SARDEGNA, ANAS: LIMITAZIONI PER LAVORI SULLA STRADA STATALE 126, A CARBONIA (SU)

Cagliari, 19 febbraio 2021

Anas ha avviato i lavori di manutenzione di un ponte sulla strada statale 126 “Sud Occidentale Sarda” situato all’altezza del km 12, nel comune Carbonia, in provincia di Sud Sardegna.

Il provvedimento prevede l’istituzione del senso unico alternato regolato da semaforo fino al 18 maggio.




STRADA SASSARI – ALGHERO. E’ ARRIVATO IL MOMENTO DELLA SVOLTA. SOLINAS CHIEDA A CONTE NOMINA COMMISSARIALE IN APPLICAZIONE DEL DECRETO SEMPLIFICAZIONI

Egregio Signor

Presidente Regione Autonoma Sardegna

On. Christian Solinas

Oggetto: realizzazione strada Sassari-Alghero –nomina Commissario-

         Signor Presidente,

con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della delibera  del 29 settembre 2020,  che aveva dato il via libera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) al progetto della nuova strada statale 291 della Nurra con riferimento ai lavori del primo lotto (Alghero-Olmedo/Bivio Cantoniera di Rudas) e al quarto Lotto (Bretella aeroporto di Fertilia), e che aveva reso esecutiva una precedente delibera del Consiglio dei Ministri del luglio precedente, è stato sgombrato il campo da tutti gli ostacoli procedimentali che da decenni ne impedivano la realizzazione. Parliamo di una arteria attesa da decenni che costituirà una straordinaria opportunità per il rilancio economico e sociale del territorio.

Oggi crediamo sia arrivato il momento della svolta, con l’applicazione del Decreto Semplificazioni del 16 luglio dello scorso anno  che all’art. 9 prevede che il Presidente del Consiglio dei ministri, con proprio decreto, adottato  previa intesa con il Presidente della Regione interessata, possa nominare un Commissario Straordinario per gli interventi infrastrutturali che comportano un rilevante impatto sul tessuto-socio-economico a livello regionale o locale. Sembra una norma scritta appositamente per la Sassari-Alghero. Anche perché, per l’esecuzione degli interventi e per la loro accelerazione, i Commissari straordinari possono essere abilitati ad assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante, operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici e provvedono ad esercitare le loro funzioni anche a mezzo di ordinanze. Una applicazione tempestiva e rigorosa della norma consentirebbe di recuperare almeno in parte i decenni perduti, e di dare ascolto alle legittime istanze della Provincia di Sassari che alla luce della crisi che da troppi anni la affligge ha sempre più necessità di attenzioni tempestive.

Conoscendo la Sua  sensibilità e la Sua comprovata competenza nelle questioni che attengono ai trasporti e alle infrastrutture viarie, Le chiediamo di intervenire presso il Presidente del Consiglio dei Ministri affinché La nomini  Commissario in attuazione del Decreto Semplificazioni, con facoltà di nomina di sub commissari. 

Rimaniamo in attesa del suo risolutivo intervento e fin d’ora la ringraziamo per l’attenzione che potrà prestare a questa istanza.

Cordiali saluti

F.I. Alghero                PSd’Az. Alghero            UDC                           Gruppo Misto

f.to Marco Tedde        f.to Giuliano Tavera      f.to Nina Ansini         f.to Monica Pulina                 




Sassari: 350 estintori abbandonati per strada, due denunciati

350 estintori abbandonati per strada, due denunciati

350 estintori da smaltire abbandonati tra il bordo della strada e un campo, vicino a Piandanna. La macchia rossa ha dato nell’occhio e sono arrivate numerose segnalazioni alla Polizia locale che in poche ore è risalita ai due autori, che ora dovranno rispondere di diversi reati ambientali. Si tratta del responsabile locale di una azienda che opera a livello nazionale per la gestione delle apparecchiature mobili di sicurezza contro gli incendi e di un uomo residente nel campo nomadi di Sassari. Entrambi dovranno rispondere di gestione illecita dei rifiuti e il rom anche di abbandono illecito di rifiuti, mentre il responsabile della ditta dovrà pagare la bonifica dell’area dove sono stati gettati gli estintori.

Le indagini del Comando di via Carlo Felice sono partite dopo alcune segnalazioni arrivate ieri che descrivevano una vasta area completamente ricoperta di estintori. In poche ore gli agenti sono risaliti al responsabile locale dell’azienda nota a livello nazionale che si occupa degli impianti antincendio per diversi enti a Sassari, che ha spiegato di aver consegnato ben mille estintori all’uomo che gli era stato indicato come esperto per lo smaltimento, dietro pagamento con bonifico di 600 euro. Nell’occasione però non è stata richiesta alcuna certificazione ufficiale né bolla di consegna. Gli estintori sono a tutti gli effetti rifiuti speciali che devono essere smaltiti secondo un iter dettagliatamente definito dalla normativa nazionale. L’uomo residente al campo rom non è iscritto all’albo dei gestori ambientali e non aveva alcun titolo per gestire rifiuti. Si tratta della stessa persona che pochi mesi fa, insieme ad alcuni complici, era stata denunciata sempre dalla Polizia locale per contaminazione ambientale, gestione illecita dei rifiuti, traffico di rifiuti e discarica abusiva. Ora la commissione di vigilanza dovrà valutare su un’eventuale espulsione dell’uomo dal campo di Piandanna dove risiede.

Intanto proseguiranno le indagini per capire dove siano stati buttati gli altri 650 estintori e se questo traffico illecito andasse avanti da tempo o se si sia trattato di un caso isolato.

Grazia Sini
Ufficio stampa
Comune di Sassari



Strada Sassari-alghero: e’ fatta.

Sassari-Alghero, Mario Bruno: era ed è la strada giusta, grazie a tutti.

“Approvata”. Quando il Ministro Paola De Micheli mi ha scritto questa parola, intorno alle 23 di ieri sera, a Consiglio dei Ministri appena concluso, ho sentito una grande gioia per una strada, la Sassari Alghero, che può finalmente completarsi a quattro corsie.

Da anni ormai dicevo che era l’unico percorso da seguire, quello del Consiglio dei Ministri. Ad una Commissione VIA che ha espresso parere tecnico negativo, nel contrasto tra ministeri, si poteva sostituire solo la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ribadendo, come ha fatto, che se il PPR vieta nuove strade a 4 corsie in fascia costiera, nessuno poteva affermare con qualche logica che il lotto mancante, pochi chilometri della quattro corsie Sassari-Alghero, fosse una nuova strada.

Il CIPE lo aveva già ribadito nel 2016: l’opera deve proseguire con caratteristiche geometriche omogenee alla strada già realizzata, cioè a quattro corsie. Non se ne è tenuto conto, fino a ieri notte.

Tante battaglie in questi anni, ringrazio davvero tutti e l’elenco sarebbe lunghissimo: dai cittadini che con me hanno perfino presidiato la strada, ai consiglieri comunali, regionali, parlamentari, forze sociali, sindacali e politiche che non ci hanno lasciato soli, ai media e ai giornalisti che hanno tenuto i riflettori sempre accesi, al governo che ha messo la parola fine.

Dopo aver trovato le risorse nel 2015 (81 milioni dallo sbloccaitalia, 44 dalla Regione) grazie a un’azione sinergica col governo di centrosinistra, l’azione dei parlamentari locali e il nostro continuo pressing sul governo ha fatto si che si mantenessero di anno in anno le risorse.

La strada per risolvere era solo quella ricercata insieme nei giorni scorsi al MIT e annunciata dal Ministro Paola De Micheli, che ringrazio di cuore.

Poiché l’istruttoria, come ha ribadito recentemente il TAR, non era stata ancora completata, la si doveva completare nel luogo deputato: il Consiglio dei Ministri. Solo la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha infatti potuto legittimamente ribaltare il parere VIA negativo e lo ha fatto per salvaguardare gli interessi generali.

La soluzione politica è arrivata dal Governo Conte, unanimemente. Come auspicavamo e chiedevamo.
Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per questo grande risultato.

 

STRADA SASSARI-ALGHERO, TEDDE (F.I): DOPO LA LEGGE REGIONALE DI INTERPRETAZIONE AUTENTICA DEL PPR ANCHE L’OK DEL GOVERNO E’ UNA BUONA NOTIZIA CHE ALMENO IN PARTE RIPARA I DANNI FATTI DAL MINISTERO DEI BENI CULTURALI. ORA SI NOMINI IL COMMISSARIO AI SENSI DEL DECRETO SEMPLIFICAZIONI

 

Alghero, 30 luglio 2020 –“Dopo la legge regionale di interpretazione autentica del PPR, anche l’ok del Governo alla realizzazione della strada Sassari – Alghero è una buona notizia che almeno in parte ripara i danni fatti dallo stop del Ministero dei beni culturali. Ora occorre dare gambe e cuore al procedimento nominando un Commissario ai sensi del Decreto semplificazioni.” Così l’ex sindaco di Alghero commenta il via libera dato dal Governo alla realizzazione della infrastruttura viaria. Tedde ricorda che la legge approvata qualche giorno fa in Consiglio Regionale con i voti del centrodestra sardista già superava il parere negativo del Ministero dei beni culturali,  interpretando in modo autentico il Piano Paesaggistico Regionale e sbloccando la realizzazione della strada 4 corsie Sassari-Alghero. “Una legge della quale siamo orgogliosi   -sottolinea l’esponente di Forza Italia- perché nella parte che riguarda la Sassari-Alghero la norma ha tratto ispirazione da una proposta tecnico-giuridica che Forza Italia Alghero fece vanamente al Presidente Pigliaru nella scorsa legislatura, e ribadì a gennaio al Presidente Solinas e all’Assessore dei Lavori Pubblici Frongia, questa volta con miglior fortuna.” L’ex Consigliere regionale reitera la proposta fatta qualche giorno fa a Conte di applicare il Decreto semplificazioni, di coinvolgere in tempi rapidi il Presidente Solinas e  di nominare  un Commissario straordinario per  la realizzazione della Quattro corsie Sassari-Alghero.  Una norma che secondo Tedde pare scritta per la Sassari-Alghero. “Il decreto semplificazioni dispone che per l’esecuzione e l’accelerazione  degli interventi infrastrutturali che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico, a livello regionale o locale, i Commissari straordinari possono essere abilitati ad assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante, operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici e provvedono ad esercitare le loro funzioni anche a mezzo di ordinanze. “Auspichiamo una applicazione rapida della norma, che consentirebbe di recuperare almeno in parte i decenni perduti –chiude Tedde-.”

 

Alghero -Sassari 4 corsie – dichiarazioni del Sindaco di Alghero Mario Conoci : “Premiata la volontà del territorio unito con la città di Alghero”

“Alghero e l’intero territorio possono finalmente esprimere soddisfazione per lo sblocco dell’ultimo lotto della quattro corsie.  Una decisione attesa da quando il Ministro delle Infrastrutture, accogliendo la richiesta dei Sindaci del territorio del 6 luglio scorso, annunciava l’approdo in consiglio dei Ministri per la decisione finale sulla realizzazione dell’infrastruttura. Ora la decisione ha un valore sostanziale, e siamo grati a quanti hanno lavorato in questo periodo senza clamori o manifestazioni di piazza, rivelatesi in passato unitili e dannose, supportando le richieste dei sindaci della Rete Metropolitana del Nord Sardegna e della Provincia di Sassari che hanno ribadito la necessità di rimuovere ogni ostacolo per la realizzazione dell’opera.  La ferma volontà del territorio, che ha sostenuto appieno la posizione della città di Alghero, dei suoi rappresentanti istituzionali in Provincia, con l’Amministratore Pietrino Fois, e in Parlamento, con l’impegno continuo dell’On. Paola Deiana, sul completamento della la Sassari-Alghero a 4 corsie e con la circonvallazione nord della città, così come da progetto Anas del Marzo 2018, è stata accolta. Un risultato che premia la costanza e l’azione istituzionale e politica attuata, anche attraverso l’intervento della Regione Sardegna che con l’interpretazione autentica del Ppr ha sgombrato il campo da ogni dubbio sui vincoli alla realizzazione dell’opera, nel sostenere le richieste della nostra comunità. Saremo ora altrettanto attenti e vigili affinché il proseguo dell’iter porti al più presto all’avvio dei lavori e alla realizzazione dell’opera. Va colta e sostenuta l’opportunità di realizzare l’opera con tempestività, con le modalità previste per le grandi opere di rilevanza strategica che con il recente decreto semplificazioni prevede anche la nomina di un commissario straordinario in deroga alle disposizioni in materia di appalti pubblici.  C’è ora una prospettiva di cambiamento per la città, con lo sblocco della procedura per la realizzazione della circonvallazione che unisce le zone nord e sud della città e che si collegherà alla 4 corsie che finalmente sarà realizzata, in continuità, con il progetto di sviluppo infrastrutturale della città di Alghero e dell’intero nord ovest.”




STRADA SASSARI-ALGHERO, NOVITA’ DAL DECRETO SEMPLIFICAZIONI DEL 16 LUGLIO, TEDDE (F.I): PRESIDENTE CONTE NOMINI UN COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA SUA REALIZZAZIONE. RECUPERIAMO PARTE DEL TEMPO PERDUTO. PARLAMENTARI DEL M5S E DEL PD FACCIANO PRESSING SUL PREMIER

Alghero, 21 luglio 2020 – “Il Decreto Semplificazioni lo consente: Conte coinvolga il Presidente Solinas e  nomini un Commissario straordinario per  la realizzazione della Quattro corsie Sassari-Alghero.” L’ex sindaco di Alghero Marco Tedde interviene ancora una volta sull’iter procedurale della importante arteria viaria. Dopo avere proposto l’interpretazione autentica del PPR che è stata accolta in norma regionale, oggi chiede l’applicazione del Decreto Semplificazioni del 16 luglio, che all’art. 9 prevede che il Presidente del Consiglio dei ministri, con proprio decreto, adottato  previa intesa con il Presidente della Regione interessata, possa nominare un Commissario Straordinario per gli interventi infrastrutturali che comportano un rilevante impatto sul tessuto-socio-economico a livello regionale o locale. “Sembra una norma scritta per la Sassari-Alghero -commenta l’esponente di Forza Italia-. Anche perchè, per l’esecuzione degli interventi e per la loro accelerazione, i Commissari straordinari possono essere abilitati ad assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante, operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici e provvedono ad esercitare le loro funzioni anche a mezzo di ordinanze.” Secondo Tedde una applicazione tempestiva e rigorosa della norma consentirebbe di recuperare almeno in parte i decenni perduti. “Sono sempre più convinto che sia necessario che in questi giorni i parlamentari del M5S e del PD facciano pressing sul Governo per arrivare all’obiettivo che si spera venga colto nel giro di pochi giorni. La Provincia di Sassari, per troppo tempo trascurata, merita attenzioni tempestive -chiude Tedde-.”




STRADA SASSARI-ALGHERO, TEDDE (F.I): DOVE NON SONO ARRIVATI IL CIPE E IL CONSIGLIO DEI MINISTRI È ARRIVATA LA MAGGIORANZA DI CENTRODESTRA SARDISTA IN CONSIGLIO REGIONALE.

Alghero, 10 luglio 2020 -“Dove non sono arrivati il CIPE e il Consiglio dei Ministri è arrivata la maggioranza di centrodestra sardista in consiglio regionale”. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta la legge approvata ieri in Consiglio Regionale con i voti del centrodestra sardista.  Una legge che supera il parere negativo del Ministero dei beni culturali  interpretando in modo autentico il Piano Paesaggistico Regionale e sbloccando la realizzazione della strada 4 corsie Sassari-Alghero.  Il Consiglio Regionale è stato costretto ad intervenire con legge per superare il parere negativo del Mibact, il mancato parere del CIPE e la mancata decisione del Consiglio dei Ministri che ha provocato forte delusione in Sardegna. “Oltre che soddisfatti –sottolinea Tedde- siamo molto orgogliosi perché nella parte che riguarda la Sassari-Alghero la norma ha tratto ispirazione da una proposta tecnico-giuridica che Forza Italia Alghero fece vanamente al Presidente Pigliaru nella scorsa legislatura, e reiterò a gennaio all’Assessore dei Lavori Pubblici Frongia, questa volta con miglior fortuna.” La proposta faceva leva su una sentenza del  TAR Sardegna del 2017 che, applicando fedelmente il Codice Urbani, ha statuito che in materia di PPR la copianificazione Stato – Regione non sempre è obbligatoria. E che la Regione è libera di pianificare in riferimento alla materia relativa  alla individuazione delle misure necessarie per il corretto inserimento, nel contesto paesaggistico, degli interventi di trasformazione del territorio, al fine di realizzare uno sviluppo sostenibile delle aree interessate. “Ebbene, -precisa l’esponente di Forza Italia-  in questa categoria di interventi rientra proprio la Strada Sassari –Alghero, così come legiferato ieri dal Consiglio Regionale, in quanto si tratta di una infrastruttura viaria  fondamentale per realizzare lo sviluppo sostenibile del territorio ai sensi del Codice dei beni culturali.” Ora, secondo Tedde, è ancora opportuno che anche  il Consiglio dei Ministri dia il via libera all’opera pubblica, “per dimostrare un minimo di attenzione del Governo per il territorio della Provincia di Sassari da troppi anni bistrattato e dimenticato –chiude Tedde-.”




STRADA SASSARI – ALGHERO, TEDDE (F.I):DOPO LA DELUSIONE PER MANCATA SCELTA DEL CIPE ARRIVA QUELLA PER LA MANCATA DECISIONE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. OCCORRE APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI INTERPRETAZIONE AUTENTICA DEL CONSIGLIOREGIONALE DELLA SARDEGNA

Alghero, 8 luglio 2020 -“Il Consiglio dei Ministri ha fatto scelte interessanti semplificando appalti e procedure di gara, ma ha dimenticato di sciogliere il nodo della strada Sassari-Alghero. Un’altra delusione dopo la mancata decisione del CIPE.”. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta i risultati dell’ultimo Consiglio dei Ministri che avrebbe dovuto porre nel nulla il parere negativo della Commissione VIA per la realizzazione della Quattro corsie Sassari-Alghero. “Siamo profondamente delusi perchè gli interessi della Provincia di Sassari non vengono tutelati –sottolinea Tedde-“. Secondo l’ex sindaco  di Forza Italia è sempre più  necessario che in questi giorni i parlamentari del M5S e del PD intervengano con forza sul Governo per fargli assumere una decisione favorevole su questa arteria stradale tanto attesa che indubitabilmente è basilare per lo sviluppo del territorio.   “Ma nel frattempo -sottolinea Tedde-, per non correre rischi è indispensabile che oggi il Consiglio Regionale approvi il  disegno di legge che si basa sulle proposte che facemmo assieme al collega Avv. Tocci fin dalla scorsa legislatura, facendo leva su una sentenza del  TAR Sardegna del 2017. Una soluzione tecnica che applica fedelmente il Codice Urbani, che assoggetta a copianificazione Stato – Regione alcune porzioni del PPR, ma lascia libera la Regione di pianificare in riferimento alla materia relativa  alla individuazione delle misure necessarie per il corretto inserimento, nel contesto paesaggistico, degli interventi di trasformazione del territorio, al fine di realizzare uno sviluppo sostenibile delle aree interessate.” Secondo l’esponente politico in questa categoria di interventi rientra la Strada Sassari -Alghero: con una norma o un provvedimento di interpretazione autentica dell’art. 20 del PPR la Regione Sardegna  potrebbe certificare che l’infrastruttura viaria è fondamentale per realizzare lo sviluppo sostenibile del territorio ai sensi del Codice dei beni culturali. “Attendiamo oggi il Consiglio Regionale alla prova dei fatti, auspicando un atteggiamento collaborativo e improntato a senso di responsabilità delle opposizioni –chiude Tedde -.”




SARDEGNA, ANAS: RIAPERTA AL TRAFFICO LA STRADA STATALE 597 “DEL LOGUDORO”, IN LOCALITA’ SACCARGIA (SS)

·         conclusa la prima parte degli interventi di ripristino del versante interessato da una frana

 

Sassari, 3 luglio 2020

 

Anas ha riaperto al traffico la strada statale 597 “Del Logudoro” in entrambi i sensi di marcia, a seguito della conclusione della prima parte degli interventi di ripristino del versante interessato da un evento franoso verificatosi lo scorso 26 novembre in località Saccargia, in provincia di Sassari.

 

I lavori, iniziati il 26 maggio, proseguono secondo il cronoprogramma contrattuale. Sono state completate le lavorazioni interferenti con la viabilità mentre risultano in corso le opere di sistemazione finale.

 

A causa della presenza del cantiere, in alcune fasce orarie, potrebbe rendersi necessaria l’istituzione temporanea del senso unico alternato per consentire le operazioni di completamento delle lavorazioni. L’investimento complessivo degli interventi è di 450 mila euro ed è stato affidato dall’impresa ATI Consorzio Triveneto Rocciatori – Costruzioni Edili Baraldini.

 

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.




STRADA SASSARI – ALGHERO, TEDDE (F.I):DELUSIONE PER MANCATA SCELTA DEL CIPE. ORA PRESSING DEI PARLAMENTARI M5S E PDSUL GOVERNO E APPROVAZIONE LEGGE DI INTERPRETAZIONE AUTENTICA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

“Al di là dei toni enfatici di taluni, purtroppo siamo al punto di partenza”. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta la notizia della mancata decisione del CIPE sulla Quattro corsie Sassari – Alghero ed il rinvio al Consiglio dei Ministri per l’auspicato superamento del parere negativo della Commissione VIA per la realizzazione della Quattro corsie Sassari-Alghero. “Prendiamo atto della apprezzabile e chiara volontà della Parlamentare Deiana di seguire con attenzione il procedimento, ma siamo piuttosto perplessi per alcune interferenze spurie e bizzarre  che potrebbero influire negativamente sulle scelte del Governo –sottolinea Tedde-“. Secondo l’esponente di Forza Italia è comunque necessario che in questi giorni i parlamentari del M5S e del PD facciano pressing sul Governo per arrivare all’obbiettivo che si spera venga colto nel giro di pochi giorni. “L’altra soluzione per arrivare alla realizzazione di questa infrastruttura di importanza strategica per la crescita del territorio –ricorda l’ex sindaco- è quella della celere approvazione da parte del Consiglio Regionale, che si riunirà martedì 1° luglio,  del disegno di legge che si basa sulle proposte che facemmo assieme al collega Avv. Tocci fin dalla scorsa legislatura, facendo leva su una sentenza del  TAR Sardegna del 2017. La soluzione tecnica prende le mosse dal Codice Urbani, che assoggetta sì a copianificazione Stato – Regione alcune porzioni del PPR, ma lascia libera la Regione di pianificare in riferimento ad altre materie. Fra le quali –sottolinea Tedde- quelle relative alla individuazione unilaterale delle misure necessarie per il corretto inserimento, nel contesto paesaggistico, degli interventi di trasformazione del territorio, al fine di realizzare uno sviluppo sostenibile delle aree interessate.” Secondo l’esponente politico da tale assunto deriverebbe il potere per la Regione Sardegna di adottare una norma o un provvedimento di interpretazione autentica dell’art. 20 del PPR, che evidenzi che la strada Sassari – Alghero costituisce una infrastruttura determinante per realizzare lo sviluppo sostenibile del territorio ai sensi del Codice dei beni culturali. “Attendiamo con fiducia i prossimi sviluppi –chiude Tedde -.”




STRADA SASSARI –ALGHERO, TEDDE (F.I): APPROVARE CELERMENTE PROGETTO DI LEGGE CHE IN APPLICAZIONE DEL CODICE URBANI NE CONSENTE LA REALIZZAZIONE

Alghero, 04 giugno 2020 – “Occorre approvare celermente il progetto di legge per arrivare alla realizzazione di una infrastruttura di importanza strategica per la crescita del territorio.” Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta il progetto di legge proposto dai capigruppo di maggioranza, che nel prorogare di sei mesi il Piano casa interpreta autenticamente alcune norme del Piano paesaggistico regionale al fine di consentire la realizzazione dell’asse viario Sassari-Alghero a quattro corsie. Una proposta normativa che va nella direzione perorata da Tedde e dal Prof. Mario Tocci fin dalla scorsa legislatura, facendo leva su una sentenza del  TAR Sardegna. E dà risposta alla richiesta giunta da più parti di superare la fase delle analisi e delle lamentazioni per approdare a solidi argomenti tecnici, che sostengano la Regione nel confronto col MIBACT che ha bloccato la realizzazione di questa opera pubblica strategica. “Se è vero che una lettura superficiale del PPR parrebbe bloccare la realizzazione dell’infrastruttura –sottolinea Tedde-,  è altrettanto vero che occorre uscire dalla fase delle giuste proteste e sottoporre al Min. Franceschini un diverso metro interpretativo del PPR e del Codice Urbani, peraltro coerente con lo spirito e con la lettera della norma statale. Questa interpretazione di sistema fu sottoposta ai rappresentanti istituzionali del territorio anche nell’incontro pubblico svoltosi lo scorso gennaio presso il Teatro Civico di Alghero. La proposta interpretativa –ricorda Tedde-  fu anche sottoposta al Presidente Pigliaru nel 2018, ma senza successo.” L’ex sindaco sottolinea che il TAR con una sentenza del 2017 propose una lettura del PPR e del Codice Urbani giuridicamente sostenibili al fine di eliminare gli ostacoli per la realizzazione della 4 corsie. La soluzione tecnica vanamente proposta prendeva le mosse dal Codice Urbani, che assoggetta sì a copianificazione Stato – Regione alcune porzioni del PPR, ma lascia libera la Regione di pianificare in riferimento ad altre materie. Dal Codice Urbani emerge che la Regione ha facoltà di individuare unilateralmente le misure necessarie per il corretto inserimento, nel contesto paesaggistico, degli interventi di trasformazione del territorio, al fine di realizzare uno sviluppo sostenibile delle aree interessate.  Da tale assunto –secondo l’esponente di F.I.- deriverebbe il potere per la Regione Sardegna di adottare una norma o un provvedimento di interpretazione autentica dell’art. 20 del PPR, che evidenzi che la strada Sassari – Alghero costituisce una infrastruttura determinante per realizzare lo sviluppo sostenibile del territorio ai sensi del Codice dei beni culturali. Ciò porrebbe nel nulla il parere negativo della commissione interministeriale VIA e quello da ultimo espresso dal Min. Franceschini.  “Pur rispettando il loro ruolo, credo che i Consiglieri di centrosinistra che si oppongono a questa iniziativa legislativa sbaglino –precisa Tedde-. Sicuramente la legge è perfettibile ed è auspicabile che ne vengano affinati alcuni aspetti, così come accade per tutti i provvedimenti legislativi. Ma oggi è indispensabile che il Consiglio regionale nella sua interezza faccia propria questa interpretazione del PPR, e si confronti con determinazione col Ministro Franceschini che con un parere ingiustificatamente negativo ostacola la realizzazione della strada. Scavalcando nostro malgrado a piè pari anche le motivazioni legate alla pericolosità della vecchia strada e al notevole tributo di vite umane pagate dal territori –chiude Tedde-.”