Alghero: Un Tessuto Economico Ricco e le Prossime Sfide Politiche

l’editoriale di Fausto Farinelli – direttore editoriale di Sardegna Press

METODOLOGIA FONTI: le fonti sono gli ultimi bilanci del 2021 delle società di capitali. Abbiamo estrapolato le imprese con un fatturato di 1,5 milioni di € in sù.

Alghero, un Esame Approfondito delle Sue imprese con un fatturato superiore a 1,5 milioni di €

Alghero, incastonata come una gemma preziosa nel cuore del Mediterraneo, si svela non solo come un tesoro di storia e cultura, ma anche come un vivace fulcro economico, dove la tradizione e l’innovazione danzano insieme, creando un connubio di progresso e radicamento identitario. La nostra analisi, focalizzata imprese con un fatturato superiore a 1,5 milioni di €, disegna un ritratto dettagliato della realtà economica di Alghero, svelando una trama complessa e sfaccettata che va ben oltre la sua rinomata attrattiva turistica. Dal settore agroalimentare, vero e proprio portabandiera dei sapori e delle tradizioni locali, al mondo delle costruzioni, scultore del paesaggio urbano e culturale, Alghero si configura come un palcoscenico di opportunità e crescita, dove ogni ambito contribuisce a intrecciare la densa e variegata rete della sua economia. Mentre ci avviciniamo a un cruciale appuntamento politico, le elezioni comunali del 2024, si fa strada l’indispensabile bisogno di una leadership che sia visionaria e lungimirante, ma anche profondamente immersa nelle dinamiche e nelle potenzialità del territorio. Questo articolo vi invita a un viaggio tra le vene economiche di Alghero, esplorando i suoi settori portanti, le potenziali sinergie e riflettendo sul futuro politico ed economico che attende questo splendido angolo di Sardegna.

Un Panorama Economico Diversificato e Dinamico

Alghero, con la sua variegata tessitura economica, si presenta come un mosaico di settori che, pur nelle loro specificità, concorrono a creare un quadro complessivo di vitalità e resilienza. Con un occhio attento ai dati forniti, emergono spunti interessanti: il settore dell’Edilizia e Costruzioni, con 13 aziende e un fatturato di € 48.065.434,00, si conferma come una delle colonne portanti dell’economia locale, influenzando non solo il paesaggio urbano ma anche il mercato del lavoro e le opportunità di investimento.

D’altro canto, il settore Agroalimentare, pur contando 6 aziende, genera un notevole fatturato di € 60.607.831,00 portandolo al primissimo posto nella classifica, sottolineando l’importanza della produzione e trasformazione alimentare, che si lega indissolubilmente alla cultura e alla tradizione del territorio.

Interessante è anche l’apporto del settore dei Servizi Aeroportuali, che pur essendo rappresentato da una sola azienda, contribuisce con un significativo fatturato di € 19.001.213,00, sottolineando l’importanza della connettività e della mobilità nel sostenere sia il turismo che le attività commerciali e produttive locali.

Il Ricettivo Turistico, con 11 aziende e un fatturato di € 26.958.450,00, e i Supermercati, con 3 aziende e un fatturato di € 37.186.613,00, mostrano come il binomio tra accoglienza e commercio rappresenti un asse fondamentale per l’economia cittadina, capace di rispondere tanto alle esigenze dei visitatori quanto a quelle dei residenti.

In questo contesto, ogni settore, dal più grande al più piccolo, gioca un ruolo nel creare un ecosistema economico equilibrato e sostenibile, dove le diverse attività possono trovare spazio per crescere e contribuire al benessere collettivo. La sfida per il futuro sarà quella di mantenere e potenziare queste dinamiche, assicurando che ogni parte dell’economia algherese possa prosperare e, al contempo, sostenere gli altri settori.

Tabella:

Agroalimentare: Il Motore Trainante di Alghero

Il settore agroalimentare, con il suo considerevole fatturato di € 60.607.831,00, emerge non solo come un baluardo della produzione e dell’economia locale, ma anche come un autentico ambasciatore dei sapori e delle tradizioni di Alghero nel mondo. Questo settore, che ha profonde radici nel territorio e nella cultura locale, rappresenta una vera e propria gemma che ha il potere di attrarre, incantare e fidelizzare visitatori da ogni angolo del globo, offrendo prodotti unici e autentici che raccontano la storia e l’identità della terra da cui provengono.

È indubbio che il settore agroalimentare rappresenti un motore trainante per l’economia della città e, in quanto tale, merita un’attenzione e un sostegno adeguati per poter esprimere appieno il suo potenziale e continuare a crescere in maniera sostenibile e armoniosa. Un sostegno che potrebbe tradursi in una serie di iniziative e politiche volte a promuovere l’innovazione, la sostenibilità e l’internazionalizzazione delle imprese agroalimentari locali.

In parallelo, è interessante osservare come in un recente passato la politica abbia dimostrato di saper mobilitare risorse e attenzioni per sostenere altri settori, come quello dell’industria serramentistica, attraverso l’aiuto per l’ottenimento di finanziamenti significativi per la sua crescita. Questo dimostra che, quando vi è una volontà chiara e una visione strategica, è possibile attivare le leve necessarie per sostenere e potenziare i settori chiave dell’economia locale.

Guardando al futuro, l’auspicio è che il settore agroalimentare possa beneficiare di un impegno rinnovato e di una visione che ne riconosca il valore non solo in termini economici, ma anche culturali e sociali, sostenendo la sua crescita e il suo sviluppo in maniera equilibrata e visionaria, per continuare a portare i colori e i sapori di Alghero nel mondo.

Il Turismo ad Alghero: Un Mosaico di Esperienze tra Ricettività e Gastronomia

Il turismo, con le sue molteplici sfaccettature, rappresenta un pilastro fondamentale per l’economia di Alghero, tessendo una rete che interconnette diverse realtà imprenditoriali e valorizza l’intero territorio. Il settore del Ricettivo Turistico, con un fatturato di € 26.958.450,00 e 11 aziende attive, e quello della Ristorazione, che vanta un fatturato di € 5.391.902,00 distribuito tra 3 imprese, si fondono in un abbraccio che accoglie i visitatori, offrendo loro un’immersione autentica nel tessuto culturale e sociale della città. L’esperienza turistica ad Alghero non è solo un viaggio attraverso i suoi paesaggi mozzafiato e i suoi monumenti storici, ma anche un percorso gastronomico che celebra i sapori e le tradizioni enogastronomiche locali. Le strutture ricettive, dalle più intime e caratteristiche alle più ampie e lussuose, offrono un variegato ventaglio di opzioni per esplorare la città e i suoi dintorni, mentre ristoranti e trattorie completano il quadro, proponendo menù che esaltano i prodotti del territorio e raccontano, attraverso i piatti, la storia e la cultura algherese. Questa sinergia tra accoglienza e gastronomia crea un’esperienza turistica olistica, che non solo soddisfa il desiderio di scoperta e di relax dei visitatori, ma anche stimola l’economia locale, promuovendo la sostenibilità e la valorizzazione delle tradizioni e delle produzioni locali. In questo contesto, la sfida per il futuro sarà quella di mantenere un equilibrio tra qualità dell’offerta, sostenibilità e autenticità, assicurando che il turismo continui a essere una risorsa preziosa per Alghero, in armonia con l’ambiente e la comunità.

Edilizia ad Alghero: Costruire il Futuro su Fondamenta Solide

L’edilizia, con i suoi due sotto-settori distinti ma interconnessi, l’Edilizia Commercio e l’Edilizia Costruzioni, rappresenta un settore chiave nel tessuto economico di Alghero, modellando non solo il suo skyline ma anche il suo sviluppo futuro. Con un fatturato complessivo che supera i € 57 milioni (€ 9.607.516,00 per l’Edilizia Commercio e € 48.065.434,00 per l’Edilizia Costruzioni), e un totale di 18 aziende attive, questo settore non solo genera una significativa parte del reddito e dell’occupazione locale, ma anche influisce sul carattere e sull’estetica della città. Le aziende di costruzioni, attraverso progetti che spaziano dalla creazione di nuove strutture alla ristrutturazione e conservazione di quelle esistenti, hanno il potere e la responsabilità di guidare Alghero verso un futuro che coniuga innovazione e sostenibilità. La sfida è quella di realizzare interventi che rispettino e valorizzino il patrimonio storico e culturale della città, integrando al contempo soluzioni moderne e sostenibili che migliorino la qualità della vita dei suoi abitanti e l’esperienza dei suoi visitatori. In questo contesto, l’edilizia diventa un ponte tra passato, presente e futuro, dove la pianificazione urbana e l’architettura svolgono un ruolo cruciale nel definire l’identità di Alghero e nel plasmare la sua evoluzione nei prossimi anni.

Elezioni Comunali 2024: Un Crocevia per il Futuro Economico di Alghero

Le prossime elezioni comunali del 2024 si prospettano come un momento cruciale per il futuro economico di Alghero. Il “politico che verrà” sarà chiamato, tra le altre cose, a navigare tra la tutela delle aziende esistenti e l’incoraggiamento di quelle emergenti, bilanciando saggiamente la preservazione del valore economico con la promozione della crescita e dell’innovazione. Le aziende prese in esame, che attualmente rappresentano un pilastro solido dell’economia locale, necessitano di un ambiente stabile e favorevole per continuare a prosperare e a sostenere l’occupazione e il benessere nella comunità. Allo stesso tempo, le piccole imprese e le start-up, che rappresentano semi per il futuro, richiedono un terreno fertile per germogliare e crescere.

Il candidato ideale dovrà presentare un programma che non solo mantenga, ma anche potenzi il valore e la stabilità delle aziende chiave, assicurando che possano continuare a operare in un contesto economico favorevole. Parallelamente, sarà essenziale offrire un supporto logistico di prim’ordine alle piccole imprese, facilitando l’accesso a finanziamenti, fornendo incentivi fiscali e creando un ecosistema imprenditoriale in cui possano svilupparsi e innovare. Questo potrebbe includere l’implementazione di hub di innovazione, la facilitazione di reti di business e la promozione di collaborazioni tra aziende e istituzioni educative per alimentare l’innovazione e lo sviluppo delle competenze.

Alghero, con il suo ricco tessuto economico e culturale, ha l’opportunità di modellare un futuro in cui la tradizione e l’innovazione coesistono armoniosamente, guidando la città verso una nuova era di prosperità sostenibile e inclusiva. Le scelte fatte oggi plasmeranno il domani, e le elezioni del 2024 rappresentano un’opportunità per definire il percorso che Alghero seguirà nei prossimi anni.

Riflessioni Finali: Domande Aperte a Voi Lettori

Mentre ci avviciniamo a un futuro che promette di essere ricco di sfide e opportunità, vi lasciamo con alcune domande per stimolare la riflessione e il dialogo. Vi incoraggiamo a condividere le vostre riflessioni e visioni nei commenti o nei vostri spazi personali, perché ogni voce conta nel plasmare il futuro della nostra amata Alghero.

  1. 🔄 Sinergie Settoriali: In che modo i diversi settori dell’economia algherese possono ulteriormente integrarsi e sostenersi a vicenda, creando un ecosistema economico ancora più robusto e resiliente?
  2. 🌱 Sostenibilità e Crescita: Come possiamo assicurare che lo sviluppo economico di Alghero proceda di pari passo con la sostenibilità ambientale e la preservazione del suo unico patrimonio culturale e naturale?
  3. 🗳️ Futuro Politico: Quali caratteristiche e priorità ritenete fondamentali nel prossimo leader di Alghero, per navigare con saggezza e visione attraverso le acque della crescita economica, innovazione e sostenibilità?

La vostra voce è fondamentale per costruire un futuro in cui l’economia e la comunità di Alghero possano prosperare insieme, in armonia con l’ambiente e le tradizioni che tutti noi teniamo cari.

👥 Unitevi al dialogo e contribuite a plasmare il futuro della nostra città!




Titolo: Aeroporti Nord Sardegna: il Sindaco di Sassari, Prof. Nanni Campus, esprime soddisfazione per la nuova società aeroportuale

Il Sindaco di Sassari, Prof. Nanni Campus, si è detto soddisfatto della nascita della nuova società aeroportuale Nord Sardegna Aeroporti, sottolineando come tale iniziativa rappresenti un’importante opportunità di crescita per il settore aeronautico e lo sviluppo del territorio.






Titolo: “Tensioni nella maggioranza sardo leghista mettono a rischio l’igiene urbana ad Alghero: l’opposizione interviene per salvaguardare il futuro della città

L’eco delle tensioni dell’ultimo consiglio comunale in seno alla maggioranza sardo leghista si riverberano sui lavori della V commissione consiliare.

Incuranti della valenza per la comunità del nuovo capitolato di igiene urbana, infatti, i conociani di FDI, Noi con Alghero e Lega-Psd’Az non rispondono alla convocazione del presidente della commissione competente e snobbano il lavoro dell’assessore Montis. 

Tocca ancora una volta all’opposizione garantire lo svolgimento dei lavori finalizzati a condividere le proposte, formulate in questo caso dagli operatori economici, nel più ampio percorso che dovrà portare alla definizione del nuovo servizio.

Auspichiamo che la frattura, sempre più profonda, in seno alla maggioranza non pregiudichi questo percorso: un Alghero più bella, pulita e ad accogliente è un obbiettivo fondamentale da perseguire e che non  può essere svilito da beghe che nulla hanno a che vedere con il bene della comunità. 

Il Sindaco Conoci dica se ha in mano le redini della sua maggioranza e quindi è in grado di amministrare, oppure, in caso contrario, non esiti a rassegnare le proprie dimissioni.




La carenza di lavoratori qualificati sta frenando la crescita economica italiana

In Italia, si sta verificando una tendenza preoccupante: le aziende stanno faticando a trovare lavoratori qualificati, il che sta avendo un impatto negativo sulla crescita economica del paese. Secondo un articolo di Repubblica, molte imprese stanno avendo difficoltà a trovare personale specializzato e questo sta impedendo loro di espandersi e di sfruttare appieno le opportunità di mercato.

Secondo i dati forniti dall’ISTAT, l’occupazione in Italia è aumentata solo dello 0,1% nell’ultimo trimestre del 2022, mentre il PIL è cresciuto dello 0,4%. Ciò suggerisce che le aziende stanno avendo difficoltà a trovare lavoratori e che questo sta limitando la crescita economica del paese.

Uno dei settori che sta lottando per trovare lavoratori qualificati è quello dell’informatica. Molte aziende hanno bisogno di espandere il loro personale tecnico, ma stanno incontrando difficoltà a trovare persone con le giuste competenze. Ciò sta impedendo loro di sviluppare nuovi prodotti e servizi, limitando così il loro potenziale di crescita.

Un altro settore che sta avendo problemi è quello della meccanica. Molte aziende di questo settore hanno bisogno di ingegneri e tecnici specializzati, ma stanno lottando per trovare candidati adeguati. Questo sta limitando la loro capacità di innovare e di svilupparsi, impedendo loro di competere con successo sul mercato globale.

Il problema delle competenze insufficienti si estende anche ad altre aree, come l’agricoltura, l’edilizia e la sanità. Molte aziende stanno avendo difficoltà a trovare lavoratori qualificati in queste aree e ciò sta impedendo loro di sfruttare appieno le opportunità di mercato.

Una possibile spiegazione di questa situazione è la disconnessione tra l’offerta e la domanda di lavoro. Molte persone cercano lavoro in settori diversi da quelli in cui ci sono maggiori opportunità, e questo sta creando una carenza di lavoratori qualificati in alcune aree. Inoltre, ci sono anche problemi di formazione e di istruzione, che stanno limitando la capacità delle persone di acquisire le competenze necessarie per lavorare in settori specializzati.

Il governo italiano sta cercando di affrontare questo problema attraverso una serie di iniziative. Ad esempio, ha recentemente annunciato un programma di finanziamento per la formazione professionale, che mira a sviluppare le competenze dei lavoratori e a fornire loro le competenze necessarie per lavorare nei settori più richiesti. Inoltre, il governo sta lavorando per promuovere l’innovazione e lo sviluppo tecnologico, che potrebbero aiutare le aziende a trovare nuove soluzioni per la carenza di personale qualificato.

Tuttavia, ci sono anche sfide che il governo deve affrontare. Una di queste è quella di garantire che le iniziative di formazione professionale siano accessibili a tutti, compresi coloro che provengono da famiglie svantaggiate o che hanno difficoltà ad accedere all’istruzione superiore. Inoltre, ci sono anche problemi legati alla flessibilità del mercato del lavoro, che rendono difficile per le aziende assumere e licenziare lavoratori in base alle esigenze del mercato.

Alcuni esperti ritengono che sia necessario anche incentivare le imprese a investire di più nella formazione dei propri dipendenti. Questo potrebbe aiutare a colmare il divario tra le competenze richieste e quelle effettivamente disponibili sul mercato del lavoro.

Inoltre, il governo italiano potrebbe cercare di incoraggiare la migrazione di lavoratori qualificati da altri paesi dell’Unione Europea. Ci sono molte persone altamente qualificate in altri paesi europei che potrebbero essere interessate a lavorare in Italia, ma che non sono consapevoli delle opportunità disponibili. Attraverso campagne di marketing e iniziative di networking, il governo potrebbe aiutare a connettere questi lavoratori con le aziende italiane che cercano personale specializzato.




Colosseum 8, vince Ibba, Pais manca l’assalto al Titolo Italiano Mosca

Cala il sipario sulla gabbia del Colosseum8 la manifestazione di MMA/Grapling organizzata dalla palestra della Bad Boys Accademy di Sassari in collaborazione con la Regione Sardegna e il Comune di Porto Torres. E’ stato un grande successo sotto tutti i punti di vista, il parco Chico Mendes di Porto Torres si è rivelato il luogo naturale per ospitare l’evento, verde, mare, tramonto mozzafiato, ma soprattutto lo spettacolo dato da 24 combattenti di arti marziali miste che non si sono risparmiati niente e con le loro gesta hanno infiammato il pubblico presente. L’unica delusione per i padroni di casa è stato il mancato assalto al Titolo Italiano dei Mosca, messo in palio dalla Feder Kombat, da parte di Tiziano “Taz” Pais. L’atleta turritano ha perso ai punti contro un ottimo Tanio “O Scugnizz” Pagliariccio, che ha sfruttato al meglio le sue lunghe leve. E’ stato un bel match, tirato per tutte e tre le riprese, Pais ha provato in tutti i modi ad accorciare le distanze e trovare il colpo del KO, ma i tre anni d’assenza dal tatami hanno pesato tantissimo. Di ottima fattura anche l’incontro che valeva per la Cintura Colosseum dei pesi Piuma. Il main event della serata è andato a Michele Baiano che dopo al secondo round è riuscito a sottomettere un agguerrito Manolo Scianna. Per Baiano si tratta della sesta vittoria su sei incontri disputati tra i professionisti. Ma il match (61kg) che ha esaltato maggiormente il pubblico è stato quello tra il beniamino di casa Alessio “Killer Own” Ibba contro Davide Scavone della Area Combat di Forli. Il guerriero di Porto Torres, allenato dalla Bad Boys di Sassari, ha vinto con merito ai punti e con la sua grinta ed esuberanza ha esaltato i propri tifosi, regalando loro una grossa soddisfazione. Non è andata altrettanto bene per il Fighter cagliaritano Nicola Chessa nella categoria dei 57kg. L’avversario, Giacomo Santoro di Roma, gli ha rifilato un KO dopo soli 30 secondi e per l’atleta della Figh Team di Cagliari si è spenta subito la luce. Nella categoria Leggeri (70kg) Michele Pagani della Mixed Martial Pro Team ha battuto per KO Gaetano “Lo Zio” Granato, mentre nei pesi Piuma ottima l’affermazione di Vincenzo Muzzu della MAS di Porto Torres che ha finalizzato, a pochi secondi dal termine, Marco “The Brave” Carlotti di Brescia. Sempre nella categoria dei 66kg arriva un pareggio tra Alberto Ponzio della Combat Way di Sacchetto e Carlo Maria Vinci della Warrior Verona. Nei persi Welter un incredibile Andrea “Urso” Myrto mette al tappeto l’avversario Mattia “The Devil” Tedesco, dopo soli 20 secondi dal suono del primo gong. Nel match al femminile dei pesi Paglia niente da fare per la sassarese Martina Rindi al cospetto della Judoka torinese Fabiola Pidroni. Ora la Pidroni andrà a contendere la cintura Colosseum alla testa di serie Adriana Fusilli già nella prossima edizione. Tra gli Under Card, nei 71 kg di Grapling, arriva un pari tra Mario Fiorio e Simone Baselli, cosi come nei 76kg di MMA tra Marco Gammino e Fabio Piu. Nei 68 kg è Alfredo Pellegrini ad avere la meglio su Cristopher Biccheddu. “Sono molto felice di come è andata la serata” commenta uno stremato Gianmario Mereu “Non era facile ripartire dopo un anno e mezzo di sosta forzata dovuta alla pandemia, ma siamo ripartiti alla grande mettendo in moto un organizzazione che ha lavorato sodo per la riuscita dell’evento” dice l’organizzatore del Colosseum. “Ringrazio tutti gli sponsor, la Regione Sardegna e il Comune di Porto Torres per avere creduto nella manifestazione, questo ci rinforza e tra qualche giorno iniziamo a lavorare per il Colosseum9”




TITOLO: Capitaneria di porto – Porto Torres: Visita del Direttore Marittimo del Nord Sardegna

Nella giornata di giovedì 11 febbraio, il Direttore Marittimo del Nord Sardegna – C.V. Giovanni CANU – ha fatto visita, nell’ambito di un’attività istituzionale, alla Capitaneria di porto di Porto Torres. Dopo aver incontrato il Personale e aver ricevuto una visione aggiornata dei risultati e delle attività del Comando turritano sul territorio, con particolare riferimento all’incidenza che il Covid-19 ha avuto sui diversi settori di competenza, il Comandante CANU, accompagnato dal Comandante della Capitaneria Gianluca OLIVETI, ha effettuato una visita alla Centrale EP Fiume Santo, dove ha avuto modo di incontrare il Direttore della Centrale, Ing. Paolo APPEDDU e dove ha potuto prendere personalmente visione della struttura nel suo complesso e dell’organizzazione che è posta alla base di tutte le attività della Centrale.

Particolarmente apprezzata è stata l’attenzione verso la tematiche della sicurezza e tutela dell’ambiente posta dai responsabili della Centrale, come testimoniato dalle basse emissioni derivanti dalla attività, nonché l’impegno profuso nell’attività di rimozione del carbone dai fondali del porto industriale, attività fortemente perseguita dalla Capitaneria di Porto Torres, avviata lo scorso anno e frutto della costante collaborazione e sinergia tra la stessa Autorità Marittima e la Direzione della Centrale; tale attività, peraltro, si dovrebbe concludere entro la primavera/estate di quest’anno. 

Al termine della visita, il Comandante CANU ha espresso il proprio apprezzamento per il ruolo attivo della Capitaneria turritana sul territorio, assicurando che la vicinanza e il supporto della Direzione Marittima ai Comandi periferici rappresenteranno una costante del proprio mandato.




Il FestivAlguer va in scena in diretta tv e sui canali social: “A me gli occhi” il titolo della diciottesima edizione

Saranno gli schermi di pc, tablet e smartphone a comunicare lo stupore dell’illusione, i suoni della musica pop, le esplorazioni sulla voce e l’emozione del teatro di due vecchie volpi del palcoscenico. “A me gli occhi” è il titolo della diciottesima edizione di FestivalAlguer, il festival internazionale di arti performative della città catalana che ExPop Teatro presenta, scegliendo di aprirsi al mondo virtuale e sfruttando l’opportunità, indotta dalla pandemia, di rendere la cultura accessibile a più persone.

Anche l’edizione 2020 dello storico progetto artistico, patrocinato dal comune di Alghero e sostenuto dalla Fondazione Alghero con il contributo dell’Assessorato regionale del Turismo e la Fondazione di Sardegna, ha l’ambizione di coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo nei quattro appuntamenti in programma dal 19 al 29 dicembre, trasmessi in diretta tv e digitale dal teatro civico cittadino su CATALAN TV e sui canali social di algheroturismo.it e ExPop Teatro.

Il sipario online si apre il 19 dicembre alle 21 (in replica il 20) con lo spettacolo “WOW – tra magia e varietà” della strana coppia di maghi, protagonista di un caleidoscopico cabaret magico. Gesti e parole, illusioni, meraviglia, incredulità e disorientamento insieme a due grandi protagonisti della scena magica: il popolare illusionista Luca Bono, assistito dalla ballerina Sabrina Iannece, Campione Italiano di Magia, laureato a Parigi con il Mandrake d’Or e allievo prediletto di Arturo Brachetti, insieme a Marco Aimone primo prestigiatore laureato alla Silvan Magic Academy, da diversi anni presidente del circolo Amici della Magia di Torino, tra i circoli magici più importanti al mondo.

 

 

Si prosegue il 23 dicembre (in replica il 24) con la musica dei Jashgawronsky Brothers, gli inventori del genere musicale più strano del mondo: la musica da riciclo. In “PopBins” questo straordinario gruppo di musicisti clown suoneranno strumenti creati dalla spazzatura: dalle scope ai secchi, dalle grattugie alla carta igienica, dal secco all’umido. Uno spettacolo in cui l’invenzione diventa musica e gli oggetti comuni acquistano una nuova dimensione fantastica e comica.

“Umbratile. Cantica” è il progetto artistico di Monica Serra, in diretta dalla Torre San Giovanni il 20, 21 e 22 dicembre: una performance urbana, accompagnata dal disegno sonoro di Fabio Talloru, in questo caso partecipata a distanza da cittadini curiosi “Sulla variazione della forma”. Lo spettacolo è il frutto di un laboratorio di ricerca sulla lingua artificiale, dedicato all’esplorazione della voce e alle ricadute performative della recitazione.

Il FestivAlguer chiude la sua diciottesima edizione il 29 dicembre (replica il 30) con lo spettacolo di Massimo Lopez e Tullio Solenghi. Sul palco dopo oltre 15 anni i due celebri mattatori si ritrovano insieme in uno show di cui sono interpreti e autori, accompagnati dalle musiche live della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio. Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali e improvvisazioni.

Le repliche di tutti gli spettacoli saranno trasmesse dalle 16.30, sui canali social (pagine facebook della Fondazione Alghero e di ExPop Teatro), sul canale YouTube AlguerIt e sugli schermi allestiti dalla Fondazione Alghero negli esercizi commerciali del centro cittadino.

 

Pagine facebook dirette e repliche spettacoli:

https://www.facebook.com/algheroturismo.it

https://www.facebook.com/exPop-teatro-176660269051713

 

Spazi e orari schermi repliche spettacoli:

Ristofever, Hopera e Choiba (Fertilia) dalle 13.00 alle 15.00, dalle 16.00 alle 18.00

 

Al Refettorio e Il Piccolo Lido Pizzeria dalle 13.00 alle 15.00




TITOLO: Unità da diporto ancorata all’interno della zona “C” dell’Area Marina Protetta dell’Isola dell’Asinara. Denunciato il comandante

Un’operazione di polizia marittima a tutela dell’ambiente marino è stata portata a termine, ieri mattina, dal personale della Guardia Costiera di Porto Torres che ha portato alla denuncia, a piede libero, di un cittadino di nazionalità svizzera a bordo (insieme ad altre tre persone) di un’unità da diporto a vela di circa 14 mt  all’ancora nello specchio acqueo  compreso tra Punta Barbarossa e l’approdo dei “Fornelli” in zona “C” dell’Area Marina Protetta dell’Isola dell’Asinara.

La M/V (CP) 560, Unità della Guardia Costiera di Porto Torres, durante l’attività di pattugliamento, ha intercettato la suddetta unità (battente bandiera della Malesia) che aveva dato fondo all’ancora nella zona “C” di riserva “parziale” dell’area marina protetta,  particolarmente protetta per la presenza di un delicato ecosistema marino dove  secondo quanto previsto dal D.M. del 13.08.2002, che ha istituito l’Area Marina Protetta Isola dell’Asinara, è assolutamente vietata non solo la navigazione ma anche  l’ancoraggio.

Non appena intercettata dai militari della Guardia Costiera, l’unità è stata scortata nel vicino porto di Stintino per gli ulteriori accertamenti documentali e gli atti di Polizia Giudiziaria.

Al termine dell’attività di controllo, il Comandante dell’unità, di nazionalità svizzera,   è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari per aver violato i rigorosi divieti di navigazione ed ancoraggio all’interno del sito marino protetto.

Il Comandante della Capitaneria di porto di Porto Torres, Capitano di Fregata (CP) Gianluca OLIVETI, ha confermato che l’attività di pattugliamento della Guardia Costiera nelle aree marine protette viene eseguita regolarmente e, in sinergia, con l’Ente Parco gestore del sito, intensificata soprattutto  durante la stagione estiva, quando i diportisti richiamati dalle bellezze naturalistiche,  danno fondo all’ancora violando i divieti di legge.




TITOLO: La Guardia Costiera di Porto Torres effettua un’evacuazione medica a favore di un passeggero colto da malore. –

Un’operazione di soccorso è stata portata a termine nella mattinata di oggi dalla Guardia Costiera di Porto Torres, ed ha consentito il trasbordo in sicurezza per evacuazione medica di un passeggero di nazionalità bulgara di anni 60, in preda ad un principio di infarto a bordo della nave “CRUISE BARCELONA”, con 954passeggeri a bordo e 128 membri d’equipaggio.

    La situazione è stata monitorata dalla sala operativa della Capitaneria di Porto turritana già dalle prime ore di stamane, quando la nave della Società Grimaldi era in navigazione per Barcellona, con contatti diretti con la stessa unità e la Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma. L’operazione di soccorso è iniziata alle ore 08.40 di oggi, quando la nave ha comunica l’emergenza medica alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Porto Torres.

    Il C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico),  dopo aver sentito via radio il medico di bordo per una prima diagnosi, ha disposto l’evacuazione medica per l’immediato ricovero presso una struttura ospedaliera.

    La Guardia Costiera di Porto Torres, pertanto, ha dirottato la nave al centro del Golfo dell’Asinara, al fine di poter effettuare il trasbordo del malcapitato in acque tranquille a mezzo della M/V CP 810, inviata incontro alla nave.

    Alle ore 09:50 circa, la M/V CP 810, unità navale specializzata nella ricerca e soccorso, ha intercettato l’unità nel golfo dell’Asinara a circa 10 miglia da Porto Torres ed effettuato il trasbordo del passeggero bisognevole di cure mediche.

    Il Comandante della “CRUISE BARCELONA” ha espresso via radio parole di apprezzamento per il comportamento dell’equipaggio della motovedetta intervenuta, in quanto tali operazioni richiedono grande perizia marinaresca.

    Le operazioni di soccorso si sono concluse alle ore 10.40 circa, quando il passeggero bulgaro, sbarcato presso la banchina della Capitaneria di porto, è statotrasportato con ambulanza del servizio 118, prontamente intervenuto, presso

il nosocomio sassarese per le cure del caso, mentre il traghettoCRUISE BARCELONA” è stato autorizzato a proseguire la navigazione verso il porto diBarcellona.

    Il Comandante della Capitaneria di Porto di Porto Torres, Capitano di Fregata (CP) Emilio DEL SANTO, ha evidenziato che la procedura di evacuazione medica via mare vede periodicamente impegnate le motovedette della Guardia Costiera in un’attività, comunque effettuata previa diagnosi del personale del Centro Internazionale Radio Medico, dove la tempistica è fondamentale per assicurare in tempi rapidi il malcapitato alle cure mediche necessarie.  

    Si allegano alcuni filmati e foto dell’attività operativa effettuata.  




Titolo: 11 aprile “Giornata del mare e della cultura marina”

Per la sua speciale collocazione al centro del Mediterraneo, l’Italia da sempre beneficia di una risorsa di inestimabile valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico: il mare, un privilegio da difendere, da valorizzare e da trasmettere alle nuove generazioni.

     Per questo motivo, la Repubblica italiana riconosce l’11 aprile di ogni anno la Giornata del mare e della cultura marinara, allo scopo di promuovere e sviluppare presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, la cultura del mare.

     La Giornata è stata istituita lo scorso anno con le recenti modifiche al Codice della Nautica da diporto, al fine di sviluppare tra gli studenti la consapevolezza del mare come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico.

Su iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, l’11 aprile si sono svolte manifestazioni in tutta Italia, in collaborazione con la Guardia Costiera, per valorizzare le tradizioni marinaresche del nostro Paese, il patrimonio storico e culturale legato al mare, nella consapevolezza che la scuola rappresenti il miglior veicolo per educare i giovani anche in tale ambito.

     L’attività, rivolta in particolare agli studenti, si ricongiunge agli obiettivi e ai compiti della Guardia Costiera, impegnata quotidianamente nella ricerca e soccorso, nella tutela della sicurezza della navigazione, nella difesa dell’ambiente, nella tutela del patrimonio ittico e dell’habitat marino e costiero, nonché in tutto ciò che riguarda gli usi civili e produttivi del mare. Gli uomini, le donne, i mezzi aerei e navali del Corpo hanno partecipato con dimostrazioni pratiche delle principali attività operative della Guardia Costiera e offrendo la propria esperienza all’interno di conferenze e incontri rivolti a cittadini e studenti.

     A livello locale, nell’ambito dell’importante manifestazione sulla cultura marina, il personale della Capitaneria di porto di Porto Torres ha tenuto una conferenza tematica presso una Scuola media di Sorso a favore di circa 150 alunni, nel corso della quale, oltre che approfondire alcuni aspetti legati alla tutela dell’ambiente marino e della ricerca e soccorso in mare, sono stati proiettati alcuni filmati sull’attività del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.  

     A tal proposito il Comandante della Capitaneria di Porto turritana, Capitano di Fregata (CP) Emilio DEL SANTO, si è detto soddisfatto dei risultati di questo evento, giunto alla sua seconda edizione, come dimostrato dall’entusiasmo e dalla curiosità manifestati dai ragazzi che hanno assistito alla conferenza tematica.       

     La giornata ha visto la presenza, nel porto di Civitavecchia, di un Rappresentante del Ministero dell’Istruzione e del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino.

     È la prima volta che le due Amministrazioni celebrano insieme l’evento.

     L’11 aprile – che ha coinvolto anche il cluster marittimo, le associazioni e le organizzazioni impegnate a vario titolo per sostenere la cultura e la tutela dell’ambiente marino – rappresenta un’occasione importante per approfondire il valore di un bene imprescindibile come il mare, per riflettere insieme sugli aspetti e le tematiche legate alla sua conservazione, al suo futuro.

     Si allegano alcune fotografie dell’incontro con i ragazzi della scuola media di Sorso.

Porto Torres, 11 aprile 2019