SICUREZZA NELLE STRADE PROVINCIALI. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE SP 15

Questa mattina, nella sala Bizantina di Palazzo Sciuti, l’Amministratore straordinario Pietro Fois, insieme al dirigente alla viabilità del settore nord ovest Gianni Milia, al progettista Antonio Rosa e al responsabile del procedimento Giovanni Migliano hanno incontrato i sindaci del territorio attraversato dalla sp 15, per presentare la bozza del progetto di riqualificazione, che è già in fase di ultimazione, per condividere approfondimenti tecnici, soluzioni e priorità d’intervento. Si tratta di un intervento importante, su un’arteria altrettanto importante, che supporta un traffico veicolare  stimato in ventimila utenze giornaliere dai paesi di Ossi, Tissi, Uri Usini e Ittiri, e che presenta fattori di rischio altissimi. Questa arteria è stata teatro di numerosi incidenti, purtroppo anche mortali. Per questa ragione, come già anticipato in occasione del sit-in organizzato dai sindaci del territorio a luglio 2023, la Provincia ha accelerato la procedura di affidamento di progettazione  finanziata con fondi propri e ora sta sottoponendo la bozza di progetto agli amministratori coinvolti. Questo passaggio è molto importante per condividere da un lato le soluzioni progettuali alternative sugli incroci a raso, dalle rotatorie ai piani sfalsati; dall’altro per coordinare gli interventi in base alle priorità e alle emergenze. Quest’ultima analisi diventa importante poiché stiamo parlando di 18 chilometri di strada che presenta numerosi incroci a raso, molti dei quali estremamente pericolosi. Un progetto molto complesso e molto costoso che richiede uno sforzo nel reperimento delle risorse che con tutte probabilità precederà per step con un ordine di interventi da stabilire in base alle priorità.

Il progetto elaborato dai tecnici della Provincia di Sassari ha individuato dapprima le criticità e studiato le possibili soluzioni tecniche da sottoporre alla valutazione degli amministratori, che in fase di presentazione ad opera del dott. Gianni Milia, si sono detti soddisfatti e completamente in accordo con le soluzioni proposte. Per riqualificare l’arteria stradale si dovrà innanzitutto passare ad una categoria di strada superiore, oggi è di tipo F, con la riqualificazione diventerà c1. Significa che l’intera piattaforma stradale sarà più ampia e avrà caratteristiche geometriche superiori in termini di visibilità. L’ attuale strada ha una larghezza di corsie che non è più adeguata al livello di traffico , per cui l’allargamento della carreggiata, oltre a regalare una visibilità nettamente superiore, permetterà una migliore gestione del traffico di immissione e in uscita dai diversi incroci, con la realizzazione di banchine di sosta. Alcuni incroci, verranno sostituiti da rotatorie, o da svincoli a piani sfalsati,  al fine di eliminare le invasioni di corsie. Le intersezioni oggetto di intervento sono principalmente tre: quella che si collega all’abitato di Tissi, come per l’incrocio per Usini e Uri, potrebbe essere sostituita da piani sfalsati ma con un sottopasso, a differenza delle altre due che presentano un sovrapasso. Per l’incrocio  che collega l’arteria stradale in oggetto alla zona industriale di Ittiri e la località di Gioscari, il progetto prevede la realizzazione di rotatorie che rappresentano un punto di rallentamento obbligato, opportunamente illuminate, che inevitabilmente costringerebbero gli utenti della strada a guidare con prudenza. “Questo intervento è di fondamentale importanza per il territorio- ha ribadito l’amministratore Pietro Fois- La Provincia si è subito attivata per reperire i fondi per la progettazione ma l’intera opera è imponente e necessita di contributi importanti, e necessita un coinvolgimento sopratutto della Regione e dello Stato. Chiediamo quindi un intervento urgente da parte di tutte le forze politiche affinchè dopo l’approvazione del progetto si proceda altrettanto celermente all’affidamento dei lavori e all’accantieramento. Non si può tergiversare quando ci sono emergenze stradali come queste.”  

                                UFFICIO COMUNICAZIONE DELL’AMMINISTRATORE STRAORDINARIO




La Rete Lakesos apre le strade del turismo verso il LogudoroMeilogu da Bulgaria e Macedonia del Nord

Sono state un successo la partecipazione a Sofia alla fiera Holiday & Spa,

con l’unico stand italiano presente, e il seminario informativo tenutosi a

Skopje, aperto ai tour operator e organizzato in collaborazione con l’Ice

22 febbraio 2023

La Rete Lakesos getta un ponte tra la Sardegna, la Bulgaria e la Macedonia del Nord e traccia nuove strade per il turismo nella nostra isola, in particolar modo quelle che portano nel territorio del Logudoro-Meilogu. Sono state infatti un successo la partecipazione alla manifestazione fieristica Holiday & Spa svoltasi a Sofia, e la presentazione dell’attività della rete organizzata a Skopje. In entrambi i casi le bellezze del nord Sardegna hanno suscitato il vivo interesse degli operatori turistici balcanici e ora l’attività di promozione continuerà, con l’obiettivo di portare presto nell’isola dei primi gruppi di turisti provenienti dai due paesi.

Nella capitale bulgara quello della Rete Lakesos era l’unico stand italiano presente all’importante manifestazione fieristica Holiday & Spa e ha raccolto la curiosità e l’interesse di numerosi operatori, agenzie, tour operator e stampa specializzata. La Rete Lakesos ha raccontato la storia e il territorio del Logudoro-Meilogu in una affollata presentazione tenutasi il 16 febbraio cui ha partecipato il temporary manager della Rete Franco Branca. Il supporto tecnico e logistico è stato garantito da Ima Balcani, una società presente nel panorama bulgaro da dodici anni con iniziative di promozione della Sardegna in ambito culturale, agroalimentare e ora anche turistico.

La presentazione della Rete Lakesos si è ripetuta il 20 febbraio a Skopje, nella Repubblica della Macedonia del Nord, davanti a una folta rappresentanza di agenzie e tour operator selezionata dal locale ufficio dell’Ice (l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) con la collaborazione della Camera del turismo locale.

L’iniziativa si è rivolta esclusivamente a operatori professionali che hanno partecipato attivamente con richieste di approfondimento sia dell’offerta del Logudoro-Meilogu che, più in generale, della Sardegna. Più che di una presentazione, si è trattato di un seminario informativo molto partecipato, con due messaggi estremamente chiari: la Sardegna non offre solo mare e soprattutto è economicamente accessibile.

La presentazione dell’offerta complessiva delle imprese della Rete Lakesos ha entusiasmato le agenzie presenti, con le quali si è preso l’impegno di mettere a punto offerte mirate a specifici target del mercato turistico macedone, interessati particolarmente al turismo outdoor ed al turismo enogastronomico.

Come anche negli incontri con gli operatori durante la Fiera del turismo di Sofia, è stata unanime la considerazione dell’esigenza di un ruolo proattivo da parte delle istituzioni per agevolare la creazione di voli diretti con la Sardegna dall’area dei Balcani, dove sempre più la Sardegna incuriosisce e interessa come meta turistica.




CASTELSARDO, L’AMMINISTRAZIONE SI AGGIUDICA 300 MILA EURO PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE




Strade dello Zafferano di Sardegna DOP a TURRI – DOMENICA 3 APRILE

 A Turri è tutto pronto per la grande festa delle tradizioni enogastronomiche. Domenica 3 Aprile, il centro storico di Turri si animerà di curiosi e turisti per il terzo e ultimo appuntamento annuale con il Festival delle Strade dello Zafferano di Sardegna DOP.

Il Festival delle Strade dello Zafferano di Sardegna DOP è organizzato dalla rete dei comuni di Turri, San Gavino Monreale e Villanovafranca, sostenuto da Fondazione di Sardegna e Assessorato alla Cultura della Regione Sardegna, con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali fa tappa a Turri per l’ultimo atto dell’edizione 2021 che ha visto susseguirsi gli appuntamenti di San Gavino Monreale a Novembre, Villanovafranca a Dicembre e ora Turri il 3 Aprile.

“Domenica 3 aprile – ci racconta Martino Picchedda Sindaco di Turri – recupereremo la giornata che, per motivi sanitari, non ci siamo sentiti di organizzare il Novembre scorso. Durante la giornata saranno presenti i produttori locali che esporranno i propri prodotti in una mostra mercato che si svilupperà lungo le strade del nostro centro storico. Saranno inoltre aperti e visitabili i principali cortili oltre a diverse attività collaterali come il rinomato parco dei tulipani in fiore”.

Turri indossa il suo vestito più bello e si appresta a ospitare una folla di curiosi e turisti per festeggiare il suo oro rosso e per ripartire con gli eventi pubblici dopo la pausa forzata imposta dal Covid.

“Lo Zafferano per la comunità di Turri rappresenta un pezzo importante della nostra storia e della nostra identità – dichiara il Sindaco di Turri Martino Picchedda – Quando a Turri si nomina zafferano la prima cosa a cui tutti pensiamo è la forte sensazione di socializzazione e di aggregazione che la coltura del prodotto stesso richiama. Durante il periodo de “su grofu” le famiglie sono solite lavorare il fiore per estrarne la preziosa spezia. Tutto si svolge in un clima conviviale, quasi di festa, generalmente accompagnato dal tepore di un camino acceso. Promuovere lo Zafferano anche al di fuori dei ristretti confini regionali, per noi rappresenta anche un’occasione per promuovere e tramandare l’identità storica e culturale di Turri”.

“L’intenzione – conclude Picchedda – è quella di continuare anche nei prossimi anni a promuovere la spezia, e di aiutare i giovani produttori incentivando l’adesione alla DOP. L’adesione alla certificazione DOP infatti, permette di qualificare al meglio il loro prodotto e di poterlo vendere a un prezzo maggiore”.

Domenica 3 Aprile, intanto, a partire dalle ore 10.00 con l’apertura degli stand enogastronomici e dello Stand dedicato allo Zafferano e alle altre spezie locali avrà inizio l’atteso appuntamento con l’oro rosso di Turri e con la presentazione ufficiale dello Zafferano di Sardegna DOP. Un evento importante e sentito da tutta la comunità di Turri che con questa iniziativa pubblica punta con decisione a valorizzare un prodotto locale, che negli anni è diventato di nicchia, ma anche ad aprirsi al mercato del turismo culturale ed enogastronomico.




Le strade di Alghero sono in uno stato sempre più pietoso, attacco delle opposizioni ad Alghero

«Le strade di Alghero sono in uno stato sempre più pietoso, con il manto stradale strapieno di rattoppi malfatti, dislivelli e buchi che risultano dannosi per i mezzi e potenzialmente molto pericolosi per i loro conducenti, eppure l’Ammiistrazione Conoci continua a rimandare degli interventi di asfaltatura e continua a non stanziare delle risorse adeguate per la manutenzione straordinaria delle strade urbane».Nel febbraio scorso i consiglieri comunali di centrosinistra presentarono una mozione  per impegnare Sindaco e Giunta a stanziare nel bilancio di previsione 2021 risorse pari ad almeno un milione proprio per la sistemazione delle strade cittadine.«Quella mozione – dichiarano i firmatari Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Mimmo Pirisi e Valdo Di Nolfo – per scelta della maggioranza, però, non venne mai neppure discussa in consiglio comunale e quando a inizio giugno venne approvato il bilancio ci trovammo uno stanziamento per gli asfalti di solo poco più di 300mila euro, lo stesso del precedente bilancio 2020». «Come ricordavamo con la mozione – proseguono – nei bilanci presentati dal centrosinistra negli anni 2017, 2018, e 2019 lo stanziamento per le strade della città era stato, invece, intorno al milione di euro, proprio la stessa cifra che inascoltati avevamo proposto nella mozione.L’effetto devastante di simili scelte è sotto gli occhi di tutti, ma a quanto pare non sotto quelli di Conoci e della sua maggioranza. Infatti, mentre i conducenti di bici, auto e moto sono giornalmente costretti a fare lo slalom tra i fossi e a distruggere gomme e sospensioni dei loro mezzi, i nostri amministratori di cdx perseverano nella scelta scellerata di non stanziare risorse adeguate per il rifacimento degli asfalti cittadini. Dopo due bilanci (2020 e 2021) con stanziamenti irrisori, scopriamo infatti che, contro ogni logica, neppure i soldi dell’avanzo di Amministrazione verranno destinati a riparare e ad asfaltare le vie cittadine. Si è preferito disperdere larga parte dell’avanzo in mille rivoli per tenere buoni i consiglieri, piuttosto che destinarne una quota parte importante per il rifacimento degli asfalti. Riteniamo, dunque, sia oltremodo urgente che si porti subito in discussione la nostra mozione per individuare almeno nel previsionale risorse ingenti per la manutenzione delle strade urbane (dopo due bilanci di nulla, oramai anche il milione appare piuttosto poco…), anche perché, diversamente lo stesso Comune sarà al più presto costretto a stanziare dei soldi per sostituire le sue auto elettriche con dei fuoristrada».



Pietro Sartore
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi




Strade a Latte Dolce, il Comune diffida Abbanoa

Il Comune di Sassari «sollecita Abbanoa a effettuare un immediato intervento di ripristino, ancorché provvisorio, che possa eliminare le situazioni di pericolo venutesi a creare a causa dell’interruzione dei lavori e dell’abbandono del cantiere» in via Bottego e via Colombo. È quanto si legge nella diffida inviata il 28 aprile dal Comune di Sassari ad Abbanoa. Nella lettera l’Amministrazione sottolinea anche come «ci si riserva di intraprendere tutte le azioni ritenute opportune nell’interesse della collettività». Le due strade del quartiere di Latte Dolce si trovano in una situazione di evidente pericolo, con grosse buche e avvallamenti su cui però il Comune non può intervenire perché è un’area occupata da cantieri di Abbanoa, sospesi dalla stessa società a causa di un contenzioso tra questa e la ditta di esecuzione dei lavori, lasciando la grave condizione nell’asfalto. 

La lettera segue un’altra comunicazione di metà gennaio, nella quale il Comune chiedeva alla società di gestione del servizio idrico chiarimenti sui lavori di efficientamento della rete idrica e degli allacci interrotti in via Bottego e via Colombo, lasciando una situazione pericolosissima nelle strade, completamente dissestate, con «il pessimo stato del manto stradale che non garantisce il mantenimento delle condizioni minime per la sicurezza», si legge ancora nel documento.

Il Comune di Sassari, intanto, è erroneamente ritenuto responsabile dello stato delle due strade e della mancata manutenzione e questo causa un danno alla stessa Amministrazione, che anche per questo è pronta a intraprendere tutte le azioni ritenute opportune nell’interesse della collettività. 

Nella stessa diffida l’Ente sottolinea che «fino al completamento degli interventi, non saranno rilasciate ulteriori autorizzazioni di manomissione del suolo nell’intero territorio comunale, che abbiano a riferimento interventi di efficientamento idrico».




Proseguono i lavori nelle strade cittadine, da lunedì partono in via Budapest. Previsti rallentamenti

Proseguono le attività di bitumatura sulle strade della città. Salvo contrattempi legati al maltempo, lunedì 15 marzo partiranno i lavori in via Budapest, tra via Londra e la rotatoria con via Parigi, compresa parte della rotatoria con via Parigi e compreso l’incrocio con via Londra. Il cantiere dovrebbe chiudersi entro mercoledì 31 marzo. Si procederà con la fresatura e la posa della nuova bitumatura, oltre alla ricostruzione degli strati più profondi della pavimentazione stradale nei tratti maggiormente rovinati.

Le attività si svolgeranno a traffico aperto, in quanto si concentreranno su una corsia per volta, ma con restringimenti della circolazione su un’unica corsia, nella direzione in uscita dalla città.

Da lunedì 15 marzo e fino al 22 il cantiere sarà sulla corsia di destra, pertanto la circolazione in direzione di uscita dalla città sarà indirizzata sulla sola corsia di sinistra. In questa fase non sono previste deviazioni di traffico ma solo rallentamenti dovuti alla presenza del cantiere.

Nella seconda fase, da lunedì 22 a mercoledì 31, si prevede che le attività si svolgano sulla corsia di sinistra, pertanto la circolazione in direzione di uscita dalla città sarà indirizzata sulla sola corsia di destra. In questa fase, per la limitatezza degli spazi di manovra in prossimità dell’uscita dal centro commerciale, non sarà possibile garantire il transito degli autobus sia urbani che extraurbani, né dei mezzi pesanti oltre i 75 quintali, nel tratto di via Budapest, in direzione di uscita dalla città, tra incrocio con via Rockefeller e rotatoria con via Parigi.

Per questi mezzi il settore Infrastrutture della Mobilità indica alcuni percorsi alternativi. Per chi arriva da viale Italia si consiglia la svolta a sinistra in via Rockefeller, rotatoria con via Washington, via Washington, via Parigi, rotatoria con via Budapest e uscita dalla città; chi arriva da via Turati può passare dalla rotatoria con via Washington, via Washington, via Parigi, rotatoria con via Budapest e uscita dalla città; per chi arriva da via Verona è possibile passare dalla rotatoria con via Washington, via Washington, via Parigi, rotatoria con via Budapest e uscita dalla città. Saranno garantiti l’ingresso e l’uscita al centro commerciale.

Per l’esecuzione dei lavori è previsto l’impiego di macchinari (fresatrice, autocarri, spazzatrice, finitrice, rullo compattatore, ecc.) che impegneranno necessariamente ampie porzioni della carreggiata, perciò la circolazione potrebbe comunque subire anche importanti rallentamenti; per questo motivo è consigliato di evitare il più possibile di percorrere via Budapest, tra via Londra e la rotatoria con via Parigi, lato centro commerciale+, preferendo percorsi alternativi.

L’intervento è stato concentrato nella minore tempistica possibile per creare un disagio contenuto.




Maristella, strade disastrate, l’Amministrazione Comunale non interviene

Ci troviamo oggi a segnalare nuovamente lo stato, indecente e ormai intollerabile, delle strade della borgata di Maristella, centro agricolo turistico situato in area contigua al Parco di Porto Conte, nel Comune di Alghero. Comune che pare di fatto essersi dimenticato che anche in questa borgata, come peraltro nell’intera area della Bonifica Agraria, esistono cittadini che pagano le tasse e che pertanto esigono servizi adeguati come i periodici interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Davvero un’Amministrazione Comunale preferisce essere attaccata a livello mediatico piuttosto che mandare due operai per qualche ora a effettuare gli interventi più urgenti? Abbiamo segnalato più volte il problema agli organi competenti. Ci sono stati sopralluoghi molto tempo fa. Come al solito ci sentiamo trattati da cittadini di serie Z in un territorio in cui le strade pare vengano viste dall’Amministrazione solo come fonte per fare cassa nei periodi estivi. La situazione evidenziata dalle foto non lascia dubbio alcuno. Invitiamo ancora chi di dovere a intervenire tempestivamente. Grazie.

 

Per il Comitato di Borgata di Maristella 

Il Presidente Tonina Desogos




SARDEGNA, MALTEMPO: ANAS A LAVORO PER GARANTIRE LA PERCORRIBILITA’ DELLE STRADE STATALI NELL’ISOLA

Cagliari 28 novembre 2020

 

Anas è impegnata da questa mattina nel presidio e ripristino delle condizioni di sicurezza delle strade di competenza, a causa del forte maltempo che sta interessando la Sardegna.

Sulla rete stradale di competenza sono attive 20 unità operative, i relativi mezzi Anas a cui si aggiunge il personale delle ditte incaricate da Anas per permettere operazioni di pulizia e riattivazione della circolazione. A causa degli allagamenti e smottamenti la situazione delle strade chiuse, in continua evoluzione, allo stato è la seguente:

 

  • Strada statale 129 “Trasversale Sarda” dal km 22 al km 32 in località Dorgali (Nuoro);
  • Strada statale 389 “Buddusò e Correboi” al km 32,600 in località Buddusò (Sassari) e dal km 62 al km 65 in località Bitti (Nuoro) a causa di un nubifragio. In questo tratto un ponte ad arco nei pressi del comune di Bitti ha subìto gravi danni;
  • Strada statale 126 sud “Occidentale Sarda” dal km 92 al km 97 in località Guspini, provincia del Medio Campidano.

 

I tratti interessati dalle chiusure potranno essere riaperti dopo il completamento delle operazioni di ripristino delle condizioni di sicurezza.

 

La SS 293 “Di Giba” e la SS 131 DCN sono state riaperte dopo gli interventi ripristino della viabilità.

 

Tutta la rete Anas è sotto costante monitoraggio. Le autorità Territoriali competenti invitano la popolazione di non mettersi in viaggio e di non uscire di casa se non strettamente necessario.




Comunicato stampa – Fase 2. Sanificazione strade oggi 16 maggio 2020.

Questa sera, a partire dalle ore 21.00, le associazioni di protezione civile della città procederanno con gli interventi di sanificazione delle strade, comprese le frazioni.

«Proseguiamo con la Fase 2 senza abbassare la guardia e procediamo con gli interventi di prevenzione volti a preservare la sicurezza e la salute dei nostri concittadini» afferma il sindaco Settimo Nizzi.