CORSO TRIENNALE PER TECNICO DELLA GESTIONE TECNOLOGICE DELL’INFOMOBILITÀ – IL ROTH INVESTE SULL’OCCUPAZIONE DI 20 GIOVANI

Aree portuali, il futuro dell’occupazione verso la gestione della tecnologia. Un corso triennale per 20 diplomati da immettere nel mondo del lavoro 

Entro il 30 novembre le domande di iscrizione al corso di formazione di alta tecnologia ad Alghero 

Alghero, 12 novembre 2021 – L’Istituto di Istruzione Superiore Roth di Alghero e la fondazione Mo.So.S di Cagliari attivano un percorso triennale I.T.S. (Istituto Tecnico Superiore) per la figura di Tecnico Superiore per la Gestione Tecnologica dell’infomobilità delle Aree Portuali (6° liv. EQF).  Un corso dalla potenzialità forti, con uno sbocco occupazionale molto alto, al quale possono iscriversi, entro il 30 novembre, 20 diplomati.  

Sono scuole di alta tecnologia strettamente legate al sistema produttivo che preparano i quadri intermedi specializzati. Più dell’80% dei giovani che ultimano i corsi trovano accesso al mondo del lavoro, 

La durata del percorso è triennale, gratuito, e ha la finalità di formare le figure altamente specializzate e in grado di amministrare la complessità delle mansioni inerenti la gestione delle aree portuali. Oggi, nella conferenza stampa di presentazione del corso, con il dirigente dell’Istituto Superiore Angelo Parodi, il direttore della Fondazione MO.So.S, Dott. Giovanni De Santis, e con l’Assessore all’Istruzione Maria Grazia Salaris, il Sindaco Mario Conoci ha voluto evidenziare l’importanza del corso e della formazione dei giovani in ambiti di stretto legame con sistema produttivo. “Formazione e sicure prospettive di lavoro sono due caratteristiche di questa preziosa iniziativa che entra in un settore di altissima attualità – ha detto il Sindaco Mario Conoci.    “La portualità – sottolinea – con tutta la rete di filiera ad essa connessa è peraltro un tema di rilievo nel tavolo della Rete Metropolitana e del Consorzio Industriale per lo sviluppo dei porti di Porto Torres e di Alghero, anche se con funzioni diverse”.  Le numerose competenze attese al termine del percorso formativo riguardano principalmente la padronanza degli strumenti specifici di settore nei diversi ambiti di azione che vanno  dalla conoscenza dei cicli di vita dei prodotti al controllo delle procedure dei servizi erogati nelle aree portuali; dalla acquisizione degli strumenti  per valorizzare lo scalo turistico alle competenze di promozione di reti di filiera dei settori integrati, servendosi di una comunicazione efficace anche con l’utilizzo di sistemi informatici, nonché lo sviluppo di competenze per operare sia con aziende di filiera come porti turistici, cantieri nautici, agenzie marittime di settore, broker nautici, società di charter, aziende specializzate nel bunkeraggio  e così via. “Gli I.T.S. rappresentano un’ottima opportunità di formazione terziaria non universitaria – ha aggiunto l’Assessore Maria Grazia Salaris – e l’Amministrazione supporta con convinzione e con la massima collaborazione alla promozione dell’iniziativa in sinergia con l’Istituto Roth”. 

“Il Governo, e in questi giorni lo ha ribadito il premier Mario Draghi, investe molto sugli istituti tecnici superiori, che si raccordano col mondo delle imprese – ha aggiunto il Dirigente del Roth, Angelo Parodi – sia per la stretta correlazione con il mondo del lavoro che per il tasso di sbocco occupazionale molto alto”. Sono scuole di alta tecnologia strettamente legate al sistema produttivo che preparano i quadri intermedi specializzati. Gli I.T.S. permettono di acquisire un Diploma Tecnico Superiore con la certificazione delle competenze corrispondenti al V e al VI livello del Quadro Europeo delle qualifiche (European Qualification Framework).

Il percorso formativo non ha alcun costo per gli iscritti,  è articolato in moduli e unità formative da svolgere sia in presenza in aula che sotto forma di stage nelle aziende del settore, per stabilire da subito un legame molto forte con il mondo produttivo. “Dal corso vengono fuori risorse per l’intero territorio, non solo per il comune di Alghero. E’ un servizio per gli Enti Locali, ai quali viene rivolta l’alta formazione dei giovani in aree dove la portualità è preminente e dove c’è opportunità di crazione di posti di lavoro”, ha concluso il direttore della Fondazione MO.So.S (  Mobilità Sostenibile Sardegna ). 

Possono presentare la domanda di partecipazione al corso i giovani e gli adulti in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 31/11/2021. Tutte le info sono reperibili sul sito internet del I.I.S. Roth di Alghero  https://www.istituto-roth.edu.it/its/




Alghero, piano triennale delle opere pubbliche, Maggioranza Vs Opposizione

Alghero, 1 dicembre 2020 – Programmazione che si concretizza con ulteriori elementi che si aggiungono alle progettualità dell’Amministrazione che prevede nel settore delle opere pubbliche investimenti che arrivano a 57 milioni di euro nell’arco del triennio 2020-2022. Domani, mercoledì 2 dicembre,  in Consiglio Comunale è attesa la delibera di aggiornamento del Piano delle Opere pubbliche che apporta un ulteriore incremento finanziario ( si passa infatti da 54 a 57 milioni ). Il programma viene integrato con spostamenti di annualità ( anticipato al 2020 l’intervento sul Ponte di Fertilia, 395 mila euro ), variazioni di importo di opere già inserite ( incremento della dotazione finanziaria per il Ponte Serra per 230 mila euro provenienti dalla Regione ) variazioni importo per opere previste nel 2021 ( manutenzione straordinaria viabilità rurale, 990 mila euro; manutenzione attraversamenti e ponti su viabilità rurale 985 mila euro ) e inserimento nuove opere pubbliche ( messa in sicurezza ed efficientamento energetico scuola primaria Maria Immacolata, 220 mila euro).  “Continua il nostro impegno per programmare la ripartenza e mettere in atto ogni presupposto per le ricadute sul nostro tessuto imprenditoriale e sociale, con nuovi investimenti mirati in ogni ambito delle opere pubbliche”, commenta il Sindaco Mario Conoci che rimarca l’importanza del lavoro svolto nonostante le difficoltà dovute all’emergenza. “Sono le basi solide per una prospettiva di ripresa, in linea con quanto definito nel nostro programma” precisa.  Previste nuove opere nell’annualità 2021, quali la sistemazione e messa in sicurezza delle strade in località Mamuntanas – Salto Don Peppino – Ungias per complessivi 950 mila euro, manutenzione straordinaria della Scuola “La Pedrera” per 535 mila euro, restauro con rifacimento copertura tetto e facciate della Scuola Elementare Sacro Cuore, per 600 mila euro. Investimenti sul versante della messa in sicurezza nel settore dell’edilizia scolastica e di opere straordinarie di tutela del territorio, quindi, che vanno a completare il quadro degli investimenti nel triennio così suddivisi: 19.228.591, 94 euro per il 2020, 29.406.000 euro per il 2021 e 8.901.000 per il 2022. “Il lavoro degli uffici tecnici è incessante – aggiunge l’Assessore alle Opere Pubbliche Antonello Peru – e parallelamente alle risorse dedicate alle tante manutenzioni straordinarie che la città e il territorio attende, ci sono le progettualità di rilancio dei beni storici e culturali alle quali dedichiamo molta attenzione”. Il Programma Triennale ha già ottenuto il via libera giovedì scorso dalla III Commissione Consiliare presieduta da Monica Pulina. Accanto alle opere già in lavorazione quali la Circonvallazione e a quelle in procinto aprire il cantiere – ex cotonificio, Ponte Serra, il ripristino dei fondali del porto canale di Fertilia – il progetto di rilancio dei lavori pubblici prevede una serie corposa di interventi di messa in sicurezza delle scuole – 2.265.000 euro per il 2021 negli istituti di via Malta, via XX settembre, Mercede, Grazia Deledda – l’intervento straordinario sul Palacongressi per 3.000.000 di euro, il restauro di Palazzo Civico di via Columbano e il recupero dei locali dell’ex circolo combattenti e reduci, per un importo di 1.039.000 euro, il  completamento dell’edificio nel Nucleo San Michele per adibire ad attività sociali, 650.000 euro, la sistemazione e messa in sicurezza della zona delle Bombarde, 250 mila euro, il completamento e la razionalizzazione del porto di Alghero, 3.000.000 di euro, il maxi intervento straordinario di messa in sicurezza della sicurezza di strade e realizzazione di rotatorie per il quale sono previsti 2 milioni di euro. Il 2021 vedrà anche l’avvio del cantiere del Nuovo Centro Anziani Simon Mossa, 7,9 milioni di euro, la riqualificazione e completamento delle opere di urbanizzazione di Galboneddu e collegamento viario con Monte Agnese, 800 mila euro.  In previsione anche il progetto di restauro del Forte della Maddalenetta per 800 mila euro.

Giovanni Chessa
Portavoce del Sindaco
Comune di Alghero

 

 

“Manca un’anima politica a questo piano triennale: dovrebbe essere un lavoro intersettoriale e interassessoriale nell’elaborare il quale emerga anche il gioco di squadra a beneficio evidentemente della collettività e che trovi poi declinazione d’insieme nel piano strategico che rappresenta la visione della città. Invece, le poche progettualità di nuova proposizione afferiscono a manutenzioni e interventi di riqualificazione strettamente legati alla viabilità o comunque direttamente in capo al settore manutenzioni e lavori pubblici.
Non vi è la minima traccia di una collegialità che il sindaco dovrebbe promuovere e che evidentemente non è in grado di tessere.
Ci siamo comunque astenuti perché finalmente, dopo un anno e mezzo di mandato, qualcosa si muove in chiave di programmazione. Fino ad oggi avevamo visto solo il piano triennale ereditato dall’amministrazione Bruno e riproposto semplicemente con qualche spostamento di annualità. 35 milioni di euro Di finanziamento per importanti opere pubbliche ereditati dalla vecchia amministrazione e pronti ad essere accantierati.
Ad eccezione di tre significativi interventi inseriti nell’annualità 2020 (l’incremento di risorse per il restauro del Ponte Serra e per la manutenzione straordinaria del ponte di Fertilia, e l’intervento per la messa in sicurezza ed efficientamento energetico della scuola Maria Immacolata), le altre variazioni inserite in questo aggiornamento riguardano tutte progettualità candidate a finanziamenti ministeriali e inserite nell’anno 2021 per le quali si spera di ottenere copertura.
Tutte le altre opere a cui pure nell’ultimo comunicato dell’amministrazione si faceva riferimento nei giorni scorsi sono solo intenzioni per le quali ad oggi non vi è nessuna copertura economica e di certo non fanno parte di questa variazione. Un libro dei sogni.”
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi



Alghero: Procedura aperta per l’aggiornamento del Piano Triennale Anticorruzione e della Trasparenza e dell’Integrità – Triennio 2020/ 2022.

Termini aperti per i cittadini sulla stesura definitiva del Piano Triennale dell’Anticorruzione e della Trasparenza. Fino al 31 gennaio è possibile recepire le istanze per aggiornare l’elaborato. I risultati della consultazione saranno valutati in sede di redazione definitiva del documento.

Nell’ambito delle iniziative e delle attività intraprese in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza amministrativa, su proposta del Responsabile Anticorruzione, l’Amministrazione approva entro il 31/01/2020 il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPCT) 2020/2022, contenente anche il Piano per la Trasparenza del Comune di Alghero.

Il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA), approvato dall’Autorità nazionale (ANAC), prevede che le Amministrazioni, al fine di disegnare un’efficace strategia tesa ad alimentare la legalità e la sedimentazione di buone prassi, pongano in essere forme di consultazione coinvolgendo cittadini e organizzazioni portatrici di interessi collettivi in occasione dell’elaborazione/aggiornamento del proprio Piano.

L’avviso è rivolto dunque ai cittadini, a tutte le associazioni o altre forme organizzate portatrici di interessi collettivi, alle organizzazioni di categoria ed organizzazioni sindacali operanti nel territorio del Comune di Alghero, al fine di formulare osservazioni finalizzate ad una migliore individuazione di misure capaci di mitigare il rischio corruttivo.

Tutti i soggetti interessati possono dunque trasmettere eventuali proposte, suggerimenti, osservazioni utili per l’elaborazione del Piano, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 31 gennaio 2020 all’Ufficio del Responsabile della Prevenzione della Corruzione, Ing. Giovanni Luca Balzano, mediante consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo o mediante posta certificata al seguente indirizzo: [email protected] o tramite servizio postale.

A tal fine si rende disponibile alla consultazione sul sito internet del Comune di Alghero www.comune.alghero.ss.it – Sezione “Amministrazione Trasparente”/Altri Contenuti/Prevenzione della Corruzione” il testo del proprio Piano Triennale Anticorruzione 2019-2021 approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 24 del 29/01/2019.