Sabato a Sassari l’Albanian Dance Theatre presenta Shkundem

La performance è ispirata al terremoto avvenuto in Albania nel 2019

SASSARI. Sabato 26 ottobre alle 20.30 nella Sala Estemporada di Via Venezia a Sassari, la compagnia Albanian Dance Theatre sarà protagonista del festival della danza d’autore “Corpi in movimento”.

L’importante compagnia proveniente da Tirana presenta “Shkundem”, una performance che trae ispirazione dal terremoto avvenuto in Albania il 26 novembre 2019, che provocò gravi conseguenze e terribili ripercussioni a livello sociale e individuale.

Al centro di questa ricerca artistica, che si sviluppa nelle coreografie di Gjergj Prevazi, ci sono gli aspetti emotivi, si indaga lo stato fisico e mentale e persino il processo morale e quello sociale. La ricomposizione musicale sul tema di Beethoven stimola impulsi fisici e suggestiona differenti stati emozionali.

L’Albanian Dance Theatre Company è la prima compagnia di danza contemporanea indipendente presente in Albania, fondata nel marzo 2002 su iniziativa del coreografo e direttore artistico Gjergj Prevazi. L’obiettivo principale del gruppo è quello di sviluppare un repertorio di danza contemporanea, offrendo una nuova estetica di danza, incoraggiando ballerini e coreografi a raggiungere maggiore libertà sul palco, attraverso un linguaggio del corpo che è allo stesso tempo individuale e universale. Fin dalla sua fondazione, la compagnia ha avuto un’attività molto intensa, tanto che ogni anno ha realizzato almeno una nuova produzione.

Il Festival della danza d’Autore “Corpi in movimento” è organizzato dall’associazione Danzeventi di Sassari con il sostegno del Mic, della Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Fondazione Alghero, e i comuni di Sassari, Alghero e Ittireddu, il Baretto eventi di Porto Ferro e il Teatro Verdi di Sassari. Per maggiori informazioni contattare Danzeventi al numero 3406517531 o per email all’indirizzo [email protected].




Trent’anni in volo: la storia di Theatre en vol nella 23esima edizione di Girovagando

Venerdì 2 e sabato 3 ottobre il Teatro Verdi di Sassari ospita il Festival di arte in strada che quest’anno celebra la storia di Theatre en vol, in un percorso fatto di installazioni, parate, mostre, concerti e proiezioni. Cuore della manifestazione, patrocinata dal Comune di Sassari e realizzata grazie al contributo della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna, la presentazione del libro “Theatre en vol – 30 anni in volo”.

Un viaggio lungo trent’anni. È quello compiuto da Theatre en vol, compagnia fondata nel 1989 da Michèle Kramers e Puccio Savioli, che nel 1995 hanno dato vita al festival Girovagando, giunto nel 2020 alla 23esima edizione. Patrocinato dal Comune di Sassari e realizzato grazie al contributo della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna, il festival si svolge venerdì 2 e sabato 3 ottobre al Teatro Verdi. Inizialmente programmato ai Giardini Pubblici, Girovagando, causa maltempo, si sposta nel teatro di via Politeama, che viene attraversato in ogni suo angolo, dal foyer alla platea, dal palco alla sala concerti. Un luogo inconsueto per un festival che è solito abitare gli spazi urbani e che, in questa edizione fortemente condizionata dalla pandemia, coglie l’occasione per riscoprire e reinventare uno spazio teatrale tradizionale. Ma non solo. L’immobilità imposta dal lockdown è diventata opportunità, preziosa, di volgere lo sguardo all’indietro e di riassaporare il tempo vissuto.

Non a caso il cuore della manifestazione, che quest’anno sceglie come claim “Percorsi”, è la presentazione del libro “Theatre en vol – 30 anni in volo” curato di Giovanni Campus, che ripercorre la storia della compagnia, dalle origini a oggi. Una pubblicazione autoprodotta, realizzata in collaborazione con l’associazione “Tramedarte”, che grazie a un nutrito apparato critico e fotografico e a una serie di testimonianze, traccia la storia di Theatre en vol inserendola nei contesti storici nei quali la compagnia ha operato.

Per la presentazione del libro, moderata da Giannella Demuro, critica d’arte, è previsto un doppio appuntamento, venerdì 2 ottobre alle 19:30 e sabato 3 ottobre alle 19. All’incontro intervengono, oltre al curatore Giovanni Campus, Giancarlo Savino (pittore, scultore, regista), Roberta Muscas (ex Agenzia di Sviluppo Due Giare), Horacio Czertok (Teatro Nucleo), Francesco Cadoni (socio fondatore Associazione Girovagando, Event Sardinia). In conclusione di ogni presentazione viene proiettato in anteprima il video “Theatre en vol – 30 anni in volo” a cura di Laura Piras.

A scandire le giornate del 2 e 3 ottobre sono, inoltre, interventi itineranti di teatro danza, proiezioni di film, jam session, mostre e installazioni. Importante la presenza di amiche e amici storici della compagnia, che hanno contribuito, ispirato o influenzato la poetica di Theatre en vol.

Il Festival si apre venerdì 2 ottobre con un intervento itinerante di teatro danza a cura della coreografa Anna Paola Della Chiesa: la Season March segna l’inizio di Girovagando, attraverso una parata che celebra lo scorrere del tempo e il passare delle stagioni. Alle 19 il musicista Alfredo Puglia, frontman della band sarda Arawak con base a Bologna, dà vita a Soundscapes for unusual mechanical creatures – in replica il giorno seguente – una partitura sonora dedicata alle macchine scenografiche create da Puccio Savioli.

Il primo giorno del Festival si conclude con Jamu, una jam session curata dallo stesso Puglia in collaborazione con Luca Vargiu, chitarrista dei Lazybones Flame Kids e dei Lacana Trio, alla quale sono invitati numerosi musicisti della scena sassarese.

Sabato 3 ottobre alle 20:30 è possibile assistere alla proiezione del film di Raffaele Fusaro, “Le favole iniziano a Cabras”. Un documentario che racconta la Sardegna attraverso lo sguardo e le esperienze di diversi artisti, tra cui gli attori della compagnia Theatre en vol. Alle 22 Rita Casiddu, insieme al gruppo Il Crack del ’29, si esibisce in un concerto in stile manouche.

Durante le due giornate è allestita la mostra fotografica “30 Anni In Volo”, che ripercorre con immagini di repertorio la storia della compagnia e le varie edizioni del festival.

La partecipazione agli eventi è contingentata ad un numero massimo di 200 persone ed è necessaria la prenotazione tramite il sito www.eventbrite.it.

 

 

PROGRAMMA

Venerdì 02.10.2020 

18.00 Apertura

18.30 Compagnia Tersicore, SEASON MARCH

intervento itinerante di teatrodanza

 

19.00 Alfredo Puglia, SOUNDSCAPES FOR UNUSUAL MECHANICAL CREATURES

partitura sonora per macchine scenografiche

 

19.30 Presentazione del libro Theatre en vol – 30 anni in volo

Giannella Demuro modera l’intervento in presenza di compagni di percorso

A seguire proiezione del video Theatre en vol – 30 anni in volo, a cura di Laura Piras

 

21.30 THE JAMU – jam session positiva per positivi

a cura di Alfredo Puglia e Luca Vargiu

 

 

Sabato 03.10.2020 

 

18.00 Apertura

 

18.30 Alfredo Puglia, SOUNDSCAPES FOR UNUSUAL MECHANICAL CREATURES

partitura sonora per macchine scenografiche

 

19.00 Presentazione del libro Theatre en vol – 30 anni in volo

Giannella Demuro modera l’intervento in presenza di compagni di percorso

A seguire proiezione del video Theatre en vol – 30 anni in volo, a cura di Laura Piras

 

20.30 Raffaello Fusaro, LE FAVOLE INIZIANO A CABRAS

proiezione del film documentario (Italia, 2015) 71 min.

 

22.00 Il Crack del ‘29 feat. Rita Casiddu

concerto manouche

Rossella Porcheddu

Ufficio stampa Girovagando