Il Premio Villanova Monteleone a “My Tyson” di Claudio Casale
Il film del regista romano conquista il riconoscimento di Miglior documentario italiano al Sardinia Film Festival 2019.Menzione speciale a “Retour au village” di Flora Pesenti
VILLANOVA MONTELEONE. Il Premio Villanova Monteleone per il Miglior documentario italiano del Sardinia Film Festival è andato al cortometraggio “My Tyson” del regista romano Claudio Casale, una narrazione che restituisce speranza e riscatto in un momento assai delicato del processo di accoglienza dell’altro. Nelle motivazioni della giuria, il film è stato capace di “mettere a confronto due destini e due generazioni, quelli di una madre e di un figlio, che ha in sé una forza drammaturgica anche grazie a una grammatica cinematografica curata ed elegante”.
Il docufilm racconta la storia di Alaoma Tyson, pugile di origini nigeriane, campione italiano di boxe dei pesi Youth. Sua madre Patience racconta la storia della famiglia, dal viaggio migratorio alle difficoltà economiche incontrate in Italia.
Il premio è stato consegnato domenica sera sul palco di Piazza Piero Arru dalle mani del sindaco Quirico Meloni, al fianco della presentatrice Rachele Falchi, del direttore artistico Carlo Dessì e dei giurati Gianfranco Pannone, attivissimo regista cinematografico e docente di regia documentaria al DAMS dell’Università Roma Tre e al Centro Sperimentale di Cinematografia, e Antonietta De Lillo, importante regista tra le più titolate in Italia. A completare la rosa dei giurati è stata Marina Piperno, prima donna italiana a ricoprire il ruolo di produttrice cinematografica a partire dagli anni Sessanta.
La commissione tecnica ha conferito inoltre una menzione speciale a “Retour au village” di Flora Pesenti, perché è stato capace di affrontare il tema importante dello spopolamento dei paesi rurali. Un problema che riguarda non solo la Corsica e la Sardegna, ma l’intera Europa.
Dal 1 luglio il circuito del Sardinia Film Festival si è spostato a Bosa per l’Animation Award, che vedrà contendersi il premio per l’Animazione a cortometraggi provenienti da tutto il mondo.
Il regista Faccini a Villanova Monteleone con il coro di Neoneli: “C’è un po’ di blues anche nella musica sarda”
Al Sardinia Film Festival è stato presentato in prima visione il docufilm “Radici”, prodotto e distribuito dall’Istituto Luce-Cinecittà. Ripercorso il viaggio mancato nell’isola di Alan Lomax, l’uomo che salvò il blues afroamericano e la musica popolare italiana. Tra i protagonisti c’è anche il gruppo a tenores di Tonino Cau
VILLANOVA MONTELEONE. Non tutti lo sanno, ma forse senza Alan Lomax i Beatles e i Rolling Stones non sarebbero mai esistiti. E sarebbe andata perduta gran parte della musica blues afroamericana con tutte le sonorità che di lì a poco avrebbero fatto nascere il rock and roll. A far luce sull’infaticabile lavoro di questo etnomusicologo americano, classe 1907 con antiche origini italiane, è il docufilm “Radici” di Luigi Monardo Faccini, presentato in prima visione in Sardegna, a Villanova Monteleone, per la tappa del Sardinia Film Festival dedicata al documentario.
Quello di Faccini è un docufilm intenso, nato da un’idea di Marina Piperno e prodotto e distribuito dall’Istituto Luce-Cinecittà, che permette di imboccare un percorso tra il presente e il passato della musica popolare, attingendo da introvabili documenti d’archivio sonori e visivi.
Un po’ dello spirito del suo amato blues Lomax lo aveva trovato anche in Italia tra il 1953 e il 1954, nel suo viaggio lungo la Penisola in compagnia di Diego Carpitella, noto collaboratore dell’antropologo Ernesto De Martino. I due studiosi, insieme riuscirono a cristallizzare gli ultimi echi della tradizione popolare italiana, registrando un numero impressionante di sonorità che, di lì a poco, l’industrializzazione incombente avrebbe forse spazzato via con la sua spinta verso il progresso.
Solo un rimpianto: la Sardegna. Perché per mancanza di fondi, Lomax non riuscì a venire nell’isola.
«Avendo sentito le registrazioni di Giorgio Nataletti fatte nel 1951, lui aveva anche capito che nell’isola c’era il cuore dell’universo Mediterraneo – ha spiegato Faccini –. Probabilmente la riteneva una specie di boa sulla quale avevano fatto approdo tutti gli apporti del Medioriente, poi deviati verso il centro e il nord Europa. Voleva impadronirsi anche di queste radici».
Ma se Lomax non vi riuscì, Faccini in qualche modo ha colmato questo desiderio portando in Sardegna una parte del suo documentario. Questo percorso verso la terra dei tenores ha seguito le tracce del Coro di Neoneli, il gruppo guidato da Tonino Cau, che sul palco di Villanova Monteleone, di fronte al un pubblico numeroso del festival, ha presentato alcuni dei suoi brani più rappresentativi, accompagnato dalle launeddas di Orlando ed Eliseo Mascia.
Nel documentario si riscopre uno scrigno impressionante di espressività popolari, dalla tarantella di Monte Marano ai gruppi genovesi del trallallero, fino ai canti di lavoro veneziani e i tenores sardi. «La mia idea di cercare le radici del rock and roll è nata da bambino proprio grazie ai dischi in vinile di Lomax, lui aveva capito che la ritmica nativa era quella dei tam tam – ha affermato il regista –. Aveva capito che anche un’espressione polifonica contrappuntistica come il trallallero genovese ha corrispettivi in alcuni canti dei pigmei africani. E aveva anche scoperto che c’è un po’ di blues in tutta la musica popolare, nei canti di lavoro o di lamento e, in qualche modo, anche nel quattro/quarti utilizzato nel ballo a sulittu o dalle launeddas».
Villanova Monteleone: “Come ti scovo una location cinematografica”
Promuovere il territorio attraverso il cinema: domani il Sardinia Film Festival propone la prima parte del workshop a cura di Gennaro Aquino sulla figura del “location manager” . Alle 21 la proiezione dei lavori in concorso
VILLANOVA MONTELEONE. È possibile promuovere il proprio territorio attraverso il cinema? La risposta a questa domanda si chiama “location manager”, una figura professionale capace di individuare i siti più appropriati per le riprese di un film o di singole scene. Domani (29 giugno) la seconda giornata del Sardinia Film Festival a Villanova Monteleone, sarà proprio dedicata a questa particolare attività: alle 10.30 nei locali di Su Palatu si svolgerà il workshop “La figura del Location manager nel cinema” a cura dell’esperto Gennaro Aquino, che ha ricoperto questo ruolo in molti film di Matteo Garrone.
Sarà la prima parte di un laboratorio che proseguirà domenica mattina. Il location manager può operare sia nell’ambito delle produzioni cinematografiche che televisive e pubblicitarie, ed è una figura utilissima sia per i produttori, che hanno la possibilità di individuare facilmente dei set naturali per i propri lavori, sia per le comunità che intendano autopromuovere le proprie bellezze paesaggistiche o architettoniche attraverso il cinema.
Le proiezioni in concorso per il Premio Villanova Monteleone al Miglior documentario italiano prenderanno il via alle 21 in Piazza Piero Arru. “Retour au village” di Flora Pesenti tratta delle difficoltà che alcune persone devono affrontare per potersi installare in alcuni paesini della Corsica, vittime dell’esodo rurale e della speculazione immobiliare. “Briganti” di Fabrizio e Bruno Urso è un corto sull’abbandono, spesso colpevole, da parte delle istituzioni e il degrado che accoglie e ospita delinquenza e criminalità.
“La camicia di Basilio” di Filippo Biagianti, è invece un racconto che parte dal sogno e si fa memoria, attraverso pezzetti di vita e parole che diventano romanzo.
“My Tyson” di Claudio Casale racconta il campione italiano di boxe dei pesi Youth. Sua madre Patience racconta la storia della famiglia, dal viaggio migratorio alle difficoltà economiche incontrate in Italia.
“Hoa” di Marco Zuin è un documentario sulla vita quotidiana una guaritrice appartenente alla minoranza etnica Dao, che vive in un villaggio rurale nel Vietnam del Nord. “Malo tempo” di Tommaso Perfetti è la storia di Luciano, che sconta la sua pena rinchiuso in casa, tra mura strette e giornate sempre uguali. Domenica (30 giugno) la seconda parte del workshop di Gennaro Aquino si terrà alle 10.30 a Su Palatu, stavolta sarà una vera e propria location scouting nel territorio di Villanova.
Arriva il Sardinia film festival, tutto il programma della XIV edizione
Il Premio internazionale organizzato dal Cineclub Sassari coinvolge i comuni di Sassari, Villanova Monteleone, Bosa e Alghero per un totale di quindici giornate di eventi e proiezioni. Si concorre per fiction, documentari, animazioni, sperimentali e videoart
Quindici giorni di appuntamenti in quattro diverse località del nord Sardegna, centoventi proiezioni in lingua originale e sottotitolate, ben diciotto prime europee e tante altre nazionali, oltre duemila opere totali pervenute al concorso. E ancora ospiti d’eccezione, concerti, incontri e masterclass.
Sono i numeri della XIV edizione del Sardinia Film Festival, il premio internazionale organizzato dal Cineclub Sassari dedicato al cortometraggio, divenuto uno degli appuntamenti più attesi nell’isola per il cinema indipendente. Sono coinvolti i comuni di Sassari, Villanova Monteleone, Bosa e Alghero, per un circuito che comprende fiction, documentari, animazioni, sperimentali e videoart.
«Quest’anno si registra un forte incremento di opere dall’ampia tematica sociale che arrivano soprattutto da paesi in via di sviluppo – ha affermato il direttore artistico Carlo Dessì –. Provengono dalle zone del nord-Africa, dal Medioriente, dal Sudamerica e dall’Asia, e non a caso presentano spesso una particolare attenzione alla condizione della donna, ai diritti umani e al lavoro. Questa è la prima edizione senza Nando Scanu, decano e socio fondatore del Cineclub – ha proseguito Dessì – e cercheremo di rendere onore alla grande eredità che ci ha lasciato».
«Ci siamo organizzati per offrire al nostro pubblico una visione privilegiata di punti di vista diversi e restare collegati alla cose del mondo», è il commento del presidente Angelo Tantaro.
Il programma è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa all’Aeroporto Sogeaal di Alghero, alla presenza del direttore artistico Dessì, della project manager Marta Manconi, della direttrice della Fondazione Sardegna Film Commission Nevina Satta, del regista Antonello Grimaldi, dei sindaci e degli amministratori dei comuni coinvolti, del garante per i diritti dei detenuti Mario Dossoni, del capo area trattamentale Ilenia Troffa e dell’attivista per le politiche di genere Maria Francesca Fantato.
Il festival sarà anticipato da un’anteprima di due giorni il 14 e 15 giugno all’Accademia Mario Sironi di Sassari, dove saranno proiettati i corti della sezione Experimental e Videoart. Si riparte con una seconda anteprima il 24, 25 e 26 giugno a Palazzo di Città, che accoglie i segmenti Vetrina Italia e Vetrina Sardegna e numerosi eventi collaterali. Tra questi i più attesi sono la tavola rotonda “Focus Donna”, che si terrà il 24 in collaborazione con l’associazione noi “Donne 2005”, e la masterclass di sceneggiatura che si svolgerà il 25 a cura di Filippo Kalomenidis.
Per i lungometraggi sono in calendario diverse prime assolute da non perdere. Il 25 la proiezione del film “Restiamo Amici” di Antonello Grimaldi, tratto dal romanzo di Bruno Burbi “Si può essere amici per sempre”, e interpretato da Michele Riondino, Alessandro Roja e Violante Placido.
Sempre il 25 da segnalare la presentazione de “L’ultimo pizzaiolo” del giornalista Sergio Naitza, un lavoro che focalizza l’attenzione sulla chiusura delle sale cinematografiche in Sardegna.
Poi il 26, arriva perfettamente restaurata dopo un impegnativo lavoro di recupero la pellicola “Altura” di Mario Sequi, il primo film sardo girato nel dopoguerra (1949). L’opera, che ha avuto come protagonisti Massimo Girotti, Eleonora Rossi Drago e Roldano Lupi con le musiche di Ennio Porrino, è stata recuperata dal circolo Gremio dei Sardi a Roma, grazie a una ricerca di Franca Farina del Centro sperimentale di cinematografica Cineteca Nazionale, che lo ha scovato nella collezione di un privato.
La partenza ufficiale del festival sarà invece il 28 giugno a Villanova Monteleone con tre giornate di appuntamenti nella suggestiva località turistica, per il Premio al Miglior documentario italiano.
A dare il via alle manifestazioni, in qualità di special guest sarà il coro di Neoneli, attraverso una performance a tenore accompagnata dalle launeddas di Orlando ed Eliseo Mascia, che lasceranno spazio a una prima assoluta, quella del documentario “Radici” di Luigi Monardo Faccini, nato da un’idea di Marina Piperno.
Sarà appositamente allestito il palco per le proiezioni in Piazza Piero Arru, mentre gli altri eventi troveranno spazio nelle accoglienti sale di Su Palatu, dove il 29 e il 30 maggio Gennaro Aquino terrà uno workshop sulla figura del location manager nel cinema. L’assegnazione del VII Premio Villanova Monteleone avverrà il 30 giugno.
Dal 1 luglio a fare da cornice del festival per due giornate sarà la meravigliosa cittadina sul Temo, con il V “Bosa Animation Award” dedicato ai corti d’animazione provenienti da tutto il mondo. A fungere da sala di proiezione sarà in questo caso il chiostro dell’ex convento del Carmine.
Già nella serata d’avvio la Sala convegni ospiterà la prima parte del “Laboratorio di lettura e scrittura del fumetto – per bambini e ragazzi” a cura del Centro Internazionale del Fumetto diretto da Bepi Vigna, che proseguirà il giorno seguente. Tra i protagonisti del 2 luglio ci sarà anche Luca Raffaelli, che presenterà al pubblico il suo libro “Le anime disegnate”. In serata saranno proclamati i vincitori della sezione Animazione.
La tappa finale della manifestazione, dal 3 al 7 luglio si terrà nell’incantevole centro storico di Alghero, precisamente a Lo Quarter. Le proiezioni delle fiction e dei documentari avranno come sede il piazzale del complesso architettonico, mentre gli eventi collaterali si svolgeranno nella Sala convegni Mosaico.
Attesissimo è il focus “Sardinia Animation Net”, uno spazio dedicato alla formazione e all’approfondimento sul cinema d’animazione, che favorirà l’incontro tra filmaker, animatori e produttori. Sarà ancora un appuntamento imperdibile per gli appassionati, l’unico nell’isola a dedicare al tema ben due giornate di proiezioni più due di formazione con protagonisti di fama internazionale.
Il primo momento sarà la masterclass “Breve storia del cinema d’animazione” del giornalista e scrittore Luca Raffaelli (3 luglio). Quindi spazio ai professionisti con il panel “Il cinema d’animazione dall’idea alla distribuzione” (4 luglio) tenuto da Cristian Jezdic, vicepresidente di Cartoon Italia, Pedro Citaristi, sales manager della Superights e Lucia Geraldine Scott di Red Monk Studio, che affronteranno il tema dell’industry.
Una seconda masterclass sul “Mondo della produzione in Italia” sarà (il 5 luglio) a cura di Giannandrea Pecorelli, dirigente televisivo e produttore cinematografico, già responsabile delle produzioni e coproduzioni per RCS FILM & TV, capostruttura di RAI Fiction, dirigente di Sony International, dirigente di Endemol di cui è stato anche produttore esecutivo. “Don Matteo”, “Un Medico in famiglia” e “Notte prima degli esami” sono alcun dei suoi lavori più noti.
Sia Raffaelli che Pecorellli fanno parte delle giurie d’animazione, fiction e documentari composte da esperti del settore, critici e registi. Alla cerimonia di premiazione, prevista per la serata del 7 luglio, sarà possibile accedere previa prenotazione e fino ad esaurimento posti.
La manifestazione è realizzata grazie alla collaborazione dei Comuni di Sassari, Villanova Monteleone, Alghero, Bosa e dei numerosi altri partner istituzionali come la Regione Sardegna, l’Unesco, la Presidenza della Repubblica, il Senato della Repubblica, la Camera dei deputati, la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, il Ministero di Giustizia, fondazione Sardegna Film Commission, Fondazione Alghero, Unione dei Comuni del Villanova, Università di Sassari e Accademia delle Belle Arti Mario Sironi. Concorrono inoltre diversi partner privati come Obus, main partner che assegnerà il premio alla migliore opera della categoria Vetrina Sardegna, l’Aeroporto di Alghero SoGeAAl, Diari di Cineclub Media Partner, Key Lab, Confalonieri, Noi Donne 2005, Cherchi Olio e Centro internazionale del fumetto.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
SASSARI ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI MARIO SIRONI
14/06/2019
h.16.00-17.30
WORKSHOP: CreAttivati! – Sfrutta il tuo pensiero creativo ( A cura di Daniela Chessa)
h.18.00-20.00
PROIEZIONI
Proiezioni Experimental In Concorso
15/06/2019
h.17.00-20.00
PROIEZIONI
Pinocchio non dice bugie BELLOTTI GIOVANNI, Italy, 5′ 00”, School (under 18)
La camicia di Basilio BIAGIANTI FILIPPO Italy 19′ 00” Documentary
My Tyson CASALE CLAUDIO Italy 15′ 16” Documentary
Hoa ZUIN MARCO Italy 20′ 00’” Documentary
Malo tempo PERFETTI TOMMASO Italy 19′ 39” Documentary
30/06/2019
Su Palatu / Centro Storico del Paese
h.18.00-20.00
WORKSHOP: “La figura del Location Manager nel cinema” (2° parte) con Gennaro Aquino
Piazza Piero Arru
21,00
PROIEZIONII
Seddas de Misa – La collina delle Sorgenti CARDIA CAMILLA, Italy 13′ 03” Documentary
Dreaming folk STEVANON ALESSANDRO Italy 20′ 00”Documentary
Sirios FALAPPA DANIEL Italy 9′ 33′ Documentary
Da Teletorre19 è tutto! PALMIERI VITO Italy 15′ 00” Documentary
Hora SACCENTE GRAZIANA, ALBA MARIA Spain 26′ 36′ Documentary
h.22.30
Proclamazione vincitore PREMIO VILLANOVA MONTELEONE
BOSA c/o Ex Convento del Carmine
01/07/2019
Sala Convegni
18.00-20,00
WORKSHOP: “Laboratorio di lettura e scrittura del fumetto – per bambini e ragazzi” (1° parte) a cura del Centro Internazionale del Fumetto diretto da Bepi Vigna
Ian, a moving story GOLDFARB ABEL Argentina 9′ 0” Animation
Sugarlove LUCHETTI LAURA Italy 9′ 0” Animation
The good queue GIMÉNEZ ROGER Spain 5′ 0” Animation
Nightmare (Nachtmahr) ANGEL ANA MARIA Colombia 7′ 0” Animation
Kim LERMYTTE LUCAS, KRIEGER SIMON, DUGARDIN MATHILDE France 4′
Roundabout GAVRICH NOAH United States of America 7′ 0” Animation
Goodbye Marilyn DI RAZZA MARIA Italy 12′ 41”Animation
La Noria BAENA CARLOS Spain 12′ 00” Animation
Limbo CHE SOE NWAYE ZAR Burma (Myanmar) 5′ 0” Animation
The Svankhausen case GOMEZ LULA Spain 4′ 00” Animation
Mani rosse (Red Hands) FILIPPI FRANCESCO Italy 30′ 00” Animation
02/07/2019
Sala Convegni
18.00-20,00
WORKSHOP: “Laboratorio di lettura e scrittura del fumetto – per bambini e ragazzi” (2° parte) a cura del Centro Internazionale del Fumetto diretto da Bepi Vigna
Chiostro
18,00
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
“Le anime disegnate” di Luca Raffaelli (sarà presente l’autore)
h.21,00
PROIEZIONI
Madrid-Atocha DAYAS JORGE Spain 6′ 0” Animation
The bridge at the brogs’ BOULBES JEROME France 16′ 26” Animation
Five minutes to sea MIRZOYAN NATALIA Armenia7′ 0” Animation
Mary and 7 Dwarfs (Maria ja 7 pöialpoissi) UNT RIHO Estonia 12′ 30” Animation
Muedra DIAZ MELENDEZ CESARSpain 9′ 00” Animation
Alone Together MARCHAL BENJAMIN France 4′ 00” Animation
Talent scout HERRERA JOSÉ Spain 7′ 0” Animation
Demain, Peut-Etre SAUTEREAU ADELE, OFFNER UGO France 10′ 3” Animation
Arpad Weisz e il Littoriale PAGANELLI PIER PAOLO Italy 8′ 40” Animation
Masterclass AA.VV. Poland 6′ 0” Animation
Mercurio BERNARDI MICHELE Italy 9′ 54” Animation
Sweet Sweat KIM JUNG HYUN Estonia 6′ 13” Animation
h.22.30 Proclamazione vincitore del BOSA ANIMATION AWARD
ALGHERO c/o LO QUARTER
03/07/2019
Sala Convegni Mosaico
h.16.00/19.00
SARDINIA ANIMATION NET (SAN)
Masterclass “ Breve storia del cinema di animazione” a cura di Luca Raffaelli
Cortile Lo Quarter
h.21.00
PROIEZIONI
Elvis DELLA MONICA ANDREA Italy 8′ 00” Fiction
Touiza BENGANA KARIM Algeria 29′ 13” Fiction
Mon clochard PEZZOLI GIAN MARCO Italy 15′ 00” Fiction
Arcángel CRUZ ÁNGELES Mexico 18′ 28” Fiction
U Muschittìeri PALUMBO VITO Italy 15′ 00” Fiction
Pillowface VACZ PETER Hungary 11′ 24” Fiction
Razan, a track of a butterflyALASTTAL IYAD, ALASTTAL HANAN Palestinian territories 30′ 00” Doc
Spring KONCHALOVSKY NATHALIA Russia 22′ 43” Fiction
04/07/2019
h.9,30-12,30
Sala Convegni Mosaico
SARDINIA ANIMATION NET (SAN)
Panel “Il cinema di animazione dall’idea alla distribuzione”a cura di Cristian Jezdic (Cartoon Digital), Pedro Citaristi (Superights), Lucia Scott (Red Monk Studio)
h.21.00
Cortile Lo Quarter
PROIEZIONI
Ronaldo BOZGÖZ RECEP Turkey 12′ 00” Fiction
By a Hair ESCAFFRE LAURIANE France 21′ 00” Fiction
L’affitto MIORIN ANTONIO Italy 7′ 06” Fiction
Milk KIA SAMIRAMIS Iran 12′ 29” Fiction
The Mute THIEN AN PHAM Vietnam 15′ 00”Fiction
Noi soli COGLIATI FRANCESCO ALESSANDRO Italy 20′ 00” Fiction
The red bicycle AMIRI FAZILA Afghanistan 15′ 00” Fiction
The Castle KABICZ TADEUSZ Poland 21′ 35” Documentary
New year’s eve (Xiao Yu) ZHENG HAO China 21′ 38” Fiction
05/07/2019
17.30
Sala Convegni Mosaico
Masterclass “ Il mondo della produzione in Italia” a cura di Giannandrea Pecorelli
Cortile Lo Quarter
21.00
PROIEZIONI
Moises DE MIGUEL LAURA Spain 20′ 00’” Documentary
Fence ZEQIRAJ LENDITA Kosovo 14′ 45” Fiction
Walter Treppiedi BOURYKA ELENA Italy 15′ 00” Fiction
Pick me up AKIKI LAYAL Lebanon 14′ 44” Fiction
Non è una bufala GENTILI NICCOLÒ, PAURICI IGNACIO Italy 15′ 00” Fiction
Solstizio d’inverno PESCETTA ALESSANDRA I taly 29′ 15” Fiction
In full bloom HOUANG MAEGAN United States of America 10′ 40” Fiction
Genericamente NEGLIA GIULIO Italy 18′ 00” Fiction
2nd class OLSSON JIMMY Sweden 14′ 00” Fiction
06/07/2019
Cortile Lo Quarter
21.00
PROIEZIONI
The european dream: Serbia ALEKOS JAIME Spain 19′ 00” Documentary
Out SAHAR ALON Israel 27′ 00” Fiction
La strada vecchia GIACOMELLI DAMIANO Italy 19′ 59” Fiction
Ivan KOUNTOURAS PANAGIOTIS Greece 9′ 25” Fiction
Between the lines FARRUCCI FREDERIC France 19′ 04”
Si sospetta il movente passionale con l’aggravante dei futili motivi ALEMÀ COSIMO Italy 16′ 17” Fiction
Sorceress BLUSTIN MAX United Kingdom 3′ 35” Fiction
Delivery service KOPTSEV VLADIMIR, KOPTSEVA ELENA Russia 13′ 10” Fiction