“Binu de Sardigna”, l’ultima puntata domenica a Sanluri

Il 29 dicembre la Cantina Su ‘Entu e il Bovale della Marmilla saranno al centro della trasmissione condotta da Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi

SANLURI. Domenica 29 dicembre alle 21 su Catalan TV (Canale 15), la trasmissione “Binu de Sardigna” conclude a Sanluri il ciclo di dieci puntate in lingua sarda dedicate alle cantine, ai vini e alle uve dell’isola. Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi guideranno gli spettatori alla scoperta di una terra di grandi vini dove il Bovale trova certamente una collocazione importante. Una terra ricca di cultura e di monumenti di grande fascino e impareggiabile valore storico.

Le telecamere del regista Mauro Fancello porteranno il pubblico sulla vetta della collina dove sorge l’azienda agricola Su’Entu, che si estende per novanta ettari tra le alture della Marmilla con i suoi vigneti e uliveti.

Il regista Mauro Fancello con Maria Giovanna Cherchi e Vincenzo Cannova

L’incontro con Salvatore Pilloni permetterà di conoscere nei particolari questa cantina giovane che può contare su una superficie vitata di circa quarantacinque ettari costantemente esposti al vento, un elemento naturale che assicura salubrità alle piante e dona ai frutti una caratteristica sapidità. All’interno della struttura sono presenti tanti elementi innovativi, come le specifiche botti in cemento per l’affinamento del vermentino.

La cantina produce anche altri bianchi quali Nasco, Moscato, Chardonnay e rossi quali Bovale, Cannonau e Marlot. All’interno del complesso trova spazio il ristorante Arieddas, situato in un luogo straordinariamente panoramico dove è possibile assaporare piatti in abbinamento con i migliori vini della cantina, le cui etichette saranno presentate da Domenico Sanna, uno dei responsabili aziendali dell’accoglienza. Ancora una volta le caratteristiche sensoriali e organolettiche dei vini sono approfondite in lingua sarda grazie all’apporto prezioso del critico enogastronomico Gilberto Arru.

Maria Giovanna Cherchi incontrerà Vincenzo Cannova, sanlurese conosciuto ai più per essere il suonatore di launeddas della banda della Brigata Sassari, con il quale visiterà la chiesa e il convento dei cappuccini e le sale del Castello di Sanluri. “Binu de Sardigna” è prodotto dalla DB Video Management.

Maria Giovanna Cherchi durante le riprese



A Cagliari “L’ultima nevicata” di Pitzalis e Porceddu: storia horror a fumetti ambientata in Barbagia

Il 23 aprile al Polo Falzarego 35, tra le anteprime della X edizione del Festival Lussu, i due autori presentano l’opera pubblicata sulla rivista antologica trimestrale “Giallo” dalla casa editrice Leviathan Labs

CAGLIARI. Una storia horror a fumetti ambientata nelle montagne della Barbagia: è “La grande nevicata” di Giacomo Pitzalis e Luigi Porceddu, che martedì 23 aprile alle 18.30, nella sala del Polo Bibliotecario di via Falzarego 35 (piano terra) a Cagliari, sarà presentata dagli autori nell’ambito delle anteprime della X edizione del Festival Premio Emilio Lussu. A conversare con lo sceneggiatore e il disegnatore ci sarà Bepi Vigna, direttore del Centro Internazionale del Fumetto.

Inserita nella rivista antologica trimestrale Giallo 8 e Giallo 9 per la casa editrice Leviathan Labs, “L’amara nevicata” affronta il tema dell’amore senza lieto fine e lo contamina con tematiche particolarmente sentite nella nostra Isola, quali l’allontanamento e l’emigrazione. I disegni di Porceddu rendono nel migliore dei modi le atmosfere gotiche e horror pensate da Pitzalis per la sua storia.

Giacomo Pitzalis ha trentuno anni ed è originario di Guasila ma residente a Torino. Nel 2014 e nel 2015 ha frequentato il Corso di fumetto tenuto dal Centro internazionale di Cagliari diretto da Bepi Vigna. È del 2015 la partecipazione al contest Pilot con le prime tavole della sua personalissima storia, The Badness, che lo vede come sceneggiatore e ideatore. Nel 2020 è tra gli scrittori del libro illustrato “Cagliari 1970 – Tracce oltre la Leggenda” ed è stato tra i semifinalisti del Lucca Project Contest 2020.

Luigi Porceddu è autore di numerosevignette satiriche realizzate per alcune riviste e blog di politica internazionale ai tempi dell’università, nonché artefice della raccolta Pezzi di Mondo. Nel 2018-2019 come Pitzalis ha frequentato il Corso di Fumetto del Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari e, dopo quasi un decennio fuori dalla Sardegna, è ritornato nella sua Thiesi per raccontare la sua Isola dedicandosi al fumetto. Ha pubblicato con Cabu Abbas Edizioni nel 2019 una storia in sardo basata su una leggenda del suo paese natale, Thiesi, intitolata Su ‘Oe Cun Sos Corros de Atalzu. Nel 2021 è uscito per BeQ Entertainment il corto animato Lo Specchio Di Lorenzo, su cui ha lavorato come character designer. Lo stesso anno ha iniziato a disegnare per “Sardan – I 7 re” di cui ha disegnato la conclusione del numero 7 e i numeri 9 e 10.

Il Festival Premio Emilio Lussu è organizzato dall’associazione culturale L’Alambicco con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e del comune di Cagliari.




Numerazione civica nell’agro di Arzachena. Al via l’ultima fase del rinnovo del Piano generale della toponomasticaParte il censimento degli immobili e l’informatizzazione dei dati nella zona ovest di Arzachena

Arzachena (SS), 30 gennaio 2023. Il Comando di Polizia Locale di Arzachena ha affidato il servizio di censimento, elaborazione dati e installazione delle targhette numeriche nelle unità immobiliari dell’agro. Si tratta dell’ultima fase del complesso progetto avviato nel 2018 per la regolarizzazione della toponomastica che ha coinvolto il centro urbano, i borghi e le campagne con oltre 650 cartelli installati. Dal 7 febbraio 2023 e per circa due mesi, i lavori coinvolgeranno a turno le tre zone in cui è stato suddiviso il territorio comunale. Le attività saranno gestite dalla ditta specializzata Unisel s.r.l., che si coordinerà con l’ufficio del Catasto regionale e con l’ufficio Anagrafe comunale per l’esecuzione degli interventi.

Cudacciolu, Capichera, Surrau e le altre località ricadenti nella zona ovest di Arzachena sono interessate dal primo intervento di georeferenziazione e introduzione della numerazione delle abitazioni e degli edifici commerciali. Gli addetti della Unisel s.r.l. si recheranno casa per casa dotati di cartellino di riconoscimento e non sono autorizzati a riscuotere somme di denaro.

“Grazie all’adeguamento del Piano della toponomastica, la Pubblica Amministrazione ha maggiori strumenti per far emergere eventuali situazioni sommerse dal punto di vista tributario e per migliorare l’organizzazione e l’offerta dei servizi, oltre che per garantire adeguati livelli di sicurezza ai cittadini – spiega Salvatore Mendula, delegato alla Viabilità e Polizia locale -. Questo progetto rientra nel programma elettorale, abbiamo investito circa 370 mila euro e ripreso in mano una situazione ferma da oltre 15 anni diventata complessa per la frammentazione e la vastità del territorio arzachenese. Basti pensare che ci sono circa 4 mila case nell’agro, spesso impossibili da localizzare. Finalmente siamo nella fase conclusiva. Invito i cittadini a collaborare per eventuali osservazioni o segnalazioni scrivendo all’ indirizzo [email protected]”.

La comunicazione con le indicazioni per i cittadini verrà divulgata tramite avviso da parte della ditta incaricata e anche tramite il sito web www.comunearzachena.it e sulla pagina Facebook Amministrazione Comunale di Arzachena.

Isabella Chiodino
Ufficio Comunicazione Istituzionale




VITAMINA E OSHOANIC SI AGGIUDICANO L’ULTIMA TAPPA DEL VENTO DE L’ALGUER

MA GAGLIARDA E L’ALTRA LUNA VINCONO IL CAMPIONATO

COMUNICATO STAMPA

Domenica 10 ottobre si è conclusa la X edizione del Campionato di vela d’altura VENTO DE L’ALGUER 2021 – CONSORZIO PORTO DI ALGHERO organizzato dalla locale Sezione della Lega Navale Italiana. La tappa, sponsorizzata dallo Yacht Club Alghero è stata dedicata al ricordo di Mario Paddeu socio onorario del circolo nautico e stimata figura recentemente scomparsa della marineria algherese.

Caratterizzata da un bel sole, cielo terso e vento tra i 10 e i 15 nodi variabile da grecale a tramontana, la giornata ha riconciliato i velisti con il mare ed il vento dopo la disavventura di due settimane fa fortunatamente conclusasi solo con danni alle imbarcazioni in regata.

Due le prove disputate dai venti equipaggi iscritti alla tappa.

La prima, svoltasi con un percorso a doppio bastone di circa 3 miglia di fronte alla spiaggia di Maria Pia, ha visto prevalere nella classe SPI Vitamina di Antonello Casu timonata da Giuseppe Rivieccio. Indovinando i bordi più favorevoli ha preceduto Il J 24 della L.N.I Vispa Teresa condotto da Garroni e Paddeu, Tenera di Angelino Ibba e Gagliarda di Niccolò Patetta.

Quest’ultima ha invece vinto a mani basse la seconda prova, un percorso costiero di circa 8 miglia con partenza ed arrivo davanti a Maria Pia e boe da aggirare al largo di Capo Galera e Cala Bona. L’equipaggio di Gagliarda, per l’occasione completato da alcuni uomini dell’assente Luna Storta, ha preceduto con largo margine Velazquez di Davide Pintus e Vitamina che, in virtù della somma dei risultati delle due prove ha conquistato il I Trofeo Yacht Club Alghero – Memorial M. Paddeu precedendo nella classifica generale della giornata Gagliarda e Vispa Teresa.

Nella classe NoSPI, con stesso ordine di arrivo in entrambe le prove, vittoria di Oshoanic di Beppe Serra, seguito da L‘Altra Luna di Brunello Dessì ed Elisa di Carlo Solinas.

La giornata si è festosamente conclusa in serata nella sede dello Y.C.A.. La famiglia Paddeu e i dirigenti del circolo nautico, dopo un affettuoso e commosso ricordo del Signor Mario, hanno premiato i vincitori delle due classi in regata e consegnato il premio I Memorial M. Paddeu all’equipaggio di Vitamina ed al suo armatore Antonello Casu.

Il Campionato d’altura Vento de l’Alguer è giunto alla fine; nonostante l’emergenza sanitaria che ne ha ritardato l’inizio a luglio sono state disputate 8 tappe coinvolgendo 40 barche. Ringraziamo il nostro main sponsor Consorzio Porto di Alghero e tutti gli sponsor di tappa. Le classifiche finali del Campionato nella classe SPI vedono dopo un testa a testa che ha animato la manifestazione la vittoria di Gagliarda di Nicolò Patetta su Vitamina di Antonello Casu. Terzo posto BD Jourdan di Franco Canu.

Nella classe NOSPI L’Altra Luna di Brunello Dessì prevale su Oshoanic di Beppe Serra, nonostante le ottime prestazioni di quest’ultimo. Terzo posto del podio per Fallafranca di Quirico Migheli.




La mancanza di vento ferma la quinta e ultima Regata Nazionale J24 ad Alghero.

AlgheroPurtroppo, a causa dell’assenza del vento, l’ultima Regata Nazionale J24 in programma nelle acque del Golfo di Alghero lo scorso fine settimana si è risolta con un nulla di fatto. 
“Non è bastata la puntuale organizzazione della sezione locale della Lega Navale, non è bastato il Comitato di Regata presieduto da Marco Clivio (con Elisabetta Lai, Claudio Razzuoli e Fabrizio Monaldi), non è bastato il supporto di Consorzio Porto di Alghero, Assistenza Nautica Paddeu e First Bunker Centro Alghemar. A farla da padrone, infatti, sono state le condizioni meteo che, causa assenza di vento, non hanno permesso lo svolgimento neanche di una prova.- ha spiegato il Capo Flotta J24 della Sardegna, Marco Frulio, timoniere di Ita 443 Aria Fondazione di Sardegna e consigliere federale della III Zona FIV -E’ stato un vero peccato perché, a seguito delle recenti restrizioni all’attività sportiva scaturite dall’ultimo DPCM anti covid, questa, oltre ad essere la quinta e ultima Regata Nazionale J24, sarebbe stata anche l’ultima regata della stagione velica Sarda. 
Tanta è stata l’attenzione nel seguire l’evento da parte di tutti i velisti Sardi e tanto è stato l’impegno (e la pazienza nell’aspettare il vento) da parte di tutti i soggetti coinvolti. 
Ma i velisti sanno che le regate sono fatte anche di attesa e a volte di delusione. 
Non rimane che la tristezza per il trascorso anno dello sport velico in Sardegna che si è chiuso in modo analogo di come si è svolto tutto il 2020: con i velisti che vorrebbero regatare senza però poterci riuscire. 
Appuntamento al prossimo anno sperando che sia meglio di quello passato.”
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Lega Navale Italiana – Sezione di Alghero
Banchina del porto



ACCELERATA SUGLI STRUMENTI URBANISTICI – IERI L’ULTIMA PAROLA SUL PIANO DELLA BONIFICA. L’AMMINISTRAZIONE CONOCI PUNTA ORA AL PUC

Approvazione definitiva del Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica. Ieri il Consiglio ha chiuso il lungo iter iniziato nel 2016. La soddisfazione dell’Assessore all’Urbanistica Emiliano Piras 
Alghero, 31 luglio 2020 – Ieri   il Consiglio comunale ha approvato il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica.
Un lungo iter iniziato nel 2016 con la precedente Amministrazione, portato a conclusione con grande determinazione  dalla maggioranza di centrodestra civica e sardista del Sindaco Mario Conoci. Il provvedimento portato in aula dall’Assessore   all’urbanistica Emiliano Piras è stato votato favorevolmente anche dall’ opposizione, ad eccezione del M5S.
“Uno strumento di pianificazione del territorio – spiega l’Assessore Piras –  che grazie ad alcune modifiche apportate dall’attuale Amministrazione ha messo d’accordo indistintamente tutti i cittadini e le imprese dell’agro, che attendevano l’approvazione del piano, per consentire soprattutto alle imprese agricole di avere la possibilità di attuare progettualità ed investimenti che per la riqualificazione dell’agro, portando così ad uno sviluppo economico e sociale che costituisce linfa vitale per quella gran parte del territorio algherese costituito dalla zona della bonifica”.
Prima l’approvazione del P.A.I ( Piano di Assetto Idrogeologico ) e ora quella del PCVB,  “stanno a significare – aggiunge l’Assessore all’urbanistica –  l’importanza che riveste la pianificazione urbanistica del territorio per questa maggioranza, che ora punta ad una accelerata per il Piano Particolareggiato del Centro Storico, alla variante al P.A.I., e soprattutto al Piano Urbanistico Comunale”.

Piano di Bonifica, nulla di fatto. L’assessore Piras vigili

Grandi complimenti per l’ennesima approvazione del Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica di Alghero. Ma non c’è nulla da festeggiare in quanto le ultime integrazioni recentemente approvate in consiglio comunale non rappresentano la chiusura dell’iter. La chiusura definitiva dell’iter, infatti, si avrà con la pubblicazione del Piano sul Buras da parte della Regione. In realtà, quindi, a che punto siamo? Siamo al punto che gli uffici comunali preposti devono inviare le ultime integrazioni appena approvate alla Regione. Questo passaggio pare una sciocchezza. Ma non ad Alghero. Infatti qualche mese fa gli uffici del Comune decisero di inviare a Cagliari le penultime integrazioni, che sarebbero dovute essere quelle definitive, tramite raccomandata. Missiva che ci impiegò quasi due mesi per giungere a destinazione. Solo il nostro intervento diede uno scossone alla situazione e fu invitato il tecnico comunale competente ad anticipare al capo di sotto una semplice e immediata PEC. La Regione poi decise di chiedere ulteriori integrazioni, quelle appunto approvate venerdì scorso dal consiglio catalano. Saranno le ultime? Ora la palla è tornata ancora agli uffici del Comune di Alghero. Useranno la diligenza con i cavalli, questa volta, per avvisare Cagliari dei nuovi sviluppi? Speriamo di no e invitiamo l’assessore Piras a vigilare sulla questione fino in fondo per evitare di perdere inutilmente ulteriore tempo prezioso. Siamo tutti pronti a festeggiare con lui al momento opportuno.
Antonio Zidda – Presidente Comitato di Borgata di Sa Segada – Tanca Farrà
Tonina Desogos – Presidente Comitato di Borgata di Maristella



Fiori e Spose, domani 9 dicembre ultima giornata della rassegna

Fiori e Spose, domani 9 dicembre giornata conclusiva della rassegna, le dichiarazioni del presidente Centro Servizi Promozionali per le Imprese Gianluigi Molinari

Si chiude domani, domenica 9 dicembreFiori e Spose, la rassegna dedicata al mondo del wedding organizzata dal Centro Servizi Promozionali per le Imprese(Azienda Speciale della Camera di Commercio di Cagliari). 

Organizzata dal Centro Servizi Promozionali per le Imprese, la rassegna vuole essere anche una vetrina ad hoc per le imprese del settore. Non è un caso: infatti, secondo i dati elaborati dal Sole 24 Ore nel 2018, tra il 2016 e il 2017 le imprese legate alle nozze sono aumentate in Italia del 3,4 per cento, con un segno più che cattura 56.692 ditte, mentre il business in mano alle attività di abiti per l’occasione, ha registrato una crescita del 1,9 per cento. Non solo: tra nozze civili e religiose il mercato del Belpaese produce all’anno un fatturato da 440 milioni, con 8 mila eventi e una spesa media di 55 mila euro, secondo i dati del 2016 elaborati dal Centro Studi turistici di Firenze ed analizzati alla quarta edizione del Buy Wedding in Italy dello scorso novembre.

Un settore importante, dunque, dell’economia ed è per questo che il Centro Servizi Promozionali per le Imprese ha deciso di organizzare una tre giorni a tema come Fiori e Spose, in grado di mettere in stretto contatto imprese e consumatori.

A proposito di Fiori e Spose il presidente del Centro Servizi Promozionali per le Imprese Gianluigi Molinari ha dichiarato:

Certamente Fiori e Spose è un format a cui il Centro Servizi Promozionali per le Imprese -Fiera non intende rinunciare. Anzi, finita questa edizione 2018, subito si partirà con la promozione e programmazione 2019. Va ridata alla manifestazione, nonché al settore, la giusta dimensione, sia per il numero di aziende che andranno coinvolte, sia per il business che queste andranno a generare in occasione di questo evento. Certamente sarà di buon auspicio, nonché volano di crescita, la riqualificazione architettonica del quartiere fieristico che certamente contribuirà ad una ulteriore spinta al business e alla promozione del settore wedding e non solo”.

Il gran finale di domenica 9 dicembre prevede una serata ricca di eventi. Infatti, dalle 17 nella sala A del Padiglione I, come segno di buon auspicio, verranno premiati gli sposi che hanno tagliato il notevole traguardo del 50 esimo anniversario. 

Saranno le autorità del Centro Servizi Promozionali per le Imprese e della Camera di Commercio di Cagliari a premiare la coppia più anziana e quella più giovane presenti in Fiera assieme alle altre 450 che nel 2018 hanno potuto vivere una straordinaria storia familiare lunga 50 anni. Il ricchissimo programma musicale, organizzato dall’associazione Spazio Aperto, sarà incentrato sugli anni ’60, coordinato dal maestro Luigi Puddu e allestito grazie al supporto di Ottica 4Eyes di Corrado Marini, dell’Accademia della musica Fannie diretta da Daniela Bianchi, della Scuola di Ballo Aries Club di Gina Venturi e del regista Sergio Orani, che proietterà un video storico della Cagliari di quegli anni. Vedrà, inoltre, la partecipazione delle voci di Daniela Argiolas, Stefano Carta, Davide Contu, Davide Fanzecco, Roberto Ferrara, Debora Mazzuzi, Valeria Onnis, Valentina Meloni, Big Romeo e della Banda Musicale San Giuseppe di Pirri.

Alle18, invece, si ritorna al padiglione Mediterraneo, dove andrà in scena la sfilata degli abiti da sposa e da cerimonia preparata per l’occasione dall’atelier del gruppo Collu. Più tardi, alle 19,30, inizierà lo show del maestro pasticcere e cioccolatiere Leonildo Contis che regalerà al pubblico le anticipazioni del 2019 per le torte nuziali, mentre alle 20 la musica dei Blissound chiuderà la 14 esima edizione di Fiori e Spose.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito.