alessandra è una figura di spicco che la Lega, rispondendo positivamente alla richiesta della coalizione di centrodestra con orgoglio mette a disposizione per la guida di Cagliari. Una guida sicura e competente per la città capoluogo della regione Sardegna”.
“Alessandra Zedda è il miglior profilo possibile” – conclude Pais – ” Capace e appassionata, ha fatto dell’impegno politico, della serietà e della vicinanza ai cittadini il suo tratto distintivo”.
“La presenza di donne di comprovata esperienza e capacità, come nel caso della Zedda, ai vertici delle istituzioni, è per noi della Lega un valore aggiunto e che farà la differenza in una sfida di successo che ogni cagliaritano dovrà sentire propria”.



AIASC ESPRIME PIENA SODDISFAZIONE PER IL BANDO DELLA REGIONE SARDEGNA CHE METTE A DISPOSIZIONE DEI COMUNI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DI AREE SOSTA CAMPER. STANZIATI €. 1.500.000 PER CIASCUNO DEGLI ANNI 2022 E 2023.

AIASC esprime piena soddisfazione per il Bando della Regione Sardegna, approvato con determinazione n. 1061/20192, che mette a disposizione dei Comuni contributi finalizzati alla realizzazione e la riqualificazione di aree sosta camper in attuazione della Legge Regionale n. 7 dell’11.04.2022
“Un grazie alla Regione Sardegna, in particolare all’On.le Sara Canu, per aver assicurato entro il 2022 lo stanziamento dei primi € 1.500.000 ed i successivi €. 1.500.000 per il 2023. – dichiara Gianluca Tomellini Presidente di Aiasc Associazione Italiana Aree Sosta Camper – Questo Bando consentirà di realizzare e riqualificare aree sosta camper, quali strutture ricettive turistiche a tutti gli effetti, avendo previsto un contributo massimo di €. 50.000,00 per le nuove realizzazioni e di €. 15.000,00 per ampliamenti o ristrutturazioni. – conclude Tomellini – Tutto ciò comporterà una capacità ricettiva più ampia e destagionalizzata, favorendo così l’incoming dalla Penisola e dall’estero non solo nel periodo canonico estivo. Confidiamo che la Regione valuterà la possibilità di definire tariffe calmierate per l’imbarco dei camper sui traghetti.”






Camillo Bellieni, grande soddisfazione dell’Is.Be per il riconoscimento voluto dall’Università di Sassari

Maria Doloretta Lai e Michele Pinna

SASSARI. Il nome di Camillo Bellieni è stato troppo spesso dimenticato o relegato in un cantuccio della storia dei grandi intellettuali sardi del Novecento, malgrado sia stato una delle massime espressioni filosofiche del suo tempo. L’intitolazione dell’Aula del Consiglio d’amministrazione dell’Università di Sassari proclamata nei giorni scorsi dagli organi di governo dell’Ateneo turritano, è stata accolta con grande soddisfazione dai vertici dell’istituto sassarese che da trent’anni porta il nome di questo straordinario uomo di cultura, filosofo e tra i principali ideologi del Partito Sardo D’Azione.

A esprimere profondo compiacimento e un pizzico di commozione sono Michele Pinna, direttore scientifico dell’Istituto di Studi e Ricerche Camillo Bellieni di Sassari, e Maria Doloretta Lai, presidente Is.Be, che sottolineano l’importanza di questa iniziativa nell’indicare Camillo Bellieni non solo come il fondatore del Psd’Az  (di cui quest’anno ricorre il primo centenario della sua costituzione, avvenuta a Macomer nella primavera del 1921), ma anche come infaticabile studioso e scrittore politico, oltre che storico della Sardegna antica e medievale.

«È stato un filosofo che ha rinnovato l’idealismo italiano attraversandolo dall’interno, conferendogli una connotazione speciale ed originale – ha affermato Michele Pinna, scrittore e docente di Storia e Filosofia –. Bellieni ha assunto la Sardegna come il grande laboratorio e la grande officina di un autonomismo moderno, mediterraneo, europeista, coniugato con la tradizione del federalismo democratico otto-novecentesco».

Nelle parole di Pinna, il riconoscimento da parte dell’Ateneo sassarese è oltremodo opportuno in quanto Bellieni si laureò in Giurisprudenza proprio in questa università, discutendo una tesi in Filosofia del diritto. Solo successivamente si trasferì a Roma per laurearsi in Filosofia con Giovanni Gentile.

Particolarmente apprezzati sono stati gli interventi del presidente della Giunta regionale, Christian Solinas, e del Magnifico Rettore Gavino Mariotti, che hanno contribuito a dare maggiore solennità all’evento.

«La targa dedicata dall’Università a Bellieni come filosofo, storico e politico – ha commentato Maria Doloretta Lai – per noi giovani che lavoriamo nell’associazione fondata oltre trent’anni fa dal professore Michele Pinna, è motivo di ulteriore prestigio e di rinnovata fiducia. Attraverso l’azione di ricerca, di promozione e di valorizzazione della cultura e della lingua sarda che portiamo avanti nel nome di Camillo Bellieni, ne seguiamo l’ispirazione e l’insegnamento affinché la coscienza dei sardi possa giungere a quei valori di autodeterminazione e di consapevolezza civile che sono propri delle società costituite da uomini e donne liberi».

Camillo Bellieni



Coronavirus: Alghero raggiunge quota zero – soddisfazione in città

Alghero, 8 giugno 2020 – Giornata importante quella di oggi, che segna per la città di Alghero il raggiungimento di quota zero. I dati comunicati stamattina dalla Regione al Comune di Alghero sono finalmente positivi, questa volta nel verso giusto. Nessun contagio e nessun soggetto in quarantena.  Soddisfazione da parte del Sindaco Mario Conoci che evidenzia il merito del tanto atteso risultato “ai comportamenti responsabili dei cittadini che hanno determinato il progressivo raggiungimento della quota di sicurezza, ai nostri operatori sanitari che hanno saputo mantenere alto il livello di attenzione, ai nostri operatori dei centri anziani che hanno lavorato con scrupolosità, alle forze dell’ordine che hanno fatto tantissima prevenzione”.   La riapertura per la città avviene dunque con i migliori auspici, con una condizione di sicurezza sanitaria della quale Alghero può avvalersi anche nella promozione turistica. “La città è pronta ad accogliere i visitatori – spiega – e ha messo in atto tutte le condizioni affinché il comparto possa operare nelle condizioni più adeguate. Ma il risultato importante di oggi – ricorda Mario Conoci – non ci deve fare perdere di vista la situazione transitoria cui ci troviamo e che ci deve far raddoppiare gli sforzi per continuare ad avere atteggiamenti prudenti. È molto importante che tutti manteniamo alta l’attenzione per non rischiare di dover tornare indietro. Sarebbe un danno irreparabile”.  Il lavoro importante delle strutture sanitarie e l’attenzione alle prescrizioni ha portato Alghero ad avere un numero massimo di contagi di 22 soggetti, quindi addirittura non rilevante per una valutazione ai fini statistici ed epidemiologici. Poi la graduale diminuzione dei numeri fino alla tanto attesa comunicazione di oggi.




ZES: MODERATA SODDISFAZIONE PER INSERIMENTO SASSARI E ALGHERO. ORA INTERVENIRE SU CITTA’ METROPOLITANA, SANITA’ E AEROPORTO. NON E’ MAI TROPPO TARDI

Cagliari, 28 novembre 2018 – “Accogliamo con moderata soddisfazione l’accoglimento della richiesta che facemmo a Paci nel luglio del 2017, per iniziare a risarcire il nord ovest dell’isola per il trattamento riservatogli dalla Giunta Pigliaru in questi 5 anni.”  Così il consigliere regionale Marco Tedde commenta l’approvazione del Piano strategico della ZES da parte della  Giunta Regionale, che fa partire il procedimento per il riconoscimento della Zona Economica Speciale e che vede coinvolte anche Porto Torres, Sassari e Alghero.  “E’ una buona occasione per iniziare a risarcire i pesanti danni creati alla Provincia di Sassari per la mancata attribuzione del ruolo di Città metropolitana, per la demolizione della sanità e per la vendita al buio e l’affossamento dell’aeroporto di Alghero.” La ZES di 500 ettari complessivi vedrà Sassari, Alghero e Porto Torres godere di benefici fiscali e semplificazioni, crediti di imposta, favorendo  lo sviluppo delle imprese già operanti e l’insediamento di nuove facendo crescere l’economia. Ma dovrebbero anche essere previsti crediti d’imposta fino a 50 milioni, incentivi all’occupazione e procedure di aiuto alle imprese cofinanziate con risorse comunitarie. “Ora attendiamo il placet del Governo. Ma ci attendiamo dal Governo Regionale anche una riqualificazione di tutta la Provincia in chiave di Città Metropolitana, un intervento di modifica del Piano di riorganizzazione della Rete ospedaliera che restituisca il maltolto alla sanità del sassarese e un Piano di incentivi e di misure per favorire i voli a basso costo per rigenerare lo scalo aeroportuale algherese. Non è mai troppo tardi –chiude Tedde-.”