Comunicato Stampa – Cagliari Playground presenta il weekend dedicato allo sport, alla sua teoria e alla sua pratica – Cagliari, 17/20 febbraio

CAGLIARI PLAYGROUND PRESENTA LE ATTIVITA’ IN PROGRAMMA DAL 17 AL 20 FEBBRAIO ORGANIZZATE IN COLLABORAZIONE CON LE SOCIETA’ SPORTIVE CROSSFIT KASTEDDU E ISOLA RUN PER UN WEEKEND ALL’INSEGNA DELLO SPORT, DELLA SUA PRATICA E DELLA SUA TEORIA. WORKSHOP, WORKOUT, CAPOEIRA, CROSSFIT, SCHERMA. E PER GLI APPASSIONATI DELLA CULTURA GIAPPONESE UN WORKSHOP DI INTRODUZIONE ALLA PRATICA DEL TAIKO (TAMBURO TRADIZIONALE GIAPPONESE).

TUTTLE LE ATTIVITA’ SONO AD INGRESSO LIBERO CON ISCRIZIONI OBBLIGATORIE FINO A ESAURIMENTO POSTI SU https://tinyurl.com/CPGSport-Fitness

Cagliari, 14 febbraio 2023 – Cagliari Playground, il progetto promosso da Associazione Culturale Mariolé, CUS Cagliari, Fondazione PeterPan e ASD Palestra Centro Macrobiotico e sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito dell’avviso pubblico per il finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle pari opportunità culturali e educative di persone di minore età, presenta la tranche finale del calendario attività di febbraio 2023 che dal 17 al 20 di questo mese sarà incentrato sulle discipline sportive del CrossFit, della scherma e della capoeira, con un occhio alla pratica del taiko (tamburo tradizionale giapponese) e con alcuni interessanti appuntamenti aperti al pubblico di avvincenti esibizioni. Tutto organizzato con la collaborazione di CrossFit Kasteddu, prima palestra di questa disciplina in Sardegna, e la società sportiva Isola Run.

Lo stato di salute nella sua globalità, quindi, ancora al centro del percorso di Cagliari Playground che continua nella sua azione di promozione, tra gli adolescenti, di una cultura della acquisizione di comportamenti consapevoli e dello sviluppo di competenze trasversali per raggiungere il proprio benessere nel rispetto di quello altrui. Ecco perché, tra le altre, la scelta del CrossFit, disciplina che ha l’obiettivo di potenziare la competenza individuale in tutte le attività fisiche e predisporre gli atleti ad ogni eventualità e sfida fisica, allenando tutte le abilità fisiche riconosciute: velocità, coordinazione, forza, agilità, potenza e flessibilità. 

Qui di seguito il programma completo in ordine cronologico: 

VENERDI’ 17 e SABATO 18 FEBBRAIO, dalle ore 9.00 alle 13.00

presso il palazzetto B del CUS Cagliari, via Is Mirrionis, n.3, Cagliari

Seminari di pratica sportiva rivolti a ragazze e ragazzi degli Istituti superiori di Cagliari:

Atletica e Running – con gli istruttori Alessandro Nurchis e Massimo Pia dell’ASD Isola Run, CrossFit con Fabio Fierro CF-L3 e chinesiologo e Alessio Deiana CF-L1della palestra CrossFit Kasteddu, Scherma con Andrea Tiana e Andrea De Magistris del CUS Cagliari 

VENERDI’ 17 FEBBRAIO, dalle ore 17.00 alle 22.00

presso la palestra CrossFit Kasteddu, via Giulio Dolcetta 12, Cagliari

Performance CrossFit OPEN 23.1. Gli Open di CrossFit sono il più grande evento sportivo partecipativo del mondo del fitness, la competizione che riunisce gli atleti CrossFit di tutto il mondo. Sarà possibile assistere ai workout, guidati da un istruttore CFK, analizzare e comprendere i fondamenti del CrossFit e gustare un piccolo buffet a base di healthy food – Ingresso libero

SABATO 18 FEBBRAIO, dalle ore 15.00 alle 20.00

presso la palestra CrossFit Kasteddu, via Giulio Dolcetta 12, Cagliari

CrossFit Open Day – Workout d’avvicinamento alla pratica del CrossFit guidati dagli istruttori di CrossFit Kasteddu, prima palestra di CrossFit in Sardegna. Iscrizione gratuita su differenti fasce orarie, fino ad esaurimento posti. 

DOMENICA 19 FEBBRAIO, TURNO A ore 09:00 – 10:30; TURNO B ore 11:00 – 12:30

presso il palazzetto C del CUS Cagliari, via Is Mirrionis, n.3, Cagliari

Seminari di pratica sportiva rivolti a ragazze e ragazzi e adulti

  • Running drills con gli istruttori Alessandro Nurchis e Massimo Isola dell’ASD Isola Run 
  • CrossFit con Fabio Fierro istruttore CF-L3 e chinesiologo e Alessio Deiana istruttore CF-L1 della Palestra CrossFit Kasteddu 
  • Capoeira con Mestre Mussa del Gruppo Capoeira OXOSSI Cagliari

Iscrizione gratuita su differenti fasce orarie, fino ad esaurimento posti. Durante la mattinata si potrà assistere alle gare del Campionato Regionale Assoluti Spada presso il Palazzetto B del CUS Cagliari – Ingresso libero

LUNEDì 20 FEBBRAIO, TURNO A ore 16:30; TURNO B ore 18:00

presso lo Spazio T-OFF, Via Nazario Sauro, n. 6, Cagliari

Workshop di introduzione alla pratica del Taiko (tamburi tradizionali giapponesi), a cura del Maestro Mugen Yahiro del gruppo di studio Munedaiko, rivolto ad un pubblico di appassionati della cultura giapponese e alle persone che desiderano accostarsi al metodo di preparazione richiesto dalla tecnica di percussione tradizionale giapponese. Per info e iscrizioni prenotarsi su [email protected], fino ad esaurimento posti. Gratuito per i ragazzi fino a 17 anni, 20 euro per adulti

Tutte le informazioni e gli approfondimenti sul programma, gli ospiti e le discipline sono disponibili sui social FB e IG di Cagliari Playground.




CONFARTIGIANATO SARDEGNA–C.STAMPA–13-02-23–AUTOTRASPORTO–2.500 di bonus per diventare autisti TIR e pullman

Ha un valore di 2.500 euro il bonus che i giovani autisti, tra i
diciotto e trentacinque anni, potranno utilizzare per conseguire la
patente o le abilitazioni professionali per la guida dei veicoli
destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e
merci.

L’incentivo, ricorda Confartigianato Trasporti Sardegna, viene messo a
disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che
in questo modo vuole dare un aiuto ai camionisti e autisti del futuro,
attraverso la piattaforma attiva da questa mattina, attraverso la
quale si potranno presentare le istanze, compilando il modello
disponibile sullo stesso portale.

Tale provvedimento rientra nell’ambito del Programma patenti giovani
autisti per l’autotrasporto, su cui proprio l’Associazione di
Categoria Artigiana aveva promosso specifico emendamento durante
l’approvazione della Legge di Bilancio 2021.

Il MIT ha, quindi, stanziato 25,3 mln di euro per il periodo che va
dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026. Nel dettaglio 3,7 milioni di
euro sono stanziati per l’anno 2022, ulteriori 5,4 milioni di euro per
ciascuno degli anni dal 2023 al 2026. Il contributo sarà pari all’80%
della spesa sostenuta e comunque di importo non superiore a 2.500 euro
e potrà essere riconosciuto una volta sola

“Una volta quello dell’autista era un lavoro particolarmente ambito –
commentano da Confartigianato Trasporti Sardegna – oggi invece sta
soffrendo per la mancanza di personale: essere un camionista o un
autista richiede tanta determinazione sia per l’impegno giornaliero da
sostenere che per la forte lontananza da casa, fattori che stanno
limitando le ambizioni dei giovani professionisti dell’autotrasporto”.
“Anche i costi da sostenere per il conseguimento delle patenti sono
una variabile da considerare – continuano gli Autotrasportatori – per
questo, il bonus è una misura essenziale per consentire il ricambio
generazionale nel settore, dove si registra un drammatica carenza di
autisti per la scarsa attrattività della professione e gli alti costi
di formazione per l’acquisizione delle patenti. Speriamo si possa
agevolare, così, il tanto agognato turn-over”.

Un settore, quello dell’autotrasporto sardo delle merci che, al primo
gennaio di quest’anno, ha registrato una decrescita totale del 2,9%,
di cui ben il 5,7% solo nel comparto artigiano. Dal 2009, in Sardegna,
è scomparso circa il 20% del tessuto imprenditoriale. A livello
provinciale a Cagliari le imprese registrate sono risultate 1.123 di
cui 729 artigiane. Rispetto allo scorso anno, nel totale delle imprese
di autotrasporto merci, il calo registrato è del 2,9%. A Nuoro sono
362 (di cui 259 artigiane), con un calo del 2,7%. A Oristano sono 250
(185 artigiane) registrando un -2,3%. Infine a Sassari ci sono 741
imprese, di cui 474 artigiane: le cancellate sono il 3,0%.

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Responsabile Ufficio Stampa Confartigianato Imprese Sardegna




La conferenza stampa ha dato il via ufficiale a lu Carrasciali Timpiesu 2023

comunicato stampa integrale

E’ stato il Sindaco Gianni Addis a dare il via alla conferenza stampa di presentazione dell’evento 2023. Ha introdotto l’evento, che dopo il grande successo dell’edizione primaverile, fuori calendario, dello scorso anno, si prepara per ripetere il successo mediatico e di gradimento da parte del pubblico. C’era emozione questa mattina al tavolo dei relatori, l’assessore regionale alla cultura On. Andrea Biancareddu, ha sottolineato il valore aggiunto della cultura quando si raccontano eventi popolari come il carnevale, patrimonio dell’intera comunità . Partecipe anche l’assessora al turismo, sport e spettacolo Elizabeth Vargiu” che ha voluto ringraziare, una per una, tutte le parti coinvolte nell’organizzazione del Carrasciali Timpiesu 2023. E’ stato il direttore artistico del Carnevale Alessandro Achenza a dare qualche indicazione sul programma. Il tema di questa edizione è ” Tutti matti !!! lu mundu a lu riessu”. Il Carnevale Tempiese è una novità perché non è mai una novità !” ha detto il direttore Achenza. Alla conferenza erano presenti anche Tonino Pirrigheddu presidente della Pro Loco di Tempio, responsabile della creazione dei due protagonisti del corteo Re Giorgio e Mannena . Al tavolo anche e Massimiliano Pirrigheddu Consigliere comunale.

Il Calendario

Il calendario del Carrasciali Timpiesu 2023 prevede il primo appuntamento il 12 febbraio, domenica, con due incontri imperdibili: il primo alle 10,30 è l’atteso raduno Bandistico regionale, il secondo alle ore 17,00 è la Gran parata delle Bande Musicali: Saranno protagoniste assolute sei bande: Banda Città di Tempio, Banda Musicale Ittirese, Banda Musicale Luigi Canepa di Sassari, Banda Musicale “Cossu Brunetti” di Nurri, Banda Musicale di Arzachena e Banda Musicale Euterpe di Villanova Monteleone.

Le Bande, partendo da vie differenti del centro storico alle 10,30, convergeranno tutte prima in piazza XXV Aprile e poi in Piazza Gallura. Alle 17,00, invece, è prevista la grande esibizione di tutte le bande che, insieme, formeranno una banda unica per una grande parata composta da oltre duecento musicisti! Una vera invasione di musica, uniformi, allegria e coinvolgimento.

La Banda Città di Tempio sarà padrona di casa con la direzione del maestro Francesco Fara. Il raduno è organizzato dalla Zema Bike in collaborazione con la Banda Musicale Città di Tempio e tutte le associazioni che lavorano in sinergia al Carrasciali Timpiesu 2023 : Associazione Carrasciali, Associazione Carrascialai Timpiesi, Associazione Turistica Pro Loco, Cooperativa Sociale ISS, la Classe ’78, il Liceo Artistico e Musicale Fabrizio De Andrè, Liceo G.M. Dettori, Classe ’74, Admaiora APS, Mirtò .

Come tradizione vuole, il prossimo 16 febbraio avrà inizio la storica Sei giorni Carnevalesca. Si comincerà con la tradizionale sfilata di apertura del giovedì grasso che prevede l’ingresso in città di Sua Maestà Re Giorgio e lo Show dei Carri allegorici.

Palazzina Comando alle ore 16,00 di Venerdì 17 ospiterà il Convegno “Carnevale Tempiese: il mondo al rovescio ;aspetti etno-antropologici di una tradizione secolare.

La serata proseguirà alle ore 18,00 in piazza XXV aprile alle ore 18:00 con CARRASCIALIVEMUSIC e gli AUDIOMAGAZINE.

Sabato 18 3° edizione della rocambolesca,divertente ed ecologica discesa delle più pazze e originali creazioni artigianali a quattro ruote, la SOAPBOX RACE.

La seconda sfilata di Carnevale è programmata per domenica 19 febbraio dalle ore 15,00. Sarà la sfilata del matrimonio fra il Sovrano Re Giorgio e la sua promessa sposa, la popolana Mannena. Il corteo prevede la presenza di tutti i carri e i gruppi a concorso, maschere estemporanee, gruppi ospiti e immancabile Corte del Re.

Lunedì 20 febbraio il centro storico dalle ore 15,00 sarà il luogo preferito dai più piccoli impegnati nella storica sfilata dei bambini con giochi e animazione, che, grazie alla partecipazione di tutte le scuole cittadine, sarà davvero la giornata dei piccoli.

Martedì 21 febbraio a partire dalle ore 15,00 terza e ultima sfilata dei carri allegorici, con processo al Re, condanna al rogo e spettacolo pirotecnico.

Sfilate ricche con undici carri sul percorso, appuntamenti con la tradizione eno-gastronomica nei ristoranti cittadini, e tanto spirito carnevalesco in tutti i locali (Pub e Bar ) con musica e balli.




“L’indignazione di Sardegna Press per il comunicato stampa dissacrante”

I comitati di borgata di Maristella, Sa Segada/Tanca farà e S.Maria la Palma per voce dei loro presidenti hanno recentemente pubblicato un comunicato stampa meritevole di una nostra nota.

Il titolo di questo comunicato, “Il Parco dei Porci”, si riferisce al Parco di Porto Conte e rappresenta un’offesa gratuita e infondata ai danni dei residenti, degli amministratori dell’ente e dei suoi dipendenti e collaboratori.

Il parco di Porto Conte è un’area protetta di notevole importanza per la Sardegna e per l’intero Paese. Ospita una varietà di specie animali e vegetali uniche e rappresenta un patrimonio naturale inestimabile per la comunità. à.

E’ profondamente deludente vedere che alcuni comitati di borgata decidano di descrivere questo luogo incantevole come “Il Parco dei Porci”, in un evidente tentativo di minimizzarne l’importanza e di denigrare il duro lavoro svolto dalle autorità e dalla comunità per mantenerlo pulito e sicuro. Questa descrizione offensiva rappresenta un attacco all’integrità del parco e a tutti coloro che ne hanno cura e che ne apprezzano la bellezza.

E’ indubbiamente vero che la presenza dei cinghiali nel Parco di Porto Conte sta causando danni agli agricoltori e altri residenti locali. Tuttavia, utilizzare il termine “il parco dei porci” per descrivere questa situazione è inappropriato, offensivo e non porta a nessuna soluzione concreta.

La Sardegna Press, come testata giornalistica, si impegna a fornire una copertura obiettiva e imparziale di tutti gli eventi e le notizie che riguardano la regione. Pubblicando solo ed esclusivamente comunicati stampa integrali pervenuti in redazione. Tuttavia, in questo caso particolare, siamo costretti a prendere una posizione netta contro questo comportamento inappropriato e diseducativo.

Questo tipo di comportamento irresponsabile e disdicevole dimostra una mancanza di rispetto per l’ambiente e per le persone che vivono nella zona. Non è accettabile che si utilizzino termini volgari per descrivere una situazione difficile che richiede soluzioni serie e collaborative.

In Sardegna Press, riteniamo che il giornalismo debba essere una voce equilibrata e rispettosa, e non un megafono per le lamentele irrazionali e offensive. Da questo momento in poi, non daremo più spazio a comunicati stampa che utilizzano termini offensivi o che non rispettano i valori di integrità e rispetto che rappresentiamo.

Chiediamo ai comitati di borgata di Maristella, Sa Segada/Tanca Farrà e S.Maria la Palma di rivedere il loro approccio e di lavorare insieme per trovare soluzioni pacifiche e costruttive al problema dei cinghiali nel Parco di Porto Conte. Il rispetto e la collaborazione sono la chiave per un futuro migliore per tutti.

In una società che cerca di promuovere la pace, la tolleranza e il rispetto, non c’è posto per l’odio e la denigrazione. Offendere non porta a niente di buono e non aiuta a risolvere i problemi. Al contrario, genera divisioni e ostilità tra le persone e mina la coesione sociale.

Fausto Farinelli editore




Comunicato stampa – Parco dei porci, gli agricoltori di Alghero sul piede di guerra

La sovrappopolazione di cinghiali e daini nell’area del parco di Porto Conte sta arrecando gravissimi danni all’agricoltura del territorio. Quello che oramai è diventato nel gergo locale il parco dei porci non accenna a smettere di creare disagi agli imprenditori agricoli delle borgate di Alghero che sono costretti a spendere migliaia di euro nel tentativo di tutelarsi dalla nursery per ungulati che gli amministratori hanno ricreato a nord di Fertilia. Le belle parole che periodicamente sentiamo proferire dalle bocche della dirigenza del parco di Porto Conte per risolvere il problema vanno a cozzare con la dura realtà dei fatti: problemi a non finire e zero luce in fondo al tunnel. Dal parco sono poi anche capaci di risentirsi se vengono tirati in causa perché loro, di parole, ce ne stanno mettendo davvero molte da anni. Ribadiamo la necessità di indennizzare gli abitanti delle borgate per i soldi spesi per proteggersi da cinghiali e daini: recinzioni, reti elettrificate, dissuasori sonori e luminosi. Centinaia di migliaia di euro sborsati a fronte di un parco consapevolmente e  incredibilmente sordo di fronte alle richieste legittime dei residenti dell’area contigua.

Amabile Simbula – Presidente Comitato di Borgata di Santa Maria la Palma

Antonio Zidda – Presidente Comitato di Borgata di Sa Segada – Tanca Farrà

Tonina Desogos – Presidente Comitato di Borgata di Maristella




nota stampa convegno “sindacato e ordini professionali a confronto”

Sassari, 02 febbraio 2023

ieri p.sso la sala della Camera di Commercio di Sassari, si è tenuto il convegno formativo “Sindacato e Ordini professionali a confronto”, organizzato dalla segreteria della Cisl Fp di Sassari, col patrocinio della Asl n. 1, della Aou di Sassari e della Camera di commercio.

Il dibattito, moderato da Antonio Monni, Segretario territoriale Cisl FP, ha visto la partecipazione dei cinque Ordini Professionali del comparto: l’Ordine degli Infermieri e delle Ostetriche, dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche della Riabilitazione e Prevenzione; l’Ordine degli Assistenti Sociali e l’Ordine dei Fisioterapisti. Dei due Direttori Generali di ASL ed AOU ed i loro rispettivi staff. L’apertura dei lavori è stata affidata alla Segreteria generale della Cisl FP con Armando Ruzzetto e Gianfranca Solinas, a cui è seguito l’intervento del Coordinatore delle professioni sanitarie della Cisl FP Gianmario Sardu.

I temi di discussione e dibattito hanno riguardato le novità introdotte dal nuovo ccnl sanità riguardanti l’ordinamento professionale e le nuove opportunità di sviluppo professionale e di carriera. Si sono toccati anche argomenti legati alle norme nazionali e regionali di natura sanitaria, con un approfondimento rispetto alla riforma del SSR (legge 24/2020).

Al termine dei lavori, il tavolo ha condiviso e sposato la proposta del Direttore Generale dell’Azienda sanitaria locale n.1 di sassari, il quale ha promosso “l’Istituzione di un tavolo tecnico permanente per la definizione delle funzioni e dei ruoli specifici per ciascuna delle professioni sanitarie”, al quale, oltre la ASL, siederanno gli Ordini Professionali e le OO.SS. del comparto. Compito dell’organismo sarà quello di individuare, nell’ambito del nuovo Dipartimento delle Professioni sanitarie aziendale, le attività di dettaglio e i compiti istituzionali delle sue strutture semplici e complesse di afferenza.

Sindacato e Ordini professionali hanno infine condiviso la necessità di avviare un nuovo processo di confronto e collaborazione volto al miglioramento delle condizioni lavorative del personale della Asl e della Aou, nonché di tutte le lavoratrici e lavoratori del sistema privato convenzionato.




CONFARTIGIANATO SARDEGNA–C.STAMPA–01-02-23–MONTAGNA NEVE-Occasione di sviluppo e crescita imprese e territori

MONTAGNA-NEVE – La neve in Sardegna: non solo disagi e svago ma anche
economia, sviluppo e crescita di territori e imprese. Le proposte di
Confartigianato Sardegna per sostenere attività e aree interne ed
evitare spopolamento: defiscalizzazione e agevolazioni estese. Pireddu
e Mazzette (Delegati Confartigianato sviluppo zone montane):
“Valorizzarle significa salvaguardare territori e aumentare
opportunità”. 11 miliardi il valore aggiunto prodotto dalle realtà che
operano nei centri montani.
(FOTO ALLEGATA DI MATTEO TIDILI PER GENTILE CONCESSIONE)

Il manto bianco che nelle ultimi giorni ha ricoperto la Sardegna, e
che si spera possa restare ancora per parecchie settimane nelle zone
interne, non ha portato solo disagi alla viabilità e alle popolazioni
locali ma, grazie all’imponente afflusso di appassionati da ogni
angolo della regione, ha consentito di ravvivare quell’economia legata
alla montagna, e al turismo, troppo spesso sottovalutata e relegata ad
attività di serie B.

Attorno alle località montane o collinari di tutta l’Isola, infatti,
vi è un elevato numero di piccole imprese artigiane, con altrettante
figure professionali, che operano nei più svariati settori. Tantissime
sono, infatti, quelle che, oltre all’alloggio e alla ristorazione,
svolgono attività nei trasporti, nei servizi culturali e nello svago,
nell’attività di manutenzione dei mezzi e degli immobili, nella
vendita di abbigliamento e attrezzature, nella realizzazione e
commercializzazione dell’artigianato tradizionale locale e dei
prodotti dell’enogastronomia tradizionale senza contare il numeroso
indotto di supporto e, non per ultimo, l’importante gettito economico
che affluisce nelle sempre più asfittiche casse delle Amministrazioni
Comunali.

Sono ben 318 i comuni montani, e parzialmente montani, della Sardegna,
i cui abitanti superano le 835mila unità, che ospitano oltre 104mila
imprese, di cui quasi 26mila artigiane, con oltre 61mila addetti. Più
di 11mila aziende sono situate in territori parzialmente pianeggianti,
13mila in collina e solo 1.200 in montagna. Il valore aggiunto delle
produzioni supera gli 11miliardi, con un valore aggiunto per addetto
di 34mila euro.

Sono questi i dati sull’Isola elaborati dall’Ufficio Studi di
Confartigianato Imprese Sardegna, attraverso il Rapporto “Imprese e
artigianato in comuni montani e aree interne della Sardegna”, che ha
analizzato la struttura e la dinamica delle imprese artigiane nei
comuni montani e nelle aree interne dell’isola, attraverso
l’elaborazione dei dati ISTAT.

“Nella visione comune l’economia legata alla neve, allo svago e agli
sport invernali è un “fatto marginale” mentre per tantissimi territori
quello che ruota attorno al manto bianco ha un significato molto
importante che si traduce in lavoro ed economia – commentano Giuseppe
Pireddu e Pietro Mazzette, Presidente e Segretario di Confartigianato
Nuoro-Ogliastra e delegati regionali per le zone montane – valorizzare
le zone montane significa salvaguardare e far crescere le opportunità
di lavoro in questi territori, agevolando la vita delle attività
economiche imprenditoriali e sostenendo la creazione di nuove
imprese”. “La montagna convive con svantaggi strutturali: lo
spopolamento, la carenza di infrastrutture materiali ed immateriali,
costi maggiori per vivere e fare impresa – continuano i due delelgati
– tuttavia rappresenta un territorio da considerare strategico, non
certo residuale, con il suo patrimonio di risorse al servizio dei
turisti come dimostrato da sempre”. “Le imprese artigiane di montagna
rivestono un ruolo chiave perché garantiscono la tenuta del tessuto
sociale oltre che economico – proseguono Presidente e Segretario – la
piccola impresa ha quindi un valore sociale che va riconosciuto e
tutelato. Queste imprese sono laboratori di innovazione e
sostenibilità ambientali, esempi di un modello di economia circolare
che è la chiave dello sviluppo del futuro. In questo senso, un
ulteriore calo del numero di imprese nelle zone montane, minerebbe un
equilibrio già fragile”. “Riteniamo che occorra non solo creare misure
per trattenere i giovani, ma rendere professionalmente attrattivi i
territori montani, così che la montagna divenga luogo privilegiato per
uomini e donne che scelgono di insediarsi per vivere, lavorare e
crescere i propri figli in un ambiente sano dove controllo sociale e
natura permettono uno sviluppo psicofisico migliore rispetto alla
città – sottolineano Pireddu e Mazzette – la contaminazione tra
popolazione locale e nuovi abitanti, infatti, potrebbe ridisegnare il
futuro della montagna che, in questo modo, sarebbe luogo privilegiato
per famiglie che diventerebbero fruitrici e creatrici di servizi in
un’economia dinamica pronta ad accogliere le sfide legate anzitutto al
turismo ecosostenibile. E le imprese artigiane, grazie alle
dimensioni, alla sostenibilità ambientale dei loro cicli produttivi,
all’attrattività delle maestranze e dei prodotti, sono attori
fondamentali in questo disegno”.

“Tutelare le piccole imprese e creare un ambiente più favorevole allo
sviluppo è l’occasione per ribadire che ad una necessità strutturale,
quella di contrastare la tendenza allo spopolamento di persone e di
imprese delle montagne, occorre rispondere con un intervento
sistemico, con nuove e più efficaci politiche a favore della montagna
– afferma Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Imprese
Sardegna – è necessario, per questo, favorire l’insediamento di
giovani attraverso la creazione di nuove imprese che operino in una
logica di economia circolare e il lavoro da remoto, Le zone interne
dell’Isola custodiscono la qualità manifatturiera made in Sardegna e,
se adeguatamente valorizzate, rappresentano un territorio strategico
per la competitività dell’artigianato e delle Pmi, è necessario, per
questo, utilizzare anche i Fondi del PNRR per interventi finalizzati a
sostenere le attività produttive e a colmare i gap infrastrutturali
che comprimono le potenzialità economiche dei territori montani”.

Su queste considerazioni, Confartigianato Sardegna propone un’azione
su due fronti: creare una fiscalità di vantaggio, con detrazioni di
imposta per i territori montani, prevedendo premialità con
abbattimento delle imposte dirette, a fronte dei maggiori costi e
oneri sostenuti quali riscaldamento, disagi della viabilità,
delocalizzazione degli Uffici amministrativi, per incentivare le
imprese a restare nei territori montani e attrarre nuove imprese ed
estendere le agevolazioni di cui gode il mondo agricolo anche alle
imprese artigiane

Secondo le ultime rilevazioni dell’Ufficio Studi di Confartigianato,
la piccola impresa e l’artigianato rappresentano il motore
dell’Italia, costituendo oltre il 94% della forza produttiva nel
nostro Paese. Giocano, quindi, un ruolo chiave, soprattutto nei comuni
montani e collinari, nei quali i piccoli imprenditori costituiscono un
freno allo spopolamento che affligge le realtà più distanti dalle
principali vie di comunicazione, garantendo servizi e, in molti casi,
anche occupazione.

“Il pericolo è che i piccoli comuni divengano mere città dormitorio,
se non, addirittura, destinati al declino – conclude la Presidente Lai
– vittime della lenta emorragia che porta le famiglie a trasferirsi in
pianura. Il legame con la terra d’origine merita di essere preservato;
il territorio ha tradizioni, cultura, storia e tipicità produttive che
devono essere tutelate e valorizzate”.

WWW.CONFARTIGIANATOSARDEGNA.IT
Responsabile Ufficio Stampa Confartigianato Imprese Sardegna




Olbia: Comunicato stampa – Bando per l’erogazione di contributi ordinari a favore delle associazioni culturali

Bando per l’erogazione di contributi ordinari a favore delle associazioni culturali

23 gennaio 2023 – Oggi, lunedì 23 gennaio, è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Olbia il bando relativo all’erogazione dei contributi a favore delle associazioni culturali che opereranno nel territorio del Comune di Olbia nel 2023.

Afferma l’assessora alla cultura Sabrina Serra: «Le associazioni culturali di Olbia sono numerose e svolgono un ottimo lavoro per la città e per la nostra comunità e le invitiamo a partecipare al bando».

Gli ambiti di riferimento per poter accedere includono la musica, il teatro, la danza, il cinema, le arti e la cultura della comunicazione, l’animazione e i percorsi educativo-formativi per bambini. 

Le associazioni interessate hanno tempo sino al 3 marzo 2023 per presentare l’istanza.




Fondazione Sardegna, Comunicato stampa – Bando Scuola 2022




CONFARTIGIANATO SARDEGNA–C.STAMPA–20-01-23–ARTIGIANATO ARTISTICO-3mila visitatori Salone Botteghe Sassari

ARTIGIANATO ARTISTICO – Il “Salone delle Botteghe” di Sassari
festeggia il primo mese di apertura: 3mila visitatori, 300 pezzi
esposti di 25 maestri artigiani da tutta la Sardegna. Primo bilancio
della riapertura del “Padiglione Tavolara”. Lai e Rau (Confartigianato
Sardegna): “La sinergia tra pubblico e privato porta buoni frutti”.
L’Associazione Artigiana apre la lista dei produttori interessati a
esporre e a vendere.

3mila visitatori, 175 ore totali di apertura, 25 maestri artigiani
espositori, 10 arti produttive, oltre 300 pezzi in mostra e alcune
migliaia di euro di vendite.
Sono questi i numeri del primo mese di attività del “Salone delle
Botteghe” a Sassari, l’area espositiva all’interno del “Padiglione
Tavolara” gestita da Confartigianato Sardegna, in  collaborazione con
“Menti Vaganti” e grazie al finanziamento del Comune di Sassari.

Moderni, tradizionali o di design; sono i tappeti, i cuscini, i
quadri, gli arazzi, i cestini, i coltelli, i complementi d’arredo, i
gioielli, gli abiti, le borse ma anche le maschere, le ceramiche, i
piatti, le creazioni in marmo, vetro, legno e ferro battuto, le pipe e
i mosaici, tutti oggetti tipici della tradizione artigiana sarda che
gli artigianati-artistici, provenienti da Benetutti, Nule, Pattada,
Sassari, Nuoro, Sennori, Ozieri, Aggius, Mamoiada, Santa Teresa di
Gallura, Serrenti e Simaxis, hanno voluto rivisitare e trasformare in
articoli unici che hanno visto l’interesse di esperti, ospiti e
turisti sardi e di numerose scuole e Istituti d’arte provenienti da
ogni zona dell’Isola.

“Siamo molto soddisfatti per il successo che ha avuto il “Salone” in
questo primo mese di apertura e di rilancio dell’intero “Padiglione” –
commenta Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Imprese
Sardegna – questo a dimostrazione di come la sinergia tra pubblico, in
questo caso il Comune di Sassari, e il privato, come Confartigianato,
possa portare ottimi frutti quale la valorizzazione di una struttura
chiusa da decenni e di un settore artigiano che rappresenta l’identità
del popolo sardo”. “Siamo contenti anche per gli artigiani che hanno
creduto a questo progetto partecipando e affidando i pezzi alla
struttura – continua la Presidente – sfruttando gratuitamente lo
spazio per proporre agli acquirenti oggetti realizzati in ceramica,
vetro, legno, pelle, pietre, ferro battuto e coltelleria, tessile,
gioielli, intreccio, ricamo con filati e tessuti. Possiamo affermare
che tutti gli espositori hanno fatto interessanti affari”.

Ogni fine mese ci sarà il turn over degli artigiani e dei pezzi: nuovi
produttori e nuovi prodotti, che potranno essere ammirati e
acquistati.

“Stiamo approntando la lista degli espositori che vorranno partecipare
nei prossimi mesi – afferma Marco Rau, Presidente di Confartigianato
Sassari – a tal proposito vogliamo ricordare come il “Salone delle
Botteghe” sia a disposizione di tutti gli artigiani sardi che
volessero far conoscere, esporre e vendere le loro produzioni: le
candidature sono aperte. Ricordiamo che i maestri artigiani, durante i
prossimi mesi, si alterneranno in rotazione in 7 fasi espositive che
consentiranno alle aziende di lavorare, mettere in mostra e vendere i
loro manufatti”.

“Vogliamo puntare sulla valorizzazione delle eccellenze
dell’artigianato artistico e tradizionale, dalla moda al complemento
di arredo, con dimostrazioni e lavorazioni dal vivo per esaltare il
saper fare dei Maestri – continua il Presidente – ciascun artigiano ha
la possibilità di esporre i propri prodotti. Il visitatore può,
quindi, ammirare le migliori produzioni artistiche locali, dove
creatività, design, materie prime di alta qualità esprimono il meglio
dell’autentico Made in Sardegna per dare vita a manufatti originali e
irripetibili”. “Come Associazione Artigiana siamo onorati che il
Comune di Sassari ci abbia scelto come partner per rilanciare
l’Artigianato all’interno del Padiglione – conclude Rau –
un’iniziativa che valorizza le eccellenze artigiane in una location
davvero unica che avrà un luminoso futuro anche oltre questa
iniziativa: già ora si sta confermando un importante volano per
l’animazione del centro di Sassari”

L’Associazione Artigiana, insieme a “Menti Vaganti”, a breve
presenterà il programma delle iniziative culturali e di animazione che
si svolgeranno all’interno del Padiglione; musica, lettura,
laboratori, degustazioni e sfilate di moda. Inoltre iniziative per
premiare le migliori artigiane e anche un contest fotografico.

Confartigianato Sardegna ricorda come lo spazio rimanga aperto dal
martedì alla domenica, la mattina dalle 10 alle 13, e il pomeriggio
dalle 17 alle 20.

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Responsabile Ufficio Stampa Confartigianato Imprese Sardegna